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How Hard is it to Write a Calculator App?


How hard can it be to write a simple four-function calculator program? After all, computers are good at math, and making a calculator isn’t exactly blazing a new trail, right? But [Chad Nauseam] will tell you that it is harder than you probably think. His post starts with a screenshot of the iOS calculator app with a mildly complex equation. The app’s answer is wrong. Android’s calculator does better on the same problem.

What follows is a bit of a history lesson and a bit of a math lesson combined. As you might realize, the inherent problem with computers and math isn’t that they aren’t good at it. Floating point numbers have a finite precision and this leads to problems, especially when you do operations that combine large and small numbers together.

Indeed, any floating point representation has a bigger infinity of numbers that it can’t represent than those that it can. But the same is true of a calculator. Think about how many digits you are willing to type in, and how many digits you want out. All you want is for each of them to be correct, and that’s a much smaller set of numbers.

Google’s developer, [Hans-J. Boehm] tackled this problem by turning to recursive real arithmetic (RRA). Here, each math function is told how accurate it needs to be, and a set of rules determines the highest required accuracy.

But every solution brings a problem. With RRA, there is no way to tell very small numbers from zero. So computing “1-1” might give you “0.000000000”, which is correct but upsetting because of all the excess precision. You could try to test if “0.00000000” was equal to “0”, and simplify the output. But testing for equality of two numbers in RRA is not guaranteed to terminate: you can tell if two numbers are unequal by going to more and more precision until you find a difference, but if the numbers happen to be equal, this procedure never ends.

The key realization for [Boehm] and his collaborators was that you could use RRA only for cases where you deal with inexact numbers. Most of the time, the Android calculator deals with rationals. However, when an operation produces a potentially irrational result, it switches to RRA for the approximation, which works because no finite representation ever gets it exactly right. The result is a system that doesn’t show excess precision, but correctly displays all of the digits that it does show.

We really like [Chad’s] step-by-step explanation. If you would rather dive into the math, you can read [Boehm’s] paper on the topic. If you ever wonder how many computer systems handle odd functions like sine and cosine, read about CORDIC. Or, avoid all of this and stick to your slide rule.


hackaday.com/2025/02/16/how-ha…

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potrebbe sembrare di cedere a un ricatto aumentare le spese per la difesa dopo quello che ha detto trump, ma in realtà è quello che dovremmo fare sia per stare nella nato (chissà se è proprio così) che nel caso di doverne fare a meno. e come regola di prudenza io metto nel conto la seconda. alla fine abbiamo risparmiato sulla difesa per decenni. ma la guerra fredda è ripresa e non è neppure più fredda e non è che si possa scaricare il problema su altri. il problema è spendere bene e armonizzare la spesa dei vari stati senza duplicare niente ma seguendo regole di necessità in base al territorio e difesa condivisa. semmai per non fare un regalo a trump va fatto in modo da far guadagnare industrie europee e non quelle usa...

RFanciola reshared this.



Paragon, il nuovo spyware israeliani e l’ombra dello spionaggio del governo italiano


Un software israeliano prodotto da un’azienda fondata da un ex membro dell’Unità 8200 dell’Israel Defense Force, la “guardia d’élite” cyber delle forze armate di Tel Aviv, è stato usato per spiare giornalisti e attivisti e tra i suoi clienti figurava anche il governo italiano. Giorgia Meloni è sulla difensiva nel dibattito che si è acceso […]
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(Intervista di Valeria Pace a Vito Mancuso sul fine vita, settembre 2024)

Capisco Martina Il corpo tortura

Rispettare la sacralità della vita, compito che ogni persona di retta coscienza deve sentire come proprio, significa rispettare la sacralità della libertà, che è il luogo dove il vivere si manifesta nel modo più intenso. Il filosofo e teologo Vito Mancuso non ha dubbi, è d'accordo con Martina Oppelli, l'architetta triestina di 49 anni resa tetraplegica dalla sclerosi multipla che chiede di poter accedere al suicidio medicalmente assistito, e dopo i ripetuti dinieghi ha scelto di denunciare l'azienda sanitaria (Asugi) per tortura …«

Anche se non la conosco e non sapevo nulla della sua situazione prima, quello che sta sperimentando lei ha un aspetto della tortura, l'ho scritto anche nei miei libri e nei miei saggi: si può giungere a sentire il proprio corpo come una tortura».

