Video Provides Rare Look Inside China’s Space Station
China has a space station — it’s called Tiangong, the first module was launched in 2021, and it’s all going quite swimmingly, thank you very much. That’s essentially what we know about the orbital complex here in the West, as China tends to be fairly secretive when it comes to their activities in space.
But thanks to a recently released video by the state-funded CCTV Video News Agency, we now have an unprecedented look inside of humanity’s newest orbital laboratory. Shenzhou-18 crew members [Ye Guangfu], [Li Cong], and [Li Guangsu] provide viewers with a full-blown tour of the station, and there’s even baked-in English subtitles so you won’t miss a beat.
The few looks the public has gotten inside of Tiangong in the past have been low-resolution and generally of the “shaky cam” variety. In comparison, this flashy presentation was clearly made to impress an international audience. But let’s be fair, if you managed to build your own crewed station in low Earth orbit, wouldn’t you want to show it off a bit?Crew berths on Tiangong appear considerably more comfortable than those on the ISS.
So what did we learn about Tiangong from this tour? Well, admittedly not more than we could have guessed. The layout of the three-module station isn’t entirely unlike the International Space Station or even its Soviet predecessor, Mir.
One module contains a common area where the crew meets and eats their meals, as well as the sleeping berths for crew members. (The small portholes in each berth are a nice touch.) Then there are the multi-purpose laboratory modules with their rows of rack mounted experiments, an exercise area, and finally an airlock that can be used to either bring cargo onboard or expose experiments to space.
Even though it’s much smaller than the ISS, one can’t help but notice that the inside of the Tiangong appears a bit less cramped. The modules of the Chinese station have a slightly sleeker internal look, and overall, everything seems less cluttered, or at least, better organized. Some online commenters have equated it to the comparison between the SpaceX Dragon and Russia’s Soyuz capsule, which given the relative ages of the two stations, isn’t wholly inaccurate.
China’s space program has been making great strides over the last several years, but from an outsider’s perspective, it’s been difficult to follow. It’s been doubly frustrating for us here at Hackaday. We’d love to provide the same sort of in-depth coverage we do for American and European missions, but often it’s a challenge to find the technical data that requires. Here’s hoping this video means China is looking to be more transparent about their off-world activities going forward.
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Qui tutti i dettagli e le misure ▶️ mim.gov.
Ministero dell'Istruzione
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Windows Downdate: Un MitM per Windows Update capace di installare componenti vulnerabili
Lo specialista di SafeBreach Alon Leviev ha scoperto che gli aggressori possono utilizzare componenti obsoleti del kernel di Windows per aggirare le protezioni chiave come Driver Signature Enforcement, consentendo l’implementazione dei rootkitanche su sistemi completamente aggiornati. Questo metodo di attacco è stato reso possibile intercettando il processo di Windows Update, che consente di installare componenti vulnerabili e obsoleti sul sistema aggiornato senza modificarne lo stato.
Leviev ha anche sviluppato uno strumento chiamato Windows Downdate, che consente di creare un rollback personalizzato e rende un sistema “completamente aggiornato” suscettibile a difetti che sono già stati risolti. Leviev ha affermato di essere stato in grado di garantire che le vulnerabilità precedentemente corrette diventassero nuovamente rilevanti, il che di fatto ha svalutato il concetto di Windows “completamente aggiornato”. Questo metodo è chiamato attacco Downgrade .
Utilizzando questo approccio, il ricercatore ha identificato una nuova vulnerabilità , CVE-2024-21302 (punteggio CVSS: 6,7), che consente l’escalation dei privilegi sui dispositivi Windows, comprese macchine virtuali e altre funzioni. Microsoft ha rapidamente corretto la vulnerabilità perché superava il cosiddetto “limite di sicurezza”. Tuttavia, il metodo di acquisizione degli aggiornamenti è rimasto invariato, poiché non è considerato una violazione diretta della sicurezza.
Nonostante la correzione, il bug è ancora pericoloso perché dirottando il processo di aggiornamento, un utente malintenzionato può ripristinare vecchi problemi nel sistema. Uno degli obiettivi degli attacchi è la funzionalità Driver Signature Enforcement (DSE), che in genere impedisce l’esecuzione dei driver non firmati. Riparando la vulnerabilità in DSE, un hacker può caricare driver dannosi nel sistema e nascondere le proprie azioni aggirando i meccanismi di sicurezza di Windows.
