Capture and Plot Serial Data in the Browser
If you’re working with a microcontroller that reads a sensor, the chances are that at some point you’re faced with a serial port passing out continuous readings. The workflow of visualizing this data can be tedious, involving a cut-and-paste from a terminal to a CSV file. What if there were a handy all-in-one serial data visualization tool, a serial data oscilloscope, if you will? [Atomic14] has you covered, with the web serial plotter.
It’s a browser-based tool that uses the WebSerial API, so sadly if you’re a Firefox user you’re not invited to the party. Serial data can be plotted and exported, and there are a range of options for viewing. Behind the scenes there’s some Node and React magic happening, but should you wish to avoid getting your hands dirty there’s an online demo you can try.
Looking at it we’re ashamed to have been labouring under a complex workflow, particularly as we find this isn’t the first to appear on these pages.
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Supercomputer: l’Italia al sesto e decimo posto nella classifica TOP500 del 2025
Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europa e una notevole presenza di installazioni cloud e industriali nella top ten. Ora l’high performance computing non riguarda solo i laboratori nazionali, ma anche i cloud commerciali e i centri industriali.
Le prestazioni dei supercomputer si misurano in operazioni in virgola mobile al secondo (FLOPS). Nella classifica TOP500, i sistemi vengono classificati in base al test LINPACK (HPL), in cui l’indicatore chiave Rmax riflette la velocità sostenibile nella risoluzione di un ampio sistema di equazioni lineari. Oggi, i leader dimostrano un livello stabile in exaflop in questo rigoroso test.
I primi tre dagli USA
- El Capitan (USA, Lawrence Livermore National Laboratory, Rmax 1,742 exaflops).
Il supercomputer più potente al mondo. Costruito sull’architettura HPE Cray EX255a con processori AMD EPYC di quarta generazione e acceleratori Instinct MI300A collegati tramite una rete Slingshot-11. È in testa non solo al test LINPACK, ma anche al più complesso test HPCG, a dimostrazione di prestazioni bilanciate per compiti scientifici reali. Dalla fine del 2024, El Capitan detiene il primo posto, consolidando gli exaflops come standard per i laboratori americani. - Frontier (USA, Oak Ridge, Rmax 1,353 exaflop).
Il primo sistema exaflop della storia, che rimane il punto di riferimento. Utilizza cabinet HPE Cray EX235a con processori AMD EPYC e acceleratori grafici Instinct MI250X, combinati tramite Slingshot-11. Dal 2022 al 2024, ha occupato il primo posto, mentre ora è passato al secondo. Questo cambiamento di posizione non riflette un declino, ma il ritmo del progresso nel settore. Frontier continua a lavorare al limite delle sue capacità nella ricerca su energia, materiali, biologia e astrofisica. - Aurora (USA, Argonne National Laboratory, Rmax 1.012 exaflop).
Il terzo sistema americano di classe exaflop. Costruito sulla piattaforma HPE Cray EX con processori Intel Xeon CPU Max e acceleratori Intel Data Center GPU Max, connessi tramite Slingshot-11. Dopo molti anni di graduale introduzione, Aurora si è assicurato il terzo posto. Il suo scopo è quello di combinare la modellazione con l’uso dell’intelligenza artificiale nella scienza: dalla ricerca nel campo della fusione termonucleare e del clima agli esperimenti su larga scala con modelli linguistici..
L’Italia al sesto e decimo posto
- HPC6 (Italia, Eni Green Data Center, Rmax 477,9 petaflop).
Sistema industriale di punta. Costruito su HPE Cray EX235a con processori AMD EPYC e GPU Instinct MI250X, rete Slingshot-11. I principali obiettivi sono l’esplorazione sismica, la modellazione di campo e la ricerca energetica a basse emissioni di carbonio. Alla fine del 2024, il sistema è diventato brevemente leader europeo, ma nel 2025 ha ceduto il passo a JUPITER Booster, salendo al sesto posto. - Leonardo (Italia, EuroHPC / CINECA, Rmax 241,2 petaflop).
