Drone militare miniaturizzato, arriva il modello a misura di zanzara e lo propone la Cina
Nel settore militare, la tendenza a miniaturizzare i droni sembra non conoscere freni, in particolare quando l’obiettivo è quello di operare senza essere rilevati. Un esempio di questa corsa alla miniaturizzazione è il nuovo drone sviluppato da un gruppo di ricercatori presso la National University of Defense Technology di Changsha, in Cina.
Questo drone ha una caratteristica peculiare: la sua struttura fisica è stata progettata per somigliare a quella di una zanzara, con dimensioni molto contenute, ben 2 centimetri, a fronte dei 1,5 centimetri del suo predecessore maggiore, e un peso estremamente ridotto di soli 0,3 grammi.
Un dispositivo dotato di mini-telecamere e mini-sensori
Questo drone è composto da un corpo verticale nero, due ali trasparenti e tre zampe “sottili come un capello” , riporta il South China Morning Post. Nonostante le sue dimensioni ridotte, trasporta diversi sistemi di alimentazione, alcuni sensori, mini- telecamere e controlli elettronici. Secondo il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo, le ali possono battere fino a 500 volte al secondo. Un altro modello sviluppato dal team di ricerca ha quattro ali e può essere controllato da uno smartphone.
In un’intervista con CCTV 7, uno degli studenti cita diversi casi d’uso per questi droni, come la ricognizione di intelligence e lo svolgimento di missioni speciali sul campo di battaglia. Il dispositivo potrebbe anche essere utilizzato per missioni di sorveglianza e identificazione di persone e oggetti in terreni difficilmente accessibili. Ma il suo interesse principale risiede nella sua capacità di rilevamento: può rimanere in incognito eludendo la stragrande maggioranza dei sistemi radar convenzionali.
Autonomia del drone
I dettagli su questo dispositivo rimangono scarsi e, al momento, non è chiaro se la Cina intenda impiegarlo su base militare o se si tratti semplicemente di un progetto di ricerca. I ricercatori non hanno fornito dettagli sull’autonomia del drone o sulla frequenza di raccolta e trasmissione dei dati. Indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, il dispositivo preoccupa diversi esperti della difesa, temendo un uso improprio per ascoltare conversazioni o infiltrarsi in siti pubblici e privati sensibili.
La Cina non è l’unica a progettare dispositivi che imitano gli insetti. Dall’altra parte dell’Atlantico, l’Università di Harvard ha presentato RoboBee nel 2019, un piccolo oggetto con un’apertura alare di 3 centimetri per la ricerca e l’impollinazione artificiale.
Sviluppato in dodici anni, questo robot volante ricavava la sua energia da pannelli fotovoltaici ed era dotato di muscoli artificiali per battere le ali 120 volte al secondo. Anche il micro-drone Black Hornet della norvegese Flir Systems è impiegato da 19 paesi NATO e alleati, tra cui la Francia. Più grande dei primi due droni (sta nel palmo di una mano), questo drone è utilizzato per la ricognizione a corto raggio.
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Google Gemini Robotics: l’intelligenza artificiale ora è disponibile offline per i robot
Google DeepMind ha presentato una nuova versione della sua intelligenza artificiale eseguibile offline. Si tratta di una versione ottimizzata del modello di Gemini Robotics per l’esecuzione di compiti fisici sui robot. Questa versione offline è stata notevolmente ridotta e semplificata per essere eseguita direttamente sui dispositivi.
Il modello Gemini Robotics è stato originariamente creato come soluzione multiuso per robot, in grado di aiutarli a muoversi in nuovi ambienti, eseguire comandi e affrontare azioni complesse che richiedono destrezza e precisione. Questo approccio consente ai robot di svolgere compiti per i quali non sono stati precedentemente addestrati.
