freezonemagazine.com/articoli/…
Il rap. Se non divide in partenza, c’è qualcosa che non torna. E in questi anni, le cose che non tornano con il rap sono molte. Non è questione di gusti. Ma di direzione. I valori del rap (il riscatto, la polemica sociale, rabbia individuale) sono ormai usciti dal proprio nucleo fondativo e hanno intaccato […]
L'articolo È finita la pace – e il Rap? proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
Il rap. Se non
La violenza dei coloni israeliani sta rapidamente svuotando la Valle del Giordano dai palestinesi
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Khirbet Samra è una delle ultime comunità di pastori palestinesi nel versante orientale della Cisgiordania. Le milizie dei coloni sostenute dallo Stato li stanno cacciando
L'articolo La violenza dei coloni
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
La zero-day in Windows sfruttata per 7 anni da gruppi APT e la responsabilità del patching
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La vulnerabilità zero-day CVE-2024-21412 nel sistema di gestione dei file LNK di Windows è stata utilizzata dal 2017 da 11 gruppi APT legati a governi. La falla permette di bypassare Microsoft Defender SmartScreen, evidenziando
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Microsoft lancia Hornet. Il modulo Linux che verifica le firme dei programmi eBPF
Microsoft ha introdotto Hornet, un nuovo modulo di sicurezza Linux (LSM) che verifica le firme dei programmi eBPF. Si tratta dell’ultimo contributo dell’azienda allo sviluppo di Linux e delle tecnologie di sicurezza open source.
Microsoft è da tempo un convinto sostenitore di eBPF, una tecnologia che consente ai programmi utente di essere eseguiti direttamente all’interno del kernel Linux, in modo sicuro ed efficiente. eBPF può essere utilizzato per svolgere diverse attività, dal miglioramento delle prestazioni della rete al monitoraggio e al potenziamento della sicurezza. Microsoft non solo ha trasferito eBPF su Windows, ma è anche diventata membro fondatore della eBPF Foundation, dimostrando il suo impegno nei confronti della tecnologia.
Ora Microsoft ha introdotto Hornet, un modulo Linux che mira a migliorare la sicurezza dei programmi eBPF. Hornet verifica le firme degli eseguibili eBPF utilizzando uno schema simile a quello impiegato per verificare le firme dei moduli del kernel Linux.
La firma standard pkcs#7 viene aggiunta alla fine del file eseguibile e, quando si carica il programma tramite la chiamata di sistema bpf_prog_load, Hornet la estrae automaticamente dal file di processo corrente. La firma viene quindi utilizzata per verificare l’integrità delle istruzioni eBPF e delle strutture dati caricate nel kernel.
La caratteristica unica di Hornet è che considera automaticamente attendibili i programmi caricati direttamente dal kernel Linux, anziché dallo spazio utente. Ciò rende Hornet compatibile con i programmi precaricati tramite il meccanismo BPF_PRELOAD e garantisce il corretto funzionamento dei programmi generati staticamente che non richiedono ulteriore elaborazione nello spazio utente.
Oltre al modulo Hornet stesso (disponibile abilitando l’opzione SECURITY_HORNET nella configurazione del kernel), Microsoft ha offerto anche un nuovo strumento chiamato sign-ebpf. È progettato specificamente per firmare programmi eBPF ed è integrato direttamente nel codice sorgente di Linux.
Mentre la proposta è ancora in fase di discussione, chiunque sia interessato può leggere i dettagli studiando le patch RFC del modulo Hornet, pubblicato nel repository Linux .
L'articolo Microsoft lancia Hornet. Il modulo Linux che verifica le firme dei programmi eBPF proviene da il blog della sicurezza informatica.
Build a Starship Starship Bridge Simulator With EmptyEpsilon
Who hasn’t dreamed of serving on the bridge of a Star Trek starship? Although the EmptyEpsilon project isn’t adorned with the Universe-famous LCARS user interface, it does provide a comprehensive simulation scenario, in a multiplayer setting. Designed as a LAN or WAN multiplayer game hosted by the server that also serves as the main screen, four to six additional devices are required to handle the non-captain tasks. These include helm, weapons, engineering, science and relay, which includes comms.
Scenarios are created by the game master, not unlike a D&D game, with the site providing a reference and various examples of how to go about this.
The free and open source game’s binaries can be obtained directly from the site, but it’s also available on Steam. The game isn’t limited to just Trek either, but scenarios can be crafted to fit whatever franchise or creative impulse feels right for that LAN party.
Obviously building the whole thing into a realistic starship bridge is optional, but it certainly looks like more fun that way.
