CPI: quando gli USA evitarono a Israele l’accusa di crimini di guerra
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Nel 2009, dopo una devastante operazione militare su Gaza, gli Stati Uniti promisero all'Autorità Palestinese la ripresa dei negoziati con Israele a patto che abbandonasse la via della giustizia internazionale
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Haaretz: Israele darà a una società privata americana la gestione del valico di Rafah
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L'azienda che ha già operato in diversi paesi africani e del Medio Oriente, impiega veterani di unità d'élite dell'esercito americano
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PRIVACYDAILY n. 323 – 08.05.2024
VERSIONE ITALIANA NUOVA ZELANDA: IL PARLAMENTO AVVIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SUL DISEGNO DI LEGGE DI MODIFICA DELLA PRIVACY Il disegno di legge propone di migliorare la trasparenza sulla raccolta dei dati personali. Creerebbe un nuovo obbligo di notifica per le agenzie che raccolgono indirettamente
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Ministero dell'Istruzione
📚 Il #MIM sarà presente a Torino, dal 9 al 13 maggio, per il Salone Internazionale del Libro. Nello spazio espositivo saranno realizzate attività informative per i docenti, gli studenti e le famiglie, con un programma di quasi 50 tra laboratori e sem…Telegram
Ben(e)detto dell’8 maggio 2024
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Guerra. Voci da Gaza (parte quarta)
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Messaggi, registrazioni vocali, aggiornamenti social raccolti dalla Società Antropologica Palestinese Insaniyyat durante i bombardamenti israeliani
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GLI HELLS ANGELS, MOTOCICLISTI TALVOLTA CON UNA PESSIMA FAMA, PRESENTI IN VARIE PARTI DEL MONDO
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L'Hells Angels Motorcycle Club (#HAMC) è un club motociclistico fondato a Fontana, in California, nel 1948. È uno dei club motociclistici più conosciuti e grandi al mondo, con oltre 475 sezioni in 62 paesi. I suoi membri sono principalmente appassionati di Harley-Davidson e si contraddistinguono sia per il tipo di abbigliamento sia per la moto (che deve essere di grossa cilindrata, almeno 750 cc). Il club è noto per il suo logo iconico, che presenta un teschio alato, e i suoi membri sono spesso associati a un'immagine dura e ribelle.
Il logo iconico
L'iconico logo con il teschio alato degli Hells Angels è un simbolo dell'identità del club ed è stato utilizzato almeno dal 1948. Il logo presenta un teschio con un paio di ali e il suo design ha subito alcune modifiche nel corso degli anni. L'origine esatta del logo non è chiara, ma si ritiene che sia stato progettato dai fondatori del club, che si vuole fossero un gruppo di veterani della Seconda guerra mondiale.
Il teschio nel logo è spesso interpretato come un simbolo di morte e si pensa che le ali rappresentino la libertà e la capacità di librarsi al di sopra della legge. Il logo è stato usato dagli Hells Angels per rappresentare i loro valori di ribellione, anticonformismo e disprezzo per l'autorità.
Gli #HELLSANGELS a suo tempo hanno intrapreso un'azione legale per proteggere il loro marchio e hanno citato in giudizio diverse aziende per aver utilizzato il logo senza autorizzazione. Nel 2010, il club ha citato in giudizio alcuni rivenditori per aver utilizzato il logo su abbigliamento e accessori senza permesso. La causa è stata risolta in via extragiudiziale, con le aziende che hanno accettato di smettere di utilizzare il logo.
Ma non tutti sono “Hells Angels” legittimi
Premesso che come “Hells Angels” vengono generalmente indicati sia i membri dell’HAMC che di altri gruppi di motociclisti che con questi nulla hanno a che fare, vi è chi li segnala per una lunga storia di attività criminali, tra cui traffico di droga, reati con armi e crimini violenti. Sono stati coinvolti in numerose guerre tra bande e sono stati accusati di aver commesso numerosi omicidi. Il club HAMC in particolare negli USA è stato anche collegato a gruppi della criminalità organizzata ed è stato coinvolto in attività illegali come estorsioni, riciclaggio di denaro e frodi. Sono numerose le agenzie di polizia e di intelligence internazionali che classificano l'Hells Angels Motorcycle Club (HAMC) come una banda di motociclisti i cui membri commettono crimini violenti diffusi, tra cui spaccio di droga, traffico di beni rubati, traffico di armi, estorsione e operazioni di prostituzione.
