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Questo libro è come un disco, è pieno di voci, storie, canzoni e segreti da scoprire e assaporare lentamente. “Scrivere canzoni è un ecosistema in cui, più o meno consapevolmente, ci si muove a seminare, irrigare, riflettere, tra vapori acquei, precipitazioni, e concimi che tornano alla terra” (Claudio
Open Source DMR Radio
While ham radio operators have been embracing digital mobile radio (DMR), the equipment is most often bought since — at least in early incarnations — it needs a proprietary CODEC to convert speech to digital and vice versa. But [QRadioLink] decided to tackle a homebrew and open source DMR modem.
The setup uses a LimeSDR, GNU Radio, and Codec2. There are some other open DMR projects, such as OpenRTX. So we are hopeful there are going to be more choices. The DMR modem, however, is only a proof-of-concept and reuses the MMDVMHost code to do the data link layer.
[QRadioLink] found several receiver implementations available, but only one other DMR transmitter — actually, a transceiver. Rather than use an AMBE hardware device or the potentially encumbered mbelib codec, the project uses Codec2 which is entirely open source.
There’s a lot of explanation about the data collection to prepare for the project, and then a deep dive into the nuts and bolts of the implementation. You might enjoy the video below to see things in action.
If you just want to listen to DMR, it’s easy. If Codec2 sounds familiar, it is part of M17.
youtube.com/embed/h4YrMieKY3Y?…
Attacco Hacker a 4chan! Dove è nato Anonymous, probabilmente chiuderà per sempre
L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplicemente come The Party) sostengono di essere gli artefici dell’attacco hacker.
L’attacco a 4chan
Per dimostrare la loro tesi, i membri del Party hanno pubblicato screenshot dei pannelli di amministrazione, di un forum /qa/ ripristinato e di uno scomparso, modelli per bannare gli utenti e un elenco di indirizzi email che si ritiene appartengano agli amministratori, ai moderatori e ai “custodi” (mod meno privilegiati che aiutano a mantenere puliti i forum) di 4chan.
“Stasera è stata una serata speciale per molti di noi del soyjak party. Oggi, 14 aprile 2025, un hacker che era nel sistema 4chan da oltre un anno ha eseguito un’operazione soyclipse, ha riaperto /qa/, ha esposto informazioni personali dei dipendenti di [em]4chan e ha fatto trapelare codice dal sito”, [/em]riferisce Chud, membro del Party. “Nel tentativo di affrontare le conseguenze, gli amministratori di [em]4chan hanno chiuso tutti i server, ma ci sono segnalazioni non confermate che i server siano già completamente compromessi e non saranno in grado di funzionare per un po’ di tempo.”[/em]
Nello stesso thread, Chud ha condiviso diversi screenshot che mostrano come un hacker abbia avuto accesso ai pannelli amministrativi e agli strumenti dello staff di 4chan.
Grazie a questi strumenti è stato possibile scoprire la posizione e l’indirizzo IP di qualsiasi utente, ricostruire o riavviare tutte le bacheche di 4chan, accedere ai registri, visualizzare le statistiche del sito e gestire il database utilizzando phpMyAdmin.
Gli hacker non hanno rivelato come esattamente è stato ottenuto con l’accesso ai sistemi di 4chan. Si ritiene che la risorsa possa essere stata hackerata perché utilizzava una versione obsoleta di PHP risalente al 2016 e vulnerabile a diversi problemi.
Attualmente, 4chan a volte si carica in modalità testo, ma il più delle volte non funziona affatto e mostra errori di timeout di Cloudflare.
Ricordiamo 4chan e perché fu così influente
4chan è nato nel 2003 come un semplice imageboard dedicato principalmente agli appassionati di anime e cultura giapponese, creato da un giovane americano conosciuto online come “moot” (Christopher Poole). In breve tempo, però, il sito si è trasformato in qualcosa di molto più grande: una fucina caotica di meme, ironia dissacrante, contenuti NSFW e iniziative virali. Il forum, completamente anonimo, permetteva a chiunque di postare senza registrazione, contribuendo alla nascita di una sottocultura libera, imprevedibile e a volte profondamente disturbante, che avrebbe plasmato per anni l’estetica e la narrazione di Internet.
