Criminalizzare l’antifascismo. La scorciatoia perfetta (da Salt Lake City a Roma)
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/crimina…
L’hanno già fatto. Hanno preso un omicidio, l’hanno messo nel tritacarne dei social e ne è uscita la solita etichetta da appiccicare al
Il background repubblicano e l'amore per le armi: chi è Tyler Robinson, presunto killer di Kirk
Cresciuto in un ecosistema che mescola armi, videogiochi e ideologia estrema, il suo caso solleva interrogativi su come le subculture digitali stiano incubando violenzaRedazione di Rainews (RaiNews)
Da Microsoft a Salesforce: quando l’IA entra in azienda i lavoratori umani perdono il posto
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Satya Nadella potrà vantare di essere il Ceo che ha portato la software house fondata da Bill Gates a superare i 4.000 miliardi di dollari di
From Paper to Pixels: A DIY Digital Barograph
A barograph is a device that graphs a barometer’s readings over time, revealing trends that can predict whether stormy weather is approaching or sunny skies are on the way. This DIY Digital Barograph, created by [mircmk], offers a modern twist on a classic technology.
Dating back to the mid-1700s, barographs have traditionally used an aneroid cell to move a scribe across paper that advances with time, graphing pressure trends. However, this method has its shortcomings: you must replace the paper once it runs through its time range, and mechanical components require regular maintenance.
[mircmk]’s DIY Digital Barograph ditches paper and aneroids for a sleek 128×64 LCD display that shows measurements from a BME280 pressure sensor. Powered by an ESP32 microcontroller — the code for which is available on the project page — the device checks the sensor upon boot and features external buttons to cycle through readings from the current moment, the last hour, or three hours ago. Unlike traditional barographs that only track pressure, the BME280 also measures temperature and humidity, which are displayed on the screen for a more complete environmental snapshot.
Head over to the project’s Hackaday.io page for more details and to start building your own. Thanks to [mircmk] for sharing this project! We’re excited to see what you come up with next. If you’re inspired, check out other weather display projects we’ve featured.
youtube.com/embed/VbmTXtBakw4?…
Buon Compleanno Super Mario Bros! 40 anni di un gioco che ha rivoluzionato il mondo
Ricorrono esattamente quattro decenni dall’uscita del leggendario gioco Super Mario Bros., un progetto che ha cambiato per sempre l’industria dei videogiochi ed è diventato il simbolo di un’intera epoca.
Super Mario Bros: i creatori e l’impatto
Fu il 13 settembre del 1985 che la casa giapponese Nintendo pubblicò il suo capolavoro per la console Famicom. All’epoca, pochi avrebbero potuto immaginare che la storia apparentemente semplice di un idraulico italiano che salva una principessa da un malvagio drago-tartaruga sarebbe diventata un fenomeno culturale di portata planetaria.
Un Nintendo FamiCom, riservato al mercato giapponese
Super Mario Bros. arrivò in un momento di svolta per l’industria videoludica. Dopo il crollo del mercato videoludico americano nel 1983, molti pensavano che le console domestiche fossero solo una moda passeggera. Tuttavia, i creatori del gioco, Shigeru Miyamoto e il suo team, riuscirono a dimostrare il contrario, creando un titolo che combinava un gameplay impeccabile, musiche memorabili e un’atmosfera unica.
Il gioco ha rivoluzionato il design dei platform. Ogni livello è stato attentamente progettato per insegnare al giocatore nuove meccaniche in modo naturale, senza la necessità di leggere le istruzioni. Il primo livello è diventato un modello per introdurre correttamente il giocatore al mondo del gioco, dal primo Goomba che Mario incontra ai famosi tubi e blocchi con punti interrogativi.
Una immagine di Shigeru Miyamoto, a capo del progetto per la creazione del primo Super Mario
Influenza e Impatto
In oltre quarant’anni, Super Mario Bros. ha venduto più di 40 milioni di copie e ha dato vita a un franchise che include decine di giochi, cartoni animati, film e innumerevoli gadget. Mario è diventato più di un semplice personaggio dei videogiochi: è diventato un’icona internazionale, riconoscibile anche da chi non ha mai tenuto in mano un gamepad.
