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Difesa e sicurezza, quanto costerà davvero l’obiettivo del 5%? Il punto di Braghini

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’obiettivo di spesa entro il 2035 del 5%, e precisamente del 3,5% per la difesa in senso stretto e dell’1,5% per la security, richiesto da Washington ai Paesi membri della NATO, ha aperto un ampio dibattito. Per la NATO, le spese per la difesa dei Paesi



Xi Jinping critica le amministrazioni locali cinesi per lo sviluppo eccessivo dell’intelligenza artificiale


Il 17 luglio, il Quotidiano del Popolo – organo ufficiale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese – ha pubblicato un articolo di prima pagina che ha svelato un intervento piuttosto raro e diretto di Xi Jinping. Nel corso della Conferenza sul Lavoro Urbano del Comitato Centrale del PCC, tenutasi il 14 luglio, il Segretario generale e Presidente della Cina ha criticato apertamente le amministrazioni locali per l’eccessivo slancio nello sviluppo di settori emergenti come intelligenza artificiale, potenza di calcolo e veicoli a nuova energia.

Xi Jinping ha domandato provocatoriamente ai funzionari presenti:

“Quando si tratta di progetti, ci sono diverse cose: intelligenza artificiale, potenza di calcolo e veicoli a nuova energia. Tutte le province del Paese devono sviluppare industrie in queste direzioni?”

Nel suo discorso, Xi ha puntato il dito contro la tendenza diffusa tra i quadri dirigenti locali a “fingere di sapere e atteggiarsi a moralisti”, criticando quello che ha definito il comportamento dei cosiddetti funzionari “da tre pacche”: che si danno pacche sul petto per vantarsi, sulla testa per mostrarsi pensosi e sul sedere per lavarsene poi le mani. Ha ribadito la necessità per i funzionari locali di mantenere una visione equilibrata dei risultati politici, invitandoli a non puntare unicamente sulla crescita del PIL, ma a considerare anche il livello del debito, evitando di lasciare i problemi irrisolti alle generazioni future.

Secondo Bloomberg, è raro che i media ufficiali cinesi pubblichino interventi così informali e critici da parte dei massimi vertici, segnale di una crescente preoccupazione del governo centrale per la corsa cieca delle amministrazioni locali verso i settori più “alla moda”. Una corsa che rischia di alimentare la sovraccapacità produttiva, innescare una concorrenza interna spietata, comprimere i margini aziendali e la crescita salariale, rafforzare le pressioni deflazionistiche e, in ultima analisi, provocare tensioni nel commercio internazionale.

Xi ha poi riconosciuto che la colpa immediata può ricadere sui funzionari locali, ma ha lasciato intendere che il problema affonda le radici anche nel modello di governance attuale. Negli ultimi anni, infatti, lo stesso Xi ha promosso la cosiddetta “nuova produttività di qualità” e le “tre nuove misure”, creando un clima in cui chi non si adegua rischia almeno la destituzione, se non addirittura un’indagine per corruzione. Di fronte a simili pressioni, i funzionari locali finiscono per accelerare a tutti i costi nuovi progetti, contribuendo così all’attuale problema della sovraccapacità.

Durante il suo intervento, Xi ha osservato:

“Il processo di industrializzazione ha richiesto all’Occidente centinaia di anni, mentre a noi solo pochi decenni. Ma, guardando più a fondo, abbiamo ancora molte carenze da colmare, e questo richiederà tempo. Lo stesso vale per l’urbanizzazione: non possiamo limitarci all’apparenza senza sostanza. Alcune cose richiedono una dura battaglia, altre necessitano di sforzi prolungati”.

