Salta al contenuto principale



Mi sveglio in piena notte e, come mi succede spesso, decido che non ho sonno.
Il pensiero comincia a vagare, ripenso al mio eccesso di account nel Fediverso.
Eppure mantengo ognuno di essi perché mi consente di fare qualcosa in più rispetto agli altri.
Ripenso a un'istanza che da tempo vorrei provare. Uhm... blocca Threads?
Nella mia app in cui "appunto ogni spunto" dovrei avere un link a una pagina che elenca le istanze spiegando se bloccano Threads.
La apro e ritrovo invece questo vecchio link, dell'ormai lontano 2012.
È un capolavoro dell'immenso e indimenticabile Franco Bomprezzi.

Non sono “diversamente abile”, chiaro?


Ci mancava anche Roberto Saviano. Un monologo in prima serata da Fazio tutto dedicato a celebrare la condizione dei “diversamente abili”. Parte bene, dalla cronaca, dalla evidente ingiustizia sociale dei tagli al welfare mentre è straripante lo scandalo della politica ladrona. Passa poi a magnificare gli atleti delle Paralimpiadi e qui comincia a scricchiolare, perché li ritiene di fatto migliori degli altri campioni, quelli che non esita a chiamare “normodotati”, facendomi aggricciare la pelle. Ma è la seconda parte, il clou emotivo del suo racconto, a sgomentarmi. Parla di Petrucciani, il grande pianista jazz morto a 36 anni, anche lui – come me – massacrato alla nascita dalle fratture conseguenti all’osteogenesi imperfetta. Saviano non fa altro che tirar fuori un capitolo del suo libro, è stato sicuramente molto colpito dalla vicenda umana di Michel Petrucciani, e lo capisco. Alto poco più di un metro, mani grandi e forti, ha trasformato il suo handicap riuscendo, grazie a un talento eccezionale e a un esercizio maniacale, a diventare un virtuoso del pianoforte. Vita sregolata, troppi concerti, troppo alcol e forse non solo. Insomma il classico cliché dell’eroe maledetto, scorrono le foto, dall’infanzia in poi, donne comprese. Tutto molto bello, romantico, commovente. Ecco, Saviano ha chiarito a milioni di italiani che cosa possono fare nella vita i “diversamente abili”.

In tanti, tantissimi, si commuovono e dicono: “Che bello, finalmente in prima serata si parla di loro”. Poi leggono il mio post su Invisibili e cominciano a tentennare, molti si rendono conto che effettivamente le parole hanno un peso e anche alcuni argomenti sono un po’ forzati, per riscuotere l’applauso, la standing ovation finale del grande comunicatore che parla da solo. Io rispondo ai commenti, cerco di spiegare il mio reato di lesa maestà, una lettera aperta a Roberto Saviano che definisco “diversamente bravo”. Il post sta girando molto nei social network e si accendono discussioni, dibattiti accesi, con toni più o meno tolleranti. Ho toccato insomma un nervo scoperto, un tasto sensibile. Bene.

Temo fortemente che l’invasione dei “diversamente abili” sia quasi inarrestabile. Io ci provo a spiegare che la parola giusta è “persona con disabilità”, come dice l’Onu, come dicono le associazioni, come dicono le persone. Ma niente, sono considerato un sofista, che guarda il dito e non vede la luna. Che importa dividersi sulle parole, suvvia? Andiamo alla sostanza. Siete o non siete persone con un sacco di problemi in più? Siete o non siete abili ogni giorno nell’affrontare la vita, anche quando è difficile? E allora, che cosa volete, “voi”? Siete “diversamente abili”. Ecco, tiè.

No. Io non ci sto. Non sono e non sarò mai “diversamente abile”. Durante la giornata posso essere un giornalista, un comunicatore, un consulente, un amico, un fratello, un amante, un compagno, un tifoso, persino un malato (se mi viene la febbre oppure la bronchite), un rompiscatole, un invalido civile (se devo utilizzare le leggi vigenti), ma non riesco a capire in che cosa sarei “diversamente abile”. Faccio fatica a vestirmi da solo, la sedia a rotelle la so usare ma non sono un drago, la pancia rallenta i movimenti, so usare lo smartphone ma faccio fatica con il touch screen, cerco di convivere con la mia disabilità ormai da tanti anni, ma non me ne faccio un vanto. Non voglio essere etichettato per questo. Mi chiamo Franco, penso che basti. E invece è vero: la gente ti guarda e ti etichetta, sempre più. Più di prima, più di dieci anni fa, forse ancor più di trent’anni fa. Forse perché il mondo della disabilità è più organizzato, visibile, combattivo. Forse perché riusciamo a parlarne, a discuterne, anche nelle difficoltà di un welfare che boccheggia.

