Estensioni Chrome hackerate! 540.000 installazioni minacciano i tuoi dati
Venerdì scorso, l’azienda Cyberhaven specializzata nella prevenzione del furto di dati ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico lanciato la sera del 24 dicembre, che ha portato alla pubblicazione di una versione corrotta della sua estensione sul Chrome Web Store il 25 mattina. I team di sicurezza hanno impiegato quasi un giorno in più per rilevare l’attacco e altri 60 minuti per sostituire il plug-in dannoso (v24.10.4) con una versione sana (v24.10.5). All’alba del 26 tutto era tornato alla normalità, o quasi.
Estensioni Chrome hackerate: cosa hanno sfruttato i malintenzionati
Se Cyberhaven si è preso il tempo necessario prima di comunicare ufficialmente i dettagli di questo attacco, ora sappiamo cosa è successo. In modo del tutto classico, un dipendente sarebbe caduto vittima di un attacco di phishing particolarmente ben congegnato. Gli hacker sono poi riusciti a rubare le sue credenziali di connessione al Chrome Web Store per pubblicare una versione dannosa del plugin ufficiale. Secondo l’azienda, solo i browser Chromium configurati per aggiornare automaticamente le estensioni sarebbero a rischio.
Ma le conseguenze non sono meno importanti per la sicurezza dei dati. Secondo John Tuckner, ricercatore di Secure Annex, l’estensione corrotta, che conta più di 400.000 installazioni, conteneva codice in grado di esfiltrare sessioni autenticate e cookie su un server remoto. Tuttavia, tra i clienti di Cyberhaven che probabilmente utilizzeranno il suo plugin, troviamo grandi nomi come Snowflake, Motorola, Canon e persino Reddit.
Non un caso isolato
In seguito a questa scoperta, Jaime Blasco, un altro ricercatore, questa volta della Nudge Security, ha preso l’iniziativa di continuare l’indagine sulla base degli indirizzi IP e dei domini registrati sul server pirata. È emerso che l’attacco a Cyberhaven non è stato un caso isolato, ma parte di una serie di hack coordinati.
Blasco è stato infatti in grado di identificare che lo stesso codice dannoso era stato iniettato anche in altre quattro estensioni popolari, vale a dire Internxt VPN (10.000 installazioni, patchata il 29 dicembre), VPNCity (50.000, rimossa dallo store), Uvoice (40.000, patchata dicembre 31) e ParrotTalks (40.000, rimossi dallo store).
Come ciliegina sulla torta, Blasco ha scoperto anche altri domini che puntano a potenziali vittime, mentre Tuckner hanno confermato di aver identificato diverse altre estensioni contenenti lo stesso codice dannoso, ancora attive al 31 dicembre, tra cui Bookmark Favicon Changer, Castorus, Search Copilot AI Assistant per Chrome , VidHelper o assistente YesCaptcha. In totale, il set aggiuntivo di questi moduli compromessi ha accumulato fino ad oggi più di 540.000 installazioni.
Migliora la tua postura cyber per evitare di rimanere vittima
Se utilizzi una o più di queste estensioni compromesse, controlla innanzitutto che siano state aggiornate dopo il 31 dicembre. Altrimenti disinstallale immediatamente. Inoltre, reimposta le impostazioni del browser, elimina i cookie, modifica tutte le password, configura la 2FA e opta per le passkey quando possibile. Per aiutarti, considera l’utilizzo di un gestore di password sicuro.
In generale, limita il più possibile il numero di estensioni installate sul tuo browser e privilegia quelle di sviluppatori affidabili e reattivi. Controlla regolarmente le autorizzazioni concesse a ciascuno di essi: un controllo captcha non ha bisogno di accedere al tuo microfono, alla tua fotocamera o alla tua posizione GPS, ad esempio. Infine, monitora gli avvisi di sicurezza e valuta la possibilità di installare un antivirus affidabile per agire rapidamente in caso di un nuovo problema.
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Artico, ambizioni russo-cinesi e libertà di navigazione. L’analisi di Caffio
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Di libertà di navigazione si discute per il mar Cinese Meridionale, per lo stretto di Taiwan, il mar Rosso e il mar Nero. Fra un po’ di anni, quando con lo scioglimento dei ghiacci le rotte polari diverranno una realtà effettiva, se ne dovrà parlare anche per l’Artico.
Sviluppato in Regno Unito il primo orologio atomico per scopi militari. Di cosa si tratta
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Similmente a quanto sta già accadendo per le tecnologie relative alle intelligenze artificiali, anche le tecnologie quantistiche stanno registrando una serie di progressi tecnici che ne prefigurano un vasto spettro di applicazioni, sia in
Tracciamento Senza Consenso: Lo Scandalo Dei Servizi Segreti Americani
I servizi segreti americani hanno ammesso di non aver verificato se le persone fossero d’accordo con l’utilizzo dei loro dati geografici in uno speciale programma di tracciamento. Sebbene l’agenzia abbia dichiarato che i dati sono stati raccolti con il permesso, non è stata effettuata alcuna verifica effettiva del consenso. I geodati sono stati ottenuti tramite applicazioni meteorologiche e navigatori, che hanno trasmesso le informazioni a Venntel.
