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Digital Twins: la rivoluzione digitale e le sfide della sicurezza


I Digital Twins, o gemelli digitali, stanno trasformando radicalmente il mondo industriale e tecnologico, creando un ponte tra il mondo fisico e quello digitale. Grazie alla loro capacità di simulare, monitorare e ottimizzare processi complessi, questi strumenti trovano applicazione in diversi settori, dall’industria manifatturiera all’energia, dalla sanità alle infrastrutture critiche e al mondo militare.

Questa tecnologia però, assieme ai numerosi vantaggi, presenta anche nuove sfide in particolare sul fronte della cybersecurity.

Ma andiamo con ordine, vediamo innanzitutto cos’è un Digital Twin.

Un Digital Twin è una replica virtuale di un oggetto fisico, un sistema o un processo. Questo modello digitale riceve dati in tempo reale da sensori e dispositivi IoT, consentendo di monitorare le prestazioni, prevedere guasti e ottimizzare l’efficienza operativa.

Ad esempio, nel settore manifatturiero, un Digital Twin può simulare l’intero ciclo di vita di un macchinario, individuando eventuali anomalie prima che si trasformino in guasti costosi. In ambito sanitario, i Digital Twins possono essere utilizzati per simulare il funzionamento di organi umani, consentendo test personalizzati per i pazienti e migliorare la precisione delle cure.

Applicazioni dei Digital Twins.


L’uso dei Digital Twins è in forte crescita e trova applicazione in molteplici settori.

Nell’Industria 4.0 sono impiegati per il monitoraggio e ottimizzazione della catena di produzione, la riduzione dei tempi di fermo e il miglioramento della manutenzione predittiva.

Nel mondo della Sanità sono utilizzati per la creazione di modelli digitali di apparecchiature mediche o organi artificiali. Sono in sperimentazione anche modelli di organi di pazienti umani per personalizzare trattamenti e simulare interventi chirurgici.

Nel settore dell’Energia i Digital Twin sono impiegati per la simulazione e gestione intelligente di reti elettriche, per aumentarne l’efficienza e la resilienza.

Se pensiamo alle Infrastrutture e alle Smart Cities, questa tecnologia è impiegata per il monitoraggio di edifici, ponti e reti di trasporto per prevenire guasti e migliorare la gestione delle risorse.

Nel campo della Difesa e Sicurezza è possibile modellare e eseguire simulazioni di scenari operativi per migliorare la pianificazione strategica e la risposta a emergenze.

Trattandosi di una tecnologia relativamente recente, è possibile immaginare che nei prossimi anni prenderà piede in settori sempre nuovi, come efficace supporto all’operatività.

Cybersecurity e Digital Twins: una sfida cruciale.


Nonostante i numerosi vantaggi, i Digital Twins introducono anche nuove sfide e vulnerabilità dal punto di vista della sicurezza informatica. Essendo strettamente connessi a dispositivi fisici e a infrastrutture critiche, qualsiasi attacco informatico potrebbe avere conseguenze pericolose.

Tra i principali rischi dobbiamo includere la possibile manipolazione dei dati. Se un attaccante altera i dati del Digital Twin, il sistema potrebbe fornire indicazioni errate, con ripercussioni sulla produzione, la sicurezza e la qualità del servizio. Ad esempio, in un impianto industriale un attacco potrebbe modificare i parametri di un macchinario, causando malfunzionamenti o danni fisici.

In caso di accesso non autorizzato al sistema, essendo i Digital Twins spesso collegati a reti aziendali e cloud, potrebbero verificarsi compromissioni di informazioni sensibili o possibili attacchi più sofisticati.

I Digital Twins sono alimentati da dati provenienti da sensori e dispositivi IoT, questi ultimi rappresentano un possibile punto di accesso, vulnerabile a malware e intrusioni.

Un attaccante potrebbe sfruttare un Digital Twin per raccogliere informazioni critiche su processi produttivi e innovazioni tecnologiche. Questo potrebbe favorire atti di spionaggio industriale.