Il ricercatore ha anche dimostrato che altre funzionalità di sicurezza di Windows, come la sicurezza basata sulla virtualizzazione (VBS), possono essere aggirate modificando le chiavi nel registro. Se VBS non è configurato per la massima sicurezza, file chiave come SecureKernel.exe possono essere sostituiti con versioni vulnerabili, consentendo di aggirare la sicurezza e manipolare i componenti di sistema. Allo stesso tempo, Microsoft dispone di metodi di protezione a livello UEFI, ma abilitarli richiede una configurazione aggiuntiva. La protezione completa è disponibile solo quando VBS è attivato con blocco UEFI obbligatorio.
Microsoft, dal canto suo, ha dichiarato che sta sviluppando un aggiornamento per eliminare queste vulnerabilità e sta anche creando meccanismi che blocchino i file di sistema VBS obsoleti. Tuttavia, la tempistica esatta del rilascio delle correzioni non è stata specificata, poiché sono necessari test approfonditi per prevenire arresti anomali e incompatibilità.
L’azienda sta ora esortando i team di sicurezza a essere vigili e a monitorare possibili attacchi di rollback delle versioni poiché rappresentano una seria minaccia per le organizzazioni.
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Ministero dell'Istruzione
📌 Al via la XIII edizione di #ExpoTraining, l’evento dedicato all'orientamento, alla formazione e alla sicurezza sul lavoro che si svolge oggi e domani a Milano.Telegram
Lock-In Thermography on a Cheap IR Camera
Seeing the unseen is one of the great things about using an infrared (IR) camera, and even the cheap-ish ones that plug into a smartphone can dramatically improve your hardware debugging game. But even fancy and expensive IR cameras have their limits, and may miss subtle temperature changes that indicate a problem. Luckily, there’s a trick that improves the thermal resolution of even the lowliest IR camera, and all it takes is a little tweak to the device under test and some simple math.
According to [Dmytro], “lock-in thermography” is so simple that his exploration of the topic was just a side quest in a larger project that delved into the innards of a Xinfrared Xtherm II T2S+ camera. The idea is to periodically modulate the heat produced by the device under test, typically by ramping the power supply voltage up and down. IR images are taken in synch with the modulation, with each frame having a sine and cosine scaling factor applied to each pixel. The frames are averaged together over an integration period to create both in-phase and out-of-phase images, which can reveal thermal details that were previously unseen.
With some primary literature in hand, [Dmytro] cobbled together some simple code to automate the entire lock-in process. His first test subject was a de-capped AD9042 ADC, with power to the chip modulated by a MOSFET attached to a Raspberry Pi Pico. Integrating the images over just ten seconds provided remarkably detailed images of the die of the chip, far more detailed than the live view. He also pointed the camera at the Pico itself, programmed it to blink the LED slowly, and was clearly able to see heating in the LED and onboard DC-DC converter.
The potential of lock-in thermography for die-level debugging is pretty exciting, especially given how accessible it seems to be. The process reminds us a little of other “seeing the unseeable” techniques, like those neat acoustic cameras that make diagnosing machine vibrations easier, or even measuring blood pressure by watching the subtle change in color of someone’s skin as the capillaries fill.
Quando i Dati Rubati Sbarcano direttamente su Trustpilot: Dal Dark Web alla luce del Sole è un Attimo!
Le minacce informatiche non fanno altro che evolvere. Questa volta i criminali informatici hanno colpito il sito di e-commerce italiano SferaUfficio.com, introducendo nuove forme di pressione verso i malcapitati. Il threat actor Alpha Team ha rivendicato l’attacco informatico all’azienda italiana pubblicando i dati esfiltrati direttamente sulla piattaforma pubblica Trustilot.
Nella giornata di oggi, venerdì 25 ottobre 2024, intorno alle 5 del mattino ora italiana, sono comparsi diversi commenti nella sezione dedicata a SferaUfficio.com su Trustpilot (it.trustpilot.com/review/sfera…) ed è stata modificata la descrizione con riportato i dettagli relativi alla violazione.