La Federal Trade Commission (FTC) ha vietato a Venntel di vendere dati sulla posizione dopo aver constatato che il consenso non veniva sempre richiesto. Venntel si è rivelato un fornitore chiave di dati per gli strumenti di sorveglianza utilizzati dalle agenzie governative. Ad esempio, il programma Locate X di Babel Street consente di tracciare attraverso gli smartphone gli spostamenti delle persone, fino alle visite alle cliniche e ai luoghi di residenza.
Nel 2022, l’ufficio del senatore Ron Wyden ha chiesto ai servizi segreti quali misure fossero state adottate per verificare che i dati sulla posizione fossero stati ottenuti con il consenso degli utenti. La risposta si è rivelata inequivocabile: “nessuno“. Ha anche rivelato che l’agenzia ha utilizzato lo strumento senza mandato, ma afferma che i dati sono stati utilizzati solo per trovare informazioni e non in cause legali.
I giornalisti avevano precedentemente pubblicato fughe di notizie sul lavoro di Locate X. Uno dei video mostrava come utilizzando il programma fosse possibile selezionare una zona sulla mappa e monitorare i dispositivi che la visitavano. Le e-mail dei servizi segreti interni discutevano se fosse necessario un mandato per tale utilizzo di dati. Alcuni hanno sostenuto che il consenso è implicito quando si installano le app. Tuttavia, la FTC ha dimostrato che il consenso non è stato ottenuto o non era chiaro.
La FTC ha inoltre riscontrato che gli avvisi sulla raccolta dati in-app non erano sufficientemente trasparenti. Anche la società madre di Venntel, Gravy Analytics, è accusata di violazione della privacy. Il senatore Wyden ha definito questa pratica inaccettabile e scandalosa.
Secondo la FTC, Gravy e Venntel elaborano ogni giorno oltre 17 miliardi di segnali provenienti da circa un miliardo di dispositivi. La FTC ha affermato che le azioni delle aziende mettono a repentaglio le libertà civili e la sicurezza di molti gruppi, come il personale militare, le minoranze religiose e gli attivisti sindacali.
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Nuovi blindati per l’Esercito italiano. 76 Vbm in attesa del nuovo Aics
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’Esercito italiano preme l’acceleratore sul rinnovo del proprio parco mezzi. Dopo diversi anni in cui il procurement di mezzi terrestri non ha registrato particolari impennate negli ordini e in cui le piattaforme sono rimaste sostanzialmente invariate — al netto di alcune
2024: As The Hardware World Turns
With 2024 now officially in the history books, it’s time to take our traditional look back and reflect on some of the top trends and stories from the past twelve months as viewed from the unique perspective Hackaday affords us. Thanks to the constant stream of tips and updates we receive from the community, we’ve got a better than average view of what’s on the mind of hardware hackers, engineers, and hobbyists.
This symbiotic relationship is something we take great pride in, which is why we also use this time of year to remind the readers just how much we appreciate them. We know it sounds line a line, but we really couldn’t do it without you. So whether you’ve just started reading in 2024 or been with us for years, everyone here at Hackaday thanks you for being part of something special. We’re keenly aware of how fortunate we are to still be running a successful blog in the era of YouTube and TikTok, and that’s all because people like you keep coming back. If you keep reading it, we’ll keep writing it.
So let’s take a trip down memory lane and go over just a handful of the stories that kept us talking in 2024. Did we miss your favorite? Feel free to share with the class in the comments.
Boeing’s Bungles
We’ll start off with what was undoubtedly one of the biggest stories in the tech and engineering world, although you’ll find little mention of it on the pages of Hackaday up until now. We’re talking, of course, of the dramatic and repeated failures of the once unassailable Boeing.
As a general rule, we don’t really like running negative stories. It’s just not the vibe we try and cultivate. Unless we can bring something new to the discussion, we’d rather leave other outlets peddle in doom and gloom. So that’s why, after considerable internal debate at HQ, we ultimately never wrote a story about the now infamous Alaska Airlines door plug incident at the beginning of the year.
Nor did we cover the repeated delays of Boeing’s Starliner capsule, a crewed spacecraft that the company was paid $4.2 billion to build under NASA’s Commercial Crew Program — nearly double the sum SpaceX received for the development of their Crew Dragon.
Things only got worse once the capsule finally left the launch pad in June. With human lives in the balance, it seemed in poor taste for us to cover Starliner’s disastrous first crewed flight to the International Space Station. The mission was so fraught with technical issues that NASA made the unprecedented decision to send the capsule back to Earth without its crew onboard. Those two astronauts, Barry E. Wilmore and Sunita Williams, still remain on the ISS; their planned eight-day jaunt to the Station has now been extended until March of 2025, at which point they’ll be riding home on SpaceX’s capsule.
We won’t speculate on what exactly is happening at Boeing, although we’ve heard some absolutely hair-raising stories from sources who wish to remain anonymous. Suffice to say, as disheartening as it might be for us on the outside to see such a storied company repeatedly fumble, it’s even worse for the those on the inside.
Desktop 3D Printing Reshuffling
While the tectonic shifts in the desktop 3D printer market didn’t start last year, 2024 really seemed to be the point where it boiled over. For years the market had been at a standstill, with consumers essentially having two paths forward depending on what they were willing to spend.
