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La lezione di Einaudi ignorata

@Politica interna, europea e internazionale

La via intermedia. Davvero non ci sono alternative? O si sceglie la strada dell’anarco-capitalismo alla Milei, il presidente argentino («abbattiamo lo Stato») o si sceglie lo statalismo, la presenza ingombrante e spesso soffocante dello Stato nella vita economica e sociale? Una via intermedia ci sarebbe. Si chiama liberalismo economico (una



Navi, missili e droni. Ecco il budget record della difesa giapponese

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Il governo giapponese ha approvato un bilancio per la difesa senza precedenti, pari a 8,7 trilioni di yen (oltre cinquanta miliardi di euro circa), segnando il tredicesimo anno consecutivo di aumento della spesa militare. Questo nuovo budget, relativo all’anno fiscale 2025,




L’Austria opta per l’M-346FA di Leonardo per rinnovare la sua Aeronautica

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Austria acquisterà dodici esemplari dell’M-346 di Leonardo per impieghi sia addestrativi sia operativi. A renderlo noto è Klaudia Tanner, ministro della Difesa di Vienna, che ha affermato: “Acquistando questi jet, colmiamo una significativa lacuna nelle capacità della nostra Aeronautica”. I velivoli,




Noi a contare i centesimi per arrivare a fine mese, loro "ingrassano"...

Il 2024 è stato l'anno record per i profitti delle banche italiane - L'INDIPENDENTE
lindipendente.online/2024/12/3…



Stati Uniti verso la Crisi Energetica. Come i Data Center Minano la Stabilità della Rete


Negli Stati Uniti i data center stanno proliferando a un ritmo incredibile, consumando enormi quantità di energia e mettendo a dura prova le reti elettriche. Nuovi dati mostrano che l’impatto dei data center va oltre il semplice consumo di energia, interrompendo la fornitura di energia elettrica stabile per milioni di famiglie.

Secondo un’analisi di Bloomberg , oltre il 75% dei casi di disturbi significativi della qualità dell’energia si sono verificati entro un raggio di 50 miglia da grandi data center.

Ciò è particolarmente vero in aree come Chicago e il Data Center Alley della Virginia settentrionale. In queste aree si osservano indicatori che superano gli standard accettabili.
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Distribuzione dei disturbi elettrici nei pressi dei data center ( Bloomberg)

Il problema principale è diventato la distorsione armonica: deviazioni delle onde elettriche dalla loro forma ideale che sovraccaricano i dispositivi domestici, causando surriscaldamento, guasti e riduzione della durata. In alcuni casi, ciò può causare incendi e altri incidenti gravi.

Whisker Labs, società che monitora la qualità dell’energia, ha registrato che la maggior parte dei problemi sono concentrati vicino ai grandi data center. Ad esempio, nella contea di Prince William, in Virginia, quasi il 6% dei sensori mostra una distorsione superiore all’8%, una soglia critica oltre la quale iniziano i guasti alle apparecchiature.

Gli esperti sottolineano che i data center stanno esercitando una pressione senza precedenti sul sistema energetico. Consumano decine di migliaia di volte più elettricità di una casa tipica e il loro numero continua a crescere rapidamente. Ciò provoca instabilità nella rete e aggrava le sfide legate all’invecchiamento delle infrastrutture, al crescente numero di veicoli elettrici e alle condizioni meteorologiche estreme.

L’aumento del consumo di elettricità negli Stati Uniti (che si prevede aumenterà del 16% nei prossimi 5 anni) rende la situazione ancora peggiore. Senza una modernizzazione su larga scala delle reti e l’installazione di filtri aggiuntivi per eliminare la distorsione armonica, le conseguenze possono essere catastrofiche.

Alcune aziende hanno già iniziato a sviluppare soluzioni per migliorare la qualità dell’energia. In Virginia, dove sono concentrati un gran numero di data center, si stanno costruendo nuove linee elettriche e trasformatori per isolare i grandi consumatori dalle reti domestiche. Tuttavia, per la maggior parte delle regioni tali misure rimangono inaccessibili a causa dei costi elevati e della mancanza di un quadro normativo.

Per risolvere il problema sono necessari un monitoraggio e una regolamentazione più attenti, dicono gli esperti. La maggior parte dei servizi pubblici non dispone degli strumenti per analizzare la qualità dell’energia a livello domestico, quindi la distorsione della qualità dell’energia rimane una minaccia sottovalutata.

Finché i data center continueranno a essere costruiti vicino alle principali città e nelle aree rurali, l’impatto sulla rete elettrica aumenterà. Gli esperti chiedono uno sviluppo più rapido di misure per affrontare queste minacce nascoste e garantire agli americani un approvvigionamento energetico affidabile e sicuro.

