La spinta dell’Europa per costruire una difesa comune efficace
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’Agenzia europea per la difesa (Eda) e lo Stato maggiore dell’Ue (Smeu) hanno avviato le consultazioni con i Ventisette per la stesura del prossimo Coordinated annual review on defence (Card). Questo programma, avviato nel 2017, è lo strumento principale con cui l’Agenzia europea per la difesa
I 3 pilastri del Piano nazionale per l’industria cyber: così l’Italia rafforza la sua resilienza
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Frutto della cooperazione fra l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), Mur e Mimit, il Piano prevede 1,5 miliardi di euro da investire in ricerca, capitale di rischio e per internazionalizzare le startup del
Anduril si lancia anche nel dominio spaziale. Nel 2026 il primo test con un veicolo orbitale
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Anduril e Impulse Space, startup specializzata nel trasporto orbitale, hanno annunciato che nel 2026 terranno una dimostrazione congiunta in orbita geosincrona con un veicolo spaziale altamente manovrabile. L’obiettivo è quello di testare le capacità di uno spacecraft
An AI-generated show on Russian TV includes Trump singing obnoxious songs and talking about golden toilets.#News
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A massive hack of a popular dashcam company; the sentencing of someone Sam has covered for years; and the mass firings around Charlie Kirk's assassination.
A massive hack of a popular dashcam company; the sentencing of someone Sam has covered for years; and the mass firings around Charlie Kirkx27;s assassination.#Podcast
La Sardegna è la seconda Regione in Italia ad approvare Liberi Subito
Una legge di civiltà, ora la approvino anche le altre Regioni
“Siamo grati alle Consigliere e Consiglieri della Regione Sardegna per avere approvato la nostra legge Liberi Subito, che definisce tempi e procedure per l’aiuto medico alla morte volontaria. La Sardegna è così la seconda Regione, dopo la Toscana, a dotarsi di questa legge di civiltà, volta a impedire il ripetersi di casi di persone che hanno dovuto attendere una risposta per mesi, o addirittura per anni, in una condizione di sofferenza insopportabile e irreversibile”, hanno dichiarato Filomena Gallo e Marco Cappato, rispettivamente Segretaria nazionale e Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni.
“Le regole approvate in Sardegna consentono la piena attuazione della sentenza della Corte costituzionale ‘Cappato-Antoniani’, che ha legalizzato in Italia il cosiddetto ‘aiuto al suicidio’ a determinate condizioni. Il nostro obiettivo è ora quello dell’approvazione della legge ‘Liberi Subito’ in tutte le Regioni italiane, dove il ‘suicidio assistito’ è comunque già legale (in forza delle sentenze della Consulta), ma senza che ci siano garanzie su tempi e sulle procedure per le persone malate e i medici. Continueremo anche a aiutare le persone a fare luce sui diritti alla fine della vita attraverso il nostro Numero Bianco 06 9931 3409, attraverso il quale diamo informazioni anche sul testamento biologico e sulle cure palliative. Proprio sul potenziamento delle cure palliative, sul quale siamo da sempre impegnati, siamo pronti ad allearci anche con chi si è battuto contro la nostra legge, perché il diritto all’autodeterminazione non è in alcun modo in contrasto col diritto alle cure”.
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Ministero dell'Istruzione
#Scuola, è stato pubblicato oggi l’Avviso da 45 milioni di euro per la dotazione di attrezzature nei Licei scientifici a indirizzo sportivo, con l’obiettivo di favorire la didattica laboratoriale e il miglioramento delle competenze nelle discipline s…Telegram
Taiwan alza l’allerta: Monitoraggio dei Cavi Sottomarini da interferenza cinesi
Nello Stretto di Taiwan, la Guardia Costiera locale ha intensificato le attività di pattugliamento per proteggere i cavi sottomarini, infrastrutture ritenute vitali per le comunicazioni del Paese. Il comandante Ruan Zhongqing ha guidato una motovedetta da 100 tonnellate, dotata di cannoni ad acqua e mitragliatrici, verso il cavo “Taiwan-Pengzhou n. 3” per monitorare eventuali imbarcazioni sospette. Secondo le autorità, questi collegamenti sono divenuti un nuovo obiettivo delle operazioni cinesi nella cosiddetta “zona grigia”.