Sistema modulare BullSequana XH2000 con processori Intel Xeon Platinum 8358 e GPU NVIDIA A100, rete HDR100 InfiniBand. Dotato di un efficiente raffreddamento a liquido. Nel 2025, rimane nella top ten, nonostante la concorrenza dei nuovi sistemi basati su Grace-Hopper e MI300A. Questo indica che un’architettura di successo è rimasta competitiva per diversi anni consecutivi.
Il resto della top 10
- JUPITER Booster (Germania, EuroHPC / Juelich, Rmax 793,4 petaflop).
Il nuovo orgoglio d’Europa. Costruito su BullSequana XH3000 con processori ibridi NVIDIA GH200 Grace-Hopper e una rete InfiniBand NDR200 a quattro canali. Si tratta di un modulo acceleratore parte dell’architettura modulare JUPITER. Il sistema si è subito imposto al primo posto in Europa e si è affermato nell’élite mondiale, sottolineando il rapido progresso del programma EuroHPC - Fugaku (Giappone, RIKEN R-CCS, Rmax 442,0 petaflop).
Un sistema ARM di Fujitsu con processori A64FX e una rete Tofu-D. Leader del 2020-2021, si conferma attualmente forte nel test HPCG, il che lo rende particolarmente efficace in attività con elevati carichi di memoria e di comunicazione. Nonostante il calo in classifica, il ritorno scientifico rimane enorme. - Alps (Svizzera, CSCS, Rmax 434,9 petaflop).
Uno dei sistemi europei di nuova generazione più versatili. Basato su HPE Cray EX254n con processori NVIDIA Grace e GPU GH200, combinati tramite Slingshot-11. Questa piattaforma riflette la tendenza moderna: combinare l’addestramento dell’IA e i modelli fisici sullo stesso hardware. - LUMI (Finlandia, EuroHPC / CSC, Rmax 379,7 petaflop).
Sistema europeo su HPE Cray EX235a con AMD EPYC e GPU Instinct MI250X. Funziona con energia rinnovabile e sfrutta il recupero di calore. Dal 2022 al 2024, è stato il progetto più importante in Europa, ma con l’avvento di Alps e JUPITER Booster, è sceso al nono posto. Rimane uno strumento chiave per la climatologia, la scienza dei materiali e l’analisi dei big data. - La prossima frontiera nella corsa è il livello degli zettaflop, circa mille exaflop. Il Giappone sta già lavorando al progetto Fugaku Next, il cui lancio è previsto per il 2030. Potrebbe cambiare gli equilibri di potere globali. Tuttavia, il quadro completo non è ancora chiaro: la Cina non pubblica più i dati per la TOP500 e la reale portata dei suoi sistemi è sconosciuta. Questo aggiunge intrigo: chi sarà il primo a raggiungere il livello degli zettaflop rimane una domanda aperta.
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Angelo Vassallo, a 15 anni dalla sua uccisione il ricordo non si spegne
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/angelo-…
Il 5 settembre del 2010 veniva uccisio Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Acciaroli, figura simbolo di legalità, coraggio e amore per la propria terra.
La Guerra Subacquea è alle porte! Il tagliacavi cinesi saranno una minaccia globale?
Il nuovo tagliacavi, sviluppato dal China Shipbuilding Research Center, è progettato per l’uso su sottomarini avanzati come le serie Fengdou e Haidou. Il dispositivo è in grado di tagliare i cavi di comunicazione corazzati in acciaio e polimero, che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento o nell’interruzione della rete di comunicazioni globale, che rappresenta il 95% della trasmissione dati mondiale.