Gli stivali tedeschi sull'Europa
Gli stivali tedeschi sull’Europa
Gli 800 miliardi di euro del piano di riarmo europeo, ribattezzato per esigenze di comunicazione positiva “Readiness 2030”, sembrano una misura dagli effetti pratici limitati, ma con ampie ripercussioni politiche ed economiche sulla struttura del Vec…www.altrenotizie.org
L’impegno di Fortinet nel secure by design: misurare i progressi nella sicurezza informatica
A cura di Aldo Di Mattia, Director of Specialized Systems Engineering and Cybersecurity Advisor Italy and Malta di Fortinet
All’inizio del 2024, CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency) ha introdotto il Secure by Design Pledge, che delinea sette obiettivi per lo sviluppo e l’implementazione di software sicuri. Fortinet è stata tra i primi firmatari e sostenitori di questa iniziativa, che si allinea con i processi di sviluppo dei propri prodotti, da tempo basati sui principi del secure by design e del secure by default.
Fortinet lavora costantemente per incrementare l’installazione delle patch di sicurezza rilasciate, in linea con uno degli obiettivi stabiliti dalla CISA nel Secure by Design Pledge. Questo impegno ha rappresentato un’opportunità importante per misurare i progressi e determinare se le modifiche apportate stavano migliorando in modo tangibile la posizione di sicurezza dei clienti.
Aldo Di Mattia, Director of Specialized Systems Engineering and Cybersecurity Advisor Italy and Malta di Fortinet
In primo luogo, Fortinet ha cercato di capire perché alcuni clienti non aggiornavano i loro dispositivi quando venivano rilasciati gli aggiornamenti. Le ragioni più ricorrenti erano due:
- Preoccupazione di destabilizzare una rete funzionante
- Mancanza di tempo e risorse
Raggiunta questa consapevolezza, Fortinet ha lavorato per risolvere entrambi i problemi, semplificando il processo di patching nonostante le loro difficoltà specifiche. Qui di seguito sono illustrati i passi compiuti per risolvere ogni problema e i dati raccolti per determinare se questi sforzi sono stati coronati da successo.
Sfida del cliente n. 1: preoccupazioni per la destabilizzazione di una rete funzionante
Pur comprendendo che può essere problematico dare disservizio ad una rete funzionante, è fondamentale che i team IT e di sicurezza applichino le patch il prima possibile per ridurre la possibilità che gli aggressori sfruttino una vulnerabilità. Fortinet raccomanda sempre ai clienti di effettuare un’analisi immediata del rischio e di effettuare l’aggiornamento più rapidamente possibile. Allo stesso tempo, l’azienda comprende perché non si voglia bloccare un’infrastruttura di rete, dal momento che i responsabili IT e della sicurezza sono costantemente in bilico tra il potenziamento delle misure di sicurezza e l’eventuale interruzione della normale operatività.
Come Fortinet ha affrontato questa sfida
Per semplificare il processo decisionale dei clienti in merito a quando e come applicare una patch rilasciata da Fortinet, sono state introdotte delle etichette di funzionalità e maturità per le release del firmware. Di conseguenza, gli amministratori possono accertare rapidamente se il firmware contiene solo correzioni di bug o se la release contiene funzionalità supplementari. La messa a disposizione di questi dati aggiuntivi fornisce agli amministratori di rete, in modo rapido e chiaro, informazioni utili per le loro valutazioni e una maggiore affidabilità nelle loro decisioni su come e quando implementare un aggiornamento.
Ad oggi, i clienti hanno risposto che in questo modo è molto più semplice prendere decisioni basate sul rischio e sull’adozione di una release nei loro ambienti, in base alla criticità della loro attività e alla necessità di nuove funzionalità specifiche.
Sfida del cliente n. 2: mancanza di tempo e di risorse
Fortinet lavora con clienti di tutte le dimensioni e operanti in tutti i settori. Una cosa che accomuna quasi tutte le organizzazioni è l’impatto della carenza di competenze in materia di cybersecurity. Questo è evidente dai numeri seguenti, che mostrano un’adozione relativamente lenta delle patch da parte dei clienti (circa 40.000 aggiornamenti al mese), nonostante la presenza di una fix di una “high-severity” inclusa nella release 7.2.5.
Il tasso di aggiornamento è raddoppiato dalla release 7.2.5 alla 7.2.6, rappresentato nel grafico seguente. Questo andamento è stato confermato con le release successive, in quanto i clienti diventano sempre meno preoccupati delle “novità” presenti nelle release.
Secondo il rapporto 2024 Global Cybersecurity Skills Gap di Fortinet, nell’ultimo anno, l’86% dei leader d’azienda in Italia ha dichiarato di aver subito una violazione che può essere parzialmente attribuita alla mancanza di skill di cybersecurity nei team che si occupano di rete e di sicurezza. L’impatto è considerevole se si tiene in conto che il 58% dei partecipanti ha dichiarato di attribuire tali attacchi alla mancanza di consapevolezza sul tema della sicurezza da parte delle loro organizzazioni e dei propri dipendenti. Non da ultimo, il 44% ha evidenziato come siano stati necessari da 1 a 3 mesi per recuperare i danni derivanti dagli attacchi subiti.