Had $200 or $300 to play with? You’d buy something like an Ender 3, a capable enough machine if you were willing to put in the time and effort. Or if you could stand to part with $800, you brought a Prusa i3, and didn’t worry about the little details like bed leveling or missed steps because it was automated enough to just work most of the time.
But then, Bambu Labs showed up. Founded by an ex-DJI engineer, the Chinese company introduced a line of printers that might as well have come from the future. Their speed, ease of use, and features were beyond even what Prusa was offering, and yet they cost nearly half as much. Seemingly overnight, the the market leaders at both ends of the spectrum were beat at their own game, and the paradigm shifted. The cheap printers now seemed archaic in comparison, and Prusa’s machines overpriced.
But while Bambu’s printers have dazzled consumers, they bring along some unfortunate baggage. Suddenly 3D printing involves cloud connectivity, proprietary components, and hardware that was designed for production rather than repairability. In short, desktop 3D printing seems on the verge of breaking into the legitimate mainstream, with all the downsides that comes with it these days.
It’s wasn’t all bad news though. When the community started experimenting with running alternate firmware on their hardware, Bambu’s response was better than we’d feared: users would be allowed to modify their firmware, but would have to waive their warranty. It’s not a perfect solution, but considering Prusa did more or less the same thing in 2019 when they released the Mini, the community had already shown they would accept the compromise.
Speaking of Prusa, feelings on how they’ve decided to respond to this newfound competition have been mixed, to put it mildly. In developing their new Core ONE printer it looks like they’ve engineered a worthy opponent for Bambu’s X1, but unfortunately, it appears the company has all but abandoned their open source hardware roots in the process.
RP2350 Has a Rocky Start
The release of the Pi Pico development board made our list of highlights for 2021, and in the intervening years, the RP2040 microcontroller at its heart has become a favorite of makers and hackers. We’ve even used it for the last two Supercon badges at this point. So the fact that its successor made this year’s list should come as no surprise.
But while the release of the Pi Pico 2 over the summer was noteworthy in its own way, it wasn’t really the big story. It’s what happened after that triggered debate in the community. You see, the RP2350 microcontroller that powered the Pico 2 launched with a known bug affecting the internal pull-down resistors. A bug that Hackaday alumn Ian Lesnet started documenting while incorporating the chip into a new version of the Bus Pirate. It turned out the scope of said bug was actually a lot worse than the documentation indicated, a fact that the folks at Raspberry Pi didn’t seem keen to acknowledge at first.
Ultimately, the erratum for the RP2350 was amended to better describe the nature of the issue. But as for an actual hardware fix, well that’s a different story. The WiFi-enabled version of the Pico 2 was released just last month, and it’s still susceptible to the same bug. Given that the hardware workaround for the issue — adding external pull-downs — isn’t expensive or complicated to implement, and that most users probably wouldn’t run into the problem in the first place, it seems like there’s no rush to produce a new version of the silicon.
Voyager 1 Shows its Age
Admittedly, any piece of hardware that’s been flying through deep space for nearly 50 years is bound to run into some problems, especially one that was built with 1970s era technology. But even still, 2024 was a rough year for humanity’s most distant explorer, Voyager 1.
The far-flung probe was already in trouble when the year started, as it was still transmitting gibberish due to being hit with a flipped-bit error in December of 2023. Things looked pretty grim for awhile, but by mid-March engineers had started making progress on the issue, and normal communication was restored before the end of April.
In celebration Dan Maloney took a deep-dive into the computers of Voyager, a task made surprisingly difficult by the fact that some of the key documentation he was after apparently never got never digitized. Things were still going well by June, and in September ground controllers were able to pull off a tricky reconfiguration of the spacecraft’s thrusters.
But just a month later, Voyager suffered another major glitch. After receiving a command to turn on one of its heaters, Voyager went into a fault protection mode that hadn’t been triggered since 1981. In this mode only the spacecraft’s low power S-band radio was operational, and there was initially concern that NASA wouldn’t be able to detect the signal. Luckily they were able to pick out Voyager’s faint cries for help, and on November 26th, the space agency announced they had established communications with the probe and returned it to normal operations.
While Voyager 1 ended 2024 on a high note, there’s no beating the clock. Even if nothing else goes wrong with the aging hardware, the spacecraft’s plutonium power source is producing less and less energy each year. Various systems can be switched off to save power, something NASA elected to do with Voyager 2 back in October, but eventually even that won’t be enough and the storied spacecraft will go silent for good.
CH32 Gains Momentum
We first got word of the CH32 family of low-cost RISC-V microcontrollers back in early 2023, but they were hard to come by and the available documentation and software toolchains left something to be desired. A 10¢ MCU sounds great, but what good is it if you can’t buy the thing or program it?
The situation was very different in 2024. We ran nearly three times the number of posts featuring some variant of the CH32 in 2024 than we did in the previous year, and something tells us the numbers for 2025 will be through the roof. The fact that the chips got official support in the Arduino IDE back in January certainly helped increase its popularity with hobbyists, and by March you could boot Linux on the thing, assuming you had time to spare.
In May bitluni had clustered 256 of them together, another hacker had gotten speech recognition running on it, and there was even a project that aimed to turn the SOIC-8 variant of the chip into the world’s cheapest RISC-V computer.