Il tagliacavi cinese per acque profonde può tagliare cavi spessi fino a 2,4 pollici a profondità di quasi 4.000 metri. (Fonte: Sustainability Time)
Il dispositivo è dotato di una mola diamantata che ruota a 1.600 giri al minuto, consentendo di strappare i cavi d’acciaio senza danneggiare il fondale marino. Il corpo in lega di titanio e il sistema di ammortizzazione a olio consentono al dispositivo di resistere a pressioni estreme sul fondale marino. Controllato da un manipolatore robotico con un sistema di posizionamento avanzato, il dispositivo garantisce un’elevata precisione anche in condizioni di scarsa visibilità.
Il dispositivo è dotato di un motore da 1 kilowatt e di un rapporto di trasmissione di 8:1, che bilancia prestazioni ed efficienza energetica. Sebbene sia progettato per applicazioni civili come il recupero subacqueo e l’estrazione mineraria in acque profonde, solleva preoccupazioni per la sicurezza internazionale. La possibilità di tagliare cavi in posizioni strategiche, come vicino a Guam, potrebbe seriamente compromettere le comunicazioni globali.
Lo sviluppo della tecnologia subacquea da parte della Cina rientra in una strategia più ampia volta ad espandere le infrastrutture e l’influenza negli oceani del mondo. Grazie alla più grande flotta sottomarina del mondo, la Cina ha accesso a vaste aree oceaniche.
Le nuove attrezzature per il taglio dei cavi, azionabili da piattaforme senza pilota difficili da individuare, offrono un vantaggio tattico nel colpire punti di strozzatura strategicamente importanti.
Sebbene gli scienziati cinesi affermino che il dispositivo sia progettato per “lo sfruttamento delle risorse marine”, il suo potenziale militare non deve essere sottovalutato.
I test hanno dimostrato che il dispositivo può tagliare cavi fino a 6,5 cm di spessore.
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16 miliardi di credenziali rubate da Apple, Meta e Google in vendita per 121.000 dollari
Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-commerce nel clear web. L’inserzione mette in vendita un archivio senza precedenti: 16 miliardi di credenziali compromesse provenienti da piattaforme di primo piano come Apple, Facebook, Google, Binance, Coinbase e molte altre.
L’offerta, proposta al prezzo di 1 Bitcoin (circa 121.000 dollari), rappresenta una delle raccolte di dati più vaste e diversificate mai apparse nei circuiti underground.
Immagini del post pubblicato sul market underground TOR Amazon (Fonte Red Hot Cyber)
Origine e natura del leak
Secondo l’analisi di Darklab, il pacchetto non deriva da un singolo data breach, ma da 30 raccolte distinte generate attraverso campagne di malware.
Gli attori malevoli avrebbero sfruttato file corrotti e tecniche di ingegneria sociale per infettare i dispositivi delle vittime, raccogliendo credenziali soprattutto da utenti che riutilizzavano password deboli o non attivavano misure di sicurezza avanzate.
Questa caratteristica rende il dataset particolarmente interessante dal punto di vista investigativo, poiché consente di osservare non solo le vulnerabilità delle piattaforme, ma anche le cattive abitudini degli utenti e l’impatto reale del malware sulla sicurezza quotidiana.
Sample dei dati messi in vendita nel market underground TOR Amazon (Fonte Red Hot Cyber)
Dimensioni e distribuzione geografica
- Volume: le raccolte oscillano tra 16 milioni e 3,5 miliardi di record ciascuna, con una media di circa 550 milioni di credenziali per batch.
- Concentrazione geografica: i dati risultano particolarmente densi in Asia e America Latina, regioni spesso più esposte a violazioni massive per via di infrastrutture digitali meno resilienti e scarsa consapevolezza degli utenti.
- Diversità delle piattaforme: il leak copre ambienti eterogenei – social network, servizi email, piattaforme finanziarie e portali di sviluppo – offrendo una panoramica trasversale delle superfici d’attacco.
Implicazioni per il cybercrime e la ricerca
La vendita su Tor Amazon riflette la crescente minaccia dei marketplace criminali, che replicano logiche tipiche dell’e-commerce legittimo: sistemi di escrow per le transazioni, feedback degli acquirenti, supporto post-vendita.
