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L’11,7% dei lavori possono essere sostituiti dall’intelligenza artificiale


L’intelligenza artificiale è attualmente in grado di svolgere lavori equivalenti all’11,7% dell’occupazione negli Stati Uniti. E non solo in teoria: in termini di valore monetario, questo valore è già paragonabile agli stipendi dei lavoratori umani.

Uno studio del MIT, sviluppato nell’ambito del Progetto Iceberg, mostra che, all’attuale livello di sviluppo tecnologico, è possibile automatizzare compiti per un valore di circa 1,2 trilioni di dollari, una quota di mercato in cui l’intelligenza artificiale può già svolgere le stesse funzioni degli esseri umani, pur costando meno.

A differenza delle stime precedenti, basate su ipotesi sulla “suscettibilità delle professioni all’automazione”, i ricercatori si sono concentrati su un altro aspetto: dove esattamente l’IA svolge compiti altrettanto bene degli esseri umani senza comportare costi aggiuntivi per i datori di lavoro. È proprio questo che determina la percentuale dell’11,7%: non come un’illusione per il futuro, ma come una quantità di lavoro molto realistica che può essere esternalizzata agli algoritmi già da ora.

Il progetto Iceberg è stato sviluppato in collaborazione con l’Oak Ridge National Laboratory, sede di Frontier, uno dei supercomputer più potenti al mondo. È stato utilizzato per creare una simulazione dettagliata del mercato del lavoro statunitense: 151 milioni di lavoratori virtuali con diverse occupazioni, competenze e sedi. Il sistema tiene conto di 32.000 competenze in 923 titoli di lavoro, coprendo 3.000 contee in tutto il paese. Questo modello digitale è stato confrontato con le capacità dei moderni sistemi di intelligenza artificiale, dai modelli linguistici ai software specializzati.

È importante capire che lo studio non prevede che l’11,7% dei posti di lavoro scomparirà nel prossimo anno. Significa che l‘intelligenza artificiale può già sostituire gli esseri umani in questi compiti, sia tecnicamente che economicamente. Tuttavia, il divario tra potenziale e pratica effettiva rimane ampio.

Attualmente, l’IA è ampiamente utilizzata nell’IT, principalmente per la programmazione. Queste attività rappresentano circa il 2,2% degli stipendi, ovvero circa 211 miliardi di dollari all’anno. Tuttavia, i ricercatori stimano che un potenziale di automazione molto maggiore si trovi in altri settori, in particolare in quelli precedentemente considerati al di fuori delle capacità delle macchine. Tra questi rientrano le attività di routine in ambito finanziario, sanitario, logistico, delle risorse umane, contabile e legale, professioni a lungo considerate relativamente immuni all’automazione.

Il rischio principale, a quanto pare, non risiede nemmeno nelle catene di produzione, ma nelle routine d’ufficio, dove quotidianamente vengono eseguite attività ripetitive legate alla gestione dei documenti, ai calcoli, all’elaborazione delle richieste e ad altre tipiche funzioni amministrative. L’intelligenza artificiale sta già affrontando questo problema, se non ovunque, almeno in un numero significativo di casi.

Ma questo non significa che la migrazione di massa di persone sia una questione che riguarda i prossimi anni. Precedenti ricerche del MIT (in particolare del laboratorio CSAIL) dimostrano che, anche se la tecnologia può sostituire gli esseri umani, non sempre ha senso. La formazione dei modelli, la riprogettazione dei processi e i costi organizzativi sono spesso proibitivi. Un altro studio, questa volta del MIT Sloan, ha rilevato che l’implementazione dell’IA non ha comportato perdite nette di posti di lavoro tra il 2010 e il 2023. Al contrario, in molti casi le aziende sono cresciute e, insieme al fatturato, è cresciuto anche il numero di dipendenti.

L’indice in sé, calcolato nell’ambito del Progetto Iceberg, non è necessario per le previsioni di licenziamenti. È concepito come strumento di pianificazione: consente di modellare diversi scenari e di comprendere in anticipo dove sia necessario rafforzare la formazione della forza lavoro, rivedere le infrastrutture o sviluppare nuove misure di supporto. Alcuni stati degli Stati Uniti, come Tennessee, Carolina del Nord e Utah, stanno già utilizzando questa piattaforma. Questi stati stanno utilizzando i calcoli per formulare strategie regionali di adattamento all’intelligenza artificiale..

L'articolo L’11,7% dei lavori possono essere sostituiti dall’intelligenza artificiale proviene da Red Hot Cyber.

in reply to Cybersecurity & cyberwarfare

perfetto, così se funziona in USA fra poco anche in Europa ci sarà circa l'11,7% di neo-disoccupati disponibilissimi ad arruolarsi nelle forze armate! ...


