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Asse Calabria-Stoccarda. L'abbraccio della 'Ndrangheta alla Germania


Il 1° aprile forze dell'ordine italiane e tedesche hanno eseguito 29 arresti in un'indagine sulla 'Ndrangheta.

Coinvolti 20 indagati in Italia accusati di associazione a delinquere ed estorsione. Misure cautelari (arresti domiciliari e custodia cautelare) anche per avvocati e commercialisti, tutti con l'aggravante mafiosa.

L'operazione ha colpito le cosche Greco di Cariati e Farao-Marincola di Cirò Marina. Giorgio Greco è stato identificato come il 'vertice e reggente' del clan di Cariati. Era presumibilmente responsabile di impartire ordini e controllare attività illecite come estorsioni e appalti pubblici.

Le indagini hanno rivelato attività criminali come traffico di droga e frodi alimentari.

I membri dell'organizzazione criminale sono sospettati di aver commesso vari crimini, tra cui formazione e supporto a un'organizzazione criminale straniera, incendio doloso, divulgazione di informazioni riservate, traffico di droga, riciclaggio di denaro e tentato omicidio. Inoltre, sono coinvolti in frodi elaborate riguardanti prodotti alimentari di alta qualità e attrezzature per la produzione di pizza.

Il coordinamento è stato effettuato da Eurojust, con oltre 350 agenti coinvolti. Allo scopo era stata costituita una "Squadra Investigativa Comune" (JIT/SIC) tra Forze di Polizia italiane e tedesche (Polizia di Stato italiana e la Kriminalpolizeidirektion di Waiblingen). Fondamentale è stato il ruolo del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha supportato l’operazione nell’ambito del progetto “I CAN”, volto a contrastare la presenza della criminalità organizzata italiana all’estero.

La 'ndrangheta ha esteso la sua influenza anche in Germania negli ultimi decenni, investendo pesantemente in attività economiche legali, riciclando i proventi delle attività criminali. Settori chiave sono l'edilizia, il commercio all'ingrosso, la ristorazione e il settore immobiliare. La Germania è infatti considerata un hub importante per il riciclaggio di denaro proveniente dalle attività illecite della 'ndrangheta in Italia. Vengono utilizzati complessi schemi finanziari per nascondere l'origine criminale dei fondi. Inoltre l'organizzazione criminale di origine calabrese controlla gran parte del traffico di cocaina in Europa, con la Germania come uno dei mercati principali. Le cosche calabresi hanno stabilito solidi legami con gruppi criminali locali per la distribuzione della droga.

Ci sono state indagini su tentativi di infiltrazione della 'ndrangheta nella politica e nelle istituzioni tedesche, anche se su scala minore rispetto all'Italia. Le autorità tedesche hanno intensificato gli sforzi negli ultimi anni per contrastare l'espansione, attraverso indagini, sequestri di beni e collaborazione internazionale. Tuttavia, la penetrazione della criminalità organizzata calabrese rimane una sfida significativa per la sicurezza in Germania.

Vi fu un tragico episodio, avvenuto il 15 agosto 2007, che evidenziò in modo drammatico l'escalation della presenza della 'ndrangheta in Germania e la necessità di una risposta coordinata a livello internazionale per contrastarla: la strage di Duisburg verificatasi in un ristorante etnico della città della Renania Settentrionale-Vestfalia. Sei uomini di origine italiana, tutti affiliati alla 'ndrangheta, furono uccisi a colpi d'arma da fuoco all'interno del ristorante. Si trattava di un regolamento di conti tra cosche rivali, il clan Pelle-Vottari e il clan Nirta-Strangio, entrambi originari di San Luca in Calabria.

L'omicidio multiplo è stato considerato uno degli episodi più cruenti dell'espansione della 'ndrangheta in Germania e del suo scontro interno per il controllo del territorio e del traffico di droga. Fu allora che le indagini rivelarono che la 'ndrangheta aveva stabilito una solida presenza in Germania, infiltrandosi in attività economiche legali e riciclando i proventi delle attività criminali.