In che senso è una tortura?«

La vita umana si dice in diversi modi, esiste una vita fisica, una psichica e una spirituale. Rispettare la sua sacralità è rispettare i tre livelli sotto i quali la vita si manifesta. Solitamente c'è perfetta identificazione tra il corpo e il sé, ma la malattia è il momento in cui questa identificazione viene meno. Quando la malattia diventa qualcosa che separa in modo definitivo e doloroso questi aspetti, quando si sente che la dimensione fisica della propria esistenza è nemica della dimensione più alta, quella libera che si esprime nella decisione, è umano ancor prima che giusto che una persona arrivi a difendersi dal proprio corpo. Siamo la nostra libertà».

Asugi sottolinea il fatto che manca una definizione normativa chiara degli accertamenti richiesti. È giusto che si chieda ai medici di operare in un quadro che ritengono incerto?«

Penso che i medici abbiano il compito di curare le persone. Non è giusto chiedere loro di supplire a carenze della politica, occorre che venga data ai medici e ai pazienti una legge chiara, che faccia capire che questa è una forma di cura ulteriore. Come non lo so, non sono un giurista. Ma il medico cessando la cura del corpo alimenta la cura della libertà. Uno Stato degno di questo nome non può che permettere ai cittadini di esercitare l'autodeterminazione».

I medici propongono a Martina di assumere più farmaci per il dolore e di valutare una cannula per l'alimentazione. Lei si rifiuta perché non vuole perdere la lucidità o essere violata da tubi…«

Quando una persona decide di voler rimanere desta, vigile per giungere all'ora della morte concederglielo è il massimo della cura. Sarebbe incuria imbottirla di farmaci e psicofarmaci per non far sentire il dolore e toglierle la libera coscienza. Una buona morte è poterla vivere, poter dire addio o arrivederci o quello che la propria spiritualità consente di dire al mondo e ai cari. Non è una buona morte quella di chi è lasciato a vegetare come un pacco con tubi che gli entrano nel corpo. Certo che Martina deve poter rifiutare i farmaci, se la vogliamo curare. Se la vogliamo sfruttare rendendola una bandiera ideologica allora si continui a non ascoltarla, ma così si fa tutt'altro che curarla».

Martina ci tiene ad apparire in ordine nonostante la malattia. Questo, dice, spiazza, tanto che dopo il secondo diniego ha pensato di postare video dei suoi momenti meno dignitosi per far capire meglio le sue condizioni, poi ci ha ripensato…«

Penso sia bellissimo che un essere umano mantenga la propria dignità anche dal punto di vista estetico. Ognuno di noi sceglie la modalità con cui presentarsi agli altri, siamo anche esteriorità. Le persone che pensano che per mostrare di soffrire si debba essere brutti, maldisposti e sconci dimostrano miopia spirituale, non sanno capire la profondità della cura della bellezza per il benessere».

La difficoltà che si prova ad accettare che una persona come Martina voglia andarsene che cosa dice di noi?«

Parla dell'ignoranza strutturale con cui abbiamo a che fare, soprattutto in questo tempo, dove l'essere umano è oggetto di una cultura falsa, che lo fa sentire eternamente giovane, bello, capace di viaggiare. A Bologna dove vivo – e penso sia cosi in tutte le grandi città – non si vede più un annuncio funebre, non si vede un funerale, non ci sono più case che mostrano il lutto. Fino a tempo fa si pregava la Madonna "adesso e nell'ora della nostra morte", era una cosa naturale. Diceva Platone che tutta la filosofia è imparare a morire. E non è solo imparare a morire noi stessi ma accettare la morte altrui, che siamo finiti, provvisori. Se ha un senso la ricerca spirituale è proprio quello di ragionare su questi limiti. Il compito della spiritualità è destare alla verità delle cose: si muore e ciascuno deve avere la sua morte».



