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L’udienza davanti al GIP per il caso di Massimiliano è rinviata al 12 marzo


La difesa di Marco Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese ha chiesto l’archiviazione. Cappato spiega: “Anche l’assistenza continuativa è un sostegno vitale”

Oggi la Commissione Sanità del Consiglio regionale della Toscana si è riunita per discutere della PDL regionale Liberi Subito


“Siamo davanti al Tribunale di Firenze perché con Felicetta Maltese e Chiara Lalli abbiamo aiutato Massimiliano a interrompere quella che per lui era diventata una condizione di tortura e di sofferenza insopportabile, consentendogli così di ottenere l’aiuto alla morte volontaria in Svizzera”, ha dichiarato Marco Cappato alla fine dell’udienza di fronte alla giudice per le indagini preliminari (GIP) del Tribunale di Firenze, Agnese Di Girolamo, sul caso di Massimiliano.

“Abbiamo sentito come un nostro dovere aiutare Massimiliano a interrompere una condizione che per lui era diventata di tortura. Ora la giudice per le indagini preliminari dovrà decidere se l’interpretazione che ha dato la Corte costituzionale del criterio della ‘dipendenza da trattamenti di sostegno vitale’ può essere applicato, come noi riteniamo, al caso di Massimiliano, che era dipendente da assistenza continuativa”.

↓ La video dichiarazione di Marco Cappato a margine dell’udienza ↓


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“Oggi a Firenze si riunisce anche il Consiglio regionale sul tema del fine vita. Spero che nelle prossime settimane sarà approvata la nostra proposta di legge regionale dell’Associazione Luca Coscioni ‘Liberi Subito’ per dare tempi e modalità certe di risposta alle persone che chiedono di essere aiutate a morire e invece il Servizio sanitario nazionale spesso si fa aspettare mesi o anche anni prima di dare una risposta”, ha dichiarato Filomena Gallo, avvocata e Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni.

Il collegio legale di Marco Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese, coordinato dall’avvocata Filomena Gallo – e composto anche dagli avvocati Maria Elisa D’Amico, Francesca Re, Rocco Berardo, Irene Pellizzone, Benedetta Liberali, Francesco Di Paola, Alessia Cicatelli – ha chiesto l’archiviazione alla luce dell’interpretazione che la Consulta ha fornito con la sentenza 135/24: la sentenza ha infatti ampliato i margini del requisito del trattamento di sostegno vitale rispetto alla precedente sentenza 242/19, facendovi rientrare anche l’assistenza vitale cui era sottoposto Massimiliano.

↓ L’ultimo appello di Massimiliano ↓


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L’udienza sul caso di Massimiliano (MIB), 44enne toscano di San Vincenzo (Livorno), è stata rinviata al 12 marzo. Si tornerà quindi davanti alla giudice per le indagini preliminari (GIP) dopo la sentenza della Corte costituzionale dello scorso luglio, chiamata a esprimersi proprio dal Tribunale di Firenze.

La Corte, con la sentenza 135/24, aveva ampliato la portata del requisito del “trattamento di sostegno vitale” includendo tutte quelle procedure che, indipendentemente dal loro grado di complessità tecnica e di invasività, sono normalmente compiute da familiari o caregiver. Massimiliano, affetto da sclerosi multipla, era dipendente dall’assistenza continua per ogni singola azione quotidiana.

Oggi, inoltre, la commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana discuterà la proposta di legge di iniziativa popolare regionale Liberi Subito, presentata dall’Associazione Luca Coscioni e sottoscritta da quasi 10.000 cittadini e cittadine e depositata lo scorso 14 marzo 2024. La proposta di legge intende introdurre procedure e tempi certi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi della sentenza 242/19 della Corte costituzionale.

La proposta di legge ha anche l’obiettivo di evitare casi come quello delle due donne toscane che, con tempi lunghi di risposta, hanno ricevuto il via libera dalle aziende sanitarie per poter accedere legalmente al “suicidio assistito”, ma non possono completare l’iter perché le stesse aziende sanitarie si rifiutano di fornire il farmaco e la strumentazione necessaria all’autosomministrazione.

