Oggi si sta svolgendo regolarmente lo sciopero generale indetto da Usb contro il governo, le politiche neoliberiste e la guerra.
Ha avuto successo la coraggiosa fermezza del sindacato di base che ha mantenuto lo sciopero in opposizione al solito ministro leghista Salvini che aveva disposto la precettazione illegittima dei lavoratori pubblici e dei trasporti riducendo da 24 a 4 le ore di sciopero.
Il Tar del lazio, accogliendo il ricorso di Usb, ha bocciato infatti il nuovo atto liberticida di Salvini perché totalmente arbitrario “in assenza della segnalazione della predetta Commissione” (di garanzia) e “tenuto conto della vincolante presenza di fasce orarie di garanzia di pieno servizio”.
Ora il vicepresidente del governo di destra scarica la sua frustrazione contro i magistrati e continua la sua crociata contro il diritto di sciopero annunciando modifiche della legge che regolamenta gli scioperi in senso ancor più restrittivo; lo fa spacciandosi senza pudore come paladino dei cittadini contro il caos degli scioperi proprio mentre il governo taglia i servizi, per esempio nei trasporti, che lui millanta di voler difendere.
Ma, oltre alla democrazia, è l’insieme dei diritti ad esser sotto l’attacco portato avanti congiuntamente dalle politiche neoliberiste del governo e da un sistema di imprese basato su precarietà, bassi salari e sfruttamento.
Per questo, mentre sosteniamo lo sciopero odierno, ribadiamo con forza la necessità di un rilancio delle lotte e l’unificazione di tutto il mondo del lavoro pubblico e privato, delle organizzazioni sindacali e dei movimenti di lotta in una nuova grande stagione di lotte che rimetta al primo posto i diritti dei cittadini e la dignità del lavoro
Intanto oggi per il Prc, per le lavoratrici e i lavoratori e per chi ha a cuore i diritti sanciti dalla Costituzione, il diritto di sciopero è tra questi, oggi è una buona giornata.
Maurizio Acerbo segretario nazionale
Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro
Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea
TAR DEL LAZIO: UNO SCHIAFFO A SALVINI. BUONA GIORNATA ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI IN SCIOPERO
Oggi si sta svolgendo regolarmente lo sciopero generale indetto da Usb contro il governo, le politiche neoliberiste e la guerra. Ha avuto successo la coraggiosRifondazione Comunista
Sono passati già dieci anni da quel 14 dicembre 2014 eppure sembra ieri che a chi l’andava a trovare nella sua casa in via Urbana al rione Monti Bianca chiedeva un’ultima sigaretta come una condannata a morte prima della fucilazione, ma per sicurezza teneva sotto il cuscino ben nascosta una stecca di Stop senza filtro ormai introvabili che fumava solo lei. Sia mai rimanere senza. Se ne è andata in una nuvola di fumo in attesa di diventare cenere come i capelli che non tingeva più e come lo sguardo che fino all’ultimo ti inceneriva se gli dicevi che la situazione è impossibile, i compagni sono stanchi e rassegnati, ormai non c’è più nulla da fare.
“C’è sempre qualcosa da fare. E bisogna fare quello che serve, non quello che ci piace” rispondeva. “Poi se te lo fai piacere è meglio”.
A Bianca la politica e la vita piacevano molto; all’unisono, coincidenti. E di vita e di fasi politiche ne ha vissute molte. Più delle sette che sembra spettino ai suoi amatissimi gatti.
