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Così l’Ai ha incantato Walt Disney: tutti gli affari miliardari con OpenAi

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Disney investirà un miliardo di dollari nella creatrice di ChatGpt. Inoltre, OpenAi potrà includere nei suoi software, a iniziare da Sora, oltre 200 personaggi inclusi Topolino, Pippo, Paperino e quelli dei brand Marvel, startmag.it/innovazione/disney…



La fenice di Meta non brucia più? Menlo Park rinvia gli occhiali-visori Phoenix

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Dopo i tagli al programma sul metaverso, Meta potrebbe rinviare di un anno il suo progetto hardware più ambizioso: il device Phoenix, a metà strada tra i visori e gli smart glasses. Che startmag.it/innovazione/meta-o…


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L'uso dei social media può compromettere l'attenzione dei bambini

I bambini che trascorrono molto tempo sui social media tendono a sperimentare un graduale declino della loro capacità di concentrazione. Questo è quanto emerge da uno studio completo del Karolinska Institutet, pubblicato su Pediatrics Open Science, in cui i ricercatori hanno seguito oltre 8.000 bambini di età compresa tra i 10 e i 14 anni.

news.ki.se/using-social-media-…

@informatica

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La verifica dell'età online non è solo mostrare a qualcuno il proprio documento d'identità! Il post di EFF

Uno dei ritornelli più comuni che sentiamo dai sostenitori della verifica dell'età è che i controlli dell'identità online non sono una novità. Dopotutto, mostriamo sempre la carta d'identità nei bar e nei negozi di alcolici, giusto? NO!

eff.org/deeplinks/2025/12/why-…

@privacypride



Perché il lancio di SuperSim cambierà l’intelligenza artificiale

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SuperSim e l’illusione dell’AI generalista: la partita della simulazione del mondo reale. L'intervento di Gianmarco Gabrieli.

startmag.it/innovazione/supers…

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⚠️ Attenzione alle truffe: se qualcuno ti chiede di "cambiare temporaneamente" l'indirizzo email del tuo account Mastodon, NON FARLO.

Il truffatore si spaccia per un amministratore di server e chiede agli utenti di cambiare temporaneamente l'indirizzo email del proprio account Mastodon con un indirizzo fornito dal truffatore stesso. Questa è una truffa, non fatelo.

I veri amministratori NON ti chiederanno MAI di farlo.

social.growyourown.services/@F…

@fediverso


⚠️ Scam alert: if anyone ever asks you to "temporarily change" the email address on your Mastodon account, DO NOT DO THIS.

There is currently a scammer posing as a server admin telling people to temporarily change their Mastodon account's email to an address supplied by the scammer. This is a scam, don't do it.

Real admins will NEVER ask you to do this.

You can see examples of this scam in the thread at ohai.social/@redsad/1157080301…

(Thanks @markwyner for the warning about this! 🙏 )

#FediTips


in reply to Meliodas

@Meliodas no dài, il fediverso è un luogo che presenta diverse novità e quindi è facile non essere preparati a gestire le anomalie

@fediverso

in reply to informapirata ⁂

@Meliodas Più che altro, sapendo che è gestito da moderatori umani, uno può ingenuamente pensare che gli amministratori possano in qualche modo chiederti di cambiare mail perché a essere attaccati siano stati loro, non tu. Per quello è importante avvertire. Invece i software che gestiscono il fediverso possono essere vulnerabili proprio perché basati su standard aperti

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in reply to Elena Brescacin

@elettrona esattamente. Molte truffe Acquisiscono Maggiore credibilità in un ambiente meno referenziato e conosciuto globalmente come il Fediverso. Se le persone non riescono a gestire adeguatamente la propria sicurezza neanche in contesti consolidati, dobbiamo comprendere che in contesti nuovi sia ancora più difficile farlo