Questo messaggio arriva in un momento di forte pressione interna ed esterna. Il 16 luglio, il premier Li Qiang ha presieduto la riunione esecutiva del Consiglio di Stato, chiedendo di regolamentare la concorrenza irrazionale nel settore dei veicoli a nuova energia. Già il 1° luglio, durante la riunione della Commissione centrale per gli affari economici e finanziari, Xi Jinping aveva sottolineato la necessità di contenere la concorrenza disordinata basata sui prezzi al ribasso, di ritirare in modo ordinato la capacità produttiva arretrata e di regolamentare gare e appalti pubblici secondo le norme vigenti.

Un messaggio chiaro che, se da un lato denuncia gli eccessi locali, dall’altro mette in luce la complessità di un modello economico che Xi stesso ha contribuito a plasmare.

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Netflix: l’intelligenza artificiale utilizzata per gli effetti visivi della serie Eternaut


Per la prima volta nella sua storia, Netflix ha ammesso di aver utilizzato l’intelligenza artificiale generativa per creare effetti visivi per una delle sue serie, ha dichiarato il co-CEO Ted Sarandos durante una call con gli investitori il 18 luglio. La serie in questione è il progetto fantascientifico argentino Eternaut.

Una sequenza che ha utilizzato la nuova tecnologia mostra un edificio che crolla a Buenos Aires in mezzo a una nevicata tossica. Secondo Sarandos, ricreare la scena con metodi tradizionali sarebbe stato troppo costoso per il budget limitato del progetto. Quindi il team si è rivolto alla tecnologia intelligente.

La scelta si è rivelata non solo ragionevole, ma anche redditizia: la scena è stata completata dieci volte più velocemente rispetto ai metodi tradizionali. Tutti sono rimasti soddisfatti del risultato: la troupe, la direzione e il pubblico.

Per Eternaut, questa decisione ha rappresentato una svolta: per la prima volta, l’intelligenza artificiale è stata utilizzata non come un esperimento, ma come un vero e proprio strumento di lavoro. Forse il progetto aprirà la strada ad altre serie locali e di nicchia che in precedenza non potevano permettersi scene visive complesse.

Sullo sfondo del 2023, quando Hollywood protestò violentemente contro l’introduzione dell’intelligenza artificiale nel cinema, tutto ciò appare persino un po’ comico. Attori e sceneggiatori scioperarono, temendo che gli algoritmi avrebbero sostituito le persone. Ora la tecnologia sta tornando, non come una minaccia, ma come un assistente.

Come ha sottolineato Sarandos, l’IA qui non è un autore indipendente, ma uno degli strumenti. Tutte le decisioni chiave rimangono ai creatori. Gli algoritmi aiutano nella fase di pre-produzione, nella visualizzazione, nella pianificazione delle riprese e nella creazione della grafica. In precedenza, solo i film ad alto budget disponevano di tali capacità, ma ora stanno diventando disponibili anche per progetti più modesti.

Tuttavia, restano ancora degli interrogativi. Qual è il confine tra aiuto e sostituzione? Per ora, le reti neurali vengono utilizzate in modo selettivo. Ma se il beneficio economico si rivelerà sufficientemente elevato, si potrà iniziare a implementarle su larga scala. E poi l’industria dovrà decidere: quanto siamo disposti a delegare alle macchine? E gli artisti sono pronti a sacrificare l’opportunità di realizzare il proprio talento creativo in nome del progresso?

L’ultimo rapporto trimestrale di Netflix mostra che l’azienda ha le risorse per sperimentare questo tipo di cose: il fatturato dell’azienda ha superato gli 11 miliardi di dollari, con un aumento di quasi il 20% rispetto all’anno precedente. Se l’intelligenza artificiale generativa continuerà a produrre risultati senza sacrificare la qualità, il suo utilizzo nei film potrebbe diventare la nuova norma.

Gli scettici avvertono: quella che oggi sembra una soluzione comoda potrebbe portare a un’unificazione di massa del linguaggio visivo domani. Gli algoritmi tendono a seguire schemi precostituiti, e questo rischia di perdere originalità. Aggiungiamoci il lato etico: quanto può essere considerata “onesta” una scena creata interamente da una rete neurale, anche sotto la supervisione di un regista? Molti, alla notizia, definiranno un lavoro del genere un vero e proprio lavoro da improvvisati.

