Stamattina, come al solito, ho fatto colazione ascoltando "Amare parole", il podcast che Vera Gheno pubblica per "il Post".
Come fa da qualche settimana, a fine podcast ha speso qualche minuto per spiegare un particolare modo di dire, oggi ha spiegato il significato di "ispirational porn".
Nello spiegarlo, come fa spesso, è voluta andare alle origini, ovvero a quel Ted Talk in cui Stella Young l'ha tenuto a battesimo.
Credo sia un video interessante e divertente, ve lo lascio qui sotto.
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La corsa araba per trovare un’alternativa al piano di Trump per Gaza
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Arabia Saudita e i suoi alleati arabi sono rimasti sconcertati dal piano di Trump di “ripulire” i palestinesi da Gaza e di reinsediarne la maggior parte in Giordania e in Egitto, un'idea immediatamente respinta dal Cairo e da Amman e vista nella maggior parte della
Trump dichiara la guerra energetica per l’IA: “serve il doppio dell’elettricità!” per battere la Cina
Venerdì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per la creazione di un “National Energy Dominance Council” che avrà il compito di sviluppare la produzione di elettricità per superare la Cina nel campo dell’intelligenza artificiale.
“Saremo il più grande produttore di energia al mondo, per non parlare di tutta l’elettricità che produrremo per tutti i siti di intelligenza artificiale”, ha detto Trump ai giornalisti mentre firmava l’ordine.
I data center consumano molta energia e hanno guadagnato maggiore attenzione con lo sviluppo della cosiddetta intelligenza artificiale generativa, che richiede un’enorme potenza di calcolo per elaborare le informazioni accumulate in database giganti. Trump ha affermato che questi centri “hanno bisogno di almeno il doppio dell’elettricità di cui disponiamo oggi”.
“Gli Stati Uniti sono impegnati in una corsa agli armamenti AI con la Cina”, ha affermato il Segretario degli Interni Doug Burgum, che ha partecipato alla cerimonia della firma. “L’unico modo per vincere è ottenere più elettricità”.
Secondo la Casa Bianca, il National Energy Dominance Council coordinerà la politica energetica e semplificherà il processo di ottenimento delle licenze, produzione e distribuzione delle varie risorse energetiche.
Una volta tornato alla Casa Bianca, Trump, noto per il suo scetticismo nei confronti del cambiamento climatico, ha firmato un ordine esecutivo che dichiarava uno “stato di emergenza energetica” per incrementare la produzione di petrolio e gas degli Stati Uniti, con l’obiettivo di abbassare i prezzi in particolare per gli americani.
Martedì il vicepresidente degli Stati Uniti Jay D. Vance ha invitato gli alleati europei del suo Paese a evitare di regolamentare eccessivamente il settore dell’intelligenza artificiale dominato dagli Stati Uniti e ha messo in guardia la Cina dall’utilizzare la tecnologia per rafforzare la propria presa sul potere.
“L’eccessiva regolamentazione… ucciderà un settore che merita di essere trasformato mentre decolla”, ha detto Vance ai leader mondiali e ai responsabili della tecnologia al Grand Palais di Parigi, esortando l’Europa a essere “ottimisti piuttosto che timorosi”.
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Scrapyard Vacuum Dehydrator Sucks the Water from Hydraulic Oil
Anyone who has ever had the misfortune of a blown head gasket knows that the old saying “oil and water don’t mix” is only partially true. When what’s coming out of the drain plug looks like a mocha latte, you know you’re about to have a very bad day.
[SpankRanch Garage] recently found himself in such a situation, and the result was this clever vacuum dehydrator, which he used to clean a huge amount of contaminated hydraulic fluid from some heavy equipment. The machine is made from a retired gas cylinder welded to a steel frame with the neck pointing down. He added a fill port to the bottom (now top) of the tank; as an aside, we had no idea the steel on those tanks was so thick. The side of the tank was drilled and threaded for things like pressure and temperature gauges as well as sight glasses to monitor the process and most importantly, a fitting for a vacuum pump. Some valves and a filter were added to the outlet, and a band heater was wrapped around the tank.
To process the contaminated oil, [Spank] glugged a bucket of forbidden milkshake into the chamber and pulled a vacuum. The low pressure lets the relatively gentle heat boil off the water without cooking the oil too badly. It took him a couple of hours to treat a 10-gallon batch, but the results were pretty stark. The treated oil looked far better than the starting material, and while it still may have some water in it, it’s probably just fine for excavator use now. The downside is that the vacuum pump oil gets contaminated with water vapor, but that’s far easier and cheaper to replace that a couple hundred gallons of hydraulic oil.
Never doubt the hacking abilities of farmers. Getting things done with what’s on hand is a big part of farm life, be it building a mower from scrap or tapping the power of the wind.
youtube.com/embed/xzWsv5E711Q?…
Dopo una lunga e rigenerante dormita, apro Duk Duck Go e cerco "Prime tre posizioni Festival Sanremo 2025". I risultati sono un caos di articoli, video, classifiche anche vecchie, ma dei primi tre cantanti in gara neanche una traccia.
Chiedo a Chat GPT e mi stila la classifica ordinata, con le biografie e le percentuali di posizionamento.
- Olly – "Balorda Nostalgia"
- Lucio Corsi – "Volevo essere un duro"
- Brunori Sas – "L'albero delle noci"
Ma in tutto ciò, chi è Olly?