#ndrangheta #progettoICAN #cooperazioneinternazionaledipolizia
@Attualità



Why the LM741 Sucks


First of all, we’d like to give a big shout-out to [Afrotechmods]! After a long hiatus, he has returned to YouTube with an awesome new video all about op-amp characteristics, looking at the relatively awful LM741 in particular. His particular way of explaining things has definitely helped many electronics newbies to learn new concepts quickly!

Operational amplifiers have been around for a long time. The uA741, now commonly known as the LM741, was indeed an incredible piece of technology when it was released. It was extremely popular through the 1970s and onward as it saved designers the chore of designing a discrete amplifier. Simply add a few external components, and you have a well-behaved amplifier.

But as the years went on, many new and greatly improved op-amps have been developed, but either because of nostalgia or reticence, many in the field (especially, it seems, professors teaching electronics) have continued to use the LM741 in examples and projects. This is despite its many shortcomings:

  • Large input offset voltage
  • Large input offset current
  • Low gain-bandwidth product
  • Miserable slew rate of only 0.5V/uS

And that’s not even the full list. Newer designs have vastly improved all of these parameters, often by orders of magnitude, yet the LM741 still appears in articles aimed at those new to electronics, even in 2025. There are literal drop-in replacements for the LM741, such as the TLC081 (not to be confused with the similarly named FET-input TL081), which has 32 times the slew rate, 10 times the gain-bandwidth product, and an input offset voltage almost 2 orders of magnitude better!

So, check out the full video below, learn about op-amp parameters, and start checking out modern op-amps!

youtube.com/embed/e67WiJ6IPlQ?…


hackaday.com/2025/04/01/why-th…



An Elegant Writer for a More Civilized Age


One of the most exciting trends we’ve seen over the last few years is the rise of truly personal computers — that is, bespoke computing devices that are built by individuals to fit their specific needs or wants. The more outlandish of these builds, often inspired by science fiction and sporting non-traditional layouts, tend to be lumped together under the term “cyberdecks”, but there are certainly builds where that description doesn’t quite stick, including the Cyber Writer from [Darbin Orvar].

With a 10-inch screen, you might think it was intended to be a portable, but its laser-cut Baltic birch plywood construction says otherwise. Its overall design reminds us of early computer terminals, and the 60% mechanical keyboard should help reinforce that feeling that you’re working on a substantial piece of gear from yesteryear.
There’s plenty of room inside for additional hardware.
The Cyber Writer is powered by the Raspberry Pi Zero W 2, which might seem a bit underpowered, but [Darbin] has paired it with a custom minimalist word processor. There’s not a lot of detail about the software, but the page for the project says it features integrated file management and easy email export of documents.

The software isn’t yet available to the public, but it sounds like [Darbin] is at least considering it. Granted, there’s already distraction-free writing software out there, but we’re pretty firm believers that there’s no such thing as too many choices.

If you’re looking for something a bit more portable, the impressive Foliodeck might be more your speed.

youtube.com/embed/sIItE5ro-ko?…


hackaday.com/2025/04/01/an-ele…

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A Forgotten Photographic Process Characterised


Early photography lacked the convenience of the stable roll film we all know, and instead relied on a set of processes which the photographer would have to master from film to final print. Photographic chemicals could be flammable or even deadly, and results took a huge amount of work.

The daguerreotype process of using mercury to develop pictures on polished metal, and the wet-collodion plate with its nitrocellulose solution are well-known, but as conservators at the British National Archives found out, there was another process that’s much rarer. The Pannotype uses a collodion emulsion, but instead of the glass plate used by the wet-plate process it uses a fabric backing.

We know so much about the other processes because they were subject to patents, but pannotype never had a patent due to a disagreement. Thus when the conservators encountered some pannotypes in varying states of preservation, they needed to apply modern analytical techniques to understand the chemistry and select the best methods of stabilization. The linked article details those analyses, and provides them with some pointers towards conserving their collection. We look forward to someone making pannotype prints here in 2025, after all it’s not the first recreation of early photography we’ve seen.


hackaday.com/2025/04/01/a-forg…



Il caso Morse Corp.: una storia di cybersecurity e difesa


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Si combatte una delle battaglie più critiche del nostro tempo: la protezione dei dati sensibili che riguardano la sicurezza nazionale. Ma cosa succede quando chi è incaricato di proteggere queste informazioni fallisce? Questa è la storia di Morse Corp., un contractor della difesa che ha imparato



JPMorgan fa la storia: numeri veramente casuali grazie all’informatica quantistica!


