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+++ SIONISTI VANDALIZZANO TARGA COMMEMORATIVA DEL RETTORE DI GAZA: RETTRICE POLIMENI CONDANNI L’ACCADUTO - DOMANI PRESIDIO ORE 12 AL PIAZZALE DEL MARCONI +++

@Universitaly: università & universitari

Il comunicato del Collettivo di Fisica della Sapienza

A poca distanza dal presidio delle tende contro il genocidio, una squadraccia di fasciosionisti ha vandalizzato la targa affissa la scorsa settimana per ricordare Sufyan Tayeh, rettore dell’Università Islamica di Gaza ucciso in un bombardamento a dicembre.

Non possiamo accettare quella che è più di una provocazione: l’impunità di cui godono gli stessi che il 25 aprile hanno tirato sassi e bombe carta sullə manifestanti, oggi ha concesso loro di inneggiare ad Israele sulle stesse mura su cui la comunità accademica ricordava le vittime del genocidio in atto con complicità del nostro Paese.

La Rettrice Antonella Polimeni deve condannare la violenza sionista che oggi è stata lasciata libera di sfogarsi, e riaprire immediatamente il dibattito sul sostegno, vergognoso, che attraverso i numerosi accordi con le università israeliane l’ateneo fornisce al progetto genocida di Israele.

Dal presidio delle tende alle aule delle nostre facoltà non ci lasceremo intimorire dalle minacce dei sionisti, che agiscono certi della copertura fornitagli dalle istituzioni. Continueremo a tenere alta l’attenzione e a impegnarci nella solidarietà al popolo palestinese e alla sua resistenza.

Collettivo Fisica Sapienza



📚 Al via la XXXVI edizione del Salone internazionale del libro! Nello spazio espositivo del #MIM vi aspettiamo in questa prima giornata con tanti seminari e laboratori in collaborazione con il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati e l’INDIR…
#MIM


PRIVACYDAILY n. 324 – 09.05.2024

VERSIONE ITALIANA SINGAPORE: LA DPA APPROVA GLI AGGIORNAMENTI DEL CYBERSECURITY ACT I legislatori hanno approvato un disegno di legge che mira ad ampliare la supervisione dell’autorità di vigilanza sulla sicurezza informatica di Singapore, su tutti i sistemi informatici critici per la nazione e ad alto



Le cicliste del Tigray tornano a pedalare dopo la guerra, Etiopia

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

“Bisogna essere coraggiosi”: le cicliste del Tigray tornano a pedalare dopo la guerra” Le strade di montagna del nord dell’Etiopia hanno da tempo reso il paese un focolaio di



L’India al voto tra disuguaglianza e discorsi d’odio


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nel Paese il tasso di disparità economica rimane uno dei più alti al mondo: l’1% della popolazione detiene il 40% della ricchezza totale
L'articolo L’India al voto tra disuguaglianza e discorsi d’odio proviene da Paginehttps://pagineesteri.it/2024/05/09/asia/lindia-al-voto-tra-disuguaglianza-e-discorsi-dodio/




Il #9maggio è il Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale e delle stragi di tale matrice.


Nuovo asilo


@informapirata :privacypride: @Signor Amministratore

...e ci risiamo! L'istanza che mi ospitava, nerdica.net, è morta. 😫

Grazie a Poliverso per offrimi nuova dimora Friendica, e grazie @Signor Amministratore per l'aiuto nel tentativo (vano purtroppo), di importare un mio backup.

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Igor Calì 🏴‍☠️ 🏳️‍🌈 🇮🇹
in reply to informapirata :privacypride: • 02/05/2023 22.09 — (Torino, Piedmont, Italy) • •
@informapirata :privacypride: : Fu una scelta veloce ed un po' in emergenza. Ero iscritto da poco (abbandonando fb dopo ennesimo flaming da impossibilità di confrontarsi civilmente/scientificamente su temi sensibili) ad un'altra istanza che non sapevo fosse sperimentale (era un embrione poi abortito di ciò che sarebbe stato sociale.network di @gubi@sociale.network).
Ne cercavi velocemente una che fosse attiva e con un numero sufficiente di utenti da non farmi temere nuova scomparsa non annunciata.
Volendo #friendica per usi più "personali" o "privati" e volendo faceti rispetto ad un microblogging alla #mastodon, ed avendo un "nerd" nel nome, ho fatto un tentativo...