Tuttavia, nonostante la scarsità reale o percepita di risorse in un’organizzazione, gli aggiornamenti devono avvenire a un ritmo più veloce.
Figura 1: Tasso di aggiornamento dei clienti Fortinet dalla versione FortiOS 7.2.5 alla 7.2.6
Come Fortinet ha affrontato questa sfida
Per contribuire ad aumentare l’adozione delle patch, Fortinet ha scelto di utilizzare un metodo simile a quello utilizzato dal settore della telefonia mobile per l’aggiornamento automatico dei dispositivi. Nella fase iniziale di prova, i dispositivi di fascia bassa per i piccoli uffici e per gli uffici domestici, oltre che per le piccole e medie imprese, sono stati impostati per l’aggiornamento automatico nelle seguenti condizioni:
- La funzione di aggiornamento automatico è abilitata come impostazione predefinita sui dispositivi di fascia bassa (100F e inferiori). Può essere abilitata dall’amministratore anche su altri dispositivi.
- Il dispositivo non è gestito centralmente da FortiManager.
- L’aggiornamento passerà solo alla release successiva e più stabile all’interno dello stessa versione, per cui:
- L’aggiornamento da 7.2.8 (maturo) a 7.2.9 (maturo) verrà effettuato.
- Non verrà eseguito l’aggiornamento da 7.2.8 (maturo) a 7.4.4 (feature).
- I clienti possono disattivare questa funzione in qualsiasi momento, se lo desiderano.
Questa funzione di aggiornamento automatico di FortiOS è stata introdotta nella versione 7.2.6 ed è stata attivata per la prima volta con la versione 7.2.7. I risultati sono immediatamente evidenti, come mostrato di seguito:
Figura 2: Tasso di aggiornamento tra i clienti Fortinet dopo l’implementazione della funzione di aggiornamento automatico
La versione 7.2.7 è stata implementata su quasi 200.000 dispositivi in pochi giorni, riducendo la possibilità per gli attaccanti informatici di sfruttare le vulnerabilità corrette nell’aggiornamento.
Questa funzione sarà estesa ad altri modelli nelle prossime release.
Semplificare il percorso verso il rafforzamento della postura di sicurezza
Nel tempo, queste iniziative continueranno a migliorare la sicurezza dei clienti Fortinet e a impedire agli attaccanti informatici di sfruttare le vulnerabilità note. Misurare i progressi rispetto ai sette obiettivi delineati nel CISA Secure by Design Pledge permette all’azienda di capire il successo degli sforzi e offre l’opportunità di trovare nuovi modi per semplificare ulteriormente la sicurezza dei propri clienti.
Si tratta di un altro passo avanti per mantenere l’impegno preso dall’azienda di continuare a sviluppare e innovare anche in questo ambito.
L'articolo L’impegno di Fortinet nel secure by design: misurare i progressi nella sicurezza informatica proviene da il blog della sicurezza informatica.
“Unnecessary” Automation of a DIY Star Lamp Build
It all started with a gift idea: a star-field lamp in the form of a concrete sphere with lightpipes poking out where the stars are, lit up from the inside by LEDs. When you’re making one of these, maybe-just-maybe you’d be willing to drill a thousand holes and fit a thousand little plastic rods, but by the time you’re making a second, it’s time to build a machine to do the work for you.
So maybe we quibble with the channel name “Unnecessary Automation,” but we won’t quibble with the results. It’s a machine that orients a sphere, drills the hole, inserts the plastic wire, glues it together with a UV-curing glue, and then trims the end off. And if you like crazy machines, it’s a beauty.
The video goes through all of the design thoughts in detail, but it’s when it comes time to build the machine that the extra-clever bits emerge. For instance, [UA] used a custom 3D-printed peristaltic pump to push the glue out. Taking the disadvantage of peristaltic pumps – that they pulse – as an advantage, a custom housing was designed that dispensed the right amount between the rollers. The rolling glue dispenser mechanism tips up and back to prevent drips.
There are tons of other project-specific hacks here, from the form on the inside of the sphere that simplifies optic bundling and routing to the clever use of a razor blade as a spring. Give it a watch if you find yourself designing your own wacky machines. We think Rube Goldberg would approve. Check out this video for a more software-orientated take on fiber-optic displays.
