Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata
Ogni mese diventa sempre più evidente: le password non funzionano più. Gli hacker hanno imparato a eludere anche la protezione a due fattori sfruttando sessioni rubate e milioni di dati compromessi. In questo contesto, sempre più aziende stanno passando a un sistema di accesso senza password, non solo per comodità, ma anche per sopravvivere nella nuova realtà.
Uno dei segnali più allarmanti è stata l‘apparizione di una macchina di hacking automatizzata Atlantis AIO. È in grado di lanciare attacchi a oltre 140 servizi online, dalla posta allo streaming fino alla consegna di cibo. Funziona così: milioni di login e password rubati vengono acquistati sul darknet, dopodiché la macchina inizia a testarli in massa in modalità automatica. Atlantis dispone di moduli appositamente studiati per servizi specifici, con la possibilità di aggirare i CAPTCHA, intercettare le caselle di posta e persino ripristinare automaticamente l’accesso. Tutto ciò rende il furto di account non solo possibile, ma anche più scalabile che mai.
Gli esperti di Abnormal Security lo dicono chiaramente: questi strumenti trasformano anche i più inesperti pirati informatici in una minaccia a livello aziendale. Sono particolarmente vulnerabili gli account che utilizzano le stesse password, combinazioni deboli o una protezione a due fattori obsoleta. Secondo un nuovo rapporto di HYPR, il 49% delle aziende ha già subito violazioni dovute a vulnerabilità nei sistemi di identità e il 47% degli attacchi informatici è direttamente correlato alla compromissione delle password.
Ma ci sono anche buone notizie. Sempre più aziende stanno passando a metodi di accesso senza password, tra cui le passkey (chiavi di accesso) secondo lo standard FIDO. Tali tecnologie sono già supportate sia da Microsoft che da Google. HYPR chiama questo fenomeno “Rinascimento dell’identità”, in cui la sicurezza non è determinata dalla complessità della password ma dalla sua generale resistenza agli attacchi informatici.
Microsoft ha annunciato il lancio di un nuovo metodo di accesso per oltre un miliardo di utenti. Entro la fine di aprile, la maggior parte degli utenti Windows, Xbox e Microsoft 365 riceverà un’interfaccia aggiornata che darà priorità alla passkey rispetto alla password. Inoltre, se crei un nuovo account, non dovrai più pensare a una password: ti basterà inserire il tuo indirizzo email e confermarlo con un codice. In futuro il sistema offrirà la possibilità di salvare la passkey come metodo di accesso principale.
Google, a sua volta, ha ampliato l’area geografica di distribuzione delle sue chiavi di sicurezza fisiche Titan: ora sono disponibili in 22 Paesi, tra cui Australia, Irlanda, Singapore e Paesi Bassi. Sebbene l’utilizzo di tali chiavi sia meno comodo di quello di un passkey, aumenta notevolmente il livello di protezione.
Il risultato è semplice. Mentre alcune aziende stanno aggiornando i propri sistemi di sicurezza, altre continuano a vivere nel passato, affidandosi a password e a forme deboli di protezione a due fattori. E sono proprio queste organizzazioni le prime a essere attaccate. Abbandonare le password non è più un’utopia, ma un passo necessario da compiere subito.
L'articolo Addio alle password! La rivoluzione della sicurezza informatica è già iniziata proviene da il blog della sicurezza informatica.
reshared this
Ecco le vere minacce contro gli Usa secondo Gabbard, Cia, Fbi e Nsa
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Che cosa emerge dall'Annual Threat Assessment 2025 pubblicato dall’Office of the Director of National Intelligence. L'intervento di Francesco D'Arrigo
L'articolo startmag.it/cybersecurity/ecco…
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Gli Hacker di Hellcat traditi dai Loro Stessi Infostealer
Il gruppo Hellcat si ritrova al centro delle indagini di KELA, che ha rivelato le vere identità di due personaggi chiave, “Rey” e “Pryx”.
Originariamente il gruppo era noto come ICA Group, ma verso la fine del 2024 operava con il nuovo marchio Hellcat, dimostrando un elevato livello di coordinamento e aggressività. Il gruppo ha acquisito notorietà per attacchi di alto profilo come Schneider Elettric, Telefonica e Orange Romania.
Rey ha iniziato la sua carriera con il nome di “Hikki-Chan” sul forum BreachForums, dove pubblicava presunte fughe di notizie esclusive, alcune delle quali si sono poi rivelate essere delle rivendite di vecchi dati. Nonostante la sua reputazione danneggiata, Rey continuò le sue attività sotto un nuovo soprannome e divenne l’amministratore di Hellcat.