Detto questo, come nella vita reale non credo di aver trovato un posto che possa chiamar "casa"... su #friendica, #mastodon o #pixelfed. Sono aperto a proposte e suggerimenti (anche perché sarò pure per l'approccio internazionalista, ma perché non contribuire alla propria micro-comunità natia?!).
Non cito #diaspora perché nel mio percepito son d'accordo con quanto scrivevi più su. Mi sembra morente e credo che in questo momento soffra anche dei propri limiti di federabilità.



MATTARELLA E LA GUERRA RIPORTATA IN EUROPA.
Non mi è mai piaciuto l’untuoso alone “monarchico” con cui il sistema politico e mediatico ha deformato l’approccio al Presidente della Repubblica, fino a ripararlo dalle critiche come un’entità super partes, dal corpo politico intoccabile, per definizione avulso dalla lotta politica contingente. Credo che questa deriva monarchica sia contro lo spirito democratico repubblicano. E se il presidente si allontana da tale spirito, come avviene ormai da decenni, non per questo sarebbe ammissibile che egli si sentisse vilipeso se qualcuno glielo ricordasse.
Ieri il Capo dello Stato ha fatto rimbombare nella sala dell’Assemblea Generale dell’ONU una requisitoria contro la Russia, accusata «di avere riportato la guerra nel cuore del continente europeo» e di aver «avviato una nuova corsa agli armamenti», rimarcando che non va bene «una soluzione che premi l’aggressore e mortifichi l’aggredito. Creando un precedente di grande pericolo per tutti».
Interessante. Diventa perciò opportuno ricordare al Presidente chi è che aveva riportato una guerra di grandi proporzioni in Europa, con l’aggressione a uno stato sovrano e un massiccio e prolungato bombardamento che provocò molti lutti e infine una menomazione che mortificò l’aggredito e premiò l’aggressore. Nel 1999 Sergio Mattarella era il vicepresidente del Consiglio, nonché ministro della difesa e titolare della delega dei servizi segreti, nell’esatto momento in cui il governo offrì l’Italia come una gigantesca portaerei in grado di consentire alla NATO di attaccare e infine smembrare quel che rimaneva della Jugoslavia, con effetti permanenti e la creazione di un’immensa base militare statunitense in Kossovo: come tante altre basi nell’Est Europa via via proiettate contro Mosca, anch’essa destinataria finale di «una nuova corsa agli armamenti» a guida USA di cui evidentemente Mattarella ha una percezione estremamente selettiva.
Siccome le parole di pace - se non sono seguite da un minimo di esercizio completo della verità - rimangono vuote, retoriche e perfino pericolose (in quanto rimuovono la complessità della situazione internazionale e non la fanno affrontare per quel che è), noi dobbiamo permetterci di ricordare queste semplici verità a chi ha avuto responsabilità dirette e apicali in fatti che riguardano il nostro passato, ma anche il futuro di noi tutti.
Data la storia pregressa, ci siano meno ditini puntati, meno pagliuzze e travi, per favore. Se proprio si vuol dar senso alla parola “pace”, pronunciata ben 19 volte da Mattarella nel suo discorso alle Nazioni Unite, si cominci con un piano serio che non ponga su un piedistallo chi non ci può stare. Non certo l’Occidente in blocco e nemmeno molti suoi dirigenti. Troppi politici occidentali irresponsabili ci stanno portando verso una catastrofe bellica con l’idea malsana di espellere la Federazione Russa da una funzione co-dirigente nella sicurezza continentale e globale. Non è interesse della Repubblica italiana e del nostro popolo agganciarci all’ondata russofoba che piega lo spirito pubblico europeo deformandolo in una corrente bellicista che fa come prima vittima la verità.
Pino Cabras


Expert opinion on the ‘killing’ of computer games: Pirates want clear EU rules against the arbitrary rendering inoperable of video games


Against the backdrop of the ‘#StopKillingGames’ player’s initiative, which opposes manufacturers rendering computer games inoperable, the European Parliament’s Research Service has examined the relevant EU laws … https://www.stopkillinggames.com/ https:/