I limiti del modello


Infine, occorre considerare i limiti e rischi legati alla modellazione. Sebbene i Digital Twins siano strumenti potenti, rimangono sempre modelli della realtà e, come tali, presentano limiti intrinseci. Nessun modello è perfetto e un Digital Twin potrebbe non riuscire a rappresentare con precisione tutte le variabili di un sistema complesso, specialmente in condizioni eccezionali o non previste. La loro accuratezza dipende fortemente dalla qualità dei dati in input: errori, incompletezza o manipolazioni possono portare a previsioni errate con impatti significativi sulle decisioni operative. L’eccessiva fiducia nei modelli potrebbe inoltre portare a sottovalutare verifiche indipendenti e test reali. Occorre tener presente che col passare del tempo, il sistema fisico può subire variazioni che il Digital Twin non riesce a catturare tempestivamente, rendendo il modello progressivamente meno affidabile. Infine, l’equilibrio tra complessità e scalabilità è una sfida critica: un modello più dettagliato può essere più accurato, ma anche più oneroso da gestire e aggiornare, con il rischio di diventare velocemente obsoleto. Per queste ragioni, l’adozione dei Digital Twins deve essere accompagnata da un monitoraggio costante e da strategie di validazione continua per garantirne l’affidabilità e l’efficacia.

Come proteggere i Digital Twins?


In considerazione dell’importanza di questi sistemi occorre prendere adeguati provvedimenti per mitigare i rischi legati alla sicurezza.

Le organizzazioni che impiegano Digital Twins dovranno adottare una strategia di cybersecurity robusta, che includa almeno i seguenti elementi:

  • Crittografia dei dati: per garantire la protezione delle informazioni trasmesse tra il mondo fisico e il Digital Twin. In particolare è di importanza vitale l’impiego di protocolli sicuri di comunicazione.
  • Autenticazione e controllo degli accessi: implementare sistemi di autenticazione a più fattori e una gestione rigorosa dei permessi.
  • Monitoraggio continuo e rilevamento delle anomalie: dovranno essere impiegate soluzioni di Intelligenza Artificiale per identificare comportamenti sospetti e prevenire attacchi in tempo reale.
  • Sicurezza dei dispositivi IoT: l’applicazione di protocolli di sicurezza avanzati ai sensori e ai dispositivi connessi.
  • Test e simulazioni di sicurezza: prevedere di effettuare regolarmente penetration test per individuare vulnerabilità e rafforzare la protezione dei sistemi.
  • Formazione del personale: in quanto la consapevolezza dei rischi è il primo passo della sicurezza.


Conclusioni

I Digital Twins rappresentano una delle tecnologie più innovative della trasformazione digitale, offrendo opportunità senza precedenti per ottimizzare processi e migliorare l’efficienza operativa. Tuttavia, la loro crescente diffusione richiede un’attenzione particolare alla sicurezza informatica, per evitare che possano diventare il bersaglio di cyberattacchi con gravi conseguenze nel mondo reale. Ciò significa che le aziende che vogliono sfruttarne la potenza devono adottare un approccio lungimirante alla cybersecurity, investendo in protezioni adeguate per garantire innovazione e sicurezza.

Mentre si ridisegna il confine tra il mondo fisico e quello digitale offrendo possibilità rivoluzionarie, si creano anche nuove superfici d’attacco per i cybercriminali. Non si tratta più solo di ottimizzazione ed efficienza dei processi, ma anche di una corsa contro il tempo per proteggere ambienti sempre più interconnessi e vulnerabili e potenzialmente pericolosi. Il futuro dei Digital Twins non sarà scritto solo da chi li sviluppa, ma anche da chi saprà integrarli correttamente ponendo la giusta priorità sulla loro difesa.

Saremo pronti ad affrontare questa sfida prima che diventi una minaccia tangibile?

L'articolo Digital Twins: la rivoluzione digitale e le sfide della sicurezza proviene da il blog della sicurezza informatica.



Impianti portuali ISPS e normativa NIS 2: cosa fare


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L’inclusione all’interno della normativa NIS 2 di un impianto portuale ISPS riconducibile al Regolamento CE 725/2004 consentirebbe un allineamento con l’organo di gestione dei porti, in via principale, in termini di obblighi e responsabilità. Ecco i settori di applicazione e criteri dimensionali



I circoli nocivi delle diagnosi del mentale


"...il circolo nosografico appunto: è che molte persone, inconsapevolmente, sviluppano sintomi che coincidono con i criteri diagnostici dei medici. In altre parole, c’è un impulso a offrire agli occhi del clinico i sintomi che gli interessa vedere..."

Epidemia di Standers.  I circoli nocivi delle diagnosi del mentale – Le parole e le cose² leparoleelecose.it/?p=50903



A Guide to Making the Right Microcontroller Choice


Starting a new microcontroller project can be pretty daunting. While you have at least a rough idea of where you want to end up, there are so many ways to get there that you can get locked into “analysis paralysis” and never get the project off the ground. Or arguably worse, you just throw whatever dev board you have in the junk bin and deal with the consequences.

While it’s hard to go wrong with relying on a familiar MCU and toolchain, [lcamtuf] argues in this recent guide to choosing microcontrollers that it’s actually not too much of a chore to make the right choice. Breaking the microcontroller universe down into three broad categories makes the job a little easier: simple process control, computationally intensive tasks, and IoT products. Figuring out where your project falls on that spectrum narrows your choices considerably.

