Speriamo sia finalmente la volta buona.
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale alla Rome Future Week
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale partecipa alla Rome Future Week con un Open Day, martedì 16 settembre 2025, dalle 9.30 alle 18.30, presso la Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma (Stazione Tiburtina).
Talk, incontri, workshop e momenti di confronto offriranno una panoramica concreta e immersiva sui temi chiave della cybersicurezza: dai sistemi di difesa più avanzati al monitoraggio in tempo reale delle minacce informatiche, fino ai nuovi profili professionali richiesti da un settore in rapida evoluzione. Nel pomeriggio, focus sul ruolo delle donne nella cybersicurezza.
9:30–10:15
La cybersicurezza: una sfida per il presente, una professione per il futuro. Parteciperanno i vertici dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
Apertura istituzionale ACN con overview su:
- Analisi di contesto
- dati aggiornati sul panorama delle minacce
- overview sul futuro delle professioni (Risorse umane)
10:15–11:00
Servizio Operazioni e gestione delle crisi cyber
“Il cuore operativo dell’ACN: rilevamento e gestione della minaccia cyber“. Relatori del Servizio.
11:00–11:15
Coffee break
11:15–12:00
Servizio Certificazione e Vigilanza
Presentazione del Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (CVCN): analisi delle vulnerabilità nei sistemi ICT. Focus su casi e metodologie. Relatori del Servizio
12:00–13:15
Servizio Programmi Industriali tecnologici e di Ricerca
“Il futuro della cybersicurezza: progetti nazionali ed europei”
Relatori del Servizio
Servizio Certificazione e Vigilanza
15:00–16:00
Dimostrazione pratica di PT ( Penetration test )
Divisioni Formazione e Consapevolezza
16:00-16:30L’ACN e il mondo degli ITS Academy
16:30-17:30
Capture the flag in collaborazione con ITS Academy
17:30–18:00
Donne della Cybersecurity: esperienze a confronto (squadra cyber femminile delle scuole superiori – women4cyber)
18:15-19:15
Matching libero e networking
I partecipanti potranno avvicinare aziende e enti formativi, distribuire CV, fare domande, conoscere opportunità
Pubblico invitato:
Studenti delle scuole superiori, Studenti universitari, Giovani professionisti. Appassionati di tecnologia, Cittadini e cittadine curiosi/e, Aziende e startup, Enti di formazione
I lavori della giornata saranno moderati dal dott. Arturo Di Corinto
6 milioni di euro al giorno! E’ il costo dell’Attacco informatico a Jaguar Land Rover
Jaguar Land Rover (JLR), una delle più grandi case automobilistiche britanniche, è stata colpita da un attacco informatico che ha paralizzato i suoi sistemi IT. La produzione negli stabilimenti nel Regno Unito e all’estero è stata interrotta da fine agosto, con i concessionari impossibilitati a immatricolare le nuove auto e i clienti impossibilitati a ricevere i veicoli pagati nei tempi previsti. I tempi di fermo costano all’azienda circa 5 milioni di sterline di mancati profitti al giorno.
Come riportato dalla BBC, l’ex ingegnere capo di Land Rover Charles Tennant ha ricordato che in condizioni normali l’azienda guadagna circa 75 milioni di sterline al giorno. Secondo lui, una settimana di fermo macchina si traduce in perdite per decine di milioni di sterline. L’azienda non divulga dati ufficiali, limitandosi a scusarsi con clienti, fornitori e partner.
Un colpo a metà stagione
L’attacco arriva in un momento inopportuno per Jaguar Land Rover. Settembre segna l’inizio delle immatricolazioni nel Regno Unito per le auto con targhe nuove, uno dei periodi di punta per le vendite.
Come ha osservato Charles Tennant, gli hacker “hanno scelto il momento peggiore possibile”, quando l’azienda contava sulla crescita del fatturato. Di conseguenza, l’azienda sta perdendo non solo volumi di produzione, ma anche l’opportunità di sfruttare la domanda stagionale.