Against the backdrop of the ‘#StopKillingGames’ player’s initiative, which opposes manufacturers rendering computer games inoperable, the European Parliament’s Research Service has examined the relevant EU laws on behalf of Pirate Party MEP Patrick Breyer and listed seven potentially relevant EU regulations and directives. Breyer sees gaps in this complex legal framework:

‘There is a lack of clear EU consumer protection rules tackling the industry practice of game manufacturers selling popular games for profit, but reserving the right to arbitrarily render them unusable at any time and not even offering a refund of the purchase price. Although there is a general EU directive on ‘unfair terms in consumer contracts’, what is ‘unfair’ needs to be decided by the courts in every case. There is also an EU directive stipulating that digital content must be made available for the duration of the contract, but it does not protect against short-term termination and discontinuation of a game that has just been sold. The EU rules do not do justice to the cultural significance of games, which can bring together established communities of millions of players. We Pirates demand that the EU protect games as a cultural asset, prohibit manufacturers from killing games arbitrarily and, where they do discontinue games, the community should be allowed to take them over.’


patrick-breyer.de/en/expert-op…



Ho ricevuto oggi la scheda elettorale e tutto il necessario per il voto alle #europee2024 (stavolta voto in Germania).

34 fottuti partiti.

Ora di giocare col Wahl-O-Mat e studiare un po'. 🤓



Incontro Stoltenberg-Meloni. In vista di Washington resta il nodo del 2%

[quote]In preparazione del prossimo vertice Nato di Washington, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha incontrato a Roma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un confronto di circa un’ora. Il bilaterale, che non ha previsto un momento con la stampa, si è concentrato in




Stati Uniti: è scontro sull’alleanza strategica con il Vietnam


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Negli Stati Uniti è scontro sulla promozione del Vietnam a "economia di mercato" che consentirebbe di ridurre i dazi sui prodotti importati dal paese asiatico
L'articolo Stati Uniti: è scontro sull’alleanza strategica con il Vietnam proviene da Pagine pagineesteri.it/2024/05/08/asi…



CPI: quando gli USA evitarono a Israele l’accusa di crimini di guerra


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Nel 2009, dopo una devastante operazione militare su Gaza, gli Stati Uniti promisero all'Autorità Palestinese la ripresa dei negoziati con Israele a patto che abbandonasse la via della giustizia internazionale
L'articolo CPI: quando gli USA evitarono a Israele l’accusa



come capisci quando è finita? quando c'è ostilità pure verso un ponte


come scoprire se è un popolo XXXX contro a qualsiasi cosa e odia se stesso? proponi la più apolitica e universalmente riconosciuta utile opera pubblica e vedi come ti rispondono a quella...


non vogliono il ponte... tornino pure all'età della pietra. perché spendere. pure tutte le altre opere dovrebbero essere sospese. anzi... andrei pure a togliere qualche pezzo dagli acquedotti e alla rete elettrica per utilizzarli altrove. e anche qualche traversine sulle "ferrovie". sono veramente esasperata da tanta stupidità. in sicilia solo carri e cavalli. e padre padrone. con asilo politico automatico per tutte le donne. o un bel referendum nazionale in tutte le altre regioni per scorporare la sicilia dall'italia? poi sappiamo cosa fare del triste muro di berlino che è da anni che giace inutilizzato. anche se a pezzi può essere ricomposto. scusatemi ma non ce la faccio veramente più a sentirli. ma che fegato ci vuole? e poi magari passare pure io per la hater... ma tutto quanto detto prima non conta niente? la ragione muore e stiamo a guardare. che senso ha?
in reply to simona

possiamo andare avanti altri 50 anni a discutere se fare il ponte, oppure se sistemare le infrastrutture della Sicilia, senza fare nessuna delle due cose.

Lo stesso con le centrali nucleari e i pannelli solari sui tetti

in reply to Luca Sironi

@Luca Sironi cosa c'entra? la domanda è se vuoi il ponte o no. e hai detto no. i motivi? boh. il resto non si fa comunque senza prima il ponte o poter portare materiali in modo economico. ma ho rinunciato alla discussione. avete ragione voi. il mondo è marcio ed è pieno di gente marcia. in questo contesto niente può avere senso. a cosa serve un ponte? a niente ovviamente. certo.
in reply to simona

evidentemente mi sono espresso male, perche' hai capito l'opposto.

Io voglio il ponte.
E anche i treni, e le autostrade e gli svincoli.