For example, if you just need to read some sensors and run a few servos or solenoids, using something like a Raspberry Pi is probably overkill. On the other hand, a Pi or other SBC might be fine for something that you need wireless connectivity. We also appreciate that [lcamtuf] acknowledges that intangible considerations sometimes factor in, such as favoring a new-to-you MCU because you’ll get experience with technology you haven’t used before. It might not override technical considerations by itself, but you can’t ignore the need to stretch your wings once in a while.

There’s nothing earth-shattering here, but we enjoy think pieces like this. It’s a bit like [lcamtuf]’s recent piece on rethinking your jellybean op-amps.


hackaday.com/2025/02/14/a-guid…



Most Energetic Cosmic Neutrino Ever Observed by KM3NeT Deep Sea Telescope


One of the photo-detector spheres of ARCA (Credit: KM3NeT)

On February 13th of 2023, ARCA of the kilometre cubic neutrino telescope (KM3NeT) detected a neutrino with an estimated energy of about 220 PeV. This event, called KM3-230213A, is the most energetic neutrino ever observed. Although extremely abundant in the universe, neutrinos only weakly interact with matter and thus capturing such an event requires very large detectors. Details on this event were published in Nature.

Much like other types of telescopes, KM3NeT uses neutrinos to infer information about remote objects and events in the Universe, ranging from our Sun to other solar systems and galaxies. Due to the weak interaction of neutrinos they cannot be observed like photons, but only indirectly via e.g. photomultipliers that detect the blue-ish light of Cherenkov radiation when the neutrino interacts with a dense medium, such as the deep sea water in the case of ARCA (Astroparticle Research with Cosmics in the Abyss). This particular detector is located at a depth of 3,450 meters off the coast of Sicily with 700 meter tall detection units (DUs) placed 100 meters apart which consist out of many individual spheres filled with detectors and supporting equipment.

With just one of these high-power neutrinos detected it’s hard to say exactly where or what it originated from, but with each additional capture we’ll get a clearer picture. For a fairly new neutrino telescope project it’s also a promising start especially since the project as a whole is still under construction, with additional detectors being installed off the coasts of France and Greece.


hackaday.com/2025/02/14/most-e…




Magnetic Vise Makes Positioning Your Workpiece Easier


[Chris Borge] was doing some fine tapping operations, and wanted a better way to position his workpieces. This was critical to avoid breaking taps or damaging parts. To this end, he whipped up a switchable magnetic vice to do the job.

The key to the build is that the magnetic field can be switched on and off mechanically. This is achieved by having two sets of six magnets each. When the poles of both sets of magnets are aligned, the magnetic field is effectively “on.” When the poles are moved to oppose each other, they effectively cancel each other out, turning the field “off.” [Chris] achieved this functionality with 12 bar magnets, 12 M12 nuts, and a pair of 3D-printed rings. Rotating the rings between two alignments serves to switch the set up on or off. The actual switching mechanism is handled with a cam and slider setup which allowed [Chris] to build a convenient vice with a nice large working area. He also took special effort to ensure the device wouldn’t pick up large amounts of ferrous swarf that would eventually clog the mechanism.

It’s a neat build, and one you can easily recreate yourself. [Chris] has supplied the files online for your printing pleasure. We’ve featured some other types of magnetic vise before, too. Video after the break.

youtube.com/embed/pz3Q5QTTbpk?…


hackaday.com/2025/02/14/magnet…





Il problema non è il problema: il problema è la tua scarsa attitudine ad affrontare i problemi!

prealpinux reshared this.




Ascoltate bene le sue parole e seguite il ragionamento: in breve, esistono dei meccanismi del cervello, legati alle emozioni, che non possiamo comandare. Tra questi c'è quello del fuggire quando abbiamo paura: più è alta la sensazione di pericolo (causata dalla paura) più il nostro cervello ci grida "scappa! scappa!". Un meccanismo che esiste e che funziona in questo modo da sempre, per farci sopravvivere.

Cosa succede se continuamente subiamo questa sensazione di paura? Che la memoria diventa colma di segnali di allerta! Quindi si genera un vero e proprio cortocircuito.

Quindi se uno studente studia e sente paura, se studia e sente noia, se studia e sente giudizio... tutte queste emozioni portano il cervello a dirgli: "Fuggi che sei in pericolo!"

Quindi noi per anni educhiamo il cervello ad avere emozioni sbagliate per lo studio, perché sono emozioni che ti inducono a fuggire, proprio dallo studio!