L’influenza del gioco sull’industria moderna è difficile da sopravvalutare. Molti dei principi stabiliti in Super Mario Bros. sono ancora utilizzati dagli sviluppatori di tutto il mondo. Il concetto di difficoltà gradualmente crescente dei livelli, l’importanza di un controllo preciso dei personaggi e la creazione di una colonna sonora memorabile: tutti questi elementi sono diventati il punto di riferimento per i platform.
Per celebrare l’anniversario, Nintendo prevede di lanciare un’edizione speciale da collezione del gioco e di organizzare una serie di eventi per i fan di tutto il mondo. Quarant’anni dopo, Super Mario Bros. continua a ispirare nuove generazioni di giocatori e sviluppatori, dimostrando che i giochi davvero grandiosi non invecchiano mai.
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Cina svolta storica: etichette obbligatorie sui contenuti creati con le AI
Sono entrate in vigore, a partire dal 1° settembre, una serie di standard nazionali cinesi destinati a ridefinire regole, responsabilità e controlli in settori tecnologici e di consumo sempre più strategici. L’Amministrazione Statale per la Regolamentazione del Mercato ha pubblicato disposizioni che vanno dall’identificazione dei contenuti sintetici generati dall’intelligenza artificiale fino alle norme di sicurezza per biciclette elettriche e mobili, con l’obiettivo dichiarato di tutelare i consumatori, migliorare la qualità dei prodotti e sostenere la transizione verso tecnologie a più alta efficienza energetica.
Tra i provvedimenti più rilevanti spicca lo standard obbligatorio GB 45438-2025, che definisce i metodi per l’identificazione dei contenuti sintetici prodotti dall’IA. Il testo stabilisce procedure tecniche e ambiti applicativi per i provider di servizi di sintesi e per le piattaforme di diffusione, puntando a mitigare i rischi di disinformazione e frodi digitali e a rafforzare la tracciabilità delle informazioni generate artificialmente. Per il settore, significa l’introduzione di criteri uniformi che favoriranno l’aumento della fiducia pubblica nelle applicazioni IA e implicheranno adeguamenti tecnologici per gli operatori.
Un altro tassello cruciale è lo standard raccomandato GB/T 37027-2025, che fornisce criteri e metodi per la determinazione e il conteggio degli attacchi informatici e degli incidenti correlati. Rivolto a centri di monitoraggio, team di incident response e autorità di regolamentazione, il testo definisce elementi informativi e pratiche di classificazione che faciliteranno l’analisi comparativa degli attacchi, il reporting e la consapevolezza situazionale. La standardizzazione promette di migliorare la cooperazione tra enti pubblici e privati nella prevenzione e gestione degli incidenti cyber.
Nel campo dei dispositivi domestici, lo standard GB/T 45354.1-2025 disciplina l’interazione vocale negli elettrodomestici intelligenti, stabilendo requisiti di progettazione, marcatura e collaudo. L’obiettivo è garantire che le funzionalità vocali siano pratiche, sicure e rispettose della privacy, riducendo i rischi di malfunzionamento o uso improprio e offrendo ai consumatori indicazioni chiare su prestazioni e limiti. Per i produttori significa dover integrare controlli di qualità e trasparenza funzionale già nelle fasi di sviluppo.
Le nuove regole includono inoltre una serie di normative obbligatorie per la sicurezza dei prodotti fisici: dalle “Specifiche tecniche di resistenza al fuoco dei mobili” (GB 17927-2024) alle “Specifiche tecniche di sicurezza per biciclette elettriche” (GB 17761-2024), fino ai limiti di efficienza energetica per elettrodomestici da cucina (GB 21456-2024) e per motori asincroni trifase ad alta tensione (GB 30254-2024). Questi standard puntano non solo a innalzare i livelli di sicurezza e qualità, ma anche a promuovere risparmio energetico, riduzione delle emissioni e uniformità produttiva per favorire la competitività sui mercati internazionali.
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RACCOLTA FIRME RUSH FINALE,POI ALLA CAMERA
RACCOLTA FIRME RUSH FINALE,POI ALLA CAMERA
L'abominio giuridico di cui chiediamo la cancellazione si riassume bene nell'estratto della nota che postiamo di seguito.