@fediverso @Meliodas

in reply to informapirata ⁂

@Meliodas Sono pienamente contraria al discorso "si fa un po' di selezione naturale" perché noi con esperienza, dobbiamo aiutare le persone nuove (o più ingenue) a diventare più attente. A volte uno non si difende perché non ha gli strumenti e, per il fediverso, nessun corso di sicurezza ti mette in guardia. Dobbiamo difenderci da soli e fare comunità. Se dobbiamo mandar via qualcuno, farlo "selezionare", non è certo chi viene truffato ma il truffatore.
Potrei in teoria essere d'accordo col darwin award, sulla faccenda dei sensitivi e delle donnine prosperose che cercano un uomo. Per il solito discorso: ti auguri che coi moderatori umani, uno gestisca meglio le cose! A queste persone manca il dettaglio "grossissima istanza, poca moderazione".
Troppa gente abusante si iscrive a MastodonSocial perché è un'istanza enorme. Ora non è che tutti quelli là dentro sia abusante, anzi. Gli abusanti però trovano più spazio in mezzo alla folla. Si confondono in mezzo.

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in reply to Elena Brescacin

@elettrona @Meliodas "Invece i software che gestiscono il fediverso possono essere vulnerabili proprio perché basati su standard aperti" . Questa parte è da brividi

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in reply to IZ5WGA

@devnull sì, ma è vero. La moderazione umana però costituisce un argine importante ed è oggi il punto qualificante: nessun social commerciale può permettersi di avere così tanti moderatori per ciascun utente

@elettrona @fediverso @Meliodas

in reply to informapirata ⁂

@devnull @Meliodas il solito coccodrillo che si morde la coda. La moderazione umana funziona, se l'istanza è relativamente contenuta. Un server con 3 milioni di utenti come è MastodonSocial, come può gestire tutto quel casino?
Loro (i moderatori) possono anche dirti: per evitare che il tuo user venga scansionato da eventuali crawler malevoli, imposta questo questo e quest'altro. Ma sapendo che in tanti vorrebbero pure andare in giro in macchina guidando col telefono in mano, direi che le regole di sicurezza elementari contro spam e truffe potranno essere rispettatissime...
Noialtri però, tra utilizzatori e moderatori, sapendo i punti forti e quelli deboli delle piattaforme, non possiamo esimerci dall'avvertire anche più volte.

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in reply to IZ5WGA

@devnull @Meliodas "questa parte è da brividi" / Bellissima replica costruttiva... Mi verrebbe da spegnere l'interruttore dell'educazione ma evito.
Mi sono espressa effettivamente molto male. Decontestualizzato, sembra che stessi dicendo "questi sistemi aperti sono pieni di buchi"
quello che invece intendevo, è un'altra cosa: il punto di forza del fediverso, è che chiunque può accedere ai post e ai profili come vuole. Per cui, fare un client che becchi tutti i profili con impostazioni privacy visibili, dovrebbe essere facile quanto creare quelli che fanno la scansione degli indirizzi e-mail.
Mi spiace per l'equivoco. Me ne ero già accorta ma poi non ci ho pensato più a spiegarlo direttamente nel post.
PS poi ovvio che uno può prendere e dalle impostazioni privacy della propria istanza disattivare tutte le varie rilevazioni pubbliche, motori di ricerca, apparizioni o meno nei trend, attivare le richieste follower



Cos’è la Agentic Ai Foundation per l’intelligenza artificiale aperta

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L'Aaif punta a creare uno standard universale e un linguaggio comune per gli agenti di intelligenza artificiale, con l’obiettivo di garantire interoperabilità, sicurezza e trasparenza. L'intervento startmag.it/innovazione/aaif-i…


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Cosa fare con i tuoi social se vuoi andare negli Stati Uniti: la guida per i nuovi controlli

Gli Stati Uniti puntano a controlli sempre più capillari sui profili digitali dei viaggiatori. Tra social, email e dispositivi elettronici, partire per gli USA potrebbe richiedere una vera pulizia della propria identità online.