Bambina che affronta la scomparsa prematura della mamma. Dodicenne che all’idraulico gappista venuto a riparare il lavello in cucina dice di essere disponibile a arruolarsi nei partigiani a condizione che gli diano un’arma: una colt possibilmente. Giovane che prova a scappare con un cavallerizzo zingaro che lavorava in un circo transitante a Pisa, la sua città natale. Contadina alla guida del trattore e poi operaia nella fabbrica del padre contro il quale organizza gli scioperi per gli aumenti salariali. Studentessa a Parigi, allora capitale della moda che gli lascia una particolare eleganza dove va a assistere alle lezioni alla Sorbona di Jean Paul Sartre. Poi si innamora di Roma che racconta negli articoli di cronaca di Paese sera, giornalista senza firma come si usava allora quando l’importante era il lavoro collettivo. Militante e dirigente del Pci, componente della CCC, la rocciosa commissione centrale di controllo presieduta da Giancarlo Pajetta che morì di crepacuore per lo scioglimento del Partito Comunista. Fondatrice di Rifondazione Comunista entusiasta di ripartire in mezzo a tanti vecchi compagni e giovani e giovanissimi comunisti., ragazzi e ragazze che la entusiasmarono nell’assemblea del Brancaccio. E poi per oltre venti anni una delle compagne più amate sia dentro che fuori del partito. Amore ricambiato in particolare per la Federazione Romana che stava sempre al centro delle sue preoccupazioni perché gliene davamo molte, e per la quale, se fosse stata più giovane, sarebbe stata una formidabile e trascinante segretaria. Impegnata sempre assiduamente nella formazione dei giovani con corsi e dispense collettive che illustravano la Repubblica Romana di Garibaldi e Mazzini, La Resistenza romana nell’Ottava Zona, il brigantaggio e il coraggio delle brigantesse ciociare. Una colonna dell’Anpi di Roma insieme a Tina Costa, inseparabile amica che a differenza di lei, pessima cuoca, cucinava benissimo.
Sembra ieri che è fumata via, cha abbiamo lanciato le sue ceneri a Ponte Mammolo nell’Aniene in un atto illegale come sarebbe piaciuto a lei. Sembra ieri perché in realtà non ci ha mai lasciato. Vive nella nostra coscienza. Con discreta eleganza, ma con grande classe: la sua, la nostra.
Le compagne e i compagni della Federazione Romana.
DIECI ANNI FA MORIVA LA COMPAGNA BRACCITORSI. L’INDIMENTICABILE BIANCA.
Sono passati già dieci anni da quel 14 dicembre 2014 eppure sembra ieri che a chi l’andava a trovare nella sua casa in via Urbana al rionRifondazione Comunista
Microtargeting politico illegale da parte della Commissione UE
Il GEPD emette una decisione in cui constata che la Commissione europea ha effettuato illegalmente pubblicità mirata sui cittadini.
ms13 December 2024
Per quale motivo i rapporti tra Cina e USA si stanno inasprendo sempre più?
potremmo dire che sono 2 imperialismi in conflitto, necessariamente, ma sarebbe una semplificazione. il sistema occidentale non ha mai avuto problemi occasionalmente a convivere con dittature, anche se la regola minima era che dovevano essere necessariamente esterne, e NON interferire. nel tempo, per motivi economici, si sono instaurate dipendenze (materiali, tecnologie, ecc) reciproche, che oggi, anche alla luce di eventi come quello russo, stanno diventando problematici. l'idea che nel mondo a produrre qualcosa fosse chi lo produce a prezzo più basso, e poco importa chi sia, chiamato globalizzazione, sta mostrando alcune crepe, perché crea dipendenze non volute. e quando dipendi da qualcuno diventi anche più sensibile al suo sistema di potere e come viene amministrato. la dipendenza da tecnologie, materiali, energie, sono tutte cose che nel mondo oggi stanno diventando un problema. e di qui un conflitto, prima latente, adesso più esplicito. una cosa è certa: il conflitto fa parte non della storia dell'uomo, ma inevitabilmente nella vita di ognuno di noi, ogni giorno. sono scelte. l'idea che l'economia cinese è in crescita è un dato di fatto, ma che possa aspirare, con questi presupposti, a superare altre economie è soggetto a dibattito e per niente certo.
SIRIA. Tra riformismo e repressione: Come Abu Mohammad Al Julani ha governato Idlib
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nei mesi scorsi, per reprimere le proteste nel nord, il capo del gruppo jihadista Hay'at Tahrir al-Sham (Hts), da una settimana leader della Siria, ha fatto ricorso all'uso di violenza e di arresti arbitrari contro manifestanti e oppositori
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Nato Edge 2024. Tecnologia, partnership e le sfide del futuro secondo Rigoni
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dal 3 al 5 dicembre si è svolto a Tampa, in Florida, Nato Edge 2024, l’evento annuale della Nato dedicato all’innovazione tecnologica e all’ICT. Per il mondo della tecnologia e della sicurezza, questa conferenza rappresenta un’occasione unica per comprendere le direzioni strategiche dell’Alleanza e anticipare
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Use Your RTL, In The Browser
The web browser started life as a relatively simple hypertext reading application, but over the 30+ years since the first one displayed a simple CERN web page it has been extended to become the universal platform. It’s now powerful enough to run demanding applications, for example a full software-defined radio. [Jtarrio] proves this, with an application to use an RTL-SDR, in HTML5.