Una delle cose più fighe di #friendica è che posso importare dei feed RSS, tipo questo che è stato generato dal mio feed di #lastfm. Tornare a casa, magari da un giro in macchina e riguardarmi tutte le figate che mi sono ascoltato (nonché condividerle con voi!)


Graphene Tattoos: The Future of Continuous Health Monitoring?


In the near future, imagine a world where your health is continuously monitored, not through bulky devices but through an invisible graphene tattoo. Developed at the University of Massachusetts Amherst, these tattoos could soon detect a range of health metrics, including blood pressure, stress levels, and even biomarkers of diseases like diabetes. This technology, though still in its infancy, promises to revolutionize how we monitor health, making it possible to track our bodies’ responses to everything from exercise to environmental exposure in real-time.

Graphene, a single layer of carbon atoms, is key to the development of these tattoos. They are flexible, transparent, and conductive, making them ideal for bioelectronics. The tattoos are so thin and pliable that users won’t even feel them on their skin. In early tests, graphene electronic tattoos (GETs) have been used to measure bioimpedance, which correlates with blood pressure and other vital signs. The real breakthrough here, however, is the continuous, non-invasive monitoring that could enable early detection of conditions that usually go unnoticed until it’s too late.

While still requiring refinement, this technology is advancing rapidly. Graphene still amazes us, but it’s no longer just science fiction. Soon, these tattoos could be a part of everyday life, helping individuals track their health and enabling better preventative care. Since we’re hackers out here – but this is a far fetch – combining this knowledge on graphene production, and this article on tattooing with a 3D printer, could get you on track. Let us know, what would you use graphene biosensors for?

Original photo by engin akyurt on Unsplash


hackaday.com/2025/02/16/graphe…

HarryKar reshared this.




Hanno fatto di tutto per boicottare un accordo di pace, ora si offendono perché non sono stati chiamati. UE conta come il 2 di picche.


Un terabyte di dati in un millimetro cubo! I Dati verranno immagazzinati tra gli Atomi


I ricercatori dell’Università di Chicago hanno sviluppato una tecnologia di archiviazione dati in cui i difetti dei cristalli agiscono come numeri uno e zero. Ciascuno di questi difetti ha le dimensioni di un singolo atomo, il che consente di condensare terabyte di informazioni in un minuscolo millimetro cubo di materiale. Questo straordinario lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nanophotonics.

Il metodo si basa sui principi quantistici, ma viene applicato nell’elettronica classica. Inizialmente la ricerca è stata condotta nel campo della dosimetria delle radiazioni: gli scienziati hanno studiato materiali in grado di registrare il livello di esposizione alle radiazioni. Tuttavia, l’approccio è stato successivamente adattato per l’archiviazione dei dati.

Tian Zhong, a capo dello studio, spiega che la memoria si forma grazie agli atomi mancanti nel cristallo. Questi vuoti possono catturare e trattenere gli elettroni, creando stati stabili di “uno” e “zero”. Le tecnologie ottiche consentono di scrivere e leggere dati con elevata precisione utilizzando impulsi laser.

Un ruolo speciale nello sviluppo è stato svolto dagli elementi delle terre rare, in particolare dal praseodimio e dalla matrice di ossido di ittrio. Questi materiali presentano speciali proprietà ottiche che consentono un controllo preciso degli stati di conservazione. A differenza dei dosimetri tradizionali, attivati ​​da raggi X o gamma, la nuova tecnologia utilizza un laser ultravioletto per registrare le informazioni.

La scoperta non solo aumenta significativamente la densità di archiviazione dei dati, ma rende anche possibile una nuova classe di dispositivi di memoria ultracompatti ed efficienti dal punto di vista energetico, in grado di superare le prestazioni delle attuali tecnologie informatiche classiche.

L'articolo Un terabyte di dati in un millimetro cubo! I Dati verranno immagazzinati tra gli Atomi proviene da il blog della sicurezza informatica.



