Salta al contenuto principale



Google Open Sources PebbleOS: New Pebble Device In Development


The Pebble smartwatch was introduced in 2012 as part of a Kickstarter campaign and saw moderate success before the company behind it got bought out by Fitbit. Although a group of enthusiasts kept their Pebble devices alive, including via the alternate Rebble project for online services, it seemed that no new Pebble devices would grace this Earth. However, we now got a flurry of Pebble updates, with Google, the current owner of Fitbit, open sourcing the PebbleOS source, and [Eric Migicovsky] as the original Pebble founder announcing new Pebble watches.

These new Pebble watches would be very much like the original Pebble, though switching from a memory LCD to an e-paper screen but keeping compatibility with the original Pebble watch and its hackability. Currently there’s just a rePebble site where you can sign up for announcements. Over at the Rebble project people are understandably excited, with the PebbleOS source available on GitHub.

A lot of work still remains, of course. The Apache 2.0-licensed PebbleOS source was stripped of everything from fonts to the voice codec and Bluetooth stack, and of course bootstrapping whole new hardware production will require serious investment. Even so, for lovers of smart watches that work with modern-day smartphones, featuring an always-on display and amazing battery life the future has never been more bright.

Thanks to [Will0] for the tip.


hackaday.com/2025/01/28/google…



Steganografia e Immagini BMP: Come il Cybercrime Attraverso Il Malware Mina Monero


Gli specialisti Doctor Web hanno scoperto campioni di malware che, dopo un esame più attento, si sono rivelati componenti di una campagna di mining attiva per la criptovaluta Monero. Allo stesso tempo, vengono costruite due catene dannose lanciando script che estraggono payload dannosi da file di immagine in formato BMP.

Secondo i ricercatori, questa campagna è attiva dal 2022, come dimostra il file eseguibile Services.exe, che è un’applicazione .NET che esegue uno script VBscript. Questo script implementa funzioni backdoor contattando il server degli aggressori ed eseguendo script e file inviati in risposta. Sul computer della vittima viene così scaricato il file dannoso ubr.txt, che è uno script per l’interprete PowerShell, la cui estensione è stata modificata da ps1 a txt.

Lo script verifica la presenza di minatori che potrebbero essere già installati sulla macchina compromessa e li modifica nelle versioni di cui hanno bisogno gli aggressori. I file installati dallo script rappresentano il minatore SilentCryptoMiner e le sue impostazioni.

Va notato che nell’ambito di questa campagna i file dei minatori vengono mascherati da diversi software, ad esempio per videochiamate in Zoom (ZoomE.exe e ZoomX.exe) o servizi Windows (Service32.exe e Service64.exe).

Inoltre, il minatore accede al dominio getcert[.]net, che contiene il file m.txt con le impostazioni di mining di criptovaluta. Questa risorsa è stata utilizzata anche in altre catene di attacchi.

Gli esperti scrivono che ora gli aggressori hanno modificato la metodologia di attacco, rendendola più interessante, e hanno iniziato a utilizzare la steganografia.

La seconda e più recente catena di attacchi viene quindi implementata utilizzando il trojan Amadey, che esegue lo script PowerShell Async.ps1, scaricando immagini in formato BMP dall’host di immagini legittimo imghippo.com. Utilizzando la steganografia, da queste immagini vengono estratti due file eseguibili: lo stealer Trojan.PackedNET.2429 e il payload, che:

  • disabilita la richiesta di elevazione dell’UAC per gli amministratori;
  • introduce molte eccezioni a Windows Defender;
  • disabilita le notifiche in Windows;
  • crea una nuova attività nel percorso \Microsoft\Windows\WindowsBackup\ con il nome Utente.

Durante questa attività vengono contattati i domini dell’aggressore, il cui record DNS TXT contiene l’indirizzo di archiviazione per il successivo payload. Dopo averli scaricati, viene decompresso l’archivio con le immagini in formato BMP e vengono lanciati i seguenti file:

  • txt – Script PowerShell che elimina eventuali altri minatori;
  • txt – Script PowerShell che estrae il payload dalle immagini m.bmp e IV.bmp (il payload all’interno delle immagini è il miner SilentCryptoMiner e l’iniettore che lo esegue);
  • txt è uno script che legge il record DNS TXT per i domini windowscdn[.]site e buyclients[.]xyz. Questa voce contiene un collegamento al payload che punta a raw.githack[.]com.