La banca americana JPMorgan Chase per la prima volta al mondo ha generato e verificato numeri realmente casuali utilizzando un computer quantistico. Questo sviluppo potrebbe rappresentare un passo importante verso il miglioramento della sicurezza nel mondo digitale e potrebbe trovare applicazione in settori quali la crittografia, il trading e le lotterie online.

Lo Studio è stato pubblicato sulla rivista Nature e descrive come gli specialisti bancari, insieme ai laboratori nazionali Argonne e Oak Ridge, nonché all’Università del Texas ad Austin, hanno utilizzato un computer quantistico di Quantinuum (una sussidiaria di Honeywell) per generare numeri casuali. Dopodiché gli scienziati hanno dimostrato per la prima volta matematicamente che i dati ottenuti erano realmente casuali e non pseudo-casuali, come solitamente accade.

In realtà i generatori di numeri casuali convenzionali utilizzati nei sistemi informatici non sono completamente casuali. Si basano su algoritmi matematici predefiniti che, se eseguiti sugli stessi dati, produrranno sempre lo stesso risultato. Ciò rende tali sistemi potenzialmente vulnerabili, soprattutto se si considera la crescente potenza di calcolo. l’interesse degli hacker criminali e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

In passato altre aziende si sono occupate della generazione di numeri casuali, tra cui Quantinuum, i cui prodotti sono già utilizzati nei data center e nei contatori intelligenti. Tuttavia, la JPMorgan è riuscita non solo a ottenere tali numeri, ma anche a confermarne la reale casualità. Ciò è particolarmente importante per i settori mission-critical come la finanza e la sicurezza delle infrastrutture, in cui ogni elemento deve essere verificabile e sicuro.

“Questo potrebbe essere utile ovunque sia importante dimostrare che un numero è veramente casuale, come nelle lotterie o quando si effettua revisione contabile” ha affermato Konstantinos Karagiannis, direttore del quantum computing presso la società di consulenza Protiviti. Non è stato coinvolto nello studio, ma ha sottolineato: “Nella crittografia, è tutta una questione di prova: o il sistema è sicuro o non lo è. Non ci sono mezzitoni.”

Il lavoro è durato un anno: da maggio 2023 a maggio 2024, i crittografi della JPMorgan hanno sviluppato uno speciale algoritmo per un computer quantistico, dopodiché hanno utilizzato i supercomputer del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti per verificare i risultati.

Si tratta di una svolta, afferma il responsabile del progetto Marco Pistoia, a capo della ricerca sulle tecnologie applicate presso JPMorgan: “Il passo successivo è capire dove possiamo applicarlo”.

Le possibili applicazioni spaziano dalla creazione di criptovalute più efficienti dal punto di vista energetico al gioco d’azzardo online e persino alla selezione automatizzata dei seggi elettorali per le verifiche elettorali. Tutto ciò in cui è importante la casualità completa e verificabile può trarre vantaggio dalla nuova tecnologia.

L’interesse per l’informatica quantistica sta crescendo rapidamente: sebbene per ora sia ancora nelle mani dei ricercatori, è chiaro che la sua potenza supera di gran lunga le capacità dei computer classici. L’unico problema è la difficoltà a trovare applicazioni pratiche e l’elevato costo delle attrezzature.

JPMorgan investe attivamente in questo settore da sei anni, individuando opportunità nella finanza, nell’intelligenza artificiale, nell’ottimizzazione e soprattutto nella crittografia. “Per noi la tecnologia quantistica è strategica”, ha affermato Pistoia. Lui e il suo team stanno ora studiando come utilizzare l’informatica quantistica per l’apprendimento automatico, l’ottimizzazione del portafoglio e la determinazione del prezzo dei derivati.