Nota Bene: I dati riportati in questo articolo sono stati raccolti nell’ambito di attività di threat intelligence e sono da intendersi come tali. Non è stato possibile verificare l’autenticità delle informazioni o metterci in contatto con l’azienda per ottenere una conferma ufficiale. Pertanto, le informazioni qui presentate riflettono esclusivamente le dichiarazioni e i contenuti resi pubblici dal presunto attaccante.
In questi post pubblici, i threat actor non mirano solo a sottolineare la perdita dei dati, ma anche a mettere in evidenza la mancata conformità al GDPR. Infatti nel messaggio pubblicato si legge: “Questo è ciò che SFERAUFFICIO.COM vi nasconde. Hanno perso tutti i vostri dati sensibili e non rispettano la legge GDPR; i vostri dati vengono memorizzati senza crittografia.”
Intanto nel Darkweb
Dopo alcune ore, appare un post su un noto forum underground in cui i dati venivano messi in vendita. Non era indicato un prezzo specifico, ma figurava la dicitura generica “FULL DATABASE, FULL SERVER FILES , probabilmente invitando gli interessati a fare un’offerta tramite messaggio privato.
Nel post viene specificato che i dati comprendono l’intero contenuto del database e tutti i file presenti sul server della vittima. A supporto di queste affermazioni, veniva pubblicato un samples di un campione della tabella esfiltrata.
Successivamente tale post veniva rimosso dal forum underground e poi ricreato.
Le password
Se quanto evidenziato nei vari sample sia verificato (come anche riportato in precedenza su TrustPilot), oltre alla grave mancanza di crittografia delle password, emergerebbe un ulteriore problema significativo: l’assenza di policy minime per la complessità delle password.
Una password priva di complessità minima, come lunghezza adeguata, presenza di caratteri speciali, numeri e lettere maiuscole, è molto più vulnerabile agli attacchi di forza bruta e a tecniche di cracking.
Questo aspetto evidenzia l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate, come la crittografia dei dati sensibili e l’implementazione di policy che garantiscano password complesse e meccanismi di autenticazione e più fattori (MFA).
Il Threat Actor
AlphaTeam è un utente di livello (GOD User) sul forum underground, con un’ottima reputazione nel dark web e diverse recensioni positive a supporto della sua affidabilità. La sua posizione di rilievo nella comunità conferisce peso alle dichiarazioni e alle rivendicazioni fatte, aumentando la credibilità delle informazioni condivise.
Sebbene si tratti di criminali informatici, questi dati evidenziano l’influenza e la fiducia che AlphaTeam ha acquisito all’interno del forum underground criminale, rendendo le sue affermazioni particolarmente significative.
La vittima
Sferaufficio.com risulta a sua volta essere un azienda verificata su trustipilot con più di 4 mila recenzioni e con una reputazione definita “Molto Buono” dal sito stesso.
Questo tipo di attacchi da parte degli hacker hanno come obbiettivo non solo quello di compromettere la sicurezza dei dati, ma mirano anche a colpire la fiducia dei clienti e la reputazione dell’azienda. Utilizzando piattaforme pubbliche come Trustpilot, i cybercriminali cercano di amplificare l’impatto dell’attacco, danneggiando l’immagine dell’azienda e mettendo in dubbio la sua capacità di proteggere le informazioni sensibili dei clienti
Il 27 ottobre, l’account di Sfera ufficio riporta “Account hackerato account Sferaufficio. Come potete vedere si pongono al di sopra della legge come giustizieri e minacciano di hackerare anche i nostri clienti. Questo comportamento da parte anche di Trust Pilot di indifferenza non è accettabile.
Ripeto hanno hackerato pure l’account di Trust Pilot, quindi le risposte che leggete anche a questa recensione sono scritte dagli hacker.”
Conclusioni
In conclusione, il caso in questione evidenzia come le strategie dei cybercriminali stiano evolvendo verso tattiche sempre più sofisticate, mirate non solo a sottrarre dati, ma anche a compromettere la reputazione delle aziende. L’uso di piattaforme pubbliche come Trustpilot per rivendicare l’attacco e diffondere informazioni sui dati rubati rappresenta un nuovo livello di pressione che le vittime devono affrontare, mettendo a rischio la fiducia dei clienti e l’immagine aziendale.