Il responsabile del procedimento PAUR designato da Gualtieri, funzionario del governo Meloni, scrive testualmente di una disposizione di legge (del testo unico ambientale!!) RIMODULATA da un'ordinanza commissariale.Un'ordinanza, come tutte le precedenti, priva di genuino fondamento giuridico se non quello che si radica nell'abuso di potere perpetrato attraverso una legge della Repubblica.
Siamo alle ultime ore di raccolta, venite a metterci la firma.Oggi siamo ad Albano e Montagnano dal pomeriggio alla sera!Poi a Roma, destinazione Montecitorio a fare valere il diritto, a fare valere i diritti di tutti noi che vogliamo vivere liberi dai veleni perché Santa Palomba siamo tutti noi.
Ambiente, StopInceneritore, NoInceneritore, NoInceneritori, ZeroWaste, Rifiuti, Riciclo, EconomiaCircolare, NoAlCarbone, EnergiaPulita,
3D Modeling with Paper as an Alternative to 3D printing
Manual arrangement of the parts in Pepakura Designer. (Credit: Arvin Podder)
Although these days it would seem that everyone and their pets are running 3D printers to churn out all the models and gadgets that their hearts desire, a more traditional approach to creating physical 3D models is in the form of paper models. These use designs printed on paper sheets that are cut out and assembled using basic glue, but creating these designs is much easier these days, as [Arvin Poddar] demonstrates in a recent article.
The cool part about making these paper models is that you create them from any regular 3D mesh, with any STL or similar file from your favorite 3D printer model site like Printables or Thingiverse being fair game, though [Arvin] notes that reducing mesh faces can be trickier than modelling from scratch. In this case he created the SR-71 model from scratch in Blender, featuring 732 triangles. What the right number of faces is depends on the target paper type and your assembly skills.
Following mesh modelling step is mesh unfolding into a 2D shape, which is where you have a few software options, like the paid-for-but-full-featured Pepakura Designer demonstrated, as well as the ‘Paper Model’ exporter for Blender.
Beyond the software used to create the SR-71 model in the article, the only tools you really need are a color printer, paper, scissor,s and suitable glue. Of course you are always free to use fancier tools than these to print and cut, but the bar here is pretty low for the assembly. Although making functional parts isn’t the goal here, there is a lot to be said for paper models for pure display pieces and to get children interested in 3D modelling.
Aussie Researchers Say They Can Bring The Iron Age to Mars
It’s not martian regolith, bu it’s the closest chemical match available to the dirt in Gale Crater. (Image: Swinburne University)
Every school child can tell you these days that Mars is red because it’s rusty. The silicate rock of the martian crust and regolith is very rich in iron oxide. Now Australian researchers at CSIRO and Swinburn University claim they know how to break that iron loose.
In-situ Resource Utilization (IRSU) is a big deal in space exploration, with good reason. Every kilogram of resources you get on site is one you don’t have to fight the tyranny of the rocket equation for. Iron might not be something you’d ever be able to haul from Earth to the next planet over, but when you can make it on site? You can build like a Victoria is still queen and it’s time to flex on the French.
The key to the process seems to be simple pyrolysis: they describe putting dirt that is geochemically analogous to martian regolith into a furnace, and heating to 1000 °C under Martian atmospheric conditions to get iron metal. At 1400 °C, they were getting iron-silicon alloys– likely the stuff steelmakers call ferrosilicon, which isn’t something you’d build a crystal palace with.
It’s not clear how economical piling red dust into a thousand-degree furnace would be on Mars– that’s certainly not going to cut it on Earth– but compared to launch costs from Earth, it’s not unimaginable that martian dirt could be considered ore.
How to Make a Simple MOSFET Tester
Over on YouTube our hacker [VIP Love Secretary] shows us how to make a simple MOSFET tester.
This is a really neat, useful, elegant, and simple hack, but the video is kind of terrible. We found that the voice-over constantly saying “right?” and “look!” seriously drove us to distraction. But this is a circuit which you should know about so maybe do what we did and watch the video with subtitles on and audio off.
