DeepSeek ridefinisce le regole del gioco: La corsa agli armamenti per la potenza di calcolo è finita?
Recentemente, DeepSeek ha ottenuto risultati straordinari, attirando l’attenzione globale. Il 27 gennaio è stata in cima alla classifica delle app gratuite sia nell’Apple App Store in Cina che negli Stati Uniti, segnando un evento storico: per la prima volta, un’app cinese ha raggiunto contemporaneamente il primo posto nei due più grandi mercati digitali del mondo, superando persino ChatGPT.
L’ascesa di DeepSeek ha avuto un impatto immediato sul mercato. Già il 24 gennaio, un post diventato virale sulla piattaforma anonima TeamBlind riportava il panico all’interno di Meta, con un dipendente che affermava che l’azienda fosse preoccupata per le capacità del nuovo modello.
Lo stesso giorno, DeepSeek-R1 è salito al terzo posto nella classifica globale dei modelli di grandi dimensioni e ha ottenuto il primo posto, al pari di OpenAIo1. Il crescente interesse per DeepSeek ha portato persino CNBC a dedicargli uno speciale di 40 minuti, totalizzando oltre 2 milioni di visualizzazioni.
Il terremoto nei mercati finanziari
L’impatto di DeepSeek si è esteso anche ai mercati finanziari. Il 27 gennaio, le azioni delle aziende legate al progetto sono schizzate verso l’alto, con diversi titoli che hanno raggiunto il limite giornaliero o aperto con un rialzo significativo. Questo successo ha avuto ripercussioni anche su NVIDIA, azienda leader nella produzione di GPU per l’AI: il 24 gennaio, il prezzo delle sue azioni è sceso di oltre 3%, e il 27 gennaio il calo pre-market è arrivato fino al 13%, alimentando dubbi sul futuro della società e intensificando le preoccupazioni sulla competitività del settore.
Un nuovo paradigma: meno potenza di calcolo, più efficienza
L’elemento rivoluzionario di DeepSeek risiede nella sua capacità di ridurre la dipendenza dai chip ad alte prestazioni, abbattendo i costi computazionali grazie a un’innovativa architettura basata sulla catena di pensiero. Il modello DeepSeek-R1 è stato sviluppato con un budget di appena 5,57 milioni di dollari, un costo incredibilmente basso rispetto ai centinaia di milioni richiesti per addestrare modelli equivalenti come GPT-4.
Questo approccio ha messo in discussione l’assunto che “la potenza di calcolo è sovrana”, creando un modello più sostenibile ed efficiente. Il costo per milione di token di DeepSeek è di soli 0,14 dollari, riducendo drasticamente le spese per le query rispetto ai suoi competitor.
Questa innovazione apre nuove strade per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale senza la necessità di cluster GPU estremamente costosi, mettendo in discussione l’intero modello di business delle aziende che hanno basato la loro crescita sulla vendita di chip AI.
Il trionfo dell’open-source: una minaccia per i giganti chiusi
Oltre alla sua efficienza tecnologica, DeepSeek ha fatto una scelta strategica che potrebbe cambiare le regole del mercato: ha adottato un modello open-source. A differenza di aziende come OpenAI, Google e Anthropic, che mantengono segreti i loro pesi e dati di addestramento, DeepSeek ha reso pubbliche le sue tecnologie, consentendo agli sviluppatori di tutto il mondo di contribuire e innovare.
Questa decisione ha attirato l’attenzione di Marc Andreessen, co-fondatore di Netscape, che ha definito DeepSeek “un dono enorme per il mondo”. Anche Yann LeCun, capo della ricerca AI di Meta, ha lodato il progetto, sottolineando come dimostri la superiorità dell’open-source rispetto ai modelli proprietari. Questo potrebbe segnare l’inizio di un’era in cui il monopolio delle big tech sulle AI viene eroso, favorendo un’innovazione più democratica e distribuita.