Ma una cosa è certa: non autorizzo nessuno a pensarmi o a definirmi come “diversamente abile”. Diversamente un corno. Io sono bravissimo per i fatti miei. E lo so. Senza bisogno di concessioni benevole, tanto meno da Roberto Saviano in prima serata.

reshared this



Trinteract Mini Space Mouse Does It In 3D


Trinteract, a small space mouse, operating in Blender.

We’re not sure how we managed to miss this one, but better late than never, right? This is Trinteract, a 3-DOF input device that’s both open-source and Arduino compatible. There’s even a neat 3D-printed clip to add it to the side of your laptop.

Imagine navigating 2D and 3D environments, or flying around in Minecraft with ease. [Görkem]’s custom PCB features a Hall effect sensor which picks up readings from the magnet embedded in the bottom of the joystick. You can use any magnetic object as input. In the video below the break, [Görkem] shows a 3D-printed sphere with a disc magnet trapped inside as an alternative. The super-neat part is that the thing moves around entirely on flexures. You know how much we love flexures around here.

[Görkem] has written up a fantastic guide for those who must have one of their own. As a bonus, the guide details the background and thought process behind the design, which we love to see.

Don’t like magnets? This space mouse uses an accelerometer and a spring.

youtube.com/embed/YoGgdORVARs?…

Thanks for the tip, [James]!


hackaday.com/2025/01/17/trinte…



TikTok ban weakens First Amendment


Dear Friend of Press Freedom,

If you enjoy reading this newsletter, please support our work. Our impact in 2024 was made possible by supporters like you. If someone has forwarded you this newsletter, please subscribe here.

TikTok ban weakens First Amendment


The Supreme Court today upheld the federal law passed last year to ban TikTok, accepting the government’s arguments that national security threats posed by the foreign ownership of TikTok’s parent company justify the ban.

This is despite U.S. officials acknowledging they have no actual evidence China is using TikTok to spy on Americans, and lawmakers having admitted the real reason for the ban is that they didn’t like what people were saying on TikTok, particularly about the Israel-Gaza war.

Seth Stern, advocacy director at Freedom of the Press Foundation (FPF), said that the Court’s opinion “practically begs foreign governments to ban American apps for the same reasons America banned TikTok. If we don’t like China’s practices on surveillance and censorship we should stop adopting them back home.” Read our full statement on the ruling.

Biden must pardon Julian Assange


President Joe Biden was repeatedly warned that prosecuting WikiLeaks publisher Julian Assange under the Espionage Act posed an existential threat to investigative reporting by criminalizing routine journalistic conduct that the First Amendment has long protected.

Unfortunately, he ignored those warnings and on Monday a new anti-press president will have the opportunity to take advantage of his mistake. We led a coalition of press freedom and civil liberties organizations in urging him to use his pardon power to lessen the damage to press freedom caused by Assange’s 2024 conviction pursuant to a plea deal. Read more here.

Reporter removals a microcosm of Biden administration’s press hypocrisy


Biden’s farewell address emphasized the importance of the free press. That’s nice. But then the next day, two journalists who asked questions about the Israel-Gaza war were removed — one forcibly — from his secretary of state’s parting press conference.

We said in our statement that Biden “handed Trump a gift by normalizing punishing journalists for asking questions officials don’t like,” regardless of whether the reporters breached decorum by not waiting for the Q&A period to ask their questions. “Biden officials have been ducking hard questions about their support for the Israel-Gaza war for over a year. Do they expect journalists to just accept their gibberish answers and thank them?” Read more here.

Investigating the Haditha massacre


In 2005, U.S. Marines slaughtered 25 Iraqi citizens in Haditha, Iraq, and injured others. The New Yorker used Freedom of Information Act requests to discover evidence of the war crimes.

We hosted an X Space conversation this week with New Yorker journalist Parker Yesko to discuss her reporting on the massacre. Yesko was part of the investigative team that uncovered photos of the carnage that the military tried to bury and other records that helped them build a database of 781 possible war crimes committed by the U.S. in Iraq and Afghanistan.

The reporting takes on renewed significance in light of Pete Hegseth’s nomination as secretary of defense. Hegseth has called service members accused of war crimes “heroes” and lobbied President-elect Trump for leniency in their cases. Listen to the conversation here (or if you’d rather not use X, press play below).