To use this circuit you install the MOSFET you want to test and then press with your finger the spare leg of each of two diodes; in the final build there are some metal touch pads attached to the diodes to facilitate this. One diode will turn the MOSFET off, the other diode will turn the MOSFET on, and the LED will show you which is which.
Apparently this works through stray capacitance, an explanation which makes sense to us. We were so curious that we ran over to the bench to build our own version (pictured with the schematic above) just to see if it worked as advertised, and: it did!
We tested it with a faulty MOSFET and when the MOSFET under test is faulty then the LED won’t turn on and off like it should when the MOSFET works. Also, if you build one of these, you want to feed in a two or three volt supply (it will depend on the specs of the LED you use); it’s not mentioned in the video but two volts is what we used that worked best for us.
Thanks to [Danjovic] for writing in to let us know about this one. If you’re interested in MOSFETs maybe it’s time to learn the truth about them.
youtube.com/embed/RD3J5Y3Cih0?…
Send Images to Your Terminal With Rich Pixels
[darrenburns]’ Rich Pixels is a library for sending colorful images to a terminal. Give it an image, and it’ll dump it to your terminal in full color. While it also supports ASCII art, the cool part is how it makes it so easy to display an arbitrary image — a pixel-art rendition of it, anyway — in a terminal window.
How it does this is by cleverly representing two lines of pixels in the source image with a single terminal row of characters. Each vertical pixel pair is represented by a single Unicode ▄ (U+2584 “lower half block”) character. The trick is to set the background color of the half-block to the upper pixel’s RGB value, and the foreground color of the half-block to the lower pixel’s RGB. By doing this, a single half block character represents two vertically-stacked pixels. The only gotcha is that Rich Pixels doesn’t resize the source image; if one’s source image is 600 pixels wide, one’s terminal is going to receive 600 U+2584 characters per line to render the Rich Pixels version.
[Simon WIllison] took things a step further and made show_image.py
, which works the same except it resizes the source image to fit one’s terminal first. This makes it much more flexible and intuitive.
The code is here on [Simon]’s tools GitHub, a repository for software tools he finds useful, like the Incomplete JSON Pretty Printer.
Riescono a rigirare qualsiasi cosa a loro vantaggio, temo siano imbattibili.
Nel Regno Unito sono necessari uno "scioglimento del Parlamento" e un "cambio di governo". Lo ha detto Elon Musk in videocollegamento col palco della manifestazione organizzata dall'estrema destra a Londra. "Non si può: non abbiamo altri quattro anni, o quando ci saranno le prossime elezioni, è troppo tempo. Bisogna fare qualcosa", ha dichiarato il tycoon riferendosi all'esecutivo laburista di Keir Starmer con cui in passato è entrato più volte in polemica. Ha poi dichiarato che "la sinistra è il partito della violenza e dell'omicidio", riferendosi all'assassinio di Charlie Kirk negli Usa.
rainews.it/articoli/2025/09/lo…
Londra, in 110mila alla manifestazione anti-immigrati. Invocano le dimissioni di Starmer
La convocazione è arrivata dall'attivista di estrema destra Tommy Robinson: alla manifestazione fa da contraltare un evento promosso da un'organizzazione antirazzistaRedazione di Rainews (RaiNews)
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"L’ex presidente brasiliano è stato condannato a 27 anni di detenzione per il tentato golpe del gennaio 2023. È la rivincita della società civile, in un Brasile diviso e con gli Stati Uniti di Trump pronti a destabilizzare il paese
I fatti che hanno portato alla condanna a 27 anni di Jair Bolsonaro, si riferiscono al tentato golpe dell’8 gennaio 2023, quando fu assaltato il Congresso, il palazzo di Planalto (sede della presidenza) e il Supremo tribunale federale a Brasilia, in un’azione identica all’assalto al Campidoglio di Washington del 6 gennaio 2021, e che prevedeva l’assassinio del presidente Lula Da Silva e del suo vice Geraldo Alckmin.
Bolsonaro, come Trump, non accettava la sconfitta contro un avversario di centrosinistra, contando su masse critiche simili di potere economico, disinformazione e messianismo religioso. Oggi Brasilia condanna dove Washington ha eluso."
