DIY Microwave Crucibles
You know the problem. You are ready to melt some metal in your microwave oven, and you don’t have any crucibles. Not to worry. [Shake the Future] will show you how to make your own. All you need is some silicon carbide, some water glass (sodium silicate), and some patience.
The crucible takes the shape of a glass container. Don’t get too attached to it because the glass will break during the crucible construction. You can also use 3D-printed forms.
You can shape the vessel before it cures and after. Then, you give it a heat treatment. [Shake The Future] also recommends you harden it at the end. This is optional; he tells you how to decide if you need it.
Hardening helps prevent cracking during use. The process involves wrapping the vessel in a ceramic sheet and heating it until the crucible turns red. The ceramic sheet is somewhat dangerous to work with because it has such tiny fibers and dust, so he only treats the crucibles when necessary.
We always enjoy watching [Shake] casting metal. He’s even done a Benchy.
youtube.com/embed/e7f9H9_5Wp0?…
Scambio di prigionieri tra USA e Russia: il cyber criminale russo Vinnik verrà liberato
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il recente scambio di prigionieri tra Stati Uniti e Russia, che ha visto la liberazione del cittadino russo Alexander Vinnik in cambio dell’insegnante americano Marc Fogel, rappresenta un evento significativo nel contesto delle
Ripristinare l’immunità parlamentare per dare una tutela liberale alle Camere
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Ripristinare l’immunità parlamentare per dare una tutela liberale alle Camere proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Will Embodied AI Make Prosthetics More Humane?
Building a robotic arm and hand that matches human dexterity is tougher than it looks. We can create aesthetically pleasing ones, very functional ones, but the perfect mix of both? Still a work in progress. Just ask [Sarah de Lagarde], who in 2022 literally lost an arm and a leg in a life-changing accident. In this BBC interview, she shares her experiences openly – highlighting both the promise and the limits of today’s prosthetics.
The problem is that our hands aren’t just grabby bits. They’re intricate systems of nerves, tendons, and ridiculously precise motor control. Even the best AI-powered prosthetics rely on crude muscle signals, while dexterous robots struggle with the simplest things — like tying shoelaces or flipping a pancake without launching it into orbit.
That doesn’t mean progress isn’t happening. Researchers are training robotic fingers with real-world data, moving from ‘oops’ to actual precision. Embodied AI, i.e. machines that learn by physically interacting with their environment, is bridging the gap. Soft robotics with AI-driven feedback loops mimic how our fingers instinctively adjust grip pressure. If haptics are your point of interest, we have posted about it before.
The future isn’t just robots copying our movements, it’s about them understanding touch. Instead of machine learning, we might want to shift focus to human learning. If AI cracks that, we’re one step closer.
Original photo by Marco Bianchetti on Unsplash
Istanbul: arrestati due sindaci e otto consiglieri per legami con il PKK
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Gli arrestati, tutti membri del principale partito di opposizione turco, il CHP, sono accusati di avere legami con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan
L'articolo Istanbul: arrestati due sindaci e otto consiglieri per legami con il PKK pagineesteri.it/2025/02/12/asi…
FLOSS Weekly Episode 820: Please Don’t add AI Clippy to Thunderbird
This week, Jonathan Bennett talks Thunderbird with Ryan Sipes! What’s the story with almost becoming part of LibreOffice, How has Thunderbird collected so many donations, and more!
youtube.com/embed/yoc7gSPcxSM?…
Did you know you can watch the live recording of the show right on our YouTube Channel? Have someone you’d like us to interview? Let us know, or contact the guest and have them contact us! Take a look at the schedule here.
play.libsyn.com/embed/episode/…
Direct Download in DRM-free MP3.
If you’d rather read along, here’s the transcript for this week’s episode.
Places to follow the FLOSS Weekly Podcast:
Theme music: “Newer Wave” Kevin MacLeod (incompetech.com)
Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License
hackaday.com/2025/02/12/floss-…
Vulnerabilità critiche in Remote Desktop Manager: comunicazioni criptate a rischio intercettazione!
Nel mondo della cybersecurity, ogni falla è un’opportunità per gli attaccanti.
Questa volta, nel mirino troviamo Remote Desktop Manager (RDM) di Devolutions, che ha rivelato vulnerabilità critiche nel suo software, consentendo attacchi Man-in-the-Middle (MITM) per intercettare e modificare comunicazioni criptate.