Si noti che i moduli dei minatori vengono costantemente sviluppati. Recentemente, gli autori di malware sono passati all’utilizzo di risorse legittime per ospitare immagini dannose e della piattaforma GitHub per archiviare i payload. Inoltre, sono stati scoperti moduli che controllano il fatto dell’avvio in sandbox e su macchine virtuali.

Uno dei portafogli specificati nelle impostazioni del minatore è stato creato nel maggio 2022 e ad oggi sono stati trasferiti su di esso 340 XMR. Basandosi sull’andamento dell’onda dell’hashrate (indicativo dei computer che si accendono e si spengono regolarmente), i ricercatori ritengono che questa campagna di mining coinvolga principalmente utenti ordinari che si trovano nello stesso gruppo di fusi orari. L’hashrate medio è di 3,3 milioni di hash al secondo, il che consente alle macchine compromesse di portare agli aggressori 1 XMR ogni 40 ore.

L'articolo Steganografia e Immagini BMP: Come il Cybercrime Attraverso Il Malware Mina Monero proviene da il blog della sicurezza informatica.



DeepSeek sotto attacco, stop alle nuove registrazioni e sistema rallentato


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Cyberattacco su larga scala contro DeepSeek R1 Il modello di intelligenza artificiale (AI) cinese DeepSeek R1 ha determinato un terremoto tecnologico che ha attraversato in poche ore tutto il pianeta e ora deve fare i conti con un’ondata di cyber attacchi su larga

reshared this



Lituania ed Estonia: “dal 2026 le spese militari oltre il 5%”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Per rispondere alle richieste di Trump e aumentare le proprie capacità di combattimento, Estonia e Lituania aumentano le spese militari
L'articolo Lituania ed Estonia: “dal 2026 le spese pagineesteri.it/2025/01/28/mon…



AI contro AI: la nuova Guerra tra difensori della Rete e Criminali per il Controllo del Cyberspazio


Nel vasto panorama della cybersecurity, una nuova frontiera ha preso forma: la guerra tra intelligenze artificiali. Ciò che una volta era considerato un tema di narrativa fantascientifica è ora una realtà tangibile, dove algoritmi avanzati si affrontano in una battaglia silenziosa ma decisiva per il controllo e la protezione delle infrastrutture digitali globali.

L’impiego dell’intelligenza artificiale da parte dei cybercriminali ha trasformato il modo in cui vengono condotti molti attacchi informatici. Malware, phishing e ransomware, strumenti già noti e temuti, hanno acquisito un livello di sofisticazione senza precedenti grazie all’utilizzo di modelli di machine learning. Gli hacker, da tempo, non si limitano più a colpire in modo indiscriminato; al contrario, sfruttano algoritmi predittivi per identificare vulnerabilità specifiche, analizzando grandi volumi di dati per massimizzare l’efficacia degli attacchi.

L’intelligenza artificiale permette di simulare comportamenti umani nei messaggi di phishing, rendendoli quasi indistinguibili da comunicazioni legittime. Inoltre, i bot alimentati da AI possono adattarsi in tempo reale alle difese incontrate, superando barriere che un tempo avrebbero rappresentato un ostacolo non trascurabile.

Dall’altra parte, le organizzazioni che si occupano di difesa cibernetica stanno rispondendo con la stessa arma. Le intelligenze artificiali utilizzate in ambito difensivo non si limitano a reagire agli attacchi, ma adottano approcci proattivi. Sistemi avanzati di rilevamento delle intrusioni sfruttano algoritmi di apprendimento automatico per analizzare enormi quantità di traffico di rete, identificando comportamenti anomali e potenziali minacce in tempo reale. Grazie alle loro avanzate capacità, questi sistemi sono in grado di discernere tra attività legittime e sospette, anche in presenza di tentativi sofisticati di mascheramento da parte degli aggressori.