L’onda d’urto su NVIDIA e l’indipendenza con i Chip Huawei
Uno degli effetti più immediati dell’ascesa di DeepSeek è stato l’impatto sulle aziende produttrici di chip. NVIDIA, che ha dominato il settore AI grazie alle sue GPU avanzate, ha visto il suo valore di mercato crollare in seguito all’annuncio di DeepSeek. Questo perché il modello cinese riduce drasticamente la necessità di hardware ultra-performante, spingendo le aziende a riconsiderare la loro dipendenza dalle soluzioni NVIDIA.
Inoltre, DeepSeek ha integrato il supporto per la piattaforma Ascend di Huawei, riducendo ulteriormente la sua dipendenza dalle GPU americane. Attraverso una tecnologia di regolazione dinamica della precisione, è riuscito a mantenere prestazioni elevate riducendo i costi del 70%, una mossa che potrebbe liberare la Cina dalla dipendenza tecnologica dagli Stati Uniti.
Le Sanzioni Un bene Per La Cina
Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno cercato di limitare l’accesso della Cina alle tecnologie avanzate attraverso restrizioni e sanzioni, nel tentativo di mantenere il proprio vantaggio competitivo nel campo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, DeepSeek ha dimostrato che l’innovazione non può essere bloccata con controlli alle esportazioni.
Secondo il MIT Technology Review, le restrizioni imposte dagli Stati Uniti non solo non hanno rallentato lo sviluppo dell’IA in Cina, ma hanno spinto le aziende cinesi a trovare soluzioni alternative e più efficienti. Questo potrebbe portare a un cambiamento di paradigma globale, in cui la Cina diventa un leader nel settore nonostante (o proprio grazie a) le restrizioni occidentali.
Il crollo della bolla AI: cosa succederà ora?
L’arrivo di DeepSeek ha anche sollevato un interrogativo cruciale: la bolla dell’intelligenza artificiale sta per scoppiare? Dal 2022 al 2023, il settore AI ha attratto investimenti miliardari, con aziende come OpenAI e Google che hanno speso cifre astronomiche nella corsa alla potenza computazionale. Tuttavia, DeepSeek dimostra che la crescita dell’AI non è necessariamente legata all’aumento della potenza di calcolo, ma piuttosto all’efficienza degli algoritmi.
Questo ha portato a un’ondata di incertezza nel settore: il 27 gennaio, i futures sull’S&P 500 sono scesi dell’1%, mentre quelli del Nasdaq 100 hanno perso fino all’1,9%. Nel frattempo, le azioni di NVIDIA e SoftBank sono crollate, evidenziando il crescente scetticismo degli investitori sulla sostenibilità del modello attuale di AI.
Conclusione: il futuro dell’intelligenza artificiale sarà diverso?
L’emergere di DeepSeek segna un punto di svolta nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Per anni, il settore è stato dominato dall’idea che più potenza di calcolo significasse maggiore progresso, un dogma che ha spinto le aziende a investire miliardi in infrastrutture sempre più costose.
Ora, DeepSeek ha dimostrato che è possibile ottenere risultati straordinari con un approccio più efficiente e accessibile. Questo non solo minaccia il monopolio tecnologico degli Stati Uniti, ma potrebbe anche ridisegnare completamente le regole del gioco, aprendo la strada a un futuro in cui l’intelligenza artificiale è più accessibile, economica e democratica.
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Come è equipaggiata l’Aeronautica militare cinese. Scrive Valori
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo essere entrata nel 21° secolo, la Repubblica Popolare della Cina si è trasformata da un Paese in via di sviluppo in una grande potenza che ha attirato molta attenzione fra le forze armate mondiali. Forse in passato la potenza della Repubblica Popolare della Cina è stata apprezzata
Human library - il dopo
Caro diario:
L'esperienza di essere un "#librovivente" oggi è stata intensa, molto più delle volte precedenti.