Per i cybercriminali, i dati rappresentano una risorsa immediatamente monetizzabile attraverso:
- campagne di phishing su larga scala;
- account takeover e frodi finanziarie;
- compromissione di wallet crypto e servizi collegati.
Per i ricercatori e gli analisti, invece, il dataset costituisce una fonte preziosa per:
- studiare i pattern di distribuzione del malware;
- comprendere l’impatto della scarsa igiene digitale;
- delineare trend storici ed economici delle violazioni su scala globale.
Considerazioni finali
La scoperta effettuata da Darklab mette in evidenza come l’ecosistema criminale del dark web stia evolvendo verso modelli sempre più strutturati e competitivi.
Allo stesso tempo, ribadisce la necessità di adottare misure minime di protezione – password manager, autenticazione multi-fattore, monitoraggio continuo delle fughe di dati – che restano ancora le difese più efficaci contro minacce di questa portata.
In questo scenario, l’attività di monitoraggio e analisi condotta da comunità come Darklab si conferma cruciale per portare alla luce fenomeni che, se ignorati, rischiano di compromettere interi ecosistemi digitali.
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freezonemagazine.com/articoli/…
Uscito da qualche mese, questo Happy Island di Lorenzo Bertocchini, merita però di essere segnalato per le ragioni che potrete leggere di seguito. Un disco corposo contenente ben tredici brani nuovi originali ai quali si aggiungono tre cover, più una sorta di ghost track finale. Questo è il settimo album che esce di Lorenzo, senza […]
L'articolo Lorenzo Bertocchini – Happy Island
freezonemagazine.com/articoli/…
Nevrosi è il primo di una trilogia di scritti della autrice dello Zimbabwe e l’unico tradotto in italiano finora. La Dangarembga, che è anche regista e autrice teatrale, è entrata con This mournable body, ultimo della suddetta serie, nella long list del Booker Prize nel 2020. In questo primo romanzo entriamo in una grande famiglia […]
L'articolo Tsitsi Dangarembga – Nevrosi proviene da FREE ZONE M
Powering a Submarine with Rubber Bands
A look underneath the water’s surface can be fun and informative! However, making a device to go under the surface poses challenges with communication and water proofing. That’s what this rubber band powered submarine by [PeterSripol] attempts to fix!
The greatest challenge of building such a submersible was the active depth control system. The submarine is slightly negatively buoyant so that once the band power runs out, it returns to the surface. Diving is controlled by pitch fins, which will pitch downward under the torque applied by the rubber bands. Once the rubber band power runs out, elastic returns the fins to their natural pitch up position encouraging surfacing of the submarine. However, this results in uncontrolled dives and risks loss of the submersible.
Therefore, a float to deflect the fins when a certain depth was reached. Yet this proved ineffective, so a final solution of electronic depth control was implemented. While this may not be in the spirit of a rubber band powered submarine, it is technically still rubber band powered.
After a prototype with a single rubber band holder, a second version which uses a gearbox and three rubber band inputs was implemented which provides approximately 10 minutes of run time. An electronic failure resulted in the submarine’s failure of its final wild test, but the project was nonetheless a fun look at elastic powering a submersible.
This is not the first time we have looked at strange rubber band powered vehicles. Make sure to check out this rubber band powered airplane next!
youtube.com/embed/CDs-k-l0ZPo?…
Misteri berlinesi
Animate da un profondo amore per la Germania e per le «cose tedesche», connotate da una prosa limpida e volte alla ricerca del cuore di Berlino, queste pagine propongono al lettore di procedere a un’appassionata e meticolosa ricognizione della topografia della città: dei luoghi, cioè, che caratterizzano maggiormente la metropoli, una capitale dalla storia unica, considerato che nel corso del Novecento è stata prima distrutta, poi divisa, quindi riunita.