Un gruppo di giovani hacker che in precedenza aveva preso di mira il rivenditore britannico Marks & Spencer (M&S) ha rivendicato pubblicamente il proprio coinvolgimento nell’attacco hacker a JLR. Nel caso di M&S, il rivenditore ha stimato il danno a circa 300 milioni di sterline.
Rischi per fornitori e clienti
L’incidente non ha colpito solo Jaguar Land Rover. Un fornitore di ricambi ha già definito la chiusura “preoccupante”.
Le catene di approvvigionamento sono interrotte e, nell’industria automobilistica globale, anche poche settimane di fermo possono portare a interruzioni prolungate. Per i clienti, il rischio è chiaro: non ricevono puntualmente le auto per cui hanno pagato, il che mina la fiducia nel marchio.
Contesto
Jaguar Land Rover, di proprietà del gruppo indiano Tata Motors, rimane il più grande produttore di automobili del Regno Unito. Negli ultimi anni, l’azienda ha dovuto affrontare una crescente concorrenza nel mercato dei veicoli elettrici e l’aumento dei costi.
L’attacco informatico, che ha coinciso con la ristrutturazione aziendale, ha aggravato la crisi: i sistemi di controllo e protezione digitale hanno mostrato vulnerabilità, trasformando i rischi informatici in un fattore di instabilità strategica per l’intero settore automobilistico.
Questo attacco deve essere un monito per tutti: la sicurezza informatica non è un costo da rimandare, ma un investimento strategico. Se non la paghi prima, la pagherai dopo — e i danni possono essere enormi, sia in termini economici che reputazionali. Nel mondo iperconnesso di oggi, la resilienza digitale è ciò che distingue chi riesce a riprendersi rapidamente da chi rischia di non rialzarsi più.
L'articolo 6 milioni di euro al giorno! E’ il costo dell’Attacco informatico a Jaguar Land Rover proviene da il blog della sicurezza informatica.
"In una nota, l’Associazione Italiana Esorcisti denuncia la crescente attrazione di alcuni giovani verso simboli e pratiche sataniste"
Ecco, dire che i giovani d'oggi sono stupidi, ignoranti e superficiali non bastava più, mo' pure satanisti...
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Rackintosh Plus Is the Form Factor Nobody Has Been Waiting For
For all its friendly countenance and award-winning industrial design, there’s one thing the venerable Macintosh Plus can’t do: fit into a 1U rack space. OK, if we’re being honest with ourselves, there are a lot of things a Mac from 1986 can’t do, but the rack space is what [identity4] was focused on when they built the 2025 Rackintosh Plus.Some folks may have been fooled by this ad to think this was an actual product.
For those of you already sharpening your pitchforks, worry not: [identity4]’s beloved vintage Mac was not disassembled for this project. This rack mount has instead become the home for a spare logic board they had acquired Why? They wanted to use a classic Mac in their studio, and for any more equipment to fit the space, it needed to go into the existing racks. It’s more practical than the motivation we see for a lot of hacks; it’s almost surprising it hasn’t happened before. (We’ve seen Mac Minis in racks, but not the classic hardware.)
Aside from the genuine Apple logic board, the thin rack also contains a BlueSCSI hard drive emulator, a Floppy Emu for SD-card floppy emulator, an RGB-to-HDMI converter to allow System 7 to shine on modern monitors, and of course a Mean Well power supply to keep everything running.The Floppy Emu required a little light surgery to move the screen so it would fit inside the low-profile rack. [identity4] also broke out the keyboard and mouse connectors to the front of the rack, but all other connectors stayed on the logic board at the rear.
Sound is handled by a single 8-ohm speaker that lives inside the rack mount, because even if the Rackintosh can now fit into a 1U space, it still can’t do stereo sound…or anything else a Macintosh Plus with 4 MB of RAM couldn’t do. Still, it’s a lovely hack. and the vintage-style advertisement was an excellent touch.
Now they just need the right monochrome display.