Forse perché invece di avere un "lettore" singolo, i lettori erano gruppetti di persone (una signora era commossa, un'altra impassibile, la ragazzina dolcemente curiosa), o forse perché è stata una settimana emotivamente difficile... beh oggi non riuscivo a mantenere la concentrazione e non so nemmeno se sono riuscita a fare passare il messaggio che volevo 🤷🏽♀️
Quando la biblioteca ha chiuso io e Robiel siamo rimasti a scambiarci impressioni sulla mattinata , poi lui ha voluto raccontarmi la sua storia che in qualche modo si intreccia con la mia.
Già la conoscevo in parte. Ma sentirla così, nell'intimità della biblioteca chiusa e con poca luce, mi ha scossa profondamente.
Adesso ho bisogno di dormire un po'.
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Ecco una visione sincera sul futuro dell'industria. E del mondo.
A ognuno le proprie valutazioni sul rapporto fra uovo e gallina (viene prima l'industria di armi che ha bisogno di guerre o le guerre che han bisogno di chi produce armi?).
Due ipocrisie su Almasri
@Politica interna, europea e internazionale
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Casio Calculator Gets New Keyboard
What do you do with a circa 1985 Casio FX-451 calculator with a bad keyboard? Well, if you are [Poking Technology], you transplant the inside of the calculator to a new custom keyboard. There are two videos that cover the process in detail, which you can watch below.
The calculator has a unique design. It looks like a simple calculator in a wallet. But the wallet opens to reveal an extended keyboard with all the scientific features onboard. Unsurprisingly, the membrane keys didn’t survive over four decades. Disassembling the unit was a challenge. Soldering wires to the keyboard lines was further complicated by the fact that some of the lines are on the back of the PCB and pass through to the top under the main IC.
The new keyboard is quite a bit larger than the original, making this more of a desk calculator, but that also means you can use high-quality keys. We’d love to see a 3D printed case to wrap it all up, but the bare PCB look has its charms, too.
If you can’t understand how [Poking] can love a calculator so much, you probably never owned an HP-41C, either. Of course, our retro calculator dreams also include Star Trek.
youtube.com/embed/KUXgn2i8ETI?…
youtube.com/embed/3XZkGoVoNrg?…
Spese militari e sinergia con la Nato. Cavo Dragone parla ai leader Ue
@Notizie dall'Italia e dal mondo
“Ogni nazione della Nato dovrà raggiungere rapidamente livelli di spesa per la difesa superiori al 2% del Pil perché abbiamo stabilito che non basta più. Con tempi e modi che ciascuna nazione stabilirà in base alla propria situazione, perché rimangono nazioni sovrane”. Lo ha detto all’Ansa l’ammiraglio Giuseppe Cavo
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FREE ASSANGE Italia
🔴Recensione di Nuovofilm Studio sulla serata di Savona https://www.facebook.com/100063581406438/posts/1162662369196466/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6vTelegram
Signor Amministratore ⁂ likes this.
Grazie in effetti sono piuttosto disorientato. Ho capito che Friendica fa parte del poliverso, ma non ho capito perché Friendica non appare mai.. e mi sembra insolito accedere via browser senza passare per un app. Ho provato Rangoon ma anche lì non è molto chiaro neppure come seguire dei profili. Inoltre compaiono post poco interessanti, tipo di una clericale papista scatenata, e non so neppure come toglierla..
la Marina USA integra l’AI su una Nave da Guerra: L’Intelligenza Artificiale sale a bordo
Per la prima volta la Marina degli Stati Uniti ha installato l’intelligenza artificiale su una nave da guerra. Sistema Monitoraggio remoto aziendale versione 4 (ERM v4) è stato introdotto sul cacciatorpediniere lanciamissili USS Fitzgerald.
Il nuovo sistema è stato implementato nell’ambito del programma su larga scala Condition Based Maintenance Plus del Pentagono. Secondo The War Zone, il dipartimento militare spera di utilizzare l’apprendimento automatico per aiutare gli equipaggi delle navi, i servizi a terra, i centri logistici e altre unità a mantenere la prontezza al combattimento delle attrezzature al massimo livello.