Rey ha utilizzato attivamente Telegram e il social network X per pubblicare fughe di notizie e criticare gli operatori delle telecomunicazioni, nonché per distribuire messaggi e strumenti di attacco informatico. Affermava di essere specializzato in crittografia e iniziò la sua carriera di hacker deturpando i siti web. Tra i suoi metodi, spiccano in particolare le seguenti tattiche: sfruttare i dati jira per accedere alle informazioni aziendali.
Utilizzando i dati provenienti dall’archivio di KELA, è stato possibile stabilire che Rey è stato infettato due volte dagli infostealer Redline e Vidar all’inizio del 2024.
Uno dei computer infetti sembra essere stato condiviso con i membri della sua famiglia. Questo è ciò che ha portato a stabilire un collegamento con un giovane di nome Saif, originario di Amman, in Giordania, la cui identità potrebbe corrispondere a quella di Rey. In precedenza aveva utilizzato gli alias “ggyaf” e “o5tdev“, partecipando attivamente ai forum RaidForums e BreachForums e dichiarando inoltre di essere affiliato ad Anonymous Palestine.
Il secondo membro di Hellcat è Pryx, che ha iniziato le sue attività nell’estate del 2024. È passato rapidamente dalle fughe di notizie dalle istituzioni educative agli attacchi ai sistemi governativi nei paesi del Golfo e dei Caraibi e, in seguito, alle aziende private. Inoltre, Pryx ha sviluppato il proprio ransomware basato su AES256 e ha scritto guide per forum, tra cui XSS. Gestiva anche i siti web pryx.pw e pryx.cc.
Secondo KELA, Pryx parlava arabo ed era coinvolto nel carding dal 2018. Ha rilasciato dichiarazioni offensive e provocatorie, tra cui una minaccia di attaccare l’Università di Harvard. Uno degli sviluppi di Pryx è stato un server stealer che sfrutta i servizi Tor per accedere segretamente ai sistemi infetti. Questa tattica ha consentito all’aggressore di ridurre al minimo le tracce ed evitare di essere scoperto, trasmettendo i dati al proprio server senza connessioni in uscita attive.
L’analisi tecnica di uno degli strumenti malware Pryx ha portato al dominio pato.pw, precedentemente posizionato come risorsa per i ricercatori di sicurezza. Tuttavia, le somiglianze nei contenuti e nel codice hanno permesso di collegare direttamente il sito a Pryx. Il sito ospitava guide e istruzioni, i cui contenuti apparivano poi sui forum sotto il suo nickname. Sono stati trovati anche repository GitHub e indirizzi email che corrispondevano ai dati di Telegram e di altre fonti, indicando una persona di nome Adem, che vive negli Emirati Arabi Uniti.
Un’analisi più approfondita ha rivelato la connessione di Pryx con un altro pirata informatico — WeedSec. Tramite Telegram siamo riusciti a trovare account, corrispondenza con un altro amministratore di BlackForums e partite che utilizzavano gli stessi dati di accesso. È stato anche confermato che questa persona aveva utilizzato il nome Adem in altri contesti, rafforzando ulteriormente il collegamento tra Pryx e la persona reale.
Nonostante il loro progresso tecnologico e la loro aggressività, entrambi i membri di Hellcat alla fine sono rimasti vittime degli stessi infostealer su cui facevano affidamento per le loro attività di criminalità informatica. Ciò ha permesso ai ricercatori di stabilire connessioni chiave e forse avvicinarsi alla de-anonimizzazione di uno dei gruppi di hacker più importanti degli ultimi anni.
L'articolo Gli Hacker di Hellcat traditi dai Loro Stessi Infostealer proviene da il blog della sicurezza informatica.
Nuova minaccia su Firefox e Chrome: scoperta un’altra falla critica, aggiornate subito!
Mozilla ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per correggere una vulnerabilità critica che ha interessato il browser Firefox su Windows. Questo intervento arriva pochi giorni dopo che Google ha risolto una falla simile su Chrome, precedentemente sfruttata attivamente come zero-day.
Un attacco riuscito potrebbe consentire a un processo figlio compromesso di ottenere privilegi elevati dal processo principale, determinando l’uscita dalla sandbox. La vulnerabilità, che ha interessato sia Firefox che Firefox ESR, è stata risolta con le versioni Firefox 136.0.4, Firefox ESR 115.21.1 e Firefox ESR 128.8.1.