L’Europa al bivio tra autonomia e dipendenza. L’analisi del gen. Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La recente telefonata tra il presidente americano Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin, seguita dalle dichiarazioni del segretario alla Difesa americano Pete Hegseth, segna un punto di svolta epocale negli equilibri geopolitici mondiali. Gli Stati Uniti stanno ridisegnando le proprie priorità




[Quinn Dunki] Makes a Screw Shortener Fit for Kings


It’s common problem when you’re building anything with screws: this one is too long, this one is too short. While she can’t teach you how to fix the latter, [Quinn Dunki] has made herself an absolutely deluxe screw shortening jig. And while that’s cool and all, the real value here is the journey; watching over [Quinn]’s shoulders while she’s in the machine shop is always illuminating.

First off, she starts with her old jig, which frankly makes us want one. It’s a short piece of aluminum angle stock with threaded holes in it. You thread the screw in as far as you want, and use the edge as a cutting guide. Very nice! But aluminum threads wear out quickly so it works if you’re shortening dozens of screws, but gets wonky when you need to cut hundreds. The new jig is made out of steel, and has a slit that clamps the threads in place so she doesn’t have to hold the tiny screws with her other hand while sawing.

This video is, on the surface, about making an improved tool out of steel. But it’s the tips along the way that make it worth your watch. For instance “deburr early and often” is a recurring leitmotif here: it keeps the extra bits that form along any cut from messing up edge finding or vise registration. And yeah, she deburrs after every operation.

There are mistakes, and lessons learned along the way. We’re not going to spoil it all. But in the end, it’s a sweet tool that we’ve never seen before.

If you haven’t read [Quinn]’s series on machine tools that she wrote for us, it’s a treasure trove of machining wisdom.

youtube.com/embed/pLca-flylUA?…


hackaday.com/2025/02/16/quinn-…



Si riunisce il club degli inutili irresponsabili.
La Francia conferma, domani summit a Parigi sull'Ucraina - Notizie - Ansa.it
ansa.it/sito/notizie/mondo/202…


Penso che un sogno così non ritorni mai più.


"Volare": nel 1958 a Sanremo con questa canzone Domenico Modugno portò una ventata di novità nel mondo della musica leggera italiana e divenne un artista di fama internazionale. Da #storicang

storicang.it/a/domenico-modugn… 👈

raiplaysound.it/audio/2025/02/…

@Storia
#sanremo
#Modugno
#Volare



Luciano Canfora: “Paragonare Monaco 1938 e l’oggi?


infosannio.com/2025/02/16/luci…



📣 Al via oggi, in occasione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, la settimana di #milluminodimeno, promossa da Rai Radio 2 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale.

erikflux reshared this.



pensare che anche putin abbia le sue ragioni, è come pensare che uno stupratore ha anche le sue ragioni perché prima di cominciare a stuprare donne è sempre stato rifiutato da donne... è il modo di ragionare maschilista e da bullo. forse l'urss non ha mai fatto una giusta corte ai suoi alleati, se adesso fuggono tutti a gambe levate. se vuoi degli alleati li devi convincere e devi essere utile, non è che puoi pretendere niente.

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Bionda e truccatissima, come se Maria Zakharova non potesse farlo. Perché solo ai suprematisti occidentali è concesso curare il proprio aspetto fisico. Se lo fanno gli altri allora è eresia. Vi rendete conto fin dove arrivano? Una testata giornalistica che permette di partire così in un articolo sarebbe veramente da radiare per sempre.

L'articolo poi, beh, ci sarebbe da scrivere un libro. La sostanza è che adesso bisogna demonizzare questa donna perché ha osato mettere all'angolo l'ipocrisia occidentale e rispondere a tono a Mattarella, facendogli fare una figura che definire pessima sarebbe alquanto riduttivo. Una donna che a differenza di Von der Leyen, Meloni, Kallas, Schlein e compagnia ricopre il suo ruolo istituzionale davvero con amore verso il suo paese. Questo dà fastidio, perché per una classe politica abituata ad avere un padrone e a scodinzolare come dei cagnolini, vedere personaggi liberi di difendere il proprio Paese è una cosa tipo da alieni.