Secondo Carolina Parada, responsabile della robotica di Google DeepMind, la versione originale del modello combinava il lavoro sul dispositivo e nel cloud. Questo offriva flessibilità, ma richiedeva una connessione di rete costante. La nuova versione è completamente autonoma, il che la rende particolarmente adatta all’uso in luoghi con accesso a Internet limitato o instabile, nonché in presenza di rigorosi requisiti di sicurezza.
Allo stesso tempo, Google osserva che le capacità del modello semplificato sono quasi pari a quelle della versione di punta. L’azienda lo ha testato prima sul proprio robot ALOHA, per poi adattarlo con successo ad altre piattaforme, ad esempio il robot umanoide Apollo di Apptronik e il manipolatore Franka FR3 con due bracci robotici.
DeepMind afferma che il modello è in grado di apprendere nuovi compiti dopo appena 50-100 dimostrazioni, il che lo rende adatto ad adattarsi rapidamente a diversi tipi di robot senza la necessità di un lungo periodo di riaddestramento.
Con il rilascio della versione autonoma, Google ha fornito per la prima volta un set di strumenti per sviluppatori (SDK), che consentirà di testare e perfezionare il modello per attività specifiche. L’azienda sottolinea che, parallelamente, continua a lavorare per ridurre i rischi associati alla sicurezza nell’utilizzo di tali sistemi di intelligenza artificiale.
La nuova versione di Gemini Robotics è progettata per accelerare l’adozione di robot autonomi in settori in cui una connettività di rete stabile non è possibile o auspicabile, dalle applicazioni industriali a quelle sensibili ai dati.
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Building a Piezo Noise Box
The humble piezo element is often used as little more than a buzzer in many projects. However, you can do more with them, as [Something Physical] demonstrates with their nifty piezo noise box. Check out the video (and audio) below.
The construction is simple enough, attractive in its own way, with a rugged junk-assembly sort of style. The video starts out by demonstrating the use of a piezo element hooked up as a simple contact microphone, before developing it into something more eclectic.
The basic concept: Mount the piezo element to a metal box fitted with a variety of oddball implements. What kind of implements? Spiralled copper wires, a spring, and parts of a whisk. When struck, plucked, or twanged, they conduct vibrations through the box, the microphone picks them up, and the box passes the sound on to other audio equipment.
It might seem frivolous, but it’s got some real value for avant-garde musical experimentation. In particular, if you’re looking for weird signals to feed into your effects rack or modular synth setup, this is a great place to start.
We’ve seen piezos put to other percussive uses before, too.
youtube.com/embed/RXFaXT8EsZQ?…
Così Google sfrutta YouTube per addestrare l’Ia (e danneggia i creator)
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Google sta utilizzando la sua vasta libreria di video di YouTube per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale, tra cui Gemini e il generatore video e audio Veo 3. E gli Youtuber non sarebbero sempre consapevoli di
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Rifiuti elettronici? Arriva la soluzione biodegradabile da un team Coreano
I rifiuti elettronici rappresentano uno dei problemi ambientali che crescono più velocemente sulla Terra. Ogni giorno, miliardi di dispositivi di piccole dimensioni, come ad esempio i fitness tracker, i cerotti medicali e gli impianti temporanei, vengono gettati via dopo un breve periodo di utilizzo. Questi dispositivi sono difficili da riciclare e, se smaltiti attraverso l’incenerimento o la sepoltura, rilasciano nell’ambiente metalli pesanti e composti tossici a causa delle emissioni.
Con l’elettronica sempre più integrata nella nostra vita quotidiana, è chiaro che abbiamo bisogno di trovare soluzioni più sostenibili ed ecocompatibili. E un team di scienziati del Korea Advanced Institute of Science and Technology (KIST) potrebbe aver trovato la soluzione perfetta.
I ricercatori guidati dal Dott. Sangho Cho e dal Dott. Yeonho Chu hanno sviluppato un tipo di archiviazione fondamentalmente nuovo, completamente idrosolubile. Non si tratta di un fragile prototipo per una dimostrazione da conferenza, ma di una tecnologia completa che combina un’elevata affidabilità nell’archiviazione delle informazioni con la completa biodegradabilità.