Il prossimo 29 gennaio si terrà l’udienza per la 70enne, affetta da BPCO, che ha presentato ricorso in appello dopo che il Tribunale di Firenze ha confermato il diniego fornito dall’azienda USL Toscana Centro, mentre i farmaci necessari sono erogabili solo all’interno del circuito ospedaliero, motivo per cui la persona malata ancora non ha potuto procedere.

L'articolo L’udienza davanti al GIP per il caso di Massimiliano è rinviata al 12 marzo proviene da Associazione Luca Coscioni.



È una triste vicenda, quella accaduta a Cosenza. Una neonata rapita con l’inganno. Una città che si mobilita esprime per come può la sua vicinanza sui social o stazionando in attesa davanti alla clinica.



Make Your VR Controllers Handle Like Two-Handed Weapons


Wielding things like two-handed swords in VR can be awkward. There’s no sense of grasping a solid object. The controllers (and therefore one’s hands) feel floaty and disconnected from one another, because they are. [Astro VR Gaming] aims to fix this with a DIY attachment they are calling the ARC VR Sword Attachment.

The ARC is a 3D-printed attachment that allows a player to connect two controllers together. They can just as easily be popped apart, which is good because two separate controllers is what one wants most of the time. But for those moments when hefting a spear or swinging a two-handed sword is called for? Stick them together and go wild.

The original design (the first link up above) uses magnets, but an alternate version uses tapered inserts instead, and provides a storage stand. Want to know if the ARC is something you’d like to make for yourself? Watch it in action in the video embedded just under the page break.

VR is an emerging technology with loads of space for experimentation and DIY problem solving. We wish more companies would follow Valve’s example of hacker-friendly hardware design, but even just providing CAD models of your hardware to make attachments easier to design would be a big step forward, and something every hacker would welcome.

youtube.com/embed/jFd9Pp4RjDE?…


hackaday.com/2025/01/22/make-y…



“Un’autonomia che non sia particolarismo e una solidarietà che non sia assistenzialismo”. Dovrebbe essere questo, per la Cei, l’obiettivo della riforma sull’autonomia differenziata, su cui la Consulta ha recentemente dichiarato inammissibile il refer…


“Lo studio pilota sugli abusi segnalati e trattati dagli Ordinari diocesani nel periodo 2001-2021 ha già finito la sperimentazione e verrà presentato a fine anno. Confidiamo che possa essere un tassello importante per un’ulteriore indagine”.



“Politiche, o anche parole, che possono sembrare o che si rivelano un danno alla dignità dell’uomo troveranno sempre il nostro dissenso, da qualsiasi parte queste parole o queste misure possano provenire”. Mons.


Presentazione


Mi sono presa qualche giorno prima di presentarmi sulle varie piattaforme del Fediverso.
Non la faccio lunga, mi farò conoscere nel tempo.
Tento di riassumere quel che mi viene in mente alla social maniera, non è tutto ma sono i temi su cui mi soffermo maggiormente:
#fediverso #degoogled #AntiMeta #LGBTQ+ #cucina #viaggi #natura #Pagani #Politica #progressimo #antifa #antinazi #Ambiente #innovazione #cultura #scienza #Videogame #internet #Fumetti #cartonianimati #animemanga e... qualsiasi cosa mi arricchisca la mente.


“A Complete Unknown” – di James Mangold


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/01/a-compl…
Un film sull’ascesa musicale di un giovane ed enigmatico Bob Dylan, la cui figura è ancora oggi avvolta da un’aura di mistero. A Complete Unknown, il film del regista James Mangold (Quando l’amore brucia l’anima – Walk the Line, Le Mans ’66 – La grande sfida),





La "sbobba" generata dall'intelligenza artificiale sta uccidendo Internet lentamente e nessuno cerca di fermarla

I contenuti generati dall'AI - definiti slop - stanno praticamente pervadendo il web e social, da Facebook a LinkedIn.
Studi mostrano che più della metà dei post lunghi su LinkedIn è generata da AI! Che su Facebook i feed sono invasi da contenuti AI, incluse immagini di Gesù fatto di gamberi.

Questa tendenza fa parte di un fenomeno più grande, noto come enshittification dei servizi online. Si stanno progressivamente sommergendo i contenuti autentici creati dalle persone con una miriade di materiali artificiali.