Netting for Ukraine: A Project of the Pirate Party of the Netherlands


The Pirate Party of the Netherlands has launched a humanitarian campaign to help Ukraine. You can read more about it in detail here: piratenpartij.nl/help-mee-nett…

They are collecting and delivering used fishing nets to Ukraine. The nets are used to protect civilians from drone attacks. Please amplify their message and make a donation. Local volunteers and European partners will help install the nets over streets and public areas. This simple method saves lives. Click on this link to make a donation.

Their first trip leaves in two weeks. They will regularly update their activities so you can see what we do with the donations. They also welcome volunteers to join the transport team. Interested supporters can email info@piratenpartij.nl.

Please help them spread the word across about this project.


pp-international.net/2025/11/n…

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Chat control evaluation report: EU Commission again fails to demonstrate effectiveness of mass surveillance of intimate personal photos and videos


The EU Council’s current push to make Chat Control 1.0 (Regulation (EU) 2021/1232) permanent is legally and ethically reckless. The Commission’s own 2025 evaluation report admits to a total failure in data collection, an inability to link mass surveillance to actual convictions, and significant error rates in detection technologies. To permanently enshrine a derogation of fundamental rights based on a report that explicitly states “available data are insufficient” to judge proportionality is a violation of EU lawmaking principles.

Detailed Critique

1. The “Argument from Ignorance” on Proportionality


The Report: In Section 3 (Conclusions), the Commission states that “the available data are insufficient to provide a definitive answer” regarding the proportionality of the Regulation. Yet, in the very same paragraph, it concludes: “there are no indications that the derogation is not proportionate.”
The Critique: This is a logical fallacy. The Commission is arguing that because their data is too fragmented to prove the law is bad, it must be good. You cannot permanently suspend the fundamental right to privacy (Article 7, Charter of Fundamental Rights) based on an absence of data. The burden of proof lies with the legislator to demonstrate necessity and efficacy, which this report fails to do.

2. The Broken Link Between Surveillance and Convictions


The Report: Section 2.2.3 explicitly admits: “It is not currently possible… to establish a clear link between these convictions and the reports submitted by providers.” Furthermore, major Member States like Germany and Spain failed to provide usable data on convictions linked to this Regulation.
The Critique: As noted in my blogpost on the previous evaluation, there is no evidence that the mass scanning of private messages contributes significantly to convicting abusers. If millions of private messages are scanned and hundreds of thousands of reports are generated (708,894 in 2024), but the Commission cannot point to a specific number of resulting convictions, the system is a dragnet that violates privacy without a proven benefit to child safety. The system generates “noise” for law enforcement rather than actionable intelligence.

3. High Error Rates and “Black Box” Algorithms


The Report:

  • Microsoft (Section 2.1.6) reported that its data was “insufficient to calculate an error rate.”
  • Yubo reported error rates for detecting new CSAM/grooming of 20% in 2023 and 13% in 2024.
  • The report notes that “human review is not factored into the statistics,” meaning the raw algorithmic intrusion is even less accurate than presented.

The Critique: Making this regulation permanent endorses the use of technology that is admittedly flawed. A 13-20% error rate in flagging “grooming” or new CSAM means thousands of innocent users are flagged, their private communications viewed by corporate moderators, and potentially reported to police erroneously. The fact that a giant like Microsoft cannot even calculate its error rate proves that Big Tech is operating without accountability or transparency. According to the German Police and former EU Commissioner Johansson the actual error rate is far higher (50-75%).

4. Chaos in Data and Lack of EU Control


The Report: The Commission admits that providers “did not use the standard form for reporting” (Section 1) and that Member States provided “fragmented and incomplete” data. The disparity between NCMEC reports sent to Member States vs. reports acknowledged by Member States is massive (e.g., France received 150k reports from NCMEC but has incomplete processing data).
The Critique: The EU cannot effectively oversee this surveillance. If, after three years, the Commission cannot force providers to use a standard reporting form or get Member States to track basic statistics, the Regulation is dysfunctional. Making a dysfunctional temporary fix permanent is poor governance. It cements a system where US tech giants (Google, Meta, Microsoft) act as private police forces with no standardized oversight.