We even put our own official stamp of approval on the CH32 by giving each and every attendee of Supercon 2024 one to experiment with. Not only did attendees get a Simple-Add On (SAO) protoboard with an onboard CH32, but the badge itself doubled as a programmer for the chip, thanks in no small part to help from [CNLohr].
Evolution of the SAO
But the CH32 isn’t the only thing that got a boost during Supercon 2024. After years of seeing SAOs that were little more than a handful of (admittedly artistically arranged) LEDs, we challenged hackers to come up with functional badge add-ons using the six-pin interface and show them off in Pasadena by way of an event badge that served as a power and communications hub for them.
The response was phenomenal. Compared to the more complex interfaces used in previous Supercon badges, focusing on the SAO standard greatly reduced the barrier of entry for those who wanted to produce their own modular add-ons in time for the November event. Instead of only a handful of ambitious attendees having the time and experience necessary to produce a modular PCB compatible with the badge, a good chunk of the ticket holders were able bring along SAOs to show off and trade, adding a whole new dimension to the event.
While it’s unlikely we’ll ever make another Supercon badge that’s quite as SAO-centric as we did in 2024, we hope that the experience of designing, building, and sharing these small add-ons will inspire them to keep the momentum going in 2025 and beyond.
Share Your 2024 Memories
Even if this post was four times as long, there’s no way we’d be able to hit on everyone’s favorite story or event from 2024. What would you have included? Let us know in the comments, and don’t be afraid to speculate wildly about what might be in store for the hacking and making world in 2025.
Wah, che bella serata ieri con il Reggae Circus per il Capodarte 2025 del quartiere Monte Sacro di Roma 🎪🥰
È stato proprio un piacere cominciare il nuovo anno con una versione molto bon-bon e "stradarola" dello show. Una modalità decisamente nelle nostre corde, così a stretto contatto col pubblico, il quale ha ballato con noi, si è spellato le mani applaudendo fortissimo ai numeri dei super eroi circensi, si è sganasciato dalle risate alle gag, e insomma, ci ha abbracciato stretti stretti facendoci sentire tutto l'affetto e l'amore che anche noi artisti proviamo per loro ☺️
Grazie a tutte tutti e tuttu di essere venute così numerose e calorose nonostante il freschetto (e l'hangover magari!), si vediamo presto per altre incredibili avventure reggae-circensi. Luv yuh e ancora tanti auguri per un fantastico anno nuovo ♥️🙌😚
#reggaecircus #reggae #circus #buskers #roma #capodarte2025 #montesacro
Rinaldo Giorgetti reshared this.
labottegadelbarbieri.org/lo-sp…
Questo tool è essenziale per chi ha un display eInk per Raspberry Pi
Un nuovo progetto open-source basato su Raspberry Pi semplifica l'utilizzo degli schermi eInk, aprendo a infinite possibilità di personalizzazione.
Il Raspberry Pi si conferma ancora una volta come la piattaforma ideale per i maker e gli appassionati di tecnologia che desiderano sperimentare. In particolare, il Raspberry Pi Zero 2W, con il suo basso consumo energetico e la connettività Wi-Fi integrata, si presta perfettamente all'integrazione con i display eInk, aprendo le porte a progetti innovativi e creativi
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Caso Cecilia Sala: Tajani convoca l’ambasciatore dell’Iran. Meloni riunisce il Governo a Palazzo Chigi
@Politica interna, europea e internazionale
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha convocato oggi alla Farnesina l’ambasciatore dell’Iran in Italia, Mohammad Reza Sabouri, per riferire sul caso della giornalista
Il Sole saluta il 2025 con aurore boreali visibili nel Nord Italia
Un Sole irrequieto, che ha provocato due tempeste geomagnetiche, ha salutato il 2025: nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio si sono registrate spettacolari aurore boreali in buona parte dell'emisfero Nord, visibili anche nel Nord Italia. A provocarle sono state due sciami di particelle cariche spinte dal Sole verso il campo magnetico terrestre, che oltre alle aurore hanno generato spettacolari archi rossi, fenomeni generati da un meccanismo simile a quello delle aurore. Altre tempeste geomagnetiche, dicono gli esperti, sono probabili fra il 3 e il 4 gennaio.
ansa.it/canale_scienza/notizie…
Nella foto, L’arco Sar sopra Centro Cadore (fonte: Giulia Iafrate, Oat – Inaf)
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In Dungeons & Dragons non ci sono più le “razze”
È uno dei cambiamenti presenti nel più grande aggiornamento del gioco di ruolo in dieci anni, e non è piaciuto a Elon MuskIl Post
DIYFPV: A New Home for Drone Builders
If you’re looking to get into flying first-person view (FPV) remote controlled aircraft, there’s an incredible amount of information available online. Seriously, it’s ridiculous. In fact, between the different forums and the countless YouTube videos out there, it can be difficult to sort through the noise and actually find the information you need.
What if there was one location where FPV folks could look up hardware, compare notes, and maybe even meet up for the occasional flight? That’s the idea behind the recently launched DIYFPV. In its current state the website is a cross between a social media platform, a hardware database, and a tech support forum.
Being able to look up parts to see who has them in stock and for what price is certainly handy, and is likely to become a very valuable resource, especially as users start filling the database with first-hand reviews. There’s no shortage of social media platforms where you can post and chat about FPV, but pairing that with a dedicated tech support section has promise. Especially if the solutions it produces start getting scrapped by show up in search engines.