It’s a fork of a previous Google-Chrome-only FM receiver, using the HTML5 WebUSB API, and converted to TypeScript. You can try it out for yourself if you have a handy RTL dongle lying around, it provides an interface similar to the RTL apps you may be used to.
The Realtek digital TV chipset has been used as an SDR for well over a decade now, so we’re guessing most of you with an interest in radio will have one somewhere. The cheap ones are noisy and full of spurious peaks, but even so, they’re a bucket of fun. Now all that’s needed is the transmit equivalent using a cheap VGA adapter, and the whole radio equation could move into the browser.
Ernesto Maria Ruffini lascia l’Agenzia delle Entrate: “Il governo chiama il fisco estorsore, non scendo in politica”
@Politica interna, europea e internazionale
Ernesto Maria Ruffini lascia l’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini non è più il direttore delle Agenzie delle Entrate: il dirigente ha lasciato il suo incarico mercoledì scorso così come afferma in un’intervista al Corriere della Sera.
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Coscienza Digitale: il Connettoma Supererà la Morte Biologica. Saremo pronti per questo?
La scienza sta aprendo nuovi orizzonti nella lotta contro la morte, considerando le possibilità di preservare la mente e la personalità umana. L’elemento chiave di tale ricerca è diventato il connettoma, una mappa unica di connessioni neurali nel cervello che contiene la memoria, la personalità e i tratti caratteristici di una persona.
L’idea di studiare il connettoma ha guadagnato popolarità con il discorso TED di Sebastian Xiong del 2010 “Io sono il mio connettoma“. Da allora, gli scienziati hanno fatto progressi nella mappatura del connettoma di organismi semplici come le larve dei moscerini della frutta e ora stanno lavorando per trasferire questa tecnologia al cervello umano. Tuttavia, questo compito rimane incredibilmente difficile: il numero di connessioni neurali nel cervello umano è paragonabile al numero di stelle in 10.000 galassie.
Il dottor Ariel Zeleznikov-Johnston, neuroscienziato e autore di The Future Loves You: How and Why We Must Abolish Death, offre una visione radicale della possibilità di preservare l’intelligenza. Nel suo libro esamina le idee relative alle tecnologie per preservare il cervello e creare emulazioni digitali della personalità umana. Una di queste tecnologie è una procedura di conservazione del cervello in grado di registrarne lo stato a livello delle connessioni neurali per il successivo restauro o digitalizzazione.
Secondo la ricerca, il tasso di successo di tali metodi è stimato da alcuni scienziati attorno al 40-50%. Sebbene ciò sia ancora lontano dall’essere una garanzia, la tecnologia è in costante miglioramento. Ad esempio, se il processo di mappatura del cervello viene avviato entro 36 ore dalla morte, è teoricamente possibile preservarne gran parte della struttura.
Il libro di Zeleznikov-Johnston introduce anche il concetto di “morte basata sulla teoria dell’informazione”. La morte avviene quando il ripristino del connettoma diventa impossibile. Ciò modifica l’idea tradizionale della morte, avvicinandola al concetto tecnico di perdita di dati.
Il lavoro del medico ha attirato l’attenzione della comunità scientifica e della società sulle prospettive di preservare la personalità oltre i confini biologici. Nonostante lo scetticismo di alcuni ricercatori, molti riconoscono che tali tecnologie possono cambiare radicalmente la nostra comprensione della vita e della morte.
“Il futuro ti ama” non solo descrive i risultati scientifici, ma solleva anche questioni filosofiche ed etiche su come l’umanità è preparata ad affrontare le sfide di una nuova era. Questi studi creano le basi per discussioni sulla possibilità dell’immortalità in forma digitale e su quale sarà il posto dell’uomo in un mondo in cui la morte non è più un’inevitabilità.
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Per favore, fate una moratoria per il 2025. Basta con nuovi partiti liberaldemocratici
@Politica interna, europea e internazionale
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Meta lancia un cavo sottomarino da 10 miliardi di Dollari: La rivoluzione nei dati globali
Meta, che possiede le piattaforme Facebook, Instagram e WhatsApp, è il secondo più grande motore di traffico Internet nel mondo. Gli utenti dei suoi servizi creano il 10% del traffico Internet fisso e il 22% di quello mobile. Gli investimenti dell’azienda nell’intelligenza artificiale probabilmente aumenteranno questi numeri. Per garantire un’infrastruttura stabile, Meta prevede di realizzare un cavo sottomarino lungo oltre 40mila chilometri, che sarà interamente di proprietà della società.
