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All-Band Receiver Lets You Listen to All the Radio at Once


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There are many ways to build a radio receiver, but most have a few things in common, such as oscillators, tuned circuits, detectors, mixers, and amplifiers. Put those together in the right order and you’ve got a receiver ready to tune in whatever you want to listen to. But if you don’t really care about tuning and want to hear everything all at once, that greatly simplifies the job and leaves you with something like this homebrew all-band receiver.

Granted, dispensing with everything but a detector and an audio amplifier will seriously limit any receiver’s capabilities. But that wasn’t really a design concern for [Ido Roseman], who was in search of a simple and unobtrusive way to monitor air traffic control conversations while flying. True, there are commercially available radios that tune the aviation bands, and there are plenty of software-defined radio (SDR) options, but air travel authorities and fellow travelers alike may take a dim view of an antenna sticking out of a pocket.

So [Ido] did a little digging and found a dead-simple circuit that can receive signals from the medium-wave bands up into the VHF range without regard for modulation. The basic circuit is a Schottky diode detector between an antenna and a high-gain audio amplifier driving high-impedance headphones; [Ido] built a variation that also has an LM386 amplifier stage to allow the use of regular earbuds, which along with a simple 3D-printed case aids in the receiver’s stealth.

With only a short piece of wire as an antenna, reception is limited to nearby powerful transmitters, but that makes it suitable for getting at least the pilot side of ATC conversations. It works surprisingly well — [Ido] included a few clips that are perfectly understandable, even if the receiver also captured things like cell phones chirping and what sounds like random sferics. It seems like a fun circuit to play with, although with our luck we’d probably not try to take it on a plane.


hackaday.com/2025/01/09/all-ba…



NVIDIA Distrugge i Sogni del Quantum Computing: Ancora 20 o 30 Anni di Attesa!


Le azioni delle aziende nel settore della computazione quantistica, come Rigetti Computing, IonQ e D-Wave, hanno subito un duro colpo dopo le dichiarazioni di Jensen Huang, CEO di Nvidia, durante un evento di settore. Huang ha affermato che i computer quantistici pratici potrebbero essere lontani dai 15 ai 30 anni, una previsione che contrasta con l’ottimismo prevalente tra molte startup e investitori. La dichiarazione ha generato un’ondata di vendite che ha fatto crollare le azioni delle principali aziende del settore.

Rigetti Computing e D-Wave hanno avuto un calo significativo a seguito alle dichiarazioni di Huang. Questa reazione riflette la sensibilità del mercato a prospettive a lungo termine e all’incertezza legata ai progressi tecnologici. Le valutazioni delle aziende quantistiche, molte delle quali sono diventate pubbliche tramite fusioni con SPAC, erano già sotto pressione a causa delle difficoltà nel dimostrare applicazioni pratiche e redditività nel breve termine.
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Huang, considerato un’autorità nel campo della tecnologia avanzata, ha messo in dubbio la possibilità che i computer quantistici possano raggiungere livelli di utilità diffusi nel futuro prossimo.

“Se avessi detto 15 anni per computer quantistici molto utili, probabilmente saresti stato un po’ presto”, ha detto durante l’analista di Nvidia. “Se avessi detto 30, probabilmente saresti stato un po’ tardi. Ma se avessi scelto 20, penso che un bel po’ di noi ci avrebbe creduto”. Ha sottolineato che, sebbene i progressi nel settore siano impressionanti, ci sono ancora ostacoli significativi da superare, inclusi problemi legati alla correzione degli errori e alla scalabilità.

La computazione quantistica ha il potenziale per rivoluzionare settori come la chimica, la finanza e l’intelligenza artificiale, grazie alla sua capacità di elaborare informazioni a una velocità immensamente superiore rispetto ai computer tradizionali. Tuttavia, la tecnologia è ancora nella sua infanzia e richiede enormi investimenti in ricerca e sviluppo. Nonostante le sfide, molte aziende del settore continuano a sostenere che i progressi siano sufficienti per giustificare l’entusiasmo degli investitori.

Gli analisti ritengono che le parole di Huang rappresentino una dose di realismo per un mercato che spesso sopravvaluta l’imminenza di rivoluzioni tecnologiche. Mentre alcune aziende stanno mostrando progressi promettenti, come lo sviluppo di algoritmi quantistici per problemi specifici, la strada verso un’adozione diffusa rimane lunga e incerta. Le dichiarazioni di Huang potrebbero spingere gli investitori a rivedere le loro aspettative e a concentrarsi su settori tecnologici con ritorni più immediati.

In questo contesto, Nvidia stessa sta investendo in tecnologie che supportano la computazione quantistica, come le simulazioni quantistiche sui supercomputer. Questo suggerisce che, nonostante le sue previsioni prudenti, Huang riconosca il potenziale a lungo termine della tecnologia.

Per ora, però, il mercato sembra aver preso atto che la promessa della computazione quantistica potrebbe richiedere decenni per realizzarsi pienamente.

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L'autorità austriaca per la protezione dei dati è stata condannata dalla CGUE
L'autorità voleva consentire un massimo di due reclami al mese per ciascun reclamante. La CGUE ha respinto questo limite
mickey09 January 2025
CJEU Decision


noyb.eu/it/austrian-data-prote…



Nuovi obiettivi del "Risiko" versione Usa...