But the part of DIYFPV that has us the most interested is the interactive builder tool. As explained in the announcement video below, once this feature goes live, it will allow users to pick parts from the database and virtually wire them together. Parts are represented by high-quality illustrations that accurately represent connectors and solder pads, so you won’t be left guessing where you’re supposed to connect what. Schematics can be shared with others to help with troubleshooting or if you want to get feedback.
The potential here is immense. Imagine a function to estimate the mass of the currently selected electronics, or a simulation of how much current it will draw during flight. It’s not clear how far DIYFPV plans on taking this feature, but we’re eager to find out.
youtube.com/embed/0iD4j3tdXxA?…
Worldcoin: Il Futuro dell’Economia è Scritto nell’Iride?
Quando guardiamo nell’abisso dell’Intelligenza Artificiale, cosa vediamo? E cosa vede l’IA quando guarda noi? Sam Altman, soprannominato il “padre dell’IA” e CEO di OpenAI, si è fatto portatore di una rivoluzione tecnologica epocale, paragonata a invenzioni come la ruota e l’elettricità. Ma chi è davvero quest’uomo che promette di plasmare il futuro dell’umanità?
Nato nel 1985, Altman ha incontrato il suo destino all’età di 8 anni, quando ricevette in dono un Macintosh LC II. Da allora, la sua vita è stata un’inarrestabile ascesa nel mondo digitale. Tra gli oggetti più cari ad Altman c’è la mezuzah, un simbolo di fede e tradizione, una pergamena contenente due passaggi della Torah, custodita in un astuccio, a testimonianza delle sue radici culturali e del suo legame con l’eredità ebraica.
Dopo aver fondato Loopt e guidato Y Combinator, Altman ha co-fondato OpenAI, un’organizzazione che si propone di creare un’intelligenza artificiale “a beneficio dell’umanità”. Una missione nobile, ma che solleva interrogativi sul potenziale uso di una tecnologia così potente. Chi controllerà questa tecnologia e come verrà utilizzata?
Foto Carlo Denza
Come Worldcoin punta a cambiare l’economia globale
Come Worldcoin punta a cambiare l’economia globale? In che modo Sam Altman e Alex Blania, cofondatore di Tools for Humanity, immaginano di raggiungere l’obiettivo di un’economia più equa? Il 17 ottobre 2024 in diretta da San Francisco, Altman e Blania hanno tenuto un evento live intitolato “A New World” (tenete a mente questo titolo), durante il quale hanno illustrato gli ultimi sviluppi del progetto. Il progetto Worldcoin, sviluppato dall’azienda Tools for Humanity fondata da Altman e Blania, si basa su un sistema che combina innovazioni tecnologiche con modelli economici inclusivi.
Sfruttando la potenza delle criptovalute e dell’intelligenza artificiale, mira a creare nuove opportunità di distribuzione delle risorse, affrontando problemi come la disuguaglianza economica e la mancanza di accesso ai servizi finanziari per molte persone. Uno degli elementi distintivi di Worldcoin è il World ID, un sistema di identificazione biometrica univoco basato sulla scansione dell’iride. Questo sistema è progettato per distinguere gli esseri umani dai bot, un’operazione sempre più cruciale nell’era dell’intelligenza artificiale, garantendo un accesso equo ai benefici della piattaforma.
Criptovalute: un sistema decentralizzato
Le criptovalute, come il famoso Bitcoin, sono nate con la promessa di essere un sistema finanziario decentralizzato, libero dal controllo di banche e governi. Sfruttando la tecnologia peer-to-peer, i computer di tutto il mondo si connettono tra loro, creando una rete in cui ogni nodo funziona sia come client che come server. Nessuno controlla la rete; solo algoritmi complessi garantiscono l’emissione e la validità delle monete digitali. A differenza di Bitcoin che si basa su un algoritmo di consenso di tipo Proof of Work, Ethereum, la blockchain su cui si basa Worldcoin, utilizza il protocollo Proof of Stake. Worldcoin, con la sua promessa di un “sistema economico più giusto”, si inserisce in questo contesto. Utilizza la tecnologia blockchain di Ethereum, che la differenzia per una distribuzione più equa e il focus sull’identità digitale. Ma quali sono le sue caratteristiche principali? E in cosa si distingue dalle altre criptovalute?
Progetto Worldcoin: come funziona?
Il sogno di Altman e del suo team è sviluppare tecnologie, come l’IA, così potenti da trasformare non solo la società ma anche il sistema economico globale. Queste tecnologie mirano ad aiutare le persone a fare ciò che prima non era possibile o a farlo in modo radicalmente diverso. L’intelligenza artificiale, ad esempio, viene utilizzata per l’analisi delle immagini dell’iride da parte dell’Orb e potrebbe avere un ruolo futuro nella gestione della rete. Per realizzare questa visione, è stato necessario immaginare nuove infrastrutture: “luoghi” virtuali in cui esseri umani e agenti di intelligenza artificiale possano scambiarsi risorse. La missione di questa rete finanziaria è duplice: creare un’identità digitale globale e una rete economica inclusiva. Worldcoin si basa su un sistema globale di identità digitale supportato dal protocollo Layer 2 di Ethereum, Optimism, scelto per la sua capacità di migliorare la scalabilità e ridurre le commissioni di transazione.