Il cavo Taiwan-Penghu 3 è uno dei 24 che collegano l’isola alle reti nazionali e internazionali. L’attenzione su queste infrastrutture è cresciuta dopo che, a giugno, un capitano cinese è stato condannato per aver deliberatamente reciso il cavo. Un caso simile ha visto la fermata di una nave cargo finanziata da interessi cinesi, sospettata di aver danneggiato un altro collegamento.
Il tecnico Nguyen Trung Khanh ha sottolineato che la guerra nella zona grigia mira a consumare gradualmente le risorse di Taiwan. La sua motovedetta ha scortato la nave cinese “Hongtai 58” dopo un’interruzione dei cavi durata ore, denunciando l’impatto destabilizzante di tali intrusioni sulla sicurezza dell’isola. Le pattuglie, hanno aggiunto che sono state intensificate le attività atte per identificare e fermare attività di sabotaggio.
Il governo taiwanese ha riportato due episodi di danneggiamento sospetto, attribuiti a navi cinesi, uno dei quali verificatosi nel nord del Paese. Da parte sua, l’Ufficio per gli Affari di Taiwan della Cina non ha rilasciato commenti, accusando però in precedenza Taipei di ingigantire il problema. Intanto, Taiwan ha rafforzato le misure di vigilanza, prendendo esempio dagli episodi di sabotaggio registrati nel Mar Baltico.
Lin Fei-fan, vicesegretario generale del Consiglio di sicurezza nazionale, ha dichiarato che Taiwan affronta con grande serietà questo tipo di minacce, a causa della vicinanza geografica con la Cina e della concentrazione di cavi in aree particolarmente vulnerabili. La Marina tedesca, ha aggiunto, è impegnata in attività di pattugliamento NATO nel Baltico, dove i sabotaggi sono frequenti.
Il sistema di sorveglianza taiwanese prevede allarmi automatici in caso di avvicinamento sospetto entro un chilometro dai cavi, con risposte progressive che vanno dall’avviso radio all’invio di motovedette. Tuttavia, la Guardia Costiera dispone di risorse limitate: otto imbarcazioni e circa 500 uomini sono chiamati non solo a difendere i cavi, ma anche a gestire soccorsi e controlli marittimi. Attualmente sono sotto sorveglianza 96 navi cinesi, molte delle quali utilizzano bandiere di comodo.
Le autorità di Taipei monitorano inoltre circa 400 navi cinesi, sospettate di essere state adattate a scopi militari. Le informazioni vengono condivise in tempo reale con paesi considerati “affini”, in un’ottica di cooperazione internazionale. Intanto, il capitano Jian Richeng ha avvertito del rischio rappresentato da vecchie imbarcazioni cinesi, facilmente impiegabili come strumenti di sabotaggio, capaci con poche risorse di compromettere la stabilità sociale di Taiwan.
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SlopAds: 38 milioni di installazioni di APP che inviano 2,3 miliardi di offerte al giorno
Un massiccio schema di frode pubblicitaria chiamato SlopAds si è nascosto dietro centinaia di app Android “innocue” e ha raggiunto proporzioni globali. Di recente, il team Satori di HUMAN ha descritto come 224 app abbiano accumulato un totale di 38 milioni di installazioni in 228 paesi e territori, generando fino a 2,3 miliardi di offerte al giorno nei momenti di picco.
Google ha rimosso tutte le app rilevate dal Play Store, ma la tattica in sé merita un’analisi separata: dimostra quanto siano diventate sofisticate le frodi basate su clic e impression .
La build si basa sul lancio simulato di un comportamento dannoso. Dopo l’installazione, l’app accede all’SDK di attribuzione del marketing mobile e determina la fonte dell’installazione, che si tratti di un clic organico da Play o di una visita allo store tramite un annuncio.
Solo in quest’ultimo caso viene attivato il comportamento fraudolento: il programma estrae un modulo chiamato FatModule dal server di controllo e, se la fonte è “pulita”, si comporta come descritto nella pagina dello store. Questo filtro fornisce un feedback utile agli operatori del sistema: il rischio di essere rilevati da analisi di livello inferiore viene ridotto e il traffico falso viene oscurato da campagne legittime.