Questo episodio mette in luce l’importanza di adottare misure di sicurezza informatica robuste, conformi al GDPR, e di implementare pratiche di gestione delle crisi che includano non solo la protezione dei dati, ma anche la risposta rapida ed efficace a eventuali minacce reputazionali. Vicende come questa serve da monito per altre aziende, sottolineando la necessità di prepararsi a scenari in cui le violazioni non solo avvengono nel buio del dark web, ma emergono alla luce pubblica, amplificando l’impatto del danno.
È fondamentale che le organizzazioni rafforzino la propria resilienza informatica, investano in formazione continua per il personale e adottino strategie di monitoraggio e risposta che siano in grado di affrontare sia la perdita di dati sia le conseguenze a livello reputazionale.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
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Electronic War o Cyber Attacco? Israele Acceca l’Iran prima del raid Aereo. Yisrael Ziv “Eravamo impotenti”
Il recente attacco di Israele contro l’Iran rappresenta un momento cruciale nello scenario della sicurezza e della difesa globale, fornendo nuove dimensioni e capacità della guerra moderna.
Lo abbiamo già visto in diverse guerre recenti, come il conflitto in Ucraina e nel conflitto con Israele e Iran, che spesso un attacco cyber è un precursore di un attacco reale. In questo caso le Israeli Defense Forces, attraverso un’offensiva senza precedenti, hanno destabilizzato i sistemi di difesa iraniani attraverso un cyber attacco rendendo inoffensiva la risposta militare degli ayatollah ai raid israeliani.
Secondo l’ex generale israeliano Yisrael Ziv, “L’Iran è rimasto completamente impotente mentre Israele ha bombardato le sue basi strategiche come e dove voleva.”
Questo attacco, preparato con minuziosa precisione, ha avuto inizio con un’operazione di cyber warfare finalizzata a “accecare” la contraerea iraniana, compromettendo le linee di difesa e aprendo la strada a un massiccio raid aereo che ha coinvolto cento velivoli, tra F-35, F-16 e F-15, nelle due ondate principali.
Al momento i dettagli non sono noti e non si sa se si tratti di un classico Cyber Attacco o di Electronic War (da non confondere con un cyber attacco), una forma di guerra che attacca le comunicazioni nello spettro radio. Alcune notizie riportano che Israele abbia colpito i sistemi iraniani (avendone il pieno controllo) con dei potenti malware simili a Stuxnet che giravano nelle infrastrutture IT molti mesi prima. Ma potrebbe anche trattarsi di Electronic War.
The last Israeli attack on #Iran proved that #AirDefense can not stand alone against threats (#missiles,#drones ,EW,cyber attacks),it must be supported by #AWACS and strong fighters fleet,modern #AirBattle getting more and more tough
These are free lessons for #Algeria & #Egypte pic.twitter.com/tJSpDwz8tO
— O R C A Military 🇩🇿 (@kmldial70) October 27, 2024
L’attacco informatico/elettronico e l’azione aerea combinata, hanno mostrato come Israele, grazie all’integrazione di tecnologie avanzate, abbia saputo sfruttare l’elemento informatico o elettronico per destabilizzare l’avversario.
Le raffiche di mitragliatrici e i cieli di Teheran solcati dai velivoli israeliani rappresentano l’inequivocabile dimostrazione dell’efficacia di una guerra multidimensionale che unisce intelligenza artificiale, capacità cyber ed elettroniche e forza militare tradizionale.