La chiave di questo risultato è l’innovativo polimero PCL-TEMPO. Combina il poli(ε-caprolattone) (PCL), un materiale sicuro per l’organismo e biodegradabile, e la molecola organica TEMPO, responsabile della registrazione affidabile dei segnali elettrici.
La maggior parte dei tentativi precedenti di creare componenti elettronici solubili ha incontrato gravi limitazioni: fragilità, scarsa conservazione dei dati, scarsa resistenza agli urti fisici. La nuova composizione risolve tutti i problemi. Distingue in modo affidabile tra segnali accesi e spenti per oltre un milione di cicli di funzionamento, conserva le informazioni registrate per oltre 10.000 secondi e resiste ad almeno 250 operazioni di scrittura e cancellazione.
Ciò significa che la soluzione è pronta per l’uso pratico, non solo in laboratorio, ma anche in prodotti reali, compresi quelli la cui durata è inizialmente limitata dalla progettazione degli ingegneri.
La biocompatibilità dell’innovazione merita un’attenzione particolare. Può essere impiantato nel corpo umano in tutta sicurezza. Inoltre, gli scienziati hanno trovato un modo per controllare con precisione il momento in cui la struttura inizia a dissolversi. Lo spessore e la composizione chimica dello strato esterno sono regolati in modo tale che il processo di degradazione venga avviato rigorosamente secondo uno scenario prestabilito.
Dopo aver completato la protezione, la base del microcircuito si dissolve completamente in acqua in circa tre giorni, senza lasciare tracce. Questo approccio è particolarmente prezioso in ambito medico. Gli impianti creati con PCL-TEMPO saranno in grado di autodistruggersi nell’organismo una volta completata la loro funzione, eliminando la necessità di ripetuti interventi chirurgici e riducendo i costi sanitari.
I test hanno inoltre dimostrato che il materiale mantiene la sua integrità e funzionalità anche dopo 3.000 cicli di piegatura, rendendolo adatto a sistemi indossabili monouso, sensori medici e persino ad applicazioni militari.
Il team di ricerca sta già lavorando alla fase successiva del progetto. Secondo Cho, intendono creare quelli che chiamano dispositivi elettronici intelligenti transitori: sistemi che non solo si dissolvono quando necessario, ma hanno anche la capacità di autoripararsi ed essere sensibili alla luce.
I recenti progressi nel settore favoriscono l’introduzione sul mercato di dispositivi elettronici biodegradabili avanzati, che rispondono a standard sempre più elevati di sostenibilità ambientale nella tecnologia di consumo. Nonostante ciò, come hanno evidenziato le esperienze con gli impianti RFID e i dispositivi Bio-IoT, nella creazione di nuove soluzioni biocompatibili è fondamentale tenere in considerazione anche gli aspetti legati alla sicurezza. Inoltre, non ci sono garanzie che piccoli dispositivi di archiviazione in grado di memorizzare qualsiasi tipo di informazione non possano finire in mano a malintenzionati.
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Copyright e intelligenza artificiale, perché Meta festeggia
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Un giudice federale si è pronunciato a favore di Meta contro un gruppo di autori che avevano sostenuto che l'uso dei loro libri, senza autorizzazione, per addestrare il sistema di intelligenza artificiale dell'azienda violasse i loro
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Open-Source Knob Packed with Precision
The world of custom mechanical keyboards is vibrant, with new designs emerging weekly. However, keyboards are just one way we interact with computers. Ploopy, an open-source hardware company, focuses on innovative user interface devices. Recently, [Colin] from Ploopy introduced their latest creation: the Ploopy Knob, a compact and thoughtfully designed control device.
At first glance, the Ploopy Knob’s low-profile design may seem unassuming. Housed in a 3D-printed enclosure roughly the size of a large wristwatch, it contains a custom PCB powered by a USB-C connection. At its core, an RP2040 chip runs QMK firmware, enabling users to easily customize the knob’s functions.