L’implementazione di FatModule è non banale. L’app riceve quattro immagini PNG contenenti parti steganograficamente nascoste del file APK. I componenti vengono decifrati e assemblati sul dispositivo, dopodiché il modulo raccoglie informazioni sull’ambiente (parametri del dispositivo e del browser) e distribuisce attività invisibili in WebView nascoste: apertura di pagine, scorrimento, avvio di clic e visualizzazione di annunci pubblicitari. Un metodo di monetizzazione è rappresentato dai siti di giochi e notizie, dove gli annunci pubblicitari vengono visualizzati molto frequentemente; finché la finestra invisibile non viene chiusa, il contatore di impression e clic aumenta.
La rete di domini di supporto è strutturata su diversi livelli. Le piattaforme che promuovono le app convergono sul nodo “ad2.cc”, che funge da C2 di Livello 2. In totale, sono stati identificati circa 300 nomi di dominio relativi alla distribuzione e alla gestione. Sul server di gestione, i ricercatori hanno trovato servizi di intelligenza artificiale con nomi autoesplicativi – StableDiffusion, AIGuide, ChatGLM – che suggeriscono la natura “a nastro trasportatore” della produzione di contenuti e app. Secondo HUMAN, il flusso di traffico principale proveniva dagli Stati Uniti, che rappresentavano circa il 30%, seguiti dall’India con il 10% e dal Brasile con il 7%.
Lo schema è ulteriormente mascherato da un offuscamento multilivello, e l’esecuzione condizionale basata sulla sorgente di installazione rende difficile il debug. Di conseguenza, le piattaforme pubblicitarie e i sistemi antifrode ricevono un mix di segnali reali e falsi, con questi ultimi attivati intenzionalmente solo quando la probabilità della presenza di un analista è minima.
HUMAN aveva già segnalato un altro schema simile, IconAds, che coinvolgeva 352 app Android, a conferma della rapida diffusione di tali operazioni. Nel caso di SlopAds, la pulizia della vetrina di Play Store ha arrestato la diffusione, ma le tecniche identificate, ovvero steganografia, contenitori nascosti nel browser e attivazione dell’attribuzione condizionale, sono già entrate a far parte dell’arsenale delle frodi industriali.
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Apple avverte gli utenti di attacchi spyware mirati
Il CERT-FR ha riferito che Apple ha avvisato gli utenti verso la fine della scorsa settimana che i loro dispositivi erano presi di mira da attacchi spyware. Gli esperti affermano di essere a conoscenza di almeno quattro casi di tali notifiche inviate nel 2025.
Gli avvisi sono stati inviati il 5 marzo, il 29 aprile, il 25 giugno e il 3 settembre a numeri di telefono e indirizzi email associati ad account utente Apple. Gli avvisi compaiono anche nella parte superiore della pagina su account.apple.com dopo che un utente effettua l’accesso al proprio account.
“Questi avvisi segnalano attacchi sofisticati, la maggior parte dei quali sfrutta vulnerabilità zero-day o non richiede alcuna interazione da parte dell’utente”, scrive il CERT-FR.
“Questi attacchi sofisticati prendono di mira individui in base al loro status o alle loro attività: giornalisti, avvocati, attivisti, politici, funzionari di alto rango, membri di comitati di gestione in settori strategici e così via. Ricevere un avviso di questo tipo significa che almeno un dispositivo associato a un account iCloud è stato preso di mira e potenzialmente compromesso”.
Gli esperti non hanno fornito ulteriori informazioni sulle cause di questi avvisi. Tuttavia, vale la pena sottolineare che il mese scorso gli sviluppatori Apple hanno rilasciato patch di emergenza per correggere unavulnerabilità zero-day ( CVE-2025-43300 ) utilizzata insieme a una vulnerabilità zero-click in WhatsApp ( CVE-2025-55177 ) per “attacchi sofisticati mirati a utenti specifici”.
In una notifica inviata alle potenziali vittime all’epoca, gli sviluppatori consigliavano di eseguire un ripristino completo del dispositivo alle impostazioni di fabbrica e di mantenere poi aggiornati il sistema operativo e l’app WhatsApp per una protezione ottimale.
Inoltre, Apple consiglia agli utenti che sono stati presi di mira da attacchi spyware di abilitare la modalità di blocco e di richiedere assistenza di sicurezza di emergenza tramite la Digital Security Helpline di Access Now .