بر اساس اطلاعات منابع ایندیپندنت فارسی، پنج دقیقه پیش از موج اول حمله اسرائیل، سیستمهای راداری پدافندها در چند نقطه ایران هک شده است. صفحه نمایش این رادارها فریز شده و امکان رهگیری اهداف مهاجم از رادارهای پیشرفتهتر در برخی از سامانههای پدافندی سلب شده بود.… pic.twitter.com/WgVnqBksZA
— independentpersian (@indypersian) October 27, 2024مجموعة الهاكرز التابعة لشركة Hardoils الإسرائيلية:
في الدقائق القليلة القادمة سنهاجم أنظمة الاتصالات في إيران ⚡️⚡️⚡️⚡️
— anna⚜🦅🇮🇶🇺🇸 (@annan_85) October 26, 2024
Alla scoperta della Guerra Elettronica (EW)
La Guerra Elettronica (EW) è una strategia avanzata per il controllo dello spettro elettromagnetico, un aspetto cruciale nei moderni conflitti. Include l’uso di tecnologie che interferiscono o manipolano le comunicazioni e i radar nemici per destabilizzarne le capacità operative. Con tecniche di jamming e inganno (deception), si possono neutralizzare droni, missili e altri sistemi guidati a distanza.
Gli obiettivi dell’EW sono sia offensivi che difensivi: bloccare le comunicazioni del nemico e proteggere le proprie. Questo approccio è centrale per mantenere il controllo strategico, soprattutto in ambienti saturi di tecnologie radar e di sorveglianza.
Il dominio sullo spettro elettromagnetico è ora considerato un vantaggio decisivo, poiché il conflitto moderno è spesso determinato dalla capacità di rilevare, disturbare o alterare i segnali nemici senza che essi possano fare lo stesso.
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RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA NELL'EUROPA SUD-ORIENTALE
L’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (#UNODC) ha recentemente rilasciato una serie di documenti di supporto agli Stati sulla risposta strategica alla Criminalità Organizzata.
Di nostro interesse quello riferito alla politica regionale nell’ambito della South-Eastern Europe (Europa sudorientale), che ha con tutta evidenza un impatto anche per l’Italia. (La copertina del Documento nell’immagine in alto)
L’analisi si concentra su più aspetti:
• Una descrizione delle caratteristiche, delle principali manifestazioni e dei danni derivanti dalla criminalità organizzata nella regione
• Una sintesi delle risposte attuali al fenomeno
• Un'esplorazione di alcune opportunità strategiche per contrastare le Organizzazioni criminali.
Andiamo con ordine:
La regione dell'Europa sudorientale (vedi figura sopra) è gravemente colpita dalla criminalità organizzata, essendo diventata un hub chiave per una serie di attività illecite e rotte di traffico ben note, incluso quella conosciuta come la “rotta dei Balcani”.
La criminalità organizzata in questa regione è cresciuta sempre di più sotto l’aspetto transnazionale ed è profondamente connessa con l'Europa occidentale, l'America Latina, il Stati Uniti d'America e Asia.
I gruppi criminali organizzati sfruttano le vulnerabilità della regione per una serie di scopi:
• Come base di pianificazione, funzionamento e reclutamento: l’etnia tradizionale, nazionale, linguistica e i legami culturali forniscono la base per relazioni forti, rendendo i gruppi che fanno affidamento su tali legami più resilienti alle disgregazioni;
• Come area di transito, soprattutto attraverso i porti marittimi, per l'importazione illegale di grandi partite di droga, compresa la cocaina: la posizione geostrategica della regione e il suo i confini hanno ulteriormente contribuito a consolidare la sua posizione di “porta girevole” per il paese beni illeciti (vedi figura sottostante).
• Come terreno fertile per operazioni di riciclaggio di denaro attraverso investimenti in molteplici settori, tra cui immobiliare, edilizia, turismo e gioco d'azzardo, che spesso coinvolgono società di copertura dedicate.
Una considerevole diaspora internazionale, soprattutto in Europa occidentale, ha fornito ai gruppi di criminalità organizzata i mezzi per assicurarsi punti d’appoggio strategici e condurre affari illeciti in tutto il continente. Questi gruppi hanno anche stabilito e mantenuto alleanze strategiche con altre organizzazioni criminali internazionali, come i gruppi mafiosi in Italia e i cartelli latini America.
La conoscenza della criminalità organizzata nella regione è aumentata notevolmente negli ultimi anni, e sono stati fatti numerosi tentativi per istituire piattaforme di cooperazione regionale, che hanno valore di quadri strategici per combattere tale criminalità.
Gli sforzi futuri per colmare le lacune attuali dovrebbero includere un'analisi dei driver e dei facilitatori strutturali e dell'efficacia delle risposte degli Stati per rafforzare la resilienza alla criminalità organizzata.