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Attrezzi da Hacker: Un Nuovo Cavo USB Nasconde Un Potente Strumento di Hacking con WiFi integrato
Si chiama HackCable ed è un dispositivo finanziato da Kickstarter che esternamente sembra un normale cavo USB, ma al suo interno nasconde un intero arsenale di strumenti di hacking etico: iniezione di tasti, controllo Wi-Fi tramite smartphone e controllo completo del dispositivo di destinazione.
Tutto questo nel formato di un comune cavo di ricarica, che non attirerà l’attenzione neanche ad un amministratore paranoico.
Al giorno d’oggi, l’adattatore da USB-A a USB-C è il dispositivo più comune. Ma cosa succederebbe se questo cavo non solo potesse caricare uno smartphone o trasferire dati, ma intercettare la pressione dei tasti e, a volte, trasformarsi esso stesso in una tastiera per digitare qualcosa?
HackCable, è un progetto che ha già raccolto la cifra necessaria per la produzione su Kickstarter e si sta preparando per il lancio. La raccolta fondi si concluderà ufficialmente sabato 16 febbraio.
Il cavo sarà distribuito in due versioni: una con modulo Wi-Fi basato su ESP32 per l’intercettazione remota e una versione con chip RP2040 per attività locali. Entrambe le versioni supportano Python e funzionano con dispositivi Windows, macOS, Linux, Android e iOS.
Entrambe le versioni utilizzano lo stesso principio: si presentano come dispositivi HID. Ciò consente di immettere comandi direttamente, aggirando gli antivirus e i sistemi di rilevamento.
Versione normale (RP2040)
- Processore: Dual-core ARM Cortex-M0+ con velocità di clock fino a 133 MHz
- Memoria: 2 MB di QSPI Flash su chip e 264 KB di SRAM
- Porte I/O: supporto USB 1.1 full-speed in modalità host e dispositivo, 26 pin GPIO multifunzionali
- Interfacce digitali: un’interfaccia I2C, due interfacce SPI, due interfacce UART e supporto PWM sulla maggior parte dei pin GPIO
HackCable, è basato sull’RP2040, funziona in modo autonomo e non dipende da connessioni esterne. Per prima cosa, l’utente carica gli script preparati sul cavo tramite un computer. Gli script possono essere in Python o in un altro linguaggio idoneo. Questi script descrivono la sequenza di comandi che il cavo emetterà quando sarà collegato al dispositivo di destinazione.
Quando il cavo viene inserito in una porta USB-C, il dispositivo lo riconosce come una tastiera e consente agli script di “premere” direttamente i pulsanti senza destare sospetti nel sistema o nel software antivirus. HackCable esegue una serie di azioni specifiche: ad esempio, apre un terminale, immette comandi per controllare le impostazioni di rete o dimostra potenziali vulnerabilità del sistema.
Grazie al chip RP2040 integrato, il cavo funziona come un agente di pentest autonomo: non richiede Wi-Fi, non dipende da applicazioni di terze parti ed esegue sempre esattamente lo script caricato in precedenza. Questo approccio rende il dispositivo affidabile e prevedibile: esegue semplicemente il suo programma subito dopo la connessione, senza bisogno di alcun intervento.
Versione Wi-Fi su ESP32
- Processore: Microcontrollore Xtensa LX7 dual-core
- Frequenza di clock: fino a 240 MHz
- Wi-Fi: modulo Wi-Fi 2,4 GHz integrato (802.11b/g/n)
- Bluetooth: Bluetooth 5 (LE) integrato con supporto per un trasferimento dati affidabile e a basso consumo energetico
Qui tutto è simile alla versione su RP2040, con la differenza che c’è il supporto Wi-Fi. Il modulo ESP32 crea un proprio punto di accesso, è possibile connettersi ad esso da qualsiasi dispositivo – smartphone, tablet o laptop – e controllarlo da remoto tramite l’interfaccia web. Nell’interfaccia è sufficiente immettere dei comandi o caricare uno script, dopodiché HackCable inizierà a trasmettere i comandi al sistema di destinazione.
Ciò rende possibile lavorare da remoto. Una volta inserito il cavo nel dispositivo, è possibile connettersi in qualsiasi momento tramite Wi-Fi, purché il dispositivo rimanga acceso. Se necessario, è possibile utilizzare più cavi di questo tipo e sincronizzarli per un funzionamento simultaneo tramite la modalità master-slave.
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freezonemagazine.com/rubriche/…
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando l’acqua aggiungendo colori. Ho cercato un posto per tutti i pezzi come fossero puzzle e non anime e non sentimenti e non dolori. Ho trovato un modo per riporli in sicurezza non in pericolo di caduta ma accade che la vita faccia tremare qualunque piano superficie […]
L'articolo Acrofobia proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Ho spesso raccolto rimesso in sesto come potevo cambiando
Io non credo che nessuno di noi si stia rendendo abbastanza conto di cosa sta succedendo: praticamente stanno giocando a Risiko col nostro c*** senza neanche invitarci.
Non capisco come sia possibile che sul web se ne parli con tanta leggerezza , e che intanto i nostri patrioti sovranisti non si stiano preoccupando neanche un po'. Perché questa cosa avrà delle conseguenze , lo sappiamo , vero ? Ne avrà tantissime ! E pesanti , e dovremmo sopportarne le conseguenze per decenni se va bene, per non parlare di quello che doveva sopportare l'Ucraina ma di quella ovviamente non frega niente a nessuno.