The knob’s smooth rotation is achieved through a 6705ZZ bearing, which connects the top and bottom halves and spans nearly the device’s full width to eliminate wobble. Unlike traditional designs, the Ploopy Knob uses no mechanical encoder or potentiometer shaft. Instead, an AS5600 magnetic encoder detects movement with remarkable precision. This 12-bit rotary encoder can sense rotations as fine as 0.088 degrees, offering 4096 distinct positions for highly accurate control.
True to Ploopy’s philosophy, the Knob is fully open-source. On its GitHub Page, you’ll find everything from 3D-printed case files to RP2040 firmware, along with detailed guides for assembly and programming. This transparency empowers users to modify and build their own versions. Thanks to [Colin] for sharing this innovative device—we’re excited to see more open-source hardware from Ploopy. For those curious about other unique human-machine interfaces, check out our coverage of similar projects. Ploopy also has designs for trackballs (jump up a level on GitHub and you’ll see they have many interesting designs).
Almasri, la procura dell'Aia chiede il deferimento dell'Italia
Secondo gli inquirenti troppe falle nelle spiegazioni di Roma. Ora la proposta è che ad occuparsene sia l'Assemblea degli Stati che aderiscono alla Corte penale o il Consiglio di Sicurezza dell'OnuMatteo Marcelli e Nello Scavo (Avvenire)
Vertice NATO in controluce
@Politica interna, europea e internazionale
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da Radio Popolare:
Temperature bollenti ma per la Regione Lombardia si può lavorare anche oltre i 35 gradi: respinte le richieste dei sindacati:
radiopopolare.it/puntata/?ep=p…
#sindacato #padroniinfami #ytalya #losvaccototale
#schiavismo #lavoro #illavoronobilita #radiopopolare
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Spie nelle basi Nato in Grecia. Quarto arresto in un mese e mezzo
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La guerra fredda è tornata, anche in Grecia. Arrestata una presunta spia azera a Creta, colta in flagrante mentre scattava foto alla base sommergibili Nato di Souda bay. Un ventiseienne è stato trovato in possesso di 5.000 files, tra foto e video, di installazioni militari. L’uomo ha
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Gaza, orrore senza fine: morire a Deir al Balah per un pezzo di pane
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/06/gaza-or…
L’ultimo orrore del massacro infinito di Gaza si è consumato venerdì scorso in un mercato di Deir al Balah. L’ennesima atrocità che allontana ogni possibilità di un futuro
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Spagna. L’estrema destra diffonde i dati personali di ministri e militanti di sinistra
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Alcune chat di estrema destra hanno hackerato e diffuso i dati personali di alcuni ministri, presidenti di regione e di migliaia di militanti di sinistra
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Sparare sui civili per ucciderli, senza motivo
L’inchiesta di Haaretz sulle stragi di palestinesi durante la distribuzione del cibo a Gaza
Soldati israeliani hanno raccontato in forma anonima di avere ricevuto precisi ordini di sparare sui civiliIl Post
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Cosa sappiamo del mini-chip che riduce i consumi dell’intelligenza artificiale
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Tre università britanniche stanno lavorando a un minuscolo microchip di grafene in grado di abbattere i consumi energetici dei centri dati per startmag.it/innovazione/chip-g…
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Kirsten stelt zich voor
Beste allemaal, Ik ben Kirsten Zimmerman, sinds 2022 met veel plezier stadsdeelcommissielid in Amsterdam-Noord voor De Groenen Basis Piraten. Mijn speerpunten zijn behoud van het groen, directe democratie, (online) privacy en sociale verbinding. Ik help de Noorderlingen graag en probeer bewoners in hun kracht te zetten om zelf met oplossingen voor maatschappelijke problemen aan de […]
Het bericht Kirsten stelt zich voor verscheen eerst op Piratenpartij.