5. Obsolescence via Encryption


The Report: The report notes a 30% drop in reports concerning the EU in 2024, attributed largely to interpersonal messaging services moving to end-to-end encryption (E2EE) (Section 2.2.1).
The Critique: The Regulation is already obsolete. As noted in the previous commentary, as platforms move to E2EE (like Meta), voluntary scanning becomes impossible without breaking encryption (client-side scanning). The drop in reports proves that voluntary scanning is a dying model. Making this Regulation permanent is a desperate attempt to cling to a failing approach rather than investing in targeted investigations and “safety by design” that respects encryption.

6. Failure to Assess Privacy Intrusion


The Report: The conclusion states: “No information was submitted by the providers on whether the technologies were deployed… in the least privacy-intrusive way.”
The Critique: The Regulation requires that the derogation be used only when necessary and in the least intrusive manner. The Commission admits it has no information on whether this legal requirement is being met. To extend a law permanently when the primary safeguard (minimization of privacy intrusion) is not being monitored is a dereliction of duty.

Conclusion


The Council looks to permanently legalize a regime of mass surveillance where:

  1. The technology has double-digit error rates (Yubo).
  2. The efficacy (convictions) is unproven.
  3. The oversight (data collection) is broken.
  4. The targets (encrypted chats) are increasingly immune to it.

This confirms the fears raised in the previous evaluation: this is performative security that sacrifices the privacy of all citizens for a system that the Commission admits it cannot properly measure or validate.

Read on: chatcontrol.eu


patrick-breyer.de/en/chat-cont…

Maronno Winchester reshared this.




La casa nel bosco


A me piacerebbe vivere sul mare, nel senso che mi piacerebbe avere una casa in cui ti affacci e vedi il mare, esci fuori e hai lì il mare. Mi andrebbe bene anche un faro nonostante le scale che bisogna fare, ma vabbè le scale rassodano le chiappe. Purtroppo vivo sulle prealpi dove il mare non si vede neppure se vai in cima ad un monte. Nonostante tutto amo la mia terra e più di una volta ho pensato che mi piacerebbe avere una casa isolata in qualche valle o in qualche bosco, tipo quella della famosa famiglia, ma meno rudere, qualche comodità ci vuole, come ad esempio il gabinetto che loro hanno tolto perchè contrario alla filosofia di vita che seguono. Va bene che tutto è concime, ma abbassarmi i pantaloni dove ci può essere un riccio, un'ortica o qualche arbusto spinoso non è nei miei desideri, preferisco un comodo water e se possibile anche un comodo bidè. Io e la famiglia abbiamo concezioni diverse. La differenza più grande fra me e loro è però un'altra, io sono single, non ho figli e qualora decidessi di trasferirmi in cubo ai lupi la decisione riguarderebbe solo me. Avessi figli non ci penserei neppure, perchè i bambini hanno bisogno di andare a scuola, socializzare, avere degli amici, azzuffarsi anche. L'istruzione è importante, così come la socialità per avere una crescita equilibrata. Si sa che le scocciature ci saranno sempre, il bullo che ti prende di mira, l'insegnante che non ti piace e via discorrendo, ma queste cose, se non raggiungono livelli allarmanti ti fanno crescere e diventare più forte. Non so come finirà la loro vicenda, solo il tempo potrà dirlo, so però che se hai figli hai anche responsabilità nei loro confronti, non puoi fare ciò che vuoi senza considerare il loro benessere psico fisico, culturale e sociale, prima viene la loro crescita, poi vieni tu, se non sei disposto ad accettarlo allora non fare figli. Così come nessuno ti obbliga a vivere in città, nessuno ti obbliga ad avere prole, se scegli di averla devi essere consapevole che prima viene il suo interesse e poi il tuo.


internazionale.it/opinione/pie…



Polonia, arrestato cittadino russo per attacchi informatici a reti locali


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
In un’operazione che conferma la crescente sofisticazione della minaccia cyber proveniente da attori legati a stati nazionali, le autorità polacche hanno arrestato un cittadino russo sospettato di aver condotto una serie di intrusioni non autorizzate nei sistemi



Databreach Mixpanel: quando un fornitore terzo mette a rischio i dati degli utenti API di OpenAI


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Nel panorama della cybersecurity, l’attenzione si concentra spesso sulle vulnerabilità dirette delle piattaforme principali. Eppure, a volte, la minaccia arriva da dove meno te l’aspetti: i fornitori di servizi terzi. È



Damaged Pocket Computer Becomes Portable Linux Machine


The Sharp PC-G801 was an impressive little pocket computer when it debuted in 1988. However, in the year 2025, a Z80-compatible machine with just 8 kB of RAM is hardly much to get excited about. [shiura] decided to take one of these old machines and upgrade it into something more modern and useful.