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Curious Claim of Conversion of Aluminium into Transparent Aluminium Oxide
Sometimes you come across a purported scientific paper that makes you do a triple-check, just to be sure that you didn’t overlook something, as maybe the claims do make sense after all. Such is the case with a recent publication in the Langmuir journal by [Budlayan] and colleagues titled Droplet-Scale Conversion of Aluminum into Transparent Aluminum Oxide by Low-Voltage Anodization in an Electrowetting System.
Breaking down the claims made and putting them alongside the PR piece on the [Ateneo De Manila] university site, we start off with a material called ‘transparent aluminium oxide’ (TAlOx), which only brings to mind aluminium oxynitride, a material which we have covered previously. Aluminium oxynitride is a ceramic consisting of aluminium, oxygen and nitrogen that’s created in a rather elaborate process with high pressures.
In the paper, however, we are talking about a localized conversion of regular aluminium metal into ‘transparent aluminium oxide’ under the influence of the anodization process. The electrowetting element simply means overcoming the surface tension of the liquid acid and does not otherwise matter. Effectively this process would create local spots of more aluminium oxide, which is… probably good for something?
Combined with the rather suspicious artefacts in the summary image raising so many red flags that rather than the ‘cool breakthrough’ folder we’ll be filing this one under ‘spat out by ChatGPT’ instead, not unlike a certain rat-centric paper that made the rounds about a year ago.
Chop, Chop, Chop: Trying Out VR for Woodworking
Virtual Reality in woodworking sounds like a recipe for disaster—or at least a few missing fingers. But [The Swedish Maker] decided to put this concept to the test, diving into a full woodworking project while wearing a Meta Quest 3. You can check out the full experiment here, but let’s break down the highs, lows, and slightly terrifying moments of this unconventional build.
The plan: complete a full furniture build while using the VR headset for everything—from sketching ideas to cutting plywood. The Meta Quest 3’s passthrough mode provided a semi-transparent AR view, allowing [The Swedish Maker] to see real-world tools while overlaying digital plans. Sounds futuristic, right? Well, the reality was more like a VR fever dream. Depth perception was off, measuring was a struggle, and working through a screen-delayed headset was nauseating at best. Yet, despite the warped visuals, the experiment uncovered some surprising advantages—like the ability to overlay PDFs in real-time without constantly running back to a computer.
So is VR useful to the future of woodworking? If you’re a woodworking novice, you might steer clear from VR and read up on the basics first. For the more seasoned: maybe, when headsets evolve beyond their current limitations. For now, it’s a hilarious, slightly terrifying experiment that might just inspire the next wave of augmented reality workshops. If you’re more into electronics, we did cover the possibilities with AR some time ago. We’re curious to know your thoughts on this development in the comments!
youtube.com/embed/qp9UG0plBRQ?…
Difficile divorzio
Difficile divorzio tra le due sponde dell’Atlantico | il manifesto
Usa (Commenti) #custom_field-ochiello. Di #custom_field-autoreDaniele Nalbone (il manifesto)
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ma chissà che un po' di contatti mi seguano in questo fediverso e il prossimo anno ci divertiamo 😜
(se non c'è Conti di più 😎)
io ho bisogno di una cosa simile a fb, con la possibilità di fare post non pubblici ecc.
quindi il mio programma di migrazione è ora qui, poi buttare un occhio su pixelfed che sostituisce ig e vedere se iscrivermi anche su bluesky 🙂
poi ovvio che dipende da quali scelte faranno le persone a cui tengo, insomma tutto in evoluzione
Puoi vedere se Mastodon intanto fa al caso tuo.
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Friendica + Mastodon va già benone, poi se hai nostalgia di Instagram c'è Pixelfed (carino, non mi appassiona).
Nessun “fraintendimento”, le parole di Mattarella su Putin sono inequivocabili (e giuste)
@Politica interna, europea e internazionale
Sopire, troncare… troncare, sopire: sì, ma perché? Il 5 febbraio, a Marsiglia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato un discorso chiaro, esplicito, inequivocabile. Un discorso in difesa del multilateralismo,
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Livorno | Sull'autobus con i figli e senza biglietto aggredisce il controllore dopo una multa: denunciata
Momenti di tensione prima sulla linea 4 e poi in via Magenta: la 25enne dipendente di Autolinee Toscane è finita all'ospedale dove è stata refertata con...Redazione (LivornoToday)
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This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvania's 16th-century weather reports, and dancing turtles.
This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvaniax27;s 16th-century weather reports, and dancing turtles.#TheAbstract #science
Antarctica's Only Insect
This week: A tale of creative cryopreservation, Transylvania's 16th-century weather reports, and dancing turtles.Becky Ferreira (404 Media)
Libsophia #9 – Karl Popper con Ermanno Ferretti
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Libsophia #9 – Karl Popper con Ermanno Ferretti proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
cantautorato a Sanremo?
Pare che la canzone di Cristicchi a #Sanremo abbia commosso un sacco di gente. Ho persino letto un articolo che, parlando di lui, menzionava il "grande cantautorato".
Ma davvero? A mio modesto parere, la canzone è di una banalità disarmante.
Forse perché mia mamma ci ha cresciuti a pane e De André (& co.), ma per me il grande cantautorato ha un livello un po’ più alto.
Sullo stesso tema, per esempio, si potrebbe citare "Dimentica una cosa al giorno" di Vecchioni, che secondo me ha tutt’altra profondità.