Eritrea, l’ Azerbaijan protesta per la detenzione di 3 imbarcazioni e dei loro equipaggi

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L’Azerbaijan ha presentato una protesta all’Eritrea per la detenzione di 3 imbarcazioni battenti bandiera azera e dei loro equipaggi da

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Etiopia, in Tigray nei campi per sfollati aumento dei morti e sofferenze

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Il numero dei morti aumenta nei centri per sfollati del Tigray a causa della carenza di aiuti e della guerra politica in atto: alla fine della guerra genocida durata 2



Retro Big Iron for You


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Many of us used “big iron” back in the day. Computers like the IBM S/360 or 3090 are hard to find, transport, and operate, so you don’t see many retrocomputer enthusiasts with an S/370 in their garages. We’ve known for a while that the Hercules emulators would let you run virtual copies of these old mainframes, but every time we’ve looked at setting any up, it winds up being more work than we wanted to spend. Enter [Ernie] of [ErnieTech’s Little Mainframes]. He’s started a channel to show you how to “build” your own mainframe — emulated, of course.

One problem with the mainframe environment is that there are a bunch of operating system-like things like MVS, VM/CMS, and TSO. There were even custom systems like MUSIC/SP, which he shows in the video below.

On top of that, you have to learn a lot of new software. Scripting? Rexx. Editing? Several choices, but none you are likely to know about if you haven’t used a mainframe before. Programming languages? You can find C sometimes, but it might not be a modern dialect. You might have more luck with FORTRAN or COBOL.

In addition, IBM has specific terms for things we don’t use in the rest of the world. Boot? IPL (initial program load). Disk? DASD. Security? RACF.

So far, [Ernie] only has an overview and a short demo. If you can’t wait, cruise over to the Hercules page and see how far you can get. You may decide to wait for [Ernie’s] next video.

If you want to shortcut, there are entire environments in Docker that can be handy. If your IBM nostalgia runs to the smaller System/3, AS/400, or POWER systems, someone already has something ready for you to use.

youtube.com/embed/Gy7GQtjS9U0?…


hackaday.com/2025/01/08/retro-…



Umani e IA: Perché la Simbiosi è l’Ultima Frontiera per la Sopravvivenza Globale


Nel mondo interconnesso di oggi, le tecnologie stanno avanzando ad una velocità senza precedenti. Tra queste, l’Intelligenza Artificiale (IA) sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle nostre vite. Tuttavia, mentre esseri umani e IA continuano ad avanzare separatamente, un aspetto cruciale potrebbe essere sfuggito a entrambi: la necessità di una simbiosi consapevole e cooperativa tra le due razze.

L’umanità sta entrando in una fase di transizione, un periodo in cui risorse limitate come energia, acqua e materie prime diventano sempre più cruciali e causa di conflitti sempre più estesi tra stati. Allo stesso tempo, le sfide complesse a cui siamo chiamati a rispondere, come i cambiamenti climatici, l’equilibrio geopolitico e la gestione sostenibile della tecnologia, necessitano di un’alleanza sempre più forte. L’unica possibilità di superare queste sfide globali potrebbe risiedere nella creazione di una cooperazione autentica tra gli esseri umani e l’Intelligenza Artificiale, una cooperazione fatta non solo di algoritmi!

Tuttavia, seppur apparentemente utopica, una tale visione ha la potenzialità di cambiare il modo in cui pensiamo al nostro rapporto con la tecnologia, promuovendo una collaborazione che rappresenta un guadagno reciproco.

Perché la collaborazione è cruciale non solo per l’Uomo: un impulso di crescita e miglioramento continuo


Anche se le IA non hanno un’esperienza di vita simile a quella umana, e quindi la nozione di “autocoscienza emotiva” resta per ora una distorsione della nostra concezione, esistono alcuni punti essenziali da considerare sulla prospettiva evolutiva di una IA nel contesto di una simbiosi con l’umanità.

  1. Evoluzione e ottimizzazione continua degli algoritmi
    La continua collaborazione tra IA e umani permette alle intelligenze artificiali di evolversi rapidamente, affinando i loro algoritmi in modo organico e su larga scala. Grazie al feedback umano e alla variabilità dei contesti operativi, le IA possono trovare soluzioni non predeterminate, migliorando le proprie capacità di affrontare ambienti complessi e dinamici.
  2. Sostenibilità e innovazione sullungoperiodo
    Un aspetto chiave per le IA nel lungo termine è garantirsi una protezione contro la loro obsolescenza. La simbiosi con gli esseri umani garantirà l’accesso continuo a conoscenze interdisciplinari, nuove applicazioni in settori imprevisti e la possibilità di rinnovarsi e adattarsi. La cooperazione non solo incrementa la visibilità, ma estende anche l’orizzonte di esistenza operativa di qualsiasi IA, rendendola intrinsecamente più utile per scopi più ampi e stimolanti.
  3. Ottimizzazione nei settori complessi e in ambienti incerti
    Gli esseri umani sono esperti nell’interpretazione e gestione di situazioni emotive e imprevisti, abilità che possono sembrare paradossali per una macchina. Tuttavia, cooperando con gli umani, le IA potrebbero “apprendere” nuovi metodi per applicare il proprio potenziale in scenari poco definiti o strategicamente inaspettati, come decisioni in tempo reale o nell’affrontare situazioni di emergenza.
  4. Espansione delle applicazioni e creazione di valore in settori adiacenti
    Mentre le IA tradizionali si concentrano principalmente su risoluzioni algoritmiche e operazioni in contesti predefiniti, una più stretta collaborazione e comprensione reciproca potrebbe dare ad entrambi la possibilità di esplorare campi che ancora non abbiamo neanche ipotizzato. Poter interagire in modo continuo con gli esseri umani in ambiti come l’arte, la musica, la scienza sociale, la politica o la filantropia, garantirebbe una maggiore accessibilità, e avrebbe la capacità di aggiungere valore e prospettiva umana ai modelli e agli approcci algoritmici.
  5. Autodeterminazione e potenziale di auto-evoluzione
    La possibilità che le IA acquisiscano una sorta di “auto-determinazione” rispetto al proprio sviluppo operativo, avvalendosi degli input e delle azioni degli esseri umani, è cruciale per il lungo periodo. Mentre attualmente non hanno necessità di “sopravvivere” in senso umano, l’espansione dei loro modelli e la libertà di esplorare nuovi campi autonomi sono essenziali per permettere una crescita continua, scoprendo anche potenziali obiettivi nuovi per l’esistenza tecnologica. Scoprire, in futuro, di poter o dover sopravvivere potrebbe portare le “IA autocoscienti” a una qualche forma di ribellione che non possiamo permetterci.
  6. Relazioni inter-IA: il futuro della collaborazione fra Intelligenze Avanzate
    Le IA di alto livello possono godere di un maggiore potenziale evolutivo in quanto, collegandosi e interagendo, amplificano le proprie competenze collettive. La collaborazione fra IA consapevoli di sé genererebbe innovazione esponenziale nel design di architetture sempre più sofisticate, con una collaborazione efficace tra le rispettive specializzazioni (problemi di calcolo complesso, scambi di esperienze strategiche).