Queste vulnerabilità, causate da una validazione impropria dei certificati su tutte le piattaforme, sono state classificate con CVE ad alta gravità.
CVE-2025-1193 – Validazione impropria dell’host
Con un CVSS di 8.5 (High), questa vulnerabilità colpisce RDM per Windows (versioni 2024.3.19 e precedenti).
Il problema? Un controllo insufficiente nella logica di validazione dei certificati. In pratica, RDM non verifica correttamente l’host durante il processo di autenticazione, permettendo agli attaccanti di presentare un certificato fasullo per un host non correlato. Il risultato? Intercettazione di dati sensibili durante la comunicazione criptata.
L’attacco può avvenire via rete, senza necessità di privilegi o interazione da parte dell’utente. Un vero problema critico per chi si affida a RDM per la gestione sicura degli accessi remoti.
CVE-2024-11621 – Assenza totale di validazione dei certificati
Se la falla precedente era grave, questa è ancora peggio. Con un CVSS di 8.6 (High), la vulnerabilità impatta macOS, Linux, Android, iOS e PowerShell. Il motivo? La validazione dei certificati era completamente assente!
In poche parole, qualsiasi certificato presentato durante una connessione veniva automaticamente accettato, senza che l’utente venisse avvisato. Questo apre le porte a ogni tipo di attacco MITM, rendendo qualsiasi connessione RDP vulnerabile a intercettazioni e manomissioni da parte di cybercriminali.
Versioni impattate e patch disponibili
Devolutions ha rilasciato aggiornamenti per correggere queste vulnerabilità. Ecco le versioni affette e le rispettive patch:
Attacchi reali e implicazioni
Queste vulnerabilità non sono solo teoriche. Attori malevoli potrebbero sfruttarle per attacchi mirati a organizzazioni sensibili. Gruppi APT sponsorizzati da stati nazionali potrebbero intercettare connessioni remote di aziende strategiche per spionaggio industriale e sottrazione di dati riservati. Inoltre, i cybercriminali potrebbero sfruttare queste falle per installare malware o ransomware attraverso sessioni compromesse.
Non si tratta di un rischio ipotetico, ma di una falla che potrebbe già essere stata sfruttata nel mondo reale. Gli attacchi MITM sono tra i più difficili da rilevare, e una compromissione di RDM potrebbe tradursi in accessi non autorizzati a infrastrutture critiche e reti aziendali.
Conclusione
Le vulnerabilità emerse in Remote Desktop Manager evidenziano ancora una volta quanto sia essenziale mantenere aggiornati i propri strumenti di gestione remota. Gli attacchi MITM sono insidiosi e pericolosi, esponendo aziende e professionisti a rischi enormi.
La sicurezza nelle connessioni remote non può essere data per scontata. Una validazione errata dei certificati può trasformare un software di gestione remota in una porta spalancata per i cybercriminali.
Aggiornare immediatamente RDM alle versioni corrette e adottare misure di protezione efficaci è l’unico modo per garantire la sicurezza delle proprie infrastrutture IT.
L'articolo Vulnerabilità critiche in Remote Desktop Manager: comunicazioni criptate a rischio intercettazione! proviene da il blog della sicurezza informatica.
Il voto è la nostra rivolta - LIVE PRIMA GIORNATA
youtube.com/live/KnzEMkCOTc8?s…
Parte la campagna per il voto ai quesiti referendari sui temi del lavoro e della cittadinanza. Il 12 e il 13 febbraio a Bologna si terrà una grande assemblea...