E Fedez? (va beh.. non è certo un cantante che seguo). Ma se proprio voglio ascoltare qualcosa che parli di salute mentale, preferisco canzoni dall’album di Alanis Morissette "Such Pretty Forks in the Road", che mi ha accompagnata e, per certi versi, aiutata durante il burnout.
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Usa e Cina, la partita per la supremazia globale si gioca nel 2025. L’analisi del gen. Preziosa
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il 2025 si apre con una Cina in difficoltà, proprio nell’anno previsto per celebrare il made in China. L’onda lunga della crisi economica, iniziata con il crollo del settore immobiliare e la fuga degli investimenti esteri, ha minato
Spese per la difesa. Anche Scholz apre alla deroga dei limiti al debito
@Notizie dall'Italia e dal mondo
È arrivato anche il sì di Olaf Scholz, alla fine. Si può discutere la proposta della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di scorporare le spese per la difesa dal Patto di stabilità ma “non è possibile aumentare le spese militari aumentando il debito”, ha spiegato il cancelliere tedesco
Palestina, la risoluzione della catastrofe
Palestina, la risoluzione della catastrofe
I piani assurdi, immorali e palesemente illegali di Donald Trump per acquisire la Striscia di Gaza ed espellerne gli abitanti hanno scatenato rabbia e incredulità in tutto il mondo.www.altrenotizie.org
La barba va sistemata, non si scappa. Un po' come le tasse: prima o poi dovrai pagarle ed è giusto farlo.
E poi c'è il viaggio imminente; già seguirmi su YouTube è difficile, il minimo è apparire guardabile.
E poi dove andrò ci saranno delle scimmie (anzi, le "simmie", come diciamo nella mia regione), e non vorrei mai che mi scambiassero per una di loro.
...
E così eccoci qui, dall unico barbiere decente della città, che però ti dà appuntamento alle 11 per servirti alle 11:30 se va bene, ma non è sempre così (quindi non puoi neanche arrivare dopo).
Io gliel'ho detto che più mi fa aspettare e più dovrà lavorare, ma non mi sembra che abbia colto il riferimento alla barba.
#barba #barbiere #chebarbachenoia #farsibelli #farsibelliforse #simmie
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Anche l’Oms vuole sul vino le etichette contro il cancro: «Gli europei non conoscono i rischi che corrono»
L'Organizzazione Mondiale della Sanità evidenzia come ogni anno in Europa muoiano 800 mila persone a causa dell'alcol. L'ipotesi delle etichette come sulle sigaretteAntonio Di Noto (Open)
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Musk fuori dalla Royal Society, lo chiedono 1.400 scienziati - Ricerca e Istituzioni - Ansa.it
Per le fake news diffuse su X e peri tagli alla ricerca negli Usa (ANSA)Agenzia ANSA
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@simona proprio ieri ascoltavo questa bellissima puntata di "Fuori da qui" che parlava del background culturale in cui è cresciuto Musk; c'è di che rabbrividire: suprematismo bianco, apartheid, neonazismo (solo per citare le cose più famose).
È vero che non tutti quelli cresciuti in questo scenario sono diventati così stronzi, ma sicuramente non ha aiutato.
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(Vito Mancuso - La Stampa - venerdı̀ 2 giugno 2023)
Le religioni, soprattutto il cristianesimo e l’islam, hanno da sempre sognato di globalizzare il mondo riconducendolo alla loro obbedienza, nel frattempo però il mondo è stato globalizzato dall’economia. E il raggiungimento del sogno delle religioni da parte dell’economia ha portato inevitabilmente con sé un nuovo paradigma etico e antropologico, perché nelle menti contemporanee l’economia non è più solo una scienza che analizza la produzione della ricchezza e le altre questioni connesse, non è più per nulla solo una scienza come la Fisica, ma, esattamente come la religione, è diventata anche una morale. Di più: è la morale vincente, il modello normativo, il canone. È il vero e proprio Nuovo Testamento della società moderna, il cui trionfo produce la seguente metamorfosi: dalla religione di Dio alla religione dell’Io. Cosı̀ l’essere umano globalizzato è passato da homo sapiens a homo faber et consumens: da un essere che poneva la sua qualifica essenziale nel culto e nella cultura, a un essere che la pone nella produzione e nel consumo (passando dal ritenere di vivere per qualcosa più importante di sé, al ritenere che non vi sia nulla più importante di sé). Per questo il modello ispiratore dei nostri giorni è l’uomo che guadagna e che spende, che tanto più vale quanto più guadagna e più spende, e che, secondo una tendenza sempre più palese, non si cura per nulla della cultura, che anzi irride e disprezza. Se non fosse cosı̀, non avremmo un sistema che assegna stipendi poco gratificanti agli insegnanti e ricopre di denaro personaggi equivoci e fatui detti “influencer”, e che assegna in un giorno a un calciatore quello che un medico guadagna in un anno e talora in tutta la vita.
Il vero libro sacro dei nostri giorni, che rende antichi tutti i libri sacri precedenti (della religione, della FilosoFia, della politica), è il vangelo dell’economia. Tutto infatti, per poter sussistere, deve risultare conforme alla logica economica, è essa il criterio che rende canonico oppure apocrifo ogni aspetto dell’agire umano. Se un evento o un’istituzione non riceve il pollice alzato del responsabile dei conti, proprio come l’imperatore romano con i gladiatori, non sopravvive.
E' giusto che sia cosı̀? I conti devono sempre tornare, o talora possono andare? Se i conti devono sempre tornare è perché il denaro ha come Fine il denaro; se i conti talora possono andare senza tornare è perché il denaro viene finalizzato a qualcosa di più importante. A cosa?