Che cosa lega Rutte a Trump? Il caso Asml
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L’ascesa parallela della consapevolezza strategica del ruolo di ASML e della leadership politica di Mark Rutte non è una coincidenza. L'analisi di Alessandro Aresu.
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Minestre Rai
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/06/minestr…
La Rai ha presentato il suo palinsesto. Molte minestre riscaldate, zero sperimentazione. Io continuerò la mia diaspora su La7, la riserva indiana dove ancora si possono ascoltare discussioni interessanti, senza la prudenza filogovernativa che regna in tanti talk show di Viale Mazzini. Tra i pochi programmi che seguivo in Rai, c’era
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C’era una volta la Rai. Ed è stata ricordata a Napoli
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/06/cera-un…
Come una scolaresca in gita, a tratti con lo stesso spirito ridanciano ma determinato, siamo andati incontro all’arroganza di chi si arrocca dietro un potere che rischia di essere più di facciata che reale per
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REPORTAGE. Molotov e fucili, coloni e soldati: Cisgiordania punita e terrorizzata
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il più violento attacco da mesi contro il villaggio di Kufr Malik: case date alle fiamme e pallottole, tre giovani palestinesi uccisi
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Accordi di Abramo tra Israele e Arabi: chi entra, chi esce e cosa succederà
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'attacco del 7 ottobre 2023 e la devastante offensiva israeliana contro Gaza hanno frenato la normalizzazione dei rapporti tra Tel Aviv e i paesi arabi. Trump e Netanyahu ora vogliono trasformare gli accordi in un'alleanza politica e militare
L'articolo
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Sigfrido Ranucci Protesta contro i Tagli Rai. “Il Palinsesto Siamo Noi”
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/06/sigfrid…
Sigfrido Ranucci ha scelto di non partecipare alla presentazione del palinsesto Rai, un gesto simbolico che segna la sua protesta insieme a giornalisti precari,
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Tutto quello che l’IA sa su di noi. Report Nyt
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Può leggere nei tuoi occhi, prevedere malattie prima dei medici e persino ricostruire ciò che stai sognando: ecco come l’intelligenza artificiale sta imparando a decifrare il corpo e startmag.it/innovazione/tutto-…
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Dalla newsletter di Haaretz
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Scan tra necessità e inlegalità
Comincio col dire che non considero la pirateria una necessità.
Tuttavia, da appassionata di generi come lo Yuri e lo Shoujo-ai, mi chiedo spesso: come si fa a trovare materiale da leggere, considerando che in Italia queste opere arrivano col contagocce?
Un altro pensiero che continua a girarmi in testa è: perché nel nostro Paese arrivano pochissimi Yuri e Shoujo-ai, mentre invece c'è un’abbondanza di Yaoi?
Greene County says employees aren’t prohibited from talking to press
Earlier this month, Freedom of the Press Foundation (FPF) and the Society of Professional Journalists led a letter to Steve Catalano, chair of the Greene County Board of Supervisors, objecting to a policy that reportedly prohibited county employees from speaking to the press and required them to label anything they provide to the press as “opinion.”
In response, the county claimed that the policy does not exist, despite several county employees reportedly telling local newspaper The Daily Progress that they could not speak to the media about public records requests they’d denied due to the policy.
We don’t know why county employees would be “confused” by a nonexistent gag policy if such a policy had not been communicated to them but, to resolve any confusion, here is the email chain that includes the denial of the policy’s existence.
freedom.press/static/pdf.js/we…
We hope any reporters whose requests for information are denied underthe supposed policy will show their sources this email, and that any Greene County employees who are confronted for not abiding by the policy will show it to their supervisors.
We note that even the above email denying the existence of the policy acknowledged that it is the county’s position that “When staff are asked about the County’s official position on policy matters, they are to represent the majority position of the Board or defer the question to the Chairman.”