Tuttavia, questa nuova fase del conflitto informatico non si limita a una semplice corsa agli armamenti. Il vero punto critico risiede nella capacità delle AI di apprendere dai propri fallimenti e migliorarsi costantemente. Gli attacchi e le difese basati su intelligenza artificiale non solo interagiscono, ma evolvono simultaneamente. Ogni vittoria da parte di un sistema di difesa fornisce agli aggressori informazioni preziose su come migliorare i propri strumenti, e viceversa. Questo ciclo di evoluzione continua rappresenta una sfida senza precedenti per gli esperti di sicurezza informatica, che devono trovare modi per mantenere un vantaggio competitivo in un contesto dove il margine di errore è sempre più ridotto.

Le implicazioni etiche e sociali di questa battaglia tecnologica sono enormi. L’uso dell’intelligenza artificiale da parte degli hacker criminali solleva interrogativi inquietanti sulla responsabilità nel cyberspazio.

In questo contesto, la formazione e l’aggiornamento continuo degli specialisti di sicurezza diventano imprescindibili. La capacità di comprendere e implementare tecnologie basate su intelligenza artificiale è ora una competenza essenziale, così come la consapevolezza delle loro potenziali vulnerabilità.

La guerra tra intelligenze artificiali è una realtà che non possiamo ignorare. La posta in gioco non è solo la sicurezza delle infrastrutture digitali, ma la fiducia stessa nella rete e nei sistemi che governano la nostra vita quotidiana. Il futuro della cybersecurity dipenderà anche dalla nostra capacità di sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale per proteggerci, rimanendo un passo avanti rispetto a coloro che cercano di utilizzarla per scopi distruttivi.

L'articolo AI contro AI: la nuova Guerra tra difensori della Rete e Criminali per il Controllo del Cyberspazio proviene da il blog della sicurezza informatica.





EGITTO. Amnesty: “Aumenta la repressione contro il dissenso pacifico”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Amnesty International denuncia l'aumento della repressione contro il dissenso pacifico in Egitto, che si prepara alla Revisione periodica universale delle Nazioni Unite, prevista per il 28 gennaio.
L'articolo EGITTO. Amnesty: “Aumenta la repressione contro il dissenso



Carte segrete alle aziende della Difesa. La mossa della Nato

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Nato ha avviato un processo per condividere alcuni dei suoi segretissimi obiettivi di capacità – che determinano il tipo di armi ed equipaggiamenti che i Paesi membri devono produrre – con l’industria della difesa, secondo quanto riferito da alcune fonti di Bloomberg. La decisione rientra nell’ambito degli sforzi degli



I gazawi in lutto estraggono i corpi dalle rovine delle città per dare loro una sepoltura


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nelle comunità musulmane e arabe le sepolture vengono solitamente effettuate entro poche ore dalla morte, e il mancato recupero dei corpi e la mancata garanzia di sepolture dignitose sono un'agonia per le famiglie in lutto



A Little Pigment Helps with Laser Glass Engraving


The range of materials suitable for even the cheapest laser cutter is part of what makes them such versatile and desirable tools. As long as you temper your expectations, there’s plenty of material to cut with your 40 watt CO2 laser or at least engrave—just not glass; that’s a tough one.

Or is it? According to [rschoenm], all it takes to engrave glass is a special coating. The recipe is easy: two parts white PVA glue, one part water, and two parts powdered titanium dioxide. The TiO2 is the important part; it changes color when heated by the laser, forming a deep black line that adheres to the surface of the glass. The glue is just there as a binder to keep the TiO2 from being blasted away by the air assist, and the water thins out the goop for easy spreading with a paintbrush. Apply one or two coats, let it dry, and blast away. Vector files work better than raster files, and you’ll probably have to play with settings to get optimal results.

With plain float glass, [rschoenm] gets really nice results. He also tried ceramic tile and achieved similar results, although he says he had to add a drop or two of food coloring to the coating so he could see it against the white tile surface. Acrylic didn’t work, but there are other methods to do that.

youtube.com/embed/EW6fJqF9x-4?…

Thanks to [AbraKadabra] for the tip.


hackaday.com/2025/01/28/a-litt…



Hubzilla è la piattaforma federata più avanzata in circolazione, ma è anche una delle meno facili da capire. La recensione di Accurate Reviews

[quote]Hubzilla è una soluzione estremamente versatile, ideale per chi cerca una piattaforma in grado di aggregare diversi protocolli e di fornire strumenti avanzati di gestione e comunicazione. Sebbene richieda una certa familiarità iniziale per sfruttarne appieno le potenzialità, rappresenta una scelta eccellente per utenti avanzati e comunità organizzate che desiderano il massimo controllo sui propri dati e sulle proprie interazioni

Pro

- Decentralizzazione avanzata
- Supporto per più protocolli
- Controllo granulare sulla privacy
- Ottima gestione collaborativa

Contro

- Curva di apprendimento ripida
- Interfaccia utente poco intuitiva

accuratereviews.com/it/gestion…

@Che succede nel Fediverso?