fanpage.it/innovazione/tecnolo…

@informatica

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in reply to informapirata ⁂

cioe', da quello che capisco, in entrata negli Usa ti controllano tutta la tua attivita' sui vari social? Ed in base a cosa ti potrebbero impedire di entrare ? Un like ? Un post o un commento irrispettoso su Trump, oppure un invito a compiere un atto terroristico ?E quanto tempo un viaggiatore dovrebbere rimanere in attesa in aeroporto, considerati i milioni di viaggiatori che arrivano negli States ?Facciamo una cosa, ci vediamo ( forse) tra 4 anni 😉😂

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in reply to luigi papale

@ginopap Penso che ti chiedano i vari account prima del viaggio, così poi ti danno l'ok per prendere l'aereo senza farti perdere tempo

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in reply to Mikkaels

@mikkaels @ginopap prendono in considerazione anche mastodon o il solo fatto di avere un social non allineato è motivo di esclusione?


Dal gas russo al Green Deal, passando per il riarmo: i nodi politici della plenaria di dicembre

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La plenaria del Parlamento europeo che si terrà dal 16 al 18 dicembre si conferma come il passaggio istituzionale più rilevante dell’anno

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I conti volano ma Xiaomi tira giù le serrande dei suoi negozi

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Come molte Big Tech americane, pure la cinese Xiaomi razionalizza i costi nonostante abbia conti in costante crescita. A farne le spese oltrehttps://www.startmag.it/innovazione/i-conti-volano-ma-xiaomi-tira-giu-le-serrande-dei-suoi-negozi/

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Ecco come Trump vieta agli Stati Usa di legiferare sull’IA

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Nonostante gli Stati Usa stiano agendo in ordine sparso per regolamentare l'IA, Trump ha stabilito che solo il governo può decidere a livello federale, privando quindi i singoli Stati del loro potere di legiferare in materia. Fatti e critiche

CheGuevaraRoma reshared this.



VERSO LA SEMPLIFICAZIONE DI PRIVACY, CYBERSECURITY E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

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Se a breve va in porto il cosiddetto “Omnibus Digitale”, smetteranno di lamentarsi tutti quelli che negli ultimi trent’anni non hanno digerito gli adempimenti in materia di riservatezza dei dati e più

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In view of Trump's third term, it was necessary to replace #Calibri with Times New Roman. It would have been awkward to write "Ill term" instead of "III term."

apnews.com/article/rubio-state…

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in reply to Elena Brescacin

@elettrona Ormai dovrebbe essere chiaro dagli anni '30 che una bella grattata di abilismo dà sempre grandi soddisfazioni ai patrioti!
E poi, in vista del terzo mandato di Trump, era necessario sostituire il Calibri con il Times New Roman: sarebbe stato imbarazzante confondere "Ill term" con "III term".
in reply to informapirata ⁂

A questo non potevo arrivarci. Ma tanto, 'sti qua no i è boni far un O col cul de un goto (non sono capaci di disegnare una O col fondo di un bicchiere)
scambiare un numero romano con l'aggettivo "malato" è solo il minimo sindacabile

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Benvenuti alla guida per vivere senza DRM

Questa guida elenca tutti i fornitori di supporti digitali che forniscono file privi di #DRM e non richiedono l'uso di software proprietario. I fornitori che offrono supporti o opzioni senza DRM saranno accettati se distinguono tra file privi di DRM e file con DRM.

NB: alcuni fornitori potrebbero promuovere software non libero.

defectivebydesign.org/guide

@informatica

Grazie a @dogzilla per la segnalazione

Questa voce è stata modificata (2 giorni fa)

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Il tuo governo di chiede SPID per vedere porno? i siti pubblici USA te lo mettono a disposizione gratuitamente. Ecco la guida definitiva per scovare porno di bassa qualità sui siti della PA statunitense

Decine di siti web governativi e universitari appartenenti a città, paesi ed enti pubblici in tutto il paese ospitano PDF che promuovono app pornografiche basate sull'intelligenza artificiale, siti pornografici e truffe sulle criptovalute.