Cos’è più importante del denaro? E' più importante del denaro ciò che non può essere acquistato con il denaro. Ovvero il tempo, l’amore, la cultura, la dignità, la stima. Nessuno, per esempio, può comprarsi la stima. Di un essere umano voi potete comprare il tempo, il corpo, le parole, ma non la stima. La stima non è acquistabile, è una libera donazione. Oggi però si pensa che tutto possa essere acquistato con il denaro, che ogni essere umano abbia il suo prezzo e che sia solo questione di individuarlo e di pagare.
Ebbene, in questo orizzonte dove si ritiene che tutti i conti debbano tornare perché il Fine del denaro è di produrre altro denaro e tutto può essere comprato con il denaro, il compito della ricerca spirituale è di ricordare che esiste qualcosa che non è in vendita. E' di lottare perché gli esseri umani non si appiattiscano diventando “a una sola dimensione”, come preconizzava Herbert Marcuse nel 1964, ma mantengano la loro molteplice stratificazione. Oggi, quando l’economia è diventata una religione, il compito della religione è di ricordare agli esseri umani che “non di solo pane vive l’uomo”. E' chiaro che senza pane e senza l’economia che lo produce non c’è vita umana, ma il punto è il fine, lo scopo. Occorre sempre ricordare Kant e il suo imperativo categorico: “Agisci in modo da trattare l’umanità, sia nella tua sia nell’altrui persona, sempre come fine e mai solo come mezzo”. Quando, rispetto a se stessi, si agisce come un fine? Scipione l’Africano (proprio quello dell’elmo di cui l’Italia “si cinse la testa”) soleva dire: “Mai sono più attivo di quando non faccio nulla”. C’è un’attività che non coincide con l’operatività esteriore e che tuttavia è produttiva. Anzi, conferisce più essere, visto che il condottiero romano continuava: “Mai sono meno solo di quando sono solo con me stesso”. Egli parlava di ciò che definiva “otium”, che in questo caso non è il dolce far niente ma la coltivazione della mente e del cuore. E' il lavoro come giardinaggio interiore. Lavorando su di noi infatti compiamo il lavoro più prezioso: quello di vincere la solitudine interiore che ci fa stare male e ci porta a circondarci di persone e di cose, di notizie e di rumori, per la paura di rimanere soli con noi stessi. Questo è il grande lavoro umano degli esseri umani: coltivare la propria interiorità, avere momenti di raccoglimento, praticare ciò che Carlo Maria Martini chiamava “la dimensione contemplativa della vita”.
Non si tratta di agire contro o a dispetto dell’economia, si tratta di conferire a tale scienza, oggi ritenuta assoluta, un criterio superiore. Se ci vogliamo salvare. Dico salvare come esseri umani, senza continuare a distruggere gli ecosistemi del nostro pianeta e senza cadere preda delle macchine umanoidi economicamente molto più performanti e convenienti di noi.
A questo punto però è inevitabile chiedersi: a cosa serve quello che ho detto? Possiamo forse cambiare il sistema economico nel quale siamo immersi? E' almeno dal 1848, data del Manifesto del partito comunista di Marx e Engels, che la Filosofia ha cercato di cambiare il sistema economico, ma dopo quasi due secoli da quel poderoso incipit (“Uno spettro s’aggira per l’Europa, lo spettro del comunismo”) il risultato è sotto gli occhi di tutti: lo spettro del comunismo non fa più paura né affascina nessuno, mentre sono ben altri gli spettri che si aggirano per l’Europa e ci fanno tremare. Lo stesso vale per gli ammonimenti della religione, altrettanto fallimentari, si pensi all’esito delle parole di Gesù: “Beati voi poveri! Guai a voi ricchi!”, mentre il mondo in ogni momento ripete allegramente l’esatto contrario: “Guai ai poveri! Beati i ricchi!”.
Se però guardiamo le cose dall'alto con uno sguardo più ampio, il bilancio non appare cosı̀ negativo: almeno da noi non ci sono più schiavi né servi della gleba, non si lavora più dodici o tredici ore al giorno come all'inizio della rivoluzione industriale, la miseria delle famiglie per la gran parte è vinta, i diritti dei lavoratori sono riconosciuti e anche abbastanza tutelati. E se talora accade il contrario, il diritto interviene e libera e punisce chi di dovere. Oggi poi si assiste al fenomeno della cosiddetta “Great Resignation”, “Grandi dimissioni”: chi può si dimette da lavori che ritiene umanamente poco gratificanti e si riprende la vita, nella consapevolezza che non si vive per lavorare ma si lavora per vivere e che esiste qualcosa più importante della carriera (nel 2022 negli Usa sono stati più di 40 milioni a lasciare il lavoro; da noi più di 2 milioni, con una media di oltre 180.000 dimissioni al mese). E' un fenomeno negativo o positivo? Di certo segnala la presenza di eretici rispetto al dogma del primato assoluto dell’economia.
Vorrei inoltre aggiungere che grazie al mio lavoro sono entrato in contatto con alcune grandi aziende del nostro paese e sono felice di poter dire di averne tratto un’ottima impressione, giungendo a farmi l’idea che se il nostro paese, nonostante tutto, ancora tiene è proprio grazie al sistema aziende. Ho visto attenzione al bilancio sociale, al territorio, alla qualità delle relazioni umane, spesso ho riscontrato un vivo senso di responsabilità verso i dipendenti, talora sincera reciproca gratitudine. Quando sono guidate bene e con lungimiranza, le stesse aziende sono le prime a essere consapevoli che i conti non sempre devono tornare, che qualche volta li si deve lasciar andare, perché “andando” alimentano la Fiducia e l’umanità.