Clone of Giornata della protezione dei dati: Solo l'1,3% dei casi sottoposti alle autorità di protezione dei dati dell'UE si conclude con una multa


Clone of Giornata della protezione dei dati: Solo l039;1,3% dei casi sottoposti alle autorità di protezione dei dati dell039;UE si conclude con una multa
Le autorità europee per la protezione dei dati non comminano quasi mai multe per le violazioni del GDPR
mickey28 January 2025
Mountain of documents


noyb.eu/it/data-protection-day…

#039


Giornata della protezione dei dati: Solo l'1,3% dei casi sottoposti alle autorità di protezione dei dati dell'UE si conclude con una multa
Le autorità europee per la protezione dei dati non comminano quasi mai multe per le violazioni del GDPR
mickey28 January 2025
Mountain of documents


noyb.eu/it/data-protection-day…




Hackers behind the breach of “nearly all” of AT&T customers’ metadata searched for records associated with members of the Trump family, Kamala Harris, and Marco Rubio’s wife.#News #Hacking


In memoria di….

Guardare Auschwitz.
Sentirsi le budella ritorcersi
nel vedere
corpi rigidi ridotti a non più
di congegni meccanici inservibili,
mischiati al fango e ormai già fango.
Scheletri nudi,
con braccia lignificate;
cataste di figli, di madri,
di uomini inermi
che la morte soltanto accomuna.
Tutti avvolti, ieri,
da una sola, grande speranza,
riparo dalle atrocità: la vita!
Capelli lunghi intatti
pendono a coprire il volto ignoto
di una madre strappata a suo figlio
anche nella morte.
Mani crudeli,
con maschere antigas
per non morire soffocate
dal fetore da loro stessi prodotto
con folle determinazione,
profanano ancora una volta
quei corpi umili,
da lungo tempo
annientati da menti cattive.
E vedere sorrisi intorno a tanta paura
fa rabbrividire.
Ma il rimorso non li prende;
il pentimento
è un’isola per pochi naufraghi,
che pur vivono male
senza un’ombra dietro
in cui riconoscersi
e dieci, cento, mille ombre di morti
che dilaniano i loro corpi
con ferite senza sangue, insanabili.
Riecheggia, così,
l’odio
che mi era sempre sembrato
lontano millenni?
Questa parte oscura
della dimensione uomo
si staglia ben netta
agli occhi di un individuo
che “vede” la vita,
e pesante su di lui
si fa l’eredità
della bestia che fu!

(by ant58ore - 1978)




I BRICS si allargano ancora: anche la Nigeria nell’alleanza che sfida l’egemonia USA - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/01/2…


PFAS nell'acqua minerale in bottiglia: un test conferma l'allarme - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2025/01/2…


CARNEVALATE NORDICHE
Il primo ministro danese Mette Frederiksen ha ospitato una cena informale con i leader di Finlandia, Svezia e Norvegia.
L'argomento principale è stato quello di creare un'unità nordica per proteggere la Groenlandia da una potenziale annessione degli Stati Uniti.