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Yildiz come Del Piero, gol fotocopia al Borussia e siparietto tv: “Anche io segnavo così”
[quote]TORINO – Stesso gol, stessa squadra. A cambiare, a distanza di 30 anni, è solo il protagonista. Se allora era stato Del Piero a trascinare la Juve in Champions League…
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Fed, cresce l’attesa per il taglio dei tassi di interesse ma serve cautela
[quote]WASHINGTON – Un altro taglio dei tassi di interesse, forse due prima della fine dell’anno. Dopo mesi di dibattito, il 17 settembre la Federal Reserve potrebbe decidere di approvare finalmente…
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Stmicroelectronics investe in Francia. E in Italia?
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Stmicroelectronics ha presentato la nuova tecnologia di confezionamento dei semiconduttori che verrà installata a Tours, in Francia. Intanto, lo stabilimento italiano di Catania ha problemi di approvvigionamento idrico e quello di
Engramma 222 - "Copyleft & internauti pirati" - Evento di Venerdì 19/9, h.18 a Palazzo Venezia, Sala del Refettorio
Ingresso libero con prenotazione, sino ad esaurimento posti.
Il numero di Engramma 222 – Copyleft & internauti pirati – pone con urgenza la necessità di individuare i nodi critici della vexata quaestio del copyright, interpellando studiosi e ricercatori amici, sollecitati a una riflessione condivisa su questioni centrali per il presente e il futuro della produzione e della circolazione del sapere: lo stato dell’arte in merito all’accessibilità delle risorse digitali per chi studia e fa ricerca, in un contesto sempre più vincolato da barriere d’accesso; la critica allo statuto economico e giuridico di coloro che gestiscono le infrastrutture della conoscenza, dagli editori accademici alle grandi piattaforme, che spesso operano secondo pure logiche di mercato; la rivendicazione del diritto alla libera disseminazione e condivisione della conoscenza, intesa come principio politico e come condizione necessaria per il sapere.
Per solcare questo mare, abbiamo deliberatamente assunto una postura: quella del pirata.
vive.cultura.gov.it/it/mostre-…
Engramma 222 -
con Filippo Perfetti e Giulia ZanonVenerdì 19 settembre 2025, ore 18:00Palazzo Venezia, Sala del Refettoriovive.cultura.gov.it
Poste italiane, nel dark web i dati di alcuni clienti. Ma non cyber attacco al Gruppo
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Nessun cyberattacco a Poste Italiane. Ma i dati di alcuni utenti di Poste.it sarebbero finiti in un data leak secondo un threat actor che ha messo in vendita 16 record con nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, email e password in chiaro.
Sì UE alle sanzioni contro Israele ma restano fuori le armi.
Perfetto...
rainews.it/maratona/2025/09/ga…
Prosegue l’operazione dell'Idf: “400mila persone hanno lasciato Gaza City". L'Ue sanziona Israele - Idf, nuovi sforzi umanitari a Gaza: ieri entrati 230 camion
Colpito il 37% del commercio con lo Stato ebraico, 227 milioni di euro all'anno. Fonti: escluso l'import delle armi. Hamas: oltre un milione di palestinesi rifiutano di sfollare. La commissaria Onu: "Abbiamo le prove del genocidio"Redazione di Rainews (RaiNews)
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Piratenpartei macht Vorschlag zur Altersverifikation – datensparsamer und einfacher als mit der E-ID
Die Piratenpartei ist beim W3C (World Wide Web Consortium, – dem internationalen Gremium zur Standardisierung von Web-Technologien) mit einem besonders datensparsamen Vorschlag zur Altersverifikation im Internet vorgestellig geworden. Das Verfahren arbeitet dezentral und lokal auf dem Gerät des Nutzers. Dadurch werden keinerlei persönliche Daten an den Betreiber einer Webseite übermittelt, während dieser zugleich vom Aufwand einer aufwendigen Altersprüfung entlastet wird.
Unser Konzept sieht vor, dass im Header des Webseiten-Quelltexts oder in App-Protokollen vermerkt wird, ob eine Altersverifikation erforderlich ist. Browser und Apps prüfen diese Angabe standardmässig und erkennen, ob ein Nutzer die zuvor festgelegte Altersfreigabe erfüllt. Diese Lösung lässt sich auch gerätebasiert umsetzen.