404media.co/porn-is-being-inje…

@pirati


Porn Is Being Injected Into Government Websites Via Malicious PDFs


Dozens of government and university websites belonging to cities, towns, and public agencies across the country are hosting PDFs promoting AI porn apps, porn sites, and cryptocurrency scams; dozens more have been hit with a website redirection attacks which lead to animal vagina sex toy ecommerce pages, penis enlargement treatments, automatically-downloading Windows program files, and porn.

“Sex xxx video sexy Xvideo bf porn XXX xnxx Sex XXX porn XXX blue film Sex Video xxx sex videos Porn Hub XVideos XXX sexy bf videos blue film Videos Oficial on Instagram New Viral Video The latest original video has taken the internet by storm and left viewers in on various social media platforms ex Videos Hot Sex Video Hot Porn viral video,” reads the beginning of a three-page PDF uploaded to the website of the Irvington, New Jersey city government’s website.

The PDF, called “XnXX Video teachers fucking students Video porn Videos free XXX Hamster XnXX com” is unlike many of the other PDFs hosted on the city’s website, which include things like “2025-10-14 Council Minutes,” “Proposed Agenda 9-22-25,” and “Landlord Registration Form (1 & 2 unit dwelling).”

It is similar, however, to another PDF called “30 Best question here’s,” which looks like this:

Irvington, which is just west of Newark and has a population of 61,000 people, has fallen victim to an SEO spam attack that has afflicted local and state governments and universities around the United States.

💡
Do you know anything else about whatever is going on here? I would love to hear from you. Using a non-work device, you can message me securely on Signal at jason.404. Otherwise, send me an email at jason@404media.co.

Researcher Brian Penny has identified dozens of government and university websites that hosted PDF guides for how to make AI porn, PDFs linking to porn videos, bizarre crypto spam, sex toys, and more.

Reginfo.gov, a regulatory affairs compliance website under the federal government’s General Services Administration, is currently hosting a 12 page PDF called “Nudify AI Free, No Sign-Up Needed!,” which is an ad and link to an abusive AI app designed to remove a person’s clothes. The Kansas Attorney General’s office and the Mojave Desert Air Quality Management District Office in California hosted PDFs called “DeepNude AI Best Deepnude AI APP 2025.” Penny found similar PDFs on the websites for the Washington Department of Fish and Wildlife, the Washington Fire Commissioners Association, the Florida Department of Agriculture, the cities of Jackson, Mississippi and Massillon, Ohio, various universities throughout the country, and dozens of others. Penny has caught the attention of local news throughout the United States, who have reported on the problem.

The issue appears to be stemming from websites that allow people to upload their own PDFs, which then sit on these government websites. Because they are loaded with keywords for widely searched terms and exist on government and university sites with high search authority, Google and other search engines begin to surface them. In the last week or so, many (but not all) of the PDFs Penny has discovered have been deleted by local governments and universities.

But cities seem like they are having more trouble cleaning up another attack, which is redirecting traffic from government URLs to porn, e-commerce, and spam sites. In an attack that seems similar to what we reported in June, various government websites are somehow being used to maliciously send traffic elsewhere. For example, the New York State Museum’s online exhibit for something called “The Family Room” now has at least 11 links to different types of “realistic” animal vagina pocket masturbators, which include “Zebra Animal Vagina Pussy Male Masturbation Cup — Pocket Realistic Silicone Penis Sex Toy ($27.99),” and “Must-have Horse Pussy Torso Buttocks Male Masturbator — Fantasy Realistic Animal Pussie Sex Doll.”

Links Penny found on Knoxville, Tennessee’s site for permitting inspections first go to a page that looks like a government site for hosting files then redirects to a page selling penis growth supplements that features erect penises (human penises, mercifully), blowjobs, men masturbating, and Dr. Oz’s face.