E SI SONO UNITI ALLA NATO PERCHE' IL PERICOLO ERA PUTIN?🤣

Il Politico Web su X: "🇩🇰🇸🇪🇳🇴 Il primo ministro danese Mette Frederiksen ha ospitato una cena informale con i leader di Finlandia, Svezia e Norvegia. L'argomento principale è stato quello di creare un'unità nordica per proteggere la Groenlandia da una potenziale annessione degli Stati Uniti. https://t.co/OrQHs8QGoJ" / X
https://x.com/ilpolitico_web/status/1883774591816048679



In a slate of several bills restricting reproductive rights and divorce, Oklahoma senator Dusty Deevers suggests anyone making anything even vaguely pornographic should go to jail.#porn
#porn


Gaza, l’Ue riattiva la missione umanitaria a Rafah con il coordinamento italiano

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il Consiglio affari esteri dell’Unione europea ha annunciato una mossa per supportare il cessate il fuoco a Gaza e ha disposto la riattivazione della missione EU Border Assistance Mission (Eubam) a Rafah. La missione, che avrà luogo presso il valico di Rafah,





Meloni: “Le dimissioni di Santanchè? Bisogna valutare con lei”. E la ministra: “Non mi dimetto”


@Politica interna, europea e internazionale
“Non mi dimetto e vado avanti”. Lo dice la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, allontanando le voci su un suo possibile passo indietro a causa dei problemi giudiziari che la riguardano. Santanchè – che lo scorso 7 gennaio è stata rinviata a

reshared this



In this special interview episode of the 404 Media Podcast, Sam talks to Alexzandra Kekesi, VP of Brand and Community at Pornhub, about age verification laws and what she's hearing from adult performers.

In this special interview episode of the 404 Media Podcast, Sam talks to Alexzandra Kekesi, VP of Brand and Community at Pornhub, about age verification laws and what shex27;s hearing from adult performers.#Podcast



Mettiamo una croce su "X".


noblogo.org/transit/mettiamo-u…


Mettiamo una croce su "X"


(163)

(X)

“X” non è più un #socialmedia. Ci sono voluti molti mesi dopo la fine di “Twitter” e l’acquisizione da parte di #Musk. Per arrivarci è stato necessario sopportare una campagna elettorale americana (di cui ci si potrebbe tranquillamente fregare) e la rielezione di uno come #Trump. Vedere il “paron del vapore” scodinzolare affettuoso con il nuovo Presidente, in compagnia di tutti gli altri miliardari della ex “Silicon Valley”, è stato il terzo ed ultimo atto della parabola discendente di questa piattaforma. Durante i mesi che hanno preceduto le urne, Musk ha donato soldi e fango a piene mani: tutto pur di compiacere un anziano “tycoon”, pregiudicato, scapestrato, ignorante e razzista. Non deve essere parso vero al fabbricante d’auto quando un tale soggetto, eletto da milioni di fenomeni uguali a lui, lo ha chiamato addirittura a far parte del governo. Sembra un film di quelli per la TV, sciatto e con una sceneggiatura ridicola.

(X1)

Eppure è così. Trump vuole ridare il diritto di parola, che nessuno ha mai tolto, all’America e un megafono come il social di Musk è lì, pronto e praticamente gratis. Via i controlli sulle fake news, via le restrizioni al linguaggio volgare, sessista e offensivo, via le moderazioni sulle vagonate di scemenze che scrive la gente: avanti con la libertà totale di insulto, con i contenuti pornografici e con un algoritmo talmente invasivo da diventare il vero gestore del tutto.

Quando “#Twitter” cambiò nome e dirigenza, molti se ne andarono perché non vedevano più quel social che avevano imparato ad usare (e amare?), quello vero, quello iniziale. Ancora più utenti resistettero, eroici, alle prime avvisaglie di disfacimento, arrivate con la personalità strabordante e cafona di Musk. Ma dopo il Novembre del 2024 tantissime persone hanno veramente raggiunto il limite di sopportazione ed hanno abbandonato la nave, che da allora batte decisamente la bandiera del “Non c’è nessun controllo.”

Dapprima gente famosa, poi moltissimi giornali, tanti attivisti e tante ONG hanno chiuso i loro account, seguiti dai profili della gente “comune”, stanca di continuare ad essere offesa, di non trovare più i post degli amici e di non uscire mai e poi mai sulla TL. Ormai conti, se l’algoritmo decide che sei utile allo sforzo propagandistico del vate o se, al contrario, sei talmente offensivo e razzista da veicolare un traffico importante. Il resto non serve a nulla: ci si illude per qualche giorno, magari con riscontri che appaiono gratificanti, per poi tornare a scrivere quasi solo per se stessi.