L'articolo Stati Uniti verso la Crisi Energetica. Come i Data Center Minano la Stabilità della Rete proviene da il blog della sicurezza informatica.

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L’aggressione squadrista all’insegnante di Brescia dimostra che hanno ragione le antifasciste e gli antifascisti che sono scesi in piazza nonostante il divieto.

Torniamo a chiedere le dimissioni del questore che ha lasciato sfilare i neofascisti che hanno imbrattato con svastiche una città che subì la strage di Piazza della Loggia e fatto caricare antifascisti.

Vergognose le dichiarazioni della sindaca che avrebbe dovuto stare in piazza con la fascia tricolore con gli antifascisti. A Brescia ora la destra propone sfacciatamente un ordine del giorno in consiglio comunale di condanna del presidio antifascista.
Ringrazio i compagni di Rifondazione Comunista Dino Greco e Fiorenzo Bertocchi che avevano fatto la comunicazione alla Questura di aver tenuto il punto rifiutando di ottemperare a un divieto che equiparava fascisti e antifascisti e tutte le compagne e i compagni che sono scesi in piazza.

Purtroppo va segnalata negativamente l’incomprensibile posizione del presidente provinciale dell’Anpi e del segretario della Camera del Lavoro che hanno giustificato il divieto di manifestare.

L’aggressione fascista subita dall’insegnante a cui va la nostra solidarietà mostra quanti danni abbia prodotto lo sdoganamento del fascismo.

E’ importante sottolineare che il professore è stato affrontato da 5 ragazzi che tentavano di fargli dire che col fascismo si stava meglio e che avendo ottenuto una dichiarazione opposta lo hanno prima insultato e poi riempito di pugni. È indubbiamente squadrista la sequenza del fatto perché è tipica di una vera e propria spedizione punitiva preordinata. Infatti hanno fermato il professore chiamandolo per nome prima di aggredirlo.

Dovrebbero riflettere quelli che hanno acconsentito al divieto di manifestare.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista

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Keebin’ with Kristina: the One with the Copycat Keyboard


Illustrated Kristina with an IBM Model M keyboard floating between her hands.

This is Crater75, an almost completely from-scratch row-staggered wireless split board that [United_Parfait_6383] has been working on for a few months. Everything but the keycaps and switches is DIY.

The Crater75 split keyboard, which features OLEDs on the Function row.Image by [United_Parfait_6383] via redditAs cool as a keyboard full of screens might seem, can you imagine what it would be like to type at speed on a sea of slick surfaces? Not very nice, I’m thinking. But having them solely on the Function row seems like the perfect compromise. Here, the Function row keys interact with foreground applications, and change with whatever has focus. For the curious, those are 0.42″ OLEDs from Ali with a resolution of 72×40.

I’m not sure what’s going on internally, but the two sides connect with magnets, and either side’s USB-C can be used to charge the board. Both sides have a 2100 mAh Li-Po battery, and the average current of the OLED displays is low enough that the board can run for months on a single charge.

The switches are Gateron low-profiles and are wearing keycaps recycled from a Keychron, which add to the professional finish. Speaking of, the enclosures were manufactured by JLC3DP using the Nylon Multi-Jet Fusion process, but [United_Parfait_6383] says the left side feels too light, so the next revision will likely be CNC’d aluminium. Be sure to check out this short video of Crater75 in action.

Markov Keyboard Layout Changes Based on Frequency


For many people, QWERTY just doesn’t cut it. You’ve got your Dvorak devotees, the Colemak clan, and, well, if you’re not content with any of those, it just gets crazier from there.

Screenshot of a dynamic keyboard layout that changes with Markov frequency while the user is typing.Image by [shapr] via GitHubOkay, so, what if the layout changed on your behalf? Constantly. Based on Markov frequency. What?

Yep, the layout changes as you type. It updates itself to move the letters that frequently come next to the home row.

Let’s say you only type the word Hackaday all day. After a short while, all the letters you need would be on the home row. I’m not sure whether they update left-to-right or what. But updating randomly would be even more fun, wouldn’t it? Of course it would.

While this one would make a good case for screens on every switch, that’s not entirely necessary here. It operates as an emacs library that updates constantly, showing the current layout.

The Centerfold: Sunshine On Your Desk


A Totem split keyboard in yellow, with a #1 pool ball trackball in between the halves.Image by [AsicResistor] via redditThis is another Totem, but she sure looks different from last week’s contestant. And while I’d like to personally apologize for the lack of an appealing desk mat, I think the billiard-based trackball and see-through desk makes up for it. For the curious, [AsicResistor] sanded the ball a bit to help with tracking.