Tra i vari board, il più famoso (e famigerato) era /b/, una sezione dedicata al “random” dove ogni regola veniva costantemente infranta. Fu proprio lì che nacque Anonymous, il collettivo senza volto né leader, formato da utenti stanchi della censura, della manipolazione e del potere centralizzato. Il nome “Anonymous” derivava infatti dal fatto che ogni post di chi non era registrato appariva con quella firma. Da quella base, un numero crescente di utenti cominciò a pensare e agire come una mente collettiva, lanciando campagne, scherzi e – soprattutto – operazioni che avrebbero avuto un impatto globale.
Una delle prime operazioni storiche fu “Project Chanology” nel 2008, una protesta su scala mondiale contro la Chiesa di Scientology, accusata di censura dopo aver cercato di rimuovere un video imbarazzante di Tom Cruise da Internet. Anonymous rispose con attacchi DDoS, prank telefonici, sit-in davanti alle sedi della chiesa e video-manifesti divenuti iconici. L’operazione segnò il passaggio da semplici trollate online ad azioni coordinate e ideologicamente cariche, spesso legate alla difesa della libertà di espressione e alla lotta contro le istituzioni percepite come oppressive.
Negli anni successivi seguirono numerose operazioni, tra cui “Operation Payback” contro le aziende che avevano boicottato WikiLeaks, e campagne a supporto della Primavera Araba. Anche se oggi 4chan ha perso molto del suo peso culturale originario, non si può negare che abbia lasciato un’impronta profonda e indelebile nella storia di Internet.
È stato il crocevia tra anonimato, attivismo e creatività virale, dando vita a un movimento che ancora oggi riecheggia in molte forme dell’hacktivismo moderno.
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Gli hacker colpiscono Hertz, cosa sappiamo sul furto dei dati dei clienti (dalle patenti alle carte di credito)
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Maxi attacco hacker a uno dei player del comparto dell'autonoleggio, già in difficoltà per aver scommesso - sbagliando - sull'auto elettrica. Finiti nelle mani dei pirati informatici dati
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Microsoft lancia l’allarme: 7.000 attacchi alle Password al secondo. E’ necessaria la Passkey!
Il tuo telefono, il tuo computer e il tuo tablet sono ora a rischio: l’incubo degli attacchi all’intelligenza artificiale è diventato realtà. Gli esperti di Symantec e Cofense mettono in guardia contro un rischio crescente e Guardio ha recentemente affermato che con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, anche un principiante assoluto può creare un’e-mail di phishing complessa in pochi minuti, senza bisogno di competenze di programmazione.
Microsoft conferma: l’intelligenza artificiale ha abbassato la soglia tecnica per truffatori e criminali informatici. I modelli generativi aiutano a creare contenuti dannosi convincenti in modo rapido ed economico, e attacchi basati sull’intelligenza artificiale vengono già registrati in tutto il mondo.
È chiaro che sono necessarie nuove misure di sicurezza. Fondamentalmente, ce l’abbiamo, ma la maggior parte degli utenti non aggiorna ancora i propri account come dovrebbe. La stessa Microsoft propone di modificare questa decisione.
L’azienda afferma che “l’era delle password sta volgendo al termine”: gli aggressori stanno aumentando rapidamente gli attacchi alle password e Microsoft sta già bloccando circa 7.000 di questi tentativi al secondo, quasi il doppio rispetto a un anno fa. Ma allo stesso tempo abbiamo in mano il miglior mezzo di protezione: la chiave di accesso.
Passkey è un moderno sostituto delle password e dei codici di autenticazione a due fattori. L’autenticazione è legata alla sicurezza del tuo dispositivo: senza il tuo telefono, tablet o computer, un aggressore semplicemente non sarà in grado di accedere al tuo account. La passkey non può essere rubata, riscritta o intercettata: è l’analogo digitale di una chiave fisica, semplice e affidabile.
Naturalmente, l’utilizzo di una passkey non ti salverà da un’e-mail di phishing sapientemente creata che ti chiede di cliccare su un collegamento dannoso. Ma se clicchi e arrivi su un sito falso, non ti verrà chiesta una passkey, ma solo un login, una password o un codice 2FA obsoleti che hai già sostituito.
Anche Google consiglia di passare a Passkey, anche se per ora suggerisce di mantenere le password tradizionali come opzione di backup. Microsoft ritiene che utilizzare entrambi i metodi di accesso renda gli utenti vulnerabili al phishing e intende eliminare completamente le password: più di un miliardo di account sono già passati a chiavi “resistenti al phishing” e l’azienda sta convincendo il resto del mercato a seguire l’esempio.