Another Knoxville link I found, which purports to be a pirated version of the 2002 Vin Diesel film XXX simply downloaded a .exe file to my computer.

Penny believes that what he has found is basically the tip of the iceberg, because he is largely finding these by typing things like “nudify site:.gov” “xxx site:.gov” into Google and clicking around. Sometimes, malicious pages surface only on image searches or video searches: “Basically the craziest things you can think of will show up as long as you’re on image search,” Penny told 404 Media. “I’ll be doing this all week.”

The Nevada Department of Transportation told 404 Media that “This incident was not related to NDOT infrastructure or information systems, and the material was not hosted on NDOT servers.This unfortunate incident was a result of malicious use of a legitimate form created using the third-party platform on which NDOT’s website is hosted. NDOT expeditiously worked with our web hosting vendor to ensure the inappropriate content was removed.” It added that the third-party is Granicus, a massive government services company that provides website backend infrastructure for many cities and states around the country, as well as helps them stream and archive city council meetings, among other services. Several of the affected local governments use Granicus, but not all of them do; Granicus did not respond to two requests for comment from 404 Media.

The California Secretary of State’s Office told 404 Media: “A bad actor uploaded non-business documents to the bizfile Online system (a portal for business filings and information). The files were then used in external links allowing public access to only those uploaded files. No data was compromised. SOS staff took immediate action to remove the ability to use the system for non-SOS business purposes and are removing the unauthorized files from the system.” The Washington Department of Fish and Wildlife said “WDFW is aware of this issue and is actively working with our partners at WaTech to address it.” The other government agencies mentioned in this article did not respond to our requests for comment.


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in reply to informapirata ⁂

Come non ricordare il sito della Lega Nord che, craccato, ospitò per qualche settimana un profluvio di immagini porno?


Non solo Starlink, American Airlines punta ad Amazon Leo per il Wi-Fi a bordo

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Se la rivale Starlink ha già accordi con diverse compagnie aeree per fornire servizi Internet in volo, anche Amazon Leo potrebbe mettere a segno il primo accordo con il vettore American Airlines. Tutti i

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Come le big tech influenzano i governi per bloccare le leggi che dovrebbero regolamentarle

Da quando diversi fondatori e amministratori delegati delle grandi aziende tecnologiche hanno sposato l’agenda politica dell’amministrazione Trump, il governo degli Stati Uniti si è esposto in prima linea per difendere gli interessi di queste aziende.

valigiablu.it/big-tech-lobby-u…

@politica



Bandire i social media ai minori di 16 anni?

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È notizia di questi giorni che – primo governante al mondo – in Australia il premier Anthony Albanese ha deciso di bandire i social media ai minori di 16 anni. L'intervento del professor Marco Mayer in occasione della Cyberweek 2025 presso l'Università di Tel Aviv

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in reply to Informa Pirata

mi ricorda quando da piccoli ci contingentavano il tempo davanti alla tv. I motivi erano simili. Non identici, però.

Informa Pirata reshared this.

in reply to emama

@emama il problema non sta nel bandire l'uso ddi social da parte dei minori di 16 anni, ma il fatto che lo Stato imponga barriere tecnologiche che impattano su tutti i cittadini. Ai figli dovrebbero pensarci i genitori e i divieti per i minori devono essere fatti rispettare solo dai genitori.


Israele ha utilizzato le tecnologie Palantir nell'attacco terroristico con cercapersone in Libano.

Nella nuova biografia del co-fondatore di Palantir, Alex Karp, "The Philosopher in the Valley: Alex Karp, Palantir, and the Rise of the Surveillance State", scritta dal giornalista del New York Times Michael Steinberger, si scrive che prima del genocidio di Gaza, "il Mossad aveva utilizzato la tecnologia Palantir", aggiungendo che lo Shin Bet e l'IDF "hanno cercato di ottenere il software di Palantir in seguito al 7 ottobre".