(X2)

Portiamo noi come esempio. Abbiamo perso più di trecento follower nel giro di tre mesi, ed eravamo a quota 7000: ogni giorno continua una lenta emorragia, che a volte si ferma e la rotta si inverte, ma non dura mai. I post sono visti al massimo 500 volte: le interazioni sono praticamente nulle e i commenti raramente raggiungono la decina. Questi sono gli aridi numeri, che, comunque, sono relativi. Non siamo su “X” per la fama e la gloria (magari i soldi…), ma per veicolare la nostra opinione su cose che riteniamo importanti. Anche per cazzeggiare, ovvio: è lo scopo esiziale di un social.

La cosa che fa propendere per la chiusura è che non si riesce ad interagire più. A parte fare decine di post al giorno per uscire, prerogativa di quegli sfigati degli influencer o di chi non ha altri impegni, dovresti commentare ogni tre secondi da qualche parte per avere un minimo di contraddittorio. Ma non era questo lo scopo dei social? Non era discutere, confrontarsi, anche incazzarsi? Se una formula matematica si mette contro questa cosa, il social non è più quello per cui è stato pensato: è solo un enorme frullatore di cose, alcune validissime, la maggior parte pessime, in cui si gira a vuoto senza alcun approdo. Ci ripetiamo: alcuni continuano bellamente a fare “numeri” enormi, ma sono sempre gli stessi e la maggior parte è schierata decisamente con Musk e il suo enorme conflitto di interessi.

Il tempo scorre sempre e solo in avanti (l'abbiamo già detto) e perderne troppo in rete è abbastanza stupido. Poi, per amor del cielo, ognuno è libero di fare e dire ciò che gli pare, ma davvero ha ancora senso stare su “X”? Non apriamo il capitolo delle alternative, perché resta nel campo delle scelte personali e proporre un social più di un altro è veramente assurdo. Però è arrivato il momento, anche per noi (Ale è silente da molti mesi, ma l’account è il suo), di dire “Stop.”

“X” è diventato politica e quella che a noi non piace, quella di una nazione che vediamo allo sbando, sempre più arrogante, cinica, spietata, esattamente come i suoi rappresentanti. E’ il covo di una informazione fatta di dichiarazioni rocambolesche, di gesti plateali, di offese continue a chi non si allinea, di razzismo evidente, di violenza verbale e non, di sdoganamento dell’inutile a sfavore della profondità.

Basterebbe questo a rendere la nostra decisione dovuta. Aggiungiamo anche che il fatto di non leggere mai le persone che abbiamo a cuore (ve lo ricordate, sì, l’algoritmo?), quelle a cui ci siamo affezionati e che stimiamo, rende tutto più frustrante. Ecco, è per loro che siamo rimasti finora: per quelle risposte, per le loro domande, per le nostre domande, per il sostenerci nei nostri ideali e nelle tante utopie. Mancheranno, tanto, ma proprio per la coerenza che dovrebbe sempre muovere le azioni di tutti, dobbiamo andarcene.

Le vie del web sono infinite. Magari percorrendone una meno battuta ci si ritroverà.

[Alessandra & Daniele]

#SocialMedia #X #Blog #Personal #Opinioni #Opinion

Mastodon: @alda7069@mastodon.unoTelegram: t.me/transitblogFriendica: @danmatt@poliverso.orgBio Site (tutto in un posto solo, diamine): bio.site/danielemattioli

Gli scritti sono tutelati da “Creative Commons” (qui)

Tutte le opinioni qui riportate sono da considerarsi personali. Per eventuali problemi riscontrati con i testi, si prega di scrivere a: corubomatt@gmail.com




Chi è Anna Clementina Veclani nuova responsabile italiana di Boeing per il sud Europa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Boeing ha recentemente nominato Anna Clementina Veclani come nuova managing director per l’Italia e il sud Europa. In questo ruolo, Veclani avrà il compito di supervisionare tutte le operazioni di Boeing in Italia, Spagna, Grecia e Portogallo. Inoltre, gestirà le relazioni con