Fonti vicine all’azienda hanno confermato i piani di costruzione. Il costo totale del progetto potrebbe superare i 10 miliardi di dollari. Questo cavo sarà il primo progetto di comunicazione sottomarina completamente proprietario di Meta. Il budget iniziale è di 2 miliardi di dollari, ma si prevede che aumenterà in modo significativo nel corso del progetto, il cui completamento richiederà diversi anni.
La realizzazione fisica del progetto non è ancora iniziata. Meta prevede di pubblicare i dettagli sul percorso, sulla capacità e sugli obiettivi di costruzione del cavo all’inizio del 2025.
Il percorso previsto del cavo prevede il collegamento della costa orientale degli Stati Uniti all’India attraverso il Sud Africa, e poi della costa occidentale degli Stati Uniti all’India attraverso l’Australia. Questo creerà una forma a “W” per il cavo. Il progetto è in fase di sviluppo nella divisione dell’azienda in Sud Africa.
I progetti infrastrutturali di Meta sono guidati da Santosh Janardhan, responsabile globale delle infrastrutture dell’azienda e co-responsabile dell’ingegneria. Le divisioni di ingegneria delle infrastrutture di Meta sono dislocate in tutto il mondo.
I cavi sottomarini in fibra ottica fanno parte dell’infrastruttura delle comunicazioni da 40 anni. Tuttavia, in questo caso, il fatto importante è chi finanzia e possiede interamente il progetto. Meta intende investire e possedere il cavo stesso, riflettendo una tendenza globale: il ruolo dei consorzi di operatori di telecomunicazioni sta diminuendo e le grandi aziende tecnologiche stanno assumendo sempre più il controllo di tali reti.
Per Meta, il coinvolgimento in progetti di cavi sottomarini non è una novità. Secondo Telegeography l’azienda è già proprietaria di 16 reti, tra cui il cavo 2Africa, che copre l’intero continente africano. Al progetto 2Africa partecipano anche operatori di telecomunicazioni come Orange, Vodafone, China Mobile e Bayobab/MTN. Tuttavia, il progetto attuale sarà il primo ad essere interamente di proprietà di Meta. Ciò metterà l’azienda nella stessa categoria di Google.
Google, secondo Telegeography, è coinvolta in 33 tratte di cavi sottomarini, comprese diverse reti regionali, di cui è l’unico proprietario. Anche Amazon e Microsoft investono in progetti simili, ma non possiedono ancora alcuna tratta interamente.
L’installazione di cavi in fibra ottica sottomarini è un processo complesso limitato dal numero di specialisti e risorse disponibili. Aziende come SubCom sono già impegnate a soddisfare gli ordini di grandi clienti, incluso Google. La costruzione può essere effettuata in segmenti, il che allungherà i tempi di implementazione.
Il cavo fornirà a Meta un canale di trasmissione dati indipendente in tutto il mondo. La piena proprietà del cavo fornirà all’azienda l’accesso prioritario alla larghezza di banda per le sue piattaforme.
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L’impatto del secondo mandato di Donald Trump sulla cybersecurity: analisi delle prospettive e delle sfide
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Prendo spunto dal convegno svoltosi oggi a Cagliari, nell’accogliente cornice della Fondazione di Sardegna, dal titolo “NUOVO PRESIDENTE USA: cosa cambia per l’Italia” sapientemente organizzato dalla
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Predator: Un Piccolo IDS Open Source per farvi entrare nella CyberSecurity Made in Italy
Iniziare oggi a sviluppare software di sicurezza “Made in Italy” non è solo un’opportunità, ma una necessità per il nostro mercato interno e la sicurezza nazionale. Tutte le grandi innovazioni nascono spesso da piccoli progetti. Un’idea, una piccola proof of concept (PoC) che può sembrare modesta, con il tempo può trasformarsi in una soluzione di riferimento.
Ogni riga di codice che scrivete oggi potrebbe diventare il cuore di un prodotto riconosciuto domani. È fondamentale che l’Italia si affermi anche in questo settore, riducendo la dipendenza da tecnologie estere, spesso opache, e creando un ecosistema di software e firmware sicuri, trasparenti e sotto il nostro pieno controllo.