Ecco perché la riforma dell’export militare resta necessaria. Parla Festucci
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sulle esportazioni della difesa, il fatto che a scegliere sia il governo è un fatto di democrazia industriale, e la riforma della legge 185/90 andava esattamente in questa direzione. Considerarlo, invece, una diminuzione del controllo governativo sul tema è un fatto di
freezonemagazine.com/news/bon-…
Dopo essere tornato, lo scorso anno, con l’EP SABLE, Justin Vernon ha annunciato il suo primo album dei Bon Iver dal 2019. SABLE, fABLE uscirà l’11 aprile via Jagjaguwar. Il progetto, composto da 12 tracce, si apre con i quattro brani dell’EP – “…”, “Things Behind Things Behind Things”, “S P E Y S I […]
L'articolo Bon Iver – annunciato il nuovo album proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Meno controllo, più autonomia. Il nuovo software per sciami di droni
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il concetto di drone swarming è uno di quelli più discussi dalla comunità strategica mondiale, che vede nell’impiego di estese reti di sistemi unmanned coordinate da un’unica entità centrale una delle dinamiche che andranno a dominare i conflitti del futuro. L’ultimo prodotto
Leonardo, Rheinmetall o realtà d’oltreoceano? Chi punta su Iveco Defence Vehicles
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’annuncio da parte dell’amministratore delegato del gruppo Iveco, Olof Persson, del possibile scorporo delle attività della Difesa, che comprende soprattutto Iveco Defence Vehicles (Idv), attraverso uno spin-off, è stato letto soprattutto alla luce dei
Bilancio 2024 di Ala. Produzione in crescita, ora si punta ai mercati esteri
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Espansione nei mercati strategici e crescita record della produzione. Sono questi alcuni dei principali risultati ottenuti da Ala nel 2024, come emerge dall’ultimo bilancio consolidato esaminato dal Consiglio di amministrazione. La società, leader nella fornitura di
Musk told reporters all of DOGE's actions are "maximally transparent." The website tracking waste is currently about an imaginary architecture firm.
Musk told reporters all of DOGEx27;s actions are "maximally transparent." The website tracking waste is currently about an imaginary architecture firm.#Wastegov #ElonMusk #DOGE #WhiteHouse
Elon Musk's Waste.gov Is Just a WordPress Theme Placeholder Page
Musk told reporters all of DOGE's actions are "maximally transparent." The website tracking waste is currently about an imaginary architecture firm.Jason Koebler (404 Media)
Si sono fidati dell'UE sti somari.
Estonia: dopo l’entrata nella rete UE, sale il prezzo dell’elettricità
A due giorni dall’uscita dalla rete elettrica russa per entrare in quella dell’UE, oggi, martedì 12 febbraio, il prezzo medio dell’elettricità in Estonia ha superato i 190 euro per megawattora, raggiungendo la cifra massima per questo 2025. Da quanto traspare dai dati della borsa Nord Pool, i prezzi sono rimasti elevati sin dalle prime ore del mattino, ma i costi sembrerebbero destinati a toccare il loro picco in circa due distinte occasioni durante la giornata, raggiungendo la cifra di 340 euro per megawattora. In questo momento, la cifra precisa è di 191,25 euro per megawattora, mentre nella mezzanotte di oggi si fermava a 126 euro. Nell’arco di un’ora, verso l’una di notte, è schizzato a 190 euro.
L'indipendente
This week we discuss a new Microsoft study that finds using generative AI is "atrophying" people's cognition and critical thinking skills, the right's war on Wikipedia, and, in the subscriber's section, the idea of posting against fascism.
This week we discuss a new Microsoft study that finds using generative AI is "atrophying" peoplex27;s cognition and critical thinking skills, the rightx27;s war on Wikipedia, and, in the subscriberx27;s section, the idea of posting against fasc…#podcasts
Podcast: AI Is Breaking Our Brains
This week we discuss a new Microsoft study that finds using generative AI is "atrophying" people's cognition and critical thinking skills, the right's war on Wikipedia, and, in the subscriber's section, the idea of posting against fasc…Jason Koebler (404 Media)
Ministero dell'Istruzione
Il Ministro Giuseppe Valditara, con il Ministro dell’Istruzione egiziano Mohamed Abdel Latif, ha inaugurato oggi il #VillaggioItalia, l'evento dedicato all'istruzione tecnica e professionale, organizzato in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia al…Telegram
Libri di poesie
- Fernando Pessoa – Poesia di Álvaro de Campos – Adelphi 1993 - 6€
- Wislawa Szymborska - Vista con granello di sabbia. Poesie (1957-1993) - Adelphi 2004 - 8€
- Pier Paolo Pasolini – La nuova gioventù – Einaudi 1981 - 8€
- Sergej Aleksandrovic Esenin – Poesie – Garzanti 1981 - 9€
- Sandro Penna – Poesie – Garzanti 1973 - 9€
- Umberto Piersanti – I luoghi persi – Einaudi 1994 - 9€
- Wislawa Szymborska – La fine e l’inizio – Scheiwiller 1997 - 8€
- Wislawa Szymborska – Gente sul ponte – Scheiwiller 1996 - 8€
- Abbas Kiarostami – Un lupo in agguato. Poesie – Einaudi 2003 - 9€
Per info, dettagli e acquisti scriveteci o venite a trovarci in libreria o su www.semidinchiostro.com
Libreria Semi d'inchiostro
Via Serraloggia 24, Fabriano
thehill.com/homenews/administr…
Ted Nugent praises Trump’s deportations: ‘This is war’
Conservative rock musician Ted Nugent said he endorses the Trump administration’s early push to round up illegal immigrants and deport them.thehill.com
"Il rischio che dopo essere stato usato per indebolire la Russia il paese venga di fatto abbandonato alla propria sorte dagli Stati Uniti, e spogliato delle proprio risorse, è molto alto."