Vorrei concludere dicendo che siamo chiamati a rimodellare la nostra utopia: prima che a cambiare il mondo, si tratta di non farci cambiare dal mondo. Di non farci ridurre a merce. Di non guardare noi ogni cosa e ogni persona come merce. E tale cambiamento può essere praticato già qui e ora da ognuno di noi. Ognuno di noi infatti è un sistema economico, una specie di azienda, e può scegliere a cosa dare il primato: se al negotium o all’otium, agli oggetti o alla cultura, all’avere o all’essere. Il modo migliore per cambiare il mondo è migliorare quel piccolo pezzo di mondo su cui abbiamo realmente potere: noi stessi. Diceva Gandhi: “Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.
Vi ho parlato in quanto teologo, laico ma comunque teologo, e se questa disciplina antichissima che è la teologia oggi ha ancora un valore è quello di ricordarci che non viviamo di solo pane, che non siamo solo merce, né solo “gene egoista”. L'intelligenza e l'amore di cui siamo capaci, e che non si possono comprare, costituiscono il vero scopo del nostro vivere.
'There's a line': Comedians on whether Peter Kay was right to eject hecklers
'There's a line': Comedians on whether Peter Kay was right to eject hecklers
After the star kicked two fans out, we speak to UK comics about the "chaos" and "magic" of heckling.Paul Glynn (BBC News)
I circoli nocivi delle diagnosi del mentale
"...il circolo nosografico appunto: è che molte persone, inconsapevolmente, sviluppano sintomi che coincidono con i criteri diagnostici dei medici. In altre parole, c’è un impulso a offrire agli occhi del clinico i sintomi che gli interessa vedere..."
Epidemia di Standers. I circoli nocivi delle diagnosi del mentale – Le parole e le cose² leparoleelecose.it/?p=50903
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Ascoltate bene le sue parole e seguite il ragionamento: in breve, esistono dei meccanismi del cervello, legati alle emozioni, che non possiamo comandare. Tra questi c'è quello del fuggire quando abbiamo paura: più è alta la sensazione di pericolo (causata dalla paura) più il nostro cervello ci grida "scappa! scappa!". Un meccanismo che esiste e che funziona in questo modo da sempre, per farci sopravvivere.
Cosa succede se continuamente subiamo questa sensazione di paura? Che la memoria diventa colma di segnali di allerta! Quindi si genera un vero e proprio cortocircuito.
Quindi se uno studente studia e sente paura, se studia e sente noia, se studia e sente giudizio... tutte queste emozioni portano il cervello a dirgli: "Fuggi che sei in pericolo!"
Quindi noi per anni educhiamo il cervello ad avere emozioni sbagliate per lo studio, perché sono emozioni che ti inducono a fuggire, proprio dallo studio!
Attenzione però! Queste emozioni non ubbidiscono a quella che si chiama l’intelligenza cognitiva.
Quindi nessuno può dire: "smetti di avere paura", e la paura passa.
Non è che ti puoi comandare di essere felice e diventi felice.
Non è che ti puoi comandare di essere allegro e diventi allegro.
Perché queste componenti del cervello sono più antiche, più profonde, che comandano loro sull'intelligenza.
Quindi è la paura che ti blocca e che comanda i circuiti.
L'ansia si forma perché il sistema educativo attuale fa crescere costantemente in allerta tutti ed educa con questi semafori rossi continui.
L'ansia indica che l'organismo è arrivato ad avere preoccupazioni per ogni cosa: come se fosse un cortocircuito continuo.
Quindi come ci si difende?
Continuando a sopportare o scappando da tutto quello che è il sistema, reagendo.
L'ansia si vince con una emozione che sia di ribilanciamento all'ansia stessa e qual è questa emozione?
IL CORAGGIO!
Se vogliamo diminuire l'ansia dobbiamo aumentare il coraggio!
E come si fa?
Il coraggio non aumenta a parole, ma solo se si ha una alleanza fra chi impara e chi insegna ad aumentare le esperienze di coraggio.
Più noi abbiamo il coraggio di studiare ed affrontare l'errore grazie all'aiuto del nostro insegnante, più lo percepiamo come alleato che mi incoraggia a sbagliare e ad imparare dai miei stessi errori, insegnandomi la strategia da seguire, più la mia ansia diminuisce!
Quindi cari insegnanti, ora sapete che se uno studente lo vedete svogliato, che non prende buoni voti, e che "fugge" con la mente durante la lezione, magari potrebbe essere che la sua condizione dipende da una mancanza di coraggio dovuta alla vostra troppa rigidità.
Magari potrebbe non essere così o magari sì, sta a voi, da insegnanti, farvene un'idea, per il bene dei ragazzi e del Paese.
Ora avete uno strumento in più per fare del bene, la vostra consapevolezza sui meccanismi legati all'ansia e allo studio.
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Daniela Lucangeli è Professore Ordinario in Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo (2005) presso l’Università di Padova.
Membro Accademia Mondiale delle Scienze Learning Disabilities (International Academy for Research in Learning Disabilities – IARLD) Sessione Sviluppo (2015).