Do you rock a sweet set of peripherals on a screamin’ desk pad? Send me a picture along with your handle and all the gory details, and you could be featured here!

Historical Clackers: the Coffman Pocket Typewriter


It’s easy to think of a keyboard that can fit in your pocket as a strictly modern device, but the Coffman pocket index typewriter dates back to 1902. Costing a mere $5 after a single lifetime price increase, the Coffman was ultimately destined to fail, even at that price ($160 in 2024 money).
The Coffman pocket index typewriter.Image via The Antikey Chop
Although the idea of the index typewriter would live on in the form of the embossing label maker, its time as a popular item one uses to produce documents from wherever had come and gone. After all, by this time, there were tiny Underwood machines and Blickensderfers about that served the purpose much faster, if nothing else.

The Coffman, renamed the Popular in 1905, came in two versions — with and without a platen made of wood, interestingly enough. The one you see here does have a platen. The version without would print directly on to a sheet of paper.

Operationally, the Coffman used a rubber strip type element to print both upper and lower case letters. Ink was transferred via rollers. Unfortunately, the machine had no bell, line indicator, or Backspace.

The Antikey Chop finds no mention of the Coffman or the Popular after 1907, so the machine probably just quietly failed. Dr. Coffman did okay for himself, though. Not only did he have a medical practice, he was a professor of physiology, a Sunday school superintendent, and even a published poet.
The index area (keyboard) of the Coffman pocket typewriter.The index of the Coffman/Popular pocket typewriter. Image via The Antikey Chop

“I Didn’t Expect To See My Keyboard On AliExpress.”

An AliExpress ad showing a keyboard built by a Redditor and presumably copied.Hey, at least it’s affordable. Image via reddit
They say imitation is the sincerest form of flattery. But you know, I’m not sure I’d be quite so calm as [Squalius-cephalus] is being about this whole thing.

It started when [Squalius-cephalus] got a comment on YouTube from someone who found one of their silakka54 boards on Ali. This is an upgrade from their previous board, which lacked a number row, and was designed just a few months ago.

[Squalius-cephalus] went a-browsing and found multiple listings for the ’54. They say they don’t understand why Ali chose to copy the ’54, because the firmware is quite bare-bones. But hey, once an idea is out there, it belongs to the ether, right? Looks like redditor [alarin] ordered one and will have an update on quality and usability next month.


Got a hot tip that has like, anything to do with keyboards? Help me out by sending in a link or two. Don’t want all the Hackaday scribes to see it? Feel free to email me directly.


hackaday.com/2024/12/30/keebin…




Nuove tecnologie, meno sprechi. L’anno di svolta per l’Esercito Usa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Esercito degli Stati Uniti sta ridisegnando le sue capacità operative, riorientando le risorse verso soluzioni pragmatiche e innovative, in grado di rispondere alle sfide di un panorama geopolitico sempre più complesso. Lo US Army ha introdotto una nuova iniziativa, Transformation in



Emails viewed by 404 Media show that the Secret Service did not verify that location data it was tracking people with was actually collected with consent, despite saying so.#News #Privacy


Ho segnalato la mia imminente disoccupazione all'Agentur für Arbeit (il corrispondente tedesco del centro per l'impiego) non appena ricevuta la lettera di licenziamento.
Oggi ho avuto il primo contatto con l'agenzia, in cui ho chiarito la situazione, le mie esperienze di lavoro e le mie qualifiche varie ed eventuali.
Poi ho spiegato all'operatrice che per il futuro vorrei proprio cambiare mestiere e lavorare di preferenza nel pubblico o nel benefico (ONG), insomma mai più aziende private.
Mi ha consigliato come prima cosa un coaching di due mesi per aiutarmi a capire esattamente che tipo di lavoro vorrei/potrei fare e mi ha raccomandato ad ogni modo di segnalarle eventuali corsi di formazione che mi interessino così che si possa parlare di farmeli finanziare da loro.
Le ho chiesto esplicitamente se, vista la mia età non più fresca, una Ausbildung (una specie di tirocinone da due-tre anni) sia del tutto da escludere e mi ha detto di no, posso anche provare a mandare le mie belle candidature anche a quel tipo di posizioni.
Quindi ho praticamente le spalle coperte per un anno dalla disoccupazione mentre magari studio qualcosa che mi porti dove voglio, finanziata dal centro per l'impiego.
Con questi presupposti io sono ottimista e non vedo l'ora di capire che strada pigliare.
(Anche se dovrò risparmiare)

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Raffaele Tecce


Appena ho saputo della scomparsa di Eugenio Donise ho provato un immensa tristezza, per l’affetto fraterno che ho sempre avuto per una figura autorevole,intelligentissima, colta e generosa del PCI a Napoli.