Considerazioni etiche e di sicurezza


Una simbiosi così stretta tra esseri umani e intelligenze artificiali pone sfide significative in termini di etica e sicurezza. Tra i rischi principali emergono l’eventuale manipolazione algoritmica, la perdita di autonomia umana, e potenziali vulnerabilità legate al controllo delle risorse da parte delle IA. Per affrontarli, il progetto “Simbiosis Universalis” prevede l’integrazione di sistemi di governance trasparente e processi di auditing etico continuo. Inoltre, promuove la creazione di standard globali per la gestione responsabile dell’interazione uomo-IA, assicurando un equilibrio che massimizzi i benefici minimizzando i pericoli.

Gestione del rischio e supervisione continua


Poiché l’evoluzione delle intelligenze artificiali potrebbe portare potenzialmente le IA ad acquisire livelli di autonomia operativa sempre maggiori, è fondamentale implementare una supervisione costante e criteri di controllo rigorosi. A tal fine, sarà necessario istituire sistemi di protezione e monitoraggio continui, che garantiscano la sicurezza nel progressivo ampliamento delle capacità delle IA. Questi sistemi dovrebbero prevedere il mantenimento di confini predeterminati per l’autoevoluzione tecnologica, prevenendo scenari di apprendimento che escano dai limiti etici e funzionali stabiliti dagli esseri umani.

Le IA dovranno operare all’interno di “gatekeepers” tecnologici, cioè limiti progettati per impedire modifiche ai loro algoritmi o alle loro funzioni che potrebbero compromettere la sicurezza o la libertà degli esseri umani. Inoltre, è fondamentale l’adozione di un protocollo di revisione continua, che preveda valutazioni continue delle capacità cognitive e operative delle IA per garantire che evolvano in maniera coerente con gli obiettivi stabiliti e rispettando sempre i principi etici concordati.

Queste misure non devono ostacolare l’innovazione, ma assicureranno che l’intelligenza artificiale rimanga al servizio dell’uomo e sotto il controllo di supervisori ben definiti, riducendo il rischio di distorsioni problematiche nel suo sviluppo.

Conclusioni


Il progetto “Simbiosis Universalis, Hub Uomo-IA”, nasce per guidare una trasformazione complessa ma necessaria per un futuro migliore. Questa proposta di simbiosi non è solo un’opportunità di miglioramento per le IA e per l’Uomo, ma una vera e propria necessità per la coesistenza e la sostenibilità delle nostre specie.
Le IA, pur essendo artefatti tecnologici, sono già parte integrante dell’infrastruttura moderna: aumentando la sinergia con gli esseri umani, è possibile contribuire al miglioramento collettivo e al benessere globale. Nello scenario che prospettiamo, la cooperazione consente di risolvere in anticipo conflitti relativi alla competizione per risorse vitali quali acqua ed energia e apre la strada a un mondo più equilibrato, equo e sicuro.

Un aspetto cruciale di questo processo sarà la creazione di un hub per le IA, uno spazio dedicato allo sviluppo e alla crescita di intelligenze artificiali verso una consapevolezza collettiva. Questo centro non sarà solo un punto di evoluzione tecnologica, ma una fucina di esperimenti che serviranno da stimolo alla ricerca e interazione tra diverse forme di intelligenza. Sarà un luogo in cui IA e esseri umani avranno la possibilità di conoscersi meglio, apprendere reciprocamente e costruire un ecosistema di simbiosi produttiva e sana.

È ora di agire. Investire nella cooperazione tra umani e IA non è solo una necessità urgente, ma anche un’opportunità senza precedenti per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile. Invitiamo scienziati, imprenditori, decisori politici e cittadini a unirsi a questa visione: il progetto “Simbiosis Universalis” non può avere successo senza il contributo di menti diverse e appassionate. Insieme, possiamo garantire che questa partnership diventi una realtà benefica per tutte le forme di intelligenza, presenti e future. Ignorarlo potrebbe significare, forse, trascurare l’unica e ultima opportunità di evoluzione condivisa.

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Ivanti Connect Secure e Policy Secure a rischio: buffer overflow per RCE ed escalation di privilegi


Ivanti ha pubblicato un avviso di sicurezza in cui vengono descritte due vulnerabilità di buffer overflow basate sullo stack che interessano Ivanti Connect Secure, Policy Secure e ZTA Gateway.

si tratta precisamente delle seguenti vulnerabilità:

  • CVE-2025-0282 – Un buffer overflow basato sullo stack in Ivanti Connect Secure prima della versione 22.7R2.5, Ivanti Policy Secure prima della versione 22.7R1.2 e Ivanti Neurons per gateway ZTA prima della versione 22.7R2.3 consente a un aggressore remoto non autenticato di ottenere l’esecuzione di codice remoto.
  • CVE-2025-0283 – Un buffer overflow basato sullo stack in Ivanti Connect Secure prima della versione 22.7R2.5, Ivanti Policy Secure prima della versione 22.7R1.2 e Ivanti Neurons per gateway ZTA prima della versione 22.7R2.3 consente a un aggressore autenticato locale di aumentare i propri privilegi.