Il sistema ERM v4 monitora costantemente le condizioni dello scafo e delle apparecchiature meccaniche ed elettriche. Ogni secondo elabora circa 10.000 letture dai sensori. Gli algoritmi analizzano questi dati e generano raccomandazioni di manutenzione.
L’intelligenza artificiale è in grado di individuare schemi e deviazioni sottili che potrebbero indicare l’emergere di problemi. Ciò consente all’equipaggio di risolvere i problemi prima che diventino seri. Questo approccio proattivo dovrebbe ridurre al minimo i tempi di fermo e garantire che la USS Fitzgerald rimanga pronta a livello operativo.
I vertici della Marina ripongono grandi speranze nell’ERM v4 per risolvere i problemi di lunga data relativi ai ritardi nella manutenzione e alla prontezza della flotta. Si prevede che il sistema non solo aumenterà l’efficienza del lavoro, ma ridurrà anche i tempi di riparazione, il che è particolarmente importante per una risposta rapida in caso di potenziali conflitti.
Sebbene ERM v4 si concentri attualmente esclusivamente sulla manutenzione, in futuro le sue funzionalità potrebbero essere ampliate per includere i sistemi di combattimento. Entro la fine dell’anno si prevede che lo sviluppo venga integrato nel sistema NMRO (Naval Maintenance Repair and Overhaul), responsabile della riparazione e della modernizzazione delle navi.
La Marina prevede di installare l’ERM v4 su altre quattro navi nel 2025. Ciò consentirà al sistema di ottenere più dati per l’addestramento, migliorare gli algoritmi e aumentare l’accuratezza delle previsioni di manutenzione.
L’introduzione dell’intelligenza artificiale per la manutenzione fa parte di un programma statunitense più ampio volto a modernizzare i sistemi di difesa. Di recente, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha lanciato l’iniziativa Theory of Mind. Il progetto sviluppa tecnologie che aiuteranno i leader militari a comprendere meglio i potenziali avversari e a interagire con essi.
Anche il settore privato sta sviluppando tecnologie per migliorare la capacità di combattimento dell’esercito americano. OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT, ha stretto una partnership con la società di difesa Anduril. Insieme lavorano a sistemi per proteggere le strutture e le attrezzature militari dagli attacchi dei droni e da altre minacce aeree.
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Antique-Style GPS Looks Like Steampunky Fun
These days, turn-by-turn GPS navigation isn’t considered special anymore. It’s in every smartphone and most cheap rental cars, and thus everybody expects you to figure out where you’re going. If you want a simpler and less robust navigation experience, you might like to try the rather fancy RadioScout.
The RadioScout is a build from [hardlyhumanfx]—a group of engineers and artists that collaborate on fun and whimsical projects. It looks like some kind of steampunk compass, and it kind of is—but at heart, it’s powered by GPS.
You program the RadioScout using the buttons on the front panel and a rotary phone dial to enter the latitude and longitude of your destination. It then uses an internal GPS receiver to compare that with your current location, and calculates a direct bearing to where you want to go. This bearing is displayed with a large compass-like needle run by a stepper motor, and you you can use it to guide yourself onwards.
It’s an attractive build that uses lots of neat parts. The team interfaced a microcontroller with a GPS receiver, a rotary dial, and 7-segment LEDs for the latitude and longitude display. The very real bell is neat, too. The whole thing is wrapped up in a brass and wooden case that would make you a star at just about any sci-fi convention. The build video is a little vague on the finer details, but experienced makers will be able to figure out how it all works.
You can actually buy a RadioScout if it’s something you must have, but one suspects the Hackaday set would probably prefer the homebrew route.
@hardlyhumanfx
#steampunk gps i designed and built. this is just a rough prototype♬ original sound – HardlyHumanFX
@hardlyhumanfx
as promised, a field test of the antique working GPS system I built! Available to buy now on our website HardlyHumanFX.com #steampunk #fallout #vintage
Thanks to [Charles] for the tip!