World ID, WorldApp, Worldcoin
Per accedere al network World, gli utenti devono ottenere un’identità digitale univoca. Allo scopo di prevenire la falsificazione di profili, questa identità viene creata esclusivamente tramite un dispositivo biometrico dedicato. Lo strumento, sviluppato da Tools for Humanity, è denominato Orb ed è basato su tecnologia open source. Questo dispositivo, a forma di sfera, utilizza lenti specializzate per scansionare l’iride, generando un World ID unico per ogni utente. L’immagine dell’iride viene trasformata in un codice hash, una sorta di “impronta digitale” univoca che non può essere ricondotta all’immagine originale, garantendone così l’anonimato. Una volta completata la registrazione, tramite l’applicazione WorldApp – un portafoglio digitale che gestisce sia le credenziali di accesso che la criptovaluta – gli utenti possono ricevere e utilizzare la moneta digitale WLD (Worldcoin). Inizialmente, gli utenti ricevono dei token WLD gratuiti come incentivo per registrarsi, un aspetto importante del modello di distribuzione di Worldcoin.
È importante sottolineare che possedere un World ID non implica la condivisione di dati personali come nome, numero di telefono, indirizzo e-mail o domicilio. I dati raccolti dall’Orb vengono trasformati in un codice hash univoco, progettato per garantire l’anonimato e proteggere la privacy degli utenti. World ID, inoltre, potrebbe essere usato in futuro per accedere ad altri servizi online, oltre a Worldcoin, come i social network o le piattaforme di e-commerce.
I Paesi che hanno aderito a Worldcoin
I Paesi in cui è possibile registrarsi al progetto Worldcoin tramite scansione dell’iride effettuata con un Orb sono: Argentina, Austria, Brasile, Cile, Colombia, Corea del Sud, Germania, Giappone, Guatemala, Ecuador, Messico, Malesia, Panama, Perù, Polonia, Portogallo, Singapore. La lista è in continuo aggiornamento. Questi paesi hanno aderito al progetto perché vedono in Worldcoin un’opportunità per l’inclusione finanziaria o per l’innovazione tecnologica. Per il momento il progetto non è ancora stato introdotto in Italia.
Il caso Italia
Il GPDP analizzando il caso specifico ha avvertito che il progetto violerebbe il Regolamento Ue. Il provvedimento del Garante Per La Protezione Dei Dati Personali si è espresso in maniera chiara: “il trattamento dei dati biometrici basato sul consenso degli aderenti al progetto, rilasciato sulla base di una informativa insufficiente, non può essere considerato una base giuridica valida secondo i requisiti richiesti dal Regolamento europeo.” E Oltretutto, “la promessa di ricevere WLD token (moneta digitale) gratuiti da parte di Wordcoin incide negativamente sulla possibilità di esprimere un consenso libero e non condizionato al trattamento dei dati biometrici effettuato attraverso gli Orb. Infine, i rischi del trattamento risultano ulteriormente amplificati dall’assenza di filtri per impedire l’accesso agli Orb e alla World App ai minori di 18 anni.”
Worldcoin: Critiche e Controversie
Worldcoin, pur rappresentando una visione ambiziosa per il futuro dell’economia e dell’identità digitale, ha sollevato numerose critiche. Nel 2023, il progetto è stato sospeso in Kenya a causa di preoccupazioni relative alla privacy e alla raccolta dei dati biometrici. La Spagna è stata il primo paese europeo a bloccare l’iniziativa, evidenziando gli elevati rischi per la tutela dei dati personali. Anche l’ex analista della NSA Edward Snowden ha criticato apertamente il modello di privacy di Worldcoin. Ha sottolineato che, anche se le scansioni biometriche venissero cancellate per motivi di privacy – come dichiarato dall’azienda – l’identificatore univoco generato potrebbe essere utilizzato per collegare future analisi biometriche agli stessi individui.
Nel suo tweet del 24 ottobre 2021, Snowden ha affermato: “Non utilizzare la biometria per l’antifrode. In realtà, non usare la biometria per nulla.” Le preoccupazioni etiche e le questioni legate alla privacy rimangono centrali nel dibattito su Worldcoin. Il progetto sarà in grado di mantenere le sue promesse senza compromettere i diritti fondamentali degli individui? Curiosamente, l’evento del 17 ottobre 2024, intitolato “A New World”, ricorda il titolo del romanzo di fantascienza distopica, Il mondo nuovo (Brave New World) di Aldous Huxley. Opera nella quale Huxley immagina una società futura in cui il controllo sociale e la perdita di libertà individuali sono ottenuti attraverso la tecnologia e la standardizzazione. Coincidenze!
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#MIM, sottoscritto contratto nazionale integrativo sui differenziali stipendiali (ex Peo).
Qui la dichiarazione del Ministro Giuseppe Valditara ▶ mim.gov.