Credo che sarebbe meglio fare prima le autostrade, ma tutto sommato non mi importa in che ordine, mi importa il risultato

Questa voce è stata modificata (1 anno fa)
in reply to simona

si ma in sicilia prima ci arrivi e poi costruisci. la mia logica è un po' quella. anche perché ora come ora costruire in sicilia costa uno stonfo. poi ci vorrà anche molto altro, lo so... ma se hai la possibilità di fare un ponte adesso ha senso dire di no? ci sono 5 milioni di persone là... non fai un ponte per l'isola dl'elba....


Haaretz: Israele darà a una società privata americana la gestione del valico di Rafah


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'azienda che ha già operato in diversi paesi africani e del Medio Oriente, impiega veterani di unità d'élite dell'esercito americano
L'articolo Haaretz: Israele darà a una società privata americana la gestione del valico di Rafah



PRIVACYDAILY n. 323 – 08.05.2024

VERSIONE ITALIANA NUOVA ZELANDA: IL PARLAMENTO AVVIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SUL DISEGNO DI LEGGE DI MODIFICA DELLA PRIVACY Il disegno di legge propone di migliorare la trasparenza sulla raccolta dei dati personali. Creerebbe un nuovo obbligo di notifica per le agenzie che raccolgono indirettamente

informapirata ⁂ reshared this.



📚 Il #MIM sarà presente a Torino, dal 9 al 13 maggio, per il Salone Internazionale del Libro. Nello spazio espositivo saranno realizzate attività informative per i docenti, gli studenti e le famiglie, con un programma di quasi 50 tra laboratori e sem…
#MIM



Guerra. Voci da Gaza (parte quarta)


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Messaggi, registrazioni vocali, aggiornamenti social raccolti dalla Società Antropologica Palestinese Insaniyyat durante i bombardamenti israeliani
L'articolo Guerra. Voci da Gaza (parte quarta) proviene da Pagine Esteri.

pagineesteri.it/2024/05/08/med…



GLI HELLS ANGELS, MOTOCICLISTI TALVOLTA CON UNA PESSIMA FAMA, PRESENTI IN VARIE PARTI DEL MONDO


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L'Hells Angels Motorcycle Club (#HAMC) è un club motociclistico fondato a Fontana, in California, nel 1948. È uno dei club motociclistici più conosciuti e grandi al mondo, con oltre 475 sezioni in 62 paesi. I suoi membri sono principalmente appassionati di Harley-Davidson e si contraddistinguono sia per il tipo di abbigliamento sia per la moto (che deve essere di grossa cilindrata, almeno 750 cc). Il club è noto per il suo logo iconico, che presenta un teschio alato, e i suoi membri sono spesso associati a un'immagine dura e ribelle.

Il logo iconico

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L'iconico logo con il teschio alato degli Hells Angels è un simbolo dell'identità del club ed è stato utilizzato almeno dal 1948. Il logo presenta un teschio con un paio di ali e il suo design ha subito alcune modifiche nel corso degli anni. L'origine esatta del logo non è chiara, ma si ritiene che sia stato progettato dai fondatori del club, che si vuole fossero un gruppo di veterani della Seconda guerra mondiale.

Il teschio nel logo è spesso interpretato come un simbolo di morte e si pensa che le ali rappresentino la libertà e la capacità di librarsi al di sopra della legge. Il logo è stato usato dagli Hells Angels per rappresentare i loro valori di ribellione, anticonformismo e disprezzo per l'autorità.

Gli #HELLSANGELS a suo tempo hanno intrapreso un'azione legale per proteggere il loro marchio e hanno citato in giudizio diverse aziende per aver utilizzato il logo senza autorizzazione. Nel 2010, il club ha citato in giudizio alcuni rivenditori per aver utilizzato il logo su abbigliamento e accessori senza permesso. La causa è stata risolta in via extragiudiziale, con le aziende che hanno accettato di smettere di utilizzare il logo.