Le guerre invisibili
Fed, la svolta da colomba sui tassi può essere un boomerang. Ecco le attese di mercato e i rischi per Usa ed Eurozona
La banca centrale Usa deve lottare contro i venti di stagflazione e gli attacchi di Trump. Gli analisti prevedono un ciclo di tagli. L’inflazione rischia tuttavia un’impennata. E l’effetto arriverà anche nell’EurozonaFrancesco Ninfole (Milano Finanza)
ESP32 Hosts Functional Minecraft Server
If you haven’t heard of Minecraft, well, we hope you enjoyed your rip-van-winkle nap this past decade or so. For everyone else, you probably at least know that this is a multiplayer, open world game, you may have heard that running a Minecraft server is a good job for maxing out a spare a Raspberry Pi. Which is why we’re hugely impressed that [PortalRunner] managed to squeeze an open world onto an ESP32-C3.
Of course, the trick here is that the MCU isn’t actually running the game — it’s running bareiron, [PortalRunner]’s own C-based Minecraft server implementation. Rewriting the server code in C allows it to be optimized for the ESP32’s hardware, but it also let [PortalRunner] strip his server down to the bare essentials, and tweak everything for performance. For example, instead of the multiple octaves of perlin noise for terrain generation, with every chunk going into RAM, he’s using the x and z of the corners as seeds for the psudorandom rand() function, and interpolating between them. Instead of caves being generated by a separate algorithm (and stored in memory), in bareiron the underground is just a mirror-image of the world above. Biomes are just tiled, and sit separately from one another.
So yes, what you get from bareiron is simpler than a traditional Minecraft world — items are simplified, crafting is simplified, everything is simplified, but it’s also running on an ESP32, so you’ve got to give it a pass. With 200 ms to load each chunk, it’s playable, but the World’s Smallest Minecraft Server is a bit like a dancing bear: it’s not about how well it dances, but that it dances at all.
This isn’t the first time we’ve seen Minecraft’s server code re-written: some masochist did it in COBOL, but at least that ran on an actual computer, not a microcontroller. Speaking of low performance, you can’t play Minecraft on an SNES, but you can hide the game inside a cartridge, which is almost as good.
Thanks to [CodeAsm] for the tip. Please refer any other dancing bears spotted in the wild to our tips line.
youtube.com/embed/p-k5MPhBSjk?…
OpenAI e Microsoft, accordo per trasformazione in società di pubblica utilità
OpenAI ha stipulato un memorandum d’intesa con Microsoft per rivedere la propria partnership, che potrebbe portare alla trasformazione dell’azienda in una P[em]ublic Benefit Corporation (PBC) .[/em] Se la trasformazione verrà approvata dagli enti regolatori, la startup potrà attrarre capitale aggiuntivo e quotarsi in borsa.
Secondo i termini dell’accordo, l’organizzazione no-profit OpenAI continuerà a esistere e a mantenere il controllo sulle attività dell’azienda. Riceverà una partecipazione in PBC per un valore di oltre 100 miliardi di dollari. Altri termini dell’accordo non sono noti. Il documento non ha valore legale, ma registra le intenzioni e le aspettative delle parti.
“Stiamo lavorando attivamente per finalizzare i termini contrattuali in un accordo definitivo”, hanno aggiunto le aziende in una dichiarazione congiunta.
Il promemoria sembra porre fine a mesi di trattative tra OpenAI e Microsoft. In base all’accordo attuale, Microsoft, uno degli investitori chiave di OpenAI, riceverà l’accesso prioritario alla tecnologia ed è il principale fornitore di servizi cloud per la startup.
Tuttavia, dal suo primo investimento nel 2019, l’attività del creatore di ChatGPT è cresciuta in modo significativo. Nell’ultimo anno, l’azienda ha concluso una serie di accordi che hanno ridotto la sua dipendenza da Microsoft.
Secondo il Wall Street Journal, l’azienda ha firmato un contratto da 300 miliardi di dollari con Oracle per cinque anni, a partire dal 2027. OpenAI sta inoltre collaborando con il conglomerato giapponese SoftBank al progetto Stargate.
Ricordiamo che ad agosto Sam Altman annunciò che OpenAI stava lavorando a un nuovo modello, GPT-6, in seguito al controverso rilascio di GPT-5.