Ministero dell'Istruzione
#MIM, sottoscritto contratto nazionale integrativo sui differenziali stipendiali (ex Peo). Qui la dichiarazione del Ministro Giuseppe Valditara ▶ https://www.mim.gov.Telegram
GAZA. Strage di Capodanno: 28 uccisi dai raid aerei
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L’esercito israeliano ordina nuove evacuazioni immediate di civili. Negli accampamenti migliaia di tende allagate dalla pioggia. A dicembre 1.400 attacchi aerei sulla Striscia. Almeno 1.170 le vittime
pagineesteri.it/2025/01/02/med…
Modello SpaceX anche per i caccia del futuro. La scelta del Pentagono
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il costo unitario dei caccia di nuova generazione è aumentato di circa un ordine di grandezza ogni vent’anni dal 1910, e la tendenza sembra destinata a continuare anche in futuro. È quella che al Pentagono chiamano la “Legge di Augustine”, dal nome del suo teorizzatore, Norman
lindipendente.online/2025/01/0…
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Recentemente #Europol ha rilasciato la annuale relazione dell'Unione europea sul terrorismo e le sue tendenze.
(EU TE-SAT) 2024 è una panoramica della situazione, che presenta dati e tendenze nel panorama del terrorismo nell'UE nel 2023, sulla base di dati qualitativi e quantitativi forniti dagli Stati membri su attacchi terroristici, arresti e decisioni giudiziarie emesse per reati terroristici.
Europol pubblica ogni anno il #TE-SAT dell'UE con l'intento di informare i politici, le forze dell'ordine e il pubblico in generale.
TE-SAT mira a proteggere la sicurezza pubblica e a far progredire la stabilità regionale, permettendo all'UE di continuare a rispondere al terrorismo in modo efficiente e di rendere l'Europa più sicura.
La relazione contiene anche informazioni su arresti e condanne per il terrorismo, nonché sui cambiamenti nella legislazione nazionale.
Analizza inoltre casi specifici, attività e attività estremiste violente.
Nel 2023 sono stati commessi 120 attacchi terroristici in 7 Stati membri dell'UE, con la maggior parte degli attacchi perpetrati da separatisti e da anarchici insurrezionalisti.
Sono stati registrati 14 attacchi terroristici jihadisti, con sei vittime e due morti.
426 persone sono state arrestate per il terrorismo in 22 Stati membri dell'UE, con la maggior parte degli arresti legati al terrorismo jihadista.
La relazione sottolinea la crescente minaccia del terrorismo jihadista, che ha posto in pericolo la sicurezza dell'UE e ha fornito un terreno fertile per la propaganda e la radicalizzazione. La relazione sottolinea inoltra la crescente influenza delle ideologie radicali antistataliste, anticapitalismo, ma anche delle narrazioni legate al clima.
Europol (2024), European Union Terrorism Situation and Trend Report, Publications Office of the European Union, Luxembourg.
La sintesi della Pubblicazione in italiano è reperibile qui:
europol.europa.eu/cms/sites/de…
Casey Jones (Live in Veneta, Oregon 8/27/72) — Grateful Dead | Last.fm
Read about Casey Jones (Live in Veneta, Oregon 8/27/72) from Grateful Dead's Veneta, OR 8/27/72: The Complete Sunshine Daydream Concert (Live) and see the artwork, lyrics and similar artists.Last.fm
È stata rilasciata la nuova versione stabile di Friendica "Interrupted Fern" 2024.12
Siamo molto lieti di annunciare la disponibilità della nuova versione stabile di Friendica "Interrupted Fern" 2024.12. Oltre a diversi miglioramenti e nuove funzionalità, questa versione contiene la correzione per la procedura guidata di installazione non funzionante .
I punti salienti di Friendica 2024.12 sono
- aggiunto esportatore per prometheus,
- abbiamo abbandonato il supporto di OStatus (il predecessore di ActivityPub) dopo aver valutato la quantità di server/contatti attivi che utilizzano ancora solo questo protocollo e deprecato il componente aggiuntivo fancybox
- Friendica è ora compatibile con REUSE e supporta FEP-67ff
Per i dettagli, consultare il file CHANGELOG nel repository.
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@RaccoonForFriendica version 0.4.0-beta05 available for testing!
This is mainly a maintenance/bugfix release with no brand new features, just:
- chore(l10n): translation updates;
- fix(10n): format specifier used in hashtag list;
- chore(qa): add more unit tests;
- chore: add mentions of new contributors.
I'm setting up the process to be able to distribute the app on Google Play too. If you are willing to help, we need a minimum number of people to participate in the closed testing program for two weeks before releasing to production. To enroll, first join this group with the same email address you are going to use on Google Play, then download the app using this invitation link.
Any help is highly appreciated! #livefasteatrash
#procyonproject #raccoonforfriendica #fediverseapp #friendica #friendicadev #mobileapp #mobiledev #kotlin #kmp #compose #opensource #foss #sideproject
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As of today, three more states join the list of 17 that can't access Pornhub because of age verification laws.
As of today, three more states join the list of 17 that canx27;t access Pornhub because of age verification laws.#pornhub #ageverification
Pornhub Is Now Blocked In Almost All of the U.S. South
As of today, three more states join the list of 17 that can't access Pornhub because of age verification laws.Samantha Cole (404 Media)
Il post di Giovanni Ziccardi sul suo canale telegram
A questa pagina della Oxford University Press trovata una breve storia della loro "parola dell'anno" 2024 "Brain Rot", di cui avrete sicuramente letto nelle scorse settimane, e traducibile come "marciume cerebrale".
La parola è stata votata dopo una consultazione con circa 37.000 persone, e viene descritta come il deterioramento delle capacità mentali o intellettuali di una persona a causa del consumo eccessivo di materiale online di scarsa qualità o incapace di stimolare il pensiero critico (o qualsiasi tipo di pensiero).