Ma non tutti sono “Hells Angels” legittimi
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Premesso che come “Hells Angels” vengono generalmente indicati sia i membri dell’HAMC che di altri gruppi di motociclisti che con questi nulla hanno a che fare, vi è chi li segnala per una lunga storia di attività criminali, tra cui traffico di droga, reati con armi e crimini violenti. Sono stati coinvolti in numerose guerre tra bande e sono stati accusati di aver commesso numerosi omicidi. Il club HAMC in particolare negli USA è stato anche collegato a gruppi della criminalità organizzata ed è stato coinvolto in attività illegali come estorsioni, riciclaggio di denaro e frodi. Sono numerose le agenzie di polizia e di intelligence internazionali che classificano l'Hells Angels Motorcycle Club (HAMC) come una banda di motociclisti i cui membri commettono crimini violenti diffusi, tra cui spaccio di droga, traffico di beni rubati, traffico di armi, estorsione e operazioni di prostituzione.

Una reputazione variabile, da criminali a benefattori

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La reputazione degli Hells Angels varia però a seconda delle regioni e dei paesi, con alcuni Stati che li vedono come un club motociclistico legittimo e altri che li considerano un'organizzazione criminale.

Nonostante la loro reputazione criminale, vi è infatti chi ritiene che gli Hells Angels abbiano un forte senso di fratellanza e cameratismo tra i loro membri. Il club ha un rigoroso codice di condotta, che enfatizza la lealtà, il rispetto e la protezione dei suoi membri, che sono tenuti a conformarsi ad una serie di regole e linee guida, che includono un rigoroso codice di abbigliamento, un codice di condotta e una serie di rituali e cerimonie. Sono stati anche coinvolti in varie attività di beneficenza, come il sostegno ai veterani e la partecipazione a corse di beneficenza (come vedremo a breve per quanto attiene l’Italia). Tuttavia, rimane che in alcuni Stati le loro attività criminali e il loro comportamento violento hanno portato a numerose repressioni e arresti da parte delle forze dell'ordine nel corso degli anni. In sintesi, la reputazione degli Hells Angels varia a seconda delle regioni e dei paesi, con alcuni paesi che li considerano un club motociclistico legittimo e altri che li considerano un'organizzazione criminale.

Negli Stati Uniti, hanno la reputazione di essere coinvolti nel crimine organizzato, tra cui il traffico di droga, il traffico di armi e la violenza. Sono stati coinvolti in numerose attività criminali, tra cui omicidi, estorsioni e riciclaggio di denaro. Venivano annoverati tra le OMG (Outlaw Motorcycle Gang), bande motociclistiche fuorilegge. Secondo il Dipartimento di Giustizia oltre a loro vi sono i Mongols, i Bandidos, gli outlaws e i Sons of Silence .

In Canada, sono stati coinvolti in una guerra tra bande di lunga data con una banda di motociclisti rivali, la Rock Machine, che ha provocato numerosi morti e feriti. Sono stati anche collegati al traffico di droga e ad altre attività criminali.

In Australia, sono stati coinvolti in una serie di casi criminali di alto profilo, tra cui traffico di droga e violenza. Sono stati anche collegati all'omicidio di un certo numero di persone, tra cui un agente di polizia.

In Nuova Zelanda, hanno una presenza significativa e sono stati coinvolti in una serie di attività criminali, tra cui il traffico di droga e la violenza. Sono stati anche collegati all'omicidio di un certo numero di persone.

In Asia, hanno una presenza significativa in paesi come il Giappone e la Thailandia, dove sono stati coinvolti in una serie di attività criminali, tra cui il traffico di droga e la violenza.

In Europa, hanno una presenza significativa, con sezioni in molti paesi, tra cui Regno Unito, Germania e Francia. Sono stati coinvolti in violenti conflitti con bande di motociclisti rivali e sono stati collegati al traffico di droga e ad altre attività criminali. In Italia esistono varie sezioni, che si evidenziano per attività benefiche, quali quella intrapresa recentemente consistente nella consegna del ricavato raccolto in un evento organizzato dai club motociclisti vicentini riuniti con scopo benefico a favore della fondazione e della Lega Italiana fibrosi cistica. Un assegno di 12487 Euro è stato consegnato nelle mani del delegato provinciale della fondazione e presidente del comitato di Vicenza.

Indagine tra Germania e Spagna, con appendice in Romania

Recentemente, un'indagine tedesco-spagnola, sostenuta da #EUROPOL, ha preso di mira una rete criminale coinvolta nel traffico di droga e armi da fuoco. Il capo della rete coordinava le attività criminali dalla Spagna, dove aveva stabilito la sua base.