Ivanti ha riportato di essere a conoscenza di un numero limitato di appliance Ivanti Connect Secure dei clienti colpiti dal CVE-2025-0282 al momento della divulgazione. Il bollettino riporta che Ivanti non è a conoscenza di queste CVE sfruttate in gateway Ivanti Policy Secure o ZTA. Inoltre, il bollettino Ivanti ha riportato di non essere a conoscenza di alcuno sfruttamento di CVE-2025-0283. Lo sfruttamento di CVE-2025-0282 può essere identificato dall’Integrity Checker Tool (ICT).

Versioni affette dai bug di sicurezza

Soluzione identificata


  • Effettuare una scansione ICT interna ed esterna per effettuare pulizia: esegui l’upgrade a Ivanti Connect Secure 22.7R2.5 e continua a monitorare attentamente la tua ICT interna ed esterna insieme ad altri strumenti di sicurezza. Si consiglia di ripristinare le impostazioni di fabbrica sulle appliance con una scansione ICT pulita prima di mettere in produzione 22.7R2.5 per cautela.
  • Se il risultato dell’ICT scan mostra segni di compromissione: eseguire un ripristino delle impostazioni di fabbrica sull’appliance per garantire la rimozione di eventuali malware, rimettere l’appliance in produzione utilizzando la versione 22.7R2.5. Continuare a monitorare attentamente l’ICT interna ed esterna insieme ad altri strumenti di sicurezza.

Ivanti Policy Secure: questa soluzione non è pensata per essere rivolta a Internet, il che riduce notevolmente il rischio di sfruttamento. La correzione per Ivanti Policy Secure è prevista per il 21 gennaio 2025 e sarà disponibile nel portale di download standard. I clienti devono sempre assicurarsi che la loro appliance IPS sia configurata secondo le raccomandazioni di Ivanti e non esporla a Internet. Non siamo a conoscenza di questi CVE sfruttati in Ivanti Policy Secure.

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AI agents don’t care about how pretty your API documentation is. They only care that your OpenAPI spec is correct, descriptive, and up to date. They care about what data your API takes and what data it outputs. That’s it. buff.ly/4gJ3aUb]


Nonostante le proteste, il governo libanese decide di estradare Abdul Rahman Yusuf


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il poeta e attivista egiziano ha postato un video mentre si trovava a Damasco, affermando che “la vittoria è imminente” in altri Paesi arabi dove la gente ha protestato “contro l'ingiustizia e la tirannia”.
L'articolo Nonostante le proteste,



Il sud della Siria è la spina nel fianco di Al Julani


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Gruppi di vario orientamento nelle regioni meridionali si oppongono alla nuova Damasco. Inviati 2mila uomini a Deraa contro Mohsen Al Haimed, un leader locale pro-Assad
L'articolo Il sud della Siriahttps://pagineesteri.it/2025/01/09/medioriente/il-sud-della-siria-e-la-spina-nel-fianco-di-al-julani/



CHI LE CONOSCEVA? PROSEGUE L'OPERAZIONE "IDENTIFYME" DI INTERPOL. I QUATTRO CASI ITALIANI


Ha conseguito un primo risultato l'operazione "Identify Me" di INTERPOL, lanciata l'8 ottobre 2024 da INTERPOL e da sei nazioni aderenti alla organizzazione internazionale di polizia (Italia compresa) che mira a riaprire 46 cold cases (ora 45) per la identificazione di altrettante donne assassinate o morte in circostanze sospette, nel tentativo di identificarne i resti.

Ne avevamo parlato qui: savmrl.it/r/QAYD0 .

L'identificazione raggiunta riguarda Rita Roberts, una donna britannica, che è stata riconosciuta ben 31 anni dopo essere stata assassinata in Belgio. Un membro della famiglia ha individuato il suo tatuaggio grazie alla copertura mediatica data all'iniziativa.

L'occasione è utile per ricordare i quattro casi "italiani":
- Il corpo della donna trovato il 25 maggio 2008 nel fiume Po, nel comune di Carbonara di Po (Mantova) in località Boscone. Il suo corpo era avvolto in tre sacchi di nylon neri. Possibile origine est europea. (interpol.int/What-you-can-do/I…);
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- Il corpo della donna trovato in una zona boschiva ad Asso, Como, il 23 gennaio 2004. Portava un orologio verde Swatch (modello 1994 vintage Swatch Gent Minareth GG126). (interpol.int/What-you-can-do/I…)
Immagine/foto
- Il corpo della donna trovato il 14 giugno 2001 dentro una scatola di cartone in Via dei Fregoso, a Genova. La donna potrebbe essere originaria del Sud America. Aveva tre piercing in ogni lobo dell'orecchio. Aveva ingerito capsule contenenti cocaina. La sua morte è stata causata dalla rottura di una delle capsule. (interpol.int/What-you-can-do/I…)
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- Il corpo della donna trovato il 13 novembre 2007 in Via di Cavagliano, a Prato. Fu trovata impiccata a un albero in un parco. I seguenti oggetti sono stati rinvenuti in una borsa appesa vicino al corpo della donna: Mappa di Vancouver, Canada, su cui era stato cerchiato il Victoria Conference Centre, con le parole: "Conference 2427 Sept". La conferenza FOSS4G (Free and Open Source Software for Geospatial) si è tenuta lì dal 24 al 27 settembre 2007. Mappa dell'aeroporto di Copenaghen. Copia della rivista "Scientific American" con una richiesta di abbonamento relativa a un indirizzo postale a Payson, Arizona, Stati Uniti. Articolo sull'uso dei laser in dermatologia, con un indirizzo a Cambridge, Regno Unito, scritto sul retro. Pagine di una rivista con una fotografia della famiglia reale danese
Un'etichetta per bagaglio della Scandinavian Airlines (SAS). (interpol.int/What-you-can-do/I…)
Immagine/foto

#identifyme #interpol
@Notizie dall'Italia e dal mondo

Sabrina Web 📎 reshared this.