Attenzione però! Queste emozioni non ubbidiscono a quella che si chiama l’intelligenza cognitiva.

Quindi nessuno può dire: "smetti di avere paura", e la paura passa.

Non è che ti puoi comandare di essere felice e diventi felice.

Non è che ti puoi comandare di essere allegro e diventi allegro.

Perché queste componenti del cervello sono più antiche, più profonde, che comandano loro sull'intelligenza.

Quindi è la paura che ti blocca e che comanda i circuiti.

L'ansia si forma perché il sistema educativo attuale fa crescere costantemente in allerta tutti ed educa con questi semafori rossi continui.

L'ansia indica che l'organismo è arrivato ad avere preoccupazioni per ogni cosa: come se fosse un cortocircuito continuo.

Quindi come ci si difende?

Continuando a sopportare o scappando da tutto quello che è il sistema, reagendo.

L'ansia si vince con una emozione che sia di ribilanciamento all'ansia stessa e qual è questa emozione?

IL CORAGGIO!

Se vogliamo diminuire l'ansia dobbiamo aumentare il coraggio!

E come si fa?

Il coraggio non aumenta a parole, ma solo se si ha una alleanza fra chi impara e chi insegna ad aumentare le esperienze di coraggio.

Più noi abbiamo il coraggio di studiare ed affrontare l'errore grazie all'aiuto del nostro insegnante, più lo percepiamo come alleato che mi incoraggia a sbagliare e ad imparare dai miei stessi errori, insegnandomi la strategia da seguire, più la mia ansia diminuisce!

Quindi cari insegnanti, ora sapete che se uno studente lo vedete svogliato, che non prende buoni voti, e che "fugge" con la mente durante la lezione, magari potrebbe essere che la sua condizione dipende da una mancanza di coraggio dovuta alla vostra troppa rigidità.

Magari potrebbe non essere così o magari sì, sta a voi, da insegnanti, farvene un'idea, per il bene dei ragazzi e del Paese.

Ora avete uno strumento in più per fare del bene, la vostra consapevolezza sui meccanismi legati all'ansia e allo studio.

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Daniela Lucangeli è Professore Ordinario in Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo (2005) presso l’Università di Padova.
Membro Accademia Mondiale delle Scienze Learning Disabilities (International Academy for Research in Learning Disabilities – IARLD) Sessione Sviluppo (2015).
Presidente Mind4Children, Spin-Off dell’Università degli studi di Padova che sostiene la ricaduta della ricerca scientifica in azioni a servizio del potenziale umano attraverso la sperimentazione, la divulgazione, la consulenza e la formazione.
Presidente Nazionale CNIS (Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca sulle situazioni di Handicap).
Presidente Comitato Scientifico Polo Apprendimento.
Socio di numerose associazioni scientifiche internazionali e nazionali nell’ambito del Developmental Sciences. È autrice di numerosi contributi di ricerca e di intervento nell’ambito dell’apprendimento
matematico. È membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento. È membro del comitato di redazione di riviste specializzate come Journal of Learning Disabilities e referee per molte altre riviste internazionali (Journal of Experimental Child Psychology, Journal of Educational Psychology).
Le sue principali aree di ricerca sono i processi maturazionali del neurosviluppo con particolare attenzione al rapporto tra apprendimento ed emozioni. Gli ambiti di ricerca sperimentale nello specifico riguardano i trend evolutivi (intelligenza numerica) e le difficoltà di apprendimento.
La Prof.ssa Lucangeli promuove la divulgazione della ricerca e del sapere scientifico allo scopo di attivare la “Terza missione” dell’Università, attraverso il dialogo con la società.
Definisce la sua una “Scienza Servizievole”. Una scienza che esce dalle aule universitarie e si mette a disposizione di famiglie, insegnanti, operatori a servizio delle nuove generazioni.



La musica di Hank Williams è diventata di dominio pubblico in Europa nel 2024..Sapevatelo!

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"La mia breve vita - ha dichiarato Serena - è stata intensa e felice, l'ho amata all'infinito e il mio gesto di porre fine non ha significato che non l'amassi. L'ho vissuta nonostante tutte le mie difficoltà per tantissimi anni, come se questa malattia non fosse dentro me. Ho affrontato la mia disabilità con rispetto e dignità. Quando pero' cominci a sentire la sofferenza oltre a quella fisica ma dentro l'anima, capisci allora che anche la tua anima deve avere il diritto di essere rispettata con la dignità che merita. Questo è ciò che nessuno può toglierti e non deve mai accadere libera"

agi.it/cronaca/news/2025-02-14…

Simon Perry reshared this.