L'indagine, avviata a metà del 2023 sotto l'egida della Procura generale di Francoforte, in Germania, ha preso di mira una rete criminale che si denominava #BANDIDOS. La banda è stata sospettata di trafficare grandi quantità di cannabis e cocaina da Malaga, in Spagna, alla Germania. Il gruppo ha anche contrabbandato armi lungo lo stesso percorso. Il leader della rete, un cittadino tedesco residente in Spagna, era considerato un obiettivo di alto valore in questa indagine. Gli investigatori della polizia federale tedesca e della polizia nazionale spagnola, lavorando insieme su questo caso, lo hanno identificato come un membro di alto rango della banda di motociclisti Hells Angels di Marbella.

Durante la giornata di azione, gli agenti della #POLIZIANAZIONALESPAGNOLA hanno fatto irruzione nella villa privata del capobanda e negli uffici della sua attività di autonoleggio. Dalle informazioni scambiate tramite Europol è emerso che anche le autorità rumene avevano aperto un procedimento nei confronti della stessa persona e, a seguito della cooperazione internazionale e dello scambio di informazioni, la Romania ha emesso un mandato d'arresto europeo nei suoi confronti in relazione al loro caso nazionale. Europol ha agevolato lo scambio di informazioni e fornito sostegno nel corso di questa indagine congiunta. Europol ha inoltre fornito analisi e intelligence e ha coordinato le attività operative. Durante la giornata dell'azione, ha inviato un esperto sul campo per effettuare controlli incrociati delle informazioni operative in tempo reale e fornire agli operanti possibili indizi. Finanziamento attraverso i meccanismi finanziari dell'UE Agenti della polizia nazionale spagnola, con il sostegno di Europol, hanno condotto queste operazioni congiunte in partenariato con la Germania e la Romania.



Elettronica ed elicotteri fanno volare il primo trimestre di Leonardo

[quote]Sono ancora le divisioni elettronica per la difesa e sicurezza, insieme alla tradizionale buona performance degli elicotteri, a trainare i numeri di Leonardo per il primo quarto del 2024, a cui si aggiungono i risultati ottenuti dal contributo di Telespazio, consolidato integralmente a





Sicuramente chi bazzica sul #fediverso da molto più tempo di me ne avrà un'opinione più approfondita, documentata e significativa.

Però devo dire che io mi ci sono avventurata proprio come ultima spiaggia: ho lasciato #facebook (e mi è costato, perché era un modo facile per mantenere alcuni contatti davvero storici nella mia vita), ho chiuso #twitter al primo accenno di magagne post-acquisizione di #Elon (non che ci fossi attiva, ma si vota con i piedi e con la presenza, e io lì non ci volevo stare neanche da inattiva) e ho chiuso e cancellato pure il mio (un tempo) attivissimo account #quora appena ho scoperto che avrebbero venduto i contenuti generati dagli utenti ai soliti allenatori di mostri (le #ai. Se non mi posso opporre al raschiamento senza chiudermi in una bolla dove davvero non mi legge nessuno, almeno vorrei evitare che qualcuno che non sono io lucri su quello che ho creato, anche fossero solo idiozie).

Ebbeh oh, qui non mi conosce nessuno, non mi si fila manco un piccione, eppure santoddio ci sto ottocento volte meglio che su una qualunque delle succitate piattaforme.

Un po' perché non c'è la pubblicità, verso cui ormai ho sviluppato un'allergia.
Un po' perché non c'è l'onnipotente #Algoritmo e ho il pieno controllo su quello che vedo e che non vedo.
Un po' perché qui ci ho trovato cose interessantissime da leggere, risorse preziosissime da usare e profili che vale assolutamente la pena di seguire, negli ambiti e per le ragioni più disparate.

Potrei passare ore a sfogliare feed diversi senza che mi monti quel senso di angoscia o peggio la rabbia proprio che hanno caratterizzato nella fase terminale la mia permanenza sui #social #mainstream.

A me sta anche bene, benissimo che non mi si caghi nessuno, che non nasca nessun dialogo (figuriamoci delle amicizie) se quello che ne guadagno è tutto quanto detto sopra. In fondo, per i rapporti umani basta uscire dalla porta di casa, si fa prima.