Ask us anything


Freedom of the Press Foundation (FPF) hosted two “ask me anything” boards on Reddit this week to help prepare both ourselves and everyone else for Trump 2.0.

First, Advocacy Director Seth Stern fielded questions about the threat Trump poses to press freedom. Then, Stephanie Sugars, senior reporter for our U.S. Press Freedom Tracker, discussed the Tracker’s plans to monitor Trump’s anti-press rhetoric online.

What we’re reading


New bill would seal unproven complaints against officers (City & State New York). Limiting transparency about complaints against police is a recipe for sweeping bad behavior and biased investigation and complaint resolution processes under the rug.

Kansas House speaker bans reporters from chamber floor, doesn’t say why (Kansas Reflector). Reporters in Kansas should take this as an invitation to figure out what this guy has to hide that makes him hate the free press so much.

Outgoing FCC chair rejects TV bias complaints that ‘curtail press freedom’ (The Guardian). Good for the FCC for finally dismissing these complaints. But it won’t stop incoming FCC Chair Brendan Carr’s efforts to turn the agency into a censorship machine focused on serving the interests of the new administration.

Biden administration looks for ways to keep TikTok available in the U.S. (NBC News). What Joe Biden might be thinking: “Oops, my censorial political stunt actually became law. Now what?”

All the president’s invective (U.S. Press Freedom Tracker). As Donald Trump returns to the White House, FPF has resumed its tracking of his anti-press rhetoric online, focusing on his new platform of choice: Truth Social.

Check out our other newsletters


If you haven’t yet, subscribe to FPF’s other newsletters, including “The Classifieds,” our new newsletter on overclassification and more from Lauren Harper, our Daniel Ellsberg Chair on Government Secrecy.


freedom.press/issues/tiktok-ba…



Android Head Unit Gets Volume Knob Upgrade


Touch screen head units are pretty much the norm these days. Many compromise with annoying on-screen volume controls or tiny buttons. If you find yourself with such a unit, you might like to hack in a real volume knob. [Daniel Ross] shows us how to do just that.

The build uses an ATMega328 as the heart of the operation, though [Daniel] notes an Arduino Uno or Mini would have done just fine. It’s set up with a 74HC14 hex Schmitt trigger, and a CD4066 quad bilateral switch on a custom PCB. As for the volume knob itself, it’s not a real analog pot, instead it’s using a rotary encoder with a center push button. The way it works is that the Arduino reads the encoder, and figures out whether you’re trying to turn the volume up or down based on the direction you’re turning it. It then sends commands to the CD4066 to switch resistors in and out of circuit with lines going to the stereo to emulate the action of volume buttons on the steering wheel.

[Daniel’s] guide explains how everything works in greater detail, and how you can calibrate your head unit to accept these signals while preserving the function of your actual steering wheel volume buttons. Then you just have to find a neat way to integrate the knob into your existing dashboard.

We don’t see as many car stereo hacks in this era when infotainment systems rule all, but we’ve seen some great stuff from older vehicles over the years. Video after the break.

youtube.com/embed/dR6vM4ohU5A?…


hackaday.com/2025/01/17/androi…



New Bambu Lab Firmware Update Adds Mandatory Authorization Control System


As per a recent Bambu Lab blog post, its FDM printers in the X1 series will soon receive a firmware update that adds mandatory authentication for certain operations, starting with the firmware update on January 23rd for the aforementioned FDM printers. These operations include performing firmware upgrades, initiating a print job (LAN or cloud), remote video access and adjusting parameters on the printer. Using the printer directly and starting prints from an SD card are not affected.

As reasoning for this new feature Bambu Lab points to recent exploits that gave strangers access to people’s printers, though cheekily linking to an article on an Anycubic printer exploit. While admittedly a concern, this mostly affects internet-exposed printers, such as those that are tied into a ‘cloud’ account. Even so, LAN-based printing also falls under this new mandatory authentication system, with Bambu Lab offering a new tool called Bambu Connect for those who insist on using non-Bambu Lab branded software like OrcaSlicer. This allows for exported G-code files to be sent to a (property authenticated) Bambu Lab printer.

For those who do not wish to use this feature, not upgrading the firmware is currently the only recourse. Although this firmware update is only for X1-series printers, Bambu Lab promised that it’ll arrive for their other printers too in due time. While Bambu Lab printer owners consider installing the alternative X1 Plus firmware, the peanut gallery can discuss the potential security issues (or lack thereof) of an open Fluidd or similar UI on their LAN-connected, Klipper-based FDM printers.