Al momento, non ci sono evidenze di exploit attivi della CVE-2025-2857.
La vulnerabilità, identificata come CVE-2025-2857, è stata descritta come un errore nella gestione dei permessi, il quale potrebbe portare a una fuga dalla sandbox di sicurezza.
“In seguito alla recente violazione della sandbox di Chrome (CVE-2025-2783), diversi sviluppatori di Firefox hanno individuato un problema analogo nel nostro sistema di comunicazione inter-processo (IPC)”, ha dichiarato Mozilla in un comunicato.
Anche il team del progetto Tor ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza per Tor Browser (versione 14.0.8) per proteggere gli utenti Windows dalla stessa falla.
Nel frattempo, Google ha distribuito la versione 134.0.6998.177/.178 di Chrome per correggere CVE-2025-2783, che è stata sfruttata in attacchi mirati contro media, istituzioni accademiche e enti governativi in Russia.
la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto la falla al suo catalogo delle vulnerabilità note sfruttate (KEV), richiedendo alle agenzie federali di applicare le misure di mitigazione necessarie entro il 17 aprile 2025.
L'articolo Nuova minaccia su Firefox e Chrome: scoperta un’altra falla critica, aggiornate subito! proviene da il blog della sicurezza informatica.
Hacker cinesi violano router Juniper MX con backdoor invisibili: allarme cybersecurity!
Il gruppo informatico cinese UNC3886 ha hackerato i vecchi router MX di Juniper Networks utilizzando backdoor nascoste. Secondo i dati Mandiant, gli aggressori utilizzano backdoor attive e passive, disabilitano la registrazione e mantengono l’accesso alle reti delle vittime.
UNC3886 è noto dal 2022 e attacca i dispositivi di rete e la virtualizzazione, prendendo di mira aziende di difesa, tecnologia e telecomunicazioni negli Stati Uniti e in Asia. I dispositivi sul perimetro della rete solitamente non vengono monitorati, il che consente agli hacker di agire inosservati.
Gli ultimi attacchi utilizzano backdoor basate su Tiny SHell. Consentono di caricare e scaricare file, intercettare pacchetti, infiltrarsi nei processi di Junos OS ed eseguire comandi. Gli hacker criminali quindi aggirano la sicurezza di Junos OS Verified Exec utilizzando credenziali rubate per iniettare codice nei processi di sistema.
L’obiettivo principale degli attacchi è disattivare la registrazione prima di connettere l’operatore e ripristinarla una volta completato il lavoro.
Oltre alle backdoor, UNC3886 utilizza i rootkit Reptile e Medusa, le utilità PITHOOK (per rubare le credenziali SSH) e GHOSTTOWN (per rimuovere le tracce degli attacchi).
Gli esperti consigliano di aggiornare Juniper MX alle versioni più recenti e di utilizzare Juniper Malware Removal Tool (JMRT). È inoltre importante rafforzare il monitoraggio dell’attività di rete e utilizzare strumenti di rilevamento delle anomalie per prevenire attacchi simili in futuro.
L'articolo Hacker cinesi violano router Juniper MX con backdoor invisibili: allarme cybersecurity! proviene da il blog della sicurezza informatica.
Gazzetta del Cadavere reshared this.
Through The Barricades
Spandau Ballet - Through The Barricades
Alla fine c'è qualche nota di troppo, è vero, ma come dicevano i latini, "melius abundare quam deficere" 😃At the end there are some keys more than it should but as Latins said, "melius abundare qua...rankett.net
Ministero dell'Istruzione
#NoiSiamoLeScuole, il video racconto di questa settimana è dedicato a due Nuove Scuole nel Veneto: la Primaria “Alfredo Fabris” di Zugliano (VI) e la Secondaria di I grado “Don Lorenzo Milani” di Zanè (VI), che, con i fondi #PNRR finalizzati alla cos…Telegram
Una nuova scoperta al largo della Sicilia: dov'è la città sommersa (di 10mila anni fa)
Il sito individuato da André Chaisson, un ingegnere civile che realizza mappe e che ha pubblicato un lungo e particolare articolo. Ve lo raccontiamoFederica Puglisi (Balarm.it)
📣 Contrasto ai diplomifici, reclutamento docenti e diritto allo studio: oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge #PNRR con una serie di misure strategiche per la #scuola.
Qui tutti i dettagli ▶️ mim.gov.