Una reputazione variabile, da criminali a benefattori
La reputazione degli Hells Angels varia però a seconda delle regioni e dei paesi, con alcuni Stati che li vedono come un club motociclistico legittimo e altri che li considerano un'organizzazione criminale.
Nonostante la loro reputazione criminale, vi è infatti chi ritiene che gli Hells Angels abbiano un forte senso di fratellanza e cameratismo tra i loro membri. Il club ha un rigoroso codice di condotta, che enfatizza la lealtà, il rispetto e la protezione dei suoi membri, che sono tenuti a conformarsi ad una serie di regole e linee guida, che includono un rigoroso codice di abbigliamento, un codice di condotta e una serie di rituali e cerimonie. Sono stati anche coinvolti in varie attività di beneficenza, come il sostegno ai veterani e la partecipazione a corse di beneficenza (come vedremo a breve per quanto attiene l’Italia). Tuttavia, rimane che in alcuni Stati le loro attività criminali e il loro comportamento violento hanno portato a numerose repressioni e arresti da parte delle forze dell'ordine nel corso degli anni. In sintesi, la reputazione degli Hells Angels varia a seconda delle regioni e dei paesi, con alcuni paesi che li considerano un club motociclistico legittimo e altri che li considerano un'organizzazione criminale.
Negli Stati Uniti, hanno la reputazione di essere coinvolti nel crimine organizzato, tra cui il traffico di droga, il traffico di armi e la violenza. Sono stati coinvolti in numerose attività criminali, tra cui omicidi, estorsioni e riciclaggio di denaro. Venivano annoverati tra le OMG (Outlaw Motorcycle Gang), bande motociclistiche fuorilegge. Secondo il Dipartimento di Giustizia oltre a loro vi sono i Mongols, i Bandidos, gli outlaws e i Sons of Silence .
In Canada, sono stati coinvolti in una guerra tra bande di lunga data con una banda di motociclisti rivali, la Rock Machine, che ha provocato numerosi morti e feriti. Sono stati anche collegati al traffico di droga e ad altre attività criminali.
In Australia, sono stati coinvolti in una serie di casi criminali di alto profilo, tra cui traffico di droga e violenza. Sono stati anche collegati all'omicidio di un certo numero di persone, tra cui un agente di polizia.
In Nuova Zelanda, hanno una presenza significativa e sono stati coinvolti in una serie di attività criminali, tra cui il traffico di droga e la violenza. Sono stati anche collegati all'omicidio di un certo numero di persone.
In Asia, hanno una presenza significativa in paesi come il Giappone e la Thailandia, dove sono stati coinvolti in una serie di attività criminali, tra cui il traffico di droga e la violenza.
In Europa, hanno una presenza significativa, con sezioni in molti paesi, tra cui Regno Unito, Germania e Francia. Sono stati coinvolti in violenti conflitti con bande di motociclisti rivali e sono stati collegati al traffico di droga e ad altre attività criminali. In Italia esistono varie sezioni, che si evidenziano per attività benefiche, quali quella intrapresa recentemente consistente nella consegna del ricavato raccolto in un evento organizzato dai club motociclisti vicentini riuniti con scopo benefico a favore della fondazione e della Lega Italiana fibrosi cistica. Un assegno di 12487 Euro è stato consegnato nelle mani del delegato provinciale della fondazione e presidente del comitato di Vicenza.
Indagine tra Germania e Spagna, con appendice in Romania
Recentemente, un'indagine tedesco-spagnola, sostenuta da #EUROPOL, ha preso di mira una rete criminale coinvolta nel traffico di droga e armi da fuoco. Il capo della rete coordinava le attività criminali dalla Spagna, dove aveva stabilito la sua base.
