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Postel multata dal Garante: 900.000 euro per gravi violazioni sui dati personali


In un’era in cui la protezione dei dati è una questione di primaria importanza, anche grandi realtà come Postel, parte del Gruppo Poste Italiane, non sono esenti da errori. Recentemente, il Garante per la protezione dei dati personali ha imposto a Postel S.p.A. una sanzione di 900.000 euro per una grave violazione dei dati personali, conseguente a un attacco ransomwarerivendicato dal gruppo di cybercriminali Medusa.

Questo attacco ha causato l’esfiltrazione di file contenenti i dati di circa 25.000 utenti, successivamente pubblicati nel Dark Web, mettendo seriamente a rischio la privacy e la sicurezza di migliaia di persone.

Di seguito un estratto dal sito del Garante
In data 17 agosto 2023, Postel S.p.A. (di seguito, la Società) ha notificato al Garante, ai sensi dell’art. 33 del Regolamento, una violazione dei dati personali, più volte integrata dalla stessa fino all’invio della versione definitiva il 4 ottobre 2023.

Con la predetta segnalazione, la Società ha comunicato di avere subito “un attacco informatico di tipo ransomware oggetto di successiva rivendicazione da parte della cybergang denominata Medusa. Tale attacco ha comportato il blocco di alcuni server e di alcune postazioni di lavoro [della Società], con conseguente attivazione delle procedure di recovery/restore”.

In particolare, l’attacco ha comportato l’esfiltrazione (e la successiva pubblicazione nel dark web) di file contenenti dati personali afferenti ai lavoratori dell’azienda (inclusi lavoratori cessati), ai congiunti dei lavoratori, ai titolari di cariche societarie (membri del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale e dell’organismo di vigilanza), a candidati a posizioni lavorative, nonché a esponenti delle imprese intrattenenti rapporti commerciali con la Società.

Per alcuni file presenti nelle cartelle di rete, la Società non è stata in grado di provvedere al ripristino e, di conseguenza, limitatamente a tali dati si è verificata anche la perdita di disponibilità.

Sulla base di quanto dichiarato dalla Società nella notifica al Garante, la violazione ha riguardato, nel complesso, circa 25.000 interessati e le categorie di dati personali oggetto di violazione sono state molteplici: dati anagrafici; dati di contatto; dati di accesso e di identificazione; dati di pagamento; dati relativi a condanne penali e ai reati; dati relativi a documenti di identificazione/riconoscimento; dati che rivelano l’appartenenza sindacale; dati relativi alla salute.

In data 13 ottobre 2023, considerata l’assenza, all’interno della notifica definitiva inviata dalla Società, di elementi ritenuti necessari per l’esercizio, da parte dell’Autorità, dei compiti e dei poteri previsti dal Regolamento, sono state richieste informazioni alla Società in merito, in particolare, alle vulnerabilità utilizzate per portare a compimento l’attacco subito e alle informazioni fornite, in qualità di responsabile del trattamento, ad altri titolari i cui dati erano stati coinvolti nella violazione.
La multa di 900.000 euro non è solo una punizione, ma un chiaro segnale a tutte le aziende: la sicurezza dei dati personali è un obbligo. Il Garante ha voluto sottolineare che la conformità al GDPR non è un dettaglio trascurabile, ma un requisito fondamentale. Chi non prende sul serio la protezione dei dati rischia non solo sanzioni economiche, ma anche danni reputazionali difficili da recuperare.

Una lezione per tutte le aziende


Questo episodio deve servire da monito per tutte le imprese: la sicurezza non può essere sottovalutata. In un contesto in cui gli attacchi informatici e le violazioni dei dati sono sempre più frequenti, è indispensabile adottare misure di protezione avanzate. Le aziende devono essere proattive nella protezione dei dati personali, non solo per rispettare le normative, ma per salvaguardare la fiducia dei propri clienti.

Il caso Postel dimostra quanto possano essere gravi le conseguenze di una gestione inadeguata della sicurezza informatica. Le sanzioni economiche sono solo una parte del problema: il vero rischio è la perdita di fiducia da parte dei clienti e del mercato.

In un’epoca dove la sicurezza è al centro del dibattito, le aziende devono trattare la protezione dei dati personali come una priorità assoluta. Non si tratta solo di evitare multe, ma di garantire che il rapporto con i clienti rimanga solido e trasparente.