The list includes budget claims like "$3.4 million for Malaysian drug-fueled gay sex app" and "Disbursed $15,000 to 'queer' Muslim writers in India."

The list includes budget claims like "$3.4 million for Malaysian drug-fueled gay sex app" and "Disbursed $15,000 to x27;queerx27; Muslim writers in India."#dei #archives #government #DOGE




LO SCHIAFFO DI MONACO
Alla Conferenza di Monaco è andato in scena uno strappo dialettico senza precedenti nella storia recente tra leader europei e statunitensi.
Volodymyr Zelensky ha definito "pericolo per il mondo" la telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin.
Ursula von der Leyen ha sostenuto un piano di "pace attraverso la forza" per l'Ucraina proprio ora che gli Stati Uniti invece preparano un piano di "pace attraverso la diplomazia".
I "grandi" europei hanno ribadito il supporto senza esitazioni a Kiev affermando un principio di potenza economico-militare che però non hanno.
E poi c'è questo capolavoro qui sotto: uno scontro aperto tra il vicepresidente Usa J.D. Vance (sostenuto come Trump da molti conservatori europei che però sono anche pro-Kiev) e il Ministro della Difesa di un governo, quello tedesco, ormai praticamente privo di mandato popolare.

Vance ha criticato la censura dei social media e l'annullamento delle elezioni presidenziali in Romania per timori di "interferenze straniere":
"Se la vostra democrazia può essere distrutta con poche centinaia di migliaia di dollari di pubblicità digitale da un paese straniero, allora non era molto forte fin dall'inizio", ha detto.
Un principio sacrosanto.
Anche perché è lo stesso principio che ha per un intero mandato, lo scorso, suscitato attacchi contro Trump per le inesistenti ingerenze russe contro Hillary Clinton che avrebbero portato il tycoon alla Casa Bianca.
Un fatto che, se dimostrato, sarebbe stato un dramma non per la Russia, ma per l'America considerata implicamente dai dem sostanzialmente in balìa di una potenza straniera.

Ebbene, Pistorius, ha risposto duramente a Vance: "Quello che hai detto sulla democrazia in Europa è inaccettabile".
Adducendo come dimostrazione di pluralismo e di democrazia il fatto che a partiti come AfD venga "permesso" di fare campagna elettorale "come qualsiasi altro partito" (capite la contraddizione intrinseca in queste parole?) e sostenendo che in Europa si voglia difendere la libertà e la dignità di "ogni singolo individuo" (dicendo quindi che negli Usa ciò non accade).

Un tedesco che dà lezioni di democrazia a un americano che quella democrazia gliel'ha regalata è già di per sé comico.
Ma il punto di fondo sta nel fatto che Pistorius fa retorica insopportabile.
Perchè l'Ue proprio a trazione tedesca ha dimostrato più volte di non essere democratica e le elezioni in Romania sono solo l'ultimo scandalo politico a dimostrazione di ciò.
Semplicemente, si tratta di una sovversione dell'impianto democratico più palese di tutte le altre giacché l'annullamento delle elezioni indesiderate è l'unica disperata pratica rimasta a dei burocrati in remissione di credibilità.

In queste ore si dibatte molto circa la possibilità per l'Europa di "rinascere" in una posizione di autosufficienza.
Né con Mosca né con Washington.
Sarebbe il sogno di ogni europeo.
E anche il mio.
Ma l'Europa non può "rinascere" perché non è mai "morta". L'Unione così com'è non lega i Paesi da alcuna idea di fondo se non quella della reciproca convenienza economica che in realtà altro non è se non la convenienza di alcuni a spese di altri.
La contrapposizione politico-ideologica di questo secolo è:
- Pragmatici vs demagoghi;
- Conservazionisti vs estinzionisti;
- Comunitari vs individualisti.
L'Europa dei Pistorius e compagnia rientra esclusivamente nelle seconde categorie.
È fuori dal tempo.
È fuori dal mondo.
È divisiva per definizione.

Il Vecchio Continente per dirsi davvero unito non ha bisogno di un esercito comunitario o di una moneta unica se non ha principi fondativi davvero unitari.
Perché senza quelli diventa impossibile imbastire progetti comuni e narrazioni condivise quantomeno alla base.
L'Europa, sostanzialmente, non saprebbe dove andare perché non è.

Nel 2025 l'Europa ha l'occasione di trovare una sua dimensione?
Sì. Ma per nascere dev'essere pronta a morire.