The build maintains the best parts of the Sharp design — namely, the case and the keypad. The original circuit board has been entirely ripped out, and a custom PCB was designed to interface with the membrane keypad and host the new internals. [shiura] landed on the Raspberry Pi Zero 2W to run the show. It’s a capable machine that runs Linux rather well and has wireless connectivity out of the box. It’s paired with an ESP32-S3 microcontroller that handles interfacing all the various parts of the original Sharp hardware. It also handles the connection to the 256×64 OLED display. The new setup can run in ESP32-only mode, where it acts as a classic RPN-style calculator. Alternatively, the Pi Zero can be powered up for a full-fat computing experience.

The result of this work is a great little cyberdeck that looks straight out of the 1980s, but with far more capability. We’ve seen a few of these old pocket computers pop up before, too.

youtube.com/embed/T_GSy2BSDts?…


hackaday.com/2025/11/28/damage…



Verona – Incontro informativo sul Testamento Biologico


📅Giovedì 11 dicembre 2025
🕣Ore 20:30
📍Sede AVIS Comunale di Verona – Via Ponte Aleardi 1


La Cellula Coscioni Vicenza Padova in collaborazione con l’AVIS Comunale di Verona, e l’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica – Verona, promuove un incontro pubblico dal titolo: “Informarsi per scegliere – Incontro informativo sul Testamento Biologico e le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)”

Un’occasione per approfondire diritti e strumenti previsti dalla legge, comprendere meglio il contenuto delle DAT, la pianificazione condivisa delle cure e le possibilità di autodeterminazione in ambito sanitario.

Interverranno:

  • Dott. Diego Silvestri, medico, coordinatore Cellula Vicenza Padova
  • Domenico Farano, coordinatore Cellula Vicenza Padova

Ingresso gratuito – Posti limitati (30 partecipanti)
Iscrizione obbligatoria: chiamare il numero 335.7505780 oppure scrivere a asfsrlverona1@gmail.com


Al termine seguirà un momento conviviale.

L'articolo Verona – Incontro informativo sul Testamento Biologico proviene da Associazione Luca Coscioni.



Il mercato del “controllo” delle persone è in onda sul Dark Web


Gli esperti di BI.ZONE hanno analizzato oltre 3.500 annunci pubblicitari su piattaforme darknet che offrono dossier su specifici individui, i cosiddetti “probiv” (finding). Un’offerta su cinque (21%) promette un profilo completo di un individuo.

Il mercato è suddiviso in tre fasce di prezzo. Una di tipo economico, è un controllo di base basato su uno o due parametri: ad esempio, la ricerca del nome completo e della data di nascita di una persona tramite un numero di telefono o un indirizzo email.

Tuttavia, la maggior parte delle offerte (75%) si colloca nella fascia di prezzo media, intorno ai 20 euro. Per questa cifra, promettono non solo di verificare l’identità di una persona utilizzando le informazioni di contatto, ma anche di compilare un dossier da vari database e registri, compresi quelli classificati. La principale fonte di informazioni sono le fughe di dati, sia pubbliche che a pagamento.

Il segmento premium, riportano i ricercatori, parte dai 33 e arriva ai 350 euro. Questo include servizi costosi e completi come un “dossier chiavi in mano”, un riepilogo di informazioni provenienti da tutti i principali database e registri. I criminali promettono di fornire informazioni su transazioni bancarie, attraversamenti di frontiera e persone giuridiche associate all’individuo.

Inoltre, gli aggressori pubblicano regolarmente offerte per i dipendenti di aziende chiedendo aiuto per ottenere dati riservati in cambio di una ricompensa. Gli esperti avvertono che per i dipendenti, tale attività interna costituisce una grave violazione della legge, con il rischio di responsabilità penale.

Anche i servizi per ottenere illegalmente dati di geolocalizzazione e registri delle chiamate sono molto diffusi. Un semplice registro di chiamate e SMS costa in media 250 euro. Un “flash”, ovvero un’unica localizzazione tramite dati di geolocalizzazione, costa leggermente di più. Il servizio più costoso (circa 400 euro) è il registro delle chiamate e dei messaggi geolocalizzati: un registro di chiamate e messaggi con informazioni sulla posizione di ciascun contatto.

Gli esperti hanno concluso che gli aggressori pubblicano costantemente nuove fughe di dati sui database delle risorse del darknet. Una quantità critica di informazioni su praticamente ogni individuo è già di pubblico dominio e i truffatori stanno sfruttando questi dati per il proprio tornaconto, anche tramite tecniche di ingegneria sociale.