Fonte: Garante per la protezione dei dati personali, comunicato ufficiale sulla sanzione a Postel S.p.A., disponibile sul sito ufficiale del Garante

L'articolo Postel multata dal Garante: 900.000 euro per gravi violazioni sui dati personali proviene da il blog della sicurezza informatica.



3D Printed Hardware Sorter Keeps It Simple


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If you’re like us, you’ve got at least one bin dedicated to keeping the random hardware you just can’t bear to part with. In our case it’s mostly populated with the nuts and bolts left over after finishing up a car repair, but however it gets filled, it’s a mess. The degree to which you can tolerate this mess will vary, but for [EmGi], even a moderately untidy pile of bolts was enough to spur this entirely 3D-printed mechanical bolt sorter.

The elements of this machine bear a strong resemblance to a lot of the sorting mechanisms we’ve seen used on automated manufacturing and assembly lines. The process starts with a hopper full of M3 cap head bolts of varying lengths, which are collated by a pair of elevating platforms. These line up the bolts and lift them onto a slotted feed ramp, which lets them dangle by their heads and pushes them into a fixture that moves them through a 90° arc and presents them to a long sorting ramp. The ramp has a series of increasingly longer slots; bolts roll right over the slots until they find the right slot, where they fall into a bin below. Nuts can also feed through the process and get sorted into their own bin.

What we like about [EmGi]’s design is its simplicity. There are no motors, bearings, springs, or other hardware — except for the hardware you’re sorting, of course. The entire machine is manually powered, so you can just grab a handful of hardware and start sorting. True, it can only sort M3 cap head bolts, but we suspect the design could be modified easily for other sizes and styles of fasteners. Check it out in action in the video below.

Just because it’s simple doesn’t mean we don’t like more complicated hardware sorters, like the ones [Christopher Helmke] builds.

youtube.com/embed/hfy3Dl0R-lA?…

Thanks to [john] for the tip.


hackaday.com/2024/11/02/3d-pri…



Supercon 2024: Streaming Live


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The 2024 Hackaday Supercon is on in Pasadena, but if you couldn’t make it to sunny California this year, don’t worry. We’ve got a live stream of the main stage talks, and all of the second track talks are being recorded and will be put up on the YouTube channel after the con.

If you’re watching from home and want to join the conversation, today might be a good time to join the official Hackaday Discord server.

youtube.com/embed/V57f5YltIwk?…


hackaday.com/2024/11/02/superc…



Don’t Forget Your Curve Tracer


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As cheap microcontrollers have given us an impressive range of test equipment trinkets to play with, it’s easy to forget some of the old standabys. A curve tracer for example, the relatively simple circuit allowing the plotting of electronic component response curves on an oscilloscope. Lest we forget this useful device, here’s [Gary LaRocco] with a video describing one that’s so easy to build, anyone could do it.

It’s a simple enough premise, a low AC voltage comes from a mains transformer and is dropped down to the device under test through a resistor. The X and Y inputs of the ‘scope are configured to show the current and the voltage respectively, and the result is a perfect plot of the device’s IV curve. The best part is that it’s designed for in-circuit measurement, allowing it to be used for fault-finding. There’s a demonstration at the end with a variety of different parts, lest we needed any reminder as to how useful these devices can be.

The cost of one of these circuits is minimal, given that the transformer is likely to come from an old piece of consumer electronics. It’s not the first simple curve tracer we’ve seen, but we hope it will give you ideas. The video is below the break.

youtube.com/embed/SORi-WNxjaI?…


hackaday.com/2024/11/02/dont-f…



The Tsushin Booster – A PC Engine Modem Add-on With a Twist


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Sometimes, hardware projects get cancelled before they have a chance to make an impact, often due to politics or poor economic judgment. The Tsushin Booster for the PC Engine is one such project, possibly the victim of vicious commercial games between the leading Japanese console manufacturers at the tail end of the 1980s. It seems like a rather unlikely product: a modem attachment for a games console with an added 32 KB of battery-backed SRAM. In addition to the bolt-on unit, a dedicated software suite was provided on an EPROM-based23764230 removable cartridge, complete with a BASIC interpreter and a collection of graphical editor tools for game creation.

Internally, the Tsushin booster holds no surprises, with the expected POTS interfacing components tied to an OKI M6826L modem chip, the SRAM device, and what looks like a custom ASIC for the bus interfacing.