Per quanto riguarda le bugie di cui parla il Corriere della Sera, io onestamente ricordo Russia in bancarotta, Russia isolata a livello internazionale, Russia che ha perso la guerra, Russi che smontano lavatrici, che combattono con le pale, che non hanno i calzini, che sono allo sbando e che si spostano con gli asini. E queste bugie non mi risulta le abbia dette la Zakharova, le avete dette voi.

La verità, a mio avviso, è che ho sentito più bugie da chi si erge a detentore della verità e della democrazia che non dalla bocca della Zakharova. E questo è un fatto, non un'opinione! Ne avessimo noi in Italia politici e rappresentanti dello Stato che difendono gli interessi del proprio paese come Maria Zakharova fa per il suo. Invece no, abbiamo solo dei miserabili che tutelano gli interessi della Casa Bianca. Però parlano ancora...

GiuseppeSalamone



Ed alla fine i cani guardiani europei sono stati messi a cuccia in disparte. Poveri dementi...

ilfattoquotidiano.it/live-post…



Per il caccia del futuro serve un nuovo ecosistema civile-militare. L’analisi del gen. Bianchi

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nell’articolo sul Gcap di Airpress di dicembre 2024 ci siamo soffermati a valutare l’aspetto tecnologico dei velivoli da combattimento della sesta generazione, e l’uso di tecnologie altamente innovative, come quantum computing,




Stamattina, come al solito, ho fatto colazione ascoltando "Amare parole", il podcast che Vera Gheno pubblica per "il Post".

Come fa da qualche settimana, a fine podcast ha speso qualche minuto per spiegare un particolare modo di dire, oggi ha spiegato il significato di "ispirational porn".

Nello spiegarlo, come fa spesso, è voluta andare alle origini, ovvero a quel Ted Talk in cui Stella Young l'ha tenuto a battesimo.

Credo sia un video interessante e divertente, ve lo lascio qui sotto.




la guerra c'è in palestina solo perché israele non rimane nei propri confini e sta solo cercando di fare con i palestinesi (o il nome che volete dare loro) quello che gli usa hanno fatto ai pellerossa. lo hanno pure ammesso. niente di più, niente di meno. uno sterminio con furto della terra. è evidente. poi ci si arrampica sugli specchi per vedere chissà cosa. quello che israele fa nella fascia di gaza e in cisgiordania è un vero e proprio brutale esproprio. tolgono loro l'acqua, impediscono di spostarsi, tolgono la casa, ecc.. e in queste condizioni le scelte sono o morire o essere incazzati e fare i terroristi. se proprio a voi paice usare quella parola che secondo me è pure sbagliata. e tutto per quei stra-maledettissimi coloni assassini. non c'è molto altro da dire. e questa sarebbe una "democrazia"? ma non fatemi ridere. la democrazia, quella dei valori, non esiste in israele. una democrazia vera non può fare quello che fa israele. basta vedere il leader che hanno eletto. una democrazia è basata su cittadini consapevoli, non bastano libere elezioni. e che a farlo sia un popolo che ha subito quello che hanno subito loro la dice molto sulla natura umana. è come il figlio di un padre violento che alla fine diventa violento anche lui con i propri figli. rifare agli altri quello che hai subito te. questo fa israele oggi. in reazione alla violenza subita (o altri motivi e calcoli politici) pratica violenza. israele non vuole la pace. fa di tutto per aizzare il terrorismo. per poter continuare a tenere una presenza militare in cisgiordania, o a gaza. maledetto il giorno che fu deciso di dare loro una terra. mai fare le scelte in base al senso di colpa.

Maurizio Delladio reshared this.



La corsa araba per trovare un’alternativa al piano di Trump per Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Arabia Saudita e i suoi alleati arabi sono rimasti sconcertati dal piano di Trump di “ripulire” i palestinesi da Gaza e di reinsediarne la maggior parte in Giordania e in Egitto, un'idea immediatamente respinta dal Cairo e da Amman e vista nella maggior parte della



Dopo una lunga e rigenerante dormita, apro Duk Duck Go e cerco "Prime tre posizioni Festival Sanremo 2025". I risultati sono un caos di articoli, video, classifiche anche vecchie, ma dei primi tre cantanti in gara neanche una traccia.
Chiedo a Chat GPT e mi stila la classifica ordinata, con le biografie e le percentuali di posizionamento.