Ci sono decisioni difficili da prendere… Ma tutti dovrebbero comunque guardare lo spettacolo.

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DuckDuckGo lancia un filtro per rimuovere le immagini generate dall’intelligenza artificiale


Stanco di immagini inutili generate dall’intelligenza artificiale?

DuckDuckGo è pronto ad aiutarti. Di recente, gli sviluppatori hanno introdotto un nuovo strumento per la pulizia dei risultati di ricerca. Il browser ora offre un’opzione chiamata Immagini AI, un filtro che permette di personalizzare manualmente la visualizzazione delle immagini generate dalle reti neurali.

La nuova funzionalità è integrata nel menu a tendina del filtro e funziona come un interruttore: l’utente può decidere se includere o escludere i contenuti generativi dai risultati. Secondo gli sviluppatori, questo dovrebbe contribuire a contrastare il cosiddetto “AI slop”, ovvero l’eccesso di immagini di bassa qualità o irrilevanti che ha invaso Internet a causa dell’attività dei generatori.

Per illustrare la nuova funzionalità, DuckDuckGo ha utilizzato la query “baby peacock” nel suo esempio GIF, e non a caso. Circa un anno fa, gli utenti hanno iniziato a notare come i risultati di ricerca di Google per tali query si stessero rapidamente riempiendo di contenuti di bassa qualità.

Il filtro si basa su liste di blocco compilate manualmente e pubblicate pubblicamente, come quelle gestite dal progetto uBlockOrigin. Queste liste contengono indirizzi di dominio e hosting che ospitano principalmente materiali relativi all’intelligenza artificiale.

Gli sviluppatori sottolineano che la soluzione non è del tutto efficace. Le immagini delle reti neurali possono comunque essere trovate, soprattutto se scaricate da risorse non presenti nella blacklist. Tuttavia, anche un filtraggio di base ha già un effetto evidente e sono in fase di sviluppo strumenti di selezione avanzati.

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A Spectrophotometer Jailbreak to Resolve Colorful Disputes


A long, rectangular electronic device is shown in front of a book of colour swatches. A small LCD display on the electronic device says “PANTONE 3005 C,” with additional color information given in smaller font below this.

The human eye’s color perception is notoriously variable (see, for example, the famous dress), which makes it difficult to standardize colours. This is where spectrophotometers come in: they measure colours reliably and repeatably, and can match them against a library of standard colors. Unfortunately, they tend to be expensive, so when Hackaday’s own [Adam Zeloof] ran across two astonishingly cheap X-Rite/Pantone RM200 spectrophotometers on eBay, he took the chance that they might still be working.

They did work, but [Adam] found that his model was intended for testing cosmetics and only had a colour library of skin tones, whereas the base model had a full colour library. This was rather limiting, but he noticed that the only apparent difference between his model and the base model was a logo (that is, a cosmetic difference). This led him to suspect that only the firmware was holding his spectrophotometer back, so he began looking for ways to install the base unit’s firmware on his device.

He started by running X-Rite’s firmware updater. Its log files revealed that it was sending the device’s serial number to an update server, which responded with the firmware information for that device. To get around this, [Adam] tried altering the updater’s network requests to send a base unit’s serial number. This seemed promising, but he also needed a device-specific security key to actually download firmware. After much searching, he managed to find a picture of a base unit showing both the serial number and security key. After substituting these values into the requests, the updater had no problem installing the base model’s firmware.

[Adam] isn’t completely sure how accurate the altered system’s measurements are, but they seem to mostly agree with his own colour calibration swatches. It’s not absolutely certain that there are no hardware differences between the models, so there might be some unknown factor producing the few aberrant results [Adam] saw. Nevertheless, this is probably accurate enough to prove that one of his roommates was wrong about the color of a gaming console.