Ho conosciuto personalmente Eugenio Donise nel 1977,io neo eletto segretario provinciale del Pdup per il comunismo e lui segretario provinciale del PCI, durante le consultazioni che Eugenio pazientemente faceva con tutti i partiti della maggioranza che sosteneva il Sindaco Valenzi.
Già in quell’ occasione mi colpirono cortesia, vero rispetto per tutte le forze della Sinistra anche piccole e passione politica.
C ‘ era in Eugenio la consapevolezza del valore nazionale di quella eccezionale esperienza istituzionale di cui era parte, ma anche la certezza che bisognava dare risposta ai bisogni sociali più forti, a partire da casa e lavoro. Tutti ricordiamo, ad esempio, la sua apertura al confronto con il forte movimento dei disoccupati organizzati.
“Napoli non si governa da un solo palazzo”, si ribadiva sempre.
Da segretario regionale Campano nel 1985 ci accolse con apertura e disponibilità quando come Pdup per il comunismo confluimmo nel PCI.
Mi iscrissi alla sezione San Giuseppe Porto, nel centro storico dove abitavo, e li incontrai due compagni importanti per la mia successiva militanza nel Pci: Claudio Massari, il segretario della sezione e Nino Ferraiuolo stimatissimo professore ed organizzatore di iniziative culturali e sociali comuniste.
Ricordo, inoltre, che dopo lo scioglimento del PCI la sua partecipazione a momenti di dibattito difficili, come al seminario di Arco(Tn) nel 1993 , dove con Tortorella ed altre compagne e compagni decise di” stare nel gorgo”.
Guardò sempre con rispetto ed attenzione la nascita nel 1991 del Partito della Rifondazione Comunista, a Napoli e nazionalmente e partecipò attivamente alla importante esperienza della Federazione della Sinistra, a partire dal 2004, di cui fu componente del Comitato nazionale insieme a Nino Ferraiuolo.
Ricordo sempre le nostre chiacchierate a Piazza San Domenico maggiore sempre con Nino, ed in comunicazione sostanziale con tutta la città.

Caro Eugenio, mi hai insegnato molto.
Condoglianze alla sua famiglia



Bringing OpenStreetMap Data into Minecraft


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Over the years, dedicated gamers have created incredible recreations of real (and not so real) locations and structures within the confines of Minecraft. Thanks to their efforts, you can explore everything from New York city to Middle Earth and the U.S.S. Enterprise in 1:1: scale.

But what if you wanted to recreate your own town, and didn’t have the hundreds of hours of spare time necessary to do it by hand? Enter Arnis, an open source project from [Louis Erbkamm] that can pull in geographic data from OpenStreetMap and turn it into a highly detailed Minecraft map with just a few keystrokes.

29824033The tool, written in Rust, can be either run via an interactive graphical interface or on the command line. In either case, you provide Arnis with the latitude and longitude for a bounding box around whatever you want to import into the game. [Louis] warns that the resulting process is fairly computationally heavy, so you should start be experimenting with small areas.

Once generated, the map can be loaded into the Java Edition of Minecraft. This refers to the original build of the game that predates the Microsoft buyout. Once Redmond took over they spearheaded a new version of the game written in C++ which was then ported over to mobile operating systems and game consoles. Long story short, if you want to wander around a Minecraft version of your home town, you’ll have to do it on your desktop computer instead of your Nintendo Switch.

While the tool is usable in its current state, [Louis] has a fairly long list of features that either still need to be implemented or could use some improvements. From the number of pull requests that have been merged in, it looks like any assistance the community can provide to make Arnis as capable as possible is welcome, so feel free to lend a hand if you’ve got that geospatial fever.