It was, however, very slow, topping out at only 1200 Baud, which, even for the period, coupled with pay-by-minute telephone charges, would be a hard sell. The provided software was clearly intended to inspire would-be games programmers, with a complete-looking BASIC dialect, a comms program, a basic sprite editor with support for animation and 23764232even a map editor. We think inputting BASIC code via a gamepad would get old fast, but it would work a little better for graphical editing.

PC Engine hacks are thin pickings around these parts, but to understand a little more about the ‘console wars’ of the early 1990s, look no further than this in-depth architectural study. If you’d like to get into the modem scene but lack original hardware, your needs could be satisfied with openmodem. Of course, once you’ve got the hardware sorted, you need some to connect to. How about creating your very own dial-up ISP?


hackaday.com/2024/11/02/the-ts…





RUSSIA-UCRAINA. Truppe di Kiev arretrano nel Donetsk. Russi alle porte di Pokrovsk


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Pokrovsk è una delle roccaforti del fronte orientale dell'Ucraina. La sua posizione è strategica per i rifornimenti alle truppe e apre la strada verso le retrovie ucraine.
L'articolo RUSSIA-UCRAINA. Truppe di Kiev arretrano nel Donetsk. Russi alle



Guardando la serie Orange the new black non ho potuto fare a meno di riflettere su quello che non so se fosse un messaggio voluto dell'autore, che ci parla dell'innata incoerenza e fragilità umana. E parla del concetto di giustizia umana e dei suoi limiti. Mi riferisco specificatamente all'evento della rivolta e alla detenuta donna che gestisce le trattative con il governatore. La trattativa riesce ad arrivare a un buon punto, ma si arena inesorabilmente sull'evento di sangue che ha dato inizio a tutto: la classica "goccia" che va traboccare il vaso. Sintetizzerò brevemente gli eventi: Già le condizioni all'interno del carcere di minima sicurezza erano peggiorate notevolmente, da quando una società privata, avida e senza scrupoli, aveva preso il controllo del carcere. Ne seguono poi disordini causati dall'inserimento in organico di guardie del tutto prove di umanità. Durante questi disordini, una guardia, mal addestrata e mal guidata, uccide una detenuta. Questa guardia, dotata di umanità, non sarà più in grado di riprendere la sua vita e il rimorso per quanto successo la distruggerà, ma chiaramente è ben lontana dall'essere l'unica artefice della vicenda cruenta. Questo da il via alla rivolta. La detenuta responsabile delle trattative, dopo aver ottenuto praticamente tutto, anche grazie al direttore del carcere, unico vero amico e sostenitore di tutte le detenute, chiede "giustizia" per chi ha ucciso, soffocandola, la compagna di carcere. Il rappresentante del governatore, si difende sostenendo che non controlla il sistema giudiziario e la trattativa finisce per arenarsi. In seguito la rivolta ha termine, per il tradimento di una detenuta, e finisce in modo abbastanza cruento e violento, con la consueta ricerca del capro espiatorio, nonché la classica uccisione di una guardia, persona autenticamente sadica, il cui omicidio sarà addebitato ovviamente alla rivolta, con conseguente ricerca dei leader della rivolta da incolpare.

Il cortocircuito che ho notato è che chi ha vissuto come detenuto all'interno di un carcere, e vissuto un iter giudiziario che tutto ha in mente meno lo scopo di fare giustizia, ha bloccato una trattativa che avrebbe apportato beneficio all'intero carcere (di minima sicurezza) per quella che ha chiamato giustizia, che però in pratica avrebbe attivato solo un sistema alla fine in grado di produrre solo violenza (non certo giustizia), sistema che conosceva benissimo.

Un'ulteriore analisi necessaria riguarda poi il personale del carcere, che probabilmente a causa delle spinte di una società in-civile, finisce per diventare o vittima o carnefice e comunque corrotto come i carcerati o il sistema economico che alimenta le carceri e il loro business. Un sistema incapace di rieducare, per precisa volontà popolare, in definitiva. Un sistema "sforna delinquenti". E' triste che in tale sistema non importi a nessuno se la persona è colpevole o innocente, ma valgano solo ragioni di opportunità. La conclusione finale è che nessuna società civile riesce a controllare gli istinti violenti umani, sebbene nel nord europa, fra i paesi scandinavi, esistano effettivamente carceri non lager. Forse l'umanità, come qualsiasi specie vivente, è destinata all'estinzione.