Thanks to [mip] for the tip.


hackaday.com/2025/01/17/new-ba…



Gpt-4 prolungherà la vita umana? L’IA migliora di 50 volte le proteine capaci di generare cellule staminali


OpenAI ha svelato un nuovo modello linguistico, GPT-4b, in grado di progettare proteine ​​per la riprogrammazione cellulare. In collaborazione con la startup biotecnologica Retro Biosciences, fondata dal CEO Joe Betts-LaCroix, l’intelligenza artificiale ha ideato versioni migliorate dei fattori Yamanaka, aumentandone l’efficacia di oltre 50 volte. I fattori Yamanaka sono proteine ​​in grado di trasformare le cellule normali in cellule staminali, il che apre prospettive nel ringiovanimento, nella creazione di organi e nel trattamento delle malattie legate all’età.

Il progetto è iniziato un anno fa come iniziativa di Retro Biosciences , che mira ad aumentare di 10 anni l’aspettativa di vita umana sana. L’azienda è focalizzata sullo sviluppo di terapie mirate ai meccanismi dell’invecchiamento per prevenire e invertire le malattie legate all’età.

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha investito personalmente 180 milioni di dollari in Retro Biosciences, consentendo all’azienda di ottenere una prima prova di concetto e di garantire operazioni per i prossimi 10 anni.

Il modello GPT-4b è stato addestrato sui dati della sequenza proteica e sulle loro interazioni. A differenza del modello AlphaFold , che prevede la struttura delle proteine, GPT-4b propone cambiamenti nelle sequenze di aminoacidi per migliorare la funzione delle proteine. Le proposte del modello sono state testate nel laboratorio Retro Biosciences, dove i cambiamenti degli aminoacidi hanno portato a miglioramenti significativi nelle prestazioni dei fattori Yamanaka.

I risultati non sono ancora stati pubblicati, ma le aziende prevedono di farlo in futuro. Esperti esterni, come Vadim Gladyshev, ricercatore sull’invecchiamento dell’Università di Harvard, sottolineano l’importanza di tali sviluppi nella creazione di nuovi metodi per la riprogrammazione delle cellule, in particolare per casi complessi e diverse specie animali.

Il progetto ha anche sollevato dubbi su possibili conflitti di interessi, dato il coinvolgimento di Altman nel finanziamento di Retro Biosciences e di altre società. Tuttavia, OpenAI sottolinea che le loro decisioni non sono legate agli investimenti del CEO.

L'articolo Gpt-4 prolungherà la vita umana? L’IA migliora di 50 volte le proteine capaci di generare cellule staminali proviene da il blog della sicurezza informatica.



Nel prossimo mese di giugno, 25 studenti provenienti da 21 nazioni diverse esploreranno l’universo con il telescopio James Webb, partecipando alla Scuola estiva di astronomia e astrofisica della Specola Vaticana 2025 (Vatican Observatory Summer Schoo…


Biden administration plays into Trump’s hands by roughing up journalist


FOR IMMEDIATE RELEASE:

Independent journalist Sam Husseini was dragged out of Secretary of State Antony Blinken’s final news conference today after interrupting Blinken’s remarks with questions about the Israel-Gaza war. Another journalist, Max Blumenthal of The Grayzone, was also escorted out.

Seth Stern, director of advocacy at Freedom of the Press Foundation, commented:

“Days before the inauguration of an anti-press president, the Biden administration handed Trump a gift by normalizing punishing journalists for asking questions officials don’t like. Quibbling about whether these journalists breached decorum misses the point. Decorum is a slippery slope that Trump is sure to rely on to retaliate against journalists for so-called ‘nasty’ questions. Plus, ignoring decorum is understandable under the circumstances — Biden officials have been ducking hard questions about their support for the Israel-Gaza war for over a year. Do they expect journalists just to accept their gibberish answers and thank them?”

Please contact us if you would like further comment.


freedom.press/issues/biden-adm…







This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss joylessness in the AI industry and the TikTok ban.#BehindTheBlog


On Wednesday, Google pushed various Gemini capabilities to business and enterprise customers, including the ability to summarize the contents of emails.


Cure Psichedelice nel fine vita. Evento online Con Marco Perduca e Marco Cappato


Mercoledì 29 gennaio alle ore 16:00 sulla pagina YouTube di Illuminismo Psichedelico a questo link verrà pubblicato un webinar intitolato CURE PSICHEDELICHE NEL FINE VITA. Le opportunità offerte dalla ricerca scientifica in Italia.