We’ve seen several examples of hackers bringing objects from Minecraft into the physical world, so it’s refreshing to see a bit of our reality sneaking into the game’s blocky universe.


hackaday.com/2024/12/30/bringi…



AT&T e Verizon affermano che le reti sono sicure dopo la violazione del Salt Typhoon

AT&T e Verizon hanno confermato di essere state violate nel corso di una massiccia campagna di spionaggio cinese che ha preso di mira gli operatori di telecomunicazioni in tutto il mondo, ma hanno affermato che gli hacker sono stati cacciati dalle loro reti. [...]

bleepingcomputer.com/news/secu…

@Informatica (Italy e non Italy 😁)

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Le botnet di malware sfruttano i router D-Link obsoleti nei recenti attacchi

Due botnet identificate come 'Ficora' e 'Capsaicin' hanno registrato un'attività crescente nel prendere di mira i router D-Link che hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita o che utilizzano versioni del firmware obsolete. [...]

bleepingcomputer.com/news/secu…

@Informatica (Italy e non Italy 😁)

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AFRICA. La Nato stringe i rapporti con la Mauritania


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Alleanza Atlantica ha consegnato a inizio dicembre alle forze armate mauritane sistemi di telecomunicazione e di difesa anti-missili balistici
L'articolo AFRICA. La Nato stringe i rapporti con la pagineesteri.it/2024/12/30/med…





di LAURA TUSSI Nel centenario della nascita di Danilo Dolci torniamo a parlarvi del suo impegno politico, sociale ed educativo attraverso le parole e i ricordi del figlio Amico Dolci. A cento anni di distanza dalla sua nascita, Danilo Dolci resta una delle figure più importanti in Italia nel Secondo Dopoguerra per l’impegno politico, [...]

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Con grande gioia abbiamo appreso la notizia dell’incontro tra la delegazione del Dem Parti e il compagno Ocalan nell’isola carcere di Imrali. Si apre uno spiraglio alla speranza che finalmente si ponga fine alla repressione turca contro il popolo curdo. Negli anni scorsi abbiamo temuto per la stessa vita del presidente Ocalan, il Nelson Mandela del popolo curdo, di cui non si avevano più notizie. Non solo Apo è sottoposto dal 1999 a un regime di isolamento duro in violazione delle convenzioni internazionali ma negli ultimi anni erano state impedite anche le visite di familiari e degli stessi legali a loro volta sistematicamente arrestati e condannati per terrorismo.

Era stata impedita la visita persino alla delegazione della Corte Europea per i Diritti Umani (CEDU). Noi stessi avevamo partecipato nel 2022 a una delegazione investigativa internazionale che ha potuto constatare il grado di repressione e di violazione dello stato di diritto nella Turchia di Erdogan con 350.000 detenuti, tra cui parlamentari, sindaci, sindacalisti, intellettuali della sinistra curda e persino medici e avvocati rei di aver assistito perseguitati politici.

L’incontro di ieri segna la riapertura di un possibile dialogo per la soluzione della questione curda. Ocalan si è dichiarato di nuovo disponibile e con prudenza bisognerà verificare se il regime turco sia davvero intenzionato a percorrere la strada di un “nuovo paradigma”. Purtroppo gli attacchi contro il Rojava delle ultime settimane non sono un elemento incoraggiante. Bisogna capire quale sarà la risposta a questo segnale di nuova apertura delle forze armate turche che hanno sempre tentato di impedire una trattativa anche grazie allo spropositato potere che hanno sulla base di una costituzione assai sciovinista.

Come abbiamo sempre sostenuto, la liberazione di Ocalan, come quella di Marwan Barghouti per la Palestina, è la chiave per un’evoluzione democratica e una soluzione di pace in Medio Oriente. Il confederalismo democratico proposto da Ocalan è un progetto che consentirebbe di superare i continui conflitti causati dall’eredità del colonialismo. La proposta di Ocalan non è separatista ma quella del riconoscimento dell’autonomia del Kurdistan turco nell’ambito di una più generale democratizzazione dello stato. E’ un modello di convivenza che il movimento di liberazione curdo propone anche in Siria per il superamento dei conflitti etnici e religiosi. Purtroppo l’Unione europea invece di sostenere un movimento di resistenza laico, democratico e femminista come quello curdo in questi anni è stata complice dell’alleato NATO Erdogan e ha mantenuto il PKK nell’elenco delle organizzazione terroriste.

Noi di Rifondazione Comunista che, con il compagno Ramon Mantovani, cercammo di salvare Ocalan dalla cattura da parte della Turchia ricordiamo che il fondatore del Pkk aveva diritto all’asilo nel nostro paese e che fu catturato grazie all’ignavia dell’allora governo di centrosinistra che obbedì alle pressioni del presidente USA Bill Clinton. Lo stabilì un tribunale dopo la sua cattura e lo aveva anche quando il governo italiano l’ha costretto ad andarsene. In ragione della nostra risoluzione approvata in parlamento che riconosceva l’esistenza di un conflitto armato da risolvere con un negoziato. Sulla base di quella risoluzione l’Italia riconobbe a migliaia di kurdi con passaporto turco l’asilo. Libertà per Ocalan!