Presidente Mind4Children, Spin-Off dell’Università degli studi di Padova che sostiene la ricaduta della ricerca scientifica in azioni a servizio del potenziale umano attraverso la sperimentazione, la divulgazione, la consulenza e la formazione.
Presidente Nazionale CNIS (Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca sulle situazioni di Handicap).
Presidente Comitato Scientifico Polo Apprendimento.
Socio di numerose associazioni scientifiche internazionali e nazionali nell’ambito del Developmental Sciences. È autrice di numerosi contributi di ricerca e di intervento nell’ambito dell’apprendimento
matematico. È membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento. È membro del comitato di redazione di riviste specializzate come Journal of Learning Disabilities e referee per molte altre riviste internazionali (Journal of Experimental Child Psychology, Journal of Educational Psychology).
Le sue principali aree di ricerca sono i processi maturazionali del neurosviluppo con particolare attenzione al rapporto tra apprendimento ed emozioni. Gli ambiti di ricerca sperimentale nello specifico riguardano i trend evolutivi (intelligenza numerica) e le difficoltà di apprendimento.
La Prof.ssa Lucangeli promuove la divulgazione della ricerca e del sapere scientifico allo scopo di attivare la “Terza missione” dell’Università, attraverso il dialogo con la società.
Definisce la sua una “Scienza Servizievole”. Una scienza che esce dalle aule universitarie e si mette a disposizione di famiglie, insegnanti, operatori a servizio delle nuove generazioni.
"AI, le allucinazioni fanno anche cose buone: gli esempi in medicina"
"La mia breve vita - ha dichiarato Serena - è stata intensa e felice, l'ho amata all'infinito e il mio gesto di porre fine non ha significato che non l'amassi. L'ho vissuta nonostante tutte le mie difficoltà per tantissimi anni, come se questa malattia non fosse dentro me. Ho affrontato la mia disabilità con rispetto e dignità. Quando pero' cominci a sentire la sofferenza oltre a quella fisica ma dentro l'anima, capisci allora che anche la tua anima deve avere il diritto di essere rispettata con la dignità che merita. Questo è ciò che nessuno può toglierti e non deve mai accadere libera"
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The list includes budget claims like "$3.4 million for Malaysian drug-fueled gay sex app" and "Disbursed $15,000 to 'queer' Muslim writers in India."
The list includes budget claims like "$3.4 million for Malaysian drug-fueled gay sex app" and "Disbursed $15,000 to x27;queerx27; Muslim writers in India."#dei #archives #government #DOGE
Researcher Captures Contents of ‘DEI.gov’ Before It Was Hidden Behind a Password
The list includes budget claims like "$3.4 million for Malaysian drug-fueled gay sex app" and "Disbursed $15,000 to 'queer' Muslim writers in India."Samantha Cole (404 Media)
LO SCHIAFFO DI MONACO
Alla Conferenza di Monaco è andato in scena uno strappo dialettico senza precedenti nella storia recente tra leader europei e statunitensi.
Volodymyr Zelensky ha definito "pericolo per il mondo" la telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin.
Ursula von der Leyen ha sostenuto un piano di "pace attraverso la forza" per l'Ucraina proprio ora che gli Stati Uniti invece preparano un piano di "pace attraverso la diplomazia".
I "grandi" europei hanno ribadito il supporto senza esitazioni a Kiev affermando un principio di potenza economico-militare che però non hanno.
E poi c'è questo capolavoro qui sotto: uno scontro aperto tra il vicepresidente Usa J.D. Vance (sostenuto come Trump da molti conservatori europei che però sono anche pro-Kiev) e il Ministro della Difesa di un governo, quello tedesco, ormai praticamente privo di mandato popolare.
Vance ha criticato la censura dei social media e l'annullamento delle elezioni presidenziali in Romania per timori di "interferenze straniere":
"Se la vostra democrazia può essere distrutta con poche centinaia di migliaia di dollari di pubblicità digitale da un paese straniero, allora non era molto forte fin dall'inizio", ha detto.
Un principio sacrosanto.
Anche perché è lo stesso principio che ha per un intero mandato, lo scorso, suscitato attacchi contro Trump per le inesistenti ingerenze russe contro Hillary Clinton che avrebbero portato il tycoon alla Casa Bianca.
Un fatto che, se dimostrato, sarebbe stato un dramma non per la Russia, ma per l'America considerata implicamente dai dem sostanzialmente in balìa di una potenza straniera.
Ebbene, Pistorius, ha risposto duramente a Vance: "Quello che hai detto sulla democrazia in Europa è inaccettabile".
Adducendo come dimostrazione di pluralismo e di democrazia il fatto che a partiti come AfD venga "permesso" di fare campagna elettorale "come qualsiasi altro partito" (capite la contraddizione intrinseca in queste parole?) e sostenendo che in Europa si voglia difendere la libertà e la dignità di "ogni singolo individuo" (dicendo quindi che negli Usa ciò non accade).
Un tedesco che dà lezioni di democrazia a un americano che quella democrazia gliel'ha regalata è già di per sé comico.
Ma il punto di fondo sta nel fatto che Pistorius fa retorica insopportabile.
Perchè l'Ue proprio a trazione tedesca ha dimostrato più volte di non essere democratica e le elezioni in Romania sono solo l'ultimo scandalo politico a dimostrazione di ciò.
Semplicemente, si tratta di una sovversione dell'impianto democratico più palese di tutte le altre giacché l'annullamento delle elezioni indesiderate è l'unica disperata pratica rimasta a dei burocrati in remissione di credibilità.