I ricercatori hanno ricordato che chiunque può diventare un bersaglio per i truffatori, quindi è importante rimanere vigili e non cedere alle provocazioni, anche se la persona con cui si sta parlando al telefono o su un messenger fa riferimento a informazioni personali e apparentemente riservate.

L'articolo Il mercato del “controllo” delle persone è in onda sul Dark Web proviene da Red Hot Cyber.



Truffa ai danni dell’Unione Europea erogando falsi corsi di formazione: tra Lombardia e Puglia nei guai in sette nell’indagine della Procura Europea - EPPO condotta dai CC Tutela Lavoro


Il 25 novembre 2025 nelle province di Milano, Brescia e Foggia il Nucleo Operativo Tutela del Lavoro dei Carabinieri di Milano e della Sezione EPPO del Nucleo Investigativo Carabinieri del capoluogo lombardo hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari e a una misura interdittiva di inibizione dei contratti con la pubblica amministrazione e dell'esercizio di incarichi dirigenziali presso persone giuridiche e imprese, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Brescia su richiesta della Procura Europea - Sede di Milano, nei confronti di tre imprenditori italiani (due agli arresti domiciliari e uno sottoposto a misure interdittive). Gli individui sono ritenuti responsabili, in associazione tra loro, dei reati di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.

L'indagine si è concentrata sulla verifica delle procedure di erogazione dei fondi UE alle aziende attraverso il "Fondo Nuove Competenze" ed è stata condotta attraverso un'ampia operazione di intercettazioni tecniche, analisi dei flussi finanziari condotta in coordinamento con l'Unità di Supporto all'Autorità Giudiziaria della Banca d'Italia e interviste a oltre 200 dipendenti. Ciò ha consentito agli investigatori di documentare le attività di due gruppi aziendali che fornivano servizi di consulenza, organizzando corsi di formazione fittizi per circa 1.500 dipendenti di 32 aziende, anche tramite una piattaforma digitale dedicata.

L'indagine ha accertato che il danno complessivo ai fondi pubblici e dell'Unione Europea ammonta a circa 40 milioni di euro a fronte del "Fondo Nuove Competenze", destinato a coprire una parte significativa degli stipendi dei dipendenti durante la partecipazione a corsi di formazione per il miglioramento delle loro competenze. Inoltre, gli indagati hanno condotto complesse operazioni finanziarie attraverso le quali hanno trasferito e investito i proventi della frode in attività commerciali, acquistando immobili tramite società immobiliari appositamente costituite nelle aree di Milano e Brescia per un valore di circa 20 milioni di euro.

Contemporaneamente, sono stati eseguiti altri sette mandati di perquisizione nei confronti di altre sette persone fisiche e giuridiche sotto inchiesta per gli stessi reati, ma non sottoposte a misure cautelari.

In totale, sette persone sono sotto inchiesta per vari ruoli nell'elaborata attività fraudolenta ai danni dell'Unione Europea, insieme a sette società utilizzate per perseguire lo stesso obiettivo.

I Carabinieri per la tutela del Lavoro operano alle dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il personale dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro, in servizio presso gli Ispettorati Territoriali del Lavoro, dipende funzionalmente dal Dirigente preposto alla sede territoriale dell'Ispettorato e gerarchicamente dal comandante dell'articolazione del Comando CC Tutela del Lavoro; il personale addetto ai Nuclei Operativi di Gruppo (complessivamente sono istituiti 5 Gruppi, con sedi a Venezia, Milano, Roma, Napoli (con competenza interregionale) e Palermo (con competenza sulla Sicilia)), a seguito dell'avvio dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dipende funzionalmente dai rispettivi Ispettorati Interregionali.

La Procura europea (EPPO) è un organismo indipendente dell'Unione europea operativo dal 1º giugno 2021 incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE. L'EPPO è competente per i seguenti reati a danno del bilancio dell'UE: Frodi, Corruzione, Riciclaggio, Frodi IVA transfrontaliere. A livello nazionale

i Procuratori europei delegati sono responsabili dello svolgimento di indagini penali nei 24 paesi partecipanti, ed operano in piena indipendenza dalle autorità nazionali.

#Armadeicarabinieri

#carbinieritutelalavoro

#EPPO

#ProcuraEuropea

@Notizie dall'Italia e dal mondo

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La Gallery di Novembre


Ecco un po’ di foto dalle nostre Cellule Coscioni in giro per l’Italia: dalle proiezioni del film Lasciatemi morire ridendo, alla nascita della nuova Cellula Coscioni dell’Altomilanese, passando per l’incontro di Roma con Filomena Gallo e Marco Cappato, gli eventi informativi su Dat e di raccolta firme sull’Aborto senza ricovero. Clicca sull’icona della macchina fotografica per scorrere le foto!