Giovani sviluppatori, imprenditori e ricercatori: il futuro della cybersecurity italiana inizia con voi, dalle vostre idee e la vostra passione. Noi di Red Hot Cyber chiediamo a chi fosse interessato a sviluppare soluzioni “made in italy” di contattare il nostro capo progetto andrycavallini87@gmail.com per unirvi al suo team di sviluppo di un EDR e IDS Tutto italiano.
Il concetto di IDS
Partendo dal progetto Anubi (presentato con questo articolo), torno ad affrontare il tema cybersecurity protection in chiave made in Italy. La base importante dell’EDR da me sviluppato mira ad aiutare migliaia di appassionati nella loro sicurezza quotidiana con sempre la volontà di ampliare la suite open-source. Cosa è che manca in tutto questo? Il concetto chiave è l’IDS.
Un IDS è quella cosa che permette agli analisti di capire che tipo di traffico sia in transito su una rete di computer. E’ configurato in modalità sniffing su una o più interfacce (tipicamente in mirroring o span in modo da avere l’esatta replica del traffico) e riesce a identificare le varie richieste che entrano ed escono dalla rete; che sia sviluppato tramite soluzione software o hardware, il risultato non cambia: è una sonda inserita in un punto strategico del networking in modo da poter verificare tutto il traffico entrante e uscente.
Qual è però considerata la migliore soluzione? Non esiste una risposta scontata perché questa dipende da molti fattori, quali i vincoli imposti, gli schemi di rete, ecc. Io propongo la mia, il Predator!
Predator è un tool nato dalla mia solita idea di mettere in open-source e a completo aiuto di tutti le tecnologie che al giorno di oggi possono aiutare a essere pronti e molto più reattivi agli attacchi informatici di ultima generazione. E’ disponibile nel mio repo github ed è installabile su piattaforma Linux, MacOS e Windows.
E’ completamente scritto in Python ed è configurabile con:
- i CIDR da tenere sotto controllo
- le interfacce da monitorare
- i moduli da attivare
Le regole utilizzate per gli IP sono generate dal mio repository usato dall’altro mio progetto Anubi in modo automatico e con cadenza quotidiana.
Le funzionalità di Predator
Come default, Predator ha abilitate le funzionalità di:
- IDS che ispeziona il traffico a livello 4 e 7 per la connessioni non criptate secondo le regole specificate nel path di configurazione
- API che permette tramite un’interfaccia minimale di operare a livello di management
Gli altri due moduli al momento sviluppati e configurabili sono:
- Proxy che interviene come vero e proprio MITM e identifica tutto il traffico criptato
- Dummy che replica il traffico decriptato dal proxy su un’interfaccia parallela in modo che un altro IDS possa, per esempio, verificare il traffico tramite le proprie regole.
Predator è un tool estremamente semplice, personalizzabile sia nel codice che nella regole ed è molto leggero.
La suite che vi propongo vuole costruire una solida base open-source in chiave made in Italy, cercando di proporre soluzioni non scontate, facile da usare e da personalizzare. Vi invito a provarlo e a suggerirmi qualsiasi idea abbiate in mente a riguardo (potete contattarmi alla mail andrycavallini87@gmail.com per qualsiasi cosa vogliate), non ve ne pentirete!
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Avvicinandosi la fine dell'anno molte applicazioni e servizi offrono la possibilità di ottenere un riassunto dell'utilizzo che se ne è fatto negli ultimi 12 mesi.
Personalmente è una cosa che mi disturba molto perchè dà l'idea della mole di dati che affidiamo piú o meno consapevolmente a terzi.
Soprattutto mi inquieta l'entusiasmo con cui le persone ricondividono in pubblico queste informazioni.
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PREFETTURA DI LIVORNO CHIARISCA, ANCHE SU TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA REDAZIONE DEL PIANO ED ESERCITAZIONI.
PAESE MOLTO ARRETRATO SU CONCRETA APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUGLI IMPIANTI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE
Gli attivisti della Rete No Gas hanno evidenziato poco fa una situazione incresciosa che riguarda il Piano di Emergenza Esterno della Raffineria ENI di Livorno – Collesalvetti. Il piano, così come presentato sul sito del Comune, sarebbe stato aggiornato l’ultima volta nel 2017 e quindi sarebbe scaduto da ben 4 anni in quanto la legge obbliga ad aggiornarlo al massimo ogni tre anni.