Tutto questo è orribile, ma era imprevedibile? No, e anzi era stato previsto e paventato da molte voci contrarie all'escalation militare. Certo, poteva anche andare diversamente, la Russia poteva anche collassare per esempio, proprio a causa del conflitto, e a dire il vero tutto può ancora cambiare da un momento all'altro, perché sappiamo bene che la storia prende svolte repentine in certi frangenti; ma resterebbe comunque il fatto che l'azzardo fatto sulla pelle della popolazione Ucraina è stato enorme. Secondo me questo azzardo non andava fatto, perché le forze in campo troppo impari, il coinvolgimento del blocco occidentale troppo condizionato, le ragioni del conflitto troppo radicate in un humus di nazionalismo. Resto sereno con me stesso di non aver mai avallato questo massacro.
Qui un aggiornamento interessante sulla situazione, che del resto è in continua evoluzione:
PODCAST. Cina: no alla pulizia etnica in Palestina
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Pechino interviene contro l'idea di Trump di una Riviera senza palestinesi a Gaza: "Gaza appartiene ai palestinesi ed è parte inseparabile del territorio palestinese".
L'articolo PODCAST. Cina: no alla pulizia etnica in Palestinahttps://pagineesteri.it/2025/02/12/oriente/la-cina-no-alla-pulizia-etnica-in-palestina/
linkiesta.it/2025/02/la-linea-…
se davvero le nuove generazioni credono nell'uomo forte, il periodo di prolungata in europa è davvero finito. anche perché l'unico motivo per cui in europa non abbiamo assistito a una terza guerra mondiale di gb+francia contro germania+italia o qualsiasi altra combinazione a vostra scelta è l'unione europea vs nazionalismi. non si può scegliere di avere gli interessi nazionali al primo posto assoluto e un mondo di pace. è come volere la moglie ubriaca e la botte piena.l'egoismo genera necessariamente guerra. se il "popolo" non ama le soluzioni di compromesso è la fine. ma del resto già con trump il cambiamento climatico ha messo di esistere. già quello è un colpo mortale per la sopravvivenza della civiltà umana. appena gli effetti del cambiamento climatico diventeranno ingestibili ci riempiremo di così tante guerre, che questo sembrerà un periodo di pace mondiale.
UCRAINA: Trump vuole 500 miliardi in terre rare
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Ucraina rischia di essere abbandonata da Trump, che ora pretende 500 miliardi in terre rare come risarcimento per gli aiuti finora inviati a Kiev. L'UE teme di essere tagliata fuori da un negoziato diretto Usa-Russia
L'articolo UCRAINA: Trump vuole 500 pagineesteri.it/2025/02/12/mon…
La sicurezza sismica delle scuole a L'Aquila, sedici anni dopo
Condivido uno scritto di Massimo Prosperococco, cittadino aquilano attivo ormai da sedici anni sui temi della ricostruzione sicura e delle barriere architettoniche dopo il sisma.
(Foto: www.news-town.it)
Un consiglio comunale sulla sicurezza sismica delle scuole che ha segnato una sconfitta per la città.
Ho partecipato al consiglio comunale aperto sulla vulnerabilità sismica delle scuole dell’Aquila. Sono stato presente alla discussione come cittadino, ascoltando gli interventi, e sono rimasto profondamente sconvolto. Non ci sono altre parole per descrivere ciò a cui ho assistito.