We’ve seen a few projects before that measure and replicate existing colors. The principle’s even used to detect counterfeit bills.


hackaday.com/2025/07/19/a-spec…



Software Defined Retro ROMs


One ROM to rule them all.

Here’s something fun from our hacker [Piers]: Software Defined ROMs.

In this series of three videos, [Piers] runs us through what a software defined ROM is, how to make them, and then how to use them.

As [Piers] explains, one frustration a retro technician will face is a failed ROM chip. In the era he’s interested in, there are basically three relevant kinds of ROM chip, all 24-pin Dual Inline Package (DIP):

  • 2364 ROM chip: 8KB; 1x chip-select line
  • 2332 ROM chip: 4KB; 2x chip-select lines
  • 2316 ROM chip: 2KB; 3x chip-select lines


The chip-select line is how the processor indicates to a particular ROM chip that it should be active. When active, a ROM chip will read the value on the address lines and output the data at that address on the data lines.

With his software defined ROMs [Piers] implements the ROM behavior (converting requests on the address lines to results on the data lines) by using a microcontroller. As his ROM boards are software defined, they are eminently configurable, which means he can support all configurations of all three types of ROM.

[Piers] looks at some old ROM datasheets to get details about timing requirements. His functional requirements are that all three types of ROM can be emulated with a single hardware variant (the same microcontroller) with the same footprint (24-pin DIP), that they be hand-solderable, and cheap. Further technical requirements were that the solutions can all be implemented in software (no FPGA), requiring as few onboard components as possible, that the GPIOs be 5V tolerant, that a fast clock speed be available using the on-chip oscillator, that no more than two PCB layers are required, and that all SMD components are 0603 or larger.

He considered various microcontrollers, including PICO/RP2040/RP2350, ESP32, ATMEGA, PIC, STM32F1, and STM32F4. He really wanted the PICO because they are fast and powerful, but they don’t have 5V tolerant GPIOs, so he settled on the STM32F4 instead. He talks in detail about pin selection, PCB routing, and ROM preprocessing (mangling) for optimal performance. The chip loads its data from flash storage into RAM so it has reliable and deterministic performance characteristics. Provision is made for programming pins so the ROMs can be reprogrammed in-circuit.

When it comes to programming, [Piers] has implemented most things in hand-rolled assembly code. The reason, he says, is that he didn’t want variable implementations depending on the version of compiler used.

Now that you have a universal software defined ROM, all you need is a reliable ROM dumper.

youtube.com/embed/Jhe4LF5LrZ8?…

youtube.com/embed/pOZ2-W3dpZ8?…

youtube.com/embed/QMqqdYgTnR0?…


hackaday.com/2025/07/19/softwa…



è lecito non pensare che trump sia un mostro?

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Laptop per pezzi di ricambio - Questo è un post automatico da FediMercatino.it

Prezzo: 50 €

Vendo laptop acquistato a dicembre 2019 con le seguenti specifiche.

  • HP Pavilion x360 (modello 14-dh0038nl)
  • Intel core i3-8145U CPU @ 2.10GHz x 2
  • 7.5 GB RAM
  • 256 GB SSD
  • Intel Corporation WhiskeyLake-U GT2 [UHD Graphics 620]

La scheda madre sta morendo e, con frequenza crescente, il computer si spegne di colpo durante l'uso, ma le altre componenti hardware funzionano regolarmente. Spero che qualche appassionato possa dar loro nuova vita. La scocca è molto ben tenuta e presenta pochi segni di usura.

Il prezzo è trattabile.