Come spesso accade, le piattaforme sembrano più interessate ai guadagni che a risolvere questo problema.

@Intelligenza Artificiale

theguardian.com/global/comment…

in reply to Informa Pirata

E poi ci sono io che blocco istantaneamente tutti i canali e le pagine che pubblicano contenuti scritti dall'AI, inclusi (soprattutto) i post fuffa su LinkedIn.
@aitech
in reply to Informa Pirata

Prima o poi qualcun* si dimenticherà di cancellare il "Se hai un tema specifico in mente, fammelo sapere!" in calce.
Attendo con pazienza il primo wannabe influencer dei miei stivali al varco.



Lo strano caso del generale libico arrestato e frettolosamente liberato. Ho una domanda


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/01/un-libi…
La vicenda del generale libico frettolosamente riaccompagnato a Tripoli dal Governo italiano pone una domanda in più oltre a quelle che giustamente in tanti si stanno facendo. Una domanda che riguarda la guerra per il potere interna alla destra. Ma





When TikTok returned after being pulled from the U.S., hours before President Trump’s inauguration, users reported “free palestine” comments were being instantly removed.#TikTok #TikTokBan #Palestine



Why it's more important than ever to have decentralized social networks; the geolocation AI tool being marketed to cops; and Nokia's newly discovered archive of whacky ideas.

Why itx27;s more important than ever to have decentralized social networks; the geolocation AI tool being marketed to cops; and Nokiax27;s newly discovered archive of whacky ideas.#Podcast



Discover how to create a unique and secure username for your online accounts, and find out why it’s just as important as having a strong password.#passwords #secureusername #username

Giorgio Sarto reshared this.



I pirati tedeschi si uniscono alla lettera aperta: per una maggiore fiducia nella cartella clinica elettronica (ePA)

Berlino – La Public Health Innovation Association ha pubblicato una lettera aperta che chiede cinque passaggi cruciali per rafforzare la fiducia nella cartella clinica elettronica (ePA). Il Partito Pirata si unisce alla richiesta. Dennis Klüver, vicepresidente, sottolinea: “Alla luce delle vulnerabilità scoperte di recente, è chiaro che lo sviluppo dell’ePA è stato finora caratterizzato da un’architettura di sicurezza carente. È inaccettabile che il governo federale scateni un sistema immaturo sulla popolazione a causa della fretta o di calcoli politici. I dati sanitari sono tra le informazioni più sensibili che esistano. Essi devono essere protetti in modo assolutamente sicuro contro eventuali abusi. I dati sanitari sono ancora più preziosi dei dati bancari”. La lettera aperta delinea cinque passaggi essenziali necessari per riconquistare la fiducia dei cittadini nell’ePA:

Rafforzare l’architettura di sicurezza: è essenziale creare un’infrastruttura di sicurezza solida e ponderata per identificare e correggere potenziali vulnerabilità.

Comunicazione trasparente: la Confederazione deve informare apertamente sui rischi esistenti e sulle misure previste per migliorare l’ePA.

Coinvolgimento di esperti: gli esperti nei settori della sicurezza informatica e della protezione dei dati dovrebbero essere coinvolti attivamente nel processo di sviluppo per garantire che tutti gli aspetti rilevanti siano presi in considerazione.

Audit di sicurezza regolari: dovrebbero essere istituiti organismi di audit indipendenti per effettuare valutazioni continue degli standard di sicurezza e apportare le modifiche necessarie.

Educare la popolazione: per promuovere la fiducia nell’ePA, sono necessarie campagne informative esaustive che educhino i cittadini sui loro diritti quando hanno a che fare con i dati sanitari.

Solo attraverso un'azione congiunta è possibile creare la fiducia necessaria affinché la cartella clinica elettronica possa sviluppare i suoi potenziali vantaggi. La sovranità digitale dell’individuo deve essere garantita. Fino ad allora, tutto ciò che resta è una contraddizione personale.

Link alla lettera aperta: inoeg.de/offenerbrief-epa-2025…

piratenpartei.de/2025/01/22/pi…

@Pirati Europei




Medical Device Company Tells Hospitals They're No Longer Allowed to Fix Machine That Costs Six Figures

Hospitals are increasingly being forced into maintenance contracts with device manufacturers, driving up costs.