L'indagine, avviata a metà del 2023 sotto l'egida della Procura generale di Francoforte, in Germania, ha preso di mira una rete criminale che si denominava #BANDIDOS. La banda è stata sospettata di trafficare grandi quantità di cannabis e cocaina da Malaga, in Spagna, alla Germania. Il gruppo ha anche contrabbandato armi lungo lo stesso percorso. Il leader della rete, un cittadino tedesco residente in Spagna, era considerato un obiettivo di alto valore in questa indagine. Gli investigatori della polizia federale tedesca e della polizia nazionale spagnola, lavorando insieme su questo caso, lo hanno identificato come un membro di alto rango della banda di motociclisti Hells Angels di Marbella.
Durante la giornata di azione, gli agenti della #POLIZIANAZIONALESPAGNOLA hanno fatto irruzione nella villa privata del capobanda e negli uffici della sua attività di autonoleggio. Dalle informazioni scambiate tramite Europol è emerso che anche le autorità rumene avevano aperto un procedimento nei confronti della stessa persona e, a seguito della cooperazione internazionale e dello scambio di informazioni, la Romania ha emesso un mandato d'arresto europeo nei suoi confronti in relazione al loro caso nazionale. Europol ha agevolato lo scambio di informazioni e fornito sostegno nel corso di questa indagine congiunta. Europol ha inoltre fornito analisi e intelligence e ha coordinato le attività operative. Durante la giornata dell'azione, ha inviato un esperto sul campo per effettuare controlli incrociati delle informazioni operative in tempo reale e fornire agli operanti possibili indizi. Finanziamento attraverso i meccanismi finanziari dell'UE Agenti della polizia nazionale spagnola, con il sostegno di Europol, hanno condotto queste operazioni congiunte in partenariato con la Germania e la Romania.
Elettronica ed elicotteri fanno volare il primo trimestre di Leonardo
[quote]Sono ancora le divisioni elettronica per la difesa e sicurezza, insieme alla tradizionale buona performance degli elicotteri, a trainare i numeri di Leonardo per il primo quarto del 2024, a cui si aggiungono i risultati ottenuti dal contributo di Telespazio, consolidato integralmente a
Sicuramente chi bazzica sul #fediverso da molto più tempo di me ne avrà un'opinione più approfondita, documentata e significativa.
Però devo dire che io mi ci sono avventurata proprio come ultima spiaggia: ho lasciato #facebook (e mi è costato, perché era un modo facile per mantenere alcuni contatti davvero storici nella mia vita), ho chiuso #twitter al primo accenno di magagne post-acquisizione di #Elon (non che ci fossi attiva, ma si vota con i piedi e con la presenza, e io lì non ci volevo stare neanche da inattiva) e ho chiuso e cancellato pure il mio (un tempo) attivissimo account #quora appena ho scoperto che avrebbero venduto i contenuti generati dagli utenti ai soliti allenatori di mostri (le #ai. Se non mi posso opporre al raschiamento senza chiudermi in una bolla dove davvero non mi legge nessuno, almeno vorrei evitare che qualcuno che non sono io lucri su quello che ho creato, anche fossero solo idiozie).
Ebbeh oh, qui non mi conosce nessuno, non mi si fila manco un piccione, eppure santoddio ci sto ottocento volte meglio che su una qualunque delle succitate piattaforme.
Un po' perché non c'è la pubblicità, verso cui ormai ho sviluppato un'allergia.
Un po' perché non c'è l'onnipotente #Algoritmo e ho il pieno controllo su quello che vedo e che non vedo.
Un po' perché qui ci ho trovato cose interessantissime da leggere, risorse preziosissime da usare e profili che vale assolutamente la pena di seguire, negli ambiti e per le ragioni più disparate.
Potrei passare ore a sfogliare feed diversi senza che mi monti quel senso di angoscia o peggio la rabbia proprio che hanno caratterizzato nella fase terminale la mia permanenza sui #social #mainstream.
A me sta anche bene, benissimo che non mi si caghi nessuno, che non nasca nessun dialogo (figuriamoci delle amicizie) se quello che ne guadagno è tutto quanto detto sopra. In fondo, per i rapporti umani basta uscire dalla porta di casa, si fa prima.