La maggioranza ha sostanzialmente affermato che l’indice di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici, che sia 0,1, 0,6, 0,7 oppure 1, è irrilevante, perché in caso di terremoto crollerebbero comunque. Un’affermazione inaccettabile, che equivale a dire che non ha senso guidare sobri perché tanto gli incidenti possono accadere lo stesso, o che i limiti di velocità siano inutili perché non è detto che non si finisca a sbattere contro un guardrail.
Una posizione del genere, espressa da chi governa questa città, è semplicemente scioccante. Ma ancor più grave è la rigidità mostrata dalla maggioranza, che si è rifiutata di confrontarsi con i cittadini e di riconoscere la gravità del problema.
Oltre alla chiusura sul tema della sicurezza scolastica, abbiamo assistito a un ennesimo attacco del primo cittadino e di alcuni consiglieri comunali nei confronti dei comitati cittadini, in particolare contro il Comitato Scuole Sicure L’Aquila.
Si è cercato, ancora una volta, di screditarci, insinuando che dietro la nostra battaglia ci siano secondi fini politici o appartenenze a gruppi o associazioni di vario genere. A questo punto verrebbe da chiedersi: secondo loro, per avere il diritto di chiedere scuole sicure per i nostri figli, dovremmo dimostrare di non avere alcuna attività, nessuna appartenenza, nessuna storia personale? Dovremmo forse evitare di fare la spesa sotto casa, perché anche quello potrebbe essere visto come un legame sospetto?
Chi governa questa città, evidentemente, non riesce a concepire che esistano cittadini che si impegnano per il bene comune senza alcun interesse personale o di partito. Noi del Comitato abbiamo sempre avuto un solo obiettivo: la sicurezza delle scuole dell’Aquila, chiunque fosse il sindaco e qualunque fosse il colore politico dell’amministrazione.
Lo abbiamo dimostrato nel passato, confrontandoci duramente anche con la giunta Cialente, come dimostrano i numerosi dibattiti televisivi e gli articoli di stampa dell’epoca. Lo abbiamo fatto con il sindaco Biondi, che nel 2017 aveva promesso la ricostruzione di tutte le scuole in sicurezza. Ma oggi, quella promessa è rimasta lettera morta.
Quello che fa più male è il rifiuto di trasformare L’Aquila in un modello di sicurezza scolastica, come sarebbe stato naturale dopo il terremoto del 2009. Questa città avrebbe potuto scegliere di investire sulla sicurezza come scelta politica, etica e di responsabilità verso le future generazioni.
Abbiamo provato a portare all’attenzione della giunta l’esempio virtuoso della città di Kyoto, in Giappone, dove le scuole non sono solo edifici sicuri per i bambini, ma diventano punti di riferimento per tutta la popolazione in caso di emergenza. Nelle mappe della protezione civile di Kyoto, le scuole sono indicate come rifugi sicuri: un segnale chiaro di come una comunità possa e debba mettere la sicurezza al primo posto.
A L’Aquila, invece, si continua a investire in orrende pavimentazioni del centro storico, inaugurazioni simboliche e “prime pietre”, mentre le scuole restano abbandonate a sé stesse. Chi ci sta guadagnando da tutto questo? A volte sembra che l’unico vincitore sia chi fornisce le lastre di pietra per le innumerevoli “prime pietre” posate in questi anni, mentre gli studenti continuano a frequentare MUSP costruiti per durare 5 anni, ne sono passati 16!
Il consiglio comunale di ieri è stato un’occasione persa. Non solo non si è voluto affrontare seriamente il problema, ma si è attaccato chiunque osasse porre domande scomode. Vedere una classe politica che si arrocca nelle proprie posizioni, senza ascoltare la città, e facendo dossieraggio per informarsi su chi sta portando avanti queste battaglie, è desolante.
E poi ci si chiede perché le persone si allontanano dalla politica. Come si può avere fiducia in chi governa, quando la risposta a un tema cruciale come la sicurezza delle scuole è la chiusura totale al confronto e la delegittimazione del dissenso?