youtube.com/embed/rHU8OqQk5KI?…
youtube.com/embed/3xhgEyMeA1I?…
UE alla Turchia: "rispettare i valori democratici"
(come in Romania?)😡
Questa notte presso il bellissimo relais Il Mulino di Corigliano CS ho dormito veramente da paura. Son caduto come un sasso ieri dopo il live all'Eat Rock Cafè e il successivo giro dei bar insieme alla crew del posto, con tappa finale dall'ottimo maritozzaro di zona. Stamattina però infatti purtroppo sono stato svegliato leggermente prima del voluto dai gemiti di piacere della coppia della camera accanto, turisti di passaggio che evidentemente al risveglio prima sono andati ad approfittare della ricca colazione a base dei prodotti dell'agriturismo annesso, poi son tornati in camera e corroborati da tanta bontà, prima di lasciarla, in un impeto di romanticismo hanno pensato bene di fare un po' di bang bang. Giustamente, ci stava, che gli vuoi dire?! Non è stato neanche un risveglio tanto terribile devo dire, anche perché nella vita del musicista film risveglio classico è venire svegliati dal personale delle pulizie che in un orario oscillante tra le 10.00 e le 12.00 viene a fare bang bang sulla porta per intimarti di uscire che devono rifare la stanza. Coppietta romantica tutta la vita aho ✌️😅
Tra poco Invece concertino al Vintage Market del Mood Social Club di Rende Cs.
Parents of girl who died after measles infection said they wouldn't get MMR vaccine
Her father:
God does no wrong, and He wanted this to wake people up," he told Children’s Health Defense. "He’s woken us up for sure, to start a better life and come closer to Him.
ilpost.it/2025/03/23/nannette-…
Cosa sappiamo finora sul nuovo progetto ipersonico di Kratos
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La startup statunitense Kratos ha annunciato l’avvio di un nuovo e ambizioso progetto atto a sviluppare di un nuovo drone in grado di volare a velocità ipersoniche, ovvero superiori a Mach 5, cercando allo stesso tempo di rendere questo velivolo significativamente meno costoso da produrre rispetto a qualsiasi altro
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
like this
reshared this
Generazione magazine: Una lista di film sulla Palestina disponibili gratuitamente
In light of the current events in Palestine, a large number of filmmakers have made their films about #Palestine available online for free. In this post, I share with you links to films you can view and share to get the message out to the world:
generazionemagazine.it/una-lis…
Una lista di film sulla Palestina disponibili gratuitamente - Generazione Magazine
In light of the current events in Palestine, a large number of filmmakers have made their films about Palestine available online for free.Redazione Generazione (Generazione Magazine)
like this
Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹 reshared this.
Dopo lo shock sulle condizioni d'uso di Firefox, mi tocca salutare quel browser. È stato bello usarlo per così tanti anni (ho iniziato ad usarlo quando non c'era nemmeno la versione 1.0, figuratevi...), ma ora le nostre strade si separano.
Ho fatto un po' di ricerche ma al momento sembra impossibile trovare un vero e proprio sostituto. Perché?
Per me, nel 2025 le caratteristiche che un browser deve avere sono poche, ma imprescindibili.
1) Deve essere open source o almeno europeo.
2) Devo poterlo utilizzare su tutti i miei dispositivi.
3) Devo poter sincronizzare password, preferiti e schede tra i miei dispositivi.
4) Deve avere un buon supporto all'accessibilità perché essendo debole di vista devo poter leggere agevolmente.
Un software che risponde a tutte queste caratteristiche non esiste, ma quello che si avvicina maggiormente è Vivaldi. La modalità lettura lascia un po' a desiderare, ma diamo loro il tempo di lavorare.
Ne ho valutati molti, come dicevo, e al momento rilevo queste che per me sono gravi carenze:
- Librewolf, Chromium, non esistono per android
- Opera, in parte di proprietà cinese
- Tor, lento come l'anno della fame
- Waterfox, sincronizza ancora tramite la Mozilla foundation
- Chrome, Edge, Brave, sono poco europei per i miei gusti,
- Mozilla (Firefox) sembra impazzita di colpo.
Opera, tra tutti, era uno dei più maturi; mi dispiace molto che sia stato venduto a una società cinese (non lo sapevo). So che stanno ricomprando le loro azioni, vedremo cosa accadrà.
Alla fine penso che userò Vivaldi, ma devo ancora provarlo per bene su PC.
Sembra un problema da poco,una dal browser passa tutta la nostra vita digitale o quasi.