L'articolo JPMorgan fa la storia: numeri veramente casuali grazie all’informatica quantistica! proviene da il blog della sicurezza informatica.



Si è insediato oggi l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, ricostituito con decreto ministeriale n.


#Ucraina, diplomazia in contromano


altrenotizie.org/primo-piano/1…


A vulnerability in Pixelfed caused private posts from other platforms to leak, a post-mortem on the CSAM scanner from IFTAS, and Fediforum has been cancelled.


Missioni internazionali, l’Italia rafforza il suo ruolo tra Europa e Nato

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Italia può essere protagonista di una nuova architettura della sicurezza, cercando un equilibrio tra autonomia strategica europea e impegno nella Nato. Mosca e Pechino si muovono con strategie precise, mentre Washington chiede un maggiore impegno europeo, anche nel Mar Rosso. Le sfide non





Un nuovo predatore degli oceani. Putin vara il sottomarino Perm

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La flotta sottomarina di Mosca ha compiuto un altro passo avanti lo scorso giovedì 27 marzo quando i cantieri navali della Sevmash, siti nella nordica cittadina di Severodvinsk (oblast’ di Archangelsk), hanno varato ufficialmente il Perm, sesto esemplare (su dieci teorici) dei sommergibili



vorrei capire perché alcuni link li prende così male...


BAFF OFF – Masie in concerto il 4 aprile al Circolo Gagarin
freezonemagazine.com/news/baff…
Maisie in concerto per il Busto Arsizio Film Festival Il 4 aprile, all’interno del programma del BAFF Busto Arsizio Film Festival, è la volta di un evento musicale, il concerto dei Maisie. Progetto nato a Messina nel 1994 dal talento di Alberto Scotti e di Cinzia La Fauci e oggi di stanza a Busto Arsizio, […]
L'articolo BAFF OFF – Masie in


Latitante in Canada, arrestato in Italia


Il fuggitivo più ricercato del Canada, Dave "Pik" Turmel, è stato arrestato in Italia.
Il 28enne, in fuga da oltre un anno, è ritenuto il capo della violenta Blood Family Mafia ("mafia della famiglia del sangue").
Si tratta di una banda di strada coinvolta in brutali conflitti tra gang in Quebec, durante le quali le vittime sono state torturate e hanno avuto arti amputati.
L'anno scorso Roobens Denis, considerato dalla polizia canadese il braccio destro di Turmel, è stato arrestato in Portogallo.

La polizia italiana ha riferito che Turmel è specializzato nella vendita di narcotici di vario genere, tra cui cocaina e metanfetamina, ed è stato "sorpreso nel suo nascondiglio" nella periferia romana dagli agenti del distretto di Roma Casilino. "Era quasi mezzanotte quando i funzionari sono entrati nella casa-vacanza dove l'uomo si era rifugiato". Secondo quanto riferito, ha consegnato un passaporto falso come identificazione e la polizia ha trovato e confiscato droga, diverse SIM-card e un'agenda. Ora è in prigione a Regina Coeli in attesa dell'estradizione. La sua presenza è stata inizialmente segnalata da un'allerta inviata alla polizia italiana dall'Interpol.

Gli agenti di polizia del Quebec avrebbero ricevuto una soffiata su Turmel negli ultimi giorni, che ha contribuito ad accelerare l'indagine per rintracciarlo in Italia. Le fonti affermano che l'informatore è stato motivato dalla ricompensa dell'offerta di 250 000 dollari per qualsiasi informazione che avesse condotto all'arresto di Turmel.
L'Interpol aveva anche emesso una red notice ("avviso rosso"): una richiesta alle forze dell'ordine in tutto il mondo per localizzare e arrestare provvisoriamente una persona in attesa di estradizione. L'estradizione potrebbe richiedere da 1 settimana a 6 mesi.
Il capo della polizia del Quebec, Denis Turcotte ha affermato: "credo che i cittadini saranno fieri di noi e continueranno a sentirsi al sicuro nella nostra città. Non puoi fare cose del genere da solo. Devi lavorare come squadra", ringraziando i partner locali e internazionali.
Ha sottolineato inioltre la creazione di un coordinatore di ricerca del fuggitivo, una posizione di impiego creata a dicembre, che ha agito come "conduttore d'orchestra" per aiutare a localizzare i latitanti, compreso Turmel.