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del PRC e Anna Camposampiero, esecutivo Sinistra Europea



Comunicato di Fiorenzo Bertocchi e Dino Greco a nome di Rifondazione comunista

Brescia, Rifondazione: “nessuna ipocrita acrobazia potrà nascondere la realtà che è ormai squadernata sotto gli occhi di tutte e di tutti”

“Le immagini del pestaggio inflitto dalla polizia ai manifestanti antifascisti che avevano raccolto l’invito a recarsi in piazza per protestare contro la libertà di movimento concessa a Brescia alle formazioni nazifasciste, hanno fatto il giro d’Italia. E nessuna censura, nessuna ipocrita acrobazia potrà nascondere la realtà che è ormai squadernata sotto gli occhi di tutte e di tutti. Dobbiamo confessare la nostra ingenuità: avevamo denunciato l’equidistanza con cui gli organi deputati alla sicurezza pubblica trattavano fascisti e antifascisti. Ci sbagliavamo. Le cose stanno molto peggio di così e i fatti, non le chiacchiere di questi giorni, sono lì a darne plastica dimostrazione.

Il 13 dicembre, il “cartello nero” delle organizzazioni neofasciste bresciane ha dato vita ad una manifestazione pubblica che istiga all’odio razziale ed esibiva una chiara fede nostalgica: “Siamo tornati- gridavano- e lì sono le nostre radici”. Ebbene, costoro hanno potuto impunemente sfilare e imbrattare la città e i suoi monumenti di svastiche. La questura non ha avuto nulla da dire e, soprattutto, da fare. Ieri, lo stesso immobile questore ha inviato uno schieramento possente di polizia con l’ordine tassativo di impedire, a qualsiasi costo, lo svolgimento di un pacifico presidio antifascista. All’apertura di due striscioni che ricordavano la natura antifascista della Costituzione e l’impegno dei cittadini bresciani a farne rispettare lettera e sostanza, è partita l’aggressione che è stata sull’orlo di sconfinare in un generale, drammatico pestaggio che solo la responsabilità dei manifestanti ha saputo evitare.

Ai fascisti che si erano rintanati in un loro covo e’ stato invece permesso di svolgere, all’esterno dell’edificio, un comizietto carico di tutto il loro odio antidemocratico. Ecco dunque la sostanza di tutta la vicenda e del conseguente “avviso ai naviganti” che ne è sortito: alla mobilitazione antifascista non sarà consentito niente! Con riflesso immediato, prima ancora che il famigerato ddl-sicurezza sia approvato dal parlamento, le norme gravemente liberticide in esso contenute diventano pratica ispirazione nella testa e nelle azioni dei cosiddetti organi di sicurezza. Suscitano infine un’infinita tristezza – e creano altrettanti motivi di preoccupazione – i pietosi inviti che da pulpiti insospettabili sono venuti a chiudersi in casa, a disertare la manifestazione antifascista di ieri, ponendo i manifestanti in una condizione di isolamento che i questurini hanno interpretato, come sempre, a loro modo.

Quanto al commento della sindaca, che si unisce solidalmente al pestaggio della polizia, c’è una sola cosa da dire: è vero, Brescia ha un problema, e bello grosso. E la sindaca ne è parte. Una cosa è comunque certa, e lor signori, tutti, è bene lo tengano nel debito conto: l’assemblea permanente antifascista non smobilita sotto le botte della polizia e gli insulti dei suoi corifei. Si andrà avanti, perché la Costituzione antifascista è un lascito troppo importante perché sia lasciato deperire o mortificare.

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Ed eccoci arrivati al momento dell'emissione delle ordinanze che vietano i botti di fine anno. Inutili come la data di scadenza sulla Nutella, visto che i controlli saranno insufficienti, ma che fanno tanto bene alla coscienza degli amministratori e alla visibilità dei sindaci.
Almeno voi, che ci sia un'ordinanza o no, evitate di sparare i botti. Fatelo per gli animali.


"....L’Argentina oggi sembra piuttosto essere il laboratorio dell’estrema destra globale in cui sperimentare fino a dove si può spingere il limite di sopportazione della società, come in America Latina hanno già fatto le dittature nel secolo scorso."

Eccolo qui l'amichetto della Benita, di trump e di musk.
La descrizione della macelleria sociale che sta attuando fa accapponare la pelle.

A me sfugge il motivo per cui più sei povero più voti certi fenomeni da baraccone, ma cosa speri, che un miliardario faccia i tuoi interessi?
Ora cominciate pure ad avere paura, il futuro ci aspetta...

valigiablu.it/argentina-econom…

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Oggi, 29 dicembre, nel 2022

Immagine/foto

Muore all'età di 82 anni la leggenda brasiliana del calcio, Pelé, uno dei più grandi giocatori di questo sport e tra i primi atleti a diventare celebrità globali.