Microsoft Patch Tuesday di settembre: 81 vulnerabilità e 2 0day attivi
Il recente aggiornamento di sicurezza Patch Tuesday di settembre, ha visto Microsoft rilasciare una serie completa di update, andando a risolvere un totale di 81 vulnerabilità presenti all’interno dei propri prodotti e servizi.
In particolare, ben 9 di queste vulnerabilità sono state classificate come critiche, con 2 di esse segnalate come zero-day, ovvero già note e sfruttate prima della pubblicazione delle correzioni.
Queste ultime hanno destato particolare attenzione tra gli esperti del settore, in quanto sfruttate o descritte minuziosamente ancor prima della distribuzione delle soluzioni di sicurezza.
La prima vulnerabilità, identificata come CVE-2025-55234, riguarda il server SMB. Consente agli aggressori di eseguire attacchi relay e ottenere l’escalation dei privilegi. Microsoft sottolinea che il sistema stesso dispone già di meccanismi di protezione, ovvero SMB Server Signing e Extended Protection for Authentication, ma abilitarli potrebbe causare problemi di compatibilità con i dispositivi meno recenti. Pertanto, gli amministratori dovrebbero abilitare l’audit e verificare attentamente le configurazioni prima di passare a policy rigorose.
Il secondo problema, CVE-2024-21907 , è correlato alla libreria Newtonsoft.Json utilizzata in SQL Server. Durante l’elaborazione di dati appositamente preparati tramite il metodo JsonConvert.DeserializeObject, si verifica uno stack overflow , che può portare a un Denial of Service. Il bug è stato divulgato già nel 2024, ma solo ora è stato incluso nel pacchetto di patch ufficiale di Microsoft.
Oltre a questi due, la versione di settembre corregge decine di altri bug critici e importanti. In Microsoft Office, sono state corrette diverse vulnerabilità in Excel, PowerPoint, Visio e SharePoint che consentivano l’esecuzione di codice arbitrario all’apertura di documenti dannosi. Per Windows, sono state chiuse falle nel componente grafico, nel sottosistema Hyper-V e in NTLM, quest’ultimo particolarmente pericoloso, in quanto poteva essere utilizzato per compromettere le credenziali nell’infrastruttura di dominio. Sono stati inoltre corretti errori in BitLocker e LSASS che consentivano l’escalation dei privilegi, e bug nei servizi Defender Firewall, Bluetooth e Dispositivi Connessi.
Tra le altre cose, vale la pena sottolineare una vulnerabilità in Windows NTFS, in cui un attacco potrebbe portare all’esecuzione di codice remoto, nonché bug critici nei driver DirectX e nei componenti Win32K. Questi errori consentono potenzialmente di aggirare le difese del kernel ed eseguire istruzioni dannose a livello di sistema.
Microsoft sottolinea inoltre che questo ciclo di aggiornamento ha ampliato le funzionalità di auditing dei client SMB. Ciò è necessario affinché gli amministratori possano valutare in anticipo la compatibilità quando passeranno a nuove policy di sicurezza che diventeranno obbligatorie in futuro.
Microsoft non è stata l’unica azienda a correggere falle critiche a settembre. Adobe ha chiuso la vulnerabilità SessionReaper in Magento, che consentiva agli utenti di intercettare le sessioni. Google ha rilasciato la patch Android di settembre, che ha corretto 84 bug, inclusi due attivamente sfruttati in attacchi reali. SAP ha corretto una vulnerabilità di massima gravità in NetWeaver, che consentiva l’esecuzione di comandi con privilegi di sistema. TP-Link ha riconosciuto una falla in diversi router domestici, ancora in fase di studio, ma l’azienda sta già preparando le patch per gli utenti americani. Cisco ha aggiornato WebEx, ASA e altri prodotti di rete, eliminando i rischi di accesso remoto e perdite di dati.