Ministero dell'Istruzione
📣 Contrasto ai diplomifici, reclutamento docenti e diritto allo studio: oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge #PNRR con una serie di misure strategiche per la #scuola. Qui tutti i dettagli ▶️ https://www.mim.gov.Telegram
This week, we discuss getting fooled, the 'one big story' of the week, and Ghibli.
This week, we discuss getting fooled, the x27;one big storyx27; of the week, and Ghibli.#BehindTheBlog
Behind the Blog: Foolishness and Breaking Through
This week, we discuss getting fooled, the 'one big story' of the week, and Ghibli.Samantha Cole (404 Media)
Supply chain, digitale e green. Il futuro di Ala nei numeri
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sono numeri positivi quelli con cui l’azienda campana Ala, specializzata nella logistica integrata e nella distribuzione di componentistica per l’industria aeronautica e aerospaziale, chiude il 2024. A dimostrarlo il bilancio consolidato presentato dal Consiglio di amministrazione che registra un
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Elly Schlein (Pd) contro Giorgia Meloni: “Difende gli interessi di Trump e Musk, non dell’Italia”
@Politica interna, europea e internazionale
La segretaria del Partito democratico (Pd), Elly Schlein, ha attaccato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per le dichiarazioni rese in un’intervista al The Financial Times in cui definiva “infantile”
like this
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
SCANDALO UE: 7° AUMENTO DI STIPENDIO
Mentre i cittadini europei soffrono rincari e crisi, i 66.000 parass… ehm dipendenti UE si godono un nuovo, vergognoso aumento ad aprile: il settimo dal 2022! Si tratta degli arretrati del 2024, quando avrebbero dovuto ricevere un aumento del +8,5%. Nello stesso periodo (fonte: OCSE e Eurostat), i salari reali (al netto dell’inflazione) in Italia sono diminuiti del 7%.
Ecco i numeri scandalosi della Ue:
- Lo stipendio minimo sale da 3.361€ a 3.645€;
- Il massimo schizza da 23.262€ a 25.229€;
- Von der Leyen incasserà 34.800€/mese (+2.700€), i commissari 28.400€ (+2.200€).
Il meccanismo? una formula del tutto imperscrutabile. E la farsa continua: nel 2025 potrebbero arrivare ulteriori 3 aggiustamenti. L’Europa premia sé stessa mentre danneggia i cittadini.
Mostra “Giovanni Malagodi un liberale a Milano”
@Politica interna, europea e internazionale
A cura di Leonardo Musci e di Alessandra Cavaterra Dal 28 marzo al 2 aprile 2025, dalle ore 9:30 alle ore 13.00, previa prenotazione scrivendo a ramus@fondazioneluigieinaudi.it Presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano Viale Andrea Doria, 9 – Milano
L'articolo Mostra “Giovanni Malagodi un
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
ricordare:
28 dicembre 2024. israele festeggia "hanukkah" bruciando vivi dottori e pazienti al Kamal Adwan Hospital
slowforward.net/2024/12/28/tha…
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
La nuova minaccia per la flotta di Mosca nel Mar Nero si chiama Katran. Ecco i dettagli
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dall’inizio del conflitto in Ucraina, i droni marittimi (più correttamente definiti Unmanned Surface Vessels, o Usv) sono stati impiegati in modo sempre più efficace dalle forze di Kyiv nel disturbare le operazioni navali russe nel Mar Nero, fornendo all’Ucraina un mezzo economicamente vantaggioso per
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
OPINIONE. L’arroganza del linguaggio universale che sottende al progetto europeo
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Non esiste la ricerca di un percorso trasformativo collettivo, proprio come il sistema si auspica. Ma non esiste neanche la fermezza critica di menti pensanti capaci di mantenere linearità di analisi e solidità di approccio. Non esiste alternativa
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Verdad y Libertad, pseudoterapie riparative, vescovo di Palermo ne testa la correttezza: la diocesi non smentisce
Vescovo Corrado Lorefice e vicario per la pastorale Giuseppe Vagnarelli, organizzatore dell'incontro pubblico, che hanno introdotto e concluso i lavori, interpellati come diocesi dal pubblico, non hanno dato alcuna smentita, dopo 7 mesi di silenzio dagli articoli di stampa nazionale e internazionale dell'estate scorsa.
Giovedì 27 marzo 2025 pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina da Siena in via dell'Airone a Borgo Ulivia, la diocesi di Palermo ha tenuto un «aggiornamento teologico per laici», ad accesso pubblico, su «accompagnamento e accoglienza delle persone omosessuali».