The manufacturer of a machine that costs six figures used during heart surgery has told hospitals that it will no longer allow hospitals’ repair technicians to maintain or fix the devices and that all repairs must now be done by the manufacturer itself, according to a letter obtained by 404 Media. The change will require hospitals to enter into repair contracts with the manufacturer, which will ultimately drive up medical costs, a person familiar with the devices said.

404media.co/medical-device-com…

@Technology

in reply to The Pirate Post

Interesting, it sounds like the hospitals should return the devices and switch to something else. Would probably require a court case to force them to take it back.
in reply to MangoPenguin

good luck with that. the shell company that holds the IP rights only works with one vendor to manufacture it. so nobody else can make it or sell it.
in reply to MangoPenguin

That is far from ‘how it works’ with capital equipment of this cost. It’s like steering the titanic to change a major piece of diagnostic equipment. These types of devices are integrated into the health records databases, they require gas supply of various sorts, you might need to knock out a wall to remove it, which shuts down other critical lab functions.

All in all, in my experience installing lab automation, it took over two years from the moment the decision is made to buy a 6-7 figure system to getting the first real patient data from that system. It involves architects, contractors, medical and lab directors, training, hand holding, lawsuits.

So it’s a type of vendor lock-in far worse than anything else I have encountered.



DIY Drones Deliver the Goods with Printed Release


It seems like the widespread use of delivery drones by companies like Amazon and Wal-Mart has been perpetually just out of reach. Of course robotics is a tricky field, and producing a fleet of these machines reliable enough to be cost effective has proven to be quite a challenge. But on an individual level, turning any drone into one that can deliver a package is not only doable but is something [Iloke-Alusala] demonstrates with their latest project.

The project aims to be able to turn any drone into a delivery drone, in this case using a FPV drone as the platform. Two hitch-like parts are 3D printed, one which adds an attachment point to the drone and another which attaches to the package, allowing the drone to easily pick up the package and then drop it off quickly. The real key to this build is the control mechanism. [Iloke-Alusala] used an ESP32 to tap into the communications between the receiver and the flight controller. When the ESP32 detects a specific signal has been sent to the flight controller, it can activate the mechanism on the 3D printed hitch to either grab on to a package or release it at a certain point.

While this is a long way from a fully autonomous fleet of delivery drones, it goes a long way into showing that individuals can use existing drones to transport useful amounts of material and also sets up a way for an ESP32 to decode and use a common protocol used in drones, making it easy to expand their capabilities in other ways as well. After all, if we have search and rescue drones we could also have drones that deliver help to those stranded.

youtube.com/embed/hu1VFz6FvK8?…


hackaday.com/2025/01/22/diy-dr…



‘Robotic’ Dress Uses Simple Techniques To Combine 3D Printed Parts With Fabric


By and large, our clothes don’t actively move. They’re simple pieces of fabric assembled to sit nicely on our bodies, and little more. [anoukwipprecht] created something a little more technological and confronting, though, with the Robotic Open-Source Scale Dress.

Right from the drop, you can see what the dress is all about. It’s an open-shoulder design that has eight large moving scales mounted on the front. These scales are printed, and each features its own servo for independent movement. The scale baseplates are designed to hide the servos themselves, creating a sleeker look that hides the mechanism underneath. Each baseplate is also perforated with holes, allowing it to be sewn on to the base garment in a stout fashion. The dress itself is created with thick neoprene fabric, enabling it to take the weight of the scale assemblies without sagging or pulling away from the body. You can even customize the scales in various ways—such as adding feathers instead.

The dress is a neat piece, and would catch eyes for its pointy scales alone. The fact that they can start moving at any time only increases the garment’s impact. We’ve seen some other great fashionable uses of 3D printing before, too, like these awesome printed shoes. Meanwhile, if you’re printing your own garments in your home lab, don’t hesitate to let us know! Or, even better… wear them to the next Hackaday event!


hackaday.com/2025/01/22/roboti…



Azienda di dispositivi medici comunica agli ospedali che non è più consentito riparare macchinari che costano sei cifre

Gli ospedali sono sempre più costretti a stipulare contratti di manutenzione con i produttori di dispositivi, con conseguente aumento dei costi.