"la tecnologia dell'azienda è stata impiegata dagli israeliani durante le operazioni militari in Libano nel 2024 che hanno decimato i vertici di Hezbollah" ed "è stata utilizzata anche nell'operazione Grim Beeper, in cui centinaia di combattenti di Hezbollah sono rimasti feriti e mutilati quando i loro cercapersone e walkie-talkie sono esplosi (gli israeliani avevano piazzato trappole esplosive nei dispositivi)".

the307.substack.com/p/revealed…

Per altri aggiornamenti sull'informatica, la cybersecurity e la tecnologia, puoi seguire il gruppo activitypub @Informatica (Italy e non Italy 😁)

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Secondo l'ultimo rapporto di CTRL-ALT-RECLAIM le giovani voci stanno rimodellando il mondo digitale!

In tutta Europa, i giovani chiedono un nuovo patto digitale, che tuteli la loro salute mentale, la loro privacy e i loro diritti democratici online.
Oggi, ctrl+alt+reclaim, il primo movimento europeo per la giustizia tecnologica e i diritti digitali guidato dai giovani, insieme a People vs Big Tech lanciano Power Shift: Young voices reshaping the digital world , un nuovo rapporto che traccia il profilo di una generazione emergente di giovani attivisti in tutta Europa che lottano contro l'impatto che i danni online hanno sulle loro vite

ctrl-alt-reclaim.webflow.io/re…

@Pirati Europei

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Perché in Cina tutti temono lo smartphone Ai di ByteDance (TikTok)

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Dopo un iniziale entusiasmo per lo Zte Nubia M153, il primo smartphone "posseduto" dall'Ai, in Cina sempre più aziende ed esperti iniziano a guardarlo con sospetto

startmag.it/innovazione/smartp…


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"Paga o stacce": gli utenti preferiscono una "terza opzione" senza tracciamento

Il "Pay or Okay" cresce e il 99,9% degli utenti dà il consenso malvolentieri. In vista delle prossime linee guida del Comitato europeo per la protezione dei dati su questo approccio altamente controverso, noyb ha commissionato uno studio sulle scelte degli utenti

noyb.eu/en/pay-or-okay-study-u…

@privacypride

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Come l’IA sta influenzando le elezioni europee

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Decine di elezioni nazionali, regionali e locali sono previste in tutta Europa nel 2026, ma i messaggi che raggiungono gli elettori sono sempre più sintetici, creati da macchine e verificati da nessuno. Volti generati dall’IA, crisi

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La nuova proposta di pacchetto digitale dell'UE promette tagli burocratici ma indebolisce i diritti alla privacy previsti dal GDPR

La Commissione Europea (CE) sta valutando un pacchetto "Digital Omnibus" che riscriverebbe sostanzialmente la normativa UE sulla privacy, in particolare il fondamentale Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR ) . Non è ancora un'idea fatta, e non dovrebbe esserlo.

eff.org/deeplinks/2025/12/eus-…

@privacypride



Perché l’Antitrust Ue indaga sull’IA di Google

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Google è finita di nuovo nel mirino dell'Antitrust Ue. Questa volta Bruxelles sospetta che il colosso stia alimentando la sua intelligenza artificiale coi contenuti di editori e creator startmag.it/innovazione/perche…

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Chip, la mossa di Trump su Nvidia avvantaggerà la Cina?

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Trump ha dato l'ok Nvidia a vendere i suoi processori H200 in Cina, permettendo così a Pechino di accedere a microchip molto più potenti di quelli finora autorizzati. I "falchi" a Washington criticano la mossa perché potrebbe mettere a rischio la sicurezza



Digital House Arrest – How the EU Wants to Disempower Families


Of all people, it is center-right parties in Brussels that are supporting plans for the mass screening of private messages. The proposal cuts deep into civil liberties. The consequences for chats between teenagers and their own parents are particularly drastic.