Che qualcuno prenda il posto di Mozilla nel panorama Open? Speriamo! 🤞🏻
Resto in ascolto delle vostre osservazioni 🙂
#browser #alternative #softwarealternatives #mozilla #firefox #vivaldi #waterfox #brave #opera #chromium #chrome #edge
Discorso ampio, almeno per me. Io mi sono riavvicinato a Firefox di recente, da quando ho deciso di installare distro Linux in tutti i miei pc. Vuoi per l'integrazione con tutti i dispositivi, vuoi per l'ampia disponibilità di estensioni, sembrerebbe la scelta migliore. Qualcuno reputa che su Firefox sia stata fatta disinformazione, io non ho indagato particolarmente. Come motore di ricerca utilizzo SearXNG dei Devol (di cui esiste anche l'estensione per Firefox... Per altri browser non so), in casa uso come DNS una macchina virtuale che esegue Pi-hole e fuori casa uso la VPN di casa (quindi idem con patate). Ho notato che Pi-hole blocca spesso richieste che fanno riferimento ai domini di Mozilla, quindi, da una parte deduco che il database consideri maligni tali domini in quanto pubblicitari o di tracciamento, dall'altra parte sono tranquillo perché le richieste vengono dirottate. Non so se ciò sia risolutivo, ma mi sento abbastanza tranquillo, in ogni caso, per il momento continuo ad utilizzare Firefox perché non credo che il gioco valga la candela. Questa è la mia conclusione 😛
@Il Tridente in un primo momento anche a me era sembrata tutta un'esagerazione ma approfondendo ho capito che...non posso più fidarmi di una fondazione che mi dice cosa posso o non posso fare con un browser open source, e che mi dice che qualsiasi cosa inserisco nel browser diventa una loro proprietà.
Peggio, dopo aver corretto il tiro ti dicono che dal 25 febbraio si riservano di modificare in qualunque momento i termini d'uso, e basta che tu apra il browser che li avrai accettati automaticamente, che tu li abbia letti o meno, che tu sapessi che sono stati cambiati o meno.
Basta, la mia fiducia era evidentemente mal riposta.
In generale dipende da quali sono le tue priorità, ma per me un'alternativa va trovata. Se poi è closed, per me ok, purché sia qualcosa di europeo.
perché mai si estingua la rosa di bellezza,
e quando ormai sfiorita un dì dovrà cadere,
possa un suo germoglio continuarne la memoria" Shakespeare, sonetto 1
Tre anni fa, dopo svariate difficoltà ed o…
Gazzetta del Cadavere reshared this.
Il p##e del senpai - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
Prezzo: 7.50 €
Il p##e del senpai,
manga pubblicato da J-pop.
Volume singolo
Imbustato
Price: 7.50 € :: Questo è un articolo disponibile su FediMercatino.it
Si prega di rispondere con un messaggio diretto/privato al promotore dell'annuncio.
Per informazioni su: Fedimercatino: Chi siamo
Seguici su @FediMercatino - flohmarkt e sul gruppo @Il Mercatino del Fediverso 💵♻️
Il Mercatino del Fediverso 💵♻️ reshared this.
Manifeste castronerie
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Manifeste castronerie proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Ieri è iniziata la Settimana contro il razzismo in Canton Ticino, che durerà fino al 30 marzo. Sono previsti diversi eventi per sensibilizzare la popolazione sul #razzismo e la #discriminazione. Quest'anno, l'attenzione è rivolta all'importanza di comprendere il significato e l'impatto del linguaggio, promuovendone un uso più consapevole e positivo, con lo slogan "Questione di parole".
A questo link c'è il programma in pdf.
Ieri, con l'associazione di cui faccio parte, abbiamo assistito a un piccolo spettacolo teatrale e successivamente abbiamo partecipato con una bancarella informativa. Io mi sono divertita a (ri)proporre un gioco di traduzione e indovinelli sulle lingue parlate dalle persone che frequentano le nostre attività. L'idea è nata in gruppo, ma lo sviluppo e la creazione del gioco sono (orgogliosamente) opera mia 😊
Stasera invece andrò alla presentazione della mostra sul fumetto "Celeste: bambina nascosta". La triste realtà dei lavoratori stagionali italiani di pochi decenni fa, costretti a far vivere i loro figli nella clandestinità, perché il permesso di lavoro "A - stagionale" non gli consentiva di portarli con sé in Svizzera.
A questo link altre informazioni, più dettagliate e precise: lapagina.ch e su youtube si trova anche la versione animata del fumetto.
Questi eventi sono sempre molto belli e importanti a mio parere, ma purtroppo a partecipare siamo sempre e solo i soliti quattro gatti che già si sa essere #antirazzisti. Chissà se un giorno ci verrà anche un leghista🤷
like this
Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹 reshared this.
orizzontescuola.it/valditara-o…
Ricordiamo che il principio di autorità è il primo errore logico che ti viene spiegato in un qualsiasi corso di logica
Erdogan decapita l’opposizione, rivolta contro il “golpe civile”
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Temendo la sua sconfitta alle prossime elezioni, Erdogan ha voluto togliere di mezzo il sindaco di Istanbul, il kemalista Ekrem Imamoglu. Proteste in tutta la Turchia contro quello che le opposizioni definiscono un “colpo di stato”
L'articolo Erdogan decapita l’opposizione, rivolta contro il “golpe
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Qui lo speciale di Rai Scuola dedicato alla ricorrenza ▶ https://www.