quello che è successo agli ebrei è terribile e ingiustificabile, come ogni genere di sopruso o violenza verso individui o popoli. ricordo anche la situazione attuale dei curdi. la storia dell'umanità è tristemente piena di violenze e soprusi. ed è un problema attuale e neppure un ricordo. e posso anche essere d'accordo che se necessario israele abbia un proprio stato (anche se ho ricordi truci di quello che ha rappresentato la chiesa con il suo stato e quanto ha ostacolato l'unità d'italia). ma questo dovrebbe giustificare l'attuale comportamento di israele contro i palestinesi, che non rimane nei propri confini ma invade i territori limitrofi, come fatto da putin o hitler o gli USA ai danni dei nativi americani? e parlo della fascia di gaza e della cisgiordania nello specifico... gli insediamenti dei cosiddetti "coloni israeliani" sono illegali e non esiste alcuna giustificazione per la loro presenza. uno stato palestinese potrebbe ospitarli al limite ma lo stato e il controllo deve essere palestinese e non israeliano. di fatto è un'occupazione militare illegale. se tu per primo usi la forza e la violenza, puoi sentirti la vittima per reazioni violente?



Sull’asse Roma-Riad si muove anche il Gcap. Quali spazi per i sauditi?

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Dopo la firma dell’accordo bilaterale con l’Arabia Saudita dal valore di quasi dieci miliardi di euro, Giorgia Meloni ha aperto all’ipotesi di accogliere Riad nella cordata governativa e industriale per il sistema aereo di sesta generazione Global combat air program (Gcap). “Siamo



Meloni: “La Shoah fu un abominio nazista con la complicità del fascismo”


@Politica interna, europea e internazionale
L’Olocausto fu un piano “condotto dal regime hitleriano, che in Italia trovò anche la complicità di quello fascista”. Lo sottolinea la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo messaggio in occasione del Giorno della Memoria, dedicata al ricordo della Shoah.



#NotiziePerLaScuola
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.


La Colombia si arrende alle minacce di Trump e alla deportazione dei migranti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La Casa Bianca aveva minacciato pesanti dazi commerciali e la sospensione dei visti se Bogotà non avesse accettato gli aerei americani carichi di migranti. Dopo un'iniziale opposizione, Petro ha accettato tutte le condizioni
L'articolo La Colombia

in reply to Andrea Russo

Era un chiaro bluff da parte di trump.

La colombia esporta verso gli usa principalmente petrolio, carbone e banane, i dazi avrebbero penalizzato esclusivamente i consumatori statunitensi, quelle quote di petrolio e banane sarebbe potuta andare tranquillamente in europa e il carbone verso altri paesi in via di sviluppo

edit: ma FAFO l'ha postato lui??? LOL perché sarebbe stato il contrario!

Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)


Palestinesi tornano al Nord di Gaza. Strage nel Libano del sud


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Questa mattina Israele ha aperto i posti di blocco. Hamas e Jihad hanno accettato di liberare giovedì Arbel Yehud e altri due ostaggi israeliani. Il fuoco dell'esercito israeliano ieri ha ucciso 22 libanesi
L'articolo Palestinesi tornano al Nord di Gaza. Strage nel Libano del sud




difendere l'ucraina è difendere noi stessi. tanto per cominciare perché chi ragiona con ottica ottocentesca alla napoleone non può pensare che avere successo per una nazione, sia invadere i vicini e conquistare nuovo territori. e comunque oggigiorno le conquiste utili sono sul piano economico. putin ha sbagliato tutto nella sua vita, ed è anche la rovina del suo paese. c'è chi pensa che abbia avuto successo, perché è stato preceduto da una fase di anarchia (di cui sarebbe colpevole l'occidente peraltro…), ma personalmente credo che avrebbe potuto fare scelte comunque ben diverse. non si può assolvere a cuor leggero. le industrie statali ex URSS non dovevano essere regalate. e comunque io avrei visto anche bene un azionariato diffuso tipo cooperativa dove la proprietà, almeno inizialmente, poteva essere in mano a chi ci lavorava. qualcuno ha sbagliato, ma non è l'occidente.
Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
simona
@Il Simone Viaggiatore si, purtroppo non si vuole filtrare un minimo l'informazione. e non si tratta di opinioni ma proprio di informazioni palesemente false. e così assisti al complottista medio che pensa che ci siano informazioni "ufficiali" e informazioni "corrette", dove il senso critico non aiuta e l'NFC è uno strumento di controllo delle menti.
per quel che so io, gli unici irrigidimenti verso la comunità russofona (che poi parlare russo non è che significhi neppure automaticamente essere russi), sono "errori" nati dall'aggressività russa. putin non è che abbia mai fatto gli interessi dei russi in russia, o di quelli che chiama russi, fuori dalla russia. un po' come hitler ai suoi tempi.
in reply to simona