The battle over “chat control” and the confidentiality of our communications has long since become the defining question regarding the relationship between the state and the citizen in the digital age. On December 4th, EU Commissioner for Home Affairs Magnus Brunner (EPP) defended plans before the European Parliament that cut deeply into civil liberties. What is particularly bitter for conservative voters is that it is precisely the center-right-led governments in Berlin and Vienna that have helped secure a majority for this assault on privacy in Brussels. While the leader of the German CDU/CSU parliamentary group, Jens Spahn, assured the public in October that suspicionless scanning of chats was akin to “preemptively opening every letter to see if it contains something illegal”—and that neither he nor his party would support it—reality now looks quite different.

The EU governments have agreed on a rotten compromise. While “voluntary” chat control is technically supposed to be at the discretion of the providers, the result is the same: American tech giants like Meta or Google will be allowed to screen our private messages en masse and without any initial suspicion. The state is effectively outsourcing its monopoly on law enforcement and deputizing US corporations as sheriffs. Instead of independent judges, error-prone secret algorithms from Silicon Valley will decide whether our chats are suspicious.

Mr. Spahn still owes us an answer to a crucial question: How is this mass screening any different from suspicionless chat control? Would the indiscriminate opening of our letters be acceptable just because Deutsche Post decided to do it voluntarily? The privacy of correspondence is “inviolable” under our Basic Law (Grundgesetz). Privatized chat control remains a violation of fundamental principles in a constitutional state.

ID Cards for the Internet

Yet, hidden within the draft law on chat control is a perhaps even more perfidious attack on freedom—a clause with the potential to destroy the internet as we know it: The opening of an email or messenger account is to require mandatory age verification. What sounds like a technicality is actually political dynamite. It spells the end of the right to anonymous digital communication. Anyone wishing to use WhatsApp, Signal, or even a simple email inbox in the future will have to show their ID card or their face.

A whistleblower wishing to remain anonymous for fear of investigation will hardly dare to tip off a journalist about government corruption if they have to upload their ID to a database to do so. They are effectively being silenced. Investigative journalism, anonymous pastoral care, and confidential counseling in crisis situations will become impossible. Furthermore, it is only a matter of time before these internet ID databases are hacked, opening the floodgates for criminals to commit identity theft. Our security is not being protected here; it is being endangered. Moreover, a new bureaucratic monster is being created. While the economy groans under the weight of regulations, European tech start-ups and companies are being forced to implement complex new verification systems.

The State as Super-Nanny

The height of hubris, however, is the planned treatment of adolescents. According to the will of the EU governments, app stores should blanketly refuse the installation of apps to anyone under 17 if those apps could theoretically be misused for “cyber grooming.” The aim is to protect minors from being approached with sexual intent. However, since the State Media Authority of North Rhine-Westphalia notes that this occurs on almost all platforms—from WhatsApp and Instagram to online games—this regulation amounts to a digital ban on communication.

You have to let that sink in: A 16-year-old would no longer be allowed to chat with their class teacher, their coach, or—even more absurdly—with their own parents. The state presumes to know what is good for our children better than families do. The parental right to raise children, protected by the constitution, is being trampled underfoot. How well parents know their own children’s maturity no longer counts.

This is not child protection; it is digital house arrest. Instead of hunting the perpetrators, the victims are being locked up. This is the logic of an overreaching nanny state that mistrusts its citizens. True security comes from strong families, not from state paternalism that drives teenagers into digital isolation. It won’t work anyway: our children will simply ask us to register their phones as adult devices.

Ineffective Symbolic Politics

Overall, these measures miss their mark completely. The Association of German Criminal Investigators is already warning of an overload due to the flood of automated chat reports. Almost half of the reported chats are perfectly legal—such as holiday photos from the beach. There will be no time left for genuine cases because investigators will be busy screening harmless citizens.

The European Parliament has recognized this madness. Across party lines, it is demanding that chat surveillance be limited to actual suspects and is rejecting mandatory age checks and app bans. It is banking on civil principles: proportionality and targeted prosecution instead of mass surveillance and the paternalism of millions of innocent people.