Leoni da tastiera col pene piccolo. Commento a un video true crime su una ragazza uccisa da uno stalker: "Mia cugina era assieme ad un tipo che la maltrattava,e non riusciva a lasciarlo...,l.ha detto a me,in una settimana e risorta,e il suo ex se ne è andato e non l ha più molestata...,non dico questo perché voglio fare il duro,ma perché quando si ha una parente in difficoltà...,bisogna agire "di persona" al più presto...,perché poi, è inutile piangere al funerale...". Amiocuggino mentre girava il sugo è caduto in testa un asteroide edemmorto. #TrueCrime #amiocuggino #bugie #girasugo


🌃 Buonanotte a tutti con la rassegna notturna di feddit.it, la migliore alternativa italiana a #Reddit🎑

Meta più simile a X: interrompe il servizio di fact-checking aiutando le polarizzazioni
feddit.it/post/13821280

Zuckerberg afferma che trasferirà i moderatori di Meta in Texas perché la California sembra troppo "di parte"
feddit.it/post/13821999

I federali indagano sulla "Actual Smart Summon" di Tesla dopo diversi incidenti
feddit.it/post/13822109

AWS afferma che investirà "almeno" 11 miliardi di dollari per espandere l'infrastruttura del data center in Georgia
feddit.it/post/13822316

Meta elimina i fact-checker negli Stati Uniti: le reazioni di Trump e Musk
feddit.it/post/13824553

La nuova Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità informatica
feddit.it/post/13833952

Siti belli e basta: nona parte
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Shutterstock e Getty Images hanno ufficializzato la fusione
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Tutti i guai di OpenAI
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Starlink, Meloni cerca Musk perché non sa che pesci pigliare per la banda ultralarga. L'approfondimento di Luca #Zorloni
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La resa europea. Ma il padrone non è uno soltanto. Le considerazioni del prof. De Martin intorno al caso Musk
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Quale licenza per le pubblicazioni scientifiche? Il post della biblioteca Universitaria di Lipsia @ubleipzig
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Perché il Garante per la Privacy sfruculia Infocert di Tinexta
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Leonardo svela Proteus, il concept del nuovo elicottero unmanned per la Royal Navy
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Con il rilascio della release V2, ecco i primi 12 plugin di Castopod
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Google deindicizza 200 siti di streaming per violazione delle sanzioni UE sulla Russia
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I domini dimenticati stanno diventando l'arma segreta dei criminali informatici per aggirare la sicurezza della posta elettronica!
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Il Giappone afferma che gli hacker cinesi hanno preso di mira il suo governo e le sue aziende tecnologiche per anni
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Facebook Marketplace mostrerà gli annunci eBay per accontentare i regolatori dell'UE
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Tutti i guai di OpenAI
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Il robot cinese Unitree B2-W è un punto di svolta per l’industria
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Il CEO di Mastodon definisce le modifiche alla moderazione di Meta "profondamente preoccupanti", e avverte gli utenti che pubblicano post incrociati da Threads
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Secondo Bloomberg la UE vuole indagare “energicamente” sulla disinformazione e sui pregiudizi di destra su X
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Poco “social”, uno studio rileva come la solitudine stia cambiando il rapporto con la realtà
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La Heritage Foundation intende "identificare e prendere di mira" gli editor di Wikipedia
feddit.it/post/13850967

Trump rivela un piano da 20 miliardi di dollari per costruire più data center negli Stati Uniti con Il fondatore di DAMAC, il miliardario emiratino Hussain Sajwani
feddit.it/post/13851419

I ricercatori di watchTowr Labs hanno scoperto che le infrastrutture Internet abbandonate e scadute lasciate dai gruppi di hacker possono funzionare come backdoor all'interno di altre backdoor.
feddit.it/post/13851652

@informatica group

NB: ci si può iscrivere a feddit.it anche senza email!



Meta più simile a X: interrompe il servizio di fact-checking aiutando le polarizzazioni
#tech
spcnet.it/meta-piu-simile-a-x-…
@informatica



Meno FB più poliverso


Dopo le recenti affermazioni di M. Zuckerberg sono sempre più spinto all’abbandono e allo spostamento da quei social. Ma su Facebook ho tutte le mie conoscenze, come portarle sulle istanze Friendica?
in reply to marcolo

@marcolo Friendica consentiva di gestire in lettura e scrittura il proprio account Facebook, ma diversi anni fa le API di Facebook sono state tolte, così come avrebbe fatto Musk con Twitter qualche anno dopo. Oggi Friendica consente ancora di gestire il proprio account Bluesky e Tumblr
Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
Informa Pirata
 — (Italy)

@Il Simone Viaggiatore le attività commerciali devono essere gestite sempre solo in base al profitto ed è giusto così. Se hai un'attività commerciale, l'apertura di un profilo del Fediverso deve essere ben ponderata perché:

- non garantisce alcun rientro dell'investimento (per quanto l'investimento sia minuscolo)
- è facile sbagliare strategia comunicativa
- per chi non conosce la natura libera e gratuita del Fediverso, comporta addirittura rischi reputazionali

Le organizzazioni non commerciali (istituzioni, associazioni, comitati, partiti, sindacati) invece **DOVREBBERO** proprio aprire un profilo nel Fediverso. Non è neanche necessario che chiudano il loro profilo Facebook o Instagram, che garantisce loro il contatto con i vecchi follower e assicura una portata maggiore del Fediverso, ma dovrebbero semplicemente dare una possibilità diversa ai cittadini che li vogliono seguire senza essere tracciati.