#canada #quebec #interpol #rednotice #latitanti #ricercati #poliziadistato #cooperazioneinternazionaledipolizia

@Attualità




Ungheria: storia di una democrazia illiberale (e della sua possibile fine)


Il 18 marzo il parlamento ungherese ha approvato un emendamento alla legge sul diritto di assemblea, che di fatto vieta l'organizzazione pubblica del Pride.

In caso di trasgressione gli eventuali partecipanti potranno essere sanzionati con multe fino a 500 euro. La loro identificazione potrà avvenire tramite registrazione delle immagini e utilizzo di software di riconoscimento facciale.

Nel mio servizio uscito su Valigia Blu, parto da questa storia di straordinario restringimento delle libertà civili per raccontarvi il momento storico che sta vivendo l'Ungheria. Mentre Orbán lancia cupe dichiarazioni, il suo partito si trova per la prima volta in difficoltà nei sondaggi. A un anno dalle elezioni la partita è aperta.

Per capire dove siamo e come siamo arrivati fin qui è utile riavvolgere il nastro degli ultimi 15 anni.

Buona lettura.

valigiablu.it/ungheria-orban-d…

in reply to FabioTurco

sono decenni che il governo ungherese restringe le liberta'. Il fatto che ve ne accorgiate solo quando tocca una specifica minoranza mi fa capire che cazzo di merde ipocrite che siete.



La newsletter di psicoterapia, sistemi, relazioni


Questa invece è la newsletter che parla di cose psico: sistemica, psicoterapia, relazioni.
massimogiuliani.it/blog/newsle…


La mia newsletter musicale


Parte la mia newsletter che informerà delle cose che scrivo sul mio blog musicale, su Free Zone, su I Giovani del Folk Studio.
Si chiama "Gente con la chitarra", come il mio libro di due anni fa.
Per iscriversi:
radiotarantula.wordpress.com/n…


il comunque rimango dell'idea che per il PD Bonacini era una scelta migliore... chi è causa del suo mal pianga se stesso.
in reply to simona

ah certo dopo ogni governo monti e draghi ecc chi vince le elezioni? Quella spazzatura lì fa politica solo per riempirsi le tasche con un solo scopo togliere si poveri per dare ai ricchi.
in reply to Estiqaatzi

l qualunquismo del "sono tutti ladri" eh? vabbè... neppure un'argomentazione politica. non c'è da rispondere.




“Chi ama la democrazia non può gioire” dice Meloni.

Chi ama la democrazia, signor presidento, GIOISCE eccome quando un ladro viene condannato e dichiarato INELEGGIBILE.

L'avessero fatto anche negli USA ora il mondo sarebbe un posto migliore, e invece...

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Israele attacca ancora Beirut. Unicef: a Gaza 322 bambini uccisi in 10 giorni dai raid aerei


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La scorsa notte le bombe hanno ucciso almeno 4 persone tra cui un dirigente di Hezbollah. Il movimento sciita è pronto a rispondere. A Gaza ucciso un altro giornalista, Mohammed Bardawil
L'articolo Israele attacca ancora



GAZA. Israele si rifiuta di garantire la sicurezza degli operatori umanitari


@Notizie dall'Italia e dal mondo
In un'inchiesta del Financial Times, Rachael Cummings, direttrice umanitaria di Save the Children a Gaza, ha spiegato che l'organizzazione ha ridotto le proprie attività dell'80% poiché Israele non riconosce più le notifiche inviate tramite la



Storia della sedia elettrica: dalla sua invenzione ai giorni nostri

@Arte e Cultura

Origini e invenzione (1880-1890) Verso la fine del XIX secolo, gli Stati Uniti cercavano un metodo di esecuzione più umano rispetto all’impiccagione. Numerosi casi di

Arte e Cultura reshared this.