Ne discutono: Caterina Bartoli, medico, nonché membro delle associazioni Illuminismo Psichedelico e Simepsi Italia;
Donatella Bosco, medico palliativista, Marco Perduca e Marco Cappato, Associazione Luca Coscioni, Spencer Hawkswell, CEO di Therapsil (la più importante realtà canadese dedicata all’impiego di terapie psichedeliche), Modera Federico di Vita, giornalista (Associazione Illuminismo Psichedelico)

L'articolo Cure Psichedelice nel fine vita. Evento online Con Marco Perduca e Marco Cappato proviene da Associazione Luca Coscioni.



You Can Build Your Own Hubless Roller Blades and Ride Off Road


Regular roller blades go way back, relying on a number of wheels mounted in a line and relying on regular bearings. [The Q] came up with an altogether more interesting design by handcrafting some tall skates with two hubless wheels apiece.

The build eliminates the hard work of creating the shoe part of the skates. Instead, an existing pair of roller blades was used, and modified to run the alternative hubless setup. The hubless wheels themselves were built by essentially wrapping a few large ball bearings with foam tires from an existing scooter wheel. The ball bearings have a large internal diameter, which creates the hubless look. They’re then mounted to a replacement steel frame that was mounted to the original skates.

Are there any benefits to hubless wheels in this application? Probably not, other than aesthetics. These skates are far heavier than before, and with poorer rolling resistance. However, we will note that the softer foam tires and large rolling diameter would probably offer some benefits on rougher surfaces. They even appear to work on hard-packed dirt, which is pretty impressive.

In any case, it’s always neat to see oddball designs that challenge our perception of what can and can’t be achieved on a mechanical level. These things don’t always have to make sense from an efficiency standpoint to be fun.

youtube.com/embed/M1pFmh8PQqY?…


hackaday.com/2025/01/17/you-ca…



TikTok ban weakens First Amendment


FOR IMMEDIATE RELEASE:

The Supreme Court today upheld the federal law passed last year to ban TikTok, accepting the government’s arguments that national security threats posed by the foreign ownership of TikTok’s parent company justify the ban.

This is despite U.S. officials acknowledging they have no actual evidence China is using TikTok to spy on Americans, and lawmakers have admitted the real reason for the ban is that they didn’t like what people were saying on TikTok, particularly about the Israel-Gaza war.

Seth Stern, director of advocacy at Freedom of the Press Foundation (FPF), commented:

“It’s particularly ironic that the Supreme Court is upholding the ban on national security grounds when both the incoming and outgoing presidents are backtracking from their prior support of the ban. Are they implying that neither administration cares about national security? It appears this ban was a political stunt that the Biden administration didn’t expect would ever become law. But now it has, and it might not even be enforced. All we might be left with at the end of the day is a Supreme Court opinion that weakens First Amendment freedoms on the internet.

The Supreme Court cites China’s law requiring Chinese companies to cooperate with government surveillance efforts, but omits that the U.S. Congress passed a law just last year allowing the government to involuntarily enlist U.S. businesses to spy on its behalf. This opinion practically begs foreign governments to ban American apps for the same reasons America banned TikTok. If we don’t like China’s practices on surveillance and censorship we should stop adopting them back home.”

Prior to the TikTok case, the Supreme Court had recognized that Americans are entitled to consume foreign propaganda if they so choose and that hypothetical national security harms are not an adequate justification for censoring speech. The Supreme Court avoided those issues by focusing on data privacy and glossing over free speech concerns.

But Stern said "a ban will not alleviate privacy threats posed by TikTok because the U.S. still does not have a comprehensive data privacy law. It will, however, shut down a platform millions of Americans, including journalists, use to speak freely."

Please contact us if you would like further comment.


freedom.press/issues/tiktok-ba…







Libertà – di Angela Merkel


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/01/liberta…
Un’autobiografia, ma non solo, che ha l’indiscutibile pregio di avvicinare il lettore, con un linguaggio semplice ed accattivante, ai fatti storici più rilevanti degli ultimi anni, raccontati da una protagonista e testimone diretta. Come è possibile che una donna, dopo aver trascorso i primi



La società civile europea si mobilita per i diritti umani mentre si avvicina la scadenza del divieto dell’AI Act

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
In una dichiarazione congiunta, le organizzazioni della società civile hanno criticato la stesura



Aiuti Umanitari in Italia: Verità Scioccanti sull’Africa

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Questo video esplora le ombre nascoste degli aiuti umanitari e i loro effetti devastanti in Africa. Attraverso dati scioccanti e un’intervista esclusiva a Claudio Scatola, presidente di Operatori