Si lega, quindi, al fenomeno dell'eccessivo consumo di contenuti online di infima qualità.
Il primo uso "annotato" di "Brain Rot" viene individuato in un'opera del 1854 di Henry David Thoreau (nel libro "Walden") ed è riferito a uno stile di vita semplice, senza pensieri, nella natura e nei boschi.
Thoreau critica la tendenza della società di allora a dare poco valore alle idee complesse, o a idee che possono essere interpretate in tanti modi diversi, a favore di quelle semplici. E vede questo comportamento come un indice generale di declino mentale e intellettuale.
Nella nota, la OUP cita, ad esempio, i contenuti su TikTok e le Gen Z e Gen Alpha, ma anche parte del giornalismo mainstream.
Dopo che è stata annunciata la parola dell'anno, sono fioccate interviste e commenti (trovate tutto online) sugli aspetti patologici (e medici) di tale "abitudine".
Nel comunicato trovate anche un link a una clinica per la salute mentale in Nordamerica che ha pubblicato consigli online su come riconoscere e evitare il "Brain Rot".
Qui il link per un vostro approfondimento, nel caso il tema vi interessi!
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
corp.oup.com/news/brain-rot-na…
https://t.me/ppInforma/10295
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Si dice che le vendite di smartphone e laptop dotati di intelligenza artificiale stiano lentamente calando, ma qualcuno è sorpreso?
Quasi ogni anno riceviamo un rapporto che ci informa che qualcosa nel settore dei PC sta morendo o sta scomparendo, oppure che i giorni di qualche aspetto della tecnologia informatica sono contati.
techradar.com/computing/laptop…
AI smartphone and laptop sales are said to be slowly dying – but is anyone surprised?
This isn't just a flash in the pan, but we need to get a few things straight about AI hereZak Storey (TechRadar)
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Tra qualche anno quando la tecnologia sarà più matura ed i prezzi dei dispositivi non saranno maggiorati allora sarà tutto un altro discorso.
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Più che altro, riparliamone quando non dovrò collegarmi ad un server chissàddove pagando un abbonamento.
Quando sarà in locale, allora sarà un altro discorso
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Oggi, 1 gennaio, nel 1948
Enrico De Nicola
Entra in vigore la Costituzione italiana, ove sono definiti i principi e la struttura della forma di governo repubblicana che gli italiani hanno preferito alla monarchia.
La carta costituzionale era stata firmata dal capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, primo presidente della Repubblica Italiana.
Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1 luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947. Il 1 gennaio 1948, a norma della prima disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, esercitò le attribuzioni e assunse il titolo di Presidente della Repubblica Italiana, mantenendoli fino al successivo 12 maggio.
Assistiamo costernati all’andazzo imposto dal Ministro dell’Interno con la circolare del 17 dicembre ai suoi colleghi prefetti mirata alla creazione di zone rosse nei principali centri delle aree metropolitane italiane per evitare disordini nell’ambito delle feste in piazza per il Capodanno a colpi di DASPO urbani. Si tratta, come scrivono i migliori avvocati e i migliori magistrati in due autonome e condivisibili prese di posizione, dell’irrogazione di punizione senza atti illeciti, di allontanamenti decisi dalla polizia giudiziaria a totale arbitrio. Polizia giudiziaria che dovrà ‘a vista’ decidere quale persona o quale pubblico esercizio possa rappresentare un pericolo per la “Sicurezza percepita da residenti e turisti”.
La Costituzione non poteva essere disattesa in modo più plateale: non è solo la libertà di muoversi senza restrizione e di esprimere la propria personalità in un giorno di festa, il problema è che sono misure classiste!
Come scrive MD nel suo comunicato vanno denunciate “le diseguaglianze del tessuto urbano, sempre più spaccato in zone di serie A, riservate a cittadini e turisti benestanti, e zone di serie B, lontane dalle luci del centro e verso le quali “i disturbatori” saranno verosimilmente allontanati”" Speriamo che il Capo dello Stato, cui auguriamo buon 2025, se ne accorga!
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale
Gianluca Schiavon, Responsabile giustizia, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
PRC: Con Piantedosi è zona nera, Capodanno incostituzionale
Assistiamo costernati all'andazzo imposto dal Ministro dell'Interno con la circolare del 17 dicembre ai suoi colleghi prefetti mirata alla creazione di zone rosRifondazione Comunista
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Discorso Mattarella fine anno 2024 in diretta LIVE: le parole del Presidente della Repubblica
@Politica interna, europea e internazionale
Discorso Mattarella fine anno 2024 in diretta LIVE: le parole del Presidente della Repubblica DISCORSO MATTARELLA DIRETTA LIVE – Come di consueto, nella serata di oggi, martedì 31 dicembre 2024, in diretta dal Quirinale, a partire dalle ore 20,30, il presidente
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prealpinux
in reply to Mro • • •Un gruppo di nazioni eterogeneo il cui principale collante è quello di controbilanciare l’alleanza occidentale con gli USA.
Resta da capire quanto riusciranno a collaborare tra loro, l’arrivo di Trump potrebbe però unire i loro intenti… 🙄
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Mro
in reply to prealpinux • •