si è triste. con gli strumenti che abbiamo. fantascienza solo per 30 anni fa. purtroppo l'umanità è tutto meno che razionale. 3/4 dei danni e degli errori non avverrebbero se si pensasse razionalmente. non è neppure questione di qualcuno che ci guadagna, ma che tutti di solito perdono, incluso chi crede di essere furbo. oppure pensare che sia un problema di sistema economico piuttosto che di comportamento delle persone. la civiltà è nelle persone e nei popoli, non nei governi.


Oggi è il #GiornodellaMemoria istituito, con la legge 211 del 20 luglio 2000, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.


Facciamo che oggi preserviamo la salute mentale e cerchiamo di evitare il doomscrolling e le news, va'.
Altrimenti faccio pensieri che mai e poi mai avrei immaginato di dover fare.

reshared this



Giorno della memoria, gli atlatisti, europeisti, sionisti ipocriti e criminali a fare il teatrino contro l'antisemitismo; pero poi fan finta di niente, (anzi aiutano Israele), davanti al massacro del popolo palestinese. Maledetti criminali ipocriti, maledetti!


DOMENICA MATTINA


C'è un chiacchierio di campane
Più giù nella valle
ma si confonde
con lo stormir del vento
che carezza l'erba alta
Rifugio per cose ronzanti
Puntini di giallo
di viola e d'arancione
Profumo di legna antica
Scherzan le cornacchie non viste
oltre un arco di blu
Un'ombra percorre senza fatica
l'erto sentiero che punta all'insù
La vecchia cascina
ritrova le sue fronde

Tacciono i grilli un istante
Corre un bimbetto
e allegro mena strilli.
Respira, la natura;
In un refolo di vento repentino
comincia davvero a scaldare
il pigro sole del mattino -
Ti porge l'omaggio
di un volo di stormo
e richiama nel tempo passato
un ricordo vago speziato
S'apre un bivio,
nel folto del bosco
stampato su un tronco
un messaggio d’amore



Atterrato


Salve a tutti. Da qualche giorno faccio parte della comunità di poliverso per apprendere un realtà alternativa al mainstream.



Ciao


Sono appena sbarcata qui e sto cercando di orientarmi 🙃
Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
aimee80
Ciao
@Polibronson 🦋 grazie! sono proprio nuova (ed entusiasta) del fediverso, sono presente anche su mastodon.
Si certo, dopo completo il mio profilo.


Kapò


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/kapo/
*Roberto Vecchioni - Stranamore - Playlist in loop: racconta questo decreto molto meglio di me. Siamo circondati da residuati bellici: anacronismi di un passato remoto che dovrebbero essere accatastate in qualche raccolta di anticaglie per nostalgici, collezionisti e studiosi di storia. Ma, si sa, l'Italia…

Privacy Pride reshared this.



📌La prima rubrica Rai in podcast su storie di coraggio: intervista a Stella Assange.

qui il link :

raiplaysound.it/audio/2024/12/…

Gazzetta del Cadavere reshared this.



Gli hashtag e il Fediverso. Di fronte alla recente intolleranza nei confronti di questo strumento facilitatore, ecco una riflessione di @Xab

Se postiamo qualcosa nel Fediverso, tendenzialmente speriamo che venga letta da qualcuno, giusto?

Magari anche solo una o due persone, con cui possiamo costruire scambio e interazioni sociali tramite interessi in comune...

Bene:

gli hashtag possono essere degli alleati portenosi!

Ma, tendenzialmente, sanno di sporco.

O almeno, così sembra.

Ed è comprensibile!

andreacorinti.com/posts/ita/ha…

@Che succede nel Fediverso?

reshared this


Unknown parent

@simoneviaggiatore concordo con la tua analisi, personalmente però Vai non mi ha mai scaldato... Amo di più Satriani e Petrucci, per restare sui mostri


Mi affaccio


Mi affaccio su questo social federato per capire un po' come girino le cose!