We informed the County of the ambiguity of that position and the need to put its rules in writing, so that there won’t be further confusion if they’re constitutional, and so those impacted can challenge them if they’re not. As you can see, they said they would — we’ll hold them to it and will keep you posted.
Trump-Paramount mediation is toxic for all involved
Dear Friend of Press Freedom,
It’s the 94th day that Rümeysa Öztürk is facing deportation by the United States government for writing an op-ed it didn’t like. More press freedom news below.
Paramount should abandon mediation with Trump. So should the mediator
Earlier this week, CBS News filed a strong brief outlining why President Donald Trump’s lawsuit over the editing of its 2024 interview with Kamala Harris is completely frivolous and an affront to the First Amendment.
But just days later, The Wall Street Journal reported that a mediator had proposed CBS owner Paramount Global settle the suit for $20 million. It’s been reported that Paramount — believing the Trump administration will block its merger with Skydance Media if it doesn’t settle – had previously offered $15 million, which Trump declined, demanding at least $25 million.
We wrote about why the unnamed mediator needs to consider their ethical obligations to not facilitate what may amount to an illegal bribe. Read more here.
Stop prosecuting journalist who exposed antisemitism
The Trump administration loves to position itself as an enemy of antisemitism. But it has continued its predecessor’s legally dubious prosecution of journalist Tim Burke, who found outtakes of a 2022 antisemitic rant by Ye, formerly Kanye West, that Fox News cut from a Tucker Carlson interview.
We’ve written before about why the government’s legal theories are nonsense, but there’s also the issue of why two presidential administrations thought it was a wise use of prosecutorial discretion to go after someone who clearly did a public good.
Freedom of the Press Foundation (FPF) Advocacy Director Seth Stern, along with Bobby Block of the Florida First Amendment Foundation, urged the administration to drop the case in USA Today. Read more here.
Putting public records to use
Federal agencies are closing their Freedom of Information Act offices, disappearing information from their websites, no longer creating records, and possibly even inappropriately destroying them. At the local level, we’re seeing legislation introduced across various states that would make it easier for local governments to ignore requests they don’t like.
To discuss how the public can use public records requests to fight back against mounting secrecy, we hosted a webinar June 24 with Washington Post FOIA Director Nate Jones, MuckRock CEO Michael Morisy, investigative journalist and author Miranda Spivack, and FPF’s Daniel Ellsberg Chair on Government Secrecy Lauren Harper. Watch it here.
What’s going on in Greene County?
Earlier this month, FPF and the Society of Professional Journalists led a letter to Steve Catalano, chair of the Greene County Board of Supervisors, objecting to a policy that reportedly prohibited county employees from speaking to the press and required them to label anything they provide to the press as “opinion.”
In response, the county claimed that the policy does not exist, despite several county employees reportedly telling local newspaper The Daily Progress that they could not speak to the media about public records requests they’d denied due to the policy.
To resolve any confusion among reporters and county employees under the impression that there’s a gag order, we posted the exchange on our website. Read more here.
What we’re reading
‘They’re not breathing’: Inside the chaos of ICE detention center 911 calls (Wired). This important story is available to read for free, thanks to Wired’s partnership with FPF to unpaywall FOIA-based reporting. Other outlets should follow suit.
DeKalb solicitor-general dismisses charges against journalist Mario Guevara (Atlanta Civic Circle). Dropping charges is nice, but too little, too late after they handed the journalist (who has a legal work authorization) over to Immigration and Customs Enforcement.
‘Giving information to the enemy’: Israel’s ban on Al Jazeera extends to foreign broadcasters (The Dissenter). It was obvious from the outset that Israel’s Al Jazeera ban was a pretext for further censorship. The same goes for U.S. efforts to crack down on foreign media.
The Paramount risk in settling Trump’s lawsuit: ‘Bribery’? (The Wall Street Journal). The Journal’s editorial board writes that, instead of caving to Trump, Paramount should “win the legal case [and] vindicate its CBS journalists and the First Amendment.”