Un ringraziamento sentito a tutti voi, che contribuite a creare questa isola di pace. Un augurio che duri e che, se mai arrivassero le masse, gli stronzi ne vengano presto filtrati via. 😆



Lezioni ucraine per Replicator. Ecco come il conflitto impatta sul programma del Pentagono

[quote]“La prima tranche di capacità di Replicator comprende Unmanned Surface Vehicle (Usv), Unmanned Aerial Systems (Uas) e counter-Uas (c-UAS) di varie dimensioni e carichi utili di diversi fornitori tradizionali e non”, ha affermato la vicesegretaria alla



Una visione strategica per la supply chain. Scrive Galtieri (Cy4Gate)

[quote]Nell’attuale scenario globale, caratterizzato da una crescente digitalizzazione e da una conseguente espansione della superficie da difendere, l’Italia si conferma un target privilegiato per gli attacchi cibernetici. Con un incremento così rilevante delle incursioni, che secondo il rapporto



La Nato di oggi e di domani. Spunti e riflessioni, aspettando Stoltenberg (domani a Roma)

[quote]Un pilastro geopolitico, capace di essere player attivo contro guerra e terrorismo. Il ruolo della Nato ha acquisito, soprattutto negli ultimi due anni, un peso specifico maggiore e ricordarlo costantemente si rivela un esercizio essenziale, tanto per la politica quanto per cittadini che osservano fatti e iniziative



Oggi, il Ministro Giuseppe Valditara ha visitato ad Alessandria #ScuolaFutura, il campus itinerante del #MIM sugli investimenti del #PNRR per promuovere la formazione sulla didattica innovativa e coinvolgere le comunità scolastiche sulle sfide del Pi…


Come i Paesi e le Org. umanitarie utilizzano i Loghi per ottenere influenza e Denaro

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

In breve: dalle tende ai servizi igienici fino ai sacchi di cibo, c’è una cosa che gran parte degli aiuti umanitari hanno in comune: i loghi. I



Gli ucraini fanno bene a morire per difendersi dall'invasione russa? Non sarebbe stato più semplice deporre le armi e arrendersi ad un nemico che prima o poi vincerà?

ma secondo chi fa questa domanda l'ucraina che si arrende continuerà a esistere? gli ucraini continueranno a esistere? direi di no. è ovvio. quando ti arrendi alla russia sei morto. andasse bene finirebbe come la bielorussia. ma non andrebbe neppure così bene. anche perché ormai hanno perso tutto e più niente da perdere. rimane loro meritato orgoglio e speranza. detto questo mi dite gli ucraini che scelta hanno? pure io combatterei fino alla fine. morire per morire almeno voglio vendere cara la pelle. se anche alla fine mi ammazzeranno quello che conta e quanti ne avrò portati nella tomba con me. chiunque aggredito fa così. è davvero così difficile da capire questa cosa? quello che attende gli ucraini se si arrendono è i campi di concentramento. più o meno come è successo agli ucraini finiti in russia fino ad adesso. e comunque secondo me una russia così fragile e debole come quella di questi ultimi 10 anni non si era mai vista… potrebbe perdere come storicamente ha fatto molte volte quando invadeva. chi va dagli ucraini e gli dice che tanto non vinceranno mai è in parte disonesto e comunque difficile ottenga il risultato sperato. ma qualcuno che parla ha mai provato a mettersi nei panni degli ucraini? dico davvero… non chiacchiere da salotto. ma vi rendete conto di quanto sia terribile e inumano quello che i russi hanno fatto agli ucraini? con il beneplacido della fede ufficiale russa? (e poi parlatemi bene delle religioni…) vi rendete conto che pure in guerra ci sarebbero delle regole e che la russia ci si è pulita il culo? questo è il senso del diritto e del rispetto che la russia ha per il mondo. tutti schiavi loro siamo se glielo permettiamo. basterebbe sentire i loro ex "alleati" anche ancora stanno fuggendo… da tanto si sono trovati bene. oppure parliamo della georgia? ma della bielorussia, dell'afganistan, della polonia, ungheria, germania "est"… quanto bene ha fatto la russia nel mondo? zero. hitler e stalin sono la stessa persona bi-dislocata. e noi stimamo a discutere che la "verità" si trova nel mezzo? ma che pagliacci siamo? con l'ucraina la verità non sta nel mezzo… sta solo dalla parte della vittima. se si vuole essere sindacalmente e minimamente giusti. occorrerebbe ben altro sforzo per poter ambire a potersi definire persone. e gli ucraini almeno l'appellativo di persone ed esseri umani se lo sono guadagnato sul campo. gli altri? decidete voi cosa sono. molluschi? nani da giardino? piante? ectoplasmi? spazzatura? manichini? ci sono molte parole possibili. l'unico che in tutta questa vicenda ha mostrato un briciolo di umanità è stato Biden. almeno è una persona. imperfetto ma persona.