Collegare una passkey è molto semplice: nel tuo account Microsoft personale, devi andare alle impostazioni di sicurezza, selezionare l’opzione per aggiungere un nuovo metodo di accesso e seguire le istruzioni sul tuo dispositivo. Per gli account di lavoro e di scuola, l’algoritmo è simile: solo i passaggi sono leggermente diversi nel menu “Informazioni di accesso”.
Quasi tutte le principali piattaforme e i servizi supportano già l’autenticazione tramite passkey. Sostituisci le vecchie password con altre univoche (preferibilmente utilizzando un gestore di password), attiva il tipo più affidabile di autenticazione a due fattori e usa la passkey quando possibile. In caso di errore, utilizzare la password solo se si è completamente certi della legittimità della pagina di login.
Secondo Andrew Shikiar, responsabile dell’alleanza FIDO, l’eliminazione delle password rappresenta un importante passo avanti. Oltre un miliardo di utenti potranno contare su un modo comodo e affidabile per proteggere i propri dati, resistente agli attacchi di phishing più sofisticati.
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Bill Gates Shock: “Sarete sostituiti dagli algoritmi”
Bill Gates torna sotto i riflettori, questa volta grazie ad una intervista nel programma di Jimmy Fallon, dove ha parlato del futuro e del ruolo dell’intelligenza artificiale. Le sue dichiarazioni hanno suscitato scalpore, e non solo per la loro audacia.
Il fondatore di Microsoft ha condiviso il suo ottimismo riguardo allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, paragonandolo alle prime fasi della rivoluzione informatica: un tempo i computer erano costosi, ma ora sono alla portata di tutti. La stessa cosa, secondo Gates, accadrà con l’intelligenza artificiale: diventerà diffusa e poco costosa. Inoltre, Gates ritiene che l’intelligenza artificiale renderà risorse come l’assistenza sanitaria di qualità e l’istruzione “gratuite e onnipresenti”. Questo, ha affermato, potrebbe risolvere i problemi sistemici legati alla carenza di medici, insegnanti e professionisti della salute mentale.
Tuttavia, la percezione di queste parole si è rivelata tutt’altro che univoca. In primo luogo, la sua frase secondo cui “i grandi dottori e insegnanti sono rari” ha provocato critiche: la carenza di tali specialisti non è una conseguenza della loro “rarità”, ma della cronica carenza di finanziamenti e del debole sostegno a queste professioni. In secondo luogo, la qualità attuale dell’intelligenza artificiale in questi settori lascia ancora molto a desiderare. Ad esempio, il chatbot Gemini di Google, che compare in cima ai risultati di ricerca, produce regolarmente informazioni errate. E gli algoritmi di apprendimento automatico in medicina si rivelano spesso parziali, con risultati peggiori nelle diagnosi relative a donne e minoranze. L’impiego dell’intelligenza artificiale in tali situazioni non può che aggravare i problemi già esistenti.
In un’intervista, Gates ha osservato che l’intelligenza artificiale porterà grandi cambiamenti, forse addirittura riformulerà il concetto stesso di lavoro. “Forse le persone non dovranno lavorare cinque giorni alla settimana: due o tre saranno sufficienti”, ha suggerito. Allo stesso tempo, ammette che tutto questo è un territorio inesplorato e che i timori della società sono fondati.
Quando Fallon chiese se gli esseri umani sarebbero stati necessari, Gates rispose: “Non per la maggior parte dei compiti”. Questa frase suona particolarmente dura se si considera che attualmente l’intelligenza artificiale è di scarso aiuto nel lavoro quotidiano. Inoltre, non ha fretta di sostituire professioni noiose o pericolose: gli viene invece insegnato a creare testi e immagini, cioè a fare ciò che molti vorrebbero fare se avessero più tempo libero.
Allo stesso tempo, anche i metodi di addestramento dell’intelligenza artificiale sollevano interrogativi. Alcuni modelli vengono allenati utilizzando immagini e testi rubati e aziende come Meta sono state sorprese a utilizzare contenuti piratati. Un altro grave problema è il cambiamento climatico. Sebbene i sistemi di intelligenza artificiale richiedano enormi quantità di acqua ed energia, aziende come Microsoft non riescono a rispettare i propri impegni ambientali a favore dello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Gates ha anche affermato che in futuro emergeranno possibili soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per i problemi climatici, ma non ha specificato quali potrebbero essere.