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Keep Reading, Keep Watching
I’ve been flying quadcopters a fair bit lately, and trying to learn some new tricks also means crashing them, which inevitably means repairing them. Last weekend, I was working on some wiring that had gotten caught and ripped a pad off of the controller PCB. It wasn’t so bad, because there was a large SMT capacitor nearby, and I could just piggyback on that, but the problem was how to re-route the wires to avoid this happening again.
By luck, I had just watched a video where someone else was building up a new quad, and had elegantly solved the exact same routing problem. I was just watching the video because I was curious about the frame in question, and I had absolutely no idea that it would contain the solution to a problem that I was just about to encounter, but because I was paying attention, it make it all a walk in the park.
I can’t count the number of times that I’ve had this experience: the blind luck of having just read or seen something that solves a problem I’m about to encounter. It’s a great feeling, and it’s one of the reasons that I’ve always read Hackaday – you never know when one hacker’s neat trick is going to be just the one you need next week. Indeed, that’s one of the reasons that we try to feature not just the gonzo hacks that drill down deep on a particular feat, but also the little ones too, that solve something in particular in a neat way. Because reading up on the hacks is free, and particularly cheap insurance against tomorrow’s unexpected dilemmas.
Read more Hackaday!
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SIEM Satellitare: La difesa USA sviluppa una AI per la difendere i satelliti dagli hacker
Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti monitorando direttamente il comportamento e i dati di telemetria dei sistemi satellitari in orbita. L’obiettivo è identificare comportamenti anomali sfruttando apprendimento automatico e intelligenza artificiale, per comprendere il vero stato dei satelliti oltre la semplice protezione dei link di comunicazione.
Lo strumento CROO è stato sviluppato da Proof Labs, una startup di sicurezza informatica spaziale con sede ad Albuquerque, New Mexico, con il contributo di Big Bear AI, azienda di soluzioni di intelligenza artificiale della Virginia, e Redwire Space Systems, impresa aerospaziale e di difesa della Florida. Il modello AI è addestrato usando telemetria satellitare sintetica ad alta fedeltà e altri dati generati da un modello digitale del satellite FireSat costruito da Redwire.
Big Bear AI ha compilato una serie temporale di 1,2 milioni di righe di dati modellando la telemetria di FireSat e altri dati sia in condizioni normali sia in caso di attacchi informatici. I dati includono tutte le informazioni elaborate dal software di volo del satellite, permettendo al modello di apprendere pattern di funzionamento ordinario e anomalie prodotte da scenari ostili.
Proof Labs evidenzia che le soluzioni di sicurezza finora si concentrano soprattutto sul lato terra della rete; la crittografia dei collegamenti satellitari protegge i dati in transito ma non difende il satellite né le funzioni a bordo. CROO mira quindi a rilevare o dedurre attacchi anche attraverso dati generati da dispositivi o sottosistemi non attaccati, con l’intento di prevenire attacchi sofisticati simili a Stuxnet.
CROO sarà distribuito come software e potrà anche essere implementato come hardware installabile sui satelliti; il lancio è previsto per il prossimo anno. Parte del finanziamento proviene da un contratto di ricerca e innovazione firmato con l’U.S. Air Force Research Laboratory nel 2024, e il cliente previsto dalla Space Force è lo U.S. Space Systems Command. Il software sarà proposto a operatori satellitari sia militari sia commerciali.
Secondo i responsabili tecnici, il set di telemetria include parametri come la velocità della ruota di reazione, la posizione del sensore stellare e l’angolo solare riportato dal sensore solare di bordo. Big Bear ha inoltre dichiarato l’intenzione di condividere i dati come repository su GitHub per permettere ad altri di addestrare propri modelli di intelligenza artificiale.
I progettisti sottolineano l’importanza di comprendere il comportamento reale dei componenti del satellite: attacchi simulati contro FireSat hanno preso di mira principalmente le batterie, scelte perché avrebbero generato rumore evidente nella telemetria. Gli attacchi selezionati e gli scenari simulati sono stati pensati per produrre cambiamenti fisici o digitali tali da essere rilevabili nel flusso di telemetria, permettendo a CROO di intercettare segnali di compromissione anche quando alcuni sottosistemi non sembrano compromessi.