  1. Olly – "Balorda Nostalgia"
  2. Lucio Corsi – "Volevo essere un duro"
  3. Brunori Sas – "L'albero delle noci"

Ma in tutto ciò, chi è Olly?

#sanremo2025



Acrofobia
freezonemagazine.com/rubriche/…
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando l’acqua aggiungendo colori. Ho cercato un posto per tutti i pezzi come fossero puzzle e non anime e non sentimenti e non dolori. Ho trovato un modo per riporli in sicurezza non in pericolo di caduta ma accade che la vita faccia tremare qualunque piano superficie […]
L'articolo Acrofobia proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando


Io non credo che nessuno di noi si stia rendendo abbastanza conto di cosa sta succedendo: praticamente stanno giocando a Risiko col nostro c*** senza neanche invitarci.

Non capisco come sia possibile che sul web se ne parli con tanta leggerezza , e che intanto i nostri patrioti sovranisti non si stiano preoccupando neanche un po'. Perché questa cosa avrà delle conseguenze , lo sappiamo , vero ? Ne avrà tantissime ! E pesanti , e dovremmo sopportarne le conseguenze per decenni se va bene, per non parlare di quello che doveva sopportare l'Ucraina ma di quella ovviamente non frega niente a nessuno.

ansa.it/sito/notizie/topnews/2…

in reply to Simon Perry

Io penso che termini come "sovranista" o "patriota" (fatto riemergere recentemente a pedate dall'epoca risorgimentale) in realtà siano solo modi edulcorati per esprimere valori tipo "noi veniamo prima di loro", "la nostra cultura è migliore della loro", "i nostri interessi vengono prima dei loro", ecc.

Il riferimento alla patria o a chi quella patria governava (il sovrano) sono pretestuosi e strumentali.

La patria di cui parlano loro non è quella cosa "una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor" di cui parlava Manzoni ma piuttosto un gruppo socio economico omogeneo che va da Trump a Orban, passando per Salvini e Meloni.

Il patriota è chi difende i valori di quel gruppo e l'infame è chi gli si oppone.

in reply to Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹

@max abbiamo lo stesso pensiero, per questo ho scelto di usare quelle parole: per mettere in ridicolo il pensiero di certa gente, per farne emergere l'assurdità.


Gli archeologi scoprono una tomba di 2.200 anni fa in Cina, rivelando informazioni sul periodo tumultuoso che ha forgiato il moderno stato cinese

Si ritiene che il grande e complesso luogo di sepoltura dell'era Chu nella provincia di Anhui appartenga a uno degli ultimi re Chu, fornendo una finestra sul panorama politico poco prima della fondazione della dinastia Qin.
Le scoperte stanno aiutando gli studiosi a comprendere meglio questa era cruciale di fioritura e sconvolgimento culturale che ha plasmato la Cina.

da #nationalgeographic
👇
nationalgeographic.it/i-tesori…

@Storia

#Cina




visto che sono come la particella di sodio nell'acqua quest'anno niente post su Sanremo 😄
ma chissà che un po' di contatti mi seguano in questo fediverso e il prossimo anno ci divertiamo 😜
(se non c'è Conti di più 😎)
in reply to Massimo Max Giuliani

@Massimo Max Giuliani so che moltə sono lì ma bluesky assomiglia al vecchio Twitter e mi sembra sia una cosa diversa da fb da quel che ho capito.
io ho bisogno di una cosa simile a fb, con la possibilità di fare post non pubblici ecc.
quindi il mio programma di migrazione è ora qui, poi buttare un occhio su pixelfed che sostituisce ig e vedere se iscrivermi anche su bluesky 🙂
poi ovvio che dipende da quali scelte faranno le persone a cui tengo, insomma tutto in evoluzione
in reply to Manuela Cherubin

@Manuela Cherubin sì, è un po' anche il mio piano. Qua è bello, l'uso è un po' quello di facebook con delle funzioni del blog che sono una figata. Ma siamo pochini ancora.
Puoi vedere se Mastodon intanto fa al caso tuo.
Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)
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friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
Massimo Max Giuliani
@Polibronson 🦋 sì! Qua è molto bello, mi piace l'ambiente, certo che siamo ancora pochini. Ma ci si lavora 😊
Friendica + Mastodon va già benone, poi se hai nostalgia di Instagram c'è Pixelfed (carino, non mi appassiona).