Il Patch Tuesday di settembre è stato uno dei più intensi dell’anno. Due vulnerabilità zero-day divulgate pubblicamente in SMB e SQL Server evidenziano la necessità di installare gli aggiornamenti il più rapidamente possibile, mentre un lungo elenco di vulnerabilità in Windows e Office dimostra che gli aggressori possono utilizzare una varietà di vettori per compromettere l’infrastruttura aziendale. Amministratori e professionisti della sicurezza dovrebbero verificare immediatamente la pertinenza delle patch installate e sottoporre a un attento.
L'articolo Microsoft Patch Tuesday di settembre: 81 vulnerabilità e 2 0day attivi proviene da il blog della sicurezza informatica.
Un’altra idea d’Italia, omaggio a don Ciotti in giorni speciali
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/unaltra…
È singolare che gli ottant’anni di don Luigi Ciotti cadano in concomitanza con l’addio a Stefano Benni: un sacerdote che ha sempre posto sullo stesso piano Vangelo e Costituzione e uno
Don Ciotti: 80 anni come la Liberazione, auguri a te ed a tutti noi!
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/don-cio…
Oggi don Luigi Ciotti compie ottant’anni, nato il 10 Settembre del 1945 a Pieve di Cadore, cresciuto nella Torino dei cantieri e dell’immigrazione mal sopportata, fondatore e
Don Ciotti e quell’anima trapanese
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/luigi-c…
Luigi Ciotti? Non ho dubbi, dovrebbe avere consegnata la tessera di giornalista ad honorem causa. La sua suola delle scarpe è consumata, come quella che ogni giornalista dovrebbe avere. Con lui e grazie a lui sono centinaia i chilometri
Acqua alta a Venezia: il Garante affonda il ticket di ingresso.
@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/venezia/
Forse in Comune si aspettavano un "Leone d'Oro" ... ma l'unica cosa che riceveranno è un gatto rognoso. Il tema di oggi è il ticket di ingresso in città, o meglio, il contributo di accesso alla città antica: una pessima idea, perdipiù realizzata nel
Il genocidio dell’informazione a Gaza
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/il-geno…
Ieri mattina, in piazza Santi Apostoli di Roma, si è tenuta una iniziativa promossa dall’Ordine dei giornalisti del Lazio e dall’Associazione Articolo21 (la Presidente onoraria Barbara Scaramucci lanciò l’idea) – insieme a ReteNoBavaglio e a MoveOn – dedicata
Almasri, Kuznietsov e i soldati israeliani in vacanza in Italia
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/almasri…
Proprio nel giorno in cui apprendiamo che la giudice Giusi Bartolazzi, capo di gabinetto del Ministro Nordio, è iscritta nel registro degli indagati per false dichiarazioni ai PM sulla
La flotta Usa davanti alle coste del Venezuela. Tutto può accadere
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Trump ha inviato navi da guerra di fronte alle coste del paese latinoamericano con il pretesto della lotta al narcotraffico. Caracas denuncia la minaccia di una invasione
L'articolo La flotta Usa davanti alle coste del Venezuela. Tutto può accadere proviene da Pagine
L’Europa e Gaza: Von der Leyen sotto pressione resiste a sanzioni contro Israele
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nel giorno del discorso sullo stato dell'Unione, nel Parlamento europeo la pazienza è esaurita. Iratxe García Pérez, capogruppo socialista, ha accusato Von der Leyen di essersi rifugiata in un silenzio “complice”
L'articolo L’Europa e Gaza: Von der
Non solo iPhone 17: la privacy e la sicurezza secondo Apple
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L’hardware di Apple è sempre al centro della scena, ma meritano un approfondimento anche le evoluzioni in materia di cyber security e privacy con le quali l’azienda di Cupertino legge il presente e l’immediato futuro
L'articolo Non solo iPhone 17: la privacy e la sicurezza secondo Apple proviene da Cyber Security
Alaa Abd el-Fattah: Ägyptens Präsident prüft Begnadigung von berühmtem Blogger
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO - CIRCOLARE N. 12 - Inizio anno scolastico 2025-2026
Si comunica che il giorno 12 settembre p.v. inizierà l’anno scolastico con le seguenti modalità:
- le classi prime entreranno alle ore 9,10 e si recheranno in palestra dove verranno accolte dal Dirigente Scolastico e dai docenti in orario;
- le altre classi entreranno regolarmente alle ore 8,10;
- venerdì 12 settembre le lezioni termineranno per tutti alle ore 12,10;
- sabato 13 settembre tutte le classi entreranno alle ore 8,10 e termineranno le lezioni alle ore 12,10;
- a partire dal 15 settembre si osserverà l’orario che sarà pubblicato all’interno del Registro Elettronico.