Presenti almeno 150 persone in sala, tra cui il vescovo che ha lungamente aperto l’incontro, il vicario per la pastorale, l’addetto stampa del vescovo e una giornalista. Ho atteso il momento delle domande, e, al mio turno ho posto la seguente domanda:
9 settembre 2017, Bagheria, in una parrocchia, nel territorio della nostra arcidiocesi,
«a 20 anni, il rito iniziale:
essere rinchiuso in uno stanzino buio, con una lista scritta di cose che devo lasciare fuori dalla porta, come l'attrazione per lo stesso sesso;
qualcuno poi apre la porta, ti dice: "Vuoi venire alla luce?", rispondi di sì, esci dalla porta e metti dei lucchetti simbolici: al sesso, alla masturbazione. A questi momenti comunitari c'erano persone da diverse parti del mondo che si collegavano online per seguire».
Incontri successivi sempre
«seguiti non da professionisti ma daI fondatore.Tappa obbligatoria - viaggio di una settimana a Granada a spese del seminario, dove gli incontri si tengono a casa di Miguel Angel Sanchez Cordòn, pediatra ex gay:
bagno in piscina tutti nudi;
dover stare tutti nudi a guardarsi, per educare il corpo a non eccitarsi.Essere obbligato a mettere in scena il proprio funerale:
mettere su carta i tuoi difetti percepiti, come "omosessualità", "abominio", "falsità"; bruciarli, obbligato poi a seppellirne le ceneri sotto la tua lapide simbolica, disegnata da te, col tuo nome.Ogni sera, dover fare un report via telegram se si sono avute delle minime pulsioni o erezioni; se accade, devi scriverlo sul gruppo in diretta e tutti cominciano a mandare messaggi di sostegno e preghiere collettive».
«Sentirsi intrappolato senza altra scelta se non quella di sopprimere il mio vero sé».
«Insormontabile pressione psicologica ad essere qualcuno che non ero».
E, poi, come effetti, «attacchi di panico», e, per i 7 anni successivi, «crisi di ansia e ira improvvisa».
[Si tratta quasi per intero di virgolettati da organi di stampa internazionali e nazionali, mai smentiti: BBC 4 giugno, Domani 26 agosto, video intervista a Claudia Fauzia prima metà di settembre].
Parlando di seminaristi, il cardinale vicario generale della diocesi di Roma 7 mesi fa, intervistato, ha dichiarato a organi di stampa nazionali
- che nel 2017 incontri di questo che lui chiama «percorso formativo» della durata di un anno, che avrebbe come «obiettivo una piena maturità umana e affettiva», si sono tenuti anche a Palermo;
- che l'arcivescovo di questa diocesi, Palermo, «ha voluto partecipare» a qualche incontro per «testarne la correttezza»;
- che «la parola definitiva se affidare o meno seminaristi» del seminario della propria diocesi a un percorso di questo genere «è del vescovo».
Dopo il giro delle risposte di competenza dei tre relatori esterni, ha preso la parola il vicario per la pastorale Giuseppe Vagnarelli, per ringraziare e salutare, quindi una lunga preghiera condotta personalmente dall'arcivescovo Corrado Lorefice, e tutte e tutti a casa.
Nessuno dei due ha minimamente toccato il tema.
Nessuna smentita, quindi.
reshared this
Tecnologia spaziale per la difesa sottomarina. La rivoluzione della navigazione inerziale
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La dimensione subacquea del dominio marittimo assume oggi una rilevanza strategica sempre più decisiva, ponendosi al centro di nuove dinamiche geopolitiche globali. Le infrastrutture critiche poste sui fondali marini – gasdotti, oleodotti e
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
LATINOAMERICA. La rubrica mensile di Pagine Esteri – Marzo
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le notizie più rilevanti del mese di marzo dall'America centrale e meridionale, a cura di Geraldina Colotti
L'articolo LATINOAMERICA. La rubrica mensile di Pagine Esteri – Marzo pagineesteri.it/2025/03/28/ame…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
L'acqua calda
@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/lacqua-c…
Si, Claudia Giulia, hai capito bene, Stroppa ha detto che può accedere a qualsiasi dato personale degli utenti di twitter/x in modo arbitrario, inclusi quelli non pubblicamente visibili. Può vedere la reale identità degli utenti pseudonimi, che lui maccheronicamente chiama anonimi, può
Privacy Pride reshared this.