In queste ore si dibatte molto circa la possibilità per l'Europa di "rinascere" in una posizione di autosufficienza.
Né con Mosca né con Washington.
Sarebbe il sogno di ogni europeo.
E anche il mio.
Ma l'Europa non può "rinascere" perché non è mai "morta". L'Unione così com'è non lega i Paesi da alcuna idea di fondo se non quella della reciproca convenienza economica che in realtà altro non è se non la convenienza di alcuni a spese di altri.
La contrapposizione politico-ideologica di questo secolo è:
- Pragmatici vs demagoghi;
- Conservazionisti vs estinzionisti;
- Comunitari vs individualisti.
L'Europa dei Pistorius e compagnia rientra esclusivamente nelle seconde categorie.
È fuori dal tempo.
È fuori dal mondo.
È divisiva per definizione.
Il Vecchio Continente per dirsi davvero unito non ha bisogno di un esercito comunitario o di una moneta unica se non ha principi fondativi davvero unitari.
Perché senza quelli diventa impossibile imbastire progetti comuni e narrazioni condivise quantomeno alla base.
L'Europa, sostanzialmente, non saprebbe dove andare perché non è.
Nel 2025 l'Europa ha l'occasione di trovare una sua dimensione?
Sì. Ma per nascere dev'essere pronta a morire.
Daniele Dell'Orco
Ministero dell'Istruzione
#NoiSiamoLeScuole, il video racconto di questa settimana è dedicato al nuovo Istituto professionale “Luigi Einaudi” di Lodi, che è stato abbattuto per poi essere integralmente ricostruito con i fondi #PNRR destinati alla realizzazione di nuove scuole…Telegram
Immagino Dio (o chi per lui) che se ne sta lassù a guardare noi umani dall'alto. Ci guarda con compassione e ad ogni occhiata vede cose assurde: genocidi, ammazzamenti vari, e tutto intorno uragani, alluvioni, incendi... praticamente sta testando il suo prodotto! "Vediamo ora con le radiazioni come se la cavano..." e giù un bel razzo su Chernobyl! Visti i miliardi di anni che ha la Terra, noi oggi siamo solo la versione 0.1, quella piena di bug, facciamocene una ragione!
geopop.it/ucraina-un-drone-rus…
Ucraina, un drone russo colpisce il reattore nucleare 4 di Chernobyl: perché non dobbiamo preoccuparci
La scorsa notte un drone ha colpito il sarcofago protettivo del reattore 4 dell'ex-centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, causando un'esplosione seguita da un incendio.Stefano Gandelli (Geopop)
(da: Vito Mancuso - La spiritualità: essenza e attualità - pag. 23 Presentazione all'opera "Maestri dello spirito")
"In realtà, si vive un’autentica esperienza spirituale quando si fa esperienza dell’interezza della vita. Il che può avvenire, e anzi di frequente avviene, anche al di fuori dell’ambito strettamente religioso, a torto identificato dai più come l’ambito per eccellenza, quando non addirittura l’unico, della spiritualità."
Giovanni Malagodi, liberale europeo: la Fondazione Luigi Einaudi celebra in Senato il suo fondatore
@Politica interna, europea e internazionale
Per trent’anni guida dei liberali italiani e per sedici, leader dei liberali europei: nella Sala Zuccari del Senato si è tenuto quest’oggi l’evento Giovanni Malagodi liberale europeo. Un convegno e una mostra
This week, we discuss Apple's iCloud, Wikipedia as a miracle of humankind, and good soup.
This week, we discuss Applex27;s iCloud, Wikipedia as a miracle of humankind, and good soup.#BehindTheBlog
Behind the Blog: Backdoors and the Miracle of Wikipedia
This week, we discuss Apple's iCloud, Wikipedia as a miracle of humankind, and good soup.Samantha Cole (404 Media)
Ministero dell'Istruzione
#Scuola, approvato un emendamento al Milleproroghe che assegna 100 milioni di euro per le attività di tutoraggio e orientamento nelle scuole.Telegram
CarlitoJones
in reply to Simon Perry • •@perry io ormai sono sempre più convinto che gli USA abbiano sempre visto la UE come un utile strumento per assorbire tutte le ex repubbliche del Patto di Varsavia e toglierle dall'influenza russa; adesso è il momento di mettere un nuovo confine, come fu la Germania dopo la II Guerra Mondiale, e le province non hanno voce in capitolo.
Come e perché poi all'opinione pubblica non freghi niente o poco di quello che succede ho paura di andare oltre quelli che sono i classici luoghi comuni su politici incapaci e alle persone che guardano sempre e solo il loro piccolo interesse
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Max 🇪🇺🇮🇹
in reply to Simon Perry • •Io penso che termini come "sovranista" o "patriota" (fatto riemergere recentemente a pedate dall'epoca risorgimentale) in realtà siano solo modi edulcorati per esprimere valori tipo "noi veniamo prima di loro", "la nostra cultura è migliore della loro", "i nostri interessi vengono prima dei loro", ecc.
Il riferimento alla patria o a chi quella patria governava (il sovrano) sono pretestuosi e strumentali.
La patria di cui parlano loro non è quella cosa "una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor" di cui parlava Manzoni ma piuttosto un gruppo socio economico omogeneo che va da Trump a Orban, passando per Salvini e Meloni.
Il patriota è chi difende i valori di quel gruppo e l'infame è chi gli si oppone.
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Simon Perry
in reply to Max 🇪🇺🇮🇹 • •