Ministero dell'Istruzione
Oggi #22marzo è la Giornata Mondiale dell'acqua, istituita dall'ONU per sensibilizzare in particolare sull'accesso all'acqua dolce e sulla sostenibilità degli habitat acquatici. Qui lo speciale di Rai Scuola dedicato alla ricorrenza ▶ https://www.Telegram
Trames reshared this.
Sicuramente mi sbaglio, ma nella crociata "contro l'IA" (come se fosse una sola cosa, o una persona), stiamo dimenticando i potenziali benefici.
Miss 1/2 - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
Prezzo: 2 €
Due volumi imbustati di Miss manga pubblicato da panini
Price: 2 € :: Questo è un articolo disponibile su FediMercatino.it
Si prega di rispondere con un messaggio diretto/privato al promotore dell'annuncio.
Per informazioni su: Fedimercatino: Chi siamo
Seguici su @FediMercatino - flohmarkt e sul gruppo @Il Mercatino del Fediverso 💵♻️
Il Mercatino del Fediverso 💵♻️ reshared this.
Stiamo guardando un genocidio (o un vasto assortimento di crimini contro l'umanità, non facciamone una questione semantica) seduti sul divano di casa.
Fino a un paio di generazioni fa che c'era stato un genocidio lo scoprivi dopo, sui libri di storia.
Uno si sarebbe aspettato che il progresso avrebbe fatto sparire certi spettacoli e invece no, il progresso ci ha portato che te li vedi succedere sotto gli occhi, in diretta.
aimee80 likes this.
Ministero dell'Istruzione
#MIM: Circolare alle scuole, il Ministero raccomanda di non usare simboli nelle comunicazioni ufficiali e di attenersi alle regole della lingua italiana.Telegram
Il caccia del futuro Usa ha un nome. Trump annuncia l’arrivo dell’F-47
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il caccia più letale mai costruito. È con queste parole che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dato l’annuncio sull’assegnazione a Boeing del contratto per lo sviluppo del caccia di sesta generazione dell’US Air Force, denominato F-47. L’annuncio, dato insieme al
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
SUDAN. Le forze governative controllano di nuovo il Palazzo presidenziale di Khartum
@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'avanzata delle Forze armate sudanesi nella capitale potrebbe avere un impatto significativo sulla guerra civile in corso, potenziando la posizione dell'esercito nelle regioni centrali del paese
L'articolo SUDAN. Le forze governative controllano
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Lettera aperta sulla situazione delle carceri italiane
È di ieri la drammatica notizia che rivela che, in quarantotto ore, all’interno della casa circondariale di Verona, si sono verificati due suicidi portando così, la tragica conta delle morti in carcere e per carcere del 2025 (siamo solo al 19 marzo) a 19, dei quali 6 in Emilia-Romagna (4 nel carcere di Modena, 1 a Bologna e 1 a Parma) e lo stato di cose è così in Toscana, in Umbria e in molti altri territori. Negli anni precedenti la situazione non era migliore e, tra i casi passati agli onori della cronaca, ricordiamo i 9 morti della rivolta del carcere di S. Anna di Modena dell’8 e 9 marzo 2020, in epoca di lockdown covid dove va sottolineata l’opacità del sistema carcerario nell’iter giudiziario. Purtroppo, dati i presupposti, anche il 2025 non andrà in direzione diversa.
Il caso di Verona rappresenta un esempio significativo ma, purtroppo, non è un caso isolato anzi, tutt’altro. Il rapporto annuale 2024 di Antigone sulle condizioni e sul rispetto dei diritti e delle garanzie delle persone private della libertà personale ci consegna un quadro che definire drammatico e allarmante è poco.
Problemi già noti ed ampiamente denunciati sono ancora tutti lì e, spesso, si sono addirittura aggravati: è così per esempio per il sovraffollamento (16.000 detenute/i oltre la capienza regolamentare, cifre che portano l’indice nazionale di sovraffollamento al 133,44%), per le condizioni totalmente inadeguate e fatiscenti di molte strutture che mettono le persone in stato di privazione della libertà personale nella condizione di vivere in situazioni insopportabili sul piano psicologico ed anche igienico-sanitario.
Inoltre, sussiste la mancanza di personale qualificato: educatrici/educatori, psicologhe/psicologi, mediatrici e mediatori culturali e, contestualmente, su tutto il territorio nazionale fatto salvo per pochissimi esempi virtuosi, è quasi del tutto assente una vera attività di reinserimento sociale che permetterebbe alle detenute e ai detenuti di passare alcune ore al giorno fuori dalle piccole ed anguste celle (lavoro, scuola etc.).
Alla luce di questo disastro sociale nel solo 2024 le persone detenute in Italia che si sono suicidate sono state 86, il numero più alto da quando a livello nazionale vengono raccolti i dati, altissimo anche il numero, sempre crescente, degli atti di autolesionismo e, dai presupposti che ci sono, il 2025 non andrà meglio.