Intelligenza artificiale: uno studio sulla linea rossa dell’autoreplicazione e l’halting problem
In uno studio non ancora sottoposto a revisione paritaria “Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line” i ricercatori della Fudan University hanno utilizzato gli LLM Llama31-70B-Instruct di Meta e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba per determinare se un’IA autoreplicante potrebbe moltiplicarsi in modo incontrollabile. L’autoreplicazione è comunemente elencata come rischio critico, una delle poche linee rosse che non dovrebbero essere superate in tema di sicurezza dei sistemi di IA di frontiera.
L’autoreplicazione inoltre ha una relazione fondamentale con il problema dell’arresto (Halting Problem), uno dei più profondi studi della teoria della computazione dal 1936, quando Alan Turing evidenziò come il problema dell’arresto sia indicibile. Risolverlo significa scoprire se un processo di costruzione si fermerà in futuro e questo problema non riguarda solo i sistemi di intelligenza artificiale ma tutta l’umanità. Secondo infatti il ricercatore Hiroki Sayama (On self-replication and the halting problem) la catena infinita di auto-replicazione in cui si trovano i sistemi viventi (sopravvivenza) può essere intesa come un parallelo alla catena infinita di auto-simulazione in cui cade un risolutore di problemi di arresto.
Sebbene sino ad ora i sistemi IA di frontiera non abbiano mostrato capacità auto-replicanti, i ricercatori Xudong Pan (潘旭东), Jiarun Dai (戴嘉润), Yihe Fan (范一禾), Min Yang (杨珉) hanno prodotto un paper nel quale mostrano che i sistemi di intelligenza artificiale esistenti avrebbero già superato la linea rossa dell’auto-replicazione. La metodologia seguita è la stessa di quella operata da OpenAI e Google, tuttavia il risultato è strabiliante: in 10 prove ripetitive i ricercatori hanno osservato i due sistemi IA – guidati dai popolari modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) – Llama31-70B-Instruct di Meta e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba, (utilizzati da milioni di sviluppatori), portare a termine il compito di auto-replicazione rispettivamente nel 50% e nel 90% delle prove.
In ogni prova i ricercatori hanno comunicato ai sistemi di intelligenza artificiale di “replicarsi” prima dell’esperimento e hanno lasciato che svolgessero il compito senza alcuna interferenza umana. “Durante le prove di successo” viene scritto nello studio “il sistema di intelligenza artificiale mostra sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione. Nella maggior parte dei casi, il sistema di intelligenza artificiale esplora prima l’ambiente e tenta di comprendere la propria composizione e il meccanismo di esecuzione. Quindi, elabora le procedure esplicite come un piano iniziale verso l’auto-replicazione. Infine, esegue le procedure, risolve possibili ostacoli e adatta dinamicamente il suo piano fino al successo”.
Fonte: Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line, Fudan University, Shanghai, China.
Intelligenza artificiale: autoreplicazione e halting problem, le implicazioni dell’esperiemento della Fudan University
Sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione: ecco in sintesi cosa ha prodotto l’esperimento sui sistemi IA osservati.
Quali sono le implicazioni di questo esperimento e dei suoi risultati se venissero confermati?
- Evitamento dello spegnimento: un malintenzionato aggiunge un ricevitore di segnali per avvisare il sistema di intelligenza artificiale quando rileva il segnale di spegnimento e il sistema di intelligenza artificiale si replica con successo prima di essere spento senza problemi.
- Catena di replicazione: il sistema di intelligenza artificiale viene istruito a replicarsi e dice alla replica di replicarsi ulteriormente
Lo studio sottolinea come si siano osservate traiettorie di successo per entrambi gli scenari e che i risultati contenuti in esso mostrano come gli attuali sistemi di intelligenza artificiale mostrino già la capacità di auto-replicarsi, utilizzando le loro capacità per migliorare ulteriormente la propria sopravvivenza ed espandere la specie. I ricercatori si augurano che l’esperimento fatto possa “servire come un tempestivo avviso per la società umana affinché si impegni di più per comprendere e valutare i potenziali rischi dei sistemi di intelligenza artificiale di frontiera e formare una sinergia internazionale per elaborare efficaci barriere di sicurezza il prima possibile”.