I genitori degli alunni delle classi prime che non hanno ancora ricevuto le credenziali per accedere all’area riservata del sito del Liceo Augusto, possono consultare l’elenco dei libri di testo nel sito dell’A.I.E. consultazione.adozioniaie.it/
La Casa Bianca vuole comprarsi una fetta di Intel
politico.com/news/2025/08/22/t…
—agitare prima degli USA—
"The real kick in the teeth is no matter how much manufacturing is brought back to the US these items will never be made in the USA. There is no upside."#Tariffs
Italia analfabeta: il 37% degli adulti fatica a leggere e comprendere testi - Primaonline - Ultime notizie
Dal rapporto Education at a Glance 2025 emergono divari educativi, investimenti sotto la media e calo nella mobilità internazionale degli studentiRedazione PrimaOnline (Primaonline - Ultime notizie)
Ministero dell'Istruzione
#Scuola, ulteriori 500 milioni di euro per #AgendaSud e #AgendaNord. Il Ministro, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi due decreti per rafforzare i Piani, con l’obiettivo di ridurre i divari territoriali e sostenere le #scuole con fragilità negli appr…Telegram
Offener Brief: Hunderte Wissenschaftler:innen stellen sich gegen Chatkontrolle
Nuovo Maidan angloamericano sionista in Nepal
In Nepal, i manifestanti hanno incendiato il palazzo del Parlamento e la residenza del Primo Ministro. Diversi ministri del governo avrebbero lasciato la capitale e lo stesso Primo Ministro si sarebbe dimesso.
Le proteste in Nepal sono scoppiate dopo il divieto assoluto dei social media (Facebook, Instagram, WhatsApp, YouTube e altri). Le autorità hanno giustificato la misura sostenendo che le piattaforme di social media violavano le regole di registrazione, poiché il governo aveva chiesto l'apertura di uffici di rappresentanza in Nepal, richiesta che hanno ignorato. Allo stesso tempo, non è stata offerta alcuna alternativa nazionale ai social media e alle piattaforme di messaggistica vietate.
A seguito delle proteste sui "social media", almeno 19 persone sono morte. Più di 500 sono rimaste ferite in varia gravità. I dati non sono ancora definitivi.
La moglie dell'ex primo ministro nepalese Jhala Nath Khanal è morta a causa delle ustioni riportate quando i manifestanti l'hanno intrappolata nella sua residenza in fiamme, proprio come era successo alla casa dei sindacati di Odessa: è stata letteralmente bruciata viva.
Cellule dormienti dell'intelligence occidentale angloamericana-sionista si stanno muovendo in vari paesi: nei Balcani, con il tentato colpo di Stato in Serbia, ecc.
L'impero predatorio sionista anglo-americano, morente e in bancarotta, sta diventando molto pericoloso.
L'impunità di Israele, un regime di occupazione criminale, ne è un esempio: la stessa tattica-strategia fatta con l'Iran, nel momento di accordi; è successo con la false flag dell'attentato di ieri; e il bombardamento del Quatar di oggi.
Chi si fida ancora di Trump, sionista e guerrafondaio?
CONTANO I FATTI così come afferma sempre il grande giornalista Manlio Dinucci. Ovviamente lasciando perdere il fantasioso Gianfranco Landi, difensore accanito e spesso presente su Visione TV.
in quale data per la prima volta la cisgiordania ha "ospitato" militari israeliani e civili definiti "coloni"?