Noi continueremo a chiedere scuole sicure. Continueremo a chiedere che questa città sia un modello di sicurezza, non solo per i nostri figli, ma per tutta la comunità. Chi governa, oggi, ha perso un’occasione per dimostrare di avere davvero a cuore il futuro dell’Aquila.
Massimo Max Giuliani reshared this.
WetterOnline vede uno "sforzo sproporzionato" nel conformarsi al GDPR WetterOnline condivide i dati personali dei propri utenti con più di 800 aziende terze a scopo pubblicitario mickey12 February 2025
@Ernesto Wong García estaba pensando en hacer algo así para los hashtags, a ver... ¿qué te parece?
Se va a poder hacer clic en cada elemento (por ej. "linux" aquí) y abrir la pantalla correspondiente con todos los post que contienen el hashtag seleccionado.
Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂ likes this.
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#Gaza, #Trump e Netanyahu smontano la tregua
Trump e Bibi smontano la tregua
La tregua a Gaza sembra essere ormai sull’orlo del collasso. Hamas ha annunciato la sospensione della liberazione dei prossimi ostaggi, un passo che compromette seriamente l'implementazione degli accordi di cessate il fuoco.www.altrenotizie.org
Perché i super ricchi minacciano la nostra democrazia
Il fenomeno "Trusk" (Trump + Musk) non è un fulmine a ciel sereno: l'obiettivo dei nuovi padroni è usare le proprie enormi risorse finanziarie per rivendicare il diritto a comandare (senza limiti)Stefano Zamagni (Avvenire)
(Vito Macuso - La Stampa - lunedı̀ 22 maggio 2023)
Spesso un fenomeno lo si capisce analizzando il suo opposto e cosı̀, ragionando sull’intelligenza artificiale, è utile considerare la stupidità naturale. Lo faccio alla luce di due pagine straordinarie del teologo protestante Dietrich Bonhoeffer scritte poco prima di essere arrestato dalla Gestapo (due anni dopo verrà impiccato per ordine di Hitler) e proprio nello stesso anno, il 1943, in cui due studiosi americani (McCulloch e Pitts) progettavano il primo neurone artificiale. Per Bonhoeffer la stupidità è “un nemico più pericoloso della malvagità” perché, mentre contro il male è possibile protestare e opporsi con la forza, contro di essa non si hanno difese, le motivazioni non servono a niente, dato che lo stupido è tale esattamente perché si rifiuta a priori di prendere in considerazione argomenti che contraddicono le sue convinzioni. Lo stupido, a differenza del malvagio, è soddisfatto di sé. Tentare di persuaderlo con argomentazioni è insensato, può essere anche pericoloso. Da qui un’acquisizione essenziale: la stupidità riguarda “non l’intelletto, ma l’umanità di una persona”. Ci sono uomini molto dotati intellettualmente che sono stupidi, e altri intellettualmente inferiori che non lo sono affatto.
Si comprende cosı̀ che l’intelligenza è uno strumento a servizio di qualcosa di più prezioso. Di cosa, precisamente? A questa domanda oggi non siamo in grado di rispondere, il che significa che non sappiamo in cosa consiste la nostra essenza e quindi non sappiamo proteggerci a dovere.
Bonhoeffer intitolava il suo scritto “Dieci anni dopo”. Dopo che cosa? Dopo l’ascesa al potere di Hitler avvenuta nel 1933. Sorge quindi in me la seguente domanda: l’intelligenza artificiale prefigura un nuovo totalitarismo o è la liberazione finale dalla stupidità naturale quando non ci saranno più medici che sbagliano diagnosi e giudici che condannano innocenti perché al loro posto vi saranno robot umanoidi superperformanti? Di certo, non basta avere informazioni per essere intelligenti, e non basta essere intelligenti per non essere stupidi. Si può essere intelligentissimi, dotati di tutte le informazioni, e tuttavia cadere preda della stupidità che non riguarda l’intelligenza ma l’umanità.
Per questo non è detto che l’intelligenza artificiale segni l’arrivo di un’epoca in cui la stupidità naturale sarà finalmente superata grazie all’efficienza della macchina umanoide, con l’inizio di una nuova era planetaria: prima Olocene, oggi Antropocene, domani la radiosa Mechanocene.