In questo contesto, si dovrebbe sottolineare che la base di evidenza ideale per una strategia è un'analisi dedicata e completa delle dinamiche della criminalità organizzata nel contesto nazionale. L'utilizzo di altre forme di evidenza più generale crea un rischio di sviluppare e investire in risposte politiche che non sono mirate e che alla fine si dimostreranno inefficaci.
La regione mostra alcuni esempi notevoli di strategie per affrontare la criminalità organizzata nella sua interezza, così come gli sforzi in corso a tal fine, sebbene le risposte abbiano tradizionalmente teso a concentrarsi sulla garanzia di risultati in materia di applicazione della legge e giustizia penale piuttosto che su sforzi preventivi e un approccio che coinvolga l'intera società.
Inoltre, le analisi disponibili delle tendenze della criminalità organizzata nella regione, indicano sfide strategiche persistenti. Queste sfide includono corruzione endemica, interferenza politica nelle funzioni degli organi statali chiave, facilità di penetrazione nell'economia da parte di gruppi criminali organizzati e la velocità con cui tali gruppi colgono nuove opportunità economiche.
Gli esperti hanno anche sottolineato che i confini tra élite politiche e/o nazionali e gruppi criminali organizzati sono diventati piuttosto sfumati in alcuni casi, erodendo la fiducia nei governi e soffocando la crescita economica.
Sulla base di queste considerazioni, le principali opportunità strategiche per la regione includono:
• Risposte inclusive e sistematiche dell'intera società e migliore comprensione delle vulnerabilità sia economiche che finanziarie (PREVENIRE);
• Sfruttare appieno le misure contenute nella Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale e altri strumenti pertinenti al fine di rafforzare la cooperazione transfrontaliera, comprese le indagini congiunte, e per colmare le lacune che consentono alla criminalità organizzata di infiltrarsi nell’economia lecita, nonché una maggiore uso coerente delle indagini finanziarie nei casi di criminalità organizzata (PERSEGUIRE );
• Ampliare la protezione delle vittime, dei testimoni e degli informatori e promuoverla giornalismo investigativo e libertà dei media (PROTEGGERE);
• Rafforzare la cooperazione internazionale e nazionale e i meccanismi di coordinamento, anche attraverso l’adozione di strategie inclusive e globali contro criminalità organizzata (PROMUOVERE).
Il volume (in inglese) è reperibile al link sherloc.unodc.org/cld/uploads/…
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Una visione laica dello smart working: vantaggio per il personale o aumento dello sfruttamento? I World Politics Blog
"Lo smart working, inizialmente visto come una rivoluzione vantaggiosa per i lavoratori, nasconde in realtà complessi equilibri tra produttività, innovazione e responsabilità datoriali. In un contesto di disuguaglianze crescenti, il dibattito si intensifica su chi ne tragga realmente i maggiori benefici."
TRASLOCO (e chiusura del blog)
ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE Questo blog cambia nome e si sposta... DA OGGI IN POI LO TROVI QUI: https://garantepiracy.it/ Dal 01/11/2...bernieri.blogspot.com
Beni e non cultura
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Beni e non cultura proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
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Registrazione video dell'assemblea "Assemblea Nazionale Orizzonti Liberali", svoltasi a Roma sabato 26 ottobre 2024 alle ore 10:58.
@Politica interna, europea e internazionale
L'evento è stato organizzato da Orizzonti Liberali.
Sono intervenuti: Valeria Pernice (componente Associazione Orizzonti Liberali), Luigi Marattin (presidente Associazione Orizzonti Loiberali), Andrea Marcucci (presidente Libdem), Alessandro Tommasi (manager e imprenditore, fondatore del movmento NOS), Giorgia Bellucci (componente Associazione Orizzonti Liberali), Alessandro Pezzini (co-fondatore di Orizzonti Liberali), Massimiliano Saladino (attivista politico), Agapito Fornari (attivista politico), Andrea Pini (attivista politico), Federico Mauri (attivista politico), Francesco Capone (componente dell'esecutivo di Rinascimento Azionista), Emanuele Cristelli (attivista politico), Francesco Aglieri Rinella (vicepresidente della Circoscrizione 3 del Comune di Torino), Gabriele Noceti (attivista politico), Giovanni Murtas (attivista politico), Gianni Severgnini (attivista politico), Gianluca Fioravanti (consigliere XI Municipio di Roma Capitale), Giuseppe Mauro (commercialista), Alberto Pinotto (attivista politico), Enrico Gennari (attivista politico), Alessandra Ciansi (attivista politico), Cristiano Gregori (attivista politico), Valerio Potì (attivista politico), Ada Pozzi (attivista politico), Victor Rasetto (attivista politico), Stefano Fazi (attivista politico), Chiara Fauda (attivista politico), Salvatore Puzzo (attivista politico), Giulio Vesperini (attivista politico).