Le Pen ineleggibile, Meloni: “Chi crede nella democrazia non può gioire”


@Politica interna, europea e internazionale
“Nessuno che creda davvero nella democrazia può gioire di una sentenza che colpisce il leader di un grande partito, privando milioni di cittadini della loro rappresentanza”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni commenta la pronuncia del Tribunale penale di Parigi che ieri ha



"Una sentenza politica, violato lo stato di diritto".

Che noia 'sti fascisti che quando li beccano con le mani nella marmellata si spacciano subito per vittime di un sistema antidemocratico...

rainews.it/articoli/2025/03/il…



Il mondo secondo Raul Capote. Intervista al primo agente cubano infiltrato nella Cia


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Giornalista del quotidiano Granma, analista politico ed ex agente della sicurezza dello Stato cubano, Capote ha raccontato la sua esperienza in vari libri, anche tradotti in italiano, nei quali ha analizzato in prospettiva storica le



Scuola, oggi al #MIM si svolge la XIV edizione dei Campionati di Italiano, dedicati a Giovanni Boccaccio, in occasione dei 650 anni dalla sua scomparsa.

Qui potete seguire la diretta in corso ▶️ youtube.

#MIM



in reply to Pëtr Arkad'evič Stolypin

Di Calenda ammiro la sua energia e ostinazione, pur rimanendo su percentuali molto basse. Ma nel suo modo di pensare traspare tanto dirigismo e amore per le tasse alte per definirlo un "autentico liberale"


#Iran, il gioco di #Trump


altrenotizie.org/primo-piano/1…



ci sarà da ridere quando salterà fuori che l'accordo usa per le terre rare in ucraina non ha valore perché inapplicabile, semplicemente perché l'ignorantone di trump che chiama evidentemente "terra rara" qualsiasi minerale raro scopre che in ucraina non ci sono terre rare... capace il genio neppure sa dell'esistenza della tabella periodica degli elementi. un "genio" del male che non conosce però nessuno che conosce la chimica di base.
in reply to simona

Trump sarà un grezzone, ignorante e cafone quanto vuoi però è il presidente degli stati uniti e in quanto tale ha a disposizione fior di tecnici preparati. Davvero pensi che potrebbe firmare un accordo per delle terre rare con un paese che non ha terre rare?
in reply to simona

trump si affida a putin piuttosto che all'intelligence usa... no... se hai persone capaci sotto o le ha licenziate o non le ascolta. e comunque firmare un accordo indicando terre rare per un paese che non ha terre rare è da coglioni. cosa altro occorre per dimostrare che è un coglione? o che lo siamo noi italiani... ma è un altro problema.


di Roberto Musacchio - Cinquant’anni fa ad Helsinki, in piena guerra fredda e con l’Europa divisa dal muro di Berlino, praticamente tutti gli Stati europei, delle due parti della cortina di ferro, con la partecipazione di Usa e Urss e la Cina come invitata, diedero vita ad una straordinaria conferenza per la Pace, la sicurezza [...]


#Maturità2025, il Ministro Giuseppe Valditara ha firmato l’Ordinanza ministeriale che definisce le modalità di svolgimento dell’Esame di Stato per l’anno scolastico 2024/2025, che avrà inizio mercoledì 18 giugno 2025 alle 8:30 con la prima prova scri…


Poliversity.it è ancora l'unica istanza italiana Mastodon potenziata nella quale puoi scrivere post lunghissimi e, soprattutto, formattati

Se vuoi provarla, questo è il link di invito di @macfranc

poliversity.it/invite/sYo5pDRy

E se vuoi un'app Android che possa gestirla al meglio, puoi usare Raccoon

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in reply to Rinaldo Giorgetti

@RinaldoGiorgetti l'istanza esegue Mastodon Glitch-soc, un fork molto affidabile di Mastodon. Quindi sì, è potenziata.
La lunghezza dei messaggi non dipende dall'adozione del fork, ma ne è più che altro una conseguenza: infatti i 500 caratteri sono necessari per scrivere con il markdown, altrimenti ti giochi 200 caratteri già solo con la formattazione.

@informapirata



"The risk/benefit calculus of providing free & open access to individual genetic data in 2025 is very different compared to 14 years ago."#Genetics #DNA #23andMe #OpenSNP