Morire nelle mani dello Stato è inaccettabile, la misura è colma, e non è possibile che nessun Governo, non quello in carica e nemmeno i precedenti, abbiano mai manifestato l’intenzione di intervenire in tal senso venendo meno al principio Costituzionale che vede la detenzione in Carcere come strumento riabilitativo e prevede che le pene non possano consistere in trattamenti contrari al senso di umanità.
In questo paese serve una vera riforma del sistema carcerario che preveda:
- misure alternative alla detenzione per ridurre i numeri nelle carceri per adulti e in quelli minorili
- rinnovamento e adeguamento delle strutture
- un nuovo regolamento che innovi la vita interna, più ore fuori dalle celle, lavoro, istruzione, attività di reinserimento sociale (dove ciò avviene il tasso di recidiva è sotto l’1%)
- assunzione di personale specializzato come operatori, educatori e mediatori culturali
- presenza costante di supporto psicologico
Inoltre, come chiede Antigone, serve che:
- Le Regioni facciano investimenti straordinari nella formazione professionale
- Le ASL vadano a verificare con visite ispettive non preventivamente annunciate se le condizioni carcerarie siano o meno rispettose di standard minimi igienico sanitari
Questo sarebbe l’operato del governo di un paese civile. Purtroppo, il governo attuale da questo punto di vista è sordo, e il DDL 1660 cosiddetto “sicurezza” che criminalizza il dissenso prevedendo anni di condanne per azioni che non sono certamente reati si muove nella direzione di esasperare ulteriormente una situazione già di suo al collasso.
Servono mobilitazione e sensibilizzazione sul rispetto dei basilari Diritti Umani.
Costituzione, Articolo 27
La responsabilità penale è personale.
L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato [cfr. art. 13 c. 4].
Non è ammessa la pena di morte.
19 marzo 2025
Prime/i firmatarie/i:
Daniela Alessandri, Valeria Allocati, Elena Maria Anelli, Simone Antonioli, Michela Arricale, Fabrizio Baggi, Tatiana Bertini, Michela Becchis, Giovanni Bruno, Giovanna Capelli, Silvana Cesani, Marisa Chiaretta, Monica Coin, Luisa Colombo, Domenico Cosentino, CRED, Alberto Deambrogio, Stefania de Marco, Erica Erinaldi, Fiorenzo Fasoli, Eliana Ferrari, Grazia Francescatti, Loredana Fraleone, Giada Galletta, Nicola Giudice, Stefano Grondona, Tonia Guerra, Cristian Iannone, Ezio Locatelli, Massimo Lorusso, Vittore Luccio, Stefano Lugli, Chiara Marzocchi, Maura Mauri, Vito Meloni, Rosario Marra, Cadigia Perini, Miria Pericolosi, Tania Poguish, Stefanella Ravazzi, Luca Sardone, Vittorio Savini, Monica Sgherri, Giulio Strambi, Silvia Stocchetti, Giovanna Ticca, Danielle Vangieri, Roberto Villani
CARCERI ITALIANE: UNA SITUAZIONE NON PIU’ TOLLERABILE
Lettera aperta sulla situazione delle carceri italiane È di ieri la drammatica notizia che rivela che, in quarantotto ore, all’interno dellaRifondazione Comunista
lorenzo
in reply to J. Alfred Prufrock • • •J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •FB
in disuso da anni, ma rimandavo da una vita la cancellazione
ho sempre sentito dire che non fosse semplicissimo
di fatto mi è impossibile completare
aimee80
in reply to J. Alfred Prufrock • •J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Leo reshared this.
Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to J. Alfred Prufrock • •@J. Alfred Prufrock
Io ho trovato molto paternalistico il fatto che quando ho chiesto di cancellare il mio account Facebook abbia risposto una cosa tipo
Per adesso te lo blocco e basta, te lo cancello per davvero fra 30 giorni, così hai tempo per ripensarci.
Ho quasi 56 anni ma non posso decidere di cancellare immediatamente il mio account su Facebook perché lui ha deciso che devo pensarci meglio.
Comunque, i 30 giorni sono passati e il mio account con loro.
Che poi si parla di cancellare un account su Facebook eh, mica di rinunciare alla cittadinanza...
like this
Hiya, aimee80, Luisella e J. Alfred Prufrock like this.
J. Alfred Prufrock
in reply to Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • •@Massimiliano Polito 🇪🇺 condivido pienamente quanto scrivi.
Intanto è passato un giorno, e il mio tentativo di cancellazione - sia pure con i 30 gg per ripensarci - continua a non andare a buon fine.
"Si è verificato un errore - Riprova più tardi."
Tutto quel fior d'ingegneria, tutta quell'AI e non riescono a formulare un messaggio d'errore più informativo, che magari mi possa fornire un indizio sul motivo per cui non mi stia permettendo di cancellare un account che porta il mio nome?