Daniele Dell'Orco



#NoiSiamoLeScuole, il video racconto di questa settimana è dedicato al nuovo Istituto professionale “Luigi Einaudi” di Lodi, che è stato abbattuto per poi essere integralmente ricostruito con i fondi #PNRR destinati alla realizzazione di nuove scuole…



Aumento delle spese militari, Crosetto: "è per il futuro dei nostri figli"

(non avranno pensioni, non avranno sanità, né sicurezza per le strade, non avranno un lavoro pagato decentemente, se lo avranno!, mangeranno vermi sotto le pale eoliche, ma avranno le armi)

Aumento spese militari, Crosetto: "è per il futuro dei nostri figli" • Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/02/14/aument…



Immagino Dio (o chi per lui) che se ne sta lassù a guardare noi umani dall'alto. Ci guarda con compassione e ad ogni occhiata vede cose assurde: genocidi, ammazzamenti vari, e tutto intorno uragani, alluvioni, incendi... praticamente sta testando il suo prodotto! "Vediamo ora con le radiazioni come se la cavano..." e giù un bel razzo su Chernobyl! Visti i miliardi di anni che ha la Terra, noi oggi siamo solo la versione 0.1, quella piena di bug, facciamocene una ragione!

geopop.it/ucraina-un-drone-rus…



(da: Vito Mancuso - La spiritualità: essenza e attualità - pag. 23 Presentazione all'opera "Maestri dello spirito")

"In realtà, si vive un’autentica esperienza spirituale quando si fa esperienza dell’interezza della vita. Il che può avvenire, e anzi di frequente avviene, anche al di fuori dell’ambito strettamente religioso, a torto identificato dai più come l’ambito per eccellenza, quando non addirittura l’unico, della spiritualità."




Giovanni Malagodi, liberale europeo: la Fondazione Luigi Einaudi celebra in Senato il suo fondatore

@Politica interna, europea e internazionale

Per trent’anni guida dei liberali italiani e per sedici, leader dei liberali europei: nella Sala Zuccari del Senato si è tenuto quest’oggi l’evento Giovanni Malagodi liberale europeo. Un convegno e una mostra



This week, we discuss Apple's iCloud, Wikipedia as a miracle of humankind, and good soup.

This week, we discuss Applex27;s iCloud, Wikipedia as a miracle of humankind, and good soup.#BehindTheBlog



#Scuola, approvato un emendamento al Milleproroghe che assegna 100 milioni di euro per le attività di tutoraggio e orientamento nelle scuole.


F-35 all’India. Ecco cosa significa la proposta di Trump

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Dopo anni di trattative, l’India potrebbe finalmente entrare nel club dei Paesi che operano l’F-35. Durante una conferenza congiunta con il primo ministro indiano Narendra Modi, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rivelato che gli Stati Uniti sono pronti a intensificare le vendite di equipaggiamenti



La corsa araba per trovare un’alternativa al piano di Trump per Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
L'Arabia Saudita e i suoi alleati arabi sono rimasti sconcertati dal piano di Trump di “ripulire” i palestinesi da Gaza e di reinsediarne la maggior parte in Giordania e in Egitto, un'idea immediatamente respinta dal Cairo e da Amman e vista nella maggior parte della

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Von der Leyen sposa la linea dell’Italia. Fuori la Difesa dal Patto di stabilità

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Commissione europea intende proporre ai Paesi dell’Ue di sospendere i vincoli del Patto di stabilità e di crescita per le spese relative alla difesa. Lo ha annunciato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, durante il suo intervento alla




Giovanni Malagodi. Liberale europeo

@Politica interna, europea e internazionale

14 febbraio 2025, ore 15:30 presso la Sala Zuccari – Palazzo Giustiniani – Via della Dogana 29, Roma Saluti istituzionali Adriano Paroli, Senatore della Repubblica italiana Saluti introduttivi Giuseppe Benedetto, Presidente Fondazione Luigi Einaudi Interverranno Luca Anselmi, già Professore Ordinario presso Università di Pisa Davide



Il mio primo pezzo per Ecologica 2.0


Se c'è una cosa di cui sono felice è che Ecologica è ripartita in grande stile. Guardate che vestitino nuovo.
E questo è il mio primo contributo, dopo l'epifania del pezzo di Lucio Corsi e una settimana di sbornia Trump-Musk.


CISGIORDANIA. L’annessione a Israele comincia dai siti archeologici


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Una legge in via di approvazione alla Knesset permetterà alle autorità israeliane di prendere il controllo delle aree di interesse storico ora gestite dall'Autorità nazionale palestinese
L'articolo CISGIORDANIA. L’annessione a Israele comincia dai siti archeologici

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Sto ascoltando un bellissimo podcast di @Internazionale , che si chiama "Il Mondo", e che riporta ogni giorno le notizie principali a livello globale.