Per ora, l’unica cosa certa è che l’intelligenza artificiale si sta sviluppando rapidamente, ma non sempre nella direzione prevista. Mentre alcuni sperano in un futuro luminoso, altri vedono queste tecnologie come una minaccia che non risolve, ma piuttosto esacerba vecchi problemi.
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Ucraina, spese militari, dazi: cosa dice la dichiarazione congiunta Trump-Meloni dopo il faccia a faccia alla Casa Bianca
@Politica interna, europea e internazionale
Nell’incontro alla Casa Bianca di ieri, giovedì 17 aprile il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni “hanno confermato la loro determinazione a promuovere una relazione reciprocamente vantaggiosa e a
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AI Slop Is Breaking the Internet as We Know It (404 Media Live at SXSW)
Here's our live panel and podcast from SXSW!Jason Koebler (404 Media)
Onde radio contro i droni. Com’è andato il test di Rapid Destroyer
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il ministero della Difesa britannico ha recentemente annunciato il successo di un nuovo sistema d’arma elettronico pensato per contrastare la crescente minaccia rappresentata dai droni sul campo di battaglia. Il dispositivo, chiamato RapidDestroyer, è in grado di neutralizzare più
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Come arriveremo al 2% del Pil nella Difesa. I dubbi di Nones
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Durante la sua visita a Washington DC, Giorgia Meloni ha affermato che, entro il 2025, l’Italia raggiungerà l’obiettivo Nato del 2% del Pil investito nella Difesa, così come richiesto dall’alleato statunitense. Nel frattempo, in Italia, si discute di come raggiungere tale obiettivo in così poco tempo, tra ipotesi
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Occupazione, non c’è niente da festeggiare
@Politica interna, europea e internazionale
I nuovi dati divulgati da Eurostat certificano il record del tasso di occupazione in UE dal 2009, anno di inizio della serie storica. Un segnale apparentemente positivo per l’economia del continente ma causato, in realtà, da dinamiche tutt’altro che incoraggianti. A ben guardare, infatti, per molti membri dell’Unione vi è
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Carrier Strike Group britannico pronto a salpare. Tappa a Napoli?
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Martedì prossimo, 22 aprile, la HMS Prince of Wales, seconda portaerei della classe Queen Elizabeth in servizio presso la Royal Navy, salperà dal porto di Portsmouth a capo del Carrier Strike Group 2025, segnando il ritorno nell’Indo-Pacifico della Marina di Sua Maestà dopo quattro anni. Ma
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Psicoterapia sistemica: cosa si insegna e cosa no.
A rendere la questione piuttosto complicata è il fatto che la terapia familiare è una pratica continuamente in cambiamento, la teoria sistemica applicata alla psicoterapia è da sempre costantemente in cerca di un modo per superarsi. Dalla sua alba questa pratica si è presentata come inquieta e instabile. Diversamente da quanto accade per altri approcci terapeutici, un sistemico che passasse qualche anno su un’isola deserta, al ritorno difficilmente troverebbe tutto come prima.
O almeno è stato così per una fetta importante della sua storia. Questo si deve, credo, a due ragioni soprattutto...
Dal mio blog di psicoterapia:
massimogiuliani.it/blog/2025/0…
Cosa si insegna e, soprattutto, cosa no (nuove note su integrazioni ed eclettismi) - Corpi che parlano, il blog
"La terapia familiare ha senza dubbio cambiato notevolmente le pratiche di salute mentale, ma in qualche modo ha perso per strada gran parte dell'antica eccitazione (...) Che ne è stato di quell'idea straordinariamente nuova, di quell'audace saltomassimo giuliani (Corpi che parlano, il blog)
Judge says tower dumps violate the 4th amendment, but will let the cops do it this one time, as a treat.#News
SIRIA. La vendetta dei jihadisti contro le donne alawite: rapite e uccise
@Notizie dall'Italia e dal mondo
"Ci torturavano", racconta Rabab, una rapita scampata alla morte. «Uno parlava con un accento straniero, l’altro con uno di Idlib. Ci odiavano perché eravamo alawite". Il regime di Ahmad Sharaa non interviene
L'articolo SIRIA. La vendetta dei jihadisti contro
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Da capro espiatorio, alla fratellanza, al ghetto: la storia dei palestinesi in Libano
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Negli anni successivi alla guerra civile, i palestinesi sono stati dipinti, nei discorsi politici e mediatici, come i principali colpevoli del conflitto. Mentre questa ostilità è salita a livelli senza precedenti, le sue origini sono
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freezonemagazine.com/articoli/…
Alla Società storica dell’Oklahoma: mi chiamo Grady McClarty. Ho settant’anni e sono direttore generale in pensione della Wolfcamp Chevrolet di Midland, in Texas, dove ho passato la maggior parte della mia vita. Scrivo in risposta alla richiesta, ricevuta da una delle vostre archiviste, Marguerite Talkingthunder, di registrare un mio racconto orale sulla “grande fuga del
Era un po' di tempo che non usavo sistemi Linux su Desktop, ma oggi dopo qualche tentativo con Fedora mi sono installato invece Open Suse Tumbleweed con Gnome. Ha riconosciuto l'hardware e semplificato l'installazione più di quanto sia riuscita a fare Fedora.