Gregory Bateson, pensiero metaforico e psicoterapia oggi al Centro Milanese di Terapia della Famiglia (sede di Monza).


Nessun “fraintendimento”, le parole di Mattarella su Putin sono inequivocabili (e giuste)

@Politica interna, europea e internazionale

Sopire, troncare… troncare, sopire: sì, ma perché? Il 5 febbraio, a Marsiglia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato un discorso chiaro, esplicito, inequivocabile. Un discorso in difesa del multilateralismo,



qualcuno ha idea se esista un elenco di quali cosa sia legittimo chiare "operazione speciale"? sappiamo che la guerra è nell'elenco. ma come privato cittadino potrei anche chiamare un'operazione speciale non so, uno stupro, una rapina, un omicidio... o cosa altro?
in reply to simona

@simona il limite è la tua fantasia...e il livello di idiozia di chi ci crede.


genitori moderni... proprio un bel mondo.


This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvania's 16th-century weather reports, and dancing turtles.

This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvaniax27;s 16th-century weather reports, and dancing turtles.#TheAbstract #science



di Enrico Nardelli Continuando il discorso sulle macchine cognitive iniziato nel post precedente , osserviamo che si tende a considerare i...

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cantautorato a Sanremo?


Pare che la canzone di Cristicchi a #Sanremo abbia commosso un sacco di gente. Ho persino letto un articolo che, parlando di lui, menzionava il "grande cantautorato".
Ma davvero? A mio modesto parere, la canzone è di una banalità disarmante.

Forse perché mia mamma ci ha cresciuti a pane e De André (& co.), ma per me il grande cantautorato ha un livello un po’ più alto.
Sullo stesso tema, per esempio, si potrebbe citare "Dimentica una cosa al giorno" di Vecchioni, che secondo me ha tutt’altra profondità.

E Fedez? (va beh.. non è certo un cantante che seguo). Ma se proprio voglio ascoltare qualcosa che parli di salute mentale, preferisco canzoni dall’album di Alanis Morissette "Such Pretty Forks in the Road", che mi ha accompagnata e, per certi versi, aiutata durante il burnout.




Palestina, la risoluzione della catastrofe


altrenotizie.org/in-evidenza/1…


La barba va sistemata, non si scappa. Un po' come le tasse: prima o poi dovrai pagarle ed è giusto farlo.

E poi c'è il viaggio imminente; già seguirmi su YouTube è difficile, il minimo è apparire guardabile.

E poi dove andrò ci saranno delle scimmie (anzi, le "simmie", come diciamo nella mia regione), e non vorrei mai che mi scambiassero per una di loro.

...

E così eccoci qui, dall unico barbiere decente della città, che però ti dà appuntamento alle 11 per servirti alle 11:30 se va bene, ma non è sempre così (quindi non puoi neanche arrivare dopo).

Io gliel'ho detto che più mi fa aspettare e più dovrà lavorare, ma non mi sembra che abbia colto il riferimento alla barba.

#barba #barbiere #chebarbachenoia #farsibelli #farsibelliforse #simmie

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Ethiopia, il TPLF respinge la sospensione del NEBE definendola “legalmente insignificante”

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Il Tigray People’s Liberation Front (TPLF) ha respinto la decisione nazionale delle elezioni dell’Etiopia (NEBE) di sospendere le sue



Sudan, il piano per la prima base navale della Russia in Africa andrà avanti

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Il ministro degli Esteri del Sudan ha confermato che il piano per la creazione della prima base navale russa in Africa verrà portato avanti, dopo anni di