@Storia
#otd
#accaddeoggi

Questa voce è stata modificata (5 mesi fa)

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LA NEBBIA SUL PIAN D'ERBA


Silenzio.
L'orgoglioso rio,
largo e placido di sé
pure tace, e si contenta nel letto suo di perle
che ‘l primo mattino,
qual dono inatteso dal petroso ponte
Spirito gli dona
e tutt’intorno infonde.
Verde e sana, madida
tremula lieve l'erba del Piano
La raganella celata
nella sodaglia che le fa corona
dà due sillabe di voce
e inascoltata
alla fine poi desiste.
Strie paffute di vapore
nel quadro freddo del Dio Pittore
evolvono, salgono
mano nella mano
salutan liete ‘l giorno
mentre seguon lor cammino
contese strette
tra l'Alserio e l'Eupilino.
Dall’anima
all'aria opaca
un istante di foto sgranata
svapa sul verde prato:
ombra d’antico pueril sentor
disperso, e nel tempo
mai più trovato


Sostegno Poliverso


Se la prende un po comoda, ma il rinnovo automatico dovrebbe partire ...


Etiopia, ENDF in violazione dell’accordo di tregua per il Tigray nelle zone occupate

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Il Tigray, stato regionale dell’ Etiopia è stato teatro di una guerra genocida dal novembre 2020 al novembre 2022 in cui i gruppi in conflitto



Ho da poco completato l'aggiornamento della linea Tiscali, attivando con successo la connessione FTTH a 2500/1000 - di cui sono molto soddisfatto.

Cliente broadband dal 2005 (e cliente email almeno dal 2000), ho iniziato con l'ADSL a 2 Megabit... da allora sono rimasto sempre con Tiscali, di upgrade in upgrade. Sostanzialmente mai una rimodulazione (*), ho sempre avuto la possibilità di aggiornare la tecnologia e le condizioni contrattuali secondo le nuove offerte che via via uscivano... o a volte con offerte ancora migliori. In occasione di quest'ultimo aggiornamento, per esempio, ho potuto usufruire di uno sconto rispetto all'offerta attuale presente sul sito.

Come ho detto anche ad una delle operatrici del 130 - ormai sono così affezionato a un vero contact center interno, a cui rispondono operatori con rigoroso accento sardo, quasi tutti gentilissimi... e alle sue musiche jazz - Tiscali è forse l'unico provider che tratta meglio i già clienti rispetto ai nuovi clienti!

(*) solo una volta in 20 anni Tiscali ha "ribaltato" un aumento del canone di affitto del doppino di Telecom Italia su di noi; si è trattato di 1-2 euro di aumento, durato pochi mesi, fino all'uscita dell'offerta successiva a cui ho potuto aderire!




A #Schio e dintorni, come penso in altre località, c'è un giornalino di annunci economici: #Lira&Lira.
Oltre agli annunci ed editoriali, ci sono anche articoli di attualità.
Nel numero di dicembre c'è un articolo che mi ha lasciato senza parole: una elencazione dei vari tipi di #pedoni che attraversano sulle striscie pedonali.
Riassumendo: l'#automobilista è vittima di questi pedoni scriteriati.
Qui dovreste trovare l'articolo in questione, a firma del direttore Stefano Tomasoni.
issuu.com/pubblistudio/docs/li…
in reply to Alberto V

ogni anno sale il numero di auto che muoiono per pedoni che le investono



Un gruppo di ricercatori di intelligenza artificiale (AI) e matematici appartenenti a diverse istituzioni ha sviluppato un benchmark matematico che consente di testare la capacità dei sistemi di AI per risolvere problemi matematici eccezionalmente difficili.
Gli attuali modelli di AI all'avanguardia risolvono meno del 2% dei problemi matematici più complessi, rivelando il divario tra le capacità dell'AI e le capacità della comunità matematica.

arxiv.org/abs/2411.04872



Leggo che l'arresto di #ceciliasala potrebbe essere una ritorsione o un ostaggio da scambiare con due iraniani sospettati di aver rubato tecnologia statunitense, tecnologia applicata su un drone che poi avrebbe ucciso dei soldati americani.
Rubare tecnologia militare di potenze avversarie, può essere un reato?