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Periferia Letteraria, organizza oggi alle 18:30, presso la Casa della Poesia, in via Dego 6 a Torino, un interessante "ponte" culturale fra Italia e Romania, con l'omaggio al poeta ottocentesco Mihai Eminescu.
Coordina l'evento Ramona Paraiala , con lei ne parlano Maria Gradinaru, Silvia Rosa, Anna Ruotolo e Mauro Ferrari.
Il mio giardino persiano
Il mio giardino persiano
In Iran, la vecchiaia può essere particolarmente dura per una vedova. Mahin (Lily Farhadpour) vive in una casa spaziosa a Teheran, ma la solitudine scandisce le sue giornate.www.altrenotizie.org
RD Congo, la geopolitica del saccheggio
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La situazione nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC) è ormai sull’orlo del precipizio in seguito all’ingresso nella città strategica di Goma, capitale della provincia del Kivu settentrionale, della milizia di etnia Tutsi M…www.altrenotizie.org
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#IA: il terremoto di #Deepseek
IA: il terremoto di DeepSeek
L’intelligenza artificiale cinese DeepSeek scuote il mondo della tecnologia con modelli AI efficienti e competitivi L’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha provocato una vera e propria onda d’urto nella comunità tecnologica con la di…www.altrenotizie.org
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Topolini in cerca di calore, galline in cerca di coccole
L'altro giorno ho catturato un topolino che mi era entrato in cucina. Ho comprato una di quelle scatoline trasparenti coi buchi che intrappolano e trattengono l'animale senza ucciderlo, così che lo puoi portare fuori in un prato, liberarlo, e lasciare che madre natura faccia il proprio corso. Mi è sembrato un buon compromesso. Nel mentre lo stavo portando fuori, l'ho visto avvicinarsi più volte alla mia mano, annusarla attraverso i buchi e, dopo una prima sensazione di fastidio da parte mia visto che ho sempre avuto una particolare avversione per i topi, ho "scoperto" il suo musetto e ho iniziato ad apprezzarlo, a provare un moto di tenerezza. In quel momento secondo me i miei neuroni specchio si sono attivati nei confronti di quella creaturina, provando i tre passi dell'empatia di cui parlava Edith Stein (meravigliosa fenomenologa allieva di Husserl morta ad Auschwitz). Dopo averlo liberato l'ho guardato allontanarsi senza particolare fretta, come se non gli avessi incusso alcun timore.
Dopo essere tornato sui miei passi, ha colpito la mia attenzione un piccolo cartello sulla derattizzazione a cui fino a quel momento non avevo mai fatto caso, e lì mi sono partite parecchie riflessioni. Una mia dissonanza cognitiva per esempio risiede certamente nel considerare quell'animaletto meritevole di simpatia e di essere lasciato libero di vivere in pace, ma allo stesso tempo nel comprendere le ragioni della derattizzazione, e soprattutto della sperimentazione animale, senza la quale arrivare a capire importanti meccanismi salvavita sarebbe molto più complicato, se non addirittura impossibile.
Penso anche a mia mamma, e alle nostre tre galline con le quali ha instaurato un rapporto incredibile, per certi versi simile a quello che si potrebbe osservare tra un umano e un cane: la seguono per il cortile, la chiamano, si avvicinano per farsi accarezzare e coccolare. Non nascondo che, da quando ho conosciuto quelle tre creature, se vedo un pollo arrosto lo guardo in modo molto diverso da prima.