Bruno Bottai: l’eloquenza del silenzio


@Politica interna, europea e internazionale
Esattamente 10 anni fa, il 2 novembre 2014, moriva Bruno Bottai, l’ultimo gigante della diplomazia italiana del XX secolo. Con la sua scomparsa si è chiusa, in modo probabilmente irreversibile, un’epoca nella quale il peso del ruolo d’Ambasciatore d’Italia era non solo qualitativamente rilevante ma, in alcuni casi, imprescindibile.




L'informativa Piracy


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/linforma…
Il sito "GARANTE PIRACY" si distingue dagli altri perché, oltre all'informativa privacy, ha anche l'informativa piracy. Poche righe in cui spiego la mia posizione, i miei trascorsi e le mie ragioni sul tema pirateria.

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5 modi per combattere la disinformazione elettorale su Bluesky e Fediverse


  • PENSA prima di impegnarti o condividere
  • CONDIVIDI informazioni accurate sulle elezioni
  • SEGNALA la disinformazione quando la vedi
  • ISTRUISCI te stesso, i tuoi amici e la tua famiglia
  • COINVOLGITI – e coinvolgi i tuoi amici e familiari

I suprematisti bianchi, i fascisti e i loro alleati stanno già diffondendo disinformazione per cercare di rubare le elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Il CEO suprematista bianco e pro-fascista di X è uno di loro. Il CEO fascista-friendly di Meta sta sospendendo gli account delle persone che si oppongono. Una coalizione per i diritti civili sta chiedendo a Musk e Zuckerberg di agire contro la disinformazione elettorale , e forse faranno qualche sforzo simbolico, ma io per primo non ci trattengo il fiato.

about.iftas.org/2024/10/29/5-w…

@Che succede nel Fediverso?



The Hour of EU Defence

@Politica interna, europea e internazionale

Some states are absolutely determined to avoid becoming the next victims of Russian aggression. They are certain that reactivating NATO policy is the only way to avoid a future of instability. This event is of great geopolitical and European defense and security importance. The outbreak of the Russian-Ukrainian war has accelerated processes that were already



@RaccoonForFriendica new version 0.1.0-beta18 available for testing! 🚀

Changelog:
🦝 improved circle list, which now has clear separation between list/channels/groups;
🦝 fix post preview (multiline input and support for Markdown headlines);
🦝 fix title for background inbox notification bottom sheet;
🦝 solved a crash when the image size was not known in advance.

You are encouraged to upgrade as soon as you can because the last issue of the above list caused the app to crash when loading feeds.

Have a nice weekend and thanks to all who reached out to me for reporting issues. The project could not grow if it wasn't for you!

Always #livefasteattrash 🦝

#friendica #friendicadev #androidapp #androiddev #fediverseapp #raccoonforfriendica #kotlin #multiplatform #kmp #compose #cmp #opensource #procyonproject

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in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

There are some issues in the search screen, which have been fixed here.

Since I'm working on push notifications and would like to include at least an experimental feature in the next beta, probably the fix will be released tomorrow.

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This week, we talk about deciding what images to publish, digging through Meta and Snap data, and finding the Secret Service talking about you.#BehindTheBlog


Bombardamenti senza sosta su Gaza e Libano. Netanyahu: “accordi non sono priorità”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Gli attacchi israeliani hanno causato diverse stragi nelle ultime 24 ore nel nord di Gaza. Il premier libanese ha accusato Netanyahu di non volere la pace ma solo morte e distruzione
L'articolo Bombardamenti senza sosta su Gaza e Libano.