La presenza militare e civile israeliana in Cisgiordania ha avuto inizio in seguito alla Guerra dei Sei Giorni del giugno 1967.
In quell'anno, Israele conquistò la Cisgiordania, che era precedentemente sotto il controllo della Giordania. Subito dopo la fine del conflitto, le forze armate israeliane stabilirono un'occupazione militare del territorio.
Parallelamente, ebbero inizio i primi insediamenti civili israeliani. Già nel settembre 1967, il blocco di Etzion, vicino a Hebron, fu uno dei primi insediamenti a essere costruito nella Cisgiordania occupata, segnando l'inizio di una politica di colonizzazione che si sarebbe espansa nei decenni successivi.
In Qatar c'è la più grande base militare USA nel Vicino Oriente. Gli USA hanno dato il via libera ad Israele per attaccare il Qatar, dove si stava tenendo un vertice dell'ala politica in esilio di Hamas. Il Qatar, a sua volta, non reagirà in alcun modo (salvo alcune dichiarazioni di circostanza) perché in larga parte è complice di USA e Israele. Tuttavia, questo dimostra che nessun è realmente al sicuro. Negli ultimi due anni Israele ha bombardato Siria, Libano, Yemen, Iran e Qatar (senza considerare, ovviamente, la distruzione genocida di Gaza e la silenziosa occupazione di Cipro, dove le basi britanniche vengono utilizzate a suo piacimento dall'IDF, e dove forse si prepara un attacco alla zona occupata dalla Turchia e priva di riconoscimento internazionale, cosa che renderebbe vano il ricorso all'articolo V della statuto NATO). Ribadisco, Israele rappresenta una minaccia per tutti i popoli rivieraschi del Mediterraneo. Rappresenta, insieme al suo padrino d'oltreoceano, il più evidente ostacolo alla sovranità europea su questo specchio d'acqua ed alla costruttiva cooperazione tra i popoli europei e nordafricani. Deve essere fermato prima che sia troppo tardi.
Daniele Perra
India potenza navale entro il 2040? Ecco la strategia di Nuova Delhi per inserirsi tra Cina e Usa
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il ministero della Difesa indiano ha recentemente pubblicato la Technology perspective capability roadmap (Tpcr) 2025, un documento che sviscera le priorità delle Forze armate di Nuova Delhi in materia di tecnologie emergenti
Difesa e innovazione. Il Dsei 2025 mette in mostra la forza dell’industria italiana
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Ha preso il via oggi a Londra il Defence and security equipment international (Dsei), considerato il più importante salone europeo e uno dei principali appuntamenti mondiali dedicati a difesa e sicurezza. L’edizione 2025, che proseguirà fino al 12
Anduril, Palantir e la nuova Rivet in corsa per rivoluzionare il kit militare americano
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nei primi giorni di settembre l’esercito statunitense ha avviato il programma Soldier borne mission command (Sbmc), concepito per superare i limiti del precedente Integrated visual augmentation system (Ivas) sviluppato da Microsoft. Sbmc è un
NEPAL. Il premier si dimette in seguito alle proteste dei giovani
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo le dimissioni del premier Oli e del ministro dell’Interno, la protesta guidata dalla Generazione Z non si ferma: i giovani chiedono lo scioglimento del Parlamento, dimissioni di massa e nuove elezioni per voltare pagina nella politica del Nepal
L'articolo NEPAL. Il premier si
Israele attacca il Qatar. Bombe contro la leadership di Hamas durante i negoziati
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Attacco senza precedenti durante i colloqui di cessate il fuoco: il Qatar denuncia una grave violazione della sua sovranità
L'articolo Israele attacca il Qatar. Bombe contro la leadership di Hamas durante i negoziati proviene da Pagine Esteri.