Bene, oggi dicono che c'è stata una telefonata tra Trump e Putin, nella quale i due hanno parlato per più di un'ora e soltanto DOPO Trump ha chiamato Zelensky. Nella telefonata, i sottintesi di Trump sono stati che tutte le richieste di Putin lui le da come assodate, come corrette.

Andiamo bene.

Non è che i Maya si sono sbagliati di 25 anni? Perché se la fine del mondo non è questa, neanche un asteroide ci potrà stendere: ogni giorno vediamo un pezzo di civiltà che muroe per sempre; abbiamo davanti 4 anni durissimi, per non parlare del "dopo", perché ad ogni livello si alza l'asticella verso il male massimo, e per superare questo sciagurato Presidentucolo americano non rimane che riesumare Hitler.

Il podcast lo trovate un po' ovunque, tra cui qui:

open.spotify.com/show/16dmTJvM…





Monos – Sin Alley!


Il triangolo no/non l'avevo considerato/d'accordo ci proverò/la geometria non è un reato. Per gli incipit, con i Monos, sono sempre andato sul sicuro, erano un duo, e su questa solida convinzione basavo le mie introduzioni. Ed invece cosa mi combinano? Diventano un terzetto! iyezine.com/monos-sin-alley


Voi festeggiate San Valentino?
Per quanto mi possa sforzare non vedo altra conntazione che mera festa consumiscata imposta dall'altro per creare un'economia lì dove non c'è.
Partiamo col dire che non è una festa nazionale, altrimenti sarebbe rossa sul calendario.
Magari potrebbe essere una festa religiosa, ma per quanto ne so oggi non viene professata nessuna messa particolare, diversamente dal Natale, Pasqua, Giovedì Santo, Venerdì Santo, etc... Ipotizzo che nemmeno le altre religioni abbiano funzioni particolari oggi. Qualcuno potrebbe tirare in ballo la storia di San Valentino, ma ogni santo ha la sua e ritorniamo al punto che ad esempio il giorno di San Francesco non è che si svolge una celebrazione particolare (a meno che non sia il patrono, ma è un caso a parte).
Potrebbe essere una festa popolare, spontanea, quindi da vivere in gruppo, tipo il successo dell'Italia ai Mondiali di Calcio, ma nemmeno ciò regge... perché gli innamorati festeggiano la coppia, è una festa per solo 2 persone, infatti per me ha senso festeggiare il mesiversario, l'anniversario e/o una data particolare della coppia.
Che senso ha oggi? Io temo che non sia una scelta ponderata, ma un desiderio inculcato dal capitalismo, per creare domanda e riaposta economica. Mi sbaglio?


Prima o poi doveva succedere.


Social e truffe (o spam) devono per forza andare a braccetto? Sembra di sì, a giudicare da queste strane richieste che arrivano immediatamente, pochi minuti dopo che ci si iscrive in un qualsiasi social del fediverso. Gli argomenti sono tra più disparati: gruppi e app di preghiera, criptovalute, trading, chi più ne ha più ne metta.

In un certo senso ne sono felice, vuol dire che contiamo qualcosa 😀

E' capitato anche a voi?

Evviva!



conosco gente che ha sostenuto trump. pure idealisti. complottisti. di quelli che combattevano "il male" e la corruzione. e adesso? adesso posso sostenere giustificatamente che mi fanno schifo. nessuno comunque disposto a prendersi la proprie responsabilità.

RFanciola reshared this.



[Trump inoltre vuole incontrare sia Putin che Xi Jinping, "non appena le cose si sistemeranno", per parlare delle spese della difesa: "Dovremmo dimezzare il budget militare", il suo auspicio.]

Da una parte blatera di annettere la Groenlandia, anche con la forza se necessario, dall'altra dichiara che vorrebbe mettersi d'accordo con Cina e Russia per dimezzare la spesa militare. Tutto e il contrario di tutto, da bravo fascistoide. Chiaro che alla fin fine andrà giudicato per quello che farà, non per quello che dichiara.

Fonte Ansa:
ansa.it/sito/notizie/mondo/202…

#trump



"Si era di nuovo parlato del gruppo Sereni Orizzonti l’anno dopo, quando il personale delle Rsa in varie città aveva proclamato uno sciopero per protestare contro i turni di lavoro pesanti e la riduzione degli orari di lavoro nelle cucine, che secondo i dipendenti stava avendo un impatto negativo sulla qualità del cibo dato agli ospiti"

Questi sindacati che scioperano e rompono le scatole a tutti...

Chissà, magari avevano scioperato di venerdì pomeriggio perché in realtà volevano solo farsi il weekend lungo...