Come svuotare Gaza: i piani di Tel Aviv per la deportazione (per ora) a bassa intensità
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Chi vuole partire viene condotto al transito di Kerem Shalom. Dopo l'ispezione, prosegue verso Rafah, il ponte di Allenby o l'aeroporto di Ramon. A tutti verrebbe detto che «non è certo» che potranno tornare a Gaza
L'articolo Come
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Giorgia Meloni al Financial Times: “Scegliere tra Europa e Usa? Idea infantile, Trump è il primo alleato dell’Italia”. E si propone di “costruire ponti” tra le due sponde dell’Atlantico
@Politica interna, europea e internazionale
L’idea che l’Italia debba scegliere tra gli Stati Uniti e l’Europa è “infantile” e “superficiale”, visto che Washington e il
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
like this
reshared this
imbarazzante come sempre
like this
reshared this
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Non siamo solo noi, le nazioni europee da tempo sono incapaci di esprimere qualcosa che non sia la sottomissione acritica e incondizionale agli USA.
Pensa alla Danimarca, che ha confermato da poco l'acquisto degli F35, cioé regalare miliardi a un paese che sta minacciando di invadere parte del suo territorio.
Elezioni e Politica 2025 likes this.
Elezioni e Politica 2025 likes this.
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Alcuni dicono che è vero, altri dicono il contrario. Ma di fatto dipendere da ricambi e sopratutto software e telemetria gestiti dagli USA renderebbe quegli F35 estremamente ineffettivi.
Ad ogni modo l'Europa non può competere militarmente con gli Stati Uniti, a partire dal piccolo dettaglio che abbiamo le loro basi piazzate in casa.
Elezioni e Politica 2025 likes this.
Affidarsi ad un "alleato" che si è dimostrato inaffidabile più volte non è il massimo.
Possiamo farci andare bene il fatto di essere affiliati agli USA, ma possiamo farci stare un po' meno bene l'idea di dover dipendere da loro per la nostra sicurezza.
like this
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Leggere per crescere. Così si contrasta il brain rot
@Politica interna, europea e internazionale
“È necessario sviluppare una coscienza civica sul fenomeno dell’abuso del digitale e della conseguente incapacità di scrivere a mano che oggi riguarda tutti, ma che coinvolge soprattutto i più giovani. Penso che sul piano delle politiche pubbliche questo tema possa essere trattato in modo ancora più
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
DAL 2003, SLOWFORWARD (=slowforward.net) è il sito più testardo, aggiornato (e anziano) su #scritture di ricerca, #arte contemporanea, #musica sperimentale, materiali verbovisivi, #asemic writing, #poesia concreta, #prosa in prosa, prose brevi, scritture non assertive, e molto altro:
segui il canale #slowforward su #telegram : https://t.me/slowforward
o su #whatsapp : tinyurl.com/slowchannel
e/o l’account #mastodon: mastodon.uno/@differx
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
mostra di opere di William Burroughs a Londra, alla October Gallery.
qui una selezione di opere e un video: gammm.org/2025/03/28/works-by-…
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Ecco perché secondo me #Librewolf non è, al momento, una vera alternativa a #Firefox.
L'ho installato su un PC al lavoro su cui precedentemente usavo Firefox.
Ecco come si presenta il mio client #zimbra su librewolf (prima immagine) rispetto a come si vede su Chrome (seconda immagine).
Sì, ok, non si muore, ma se si moltiplicano queste piccole cose per le centinaia di siti che uso durante la settimana, diventano una grande cosa.
Io mi auguro che dal codice di Firefox nasca qualcosa di nuovo, o forse di vecchio, come era Firefox un tempo. Che sia librewolf, waterfox o qualcos'altro.
Ma la strada da fare è ancora tanta per me, e in salita.
freezonemagazine.com/rubriche/…
Eccolo lì, l’idiota! Sbronzo marcio. Attorniato da un branco di ubriachi ancora più fatti di lui. Non l’avevo mai visto, in città. Ho chiesto a Coso chi fosse. Non ne sapeva niente neanche lui. Ho ordinato un’altra birra. Quello si vantava. Della sua grana: non parlava d’altro. E doveva averne, visto che pagava da bere, […]
L'articolo Franz Bartelt – Colpo gobbo proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
informapirata ⁂
in reply to Marco Siino • • •@uaar @gayburg
Marco Siino
in reply to informapirata ⁂ • •informapirata ⁂ reshared this.
informapirata ⁂
in reply to Marco Siino • • •Marco Siino
in reply to Marco Siino • — (Palermo) •