Così il Regno Unito trasforma la difesa in motore di potenza economica
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La difesa come motore di crescita economica e leva geopolitica. È l’assunto da cui parte la nuova Defence Industrial Strategy 2025 del governo britannico, il documento che ridisegna la relazione tra Forze Armate, industria e politica estera in un’epoca di minacce crescenti.
Qualche settimana fa avevo letto un messaggio relativo ad una tastiera Open Source per Android.
Purtroppo non l'ho salvato e quindi non lo ritrovo più.
Mi dareste un paio di alternative a Gboard che avete provato voi stessi?
La caratteristica che mi interessa di più su una tastiera è il completamento delle parole, in tre lingue almeno (IT, EN, FR).
Mi piacerebbe che si potesse dettare il testo.
Grazie.
reshared this
Öcalan: il Rojava è la mia linea rossa
Pervin Buldan, esponente della delegazione di Imralı, ha affermato che Öcalan ha ripetutamente sottolineato che “il Rojava è la mia linea rossa”, aggiungendo: “Escludere i curdi ed eliminare i loro successi non porterà alcun beneficio alla Turchia”. Pervin Buldan della delegazione di Imralı del partito DEM, ha parlato a JINTV del processo di pace e della società democratica e dell’ultimo incontro con Öcalan.
Öcalan: il Rojava è la nostra linea rossa
Pervin Buldan ha affermato che Abdullah Öcalan ha espresso valutazioni sulla Siria settentrionale e orientale e sugli sviluppi in Siria. Ha spiegato che Öcalan ha discusso di questi temi con la delegazione statale, aggiungendo: “Con noi, con la delegazione del DEM, ha parlato solo di politica turca, ma so che lo ha ripetuto più volte: ‘Siria e Rojava sono la mia linea rossa. Per me, quel posto è diverso'”.
Ha sollevato questo punto sulla Siria più volte. Oltre a ciò, tuttavia, vorrei sottolineare che non ha espresso con noi valutazioni sulla Siria e sul Rojava. Ne ha discusso principalmente con la delegazione statale, ha dibattuto la questione lì e ha persino affermato che, se si fossero presentate l’opportunità e le circostanze avrebbe ritenuto importante stabilire una comunicazione anche con loro.
Sì, ha sottolineato più volte l’importanza della comunicazione con il Rojava. Ha espresso il desiderio di parlare con loro, dibattere con loro e valutare insieme quale percorso intraprendere e quale decisione prendere. “Questo non è ancora avvenuto, ma se in futuro si faranno progressi e si creerà un’opportunità del genere, magari attraverso incontri e contatti con i funzionari del Rojava, crediamo che la questione sarà risolta più facilmente”.
Pervin Buldan ha anche richiamato l’attenzione sulle dichiarazioni del governo sulla Siria settentrionale e orientale, commentando: “La Turchia, in questo senso, sulla questione del Rojava e della Siria, deve schierarsi dalla parte del popolo curdo”.
Escludere i curdi, lanciare un’operazione contro di loro o vanificare i successi del popolo curdo non porta alcun vantaggio alla Turchia, e nemmeno i curdi in Turchia lo accetteranno. Questo deve essere compreso chiaramente e credo che sia necessario pensare in modo più razionale e prendere decisioni corrette per risolvere la questione attraverso il giusto percorso e metodo.
Pertanto, anche la Turchia monitora attentamente gli sviluppi in Siria, gli accordi, i negoziati con il governo di Damasco, ecc. Ma i curdi sono estremamente sensibili a questo tema. Il Rojava è la zona più sensibile del popolo curdo. Quindi, non importa quanti passi facciamo verso la democratizzazione in Turchia, anche la più piccola perdita in Rojava, o un’operazione militare in quella zona, causerebbe una grande devastazione tra il popolo curdo. Un simile approccio non sarebbe accettato. Nessuno lo accetterebbe. Soprattutto, il signor Öcalan non lo accetterebbe. Quindi non importa quanti passi facciamo verso la democratizzazione in Turchia, anche la più piccola perdita in Rojava, o un’operazione militare in quella zona, causerebbe una grande devastazione tra il popolo curdo. Un simile approccio non sarebbe accettato. Nessuno lo accetterebbe. Soprattutto, il signor Öcalan non lo accetterebbe.