Il grosso caso di intossicazione alimentare tra gli anziani nelle Rsa di Firenze

ilpost.link/NQosKWhjys




Cinque sono le cose che una persona rimpiange quando sta per morire


“Cinque sono le cose che una persona rimpiange quando sta per morire. Non saranno i viaggi confinati nelle vetrine delle agenzie che rimpiangeremo, e neanche una macchina nuova, una donna o un uomo da sogno o uno stipendio migliore.
La prima sarà non aver vissuto secondo le nostre inclinazioni ma prigionieri delle aspettative degli altri. Cadrà la maschera di pelle con la quale ci siamo resi amabili, o abbiamo creduto di farlo. Ed era la maschera creata dalla moda. La maschera di chi si accontenta di essere amabile. Non amato.
Il secondo rimpianto sarà aver lavorato troppo duramente, lasciandoci prendere dalla competizione, dai risultati, dalla rincorsa di qualcosa che non è mai arrivato perché non esisteva se non nella nostra testa, trascurando legami e relazioni.
Per terzo rimpiangeremo di non aver trovato il coraggio di dire la verità. Rimpiangeremo di non aver detto abbastanza ”ti amo” a chi avevamo accanto, ”sono fiero di te” ai figli, ”scusa” quando avevamo torto, o anche quando avevamo ragione. Abbiamo preferito alla verità rancori incancreniti e lunghissimi silenzi.
Poi rimpiangeremo di non aver trascorso tempo con chi amavamo. Non abbiamo badato a chi avevamo sempre lì, proprio perché era sempre lì. E come abbiamo fatto a sopportare quella solitudine in vita? L’abbiamo tollerata perché era centellinata, come un veleno che abitua a sopportare dosi letali. E abbiamo soffocato il dolore con piccolissimi e dolcissimi surrogati, incapaci di fare anche solo una telefonata e chiedere come stai.
Per ultimo rimpiangeremo di non essere stati più felici. Eppure, sarebbe bastato far fiorire ciò che avevamo dentro e attorno, ma ci siamo lasciati schiacciare dall'abitudine, dall'accidia, dall'egoismo, invece di amare come i poeti, invece di conoscere come gli scienziati. Invece di scoprire nel mondo quello che il bambino vede nelle mappe della sua infanzia: tesori.”
Testo tratto da: “Ciò che inferno non è” di Alessandro D'Avenia

Mi sono preso la licenza di sostituire la parola "uomo" con "persona"




The Delines – Mr.Luck & Ms. Doom
freezonemagazine.com/articoli/…
Mentre ero assorto nell’ascolto di questo nuovo album dei Delines, una serie di pensieri si rincorrevano dentro di me. Intanto la sensazione che questo Ms. Luck & Ms. Doom sia, ad oggi, l’apogeo della discografia di una band che fin dall’inizio, aprile 2014 quando arrivò nei negozi Colfax, ha messo in fila un disco più […]
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Il corpo della ragassa
freezonemagazine.com/rubriche/…
La Bassa per me è Gianni Brera e il suo libro “Il corpo della ragassa“. Fu quel libro a farci capire che Brera non era un giornalista sportivo prestato alla narrativa, ma uno scrittore che per vivere raccontava lo sport. Aveva un suo stile, un suo linguaggio apprettato da una straordinaria inventiva lessicale. Umberto Eco […]
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La Bassa per


#Gaza, la tregua in bilico


altrenotizie.org/primo-piano/1…



"Guerra Ucraina, Russia: se Ue vuole ruolo, senta Trump. Zelensky: no pace senza noi."

ditemi che è un incubo... quello che sento ultimamente non ha più alcun senso. tanto vale che trump di faccia sostituire da un panda. o un pangolino. universo distopico a manetta... domani trump e putin vanno a cena e il giorno dopo trump partorisce un figlio da putin.

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in reply to simona

@simona è molto difficile razionalizzare tutto quello che sta accadendo, e con i ritmi vertiginosi a cui sta accadendo.

Ci eravamo abituati a tante cose positive che molti di noi davano per scontate, e in un batter d'occhi ci siamo accorti che basa un solo pazzo a fare scomparire in un istante, come petali in un uragano.



No Other Land


sto vedendo #NoOtherLand e devo momentaneamente interrompere. riprendo domani. sono a tre quarti del #film.
bisogna che tutti lo vedano.
ovviamente non è la sola pellicola #palestinese o sulla #Palestina che bisogna vedere, ma sicuramente merita, e parecchio.
e capisco perché #izrahell lo voglia far passare sotto silenzio. come #denuncia della situazione di #apartheid in #Cisgiordania è di una chiarezza cristallina.
chi può lo veda.

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