Un ringraziamento sentito a tutti voi, che contribuite a creare questa isola di pace. Un augurio che duri e che, se mai arrivassero le masse, gli stronzi ne vengano presto filtrati via. 😆
Lezioni ucraine per Replicator. Ecco come il conflitto impatta sul programma del Pentagono
[quote]“La prima tranche di capacità di Replicator comprende Unmanned Surface Vehicle (Usv), Unmanned Aerial Systems (Uas) e counter-Uas (c-UAS) di varie dimensioni e carichi utili di diversi fornitori tradizionali e non”, ha affermato la vicesegretaria alla
Una visione strategica per la supply chain. Scrive Galtieri (Cy4Gate)
[quote]Nell’attuale scenario globale, caratterizzato da una crescente digitalizzazione e da una conseguente espansione della superficie da difendere, l’Italia si conferma un target privilegiato per gli attacchi cibernetici. Con un incremento così rilevante delle incursioni, che secondo il rapporto
La Nato di oggi e di domani. Spunti e riflessioni, aspettando Stoltenberg (domani a Roma)
[quote]Un pilastro geopolitico, capace di essere player attivo contro guerra e terrorismo. Il ruolo della Nato ha acquisito, soprattutto negli ultimi due anni, un peso specifico maggiore e ricordarlo costantemente si rivela un esercizio essenziale, tanto per la politica quanto per cittadini che osservano fatti e iniziative
Ministero dell'Istruzione
Oggi, il Ministro Giuseppe Valditara ha visitato ad Alessandria #ScuolaFutura, il campus itinerante del #MIM sugli investimenti del #PNRR per promuovere la formazione sulla didattica innovativa e coinvolgere le comunità scolastiche sulle sfide del Pi…Telegram
Come i Paesi e le Org. umanitarie utilizzano i Loghi per ottenere influenza e Denaro
L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo
In breve: dalle tende ai servizi igienici fino ai sacchi di cibo, c’è una cosa che gran parte degli aiuti umanitari hanno in comune: i loghi. I
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Gli ucraini fanno bene a morire per difendersi dall'invasione russa? Non sarebbe stato più semplice deporre le armi e arrendersi ad un nemico che prima o poi vincerà?
ma secondo chi fa questa domanda l'ucraina che si arrende continuerà a esistere? gli ucraini continueranno a esistere? direi di no. è ovvio. quando ti arrendi alla russia sei morto. andasse bene finirebbe come la bielorussia. ma non andrebbe neppure così bene. anche perché ormai hanno perso tutto e più niente da perdere. rimane loro meritato orgoglio e speranza. detto questo mi dite gli ucraini che scelta hanno? pure io combatterei fino alla fine. morire per morire almeno voglio vendere cara la pelle. se anche alla fine mi ammazzeranno quello che conta e quanti ne avrò portati nella tomba con me. chiunque aggredito fa così. è davvero così difficile da capire questa cosa? quello che attende gli ucraini se si arrendono è i campi di concentramento. più o meno come è successo agli ucraini finiti in russia fino ad adesso. e comunque secondo me una russia così fragile e debole come quella di questi ultimi 10 anni non si era mai vista… potrebbe perdere come storicamente ha fatto molte volte quando invadeva. chi va dagli ucraini e gli dice che tanto non vinceranno mai è in parte disonesto e comunque difficile ottenga il risultato sperato. ma qualcuno che parla ha mai provato a mettersi nei panni degli ucraini? dico davvero… non chiacchiere da salotto. ma vi rendete conto di quanto sia terribile e inumano quello che i russi hanno fatto agli ucraini? con il beneplacido della fede ufficiale russa? (e poi parlatemi bene delle religioni…) vi rendete conto che pure in guerra ci sarebbero delle regole e che la russia ci si è pulita il culo? questo è il senso del diritto e del rispetto che la russia ha per il mondo. tutti schiavi loro siamo se glielo permettiamo. basterebbe sentire i loro ex "alleati" anche ancora stanno fuggendo… da tanto si sono trovati bene. oppure parliamo della georgia? ma della bielorussia, dell'afganistan, della polonia, ungheria, germania "est"… quanto bene ha fatto la russia nel mondo? zero. hitler e stalin sono la stessa persona bi-dislocata. e noi stimamo a discutere che la "verità" si trova nel mezzo? ma che pagliacci siamo? con l'ucraina la verità non sta nel mezzo… sta solo dalla parte della vittima. se si vuole essere sindacalmente e minimamente giusti. occorrerebbe ben altro sforzo per poter ambire a potersi definire persone. e gli ucraini almeno l'appellativo di persone ed esseri umani se lo sono guadagnato sul campo. gli altri? decidete voi cosa sono. molluschi? nani da giardino? piante? ectoplasmi? spazzatura? manichini? ci sono molte parole possibili. l'unico che in tutta questa vicenda ha mostrato un briciolo di umanità è stato Biden. almeno è una persona. imperfetto ma persona.