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Nebius, ex Yandex, firma un contratto miliardario con Microsoft per l’AI
Nebius (ex Yandex) ha annunciato un importante accordo con Microsoft Corporation per il leasing di unità di elaborazione grafica (GPU) per l’intelligenza artificiale. L’accordo riguarda la locazione di capacità in un data center nella città americana di Vineland (New Jersey).
Secondo i termini dell’accordo, Nebius fornirà a Microsoft potenza di calcolo in determinate tranche nel corso del 2025 e del 2026. A seconda del volume di energia fornito, il valore del contratto entro il 2031 potrebbe ammontare a 17,4 miliardi di dollari. Microsoft ha inoltre il diritto di acquistare ulteriore energia, il che aumenterebbe il valore del contratto a 19,4 miliardi di dollari.
Secondo i dettagli dell’accordo pubblicati sul sito web della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, se Nebius non riuscirà a fornire la potenza di calcolo richiesta da Microsoft entro determinate date, Microsoft avrà il diritto di recedere dall’accordo.
Inoltre, sia Nebius che Microsoft possono recedere dal presente contratto se l’altra parte commette gravi violazioni sostanziali e non le corregge entro 60 giorni.
Un altro motivo di risoluzione del contratto è la liquidazione o il fallimento della controparte, che non venga risolto entro 30 giorni. Tuttavia, qualora il fallimento venga dichiarato ai sensi dell’Articolo 11 del Codice Fallimentare degli Stati Uniti, che prevede la riorganizzazione della società o il trasferimento dei suoi beni a una terza parte affidabile, questo non costituisce motivo di risoluzione del contratto.
Nebius è una società olandese originariamente chiamata Yandex. Storicamente, la società era proprietaria della società russa Yandex, il cui fondatore, Arkady Volozh, era il principale azionista di Yandex. Nel 2011, Yandex ha effettuato un’IPO (offerta pubblica iniziale) sulla borsa americana Nasdaq.
Nel 2022, il Nasdaq ha sospeso le negoziazioni delle sue azioni. Successivamente, la società ha deciso di lasciare la Russia. La divisione russa dell’azienda, PJSC Yandex, è stata venduta nel 2024.
Le principali attività di Yandex erano in Russia. Dopo l’accordo, Yandex si è ritrovata con solo alcune startup di intelligenza artificiale (IA) : Nebius AI (elaborazione grafica nell’IA), Toloka AI (IA generativa), Andrive (sviluppatore di veicoli senza pilota ) e la piattaforma educativa TripleTen. Yandex è stata rinominata Nebius, il Nasdaq ha ripreso a negoziare le azioni della società e Arkady Volozh è tornato alla guida della società.
Nebius ha deciso di concentrarsi sugli investimenti in infrastrutture di intelligenza artificiale. Nel 2024, l’azienda ha aperto data center per l’elaborazione grafica a Parigi e a Kansas City, Missouri . Nel 2025, un altro data center è stato inaugurato nel Regno Unito. L’azienda ha promesso di investire 1 miliardo di dollari nell’infrastruttura corrispondente in Europa. I data center sono realizzati utilizzando apparecchiature Nvidia.
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Russia, Trump alla Nato: "Nuove sanzioni solo se smetterete di comprare petrolio da Mosca"
per certe cose a volte è da considerare quasi un genio del male. specie considerando che gli usa nutrono ed alimentano le divisioni all'interno dell'europa da decenni con la dedizione che si ha verso teneri cuccioli indifesi.
da notare che in tema nato ha invece deliberatamente non detto l'unica cosa rilevante o efficace che poteva dire, ossia che per certi versi sarebbe legittimo sbattere fuori dalla nato tutti i paesi che alimentano l'economia russa...
verrebbe quasi da pensare che NON VOGLIA ottenere alcun risultato e che si stia auto-sabotando. putin ringrazia.