Pascal Fouquet, Vizepräsident der Piratenpartei Bern und ehemaliger Leiter des Referendums gegen das Jugendschutzgesetz (www.auszweiszwang-nein.ch): „Das ist eine klassische Win-win-win-Situation: keine Datensammelei über Nutzer, minimaler Aufwand für Webseitenbetreiber – einfach, sicher und schnell umgesetzt.“
Die Lösung der Piratenpartei unterstreicht ihre führende Expertise an der Schnittstelle von Digitalisierung und Politik. Anstatt sich wie andere allein auf die E-ID als vermeintlich unverzichtbare Lösung für die Altersverifikation im Internet zu fixieren, bietet dieses Konzept eine deutlich einfachere, datensparsame und die Privatsphäre wahrende Alternative. Nutzer benötigen keine E-ID und müssen sich nicht auf jeder Webseite ausweisen. Webseitenbetreiber profitieren von minimalem Aufwand, da eine einzige Zeile Code ausreicht. Durch eine Integration beim W3C werden Browserhersteller nahtlos in die Umsetzung eingebunden, was diesen Vorschlag für alle Beteiligten attraktiv und zukunftsweisend macht.
Jorgo Ananiadis, Präsident der Piratenpartei Schweiz: „Die Piraten haben diese Idee bereits im Rahmen des Referendums gegen den Ausweiszwang im Internet vorgeschlagen. Umso mehr stellt sich die Frage, warum sie bislang niemand aufgegriffen hat. Unsere Lösung ist schlicht besser als jede Altersverifikation mit einer E-ID.“
Renato Sigg, Vorstand Piratenpartei Zürich: „Diese Lösung respektiert unsere liberale Gesellschaft und gibt Eltern gleichzeitig die nötigen Mittel zur Hand, um das Kindeswohl zu schützen. Sie ist eine deutlich datensparsamere und weniger aufwändige Variante einer Alterskontrolle als die E-ID.“
Im Folgenden noch Kontext und einige technische Aspekte:
Das W3C arbeitet an einem einfachen Standard, mit dem jede Website im HTML-Header angeben kann, ob sie altersbeschränkte Inhalte enthält. Dies kann über ein simples Meta-Tag geschehen, das Kurzcodes wie p (Pornografie), v (Gewalt), n (keine Beschränkung) und weitere verwendet.
Auf Nutzerseite ist beispielsweise die Jugendschutzfunktion direkt im Browser integriert. Enthält eine Website eingeschränkte Inhalte, wird blokiert oder vor dem Zugriff ein Passwort abgefragt.
Entscheidend ist, dass dieser Vorgang lokal abläuft: Es werden keine persönlichen Daten an Websites übermittelt und es braucht keine zentrale Behörde. Die volle Kontrolle bleibt beim Nutzer.
Für Browserhersteller bedeutet dies lediglich eine kleine zusätzliche Funktionalität – der Aufwand bleibt überschaubar. Auch der Gesetzgeber könnte anstelle einer verpflichtenden Altersverifikation vorschreiben, dass Anbieter eine solche Kategorisierung im Header einfügen.
Alexis Roussel, ehemaliger Co-Präsident der Piratenpartei Schweiz: „Diese Lösung respektiert die Digitale Integrität der Menschen. Die E-ID nicht.“
Weitere Hintergrundinformationen:
Es gibt bereits einen Tag „Restricted to adults“ (RTA), aber erstens definiert dieser nur, dass die Website für Kinder gesperrt ist, ohne eine detaillierte Kategorie wie Glücksspiel, Pornografie oder Gewalt anzugeben. Zweitens wird dieser Tag hauptsächlich von Kinderschutzsoftware oder Suchmaschinen von Drittanbietern verwendet, um ihre SafeSearch-Funktion zu filtern. Drittens ist „<meta name=“RATING“ content=“RTA-5042-1996-1400-1577-RTA“ />“ viel länger als nötig.
Ebenfalls gibt es meta-tags mit adult oder family_friendly, die aber auch nur von Suchmaschinen verwendet werden.
Der grosse Unterschied zu den bestehenden Systemen ist, dass in diesem Vorschlag einerseits die Kategorien feingranularer und multidimensional sind, andererseits die Umsetzung standardmässig im Browser oder Gerät sichergestellt wird.
Andy Hofmann 🫡 reshared this.
Una scuola agricola al limitare dell’Amazzonia brasiliana
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Annamaria Panegalli ha novant’anni, ma conserva ancora la voglia di fare e la determinazione di quando era più giovane. I suoi occhi scuri sono profondi e la sua voce sicura. La incontro in un pomeriggio di pioggia, in modo inaspettato. Pensavo che fosse in Brasile,
L'articolo Una scuola agricola al
Possiamo mettere da parte anche questo papa, infatti cosa ci potevamo aspettare da un americano?