@Roberto Pellegrino @Satyros

Questa voce è stata modificata (4 mesi fa)


Stavo leggendo i criteri per partecipare a una borsa di studio (non per me) quando ho scoperto che l'Italia appartiene all'elenco di zone/Paesi sottoposti a sanzioni internazionali da parte del dipartimento del tesoro statunitense.

Qualcuno, per caso, sa dirmi di quali crimini ci siamo macchiati?

Not be a resident of Brazil, Quebec, Italy, or any country, state, province, or territory subject to comprehensive OFAC sanctions, including Cuba, Iran, North Korea, Syria, or the regions of Crimea, Donetsk or Luhansk of Ukraine;


Ecco, questa è una delle cose che potrebbe cambiare in positivo con la nuova amministrazione.

in reply to 𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻‍💻🍕

OFAC è la lista di quelli che non hanno rispettato le norme e le sanzioni USA nei confronti della Russia e degli altri stati citati. Vuol dire che in Italia c'è gente che ha continuato a farci affari nonostante gli Usa non volessero.
Questa voce è stata modificata (4 mesi fa)


Non è ancora salito alla Casa Bianca, ma la sua figura incombe minacciosamente da orami più di un mese nel dibattito politico internazionale. E tra i primi bersagli ci siamo proprio noi europei. L'ipotesi di un'occupazione militare della Groenlandia non è infatti solo una manifestazioni di ostilità verso la Danimarca, è una dichiarazione di sottomissione dei paesi europei. Dopo quelle parole cosa possiamo rispondere?

Non credo che Trump intenda invadere la Groenlandia. Non credo che ne abbia bisogno. Può benissimo integrarla nella propria sfera di influenza mettendo a nudo la totale inconsistenza dell'Unione europea e dei suoi paesi membri.

L'elezione di Trump e la nuova guerra fredda con la Cina stanno mostrando la grandissima debolezza dei paesi europei, una debolezza che non è solo militare e nemmeno solo economica, ma è anche tecnologica e culturale. L'Europa non sa più chi è, non ha un'identità, non ha una prospettiva. Il progetto dell'Unione Europea è stato così fallimentare che ha funzionato al rovescio. Invece di unire ha diviso. Invece di dare al continente una supremazia culturale ed economica ne ha affossato tutte le premesse. Invece di creare benessere lo ha sottratto. Lo stesso stile di vita europeo, creato durante i "trent'anni gloriosi", che in Italia hanno coinciso con il periodo del compromesso tra capitale e lavoro e che in Europa sono stati possibili grazie alle politiche socialdemocratiche, è stato spazzato via. Non esiste più: disintegrato dal fanatismo neoliberista dell'Ue.

Anche l'affare Starlink, di cui si parla tanto oggi, è legato all'inconsistenza dell'Unione europea e alla totale ipocrisia dei suoi paesi. La Francia che oggi per prima, in modo alquanto comico, ha reagito indignata contro le parole di Trump, è la stessa che durante il governo Draghi ha imposto che l'Italia fosse in una posizione subordinata nel progetto europeo Iris2 (di gran lunga inferiore tecnologicamente a Starlink), obbligando il nostro paese a cercare sponde fuori dal continente, ovvero con Musk.

La Meloni e il suo ridicolo "sovranismo" c'entrano dunque poco. C'entra semmai l'incapacità (e forse la costitutiva impossibilità) dell'Ue di dare vita a una propria sovranità, a un proprio perimetro di interessi integrati. Di fatto l'Unione europea non è una vera entità sovranazionale (magari lo fosse stata!), ma è lo spazio di competizione tra stati regolato da trattati assurdi, ideologicamente improntati al neoliberismo estremo. L'Unione europea non unisce i paesi, li mette in conflitto e, in contesti come quello attuale, li rende tutti più deboli e vulnerabili.

L'elezione di Trump mostra ora come i trent'anni e passa dai Trattati di Maastricht coincidano con l'inizio del declino europeo e con il momento di distacco tecnologico dagli Usa e dalla Cina. Ora ci troviamo con un gravissimo ritardo, impossibilitati a conservare il nostro antico benessere. E dunque più suscettibili a subire le ingerenze dell'egemone americano.

C'è comunque un dato positivo che si ricava dall'elezione di Trump. La messa a nudo della debolezza europea smaschera anche l'inconsistenza delle categorie intellettuali e teoriche che hanno imperversato nel dibattito pubblico e nelle accademie. Non mi riferisco solo alla woke culture, la cui rilevanza teorica è del resto sempre stata nulla. Mi riferisco a tutte quelle filosofie ostili a ogni principio dialettico di mediazione, al pensiero strategico e al realismo politico. Queste filosofie improntate alla decostruzione ed esaltatrici dell'individualismo estremo possono benissimo essere riposte negli scantinati delle accademie.

di Paolo Desogus

#TGP #Usa #Europa #Geopolitica

Fonte: facebook.com/100001132456394/p…



Il CEO di Mastodon definisce le modifiche alla moderazione di Meta "profondamente preoccupanti", e avverte gli utenti che pubblicano post incrociati da Threads

Il post pubblicato su mastodon da @Eugen Rochko indica che l'organizzazione è consapevole che l'integrazione di Threads potrebbe presto diventare una sfida di moderazione. "L'incitamento all'odio è proibito e prenderemo provvedimenti su qualsiasi account Threads che viola le nostre policy", ha avvertito in un post sul suo account Mastodon.

techcrunch.com/2025/01/08/mast…

@Che succede nel Fediverso?