Le prossime sfide della Nato. Cavo Dragone si insedia come nuovo presidente del Comitato militare

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il rinnovamento ai vertici della Nato è ora completo. Dopo il recente insediamento di Mark Rutte come nuovo Segretario generale della Nato, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, già capo di Stato maggiore della Difesa italiana, ha assunto ufficialmente la carica di presidente del Comitato




Droni e innovazione. L’ambizioso progetto di Anduril nell’Ohio

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’appaltatore della difesa statunitense Anduril Industries si sta preparando a costruire un enorme impianto di produzione avanzata nell’Ohio, aggiungendo quattromila posti di lavoro al fiorente settore high-tech della zona, come è stato annunciato giovedì 16 gennaio dai funzionari statali. La start-up californiana impegnata settore



Questa mattina il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha reso visita al re di Norvegia, Harald V, nel Palazzo Reale di Oslo. Lo rende noto la Segreteria di Stato su X.


In un’iniziativa a Milano Sara Martelli parla di diritto all’IVG, dalla Lombardia all’Europa


Sara Martelli, Consigliera Generale di Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS, parla di diritto all’IVG, dalla Lombardia all’Europa, all’interno del Convegno sulla Legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza: attualità e prospettive, organizzata da Sinistra Italiana Lombardia e Sinistra Italiana Milano.

L’appuntamento è per sabato 25 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 19.00, in Corso di Porta Vittoria 43, a Milano.


L'articolo In un’iniziativa a Milano Sara Martelli parla di diritto all’IVG, dalla Lombardia all’Europa proviene da Associazione Luca Coscioni.




Daniela Santanché andrà a processo per il caso Visibilia: rinviata a giudizio per falso in bilancio


@Politica interna, europea e internazionale
Daniela Santanché andrà a processo per il caso Visibilia La ministra del Turismo Daniela Santanchè è stata rinviata a giudizio dalla gup Anna Magelli per false comunicazioni sociali in merito al caso Visibilia, una delle società del gruppo da lei fondato.



RENASCENCE – Edna St. Vincent Millay


Sabato 25 gennaio ore 16.00

Nuovo appuntamento presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina con Silvio Raffo, che reciterà le poesie della grande poetessa americana in Sala Bio-bibliografica.

A seguire tè.


alessandrina.cultura.gov.it/re…



Universale


Nel 2024 sono state 359 le persone viventi che si sono private di un loro organo (quasi sempre un rene o parte del fegato) per donarle a qualcun altro (grafico a sinistra). Negli ultimi dieci anni (nel 2015 le donazioni furono 325) questi eventi sono gradualmente aumentati.

Chi sono queste persone così straordinariamente generose? La tabella a destra, relativa alle donazioni di rene, ci dice che si tratta di consanguinei (madri, fratelli, sorelle…) e non consanguinei (mogli, mariti, conoscenti…).

C’è addirittura chi un proprio rene lo mette a disposizione di un centro trapianti perché lo utilizzi per salvare la vita a chiunque ne abbia bisogno (donazione “samaritana” ).

L’attività di trapianto da donatore vivente in Italia è regolata da una legge di oltre mezzo secolo fa (Legge 26 giugno 1967, n. 458 ).

Essa prevede che, in ogni caso, la donazione avvenga a titolo gratuito.

Come penso di poter immaginare, la decisione di donare un rene o un pezzo di fegato non deve essere banale, anche perché irreversibile. Se le cose dovessero andare male per il donatore, non sarebbe semplice “restituirglieli”.

Forse leggermente meno impegnativo potrebbe essere per una donna donare, sempre a titolo gratuito, a qualcuno che per varie ragioni non può procreare, la gioia di avere un figlio, sostenendone per lei/lui la gravidanza (maternità surrogata).

E dopo nove mesi, tornare alla propria vita con la felicità di avere dato felicità.

Ma questo, anziché essere considerato un atto di generosità, da incentivare e normare è ora un reato universale per il quale chiunque lo metta in atto, anche in paesi in cui ciò sia permesso, viene punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600.000 a un milione di euro.

Perché questa differenza?

Forse perché si teme che i casi di maternità surrogata “commerciale” (dietro compenso) con la mercificazione del corpo delle gestanti sarebbero ben di più dei casi di cessione di un organo.

Ma controllare che non vi siano pratiche commerciali sottostanti è forse più difficile per la maternità surrogata che per la cessione di un rene?