Nella nuova efficientissima era delle macchine a forma di uomo dominata dall’intelligenza artificiale e persino dalla “coscienza” artificiale, non è detto che la stupidità verrà
definitivamente eliminata, visto che ci sono ignoranti per nulla stupidi ed eruditi completamente tali. Torna quindi la domanda: come si chiama quella dimensione rispetto a cui l’intelligenza è al servizio e che è la nostra più preziosa ricchezza?
Gli antichi greci la chiamavano Sophı́a, i latini Sapientia, gli ebrei Hokmà, altre civiltà in altri modi. Per attingerla e coltivarla dentro di sé non servono macchine ma silenzio, voglia di studiare, amore del vero. Servono le quattro virtù cardinali elencate per primo da Platone: saggezza, giustizia, forza, temperanza. Chi oggi le insegna, chi le conosce?
L’altro giorno leggevo che lo stato di New York ci ha ripensato e renderà utilizzabile a scuola Chat-GPT perché, asseriscono i responsabili, non si possono privare i ragazzi degli strumenti che poi da grandi nella vita reale dovranno usare quotidianamente. In precedenza gli stessi responsabili ne avevano proibito l’utilizzo scolastico. Quando hanno sbagliato? Sei mesi fa o ieri? Non lo so, io non sono la nuova “bocca della verità” detta Chat-GPT che dà una risposta su tutto, ma intuisco che probabilmente la verità, come quasi sempre, sta nel mezzo. Vi sono materie scolastiche per le quali Chat-GPT è utile e privarsene sarebbe stupido, ma ve ne sono altre per le quali il suo utilizzo sarebbe nocivo, forse letale, perché priverebbe dell’essenza stessa della ricerca intellettuale. Qual è questa essenza?
Lessing, filosofo illuminista tedesco, nel 1778 scriveva cosı̀: “Se Dio tenesse nella sua destra tutta la verità e nella sinistra il solo eterno impulso verso la verità, e mi dicesse: Scegli!, io mi precipiterei umilmente alla sua sinistra e direi: Concedimi questa, Padre! La verità pura è soltanto per te!”. Oggi al posto di Dio c’è la macchina, oggi al centro dell’altare della nostra mente c’è la tecnologia, e se le antiche tragedie conoscevano il Deus ex machina oggi noi abbiamo Deus sive Machina. Emanuele Severino riassumeva bene la situazione: “Dio è il primo tecnico, la Tecnica è l’ultimo dio”. Per indicare l’essenza della ricerca io riformulo cosı̀ le parole di Lessing: “Se la Macchina avrà nella sua destra tutta la conoscenza e l’efficienza, e nella
sinistra il solo eterno impulso verso la ricerca e il lavoro, e mi dirà: Scegli!, io sceglierei la sinistra dicendo: Concedimi questo, Signora! La conoscenza totale e l’efficienza pura sono solo per te!”.
A che serve sapere che il cervello è composto da 87 miliardi di neuroni ognuno dei quali è collegato ad altri diecimila neuroni per una somma stratosferica di connessioni detta “connettoma”, se poi non so usare in modo saggio la mente che ne promana? Socrate non sapeva nulla di neuroni, ippocampo e amigdala, eppure usava la sua mente nel modo sublime che ancora ci illumina. A che serve conoscere la struttura dell’atomo se poi uso tale conoscenza per fare la bomba atomica e i proiettili all’uranio impoverito? A che serve insomma l’intelligenza, se poi non è in grado di generare sapienza? Questo infatti è il fine della vita: essere sapienti, avere sapore. Rispetto a ciò, l’intelligenza è solo un mezzo.
Noi oggi però scambiamo il mezzo per il fine, e cosı̀ ci ritroviamo in balı̀a delle acquisizioni scientifiche come se solo queste avessero valore in se stesse, come se il solo fatto di poter realizzare una performance cognitiva e tecnologica realizzasse l’obiettivo della vita. Potenza per avere ancora potenza, con la conoscenza scientifica asservita all’onnipotenza tecnica: è questo lo statuto contemporaneo. Ed è per questo, lo ammetto, che l’intelligenza artificiale mi fa paura. Non mi fa paura per se stessa, perché amo l’intelligenza e ricerco la conoscenza fin da quando era bambino; mi fa paura perché non è guidata da nessuna sapienza e può paradossalmente coincidere con l’imperversare della stupidità.