GAZA. Carri armati israeliani a Rafah, civili in fuga


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'avanzata dei cingolati israeliani comporta la chiusura del valico agli aiuti umanitari. ONU: "Tel Aviv non ci permette di accedere all'area"
L'articolo GAZA. Carri armati israeliani a Rafah, civili inhttps://pagineesteri.it/2024/05/07/medioriente/gaza-carri-armati-israeliani-a-rafah-civili-in-fuga/



“Una mentalità coloniale” & Perché le agenzie umanitarie globali devono togliersi di mezzo

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Con il sistema umanitario mondiale in crisi, molte ONG ora riconoscono che gli enti di beneficenza locali possono offrire molto di più



PRIVACYDAILY n. 322 – 07.05.2024

VERSIONE ITALIANA USA: UNA NUOVA STRATEGIA INTERNAZIONALE PER IL CYBERSPAZIO Un aggiornamento della politica internazionale degli Stati Uniti in materia di cyberspazio farà leva sui partenariati per difendersi dagli attacchi informatici alle infrastrutture critiche e per aiutare a prevenire gli abusi di



Il giorno che in ufficio puoi passare più di un'ora a scribacchiare legittimamente su una lavagna (rigorosamente con i gessetti) è un buon giorno.
#OgniTantoUnaGioia



I nostri vili politicanti "democratici", genuflessi e con la bocca chiusa, quando si tratta dei loro padroni. Che differenza di reazione hanno avuto nella stessa situazione tra Usa e Ungheria.


Non siamo in Russia tantomeno in Cina. Questo video arriva dagli Stati Uniti d'America dove Matteo Falcinelli, uno studente che frequenta un master presso la Florida International University, è stato arrestato e torturato dalla polizia statunitense.

Al netto delle motivazioni dell'arresto, che sarebbero da ricercare in eventuali disordini, qua il punto è decisamente un altro. Semplicemente perché queste immagini sono vergognose. Anzi, doppiamente vergognose perché arrivano dalla patria della "democrazia", delle "libertà" e dei "diritti".

Com'è vergognoso il silenzio della sovranista scaduta Giorgia Meloni che dovrebbe alzare il telefono e chiamare Biden per protestare fermamente. E di vergognoso c'è anche la dichiarazione di Tajani che davanti a tutto ciò parla di "trattamento detentivo particolarmente violento". No caro Tajani, questa è tortura e barbarie. Qui, il tanto garantismo che sbandieri orgogliosamente, non esiste. Qui c'è solo violenza e criminalità da parte di chi vi dà ordini.

A proposito, due paroline le potrebbe, anzi le dovrebbe dire anche il presidente della Repubblica. O qui, davanti ai padroni, va tutto bene? E due paroline non di facciata , bensì nette e ferme perché non ci può essere ambiguità tantomeno mezze parole. Il video, che non pubblico perché facebook lo rimuoverebbe immediatamente in quanto troppo forte, è una cosa ignobile. Lo trovate comunque sul mio canale Telegram e su Instagram sperando che non lo rimuovano.

Ascoltate bene le parole della madre di Matteo, distrutta, che sono un colpo al cuore: "Sta male, molto male. Gli hanno distrutto la vita. È seguito da psicologi e psichiatri. Inizialmente è stato ricoverato in un ospedale a causa delle gravi ferite che aveva riportato. In seguito è stato trasferito in un ospedale psichiatrico perché a rischio del suicidio. A causa delle brutali torture che gli sono state inflitte ha tentato di togliersi la vita più volte. Ancora adesso la notte sogna l'arrivo della polizia che lo tortura e si sveglia urlando. Lo devo sorvegliare giorno e notte".

Un abbraccio a Matteo Falcinelli e alla sua famiglia.

T.me/GiuseppeSalamone
Giuseppe Salamone