🔗 Link su FediMercatino.it per rispondere all'annuncio

@Il Mercatino del Fediverso 💵♻️








Incenerire gli aiuti umanitari, la nuova politica degli Stati Uniti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Cinquecento tonnellate di biscotti salvavita giacciono inutilizzati in un magazzino di Dubai: l’amministrazione Trump ne ordina l’incenerimento, ignorando gli allarmi umanitari.
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Si deve andare verso il Mercosur

@Politica interna, europea e internazionale

Rinunciare al mercato americano non si può, e soprattutto non si deve. Ma è inutile farsi illusioni: pur confidando nella capacità della Commissione europea di negoziare con gli Stati Uniti dazi inferiori all’annunciato 30%, tanto vale rassegnarsi sin d’ora il fatto che per l’Europa, e dunque anche per l’Italia, l’interscambio commerciale



Oggi, dalle ore 11, il Ministro Giuseppe Valditara parteciperà all’evento conclusivo di “Scuola Futura Italia Osaka 2025”, presso il Padiglione Italia di #Expo2025 Osaka.

Qui potete seguire la diretta ▶ youtube.com/live/bY8EBwRxh-k



Oggi, #19luglio, ricorre il 33° anniversario della strage di Via d’Amelio, in cui persero la vita il magistrato Paolo #Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.



Per caso conoscete qualche servizio che offre gratuitamente un servizio di DNS dinamico (tipo No-IP, per fare un nome)?

Se l'avete usato, come vi siete trovati?

Avrei una mezza intenzione di far attivare lo shell access sul mio web hosting condiviso per poter fare qualche test di installazione di roba più complicata di un Wordpress (magari un'istanza di Friendica, chissà...) ma è richiesto o un IP statico (che non ho) o un servizio di questo tipo.

In una situazione in cui il PC si collega a internet usando lo smartphone come hotspot, un servizio di questo tipo funziona? Il client che si occupa degli aggiornamenti dovrei installarlo sullo smartphone o sul PC?

#dynamicdns

in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

Se usi una rete cellulare il DNS dinamico non funziona per via del CG-NAT che non ti permette di aprire le porte che vuoi
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

@mike Non svegliarti prima di controllare tailscale.com/ (non affiliato a loro).


La ragazza senza nome. Un'atrocità dell'idf, 1949


La ragazza senza nome
12 agosto 1949. Nirim, deserto del Negev, Palestina.
I militari israeliani ricevono un ordine scritto dal comando: "Dovete sparare per uccidere ogni arabo nel vostro settore".
La caccia al palestinese è aperta.

La zona è inospitale, vivono solo due tribù beduine palestinesi, i militari dell'IDF scorgono un uomo e una ragazzina, mirano all'uomo e lo uccidono.
La ragazzina viene rapita, portata nell'avamposto militare e rinchiusa in una baracca.

Lungo la strada incontrano una mandria di cammelli al pascolo.
Il convoglio si ferma, i militari scendono dai mezzi, estraggono le armi e aprono il fuoco. Sessanta cammelli vengono uccisi a colpi di mitra.

È sera. I militari sono a cena, tre lunghe tavolate.
Entra il comandante dell'avamposto, il sottotenente Moshe, ha una proposta per i soldati: "Abbiamo un'araba nella baracca, lascio a voi la scelta, volete che diventi la nostra cuoca o la nostra schiava sessuale?"
Scrive Haaretz "I militari rispondono entusiasti, sco-pa-re, sco-pa-re".

Stabiliscono i turni: prima gli ufficiali, poi i soldati. Gli autisti degli ufficiali protestano "vogliamo partecipare anche noi!"
"Calma" dice il comandante "verrà anche il vostro turno, come anche per il cuoco, l'infermiere e il medico"

Il comandante ordina di prelevare la ragazzina e di tagliarle i capelli.
La conduce nella doccia, la lava con le sue mani e la stupra davanti ai soldati che osservano.

L'idea piace a un altro ufficiale che decide di stuprarla allo stesso modo.
La ragazzina viene stuprata per tre lunghi giorni da 20 militari dell'IDF.

La storia della ragazzina palestinese stuprata a turno la conoscono in tanti, troppi, la voce arriva a Ben-Gurion, che ordina di riportarla nel villaggio da dove era stata rapita.