White House to limit intelligence sharing, skip Gabbard at Senate Iran briefing (The Washington Post). The public should know if the Trump administration is lying about its Iran strike. Leaks undermining the administration’s claims aren’t an excuse for secrecy — they are a reason to declassify the underlying records.
il problema di putin è che se deve mandare un messaggio all'europa che non deve aiutare l'ucraina sennò rischia una reazione russa, e contemporaneamente tranquillizzare l'europa perché non cerchi di riarmarsi, chiunque può capire che questa strategia comunicativa è destinata al fallimento perché schizzofrenica... o l'europa si sente minacciata o non si sente minacciata, uno dei 2. e l'invasione ucraina è già di suo una minaccia concreta. non è difficile da capire per putin e che tutto questo è una conseguenze delle SUE scelte e non delle SUE chiacchiere.
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Ministero dell'Istruzione
#Scuola, a un anno dalla Riunione Ministeriale del G7 sull’#Istruzione, si è svolta oggi al #MIM la Conferenza informale “One year after the #G7 Ministerial Meeting on education”, organizzata in collaborazione con UNESCO.Telegram
The Curious Case of XLibre Xserver
Freedom of choice in Linux? The XLibre Xserver case suggests it's not as simple as it sounds, raising questions about openness and control.Bobby Borisov (Linuxiac)
Decreto Sicurezza. La sonora bocciatura della Cassazione
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/06/decreto…
La Cassazione ha fatto a pezzi nel metodo e nel merito il decreto sicurezza. Nel metodo perché il Parlamenro é stato espropriato, il dibattito é stato negato, una materia così delicata per le libertà
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ORCID e Fediverse: cosa possiamo fare con le informazioni pubbliche?
ORCID è uno schema di identificazione e un database bibliografico per accademici che mira a rendere le informazioni sui lavori dei ricercatori ampiamente e facilmente accessibili. Il Fediverse è un insieme di piattaforme social interoperabili in cui le persone possono seguirsi a vicenda oltre i confini delle piattaforme per leggere e condividere post di testo o altri media. Tra questi due ambienti, osserviamo norme sociali contrastanti sui "dati pubblici" e aspettative contrastanti su come le informazioni personali possono essere archiviate e ripubblicate. Durante la fase iniziale di progettazione di uno strumento per collegare i dati ORCID al Fediverse e rendere i record ORCID individuali consultabili su piattaforme social aperte, ci siamo trovati di fronte alla necessità di collegare e risolvere queste differenze per prevenire conflitti evitabili. Questo articolo documenta queste norme e aspettative, nonché il nostro approccio per collegarle e colmarle
Che succede nel Fediverso? reshared this.
Un elenco curato di software fediverse che offrono servizi di social network decentralizzati basati sulla famiglia di protocolli correlati ActivityPub del W3C
Aiuta anche tu a curare questa lista . Suggerisci voci e apporta miglioramenti. Condividi l'URL con altri. Prenditi cura in particolare di tutti questi terreni incolti dove possono fiorire i fedi freschi, indicati da un'emoji:
⏱️ pianificare il supporto di ActivityPub o avere richieste di funzionalità aperte.
⚗️ indica le aree di innovazione fediverse, non sono contrassegnate come non mantenute.
🍀 in cerca di salvataggio o fork da parte di nuovi custodi manutentori.
👻 non mantenute e inattive da oltre un anno. Vuoi rivitalizzarle?
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Nuovo look e blocchi più veloci in ActivityPub for WordPress 6.0.0
In questa versione di ActivityPub per WordPress, la maggior parte dei blocchi ha subito una revisione piuttosto radicale della propria infrastruttura tecnica, del design e della funzionalità.
Che succede nel Fediverso? reshared this.
🧊 freezr 🥶
in reply to Informa Pirata • • •@Informa Pirata @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Cosa potrebbe mai accadere quando pensi di fare business con una compagnia privata che ha il 100% del controllo su ogni cosa...
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