Bene, benissimo. Anzi no, malissimo: adesso possiamo affermare che Papa Leone XIV ha gettato definitivamente la maschera. Anche se ormai era evidente, visto il suo comportamento su quello che sta combinando israele.
Leggete con attenzione cosa ha appena detto:
"La Nato non ha cominciato nessuna guerra, i polacchi sono preoccupati perché si sentono che il loro spazio è stato invaso, è una situazione molto tesa".
Questo parla senza sapere, o sapendolo benissimo, che la storia dei droni russi in Polonia è una storia totalmente priva di prove e propagandistica.
Però il punto secondo me sta da un'altra parte, ed è sostanzialmente quello che hanno fatto Biden, Ursula, Trump, Rutte, Stoltenberg, Meloni e company: descrivere la Nato in luce positiva. Come la vittima. Come l'aggredito. Come quella che non c'entra assolutamente nulla. Gravissimo. E anche vergognoso!
Papa Francesco parlava di Nato che abbaiava alle porte della Russia. Questo benedice e assolve erga omnes la Nato, che è l'organizzazione più pericolosa, criminale e guerrafondaia mai esistita.
Dopo l'accoglienza riservata a Herzog in Vaticano, direi che tutti i pezzi del puzzle sono andati al loro posto.
GiuseppeSalamone
Come si arrabbiano quando gli si dà torto, in più si nota come FI e PD siano la stessa cosa.
Lombardia, bocciato obbligo vaccinale per virus sinciziale: ira FI e Pd • Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/09/17/lombar…
freezonemagazine.com/articoli/…
Segnaliamo volentieri ai nostri lettori di questo splendido volume dedicato all’arte di Stefano Tamburini. Si tratta di un volume imprescindibile per chi ama il fumetto d’autore e la cultura visiva alternativa. Questa antologia definitiva celebra il fumettista, grafico e innovatore radicale Stefano Tamburini, ripercorrendo l’intero arco
Why Europe’s new tech laws have the world on edge
Trump and the global far-right are trying to discredit Europe’s tech laws with misinformation and political pressure, fearing that these regulations might disrupt their ability to undermine democracy. If Europe wants to safeguard its democracy and its credibility as a global regulatory leader in tech, the European Commission needs to enforce these law swiftly and decisively.
The post Why Europe’s new tech laws have the world on edge appeared first on European Digital Rights (EDRi).
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SPIKINGBRAIN, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, MODELLO CERVELLO CINESE, OFFRESI…
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Presentato il primo LLM (Large Language Model) che lavora come il cervello umano, un sistema di intelligenza artificiale progettato per usare meno energia...
L'articolo SPIKINGBRAIN, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, MODELLO CERVELLO CINESE, OFFRESI… proviene da GIANO
Biometrische Gangerkennung: Zeige mir, wie du gehst, und ich sage dir, wer du bist
Pordenone Linux User Group aps – PNLUG - Corso Self-Hosting
pnlug.it/2025/09/17/corso-self…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Desideri riappropriarti della tua sovranità digitale, gestendo in autonomia i tuoi servizi online, proprio come un vero sysadmin? Allora, abbiamo […]
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
freezonemagazine.com/articoli/…
Un paio di mesi fa avevamo parlato su Free Zone Magazine di Lo-Fi, l’ultimo album di Valerio Billeri, e sottolineavamo come la sua musica sia un fiume con molteplici affluenti. Questo ricco scambio di battute, avvenuto un po’ dopo, conferma questa immagine del cantautore romano… Sai Valerio, mi piacerebbe cominciare parlando un po’ di Lo-Fi. […]
L'articolo Valerio Billeri, fra Roma
freezonemagazine.com/news/lemo…
Il frontman Evan Dando ha co-scritto il brano con l’ex compagno di band dei Blake Babies John Strohm. Il brano cattura il classico sound dei Lemonheads – chitarre graffianti e l’inconfondibile voce baritonale di Dando – ma con una maturità che deriva dai 20 anni trascorsi dall’ultimo disco. Love
PODCAST. Sabra e Shatila. “Un filo lega il massacro del 1982 alla distruzione di Gaza”
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Intervista a Flavio Novara presidente del “Comitato per non dimenticare Sabra e Shatila” in questi giorni a Beirut nell'anniversario del massacro
L'articolo PODCAST. Sabra e Shatila. “Un filo lega il massacro del 1982 alla distruzione di
Bastian’s Night #443 September, 18th
Every Thursday of the week, Bastian’s Night is broadcast from 21:30 CEST (new time).