However, without support from Berlin, this sensible position will not prevail in the upcoming negotiations on the final wording of the law. The center-right-led federal government must decide: Does it want the “transparent citizen” and the disempowerment of parents? Or will it return to the values of the Constitution? When the state begins to have our mail opened and forbids our children contact with the outside world, a red line has been crossed. We do not need a nanny from Brussels—and certainly not one from Berlin.

This guest commentary first appeared in Die Welt.


patrick-breyer.de/en/digital-h…

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Macron si sbaglia: Asml non è un chokepoint europeo ma euro-americano

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Che cosa ha detto e che cosa non ha detto Macron su Cina, terre rare, semiconduttori, Asml e non solo. L'analisi di startmag.it/innovazione/macron…

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Amazon, Alphabet, Meta e Oracle con i bond per l’intelligenza artificiale

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Il diluvio di bond per l’IA aumenta la pressione sui mercati. L'articolo del Wall Street Journal tratto dalla rassegna di Liturri.

startmag.it/innovazione/bond-i…

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Modi fa l’indiano con Sanchar Saathi, l’app che avrebbe voluto su tutti gli smartphone

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Il governo indiano ritira improvvisamente l'ordinanza con la quale aveva imposto ai produttori di smartphone l'installazione di una app governativa, Sanchar Saathi. L'India non andrà allo startmag.it/innovazione/india-…

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#Hacktivism italiano, #Fediverso e critica ai social: un dibattito con gli autori di "Server Ribelli" e "Scritture Digitali".

La storia dell'hacktivism italiano (Indymedia, Hack Meeting) e la "cattura" operata dai social network commerciali, evidenziando la loro non neutralità. L'esperienza di #Mastodon @Bida come strumento politico e di lotta radicato nel territorio.
Con @thunderpussycat @kappazeta e @utentone

youtube.com/live/Bz7hUe8kQ-U

@fediverso



Perché Usa e Ue bisticciano sulla multa europea a X di Musk

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Sovranità digitale e libertà di espressione: nuove tensioni tra Stati Uniti e Unione europea dopo la multa a X. Quali sono le differenze fra modelli regolatori te culturali tra America ed Europa. L'analisi di Costantino Del Riccio, esperto di stampa e comunicazione con esperienza trentennale


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Riempiono i supermercati di videocamere, ma poi cacciano i cassieri più anziani (=meno sottopagati) perché non fanno le perquisizioni. #BoycottPAM

Mascara tra le castagne: sospesa senza stipendio una cassiera PAM con 36 anni di esperienza

open.online/2025/12/05/test-ca…

@lavoro

in reply to informapirata ⁂

di fronte a questi casi di palese sopruso padronale, i lavoratori si possono e si debbono difendere con l'aiuto dei sindacati. Vorrei leggere le disposizioni scritte riguardanti le mansioni di quei cassieri, predisposte a suo tempo dalle aziende e sottoscritte dai singoli lavoratori. Ogni modifica arbitraria e non condivisa delle regole di lavoro ha valenza nulla e come tale dovrebbe essere trattata

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in reply to informapirata ⁂

Sono decisioni cretine, un mascara costa infinitamente meno delle spese legali che sicuramente pagherannno e del danno di immagine.
Basterebbe smettere di andare alla PAM, vediamo se dopo una settimana non la smettono.
Ma secondo la vulgata filo-governativa sul fronte del lavoro va tutto bene, anzi mai andato meglio.
#governomeloni #Meloni_vergogna_nazionale

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L’AI aumenta la produttività? Quattro verità scomode spiegano la risposta

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in reply to Informa Pirata

L'articolo è pieno di spunti interessanti e idee per il futuro. Nell'attesa di vedere come andrà a finire, non posso non notare che nel 2021 il 90% dei progetti di innovazione tecnologica non davano ROI misurabile. Forse quello che stiamo osservando a proposito di AI è una caratteristica più generale della trasformazione digitale...

forbes.com/sites/steveandriole…

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