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Brevetti, la Commissione Ue favorisce Nokia, Ericsson e Qualcomm? Gli subbi del Parlamento europeo

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Il Parlamento europeo porta la Commissione davanti alla Corte di giustizia dell’Ue per aver ritirato la proposta di riforma dei brevetti essenziali (SEPs), un




Sylvia Aguilar Zéleny – Spazzatura
freezonemagazine.com/articoli/…
“Incredibile quello che la gente butta, abbandona e dimentica. Anche le cose più private di una casa finiscono qua. Quello che altri lasciamo a metà, a noi ci completa.[…] La verità era che anche noi non facevamo che grufolare nella spazzatura. Specie quando di venerdì aveva bevuto, o quando dava buca a una o due […]
L'articolo Sylvia Aguilar Zéleny – Spazzatura proviene da FREE ZONE


Ecco come InfoCamere e il Registro delle Imprese useranno i dati per prevenire le infiltrazioni criminali

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Dati pubblici, tecnologie avanzate e collaborazione tra istituzioni: così InfoCamere e il Registro delle Imprese diventano strumenti strategici per



L’Ombudsman condanna la Commissione per gli Omnibus e altre leggi fatte con il culo immotivatamente adottate di corsa

La Mediatrice europea, Teresa Anjinho, ha condannato la sua Commissione per mala amministrazione, evidenziato diverse carenze procedurali nella preparazione di proposte legislative sull’Omnibus 1 (il pacchetto di semplificazione sulla due diligence societaria in materia di sostenibilità), sulla Politica Agricola Comune (PAC) e sul contrasto al traffico di migranti. Durante la preparazione di queste proposte urgenti, la Commissione non ha rispettato alcune regole interne, necessarie per garantire che il processo legislativo sia basato su evidenze, trasparente e inclusivo. Certi principi di buona legislazione non possono essere compromessi nemmeno per motivi di urgenza”, ha detto la Mediatrice Anjinho, ricordando che “è essenziale mantenere responsabilità e trasparenza nei processi legislativi”.

ombudsman.europa.eu/it/press-r…

@Politica interna, europea e internazionale

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Lo sciopero oggi in Italia visto dal Medio Oriente: la sinistra dormiente, Gaza, la Palestina


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Gaza, la Sumud Flotilla e la questione palestinese sono riuscite a dare un nuovo impulso che ora spinge la debole sinistra italiana a lottare con più forza contro il governo di destra, scrive il quotidiano di Beirut Al



INTERPOL: conclusa l'Assemblea Generale, "Insieme contro la criminalità"


L'Assemblea Generale dell' #INTERPOL si è conclusa a Marrakech, in Marocco, il 27 novembre 2025, con l'approvazione all'unanimità da parte dei delegati di 196 Paesi membri di un nuovo Quadro Strategico per il periodo 2026-2030. Il quadro, in linea con la visione di INTERPOL "Insieme contro la criminalità", si concentra su tre pilastri:
- fungere da hub informativo globale per le forze dell'ordine,
- fornire supporto investigativo e
- fungere da portavoce per le attività di polizia a livello globale.

Tra i punti salienti figurano il successo del progetto pilota Silver Notice (lanciato nel gennaio 2025), che ha contribuito a rintracciare oltre 30 miliardi di euro di beni criminali, e le discussioni sulla lotta alla criminalità organizzata transnazionale, tra cui frodi informatiche, tratta di esseri umani e finanza illecita.

L'Assemblea ha inoltre eletto nuovi membri del Comitato Esecutivo, tra cui il francese Lucas Philippe come Presidente, e ha annunciato che la 94a Assemblea Generale si terrà a Hong Kong (Cina).

fabrizio reshared this.




GAZA: “il genocidio continua”. Striscia inabitabile, i morti sono centomila


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Per Amnesty International a Gaza "il genocidio continua", mentre un'agenzia dell'ONU certifica la distruzione totale dell'economia e delle infrastrutture della Striscia e uno studio eleva ad almeno centomila le vittime degli attacchi israeliani
L'articolo GAZA: “il



La nuova guerra europea alla privacy: ChatControl violerà i diritti fondamentali

In teoria, Chat Control avrebbe dovuto essere sepolto il mese scorso. Il minaccioso piano dell'UE di scansionare in massa i messaggi privati ​​dei cittadini ha incontrato una schiacciante resistenza pubblica in Germania, con il governo del paese che si è rifiutato di approvarlo. Ma Bruxelles raramente si tira indietro solo perché i cittadini lo chiedono. E così, fedele alla sua forma, una versione rielaborata del testo è già in fase di elaborazione, questa volta nascosta, a porte chiuse.

unherd.com/2025/11/europes-new…

@Privacy Pride



Slava Ukraini!