Bastian’s Night is a live talk show in German with lots of music, a weekly round-up of news from around the world, and a glimpse into the host’s crazy week in the pirate movement.
If you want to read more about @BastianBB: –> This way
L’ultima prova sul genicidio a Gaza arriva dall’Onu. Ecco il rapporto indipendente
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/lultima…
Israele sta commettendo un genocidio afferma un rapporto Onu diffuso oggi redatto da una Commissione indipendente stabilita dal
Following Charlie Kirk’s assassination and the Trump administration’s promise to go after the “radical left” a study showing most domestic terrosim is far-right was disappeared.#News
The "Anticorruption of Public Morals Act" proposes a total ban on porn in the state, and also targets the existence of trans people online, content like erotic ASMR, and selling VPNs in the state.#porn #ageverification #laws #lawsuits
OpenAI introduces new age prediction and verification methods after wave of teen suicide stories involving chatbots.#News
Stezzano – Incontro informativo sulle DAT: “Scegliere oggi consapevolmente per quando non potrò decidere”
Giovedì 30 ottobre 2025 alle ore 20:30, presso la Sala Multimediale Cascinetto di Stezzano (BG), si terrà l’incontro informativo dal titolo:
“Scegliere oggi consapevolmente per quando non potrò decidere”, un momento di approfondimento dedicato alle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).
Ad intervenire Marzio Remus, avvocato e coordinatore della Cellula Coscioni Brescia.
L’iniziativa, promossa da Croce Oro Stezzano con il patrocinio del Comune di Stezzano, si propone di fornire strumenti concreti per orientarsi nel delicato ambito del fine vita, dando valore alla libertà di scelta e alla pianificazione anticipata delle cure.
Giovedì 30 ottobre 2025 – Ore 20:30
Sala Multimediale Cascinetto, Via Mascagni 13 – Stezzano (BG)
Per info e prenotazioni: 353 4887505
segreteria@croceorostezzano.org
www.croceorostezzano.org
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Solidarietà ad Antonella Bundu: basta odio, basta razzismo
Esprimiamo piena solidarietà ad Antonella Bundu, candidata presidente della Regione Toscana per Toscana Rossa, destinataria di un attacco ignobile e razzista su X. Con Antonella ci legano anni di attivismo e battaglie comuni portate avanti a Firenze, nel solco dei diritti, della giustizia sociale e dell’uguaglianza.
Quello che Antonella denuncia è l’ennesima dimostrazione di quanto in Italia persista un linguaggio d’odio che attinge a stereotipi coloniali, xenofobi, sessisti, omolesbobitrasfobici, alimentando un clima tossico che mina la nostra democrazia.
Quando una donna, nata e cresciuta a Firenze, viene definita “non italiana” o destinataria di insulti come “torna in Africa”, non siamo di fronte solo a un’offesa personale, ma a un attacco alla cittadinanza, alla Costituzione e ai valori antifascisti su cui la nostra Repubblica è fondata.
Non è tollerabile che nel nostro Paese trovino ancora spazio politico e mediatico formazioni, simboli e linguaggi che richiamano direttamente al fascismo. Lo ribadiamo con chiarezza, come fatto in tutti questi anni e unendoci ad Antonella: ogni organizzazione che si richiami al fascismo deve essere sciolta, così come previsto dalla Costituzione e dalle leggi vigenti.
Come Possibile abbiamo scelto di sostenere Antonella e la lista Toscana Rossa, e denunciamo con forza questo clima di violenza politica e razzista e rilanciamo la necessità di un impegno comune, istituzionale e sociale, contro l’odio e contro ogni forma di discriminazione. Non esistono più vie di mezzo, scuse o alibi, o ci si dichiara tuttә antifasciste o non lo si è.
Difendere Antonella significa difendere la Toscana e l’Italia che credono nella dignità di tuttә, nella giustizia sociale, nell’uguaglianza. È una responsabilità collettiva che riguarda ogni cittadina e cittadino, e in primo luogo le istituzioni.
Francesca Druetti, Gianmarco Capogna, Toscana Possibile
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