GAZA. Carri armati israeliani a Rafah, civili in fuga
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L'avanzata dei cingolati israeliani comporta la chiusura del valico agli aiuti umanitari. ONU: "Tel Aviv non ci permette di accedere all'area"
L'articolo GAZA. Carri armati israeliani a Rafah, civili inhttps://pagineesteri.it/2024/05/07/medioriente/gaza-carri-armati-israeliani-a-rafah-civili-in-fuga/
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“Una mentalità coloniale” & Perché le agenzie umanitarie globali devono togliersi di mezzo
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Con il sistema umanitario mondiale in crisi, molte ONG ora riconoscono che gli enti di beneficenza locali possono offrire molto di più
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PRIVACYDAILY n. 322 – 07.05.2024
VERSIONE ITALIANA USA: UNA NUOVA STRATEGIA INTERNAZIONALE PER IL CYBERSPAZIO Un aggiornamento della politica internazionale degli Stati Uniti in materia di cyberspazio farà leva sui partenariati per difendersi dagli attacchi informatici alle infrastrutture critiche e per aiutare a prevenire gli abusi di
#OgniTantoUnaGioia
Riforme a metà, istituzioni nel caos: la coda del diavolo
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I nostri vili politicanti "democratici", genuflessi e con la bocca chiusa, quando si tratta dei loro padroni. Che differenza di reazione hanno avuto nella stessa situazione tra Usa e Ungheria.
Non siamo in Russia tantomeno in Cina. Questo video arriva dagli Stati Uniti d'America dove Matteo Falcinelli, uno studente che frequenta un master presso la Florida International University, è stato arrestato e torturato dalla polizia statunitense.
Al netto delle motivazioni dell'arresto, che sarebbero da ricercare in eventuali disordini, qua il punto è decisamente un altro. Semplicemente perché queste immagini sono vergognose. Anzi, doppiamente vergognose perché arrivano dalla patria della "democrazia", delle "libertà" e dei "diritti".
Com'è vergognoso il silenzio della sovranista scaduta Giorgia Meloni che dovrebbe alzare il telefono e chiamare Biden per protestare fermamente. E di vergognoso c'è anche la dichiarazione di Tajani che davanti a tutto ciò parla di "trattamento detentivo particolarmente violento". No caro Tajani, questa è tortura e barbarie. Qui, il tanto garantismo che sbandieri orgogliosamente, non esiste. Qui c'è solo violenza e criminalità da parte di chi vi dà ordini.
A proposito, due paroline le potrebbe, anzi le dovrebbe dire anche il presidente della Repubblica. O qui, davanti ai padroni, va tutto bene? E due paroline non di facciata , bensì nette e ferme perché non ci può essere ambiguità tantomeno mezze parole. Il video, che non pubblico perché facebook lo rimuoverebbe immediatamente in quanto troppo forte, è una cosa ignobile. Lo trovate comunque sul mio canale Telegram e su Instagram sperando che non lo rimuovano.
Ascoltate bene le parole della madre di Matteo, distrutta, che sono un colpo al cuore: "Sta male, molto male. Gli hanno distrutto la vita. È seguito da psicologi e psichiatri. Inizialmente è stato ricoverato in un ospedale a causa delle gravi ferite che aveva riportato. In seguito è stato trasferito in un ospedale psichiatrico perché a rischio del suicidio. A causa delle brutali torture che gli sono state inflitte ha tentato di togliersi la vita più volte. Ancora adesso la notte sogna l'arrivo della polizia che lo tortura e si sveglia urlando. Lo devo sorvegliare giorno e notte".