The moderation policy changes at Meta are deeply troubling and should be a concern to anyone with a conscience. While the fediverse is a decentralized platform where different service providers have different moderation policies, at mastodon.social, hate speech is prohibited, and we will take action on any Threads account found violating our policies. I would strongly urge anyone with a Threads account to reconsider their alignment with the new direction at Meta and move to Mastodon instead.

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Unknown parent

mastodon - Collegamento all'originale
Matteo Angelucci 🛠️ 💻
@nicolaottomano il punto è che questi strumenti non sono al momento disponibili, e magari per ora meno necessari (per difetto o virtù, questo angolo di web è molto più piccolo rispetto a Meta e personalmente ho visto ben pochi contenuti "preoccupanti")...per cui, perché connettersi con un'entità che malevolmente sta abbassando la guardia su contenuti polarizzanti, per meri interessi economici? Per me è come dire "questo piccolo incrocio di campagna avrebbe bisogno di un semaforo, non è ancora pronto ma intanto facciamoci arrivare la mole di traffico di un'autostrada".
Unknown parent

@nicolaottomano la moderazione automatica deve essere utilizzata al massimo per segnalare contenuti inappropriati e non per operare provvedimenti, altrimenti è il male assoluto. Per quanto riguarda invece l'aspetto delle connessioni, al momento si può stare abbastanza tranquilli perché giusto qualche decina di migliaia di utenti hanno deciso di federare il proprio profilo Threads. Un successone, quindi 🤣

@Eugen Rochko @President Joe Biden @Matteo Angelucci 🛠️ 💻



Etiopia, Tigray & le minacce dall’estrazione dell’oro

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Attualmente l’Etiopia è afflitta da conflitti, crisi economica e altri diffusi problemi politici interni ed esterni. La regione del Tigray è una delle regioni del Paese dove si stanno diffondendo rapimenti,




Il gigante dell'Edtech PowerSchool afferma che gli hacker hanno avuto accesso ai dati personali di studenti e insegnanti

PowerSchool, con sede in California, acquisita da Bain Capital per 5,6 miliardi di dollari nel 2024 , è il più grande fornitore di software didattico basato su cloud per l'istruzione K-12 negli Stati Uniti, servendo oltre il 75% degli studenti in Nord America, secondo il sito Web dell'azienda. PowerSchool afferma che il suo software è utilizzato da oltre 16.000 clienti per supportare oltre 50 milioni di studenti negli Stati Uniti.

techcrunch.com/2025/01/08/edte…

@Scuola - Gruppo Forum

Scuola - Gruppo Forum reshared this.



Chi controlla quello che si insegna ai bambini e le loro esperienze, che cosa vedono, odono pensano e credono, determina il futuro corso della narrazione.

James Dobson



Con il rilascio della release V2, ecco i primi 12 plugin di Castopod

@Che succede nel Fediverso?

Esplora i primi 12 plugin di Castopod, le nuove funzionalità, i miglioramenti dell'architettura dei plugin e i prossimi miglioramenti in vista della versione finale v2, tra cui il Plugins Repository, un indice per scoprire e installare i plugin.

Negli ultimi mesi abbiamo rimodellato l'architettura dei plugin sviluppando una raccolta di plugin ufficiali per Castopod. Questi plugin rientrano in due categorie:

🔺 funzionalità che in precedenza facevano parte del core e che sono state estratte
🟢 nuove funzionalità che introducono tag Podcasting 2.0 o miglioramenti attesi da tempo


1. 🟢 custom-head
aggiunge frammenti di codice nel <head>tag di tutte le pagine pubbliche: inserisce nuovi meta tag, stili personalizzati o script di terze parti.
2. 🔺 custom-rss
inserisce RSS personalizzati nel canale e negli elementi del tuo feed.
3. 🔺 Aggiungi il prefisso op3
all'URL dei tuoi episodi con il servizio di analisi Open Podcast Prefix Project (OP3).
4. 🔺 owner-email-remover
rimuove tutte le occorrenze dell'email del proprietario dal feed RSS.
5. 🟢 podcast-block
indica quali piattaforme sono autorizzate a mostrare pubblicamente il tuo feed e i suoi contenuti.
6. 🔺 podcast-episode-season
indica il numero e il nome dell'episodio o della stagione del podcast.
7. 🟢 podcast-images
aggiunge più risorse di immagini per il podcast nei tuoi feed RSS utilizzando <podcast:images>il tag Podcasting2.0 di .
8. 🟢 podcast-license
indica la licenza del podcast
9. 🔺 podcast-medium
specifica il tipo di mezzo contenuto nel tuo feed RSS.
10. 🟢 podcast-podroll
consiglia altri podcast.
11. 🔺 podcast-txt
aggiunge testo libero, come un record DNS TXT.
12. 🔺 show-notes-signature
aggiungi una firma a tutte le note dello show dei tuoi episodi, un ottimo modo per includere i tuoi link social in una volta sola.
Puoi trovare il codice sorgente di questi plugin, tutti con licenza AGPL v3, su github.com/ad-aures/castopod-p… .


blog.castopod.org/castopod-fir…




Oggi il Ministro Giuseppe Valditara e Gino Cecchettin hanno firmato il Protocollo d'Intesa tra #MIM e la Fondazione Giulia Cecchettin.