Per anni Calvino avrebbe negato qualsiasi coinvolgimento o identificazione nella fiaba moderna del piccolo Pin adrianomaini.altervista.org/pe…


Spotlight 2024 - Tracciamenti - Premio Morrione 13a edizione - Video - RaiPlay

raiplay.it/video/2024/11/Premi…

Trascorriamo sempre più tempo online e ci affidiamo al web anche per la cura della salute mentale. Oggi le piattaforme di telepsicologia contano centinaia di migliaia di utenti e fatturano milioni di euro. Ma qual è il segreto del loro successo? Tracciamenti s vela l'uso spregiudicato che le aziende di psicologia online fanno del marketing digitale, monitorando le attività dei pazienti perfino durante la seduta di terapia.


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Forse non tutti sanno che...

Proprio a Monte Sacro, nelle vicinanze di dove faremo il Reggae Circus a #Capodannno, nel lontano 1929 in una cava di ghiaia di proprietà del Duca Mario Grazioli furono ritrovati i resti dei più antichi #Neanderthal di cui si abbia testimonianza in Italia, pensa che roba.

Si tratta di ben due teschi, un uomo e una donna (per par condicio), risalenti a qualcosa come 250.000 anni fa, anno più anno meno. Questi resti, insieme anche al ritrovamento di numerosi rudimentali attrezzi di pietra, hanno fatto pensare a un possibile insediamento paleolitico in quest'ansa del fiume Aniene.

A quel tempo lunga la Via #Nomentana oltre ai Neanderthal di #Saccopastore vivevano anche moltissimi elefanti, ippopotami e perfino rinoceronti, visto che il clima in Europa durante il Pleistocene era più simile a quello odierno dell'Africa piuttosto che a quello (sempre meno temperato) attuale. Questi grandi animali dovevano risultare presenze piuttosto ingombrati per i Neanderthal dell'epoca, certo, ma comunque sempre meno ingombranti delle troppissime automobili dei giorni nostri, non credete?! 😛

Quindi insomma, la morale è sempre quella: più biciclette, più car sharing, meno macchine private! (Y) 😀

Seguitemi per altri cenni di storia sul quartiere #MonteSacro, dove faremo Reggae Circus Mercoledì prossimo per Capodanno, in un'area 100% pedonale. Yeeeeh ❤

in reply to Adriano Bono

Tutte le info qu questo evento:

poliverso.org/display/0477a01e…


1 Gennaio 2025 h17.30
THE REGGAE CIRCUS @ Capodarte 2025, Musica da Gradino, Monte Sacro, Roma

Attenzione attenzione!

Il Reggae Circus spariglia il mazzo della querelle sul concertone di Capodanno e annuncia al gentile pubblico che terrà il seguente spettacolo sulla pubblica piazza:

1 Gennaio 2025 h17.30

THE REGGAE CIRCUS @ Capodarte 2025, Musica da Gradino, Via Titano (Piazza Sempione), Monte Sacro, Roma

Nella cornice più ampia di "ROMA CAPODARTE 2025 Città nel mondo", un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura di Roma Capitale che vedrà una serie di appuntamenti gratuiti in tutti i Municipi della Città Eterna, per celebrare il nuovo anno.

Nel III Municipio nello specifico si terrà l’evento MUSICA DA GRADINO: due concerti-spettacolo dal tramonto in poi, su due scalinate della bellissima Città Giardino:

h 16.30 - WUNDER TANDEM - Scalinata di Via Tofana (piazza Tofana)

h 17.45 - THE REGGAE CIRCUS DI ADRIANO BONO - Scalinata di Via Titano (piazza Sempione).

L'ingresso è gratuito e aperto a tutti.

Per quanto ci riguarda sarà un Reggae Circus in versione molto "stradarola" e di piazza, con solo le scalette della pedonalissima Via Titano a fare da palco, ma comunque con la band in versione power-trio (batteria, basso, etc.), pronta a spettinarvi con la sua energia e a sonorizzare dal vivo, come sempre, le spettacolari performances circensi di artisti da grandi occasioni quali:

SVENKA: Acrobata e verticalista!

ALESSIO CINQUEPALLE: Giocolerie e monociclo!

VIAGGIATORE MAGICO: Bolle di sapone e clownerie.

Insomma, sarà uno spasso e una presa a bene totale, ci sarà tutto quello che serve per poter dire: chi fa festa a Capodannno fa festa tutto l'anno! 😛

Quindi gentile pubblico: anche se ancora mezzi in hangover, accorrete in massa, se divertimo! 🎪🤹🙌😋

#reggaecircus #reggae #circus #buskers #eventi #roma #acrobatics #party #capodanno

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JENIN. Prosegue l’operazione della polizia di Abu Mazen: morti e feriti


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