Sebbene intenzionato a seguire le orme dei grandi flâneurs, quali Franz Hessel, Siegfried Krakauer, Walter Benjamin e Hanns Zischler, lo studioso di estetica Flavio Cuniberto trasforma ben presto il proprio vagabondaggio in un itinerario di conoscenza: avvalendosi di un cospicuo numero di citazioni, individua dapprima i simboli più ovvi della nuova Berlino, ne coglie poi la dimensione fiabesca e non manca di riflettere su quella mostruosa, sempre incombente sulle vicende tedesche, che si rivela una negazione violenta della forma.
Il suo sguardo si rivolge in seguito alla città ebraica, che costituisce il primo baricentro, mentre il secondo è formato dalle opere dell’architetto e urbanista Karl Friedrich Schinkel, le quali hanno il proprio fulcro nell’Isola dei Musei. A questo proposito, va osservato come sia proprio la forma-museo a simboleggiare la vocazione profonda di Berlino, che si rivela sempre più un crogiuolo di tradizioni e, in particolare, di quelle più arcaiche, esotiche, cariche di energie primordiali. Fa notare acutamente Cunimberto: «L’apertura al mondo africano non avviene, insomma, nella prospettiva del collezionismo o del semplice apprezzamento estetico (come può accadere in un museo etnologico), ma quasi incoraggiando una vera e propria assimilazione delle culture africane, una immissione di elementi africani nella cultura del Vecchio Mondo» (p. 117).
Accade così che l’indagine dell’A., all’apparenza una sorta di «introduzione alla capitale tedesca», densa di richiami a luoghi noti, debba in realtà essere considerata la ricerca di un centro simbolico in qualche modo assoluto: quell’umbilicus urbis che la città non ha mai avuto, e del quale sembra avvertire la necessità proprio nella fase della sua rifondazione, i cui numi tutelari, in certo qual modo «esoterici», sembrano essere sia il berlinese Schinkel, esponente di un germanesimo che si apre alla totalità delle culture, sia l’ebreoamburghese Aby Warburg, sostenitore delle grandi iniziative museografiche berlinesi. Secondo Cuniberto, l’Isola dei Musei ha trovato il proprio definitivo ampliamento e coronamento nello Schloss («Castello»), che, progettato dal vicentino Franco Stella e inaugurato con il nome di Humboldt-Forum nel dicembre del 2020, ospita le magnifiche raccolte di arte orientale e la non meno bella documentazione relativa alle culture extraeuropee.
Ma va anche rilevato come Misteri berlinesi non si limiti a fornire un’analisi relativa alla metropoli bagnata dalla Sprea e dall’Havel: attorno a questa indagine, che prende in esame l’estetica, l’architettura, la filosofia, la letteratura, l’ermeneutica, si dispongono varie riflessioni che riguardano il carattere di una nazione. Si tratta di pensieri che hanno per oggetto quel quid che costituisce l’innegabile diversità tedesca e che queste «passeggiate» si propongono di osservare, comprendere, cogliere.
The post Misteri berlinesi first appeared on La Civiltà Cattolica.
In sentencing memos and exhibits, Pratt's attorney paints of picture that points at Pratt's abusive father, his ADHD, his co-conspirators, the entire pornography industry, and the victims themselves.
In sentencing memos and exhibits, Prattx27;s attorney paints of picture that points at Prattx27;s abusive father, his ADHD, his co-conspirators, the entire pornography industry, and the victims themselves.#girlsdoporn
Giorgio Armani: la grandezza e l’umiltà
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/giorgio…
Con la scomparsa di Giorgio Armani ci dice addio una certa idea di moda, una certa idea di Milano e anche una certa idea d’Italia. Armani, infatti, era un uomo colto, partito dal basso e rimasto umile per tutta la vita. Piacentino, classe 1934, si è affermato
Dal governo via libera a “scudo penale” per i medici: perseguibili solo per colpa grave
Lo prevede un disegno di legge delega. Il Consiglio dei Ministri ha anche approvato il nuovo decreto sull'esame di maturitàRedazione di Rainews (RaiNews)
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Francesca Albanese e le sanzioni Usa: "Chi ha rapporti con me rischia 20 anni di carcere"
La relatrice speciale dell'Onu spiega le ripercussioni delle misureRedazione Adnkronos (Adnkronos)
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A hacker has compromised Nexar, which turns peoples' cars into "virtual CCTV cameras" that organizations can then buy images from. The images include sensitive U.S. military and intelligence facilities.