Un abbraccio a Matteo Falcinelli e alla sua famiglia.
T.me/GiuseppeSalamone
Giuseppe Salamone
La crisi del fentanil negli Stati Uniti. Tra overdose mortali, mercato gestito da cartelli della droga messicani e precursori chimici provenienti dalla Cina
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Nei giorni scorsi, in una dose di eroina sequestrata a Perugia dalle forze dell’ordine è stata trovata traccia di fentanyl, l’oppioide sintetico che viene anche chiamata la “droga degli zombi” per gli effetti devastanti che ha sulle persone. La dose di eroina sequestrata alcune settimane fa è risultata contenere tracce di fentanyl per il 5%.
La notizia ha fatto scattare l’allerta da parte del Ministero della Salute e del Sistema nazionale di allerta rapida per le droghe (NEWS-D), che hanno informato le forze dell’ordine e le autorità competenti su tutto il territorio nazionale. Il fentanyl (o #fentanil) è un farmaco oppioide sintetico simile alla morfina, ma fino a 100 volte più potente. Viene utilizzato in ambito medico per alleviare i dolori intensi, in pazienti terminali o sottoposti a interventi chirurgici.
Nel 2022 la Commissione sui narcotici delle Nazioni Unite (inserita nell'Agenzia UNODC, che ha sede a Vienna) aggiunse tre precursori utilizzati per la fabbricazione di fentanil e dei suoi analoghi alla tabella I della Convenzione contro il traffico illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope del 1988. Nel 2017, due principali precursori furono posti sotto il controllo internazionale. Da quel momento, i trafficanti adattarono il loro approccio all'uso di precursori chimici alternativi per la produzione di fentanil. Tre di questi precursori chimici furono quindi posti sotto il controllo internazionale.
Quando si parla di oppioidi e oppiacei bisogna includere diverse categorie comprendenti gli oppiacei naturali, (morfina e la codeina), semi-sintetici (ossicodone, l’idrocodone, l’idromorfone e l’ossimorfone), il metadone, che è un oppioide sintetico, l’eroina ed altri oppioidi sintetici come il tramadol ed appunto il fentalyn.
Questo è uno dei principali farmaci che contribuiscono alla crisi degli oppioidi in Nord America. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno stimato che il 66 percento dei decessi per overdose sono legati agli oppioidi sintetici (incluso il fentanil).
A questa crisi si sovrappongono le tensioni geopolitiche tra Cina ed USA. Questi ultimi accusano i primi di aiutare la produzione del fentanil che viene spacciato negli States. Apparentemente il governo cinese ha lanciato una campagna speciale per controllare il fentanil e i precursori chimici e per condannare le attività illegali di contrabbando, produzione e trattamento, negando le accuse e sostenendo che il governo americano deve fare di più per affrontare la propria questione interna.
Gli Stati Uniti e la Cina hanno lanciato un gruppo antidroga che lavora insieme a seguito di un accordo tra i due paesi.
La DEA (Drug Enforcement Administration) statunitense ha rilasciato diversi rapporti sul traffico di fentanil proveniente dal Messico e dalla Cina. Secondo l'agenzia, la maggior parte del fentanil e dei suoi analoghi sequestrati negli USA provengono dai cartelli messicani, che si approvvigionano di precursori chimici dalla Cina. La DEA considera il fentanil come una delle più grandi minacce in termini di salute pubblica, poiché è 50-100 volte più potente dell'eroina e sta contribuendo in modo significativo all'epidemia di overdose da oppioidi negli Stati Uniti. L'agenzia sta lavorando a stretto contatto con le autorità di altri paesi per identificare e smantellare le reti internazionali di traffico di questa sostanza.