Roma mordi e fuggi, l‘overturismo che consuma la Capitale
[quote]La dolce vita dei turisti è amara per i romani. Negli ultimi anni l’armonia tra chi viaggia e chi vive la Capitale si è incrinata. È in atto una drastica…
L'articolo Roma mordi e fuggi, l‘overturismo che consuma la Capitale su lumsanews.it/roma-mordi-e-fugg…
nemmeno #Topolino sa resistere all' #Oggettistica
differx.tumblr.com/post/794114…
join #Mickey here:
ticedizioni.com/collections/ul…
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La donna dimenticata che ha cambiato il wrestling – Ultimo Uomo
Breve storia di Joan Laurer, cioè "Chyna".www.ultimouomo.com
Massimiliano Pesenti likes this.
Se l'agenzia Ansa, che è di regime), pubblica questa notizia, c'è da pensare. Ma la colpa rimane sempre dei Diesel...
T&E, le auto ibride inquinano più di quanto dichiarino - Mondo Motori - Ansa.it
ansa.it/canale_motori/notizie/…
CITTADINO CINESE FUGGITO DALL'ITALIA, ARRESTATO IN SPAGNA ANCHE GRAZIE ALLE RETE "ENFAST"
Un cittadino cinese evaso dalla Questura di Prato il 10 luglio scorso è stato catturato a Barcellona, in Spagna, ed estradato in Italia. Il fuggitivo è stato rintracciato dalla Squadra #FAST Italia (Fugitive Active Search Team) con il supporto delle reti di cooperazione internazionale di polizia #Eurojust ed #Europol/ENFAST. L'individuo ha utilizzato un passaporto autentico intestato a un altro cittadino cinese e si è affidato a una rete criminale per la logistica, il trasporto e il rifugio in diversi paesi europei. L'operazione, che ha visto la collaborazione tra le autorità italiane e spagnole, ha portato ad esecuzione con successo un Mandato di Arresto Europeo (#MAE), emesso dalla Procura di Prato.
La Rete Europea delle Squadre per la Ricerca Attiva dei Fuggitivi (ENFAST) è una cooperazione di polizia degli Stati membri dell'Unione Europea, con il supporto di Europol, volta a rafforzare la sicurezza all'interno dell'UE localizzando e arrestando criminali ricercati a livello internazionale che hanno commesso reati gravi. La rete è stata istituita il 1° gennaio 2013, a seguito di un'iniziativa proposta nel 2010 in una conferenza a cui hanno partecipato 24 nazioni dell'Unione Europea, con l'obiettivo di consentire una collaborazione più efficiente tra le unità di polizia nazionali responsabili della ricerca attiva dei fuggitivi (FAST). #ENFAST è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, consentendo alle sue squadre di intervenire immediatamente per localizzare e arrestare i fuggitivi.
Le attività di ENFAST portano all'arresto di circa 400 criminali gravi ogni anno. La rete è gestita da una delle nazioni partecipanti per mandati presidenziali di due anni; alcuni Stati non membri dell'UE godono dello status di osservatori senza diritto di voto per facilitare la cooperazione con i paesi in cui potrebbero nascondersi i fuggitivi. Un elemento chiave della strategia di ENFAST è il sito web EU Most Wanted (www.eumostwanted.eu), lanciato nel gennaio 2016, che elenca i latitanti ricercati a livello internazionale e soggetti a Mandati di Arresto Europei.
Questi latitanti sono condannati o sospettati di aver commesso crimini di alto profilo o atti terroristici in Europa. Il sito web ha elencato 454 profili di latitanti tra la sua creazione e dicembre 2024, e l'Europol ha attribuito 53 dei 164 arresti all'inclusione di profili sul sito.
Il pubblico è attivamente incoraggiato a contribuire alla ricerca di questi latitanti attraverso il sito web, dove è possibile segnalare indizi in forma anonima e da cui è possibile ricevere una newsletter di aggiornamento. Questo coinvolgimento del pubblico si è dimostrato efficace: 36 dei 454 latitanti presenti sul sito web sono stati arrestati dal suo lancio, almeno 11 dei quali sono stati fermati grazie a informazioni fornite dal pubblico. Vengono lanciate periodicamente campagne mirate a individuare specifici latitanti, compresi quelli legati alla criminalità organizzata, con il supporto di Europol. Gli sforzi della rete sono cruciali per contrastare le sfide poste dalla criminalità transfrontaliera, in particolare nel contesto della libera circolazione di persone e merci all'interno dell'UE e dell'area Schengen.
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