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Se perfino Il Sole 24 ore critica il capitalismo made in Italy l World Politics Blog
"Un trasferimento di ricchezza dal lavoro al capitale in Italia sta alimentando disuguaglianze e fragilità economiche. Un articolo di Riccardo Gallo denuncia come la mancata reinvestitura dei profitti e la ricerca di agevolazioni statali abbiano compromesso salari, sicurezza e sviluppo industriale."
Alle 21.10 “L’onorevole Angelina” di Luigi Zampa, con Anna Magnani, Nando Bruno e Ave Nichi. | Moglie e madre di cinque figli, nell'immediato dopoguerra Angelina si fa capo-popolo per protestare contro le ingiustizie di cui è vittima la povera gente che abita le borgate romane.
(Feed generated with FetchRSS)
Le novità da #Raistoria, il canale dedicato alla #storia, condiviso sulla comunità Lemmy/Feddit dedicata, attraverso #Mastofeed
@Storia
Storia reshared this.
Oggi, 27 ottobre, nel 1858
Nasce a New York Theodore Roosevelt , 26esimo presidente degli Stati Uniti (1901–09) . Scrittore, naturalista e soldato. Ha ampliato i poteri della presidenza e del governo federale.
Nell’aprile del 1910 fece un viaggio in Italia che lo portò a soggiornare brevemente a Porto Maurizio (l'attuale Imperia, Liguria), dove viveva la cognata, Emily Carrow, la quale, innamorata delle bellezze di questo angolo di Liguria, aveva preso in affitto una villetta nella panoramica zona del Monte Calvario.
Con grandi onori Roosevelt fu invitato al Grand Hotel Riviera Palace e, nel corso di una memorabile giornata, mentre la banda del 41° Fanteria suonava gli inni nazionali d’Italia e degli U.S.A.e scrosciavano gli applausi della folla festante, tagliò il nastro d’accesso al magnifico Boulevard che ancor oggi porta il suo nome. Roosevelt quel giorno fu nominato dal sindaco G.B. Carretti cittadino onorario di Porto Maurizio.
Storia reshared this.
Il #26ottobre del 1944 la EIAR (Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche) prende il nome di RAI, Radiotelevisione Italiana. Siamo nel bel mezzo di una lunga fase di sperimentazione, interrotta dalla Seconda Guerra Mondiale, che si concluderà con il fatidico 3 gennaio '54. #StorieDellaTV vi racconta come passato e presente della tv si intreccino a quelli del Paese: disponibile su #RaiPlay.
Il sito ucraino Mirotvorez, che praticamente la possiamo definire una condanna a morte per chi ci finisce dentro, gestito dai servizi ucraini, ha inserito il Segretario Generale dell'ONU e lo ha etichettato come da "liquidare". (Ricordare Andrea Rocchelli ❤️)
La sua colpa? Quella di aver partecipato al vertice BRICS in Russia dopo aver rifiutato l'invito alla fantomatica conferenza di pace in Svizzera.
Ricapitolando: gli ucraini condannano pubblicamente a morte il Segretario Generale dell'ONU, gli israeliani sparano contro l'ONU utilizzando financo fosforo bianco però ci vengono a dire che hanno ragione e che i terroristi stiano tutti dall'altra parte.
Ah, ci dicono pure che israele e Ucraina sono delle democrazie, combattono per essa, per i diritti e anche per noi.
La realtà ci dice una sola cosa: l'occidente è un produttore di terroristi che usa a scopo imperialista. Questa è la realtà, il resto è propaganda. Propaganda criminale!