@Politica interna, europea e internazionale

Lunedì 1 dicembre 2025, ore 11:00 La Fondazione Luigi Einaudi sarà in collegamento direttamente dal Donbas con Giorgio Provinciali, corrispondente di guerra de La Ragione
L'articolo Slava Ukraini! proviene da Fondazione Luigi Einaudi.

fondazioneluigieinaudi.it/slav…



Il Papa è atterrato a Istanbul alle 19.12, ora locale (le 17.12 in Italia). Prima di lasciare Ankara, ha fatto visita alla presidenza per gli Affari religiosi.


Il Ministro Giuseppe Valditara è intervenuto oggi a #Bruxelles al Consiglio dei Ministri dell’Istruzione dell’UE sul ruolo della istruzione tecnica e professionale nel garantire validi sbocchi lavorativi ai giovani, contribuendo a rafforzare la compe…


Proteste gegen AfD-Jugend: Stadt Gießen will Demoverbotszone vor Gericht durchsetzen


netzpolitik.org/2025/proteste-…



Radical Lab 2025 – Disobbedienza: istruzioni per l’uso


📍 Bologna📅 28–30 novembre 2025


Dal 28 al 30 novembre si tiene Radical Lab 2025, il laboratorio di Radicali Italiani, intitolato “Disobbedienza: istruzioni per l’uso”

Venerdì 28 novembre Mirella Parachini, ginecologa, vicepresidente dell’Associazione Luca Coscioni, offrirà la sua testimonianza su aborto, obiezione di coscienza e accesso ai diritti riproduttivi alla sessione “Disobbedire in sanità”, mentre sabato 29 novembre Marco Perduca, già senatore e responsabile delle attività internazionali dell’ Associazione Luca Coscioni interverrà nel panel “I Radicali nelle istituzioni europee e italiane”, con una riflessione sul contributo delle battaglie radicali a livello nazionale ed internazionale.

L’evento è chiuso al pubblico

L'articolo Radical Lab 2025 – Disobbedienza: istruzioni per l’uso proviene da Associazione Luca Coscioni.



È stato approvato ieri in via definitiva alla Camera dei deputati il disegno di legge “Semplificazioni economiche”, che introduce importanti novità anche nel settore dell’#Istruzione, con l’obiettivo di semplificare e rafforzare la comunicazione tra …



vittoria di noyb: Conde Nast multata di 750.000 euro per aver inserito cookie senza consenso
La DPA francese ha multato l'editore di Vanity Fair, Conde Nast, per 750.000 euro
mickey27 November 2025
No Yes Maybe


noyb.eu/it/noyb-win-conde-nast…





Tre buoni e validi motivi per guardare tutta la serie Tv "Stranger Things":
1) È un mix perfetto di nostalgia e modernità.
2) 2. Tiene insieme horror, amicizia e mistero con un equilibrio raro.
3) 3. Personaggi che restano impressi.
Una scrittura solida, worldbuilding curato, colonna sonora che fa vibrare l’anima e puntate che alternano tensione, ironia e momenti molto emotivi.


La premier vuole il premierato entro gennaio 2026


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/la-prem…
L’idea di Giorgia Meloni è quella di accelerare dove possibile il provvedimento sul premierato, cioè l’elezione diretta del presidente del Consiglio. Così il governo, nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio, ha



la fase successiva alla negazione che i droni in europa non siano russi, sarà "si sono nostri ma ci hanno costretti a lanciarli"


Una cupola per la difesa europea. Cos’è l’ambizioso Michelangelo Dome di Leonardo

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Leonardo punta sempre più in alto, e stavolta lo fa rivolgendosi a tutto il panorama europeo. In un presentazione tenutasi oggi a Roma, l’azienda di piazza Monte Grappa ha tolto il velo a “Michelangelo – The Security Dome”, un sistema che ambisce a diventare



mi sono resa conto che spesso faccio domande. perché non so le cose e so di non saperle. spesso trovo chi mi risponde. e superficialmente la risposta è comprensibile. ma siccome la risposta non è completa, non mi soddisfa, lascia numeroso dubbi e buchi, allora continuo a domandare. spesso per questo passo come dura. e passo come persona che non capisce o peggio noiosa e pignola. eppure sono solo umile e mi piace capire davvero le cose e non acquisire cieca certezza. se ti chiedo di spiegarmi una cosa te me la devi spiegare, non mi devi convincere di avere capito.

mi piace ascoltare chi non la pensa come me. ma spesso sono delusa perché non trovo argomenti e informazioni ma solo cieche certezze e luoghi comuni, che per me non hanno alcun valore. come anche riportare parole di altri. io voglio capire cos hai capito te, non chi segui.