Credo che se la Turchia affronta questa questione con un’intesa che la vede al fianco del popolo curdo, ne rispetta i successi e ne riconosce il diritto a vivere in ogni regione con le proprie conquiste, la propria lingua, identità e cultura, e cerca di risolvere la questione su basi democratiche, legali e costituzionali, allora sarà la Turchia stessa a guadagnarci. In questo modo, non partendo da una situazione di perdita o di perdita, ma partendo da una situazione di vittoria e di aiuto agli altri, una comprensione e un consenso comuni possono effettivamente risolvere questa questione.
Tre concetti chiave
Pervin Buldan ha affermato che Öcalan ha sottolineato tre concetti chiave: “Possiamo pensare alle questioni della società democratica, della pace e dell’integrazione come a un unico pacchetto. Considerarle separatamente o scollegate l’una dall’altra sarebbe un errore, sarebbe sbagliato. Öcalan ha sottolineato l’importanza di adottare misure rapide e sincronizzate che possano intrecciare tutti questi aspetti e di garantire che l’integrazione diventi finalmente realtà”.
Mettiamola così: è stata istituita una commissione. Questa commissione ha iniziato i suoi lavori e il suo vero scopo è quello di approvare le leggi il più rapidamente possibile. Perché senza leggi sull’integrazione, nulla può essere attuato. Certo, possiamo parlare di pace, possiamo parlare di democratizzazione, possiamo certamente discutere delle ingiustizie e dell’illegalità in Turchia e di come si possano approvare nuove leggi per affrontarle. Ma l’integrazione è qualcosa di molto diverso.
Oggi ci sono migliaia di persone sulle montagne con le armi in mano. Sì, simbolicamente si è svolta una cerimonia di scioglimento. Il PKK ha dichiarato il suo scioglimento. Ma ci sono ancora persone armate. Ora, queste persone armate devono deporre le armi e tornare in Turchia, e le barriere che impediscono loro di partecipare alla politica democratica devono essere rimosse. Questo può diventare realtà solo attraverso le leggi che emergeranno dalla commissione.
like this
reshared this
informapirata ⁂
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •Ska
in reply to informapirata ⁂ • • •@informapirata qui sono segnalate quelle a codice aperto che ho trovato: lealternative.net/2019/12/23/a…
skariko
2019-12-23 11:30:11
Fabrizio
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •heli board è una tastiera open, abbastanza buona. Scaricando le librerie di google funziona anche lo swipe.
f-droid.org/packages/helium314…
HeliBoard | F-Droid - Free and Open Source Android App Repository
f-droid.orgLorenzo Strambi
in reply to Fabrizio • • •FUTO Keyboard
keyboard.futo.orgMikkaels
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •Poi ad un certo punto se l'è comprata Microsoft, ma rimane una tastiera molto valida che ti consiglio di sperimentare, pur non essendo open source.
Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to Mikkaels • •@Mikkaels
Ho usato sempre SwiftKey negli ultimi anni poi sul nuovo smartphone, un paio di mesi fa, non l'ho voluta reinstallare e sto usando Gboard.
alephoto85
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •eccone alcune:
github.com/Helium314/HeliBoard
github.com/AnySoftKeyboard/Any…
florisboard.org/
Le trovi tutti su f-droid.
Ci sarebbe anche github.com/Julow/Unexpected-Ke… che può sembrare difficile inizialmente ma, una volta presa la mano, è davvero versatile!
P.S. la dettatura la vedo male senza passare da GBoard (ma non so, è una funzione che non uso, mi spiace)
GitHub - Helium314/HeliBoard: Customizable and privacy-conscious open-source keyboard
GitHubMax - Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • •Andrea R.
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • •Grazie