Secondo alcune mie amiche, la differenza maggiore consisterebbe nel fatto che un rene, una volta donato è fuori di te per sempre mentre un bimbo rimane nel ventre di una madre surrogata per nove mesi.

Durante i quali un profondo rapporto affettivo può instaurarsi. Dovrebbe quindi essere esteso il termine entro il quale la madre surrogata possa revocare il consenso al trasferimento del nascituro alla coppia infertile.

Secondo altre mie amiche, una legge che normi questa materia non potrebbe e non dovrebbe essere così rigida e puntuale ma rimanere sufficientemente elastica (legge cosiddetta “gentile”) affinché il giudice eventualmente chiamato a valutare il caso, possa essere libero di decidere nel migliore interesse di tutte le parti (in primis del nascituro).

In ogni caso, con una legge, questo percorso sarebbe ben più sicuro, controllato e regolamentato di come lo sia adesso.

L’Associazione Luca Coscioni, insieme a esperti e altre associazioni, ha elaborato una proposta di legge, depositata lo scorso anno al Senato dal senatore Ivan Scalfarotto (Italia Viva) e alla Camera dei deputati dall’onorevole Riccardo Magi (+Europa), per regolamentare la gravidanza per altri solidale, contro ogni forma di sfruttamento e abuso.

Come per quasi tutte le questioni sui diritti civili (fine vita, aborto, disabilità ed altri) non si dovrebbe prendere posizione solo su base ideologica ma dibattere con sufficiente serenità tutti i risvolti di una pratica che, se da un lato può comportare un qualche rischio di mercificazione del corpo delle donne (ben inferiore tuttavia in termini numerici a quello della prostituzione di cui nessuno in questo governo si preoccupa), dall’altro permetta di sostenere la solidarietà di una sorella, di un’amica, perfino di una sconosciuta.

Proprio come quando si dona un rene.

Altrimenti, di universale resta solo l’intolleranza.

L'articolo Universale proviene da Associazione Luca Coscioni.

olbotta reshared this.

in reply to Lista Referendum e Democrazia

Incoerenza allo stato puro: gli stessi che giudicano la GpA reato universale, vorrebbero costringere una donna a portare avanti una gravidanza indesiderata e poi lasciare il bimbo nelle culle "per la vita" dove se ne prende cura Pierino [dalle parti mie si usa questo nome per dire "chi? boh"]. Il loro problema è che la donna decida cosa fare o non fare del proprio corpo, non gli importa dell'eventuale figlio.


Firmato l’accordo. Ma il Likud fa sapere che non significa la fine della guerra


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il ministro della difesa Israel Katz ha dichiarato che in risposta alla liberazione israeliana dei prigionieri politici palestinesi, libererà i coloni in israeliani in detenzione amministrativa
L'articolo Firmato l’accordo. Ma il Likud fa sapere che



L’AI alla prova della guerra in Cina. Ecco l’ultimo progetto del Dipartimento della Difesa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Indo-Pacific Command (Indopacom) degli Stati Uniti, in collaborazione con il Pentagono e alcuni attori privati, ha lanciato un nuovo progetto per esplorare l’uso dell’intelligenza artificiale generativa nelle operazioni militari. Nei prossimi novanta giorni gli sforzi si concentreranno su questioni



a me ricorda tanto come quando i complottisti tirano fuori le famose "tracce" di qualcosa riferendola a oscure e vaghe minacce. la natura per definizione non sa cosa sia la purezza. se vai a guardare le "tracce" o contare gli "atomi" qualsiasi cosa è contenuta dentro qualsiasi altra. non esistono reali separazioni fisiche. è anche vero che per coerenza alcune di queste persone che vedono pericolo nelle "tracce" pensano anche che l'omeopatia funzioni, e in questo sonno appunto coerenti, visto che se nell'omeopatia c'è ancora qualcosa del principio attivo sono giusto tracce, ma chi dispone di un livello minimo di intelligenza sa, e a volte è pure una maledizione, che il livello di concentrazione utile è tutto per definire se una sostanza è utile o dannosa. non credo occorra aggiungere altro.