Valencia. Dopo il dolore, la solidarietà e la rabbia


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il bilancio dell'uragano che ha devastato Valencia supera i 200 morti mentre si moltiplicano le proteste contro la destra al governo della regione per l'assenza di prevenzione e i ritardi nei soccorsi
L'articolo Valencia. Dopo il dolore, la pagineesteri.it/2024/11/01/mon…




L’Europa deve ritrovare un suo ruolo politico-diplomatico. Trenta spiega perché

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Nei giorni scorsi si è tenuto a Napoli il G7 della Difesa, un inedito format promosso nel quadro della presidenza italiana dei Sette “grandi”. La conferenza stampa finale del ministro della Difesa, Guido Crosetto, anche commentando la dichiarazione congiunta della ministeriale, ha ribadito



Con motori amagnetici e alimentazione a idrogeno Isotta Fraschini punta alla sostenibilità

@Notizie dall'Italia e dal mondo

[quote]Isotta Fraschini Motori, controllata Fincantieri, è un’azienda che si propone come un attore all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni innovative nel campo della motoristica. I suoi motori elettrici, che non richiedono terre rare, e i suoi programmi innovativi per lo sviluppo di



Il Ministro Giuseppe Valditara, è intervenuto a Fortaleza alla Riunione Ministeriale del #G20 sull'Istruzione, sotto la presidenza brasiliana.
#G20


📃 Grazie Savona!
Primo comune ligure ad aver concesso la cittadinanza onoraria

Giovedì 31 ottobre 2024 alle ore 15 presso la Sala Consiliare del Comune di Savona si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria concessa a
      …

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Camarillo Brillo Sessions 10 - Il nuovo disco dei "The Cure"


noblogo.org/transit/camarillo-…


Camarillo Brillo Sessions 10 (160)


Alla fine del mondo.


The Cure – “Songs of a Lost World”, Universal

(Cure)

Ho sempre il timore che, quando un disco mi piace, sia perché nel momento in cui l’ascolto è ciò che (inconsciamente?) il mio “io musicale” vuole in quel periodo della vita, che sia un giorno solo o un anno. Perciò, forse, il mio giudizio è falsato: la stessa opera, a distanza di tempo potrebbe farmi un effetto molto diverso, peggiore, magari. Naturalmente ci sono dischi che resistono allo scorrere della vita e sono di certo quelli che personalmente non posso smettere di ascoltare: hanno acquisito una valenza che supera tutto ciò che gli accade intorno.

Non so se “Songs of a Lost World” dei “Cure” possa ambire a quell’empireo, pittosto ristretto, in verità. Probabilmente è anche dovuto al fatto che i “Cure” non sono mai stati uno dei miei gruppi preferiti, nemmeno all’apice della loro carriera, quando erano di certo una delle band più importanti della scena dark-wave e Robert Smith godeva di una popolarità immensa. Ed anche per questo mi domando se sia una mia mancanza di approfondimento o semplice affermazione di gusti diversi. O, anche più probabile, distrazione.

Un tempo che potremmo pensare ad appannaggio di Peter Gabriel o dei Pink Floyd per uscire con nuova musica (seppur già proposta, in parte, dal vivo): sedici anni e viene dopo un disco, “4:13 dream” che per i più è claudicante, almeno. E si invecchia, nel mentre. Come se accadesse sempre ad altri, magari perché i musicisti si sentono una categoria a parte, ma non è così. Essere umani è eguale per tutti. Ed allora questo diventa un disco sulla difficoltà del vivere, sul dolore (la perdita del fratello, per Smith), sulle inevitabili somme che si devono tirare, su ciò che ci circonda e che peggiora ogni giorno.

(Cure2)

Questo è un disco dove la musica prevale, in una sorta di messaggio che travalica le sensazioni date dalle parole. Ogni canzone, e sono quasi tutte lunghissime, c’è una “intro” che precede i versi ed è una scelta che qualche critico ha bollato come un ritorno, ma senza entusiasmo, agli anni ‘80. Invece funziona, eccome. Dona ai brani un’aura quasi epica, anche per il drumming potente e per la chitarra di Reeves Gabrels (recuperate i “Tin Machine” ogni tanto), nella band dal 2012, tagliente, sferzante.

Il secondo singolo, “A fragile Thing”, è esemplificativa di questo mood, con un basso potente, tocchi di chitarra che ricordano un vento gelido, il cantato chiaro, limpido. Invece “Alone”, più lugubre, più ieratica è la prova che questa è un’opra dolente, che sfocia in “I Can Never Say Goodbye” dove la perdita del fratello è un temporale acustico, una litania dolorosa. Ma forse “Endsong”, la canzone finale del disco (oltre i dieci minuti), è quella che può far risaltare di più il valore di queste canzoni. E’ un brano potente, marziale, tribale, dove Gabrels può lasciare spazio alla sua elegiaca musica, un contrappunto alle parole quasi definitive “...it’s all gone/ no hope/ no dreams/ no more” e quel “...nothing” finale che non solo chiude il disco, ma sembra far calare il sipario su una esistenza intera.