For months Apple Podcasts has been randomly opening spirituality and religion podcasts by itself, and one case directing listeners to a potentially malicious website.#Apple #Hacking


Someone Is Trying to ‘Hack’ People Through Apple Podcasts


Something very strange is happening to the Apple Podcasts app. Over the last several months, I’ve found both the iOS and Mac versions of the Podcasts app will open religion, spirituality, and education podcasts with no apparent rhyme or reason. Sometimes, I unlock my machine and the podcast app has launched itself and presented one of the bizarre podcasts to me. On top of that, at least one of the podcast pages in the app includes a link to a potentially malicious website. Here are the titles of some of the very odd podcasts I’ve had thrust upon me recently (I’ve trimmed some and defanged some links so you don’t accidentally click one):

“5../XEWE2'""x22"onclic…”

“free will, free willhttp://www[.]sermonaudio[.]com/rss_search.asp?keyword=free%will on SermonAudio”

“Leonel Pimentahttps://play[.]google[.]com/store/apps/detai…”

“https://open[.]spotify[.]com/playlist/53TA8e97shGyQ6iMk6TDjc?...”

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"La scuola a prova di privacy". Online il vademecum aggiornato del Garante

È online la versione aggiornata del vademecum “La scuola a prova di privacy” che affronta le tematiche connesse al trattamento dei dati personali nelle istituzioni scolastiche, anche alla luce dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale: dall’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle Istituzioni scolastiche alle chat di classe, dalla pubblicazione dei dati personali online all’uso degli smartphone in classe, dalle iscrizioni scolastiche alle graduatorie dei docenti e del personale scolastico.

gpdp.it/garante/document?ID=10…

@Scuola - Gruppo Forum

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L’Assemblea legislativa dell’Umbria dichiara “Liberi subito” ammissibile


Si avvia formalmente l’iter in Commissione

Mai più casi Laura Santi: la legge prevede tempi certi per un diritto già stabilito dalla Corte Costituzionale


L’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria ha deliberato l’ammissibilità del progetto di legge regionale di iniziativa popolare “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni e depositata grazie a 4.801 firmatari umbri.

Il testo può ora avviare formalmente l’iter in Commissione consiliare, dove i delegati promotori saranno convocati e potranno intervenire in presenza per illustrare il progetto e presentare documenti e relazioni. La Commissione redigerà poi una relazione finale da trasmettere al Consiglio regionale. Se entro sei mesi dalla presentazione il Consiglio non si sarà pronunciato, il progetto sarà automaticamente iscritto come primo punto all’ordine del giorno della prima seduta utile, con priorità su altri temi, e per rispettare i termini il testo dovrà approdare in Aula entro la seconda metà di marzo 2026.

La proposta umbra fa parte della campagna nazionale “Liberi Subito” promossa dall’Associazione Luca Coscioni per garantire tempi certi e procedure definite per l’accesso al suicidio medicalmente assistito, nel rispetto della sentenza 242/2019 sul caso Cappato/Antoniani, che ha riconosciuto il diritto a ricevere aiuto a morire in determinate condizioni cliniche verificate dal Servizio Sanitario Nazionale. Toscana e Sardegna hanno già approvato il medesimo progetto di legge.

Filomena Gallo e Marco Cappato dichiarano: “Questa è una battaglia iniziata con Laura Santi, quindi il pensiero va a lei e al marito Stefano Massoli, che ne ha raccolto il testimone. In Italia esiste già, grazie alla Corte Costituzionale, il diritto a essere aiutati a morire quando ricorrono determinate condizioni. Questa legge regionale non aggiunge nuovi diritti, ma definisce tempi certi per esercitare un diritto già riconosciuto, affinché le persone che soffrono non siano costrette ad attendere mesi o anni senza una risposta, come accaduto a Laura Santi per 2 anni e 8 mesi. Si tratta di una competenza del servizio sanitario, e quindi della Regione. Salutiamo positivamente la decisione di ammissibilità dell’Ufficio di Presidenza di Regione Umbria e attendiamo l’avvio a breve della discussione”.

L'articolo L’Assemblea legislativa dell’Umbria dichiara “Liberi subito” ammissibile proviene da Associazione Luca Coscioni.