J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Ho anche provato a cambiare browser (non so, nel caso fosse #LibreWolf il problema). Ma anche con Sua Conformità, Chrome senza traccia di estensioni o altro, arrivo sempre alla stessa schermata d'errore
J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Ma non so se poi la cosa diventerà ancora più difficile: si riesce a accedere alle impostazioni di #facebook dopo aver disattivato l'account?
J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Piccolo aggiornamento tragicomico: non posso neanche disattivare. Stesso messaggio "Si è verificato un errore. Riprovare più tardi."
Ho provato anche da cellulare, ma niente.
Il tentativo di disattivazione è anche umiliante perché obbliga a fornire una motivazione per questa scelta. Tra le motivazioni, peraltro, manca "Perché non funziona l'eliminazione".
Facebook è veramente il male.
Leo reshared this.
aimee80
in reply to J. Alfred Prufrock • •J. Alfred Prufrock
in reply to aimee80 • •aimee80
in reply to J. Alfred Prufrock • •J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Mi sembra di essere come un personaggio di quei manga dove il protagonista deve provare e fallire centinaia di volte e perseverare, attendere e digiunare, soffrire e perseverare ancora, fino al momento in cui arriva al momento perfetto, padroneggia e perfeziona il gesto e diventa una persona nuova.
Mi sento così mentre continuo a effettuare il login, seguire i menù a memoria fino alla voce che mi consentirebbe di eliminare l'account, schivare le domande sul perché lo faccio e gli avvisi sul fatto di perdere anche la pagina X e il gruppo Y, ri-autenticarmi per motivi di sicurezza e arrivare al pulsantone dall'aspetto grosso e definitivo.
Ci faccio sopra "clic", un indicatore d'attesa gira facendomi credere che il sistema stia finalmente frullando, distruggendo il mio account, e alla fine, quando mi aspetto di leggere "Hai eliminato il tuo account", vedo invece comparire "Si è verificato un errore. Riprova più tardi". E non posso neanche riprovare: mi ritrovo con la sessione chiusa, per cui bisogna scalare di nuovo la montagna.
Riproverò.
J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Alessio — アレッシオ
in reply to J. Alfred Prufrock • • •J. Alfred Prufrock
in reply to Alessio — アレッシオ • •Alessio — アレッシオ
in reply to J. Alfred Prufrock • • •J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Quarto giorno.
Ancora niente.
Googlerò (ma non su Google), potrei anche chiedere all'AI.
Possibile che questa follia capiti solo a me?
like this
aimee80 likes this.
Poliverso & Poliversity reshared this.
Leonardo
in reply to J. Alfred Prufrock • • •You Can Finally Bulk Delete Old Posts On Facebook—Here's How
Mikael Thalen (The Daily Dot)J. Alfred Prufrock
in reply to Leonardo • •Lo farò comunque alla fine, se continuerò a fallire nel cimento
J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •Mi sovviene un dubbio atroce: nel tentativo (a vuoto) di cancellare il profilo loggandomi dietro VPN (freeopenvpn, Germania e USA), ho dovuto validare l'accesso con un codice ricevuto via email.
Nell'email che usavo con FB ho quindi trovato un'email datata ieri: "Bentornato/a su Facebook" - "L'account Facebook è stato riattivato".
Non è che la procedura va a buon fine nonostante il messaggio d'errore?
Per scoprirlo però devo evitare di fare altri tentativi per almeno 30 giorni, altrimenti rischio di riattivare tutto a ogni nuovo tentativo.
Ovviamente ho anche tentato la carta dello strumento di segnalazione errori di Facebook, molto ben fatto tecnicamente: per far cadere i tuoi ticket nel vuoto, ma con stile!
reshared this
Poliverso & Poliversity e informapirata ⁂ reshared this.
aimee80
in reply to J. Alfred Prufrock • •J. Alfred Prufrock
in reply to J. Alfred Prufrock • •CE L'HO FATTA!!
Grazie a tutti per gli incoraggiamenti
Scrivo cosa impediva la cancellazione da #facebook , nel caso possa tornare utile ad altri nella mia situazione.
Nel riepilogo prima del "pulsantone" finale, quello che andava in errore, mi sono saltate all'occhio delle "App" di cui risultavo unico amministratore. Il problema è che non ho mai sviluppato o usato app. Ho aperto la gestione di queste app, che riportavano il nome di alcune vecch(issime) pagine facebook. Le ho rimosse una ad una.
Una volta rimosse le "app" (qualsiasi cosa fossero), la procedura di eliminazione è andata a buon fine.
Adesso: 30 giorni di attesa e il mio account smetterà di esistere! 🍾
like this
aimee80 e Luisella like this.
Leo reshared this.
Leo
in reply to J. Alfred Prufrock • • •aimee80
in reply to J. Alfred Prufrock • •