A hacker has compromised Nexar, which turns peoplesx27; cars into "virtual CCTV cameras" that organizations can then buy images from. The images include sensitive U.S. military and intelligence facilities.#News
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rilanciamo la mobilitazione con una nuova due giorni di raccolta firme
Sabato 6 e domenica 7 torniamo nelle piazze per cancellare i poteri speciali grazie ai quali Gualtieri gioca la partita con un mazzo di carte truccato. Contro l'abuso di potere legalizzato puoi metterci la firma. Nella locandina trovi dove e quando firmare. Massima diffusione 💪🏼
404 Media first revealed ICE’s new app, called Mobile Fortify, in June. Now members of a congressional committee are pressing DHS for more information, including ICE's legal basis for using the app inside the U.S.
404 Media first revealed ICE’s new app, called Mobile Fortify, in June. Now members of a congressional committee are pressing DHS for more information, including ICEx27;s legal basis for using the app inside the U.S.#Impact
Evento precongressuale a La Spezia: “Psichedelici e salute: nuove frontiere della terapia”
In occasione del XXII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, l’Associazione Luca Coscioni, in collaborazione con la Cellula Coscioni La Spezia e SIMEPSI, presenta l’evento
Psichedelici e salute: nuove frontiere della terapia
L’appuntamento è per sabato 27 settembre alle ore 10.00 presso l’Auditorium Beghi, in via del Canaletto 100, a La Spezia. L’evento, ad accesso libero, sarà registrato e poi reso disponibile sul canale YouTube dell’Associazione Luca Coscioni all’interno della playlist “Eventi precongressuali 2025”.
L’evento è in fase di accreditamento ECM per professioni sanitarie.
PROGRAMMA
ore 10 – 13 Prima sessione
moderano: Diego Silvestri e Guido Frosina
Ore 10 – 10.30 Introduzione, saluti vari – Marco Perducaore 10.30-11.50Modulo 1 – Fondamenti teorici “Dalla ricerca alla pratica: protocolli, evidenze e applicazioni cliniche”Dott. Dario Zaccheroni “Stati non ordinari di coscienza e psicoterapia assistita da psichedelici”
Dott.ssa Susanna Lucini Paioni “Medicina Psichedelica e nuovi paradigmi in salute mentale”
Dott. Lorenzo Goppa
“Funghi medicinali, psilocibina e prospettive di ricerca “
Ore 12.00 – 13.00Modulo 2: Applicazioni cliniche “Il cervello psichedelico: meccanismi d’azione e potenzialità”
Proff. Marco Scarselli “Uso terapeutico degli psichedelici: dal meccanismo d’azione alla efficacia clinica” Prof. Ciro Conversano “Uso terapeutico degli psichedelici: dal meccanismo d’azione alla efficacia clinica”
13-14.00 pausa pranzo
dalle ore 14.00 alle ore18.00
seconda sessione
14 – 15.20
Modulo 3 – Cultura, Società e riduzione del danno
Sara Ballotti
Dall’underground alla condivisione dell’esperienza psichedelica: i cerchi di integrazione
di illuminismo Psichedelico
Simone Toneatti e ITARDDservizi di riduzione del danno, rete ITARDD
Dott. Gabriele Marino “Tutte le teste ti porti via: origine e caratteri della psichedelia musicale”
Prof.ssa Teresa Prudente “Sostanze psicoattive, allucinazione e testo letterario: casi studio, forme, implicazioni”
15.30 – 16.30
Modulo 4 – Psichedelici nelle cure palliative Dott. Luca Magnani “Accompagnamento al fine vita: dignità, significato e riduzione della sofferenza”
Ilaria Di LisoPotenzialità degli psichedelici nella malattia cronica e terminale e nel morire.” assistente spirituale
Diego Silvestri Numero Bianco
16.30
pausa caffè
16.45
Modulo 5 – confronto sui temi politici ed istituzionali locali16.45
Voci dal territorio: Spazio riservato alle ASL e agli ordini professionali di psicologi e psichiatri, consiglieri regionali Liguria e domitato di bioetica regionale + Consiglieri regionali Liguria+ comitato di bioetica regionale
17.15
Quadro normativo e prospettive future Claudia Moretti, M. Perduca
17.45
“Innovazione e tradizione in medicina: quali prospettive per la Liguria?”