E’ un grande disco, questo: lo si intuisce subito, dal primo ascolto. E come tutti i dischi di spessore cresce nel tempo, per ora brevissimo, dopo la sua uscita. Essendo una riflessione in musica, ognuno ne può far parte, per ciò che desidera, perché i temi sono universali. Gli artisti hanno il dono di farci partecipi tutti in egual maniera, ma non a tutti riesce con convinzione. Stavolta sì, anche per uno come me che non è un “fan”. Quelli che lo sono possono gioire.

#Musica #Music #Opinioni #CamarilloBrillo #Blog

Mastodon: @alda7069@mastodon.unoX: @[url=https://mastodon.uno/users/alda7069]A&D :antifa:[/url] Telegram: t.me/transitblogFriendica: @danmatt@poliverso.orgBio Site (tutto in un posto solo, diamine): bio.site/danielemattioli

Gli scritti sono tutelati da “Creative Commons” (qui)

Tutte le opinioni qui riportate sono da considerarsi personali. Per eventuali problemi riscontrati con i testi, si prega di scrivere a: corubomatt@gmail.com





Ecco un'idea, Pinterest: Chiedete il consenso agli utenti prima di tracciarli!
noyb ha presentato un reclamo contro Pinterest all'autorità francese per la protezione dei dati (CNIL)
mickey22 October 2024
Pinterest Header


noyb.eu/it/pinterest-pins-user…



@Fedi.Tips I wanted to tell you about a new app that was released in beta for Friendica, but it already works very well. The peculiarity of this app is that it can also be used for Mastodon in particular it is the only app that I know of that allows full use of the features of the Mastodon glitch-soc fork, the fork that allows you to write formatted posts with hypertext references.

Another peculiarity of this app is that it allows you to view Activitypub groups in the best way I have ever seen among all the apps in the Fediverse.

If you want to try it, let me know what your impressions are.

The developer who created it is @Dieguito 🦝🧑🏻‍💻🍕

Here is a post in which I describe the most important peculiarities

informapirata.it/2024/10/18/ra…


Raccoon, the Friendica app that also has surprises for Mastodon users (automatic translation from Italian)

Oh yes! #RaccoonForFriendica is the most complete app ever seen for Friendica and, in addition to working with Mastodon, it might be the only app in the world capable of managing the potential of Mastodon Glitch-soc

informapirata.it/2024/10/18/ra…

#Friendica #Glitch #Poliversity #Poliverso #Raccoon #RaccoonForFriendica

informapirata.it/2024/10/18/ra…




Forse mi farebbe bene psicologicamente stare lontana dalle news e dai social fino a DOPO le elezioni americane. Quest'ultima settimana è difficile da sopportare e sembra non finire più. 😅



Chatcontrol ha un nuovo ambasciatore! Magnus "Frater" Brunner sembra il degno successore della Grande Fratella Ylva Johansson

@Privacy Pride

L'Austriaco proposto come Commissario per gli Affari Interni e l'Immigrazione, comparirà in un'audizione organizzata dal Comitato per le Libertà Civili il 5 novembre. Ecco cosa ha detto durante l'audizione del 10 ottobre:

Accesso ai dati per scopi di applicazione della legge
DOMANDA: Come intende affrontare la sfida fondamentale di garantire un accesso efficace ai dati personali al fine di prevenire, rilevare, investigare e perseguire reati penali, rispettando al contempo i principi di necessità e proporzionalità e sostenendo i diritti alla privacy e alla protezione dei dati?
Quali garanzie prevede per garantire la piena conformità alle sentenze della Corte di giustizia europea sulla conservazione dei dati e l'accesso ai dati per scopi di applicazione della legge?
Affronterà anche la crittografia quando propone norme sull'accesso?
Come intende sbloccare la proposta sugli abusi sessuali sui minori online per garantire che il suo obiettivo principale di proteggere i bambini sia soddisfatto e che le preoccupazioni sulla salvaguardia del diritto alla privacy siano affrontate? Qualora non ci fosse un regolamento su questo fascicolo prima della scadenza della seconda proroga del regolamento provvisorio, prevista per il 3 aprile 2026, come intende procedere per evitare il vuoto legislativo?
Risposta: Se confermato, mi impegno a trovare un approccio equilibrato e giuridicamente valido per garantire un accesso efficace ai dati per le forze dell'ordine e la magistratura, rispettando al contempo la privacy e la protezione dei dati, nonché i requisiti di sicurezza informatica e tenendo conto degli aspetti tecnologici. L'UE deve costruire una solida economia digitale che i cittadini possano vedere come porterà prosperità, preserverà la sicurezza e proteggerà i diritti fondamentali. Allo stesso tempo, mentre la società e l'economia diventano digitali, lo fanno anche i criminali, i terroristi e gli altri attori della minaccia, al fine di perseguire attività criminali ed eludere le forze dell'ordine. Al fine di garantire che le autorità competenti siano dotate di capacità moderne e innovative per combattere la criminalità, consentire alle forze dell'ordine di avere un accesso proporzionato ai dati è fondamentale per collegare i crimini agli autori, supportare le indagini, proteggere le vittime e smantellare le reti criminali. Tuttavia, oggi, le barriere legali e tecniche, insieme alla mancanza di leggi armonizzate sulla conservazione dei dati negli Stati membri, ostacolano le indagini nazionali e complicano la cooperazione transfrontaliera. Nonostante queste sfide, sono convinto che possiamo trovare soluzioni efficienti e a prova di futuro per facilitare l'accesso legale alle informazioni digitali. Ciò è essenziale per proteggere i nostri cittadini e sostenere lo stato di diritto, nel pieno rispetto dei principi di necessità e proporzionalità.

Allo stesso tempo, dobbiamo evitare di introdurre nuove vulnerabilità che possono essere sfruttate da attori malintenzionati o di mettere in discussione i vantaggi della crittografia. Dobbiamo trovare un equilibrio che ci consenta di salvaguardare la privacy, garantendo al contempo sicurezza e protezione dei nostri cittadini e delle nostre società dalle minacce in continua evoluzione.
Il gruppo di alto livello sull'accesso ai dati per le forze dell'ordine ha definito le esigenze operative delle forze dell'ordine e delle autorità giudiziarie e le raccomandazioni includono una serie di misure diverse, come il rafforzamento delle capacità, la cooperazione con l'industria, la standardizzazione e la legislazione. Dovrebbero costituire un prezioso contributo per il lavoro in quest'area, che richiede una valutazione d'impatto approfondita.

La criminalità e l'insicurezza hanno un effetto soffocante sulla società e, se non affrontate correttamente, impediscono alle persone di esercitare le proprie libertà, di esprimere la propria opinione o di camminare per strada comodamente. Le minacce possono anche essere più dirette non solo offline, ma anche online. I bambini sono particolarmente a rischio e dobbiamo fare di più per proteggerli da molteplici rischi che vanno dal cyberbullismo alla sextortion, dalle dipendenze online alla radicalizzazione. Sono convinto della necessità e dell'urgenza di adottare il regolamento proposto per prevenire e combattere l'abuso sessuale sui minori online. Nel 2010, sono state segnalate circa 1 milione di segnalazioni di materiale di abuso sessuale sui minori e di adescamento online. Entro il 2023, sono state segnalate più di 36 milioni. L'attuale regolamento "provvisorio", che consente il rilevamento volontario di abusi sessuali su minori da parte dei fornitori di determinate piattaforme online, scadrà nell'aprile 2026. Senza le norme a lungo termine proposte, tale forma di rilevamento che ha contribuito a salvare i bambini e a identificare i trasgressori per oltre 10 anni sarà vietata nell'UE. Credo che possiamo e dovremmo trovare un modo fattibile per finalizzare i negoziati sul regolamento in sospeso affinché entri in vigore in tempo prima della scadenza del regolamento provvisorio.