Inoltre appare letteralmente incredibile che nell’era digitale il comune inviti i cittadini a consultare il piano andando in prefettura fisicamente negli orari di apertura.
I cittadini che abitano attorno alla Raffineria dovrebbero conoscere a menadito il Piano perché devono sapere come comportarsi in caso di incidente. Quindi, come accade in altre realtà, non solo il Piano dovrebbe essere disponibile su tutti i siti istituzionali ma dovrebbe essere adeguatamente pubblicizzato.
Siamo andati sul sito WEB della Prefettura di Livorno e lì non siamo riusciti a trovare proprio nulla, anche per tutti gli altri impianti a rischio di incidente rilevante della Provincia.
Il piano deve essere elaborato con la popolazione, come prescrive la legge, e usato per fare periodiche esercitazioni. Qui l’ultima sarebbe quella del 2018!
Purtroppo nel nostro paese dobbiamo constatare un’applicazione assai disinvolta delle normative sugli impianti a rischio di incidente rilevante e fa specie che troppo spesso siano proprio le prefetture ad essere inadempienti, come abbiamo rilevato anche in altre regioni. Le lacrime di coccodrillo non servono a nulla e anzi diventano particolarmente irritanti davanti alle continue tragedie che avvengono in questi siti che dovrebbero essere super controllati.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Marco Chiuppesi, segretario della federazione di Livorno del Partito della Rifondazione Comunista
RAFFINERIA ENI DI LIVORNO: PERCHÉ NON RISULTA AGGIORNATO IL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO DELLA RAFFINERIA ENI DI LIVORNO?
PREFETTURA DI LIVORNO CHIARISCA, ANCHE SU TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA REDAZIONE DEL PIANO ED ESERCITAZIONI. PAESE MOLTO ARRETRATO SU CONCRRifondazione Comunista
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Il Tar ha sospeso l’ordinanza di Salvini che imponeva la riduzione dello sciopero del trasporto pubblico a 4 ore.
Il ministro dovrebbe smetterla con le sue campagne antisindacali. Sono lavoratrici e lavoratori che decidono se scioperare o meno. Il governo la smetta di attaccare un diritto sancito dalla Costituzione.
Rifondazione Comunista sostiene lo sciopero indetto dall’Usb che ha una piattaforma che condividiamo, a partire dal no alla guerra e all’aumento delle spese militari.
Dopo lo sciopero generale del 29 ottobre anche l’USB sciopera contro la manovra del governo.
Auspichiamo il successo dello sciopero perché è ora di dire basta alla perdita di potere d’acquisto di salari e pensioni, alla precarizzazione del lavoro, ai tagli allo stato sociale, alle privatizzazioni.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista
Prc: Salvini fermato dal Tar, sostegno a sciopero USB
Il Tar ha sospeso l'ordinanza di Salvini che imponeva la riduzione dello sciopero del trasporto pubblico a 4 ore. Il ministro dovrebbe smetterla con le sue cRifondazione Comunista
The New Jersey drone situation is very interesting. We've also seen this story before.
The New Jersey drone situation is very interesting. Wex27;ve also seen this story before.#NewJerseydrones #mysterydrones #Drones
WTF Is Going on With the New Jersey Mystery Drones? Maybe Mass Panic Over Nothing
The New Jersey drone situation is very interesting. We've also seen this story before.Jason Koebler (404 Media)
Traffic Cam Photobooth lets you take a capture from NYC surveillance camera. The city's Department of Transportation does not like that.
Traffic Cam Photobooth lets you take a capture from NYC surveillance camera. The cityx27;s Department of Transportation does not like that.#Cameras #Surveillance
Traffic Camera 'Selfie' Creator Holds Cease and Desist Letter in Front of Traffic Cam
Traffic Cam Photobooth lets you take a capture from NYC surveillance camera. The city's Department of Transportation does not like that.Samantha Cole (404 Media)
Ieri licenziata, oggi operata.
(Ho avuto settimane mooooolto peggiori, questa al confronto è acqua fresca).
Eppur contenta di starmene abbozzolata in mutua fino al 19.
“Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano
@Politica interna, europea e internazionale
Aveva “carattere diffamatorio” l’articolo pubblicato nel 2020 dal quotidiano spagnolo Abc, secondo cui dieci anni prima Gianroberto Casaleggio, co-fondatore del
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Dopo la sentenza della Consulta sui ricorsi di incostituzionalità della legge 86/2024, che la dichiara illegittima sui punti fondamentali, oggi la Cassazione dà il via libera al referendum abrogativo dell’intera legge Calderoli.