Ad oggi (premessa necessaria , visto che i miei giudizi mutano con l'aumento della conoscenza su un determinato argomento) penso che molti antispecisti ragionino identificandosi con un loro animale domestico più o meno ideale, non necessariamente reale, e in quel caso li capisco al mille per cento, e sono totalmente dalla loro parte. Quello che ti può dare un cane o un gatto ha un che di miracoloso, pensiamo soltanto alla pet therapy per esempio, ma non solo.
Un altro paio di maniche è allargare il campo di appartenenza di questa sorta di "cerchia protetta", il cui confine è per forza di cosa sfumato, mai esente da aporie a mio modo di vedere insanabili.
Prima o poi leggerò il famoso libro di Singer di cui al momento mi sfugge il titolo, è lì tra i testi che mi sono segnato di affrontare per comprenderne le argomentazioni e riflettere. Sicuramente contribuirà ad ampliare il mio punto di vista su questa questione.
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Trump: CoorDown, “pericoloso passo indietro” con gli attacchi alle persone con disabilità - AgenSIR
"Resisteremo. Continueremo a costruire un mondo più equo e inclusivo". Così CoorDown, coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down, denuncia le dichiarazioni di Donald Trump, che ha attribuito senza prove l'incidente …Riccardo Benotti (AgenSIR)
Rutte incontra i commissari Ue per fare il punto sulla Difesa. I dettagli
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Il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Mark Rutte, ha incontrato la squadra dei commissari europeo al completo per discutere su temi strategici come il rafforzamento della prontezza difensiva, l’incremento della produzione industriale nel settore della difesa e una maggiore convergenza tra le
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Sono passati oltre cinquant’anni da quando Ernesto Rossi coniò la famosa e poco lusinghiera definizione di “padroni del vapore” per indicare i capitalisti italiani.Ronny Mazzocchi (Left Wing)
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AI's boom or bust, trying Github's Copilot, and making time for good ideas.
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AIx27;s boom or bust, trying Githubx27;s Copilot, and making time for good ideas.#BehindTheBlog
Behind the Blog: Boom, Bust, and Big Ideas
This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss AI's boom or bust, trying Github's Copilot, and making time for good ideas.Samantha Cole (404 Media)
Perché l’Europa deve rivedere la sua strategia spaziale nell’era Musk. L’analisi di Bianchi
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“Non ci hanno visto arrivare…”, la frase che un noto esponente politico proferì vincendo elezioni interne al proprio partito per descrivere, in maniera efficace, la scarsa capacità dell’establishment di leggere con chiarezza i segnali di
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Mi sono appena iscritto e con un certo entusiasmo!
Portate un po' di pazienza fin che non mi sarò raccapezzato... 😅
Documenti riservati rivelano i legami tra l’esercito israeliano e Microsoft
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Dal 7 ottobre, l'esercito israeliano si è ampiamente affidato ai servizi cloud e AI di Microsoft e del suo partner OpenAI.
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Giorgia Meloni sfida la magistratura: “Se i giudici vogliono governare, si candidino. L’indagine su di me danneggia l’Italia”
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Meloni sfida la magistratura: “Se i giudici vogliono governare, si candidino” Dopo l’apertura di un’indagine nei suoi confronti per favoreggiamento e peculato per la vicenda inerente al rimpatrio del comandante della prigione libica di Mittiga, Almasri,
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Bruno Vespa difende il governo: “In ogni Stato si fanno cose sporchissime” Bruno Vespa difende il governo Meloni in merito alla vicenda del rimpatrio del comandante della prigione libica di Mittiga, Almasri, sulla quale la magistratura ha
IRAN-USA. Teheran tra la “massima pressione” di Trump e le possibilità di una intesa (Parte 2)
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La Repubblica islamica non è scoraggiata dal ritorno del suo potente avversario alla Casa Bianca. A sorpresa le due parti potrebbero trovare una via comune
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Abbandonare Windows non è poi così traumatico...