T.me/GiuseppeSalamone
RICHIESTE ALLE NAZIONI dagli estensori del Report dell' ONU riguardo agli impegni: incrementare gli sforzi di riduzione delle emissioni
Link al Report in Inglese
doi.org/10.59117/20.500.11822/…
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Il 19% aggiuntivo delle riduzioni per il 2030 si potrebbe ottenere tramite le foreste (ridotte deforestazioni, riforestazioni e miglioramenti della gestione forestale).
marcolo reshared this.
Per avere qualche possibilità di evitare quel livello di riscaldamento globale (cui stiamo andando) servono impegni molto maggiori da parte delle Nazioni.
marcolo reshared this.
È importante che ci sia un netto cambio di rotta e che si inizi subito (N: frase già detta mille volte e mai seguita dai fatti).
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Nessuna riduzione di risorse per i docenti tutor e orientatori. Al contrario, vi è un significativo aumento di finanziamenti.
Qui tutti i dettagli ▶️ mim.gov.
Ministero dell'Istruzione
Nessuna riduzione di risorse per i docenti tutor e orientatori. Al contrario, vi è un significativo aumento di finanziamenti. Qui tutti i dettagli ▶️ https://www.mim.gov.Telegram
La sfida curda ad Ankara. Il gen. Tricarico spiega perché è stata colpita l’industria della difesa
@Notizie dall'Italia e dal mondo
[quote]La Turchia è sempre stata un Paese vittima di attentati terroristici. Forse non così frequenti o regolari come in altri Paesi della regione, tuttavia Ankara si è sempre dovuta guardare da almeno due organizzazioni
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La sfida curda ad Ankara. Il gen. Tricarico spiega perché è stata colpita l’industria della difesa
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[quote]La Turchia è sempre stata un Paese vittima di attentati terroristici. Forse non così frequenti o regolari come in altri Paesi della regione, tuttavia Ankara si è sempre dovuta guardare da almeno due organizzazioni
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Israele attacca l’Iran. Colpite basi militari a Teheran e in varie parti del paese
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Tel Aviv ha dichiarato di aver preso di mira obiettivi militari e che questa è solo la prima fase della rappresaglia per l'attacco iraniano del 1° ottobre. L'Iran afferma di aver contrastato e respinto il raid. Non sono stati colpiti siti
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Israele attacca l’Iran. Esplosioni anche in Siria e Iraq
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Tel Aviv ha dichiarato di aver colpito obiettivi militari. Almeno 5 esplosioni sono state registrate a Teheran, anche nei pressi dell’aeroporto
L'articolo Israele attacca l’Iran. Esplosioni pagineesteri.it/2024/10/26/med…
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@RaccoonForFriendica new version 0.1.0-beta13 available!
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🦝 migration to Material3 pull-to-refresh components;
🦝 moved app info to navigation bar and improve "About" dialog;
🦝 add open-source licences screen;
🦝 additional more readable font;
🦝 redesign application icon and splash screen;
🦝 add new l10ns (Polish and Portuguese);
🦝 fix spoiler closing immediately after being opened;
🦝 added experimental support to background notification check;
🦝 code refactoring and cleanup.
The icon change was made necessary because in order to display notifications in the status bar a small monochrome icon has to be provided and the old one has too many details. But since every cloud has a silver lining, this was the occasion to redesign a new one and, by combining it with the icon of the Lemmy app, create a logo for the Procyon project, i. e. the umbrella organization both clients belong to.
Have a great weekend and, remember, #livefasteattrash!
#raccoonforfriendica #procyonproject #opensource #fediverseapp #friendica #friendicadev #mobileapp #androidapp #androiddev #kotlin #multiplatform #kmp #compose #foss
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Podcast: How Politician Turned Advocate Susanna Gibson Battles Non-Consensual Imagery
The former candidate for Virginia House of Delegates Susanna Gibson on how she went from full-time nurse, to running for office, to being targeted by non-consensual intimate imagery and harassment—and how her new model legislation and nonprofit are f…Samantha Cole (404 Media)
𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻💻🍕
in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻💻🍕 • •update shortly. Thanks @Informa Pirata for reporting quickly!
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Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂ e Informa Pirata like this.
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