Ma le condizioni di salute della ragazzina sono gravissime, ha perso conoscenza, ha bisogno di cure urgenti.
Alcuni militari, su ordine del comandante dell'avamposto, contraddicendo agli ordini di Ben-Gurion, la caricano su una jeep, la portano nel deserto e la uccidono con un colpo al cuore.
Scavano una buca, scoppia una lite tra i militari, nessuno vuole più scavare, la buca è di soli 30 cm, la gettano dentro, la cospargono di benzina e la ricoprono con la sabbia del deserto.

Ben-Gurion va su tutte le furie, un sottotenente non ha eseguito un suo ordine. Decide di dargli una lezione.
Pretende che venga processato in segreto da una corte marziale per stupro e omicidio e che gli atti del processo vengano secretati.
Il comandante dell'avamposto viene condannato a 16 anni, gli altri militari stupratori, compreso gli esecutori dell'omicidio, a pene simboliche.

Gli atti processuali verranno desecretati solo nel 2003, visionati da alcuni storici e pubblicati da Haaretz, poi dal Guardian.

Cito due episodi agghiaccianti emersi dagli atti processuali:
• viene rilevata l'impossibilità di dare un nome alla ragazza poiché "nessuno dei soggetti con cui ha avuto contatto ha chiesto il suo nome";
• L'età della ragazza è incerta in quanto "alcuni militari riferiscono che avesse 18-19 anni, altri 13-15, altri ancora, 10 anni" (!)

Lo storico israeliano Benny Morris, intervistato da Haaretz su questa vicenda, ha affermato che, durante le sue ricerche negli archivi militari israeliani è rimasto "sorpreso dalla quantità di casi di stupro" "molti dei quali si concludono con l'omicidio della vittima"

* Fonti : vari articoli di Haaretz (consultabili in un unico link), Al-Arabiya, Diario di Ben Gurion

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facebook.com/share/1B3unBqsnF/




ha un particolare senso medico dubitare che una persona obesa (di qualsiasi cosa sia composto il suo grasso, o come si sia formato) possa avere un calo di zucchero, o è indice invece di barbarie culturale e ignoranza medica?



Finalmente un presidente che ha le idee chiare su cosa sia realmente la Nato e che nin si fa intimorire da quella associazione criminale.
lindipendente.online/2025/07/1…


gli stati uniti sonno inaffidabili, come l'italia, sempre pronta a cincischiare, con il suo inseguimento di un presidente usa pazzo, che riarreda la casa bianca come la brutta copia della corte di re luigi.


un circuito di elettronica, un software, il dna, sono tutte forme di codice.


Ecco Divergent, l’emerging tech Usa che punta a rilanciare l’industria della Difesa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’amministrazione Trump ha individuato uno dei suoi principali obiettivi strategici nella ricostruzione della base industriale della difesa statunitense, in difficoltà ormai da diversi anni. In questo contesto si inserisce Divergent Technologies, una




Dal Baltico al Mar Nero, così la Nato rinforza il fianco orientale contro la Russia

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Nato si prepara a irrobustire la sua presenza sul Fianco Est dell’Alleanza e lo fa con un nuovo piano operativo, rinominato Eastern flank deterrence line. Presentato a Wiesbaden dal generale Christopher Donahue, comandante delle forze Usa in Europa, la nuova strategia guarda alla difesa terrestre



John Adams says "facts do not care about our feelings" in one of the AI-generated videos in PragerU's series partnership with White House.

John Adams says "facts do not care about our feelings" in one of the AI-generated videos in PragerUx27;s series partnership with White House.#AI

#ai #x27


Ddl subacquea, così l’Italia prepara la governance. Il commento di Caffio

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il Senato ha approvato in prima lettura, per alzata di mano, il testo del Disegno di legge (Ddl) contenente “Disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee”apportando minime modifiche alla versione originale. Da segnalare l’astensione di Pd, M5S e Italia Viva quale segno di parziale