È un giorno importante per tutti coloro che da anni lottano con tenacia contro lo smembramento del Paese, per il milione e trecentomila cittadini/e che hanno firmato per cancellare una legge vergognosa.
Sgombrato il campo da dubbi tentativi di modifiche parziali, ora aspettiamo la pronuncia definitiva della Corte Costituzionale sull’ammissibilità, prevista entro il 20 gennaio.
Il Governo Meloni riceve un’altra sonora sconfitta, su un punto importante del patto scellerato su cui regge la sua maggioranza.
Con i comitati contro ogni autonomia differenziata, con il comitato referendario per l’abrogazione totale, ci prepariamo alla campagna referendaria di primavera per il Sì.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale e
Tonia Guerra, responsabile campagna NO Autonomia Differenziata Partito della Rifondazione Comunista
Minacce ibride e rischi nucleari. L’impegno dell’Italia spiegato da Silli
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Illustri relatori e ospiti, vi do il benvenuto al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per questo evento di alto livello su “Information warfare, hybrid threats and nuclear risks”, organizzato dal Belfer Center for Science and International
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
GAZA. 35 palestinesi uccisi da raid israeliani, alcuni stavano distribuendo aiuti
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Tra le vittime anche donne e bambini. Ieri Stati Uniti, Israele e altri sette paesi hanno votato contro una risoluzione dell'Onu che chiede il cessate il fuoco immediato
L'articolo GAZA. 35 palestinesi uccisi da raid israeliani, alcuni stavano
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Ministero dell'Istruzione
Oggi, #12dicembre, dalle ore 11 si svolgerà la presentazione della "Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico", che sarà il prossimo 15 dicembre.Telegram
BeReal: l'applicazione che non accetta un no come risposta
Se gli utenti rifiutano di dare il loro consenso, BeReal glielo chiede più volte finché non si arrendono
mickey10 December 2024
Potrebbe essere un giochino divertente.
Quanto resisti nel dire di no?
Ricchi premi per chi fallisce
🙂
Armi a Israele, gli Usa minacciano sanzioni alla Spagna
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Washington utilizza una normativa commerciale per punire il governo spagnolo colpevole di limitare i rifornimenti bellici ad Israele. La solidarietà con la Palestina chiede a Madrid uno stop totale
L'articolo Armi a Israele, gli Usa minacciano pagineesteri.it/2024/12/12/ape…
OGGI, 12 DICEMBRE, NEL 1969
Una bomba esplode nell'atrio della Banca Nazionale dell'Agricoltura in Piazza Fontana a Milano, causando la morte di 17 persone e il ferimento di altre 88. Questo attentato è considerato uno dei più gravi episodi di terrorismo in Italia durante gli "Anni di Piombo" e rimane uno dei capitoli più oscuri e controversi della storia italiana recente.
memoria.cultura.gov.it/la-stor…
Strage di piazza Fontana (MI) - La storia
pAttorno alle 16.30 di venerdì 12 dicembre 1969, un ordigno di elevata potenza esplose nel salone centrale della Banca nazionale dell'Agricoltura di Milano, in piazza Fontana, dove coltivatori diretti e imprenditori agricoli erano convenuti dalla pro…Memoria
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Ángela Stella Matutina reshared this.
Ecco una descrizione alternativa dell'immagine:
La prima pagina del quotidiano "Corriere della Sera" annuncia una strage avvenuta a Milano a seguito di un attentato terroristico in una banca. Il titolo principale, "Orrenda strage a Milano", è di grandi dimensioni e in grassetto. Sotto, si legge "Tredici morti e novanta feriti". L'immagine in basso mostra i resti della banca dopo l'esplosione, con macerie e detriti sparsi ovunque. Alcune persone sono visibili tra le rovine.