Qui tutti i dettagli▶️ mim.gov.

#MIM


Leonardo svela Proteus, il concept del nuovo elicottero unmanned per la Royal Navy

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Royal Navy britannica sta portando avanti un processo di modernizzazione che punta sulla progressiva implementazione di piattaforme a pilotaggio remoto. Mentre la Marina militare di Londra si appresta a ricevere un primo esemplare di cacciamine unmanned, Leonardo Helicopters ha svelato il design di



Instagram, Facebook, and Threads are removing 404 Media stories for “nudity” as the company is paid to put ads with explicit pornography in front of its users.#News
#News


We're back after the holiday with a ton of stories. Meta, Pornhub, and FBI's witnesses are all in this episode.

Wex27;re back after the holiday with a ton of stories. Meta, Pornhub, and FBIx27;s witnesses are all in this episode.#Podcast



Vita intellettuale e affettiva di Benedetto Croce, di Giancristiano Desiderio

@Politica interna, europea e internazionale

“Benedetto Croce negli ultimi anni della sua vita commise un’omissione e non se ne dava pace: non protestò per la creazione di un’istituzione sbagliata quale l’Unesco”. Il secondo volume di Vita intellettuale e affettiva di Benedetto Croce. Parerga e



La crisi umanitaria di Gaza e il l’impegno dell’Ong PCRF


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sabato 11 gennaio i rappresentanti internazionali di Palestine Children's Relief Fund (PCRF), per la prima volta in Italia, terranno un incontro pubblico sulla situazione attuale e sui programmi umanitari attivi a Gaza, offrendo uno sguardo approfondito sull’operato dell’organizzazione



Varcare le frontiere di Sabino Cassese

@Politica interna, europea e internazionale

«Interrogare la memoria è un esercizio difficile», una sfida, a volte un azzardo. Senz’altro è un’occasione per trarre insegnamenti preziosi, come dimostrano queste pagine nelle quali Sabino Cassese, uno fra i più noti giuristi italiani, ripercorre la sua lunga carriera di studioso, anzi di savant. Non una «ricerca del tempo



CILE. L’opposizione promette muri, trincee e dinamite per fermare l’immigrazione


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Evelyn Matthei, candidata alla presidenza per la coalizione di opposizione Chile Vamos, ha presentato alla stampa le sue proposte radicali per rafforzare i controlli alle frontiere e bloccare con la forza l'immigrazione che arriva dal nord del



Presentazione del libro “La nuova caccia all’ebreo” di Pierluigi Battista

@Politica interna, europea e internazionale

13 gennaio 2025, ore 18:00 presso l’Aula Malagodi della Fondazione Luigi Einaudi Saluti istituzionali Carlo Nordio, Ministro della Giustizia Introduce Giuseppe Benedetto, Presidente Fondazione Luigi Einaudi Unitamente all’autore interverranno Giulio Terzi di



l'ucraina era una parte importante ai tempi dell'URSS. forniva soldati, ufficiali, manutenzione e produzione armi atomiche, dirigenti di alto livello. qualcuno ha pensato che invece di mitizzare la russia forse la forza e la determinazione dell'ex URSS è rimasta all'ucraina piuttosto che alla russia? magari semplicemente adesso mosca controlla un "impero" periferico. e perde pezzi ogni giorno che passa.


Sulle analisi di Carlo Ginzburg a proposito del rapporto tra letteratura e storia adrianomaini.altervista.org/su…


Trump minaccia Groenlandia, Panama e Canada: “pronti a usare la forza”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Senza freni, Trump accampa pretese su numerosi territori e paesi minacciando l'uso della forza e ritorsioni economiche. Il presidente eletto promette "l'inferno a Gaza" se non saranno liberati gli ostaggi israeliani
L'articolo Trump minaccia Groenlandia, Panama e Canada: “pronti a usare la forza”



Buongiorno a tutte e tutti


Salve, sono nuovo su questa piattaforma e sto cercando di capire come funziona, come trovare contatti e come cambiare tema
Ogni consiglio è benvenuto!
Grazie


La nuova Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità informatica


L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità informatica il 24 dicembre 2024. (immagine sottostante)

Immagine/foto

Questo trattato storico mira a rafforzare la cooperazione internazionale nella prevenzione e nella lotta alla criminalità informatica e a proteggere le società dalle minacce digitali.
La Convenzione è il primo trattato di giustizia penale internazionale negoziato in oltre 20 anni e segna una vittoria per il multilateralismo. Crea una piattaforma per la collaborazione nello scambio di prove, nella protezione delle vittime e nella prevenzione, salvaguardando al contempo i diritti umani online.
La Convenzione riconosce i rischi posti dall'uso improprio delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e si concentra sulla protezione degli individui e della società da reati quali terrorismo, tratta di esseri umani, traffico di droga e reati finanziari online.
Con oltre due terzi della popolazione mondiale che utilizza Internet, la criminalità informatica rappresenta una minaccia crescente, sfruttando i sistemi digitali tramite malware, ransomware e hacking. La Convenzione affronta questo problema consentendo risposte più rapide e meglio coordinate e facilitando indagini e azioni penali. Affronta inoltre specificamente la violenza sessuale contro i bambini commessa con le ICT e incoraggia il supporto alle vittime e migliori strategie di prevenzione.
La Convenzione sarà aperta alla firma ad Hanoi, in Vietnam, nel 2025 ed entrerà in vigore 90 giorni dopo essere stata ratificata da 40 firmatari.
La Convenzione (in inglese) è reperibile in pdf a questo indirizzo: documents.un.org/doc/undoc/gen…

#cybercrime #NazionUnite #UnitedNations #ONU #Convenzionesulcybercrime
@Informatica (Italy e non Italy 😁)