Se confermato, mi impegno a lavorare anche per finalizzare i negoziati sulla revisione della direttiva sulla lotta all'abuso sessuale sui minori. La direttiva integra il regolamento e fornisce uno standard comune per le indagini e le azioni penali, armonizzando le definizioni di reati e sanzioni. È una parte essenziale dell'equilibrio che la nostra società esige dal mondo digitale.

elections.europa.eu/european-c…





Microsoft said it would retire its AI-powered gender classifier in 2022. Now it says some users still had access to it because of an error.#News
#News


By documenting her transition every week on Instagram this artist shows the absurdity in how Instagram and AI classify gender and the human body.#News
#News


Il Governo è (giustamente) indignato con Elkann, ma intanto taglia dell’80% il Fondo Automotive


@Politica interna, europea e internazionale
Oggi molti quotidiani – non quelli del Gruppo Gedi, di proprietà della Exor – riportano in prima pagina lo sfogo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni contro John Elkann, presidente di Stellantis, colpevole di aver rifiutato l’invito della Camera



PODCAST. Hezbollah. Naim Qassem, leader di basso profilo, ma nella continuità di Nasrallah


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Qassem non è un esponente di spicco politico e religioso, tuttavia potrebbe rivelare delle inaspettate doti di leader in un momento molto delicato per il suo movimento e il Libano sotto attacco israeliano
L'articolo PODCAST.



Un paio d'ore fa è stato inviato agli iscritti il nuovo numero di Magda, la newsletter di Centrum Report dedicata all'Europa Centrale. Per chi non la conoscesse, Magda è quel posto in cui segnaliamo i nostri lavori e i nostri interventi sui media (di solito la radio, ma a volte capita di fare capolino anche in tv).

Magda è anche lo spazio delle segnalazioni culturali. Questo mese ad esempio parliamo dell'inaugurazione della sede permanente del Museo di Arte moderna a Varsavia, e potrete anche scoprire chi ha vinto il premio Nike, il più importante riconoscimento letterario polacco.

Un motivo in più per leggere la Magda di questo mese è che c'è il link al nuovo longform uscito su Centrum Report, a firma di Salvatore Greco.

Insomma, il consiglio che vi do è quello di iscrivervi (gratuitamente si intende) per ricevere i prossimi numeri nella casella di posta. Altrimenti potete trovare Magda al seguente link:

substack.com/home/post/p-15094…

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@RaccoonForFriendica new version 0.1.0-beta16 available for testing!

Changelog:
🦝 added an option in Settings to disable automatic image loading;
🦝 initial loading optimization;
🦝 dependency updates.

@Thomas @Kristian I prioritized your feedback since the next thing in my roadmap is quite big (UnifiedPush integration) and it would have taken too long if I had waited for it.

Let me know if things are better now and #livefasteattrash!

#friendica #friendicadev #androidapp #androiddev #fediverseapp #raccoonforfriendica #kotlin #multiplatform #kmp #compose #cmp #opensource #procyonproject

in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

Thank you for your work.
After the update from .13 to .16 I could now also log in to utzer.friendica.de
So far it looks good and I can see everything so far.

For more detailed help I am unfortunately a noob
@raccoonforfriendicaapp@poliverso.org@cantences@anonsys.net@z428@loma.ml

Unknown parent



Mastodon, due anni dopo. Un bilancio a due anni di distanza dalla prima grande esplosione mediatica


Proprio come nel 2017, molte persone che si sono riversate su Mastodon dopo l'acquisizione di Twitter da parte di Apartheid Clyde nell'ottobre 2022 hanno avuto grandi esperienze su Mastodon... ma la maggior parte no. Alcuni (soprattutto le persone di colore) hanno avuto esperienze davvero orribili. Nel giro di pochi mesi, l'ottimismo e l'eccitazione si sono trasformati in delusione e frustrazione.

Perché? Sfide di usabilità e onboarding, razzismo e sessismo e altri problemi culturali, mancanza di strumenti per proteggere se stessi...

Il post di @The Nexus of Privacy

privacy.thenexus.today/mastodo…

@Che succede nel Fediverso?

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Immergersi nel mondo di Lemmy. Dopo l'articolo Il mio blog ora ha commenti su Lemmy ecco il nuovo post di @kiko


«È tutto un po' diverso da Mastodon, ma è principalmente perché qui devi avere a che fare con un altro livello, le community»

«Ciò per cui trovo una soluzione davvero buona, però, è il modo in cui i commenti sono collegati tra loro, o meglio, come questo si riflette nella risposta. Wherever parent_id è utilizzato in altri oggetti, un commento ha un "percorso'' con un elenco separato da punti di tutti gli ID dei commenti fino al commento corrente, a partire da 0.»

@Che succede nel Fediverso?

kiko.io/post/Diving-Into-the-W…

Questa voce è stata modificata (10 mesi fa)