In passato ho usato sia queste distribuzioni che altre Debian-based, tra cui Ubuntu, che ora però vuole abbandonare il progetto GNU, e questa cosa secondo me non è bellissima, se non altro perché ci costringe a reimparare molte cose un'altra volta.
Tralasciando questi particolari, mi stupisco che Linux non venga adottato più spesso, soprattutto dagli utenti domestici: l'interfaccia con GNOME è leggerissima, semplice, installare software è letteralmente un gioco da ragazzi.
Credo che nel nostro continente dovremmo usarlo di più, e forse le circostanze attuali con gli Stati Uniti in qualche modo potrebbero anche spingere le cose in questa direzione. Chissà?
Io lo tengo installato - che non si sa mai - e lo userò di tanto in tanto, magari per le dirette su Youtube e per mostrare che si può tranquillamente lavorare anche con Linux.
C'è molto di quello che mi serve, ma purtroppo non tutto: alcuni software che uso per video e foto, e che girano solo su Windows / Macintosh, sono ancora imprescindibili.
Ma io sono un caso davvero particolare.
Avete quel vecchio PC in soffitta o in cantina che non sapete come utilizzare? Date una chance a Linux, magari vi stupirà!
#linux #suse #softwarelibero #ubuntu #debian #oldware #lealternative
Il Tridente likes this.
CDN friendica reshared this.
Simon Perry likes this.
@Il Tridente tutti tendiamo a "snobbarla" un po' per gli utilizzo standard, perché...beh, tanto c'è Ubuntu che fa tutto in maniera più semplice (così si pensa, almeno).
Ma funziona benissimo!
freezonemagazine.com/articoli/…
In queste ultime settimane ho letto diversi libri che ripercorrono vite familiari reali, romanzi che lavorano sulla memoria collettiva e quella individuale, storie di persone comuni che si sono trovate a subire gli sconvolgimenti degli ingranaggi della Storia, senza alcuna possibilità di sfuggirle. Ho conosciuto, tramite le vicende di Rubens e Eunice Paiva in Sono […]
L'articolo Alena Mornštajnová
In
#Libano, fuoco sulla Resistenza
Libano, fuoco sulla Resistenza
Nonostante sia ufficialmente in vigore un cessate il fuoco dallo scorso novembre, in Libano stanno proseguendo le operazioni militari ingiustificate da parte di Israele e con il totale appoggio degli Stati Uniti.www.altrenotizie.org
Scuola di Liberalismo 2025: Alberto Mingardi – Luigi Einaudi e il liberalismo per l’uomo comune
@Politica interna, europea e internazionale
Alberto Mingardi è Professore Associato di “Storia delle dottrine politiche” all’Università IULM di Milano e, oltre a ciò, ricopre il ruolo di Presidential Fellow in Political Theory presso la Chapman University e
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Donald Trump riceve Giorgia Meloni alla Casa bianca: “Persona eccezionale”. La premier: “Accordo possibile sui dazi. Aumenteremo la spesa militare fino al 2% del Pil”
@Politica interna, europea e internazionale
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ricevuto oggi la premier Giorgia Meloni alla Casa bianca. “È una persona eccezionale”, ha detto il magnate repubblicano rivolgendosi
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Ministero dell'Istruzione
🏆 #EGMO2025: l’Italia conquista l’oro europeo alla quattordicesima edizione dell’Olimpiade Matematica Femminile.Telegram
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