imolaoggi.it/2024/05/06/ppe-ne…
imolaoggi.it/2024/05/06/tajani…
Mario Monti e il piano per l’Italexit. Clamorose rivelazioni: “Eravamo pronti a tornare alla Lira”. C’era un accordo con altri Paesi, ma Mattarella…
Il ibro di Mario Monti “Demagonia”, in uscita per l’editrice Solferino, contiente una vera e propria “bomba mediatica”. Un’informazione clamorosa che probabilmente nessuno si aspettava. E che getta nuova luce sulla recente storia politica italiana. L’ex Premier, infatti, nel suo libro ha rivelato come nel 2018 fossero in corso trattative per tentare di far uscire l’Italia dall’Euro. Lo riporta in un articolo il Fatto Quotidiano. “Come tutti i banchieri centrali”, ha scritto Mario Monti, “anche Ignazio Visco della Banca d’Italia aveva nei suoi cassetti un piano di emergenza per gestire il ritorno alla Lira, qualora la situazione insostenibile sui mercati finanziari lo avesse reso inevitabile”. E a maggio 2018, Paolo Savona, in procinto di diventare ministro dell’Economia del governo gialloverde, pubblicò alcune slide su un sito Eurocritico in cui spiegava la possibilità di un’Italexit e di un ritorno alla Lira.
A quel punto scese in campo Mattarella, che bloccò la nomina di Paolo Savona perché con lui al dicastero dell’Economia, spiegarono dal Colle, “il rischio dell’Italexit” era praticamente “inevitabile”. Fu quindi la volontà del Presidente della Repubblica a bloccare ogni possibilità di uscita dell’Italia dall’Europa. Ma Monti, nel suo libro, rivela un altro retroscena clamoroso. L’ex Premier, nel corso di quell’anno, incontrò il Presidente Francese in carica di allora, Hollande. “Ci conforntammo”, svela l’ex Premier italiano, “in modo franco: se l’Italia fosse costretta a uscire dall’Euro, la Francia cosa farebbe?”. Monti voleva capire se PArigi avrebbe scelto di perdere prestigio, uscendo dall’Unione Europea e seguendo l’Italia in un ritorno alle monete nazionali, oppure se avrebbe preferito perdere competitività “conservando l’Euro e affrontando la concorrenza dei prodotti italiani prezzati in una Lira svalutata“.
Dopo qualche tempo, arrivò la risposta di Hollande, che chiariva che la Francia “avrebbe seguito l’Italia”. “L’intesa”, rivela ancora l’ex Premier, “fu che ci saremmo riferiti a quei piani solo come a un progetto nel cassetto. Per fortuna non c’è mai stato bisogno di aprirlo”. A parte il finale, che rivela la volontà di Monti di mantenere il nostro Paese sotto l’influenza dell’Euro, una cosa risalta chiaramente. Cioè che l’Italia fuori dall’Euro era vista come un pericoloso avversario, perché la nostra posizione sui mercati commerciali si sarebbe rafforzata in maniera così evidente da spingere persino la Francia a pensare a un‘uscita dalla moneta unica europea. Così, ora sappiamo che nel 2012 e nel 2018 il nostro Paese si è trovato per due volte a un bivio fra le politiche di austerity e il “piano B” prospettato prima da Monti e Hollande, poi da Savona. E che uscire dall’Euro forse non sarebbe stata una sciagura come ripeteva fino alla nausea e ripete ancota adesso il mantra europeista. Perché un’altra soluzione era possibile. Ma Mattarella non era d’accordo.
Paolo Cagnoni
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Perché l’idea di Europa è l’idea di libertà
[quote]Il 9 maggio si svolge la Giornata dell’Europa per celebrare l’anniversario della dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950. La data del 9 maggio è stata scelta dall’Unione europea perché celebra l’anniversario del giorno in cui Robert Schuman, allora ministro degli Esteri francese, nella storica dichiarazione presentò l’idea di una nuova
Luca Sironi
in reply to simona • • •possiamo andare avanti altri 50 anni a discutere se fare il ponte, oppure se sistemare le infrastrutture della Sicilia, senza fare nessuna delle due cose.
Lo stesso con le centrali nucleari e i pannelli solari sui tetti
simona
in reply to Luca Sironi • — (Livorno) •Luca Sironi
in reply to simona • • •evidentemente mi sono espresso male, perche' hai capito l'opposto.
Io voglio il ponte.
E anche i treni, e le autostrade e gli svincoli.
Credo che sarebbe meglio fare prima le autostrade, ma tutto sommato non mi importa in che ordine, mi importa il risultato
simona
in reply to simona • — (Livorno) •