Fornito da @altbot, generato utilizzando Gemini
BeReal: l'applicazione che non accetta un no come risposta
Se gli utenti rifiutano di dare il loro consenso, BeReal glielo chiede più volte finché non si arrendono
mickey10 December 2024
Se sono loro complici, non sono più terroristi? 🤔
Siria, in Usa dibattito per rimuovere i jihadisti di Hts dalla lista delle organizzazioni terroristiche • Imola Oggi
imolaoggi.it/2024/12/11/siria-…
MILLEPROROGHE & CLEP
agenparl.eu/2024/12/11/millepr…
(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 MILLEPROROGHE, COLUCCI (M5S): SU AUTONOMIA E LEP GOVERNO PERSEVERA E VA CONTRO CONSULTA
ROMA, 11 dic. – “Nel testo bollinato del decreto Milleproroghe all’articolo 16 il governo trasferisce presso il dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, quindi al ministro Calderoli, l’attività istruttoria per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) e dei relativi costi e fabbisogni standard, fino al 31 dicembre 2025. Quindi, il Governo persevera nell’errore di avocare a sè la determinazione dei Lep, calpestando il Parlamento e soprattutto la Corte Costituzionale che, nella recente sentenza sulla legge per l’Autonomia Differenziata, ha bocciato questa possibilità. Vorremmo anche capire cosa significa che l’attività istruttoria è trasferita “presso” e non “al” dipartimento, il Comitato per la determinazione dei LEP, presieduto dal prof. Cassese, è stato licenziato o semplicemente trasferito presso il Ministero? Sarebbe doveroso il suo scioglimento, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la legge Calderoli e le collegate norme contenute nella legge di Bilancio 2023. In ogni caso questa contenuta nel dl Milleproroghe è un’operazione a dir poco spregiudicata, tenuto conto che la legge Calderoli è stata bocciata dalla Corte in tutti i suoi pilastri portanti, e lo è ancor di più se si considera che l’attività istruttoria si riferisce alla determinazione delle sole materie Lep e non anche, come pure ha stabilito la Corte, delle materie non Lep nelle parti in cui incidano su diritti sociali e civili. E’ proprio il caso di dire che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Al governo e alla maggioranza lo hanno ricordato tantissimi cittadini che hanno firmato per cancellare l’Autonomia, poi la Consulta con la sentenza che smantella la legge Calderoli. Se vogliono perseverare, prenderanno altre batoste e purtroppo a pagare saranno i cittadini che assistono a questo scempio istituzionale che può avere drammatiche ricadute sulla loro vita quotidiana”.
Lo afferma il capigruppo M5S nella commissioni Affari Costituzionali della Camera Alfonso Colucci.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
MILLEPROROGHE, COLUCCI (M5S): SU AUTONOMIA E LEP GOVERNO PERSEVERA E VA CONTRO CONSULTA
(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2024(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 MILLEPROROGHE, COLUCCI (M5S): SU AUTONOMIA E LEP GOVERNO PERSEVERA E VA CONTRO CONSULTA ROMA, 11 dic.Agenparl
“Governare il digitale è una questione di democrazia”. In Fondazione Einaudi presentata “La democrazia migliore” di Gianluca Sgueo
@Politica interna, europea e internazionale
“Mark Zuckerberg ha dichiarato qualche tempo fa: ‘Io metto in contatto quattro miliardi di persone con i loro governi’. Si è paragonato così con il
Ministero dell'Istruzione
Il Ministro Giuseppe Valditara ha incontrato oggi, presso il Salone dei Ministri del #MIM, l’ufficio di coordinamento nazionale dei Presidenti di Consulta Regionali.Telegram
E, a parte il colpo, sotto sotto non sono nemmeno molto dispiaciuta (volevo già cambiare mestiere).
rag. Gustavino Bevilacqua reshared this.
Beh, la ditta è italiana. Da quello che mi raccontano i licenziamenti in Germania possono essere anche più brutali. 😬
Politico.Eu incorona Meloni: “È la persona più potente d’Europa”. Ma ecco perché non è una buona notizia per l’Italia (né per l’Ue)
@Politica interna, europea e internazionale
La prestigiosa testata internazionale Politico.Eu incorona Giorgia Meloni come “persona più potente d’Europa” per il 2025 e la definisce “uomo forte”, sottolineando la sua pretesa di
0ut1°°k
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Al Kath e informapirata ⁂ reshared this.
informapirata ⁂
in reply to 0ut1°°k • • •@outlook 😂
@fabioturco
el Celio 🇪🇺 🇺🇦
in reply to FabioTurco • • •Le guardo ma non condivido.
Edoardo Secco
in reply to FabioTurco • • •Io così 😄
pixelfed.uno/p/edosecco/772222…
Edoardo Secco
2024-12-10 22:15:11
djpanini likes this.
Mikkaels
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