discussione aperta con i relatori, ripresa del focus sulle esigenze sanitarie specifiche del territoriomodera Marco Perduca
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Berichte über Überwachung in Gaza: Microsoft entlässt Mitarbeitende nach Protesten
libramenteblog.blogspot.com/20…
libramenteblog.blogspot.com/20…
Editoria scolastica: pubblicato il rapporto preliminare dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Editoria scolastica: pubblicato il rapporto preliminare dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso nota nel bollettino 30/2025 del 04/08/2025 la pubblicazione di un due provvedimenti sull’editoria scolastica e di un interessante allegato al provvedimento, recante il rapporto preliminare sull’editoria scolastica che analizza in profondità le dinamiche economiche e strutturali del settore.
Il termine per la conclusione del procedimento è stato prorogato al 31 dicembre 2025.
L’indagine nasce esattamente un anno fa dalla necessità di comprendere meglio come vengono adottati, distribuiti e utilizzati i libri di testo nelle scuole italiane, con particolare attenzione ai costi sostenuti dalle famiglie e all’effettiva transizione verso il digitale.
Il mercato dell’editoria scolastica in Italia ha un valore stimato di circa 800 milioni di euro, con pochi grandi gruppi editoriali che dominano l’offerta. Nonostante la crescente disponibilità di contenuti digitali, la modalità più diffusa resta quella mista, che combina il libro cartaceo con contenuti online. Tuttavia, l’utilizzo effettivo delle risorse digitali è ancora molto limitato: solo una piccola percentuale delle licenze viene attivata e gli accessi alle piattaforme sono sporadici. Questo evidenzia una transizione digitale incompleta, ostacolata da carenze infrastrutturali, scarsa formazione del personale docente e da sistemi chiusi che limitano la condivisione e la flessibilità.
Il rapporto sottolinea anche le forti disparità territoriali e sociali. I libri sono gratuiti solo nella scuola primaria, mentre nelle secondarie le spese ricadono interamente sulle famiglie, con costi che possono superare i mille euro l’anno per studente. I tetti di spesa imposti dal Ministero risultano spesso inefficaci e facilmente aggirati, aggravando il peso economico soprattutto nelle regioni del Sud.
Un altro punto critico riguarda il mercato dell’usato, che rappresenta una risorsa importante per molte famiglie ma che viene ostacolato dalle politiche editoriali, in particolare per quanto riguarda i contenuti digitali, che non possono essere riutilizzati o ceduti. Inoltre, il rapporto evidenzia come le risorse educative aperte (OER) e le autoproduzioni didattiche siano ancora marginali, frenate da vincoli normativi e dalla mancanza di incentivi.
In conclusione, l’AGCM invita a ripensare il modello editoriale scolastico, promuovendo maggiore interoperabilità tra piattaforme, incentivando la produzione di contenuti aperti e sostenendo economicamente le famiglie e le scuole. L’obiettivo è rendere l’istruzione più accessibile, equa e al passo con le trasformazioni digitali.
Qui:
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I certificati emessi in modo errato per il servizio DNS 1.1.1.1 rappresentano una minaccia per Internet. I tre certificati sono stati emessi a maggio, ma sono venuti alla luce solo mercoledì.