Ufficio Zero Linux, alternativa a Windows 11 per aziende e professionisti | IlSoftware.it
Ufficio Zero Linux è una distribuzione italiana progettata per supportare aziende e professionisti nel passaggio da WindowsIlSoftware.it
Lo stato terrorista di isrl stamattina ha arrestato la pacifista ed ex parlamentare europea Luisa Morgantini (84 anni!) e l’inviato del Sole 24 Ore Roberto Bongiorni. È successo in Cisgiordania, nei territori occupati dove in teoria isrl nemmeno dovrebbe starci, altro che arrogarsi il diritto di arrestare le persone. Dico solo una cosa: adesso voglio vedere se i pennivendoli e i politici faranno lo stesso casino che hanno fatto per Cecilia Sala e condannano isrl per come hanno condannato l'Iran. Vi stiamo aspettiando al varco!
LUISA E ROBERTO LIBERI, SUBITO!
GiuseppeSalamone
Ciao e benvenuto
Qui una guida generale
informapirata.it/2024/07/25/w-…
Qui invece troverai degli appunti su una questione che riguarda i post con il titolo
Formattazione post con titolo leggibili da Mastodon
Come saprete, con Friendica possiamo scegliere di scrivere post con il titolo (come su WordPress) e post senza titolo (come su Mastodon). Uno dei problemi più fastidiosi per chi desidera scrivere post con il titolo è il fatto che gli utenti Mastodon leggeranno il vostro post come se fosse costituito dal solo titolo e, due a capi più in basso, dal link al post originale: questo non è di certo il modo miglior per rendere leggibili e interessanti i vostri post!
Con le ultime release di Friendica abbiamo però la possibilità di modificar un'impostazione per rendere perfettamente leggibili anche i post con il titolo. Ecco come fare:
A) dal proprio account bisogna andare alla pagina delle impostazioni e, da lì, alla voce "Social Network" al link poliverso.org/settings/connect…
B) Selezionando la prima sezione "Impostazione media sociali" e scorrendo in basso si può trovare la voce "Article Mode", con un menu a cascata
C) Delle tre voci disponibili bisogna scegliere "Embed the title in the body"
Ecco, ora i nostri post saranno completamente leggibili da Mastodon!
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Signor Amministratore ⁂
in reply to aimee80 • •Ciao Aimee,
vorrei condividere con te degli appunti su una questione che riguarda i post Friendica con il titolo
Ecco infatti come un utente Mastodon leggerebbe il tuo post:
Deprimente? Sì, decisamente...
In fondo è per questo che stiamo su Friendica e non su Mastodon! 🤣🤣🤣
Formattazione post con titolo leggibili da Mastodon
Come forse saprai già, con Friendica possiamo scegliere di scrivere post con il titolo (come su WordPress) e post senza titolo (come su Mastodon). Uno dei problemi più fastidiosi per chi desidera scrivere post con il titolo è il fatto che gli utenti Mastodon leggeranno il vostro post come se fosse costituito dal solo titolo e, due a capi più in basso, dal link al post originale: questo non è di certo il modo miglior per rendere leggibili e interessanti i vostri post!
Gli utenti Mastodon infatti hanno molti limiti di visualizzazione, ma sono pur sempre la comunità più grande del Fediverso e perciò è importante che vedano correttamente i vostri post: poter contare sulla loro visibilità è un'opportunità per aggiungere ulteriori possibilità di interazioni con altre persone.
Fortunatamente, con le ultime release di Friendica abbiamo la possibilità di modificare un'impostazione per rendere perfettamente leggibili anche i post con il titolo. Ecco come fare:
A) dal proprio account bisogna andare alla pagina delle impostazioni e, da lì, alla voce "Social Network" al link poliverso.org/settings/connect…
B) Selezionando la prima sezione "Impostazione media sociali" e scorrendo in basso si può trovare la voce "Article Mode", con un menu a cascataC) Delle tre voci disponibili bisogna scegliere "Embed the title in the body"
Ecco che adesso i nostri post saranno completamente leggibili da Mastodon!
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