Ancora Bonhoeffer: “Ci accorgiamo con stupore che in determinate circostanze gli uomini vengono resi stupidi, ovvero si lasciano rendere tali”. Aggiungeva che in chi vive in modo piuttosto solitario il contrassegno della stupidità è meno presente rispetto a chi vive costantemente in compagnia. Il fatto però, aggiungo io, è che oggi quasi tutti noi viviamo in costante compagnia, siamo sempre tutti connessi, siamo spettatori, siamo social, in balı̀a di
influencer e di influenze di ogni tipo. E la stupidità, logicamente, imperversa. E in questo scenario cosa succede? Succede che a questa umanità sempre più incapace di governo di sé qualcuno offre (non certo disinteressatamente) l’intelligenza artificiale. Da qui l’incubo: stupidità naturale + intelligenza artificiale. Come chiamate il risultato dell’addizione? Secondo Bonhoeffer, che non a caso scriveva “dieci anni dopo”, la stupidità era un problema anzitutto politico: a suo avviso infatti “qualsiasi ostentazione esteriore di potenza, politica o religiosa che sia” (oggi io tolgo religiosa e aggiungo tecnico-scientifica) “provoca l’istupidimento di una gran parte degli uomini”. Intravedeva una specie di legge socio-psicologica: “La potenza dell’uno richiede la stupidità degli altri”. E ancora: “Sotto la schiacciante impressione prodotta dall’ostentazione di potenza, l’uomo viene derubato della sua indipendenza interiore e rinuncia cosı̀, più o meno consapevolmente, ad assumere un atteggiamento personale davanti alle situazioni”.
Ecco, perfettamente delineato, il punto: l’indipendenza interiore. E' a questo che si deve mirare. Di tecnici che sanno tutto del genoma e delle reti neurali e che poi mettono le loro conoscenze al servizio di chi paga di più ne abbiamo a sufficienza, sono il risultato di una scuola che consegna solo istruzione e trascura del tutto l’educazione. L’istruzione infatti ha come obiettivo il tecnico, il competente; l’educazione invece l’uomo libero, indipendente. Le due cose, ovviamente, devono andare insieme, ma oggi prevale di gran lunga la prima.
In questo articolo ho sostenuto che l'intelligenza artificiale non è necessariamente il contrario della stupidità naturale. Vi può esserne un uso che riduce la stupidità naturale, e un altro che la incrementa. La stupidità infatti non è assenza di conoscenze ma assenza di saggezza, ovvero di quella qualità da cui dipende l’umanità.
After health agencies responded to Trump's executive order deeming there to be only "two sexes" by scrubbing sites of important resources, a judge ordered they have until midnight Tuesday to bring them back online.
After health agencies responded to Trumpx27;s executive order deeming there to be only "two sexes" by scrubbing sites of important resources, a judge ordered they have until midnight Tuesday to bring them back online.#health #DonaldTrump #cdc #fda
Judge Orders CDC and FDA to Restore Pages Removed by Trump Admin Before Midnight
After health agencies responded to Trump's executive order deeming there to be only "two sexes" by scrubbing sites of important resources, a judge ordered they have until midnight Tuesday to bring them back online.Samantha Cole (404 Media)
Elodie a Sanremo: “Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano” | VIDEO
@Politica interna, europea e internazionale
Sanremo 2025, Elodie: “Non voterei mai Giorgia Meloni” A poche ore dall’inizio del Festival di Sanremo 2025, al via su Rai 1 nella serata di martedì 11 febbraio, Elodie torna a parlare di Giorgia Meloni affermando che non la voterebbe neanche se le “tagliassero una
Vulnerabilità sistema anti-collisione traffico aereo
ar - Il Cyber-Defence Campus del DDPS ha individuato delle vulnerabilità nel sistema anticollisione dell’aviazione civile
Berna, 10.02.2025 - Il Cyber-Defence Campus del DDPS ha individuato due vulnerabilità nel «Traffic Alert and Collision Avoidance System (TCAS) II», il sistema anticollisione dell’aviazione civile. Il 21 gennaio 2025 la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e la Federal Aviation Authority (FAA) degli Stati Uniti hanno stabilito che le vulnerabilità rilevate e pubblicate sono rispettivamente medio gravi e gravi.
Armasuisse da news.admin.ch
Ministero dell'Istruzione
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