La nuova sfida spaziale è la Navigation warfare. Le soluzioni di Northrop Grumman Italia

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nell’attuale scenario globale, il dominio spaziale si configura sempre più come un elemento cardine delle strategie di difesa e sicurezza. In particolare, lo sviluppo che ha interessato il settore dei satelliti in orbita bassa (Leo) ha rivoluzionato il modo di operare dallo e nello



Etiopia, milioni di sfollati in Tigray continuano a soffrire dopo 4 anni

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Ashebu Haguzum, padre di quattro figli, ha trascorso quattro anni nel campo sfollati di May Wenyi a #Mekelle dopo essere fuggito dalla guerra nel 2020. Riflettendo




Dal 21 gennaio partono le #IscrizioniOnline! Se avete dubbi nella scelta della scuola, sulla piattaforma #Unica è possibile consultare la pagina dedicata per confrontare gli Istituti e scegliere il percorso di studi più adatto.
in reply to Ministero Istruzione (unofficial)

@Ministero Istruzione (unofficial)
Buongiorno, tra i dati che fornite per le scuole superiori, dove sono disponibili cioè oltre 1300 in Italia, fornite anche le informazioni , sicuramente interessanti alle famiglie e agli scolari, dei risultati all' università e nel trovare lavoro per i diplomati dai singoli istituti? Intendo i dati che derivano dal progetto Eduscopio (e non solo)?
m.eduscopio.it/


ci sono cose che devono essere dimostrate con i fatti. la potenza russa invece è un dato di fatto. sono russi. perché pretendere una dimostrazione. è il loro DNA. sono immortali e invincibili. vedi o sembra che non abbiano successo sul campo di battaglia? sicuramente deve essere informazione errata perché ovviamente non può essere. forse gli scappati di casa non sono neppure i russi ma noi che non sappiamo evidentemente neppure riconoscere l'ovvio. ai posteri l'ardua sentenza. è davvero una super potenza la russia? ovviamente si, anche perché dubitare non è lecito. va bene essere di parte ma qua si rasenta la follia… che la russia volesse prendere l'intera ucraina è ovviamente falso… sennò lo avrebbero fatto, no? e il vicino bielorusso ci dice qualcosa in questa vicenda? no… loro sono felicemente sposati con i russi. ovviamente. ma la gente non si stanca mai dei propri pensieri? non sente mai il bisogno di aprire la finestra e guardare davvero il mondo? di avere una conferma del fatto di stare dicendo minchiate. o quantomeno di avere informazioni obsolete. oltretutto i russi hanno una certa tradizione di bluff. lo sviluppo di tecnologie avveneristiche in occidente, derivavano dal fatto che ci si cagasse sotto perché si pensava che i russi avessero chissà quale tecnologia spaventosa. e invece erano tutti bluff… ancora oggi vediamo aerei super-tecnologici montati con bulloni e viti sparse come farei io se lo montassi a casa mia… (beh… se non altro così la traccia radar è davvero imprevedibile… vedi una traccia e potrebbe essere sia un frullatore da 10t che un gabbiano) quanto siete noiosi e obsoleti miei piccoli fan di putin. ma non vi stancate mai di vedere solo film di super-eroi? che poi i russi a dire la verità neppure sembrano i buoni.

RFanciola reshared this.



David Lynch


David Lynch per la mia generazione è stato indispensabile, per noi giovani un po' provinciali negli anni novanta, che ci avvicinavamo alla musica al cinema all'arte e che probabilmente avevamo un po' più di curiosità rispetto a quello che avevamo intorno.

Il mio David Lynch inizia con Dune metà degli anni 80: ricordo che diedero il film alla TV.
Mio padre aveva letto il libro e questo film fu strano per me che a dodici anni avevo un approccio alla fantascienza un po' giustamente ingenuo. #Cinema

iyezine.com/david-lynch

reshared this



in reply to floreana

@floreana ciao succedeva anche a me, ma probabilmente si è risolto con un aggiornamento. Hai la app aggiornata? Ad ogni modo provo a taggare nuovamente @RaccoonForFriendica
in reply to djpanini

@djpanini @raccoonforfriendicaapp
Ecco, non avevo visto che c'era un aggiornamento disponibile. Ora l'ho installato, vediamo come va!


«Mi sta sulle balle 'sta cosa che ultimamente si parla troppo di ideologie e poco di idee».

#PersoneBelle

@Giù livellosegreto.it/@juc/1138421…


Oh, per inciso, chiunque pretenda di spiegare la storia, specialmente moderna, "senza sovrastrutture ideologiche" o mente o vuole farne un elenco di numeri e date senza nessi causali e contestualizzazione.
È necessario avere un'impostazione ideologica davanti a certi fatti del secolo scorso e di questo.

E poi mi sta un po' sulle balle sta cosa che ultimamente si parla troppo di ideologie e poco di idee.
Ideologia dà l'impressione che avere una posizione politica determinata sia un problema.