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Gli addetti ai lavori della sicurezza di Internet stanno lanciando l'allarme in merito al rilascio di tre certificati TLS per 1.1.1.1, un servizio DNS ampiamente utilizzato dalla rete di distribuzione di contenuti Cloudflare e dal registro Internet dell'Asia Pacific Network Information Centre (APNIC).
I certificati, emessi a maggio, possono essere utilizzati per decifrare le query di ricerca di dominio crittografate tramite DNS su HTTPS o DNS su TLS. Entrambi i protocolli forniscono la crittografia end-to-end quando i dispositivi degli utenti finali cercano l'indirizzo IP di un dominio specifico a cui desiderano accedere. Due dei certificati erano ancora validi al momento della pubblicazione di questo post su Ars.
arstechnica.com/security/2025/…
Mis-issued certificates for 1.1.1.1 DNS service pose a threat to the Internet
The three certificates were issued in May but only came to light Wednesday.Dan Goodin (Ars Technica)
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EDRi mette in guardia contro la "semplificazione" del GDPR durante il dialogo con la Commissione UE
Il 16 luglio 2025, EDRi ha partecipato al dialogo sull'implementazione del GDPR della Commissione Europea. Abbiamo difeso il GDPR come pietra angolare del codice digitale dell'UE e ci siamo opposti ad ulteriori tentativi di indebolirlo in nome della "semplificazione". La discussione è stata più divisa di quanto suggerisca la sintesi ufficiale.
edri.org/our-work/edri-warns-a…
Cosa c'è realmente in gioco nella spinta verso la semplificazione?
La proposta di modifica dell'articolo 30(5) può sembrare limitata, ma segnala un cambiamento più ampio: un tentativo deliberato di spostare la finestra di Overton verificando se le garanzie fondamentali del GDPR siano negoziabili. La proposta è priva di prove, aggira una valutazione d'impatto e contraddice apertamente la valutazione della Commissione stessa.Non si tratta di migliorare la conformità o di aiutare le PMI. Riflette piuttosto una narrazione politica più ampia, plasmata dal Rapporto Draghi sulla competitività dell'UE e da più ampi programmi di deregolamentazione che riformulano i diritti come ostacoli alla crescita.
La cosiddetta crisi di competitività è una crisi artificiale: costruita per giustificare l'indebolimento delle tutele conquistate a fatica, non per affrontare gli ostacoli reali alla performance economica. Non ci sono prove credibili che il GDPR sia responsabile delle sfide economiche dell'UE. Al contrario, la posta in gioco è se la governance dei dati rimarrà fondata sui diritti o verrà rimodellata su modelli di business estrattivi.
Come abbiamo sottolineato durante il dialogo, la semplificazione non è neutrale. La domanda deve sempre essere: semplificazione per chi e a spese di chi?
Invece di indebolire i diritti, l'attenzione dovrebbe concentrarsi sul rafforzamento dell'applicazione delle norme e sul miglioramento dell'ecosistema normativo. Gli strumenti esistono già.
EDRi warns against GDPR ‘simplification’ at EU Commission dialogue - European Digital Rights (EDRi)
EDRi participated in the European Commission’s GDPR Implementation Dialogue. We defended the GDPR as a cornerstone of the EU’s digital rulebook and opposed further attempts to weaken it under the banner of ‘simplification’.European Digital Rights (EDRi)
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Tlc, Gsma e Connect Europe invocano riforma globale del regolamento Ue sulle concentrazioni
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Le associazioni Gsma, che riunisce gli operatori di rete mobile, e Connect Europe, che rappresenta i principali fornitori di connettività in Europa,
A Pechino la People’s Liberation Army mostra le sue punte di diamante
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La parata militare svoltasi a Pechino per celebrare l’anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale è stata un’occasione preziosa per la Repubblica Popolare. Da una parte, la Cina ha potuto mostrare al mondo intero la solidità del blocco euroasiatico, radunando nella capitale del Celeste Impero leader
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