Il cambiamento richiederà agli ospedali di stipulare contratti di riparazione con il produttore, il che alla fine farà aumentare i costi medici, ha affermato una persona a conoscenza dei dispositivi.

404media.co/medical-device-com…

@Pirati Europei



Crypto Wars: Europol-Chefin fordert wieder mal Zugang zu verschlüsselten Nachrichten


netzpolitik.org/2025/crypto-wa…




Minaccia russa e deterrente europeo. Come rafforzare l’industria della Difesa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Difesa e il rafforzamento delle prerogative militari dei membri dell’Unione europea si confermano come temi centrali a Bruxelles. In occasione della conferenza annuale dell’Agenzia europea per la Difesa (Eda), che in questa occasione coincide con i vent’anni dalla sua fondazione,



Ecco come prosegue la rinascita ipersonica della Zumwalt

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Sono state diffuse le prime immagini dei sistemi di lancio per i missili ipersonici Intermediate-Range Conventional Prompt Strike (Ircps) installate sul cacciatorpediniere stealth della marina statunitense Uss “Zumwalt”, la prima della sua classe ad essere oggetto di questo ammodernamento (anche se pure gli altri due




Sudan, l’oro che alimenta la guerra delle RSF, le miniere di Sungu

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

Un rapporto collaborativo tra Ayin e Darfur 24. Supporto analitico, di dati e di immagini fornito da C4ADS, un’organizzazione non-profit per la sicurezza globale con sede a



La “lezione” di Mattarella: “L’obiettivo dei trattati istitutivi dell’Ue era la pace”


@Politica interna, europea e internazionale
L’obiettivo dei Trattati che hanno istituito l’Unione europea “era la pace, una pace solida e duratura”. Sergio Mattarella ha voluto ricordare così i motivi fondanti dell’Ue nel corso di una lectio magistralis tenuta oggi all’università di Messina, che ha



La scarcerazione di Osama Almasri è una vergogna internazionale


Quali segreti era meglio nascondere?

È questa l’inevitabile domanda che ci dobbiamo porre dinanzi alla notizia della scarcerazione e espulsione di Osama Najim “Almasri”.

Era stato arrestato dalla Digos a Torino dov’era andato tranquillamente ad assistere a una partita di calcio nonostante fosse ricercato dalla Corte Penale internazionale. È accusato, in qualità di capo della Polizia Giudiziaria Libica, di detenzione aribitraria, torture e altri maltrattamenti nelle prigioni libiche, che sarebbe meglio definire lager. Neanche il tempo di esprimere la soddisfazione del suo arresto che è stato già scarcerato e tornato in Libia.

Come hanno sottolineato numerose organizzazioni alla notizia del suo arresto, c’era la possibilità che un processo a suo carico della CPI aprissero indagini che facessero chiarezza sui rapporti intrattenuti dai nostri governo con le milizie libiche che detengono il potere.

La Corte d’appello di Roma motiva la scarcerazione con la mancata risposta da parte del ministro Nordio, titolare dei rapporti con la CPI, e pertanto si è vista obbligata alla decisione.

Il governo ha l’obbligo di chiarire immediatamente o sapremo che ha qualcosa da nascondere.

Andrea Laerte Davide

Accoglienza Possibile

L'articolo La scarcerazione di Osama Almasri è una vergogna internazionale proviene da Possibile.



Sulla Piattaforma #Unica è possibile consultare la guida al sistema di istruzione e formazione e le statistiche sui percorsi di studio e sull’accesso al mondo del lavoro.

▶️unica.istruzione.gov.



A new tool helps Slovenian public identify AI-generated content and educates about its risks


EDRi affiliate Danes je nov dan recently launched Razkrinkaj.ai – an online tool that allows users to test their ability to recognise AI-generated content through an interactive quiz while learning about the risks and challenges associated with it.

The post A new tool helps Slovenian public identify AI-generated content and educates about its risks appeared first on European Digital Rights (EDRi).



La cultura hacker è molto più di uno stereotipo hollywoodiano - fatto di figure incappucciate, con le occhiaie da notti insonni e un gergo tutto particolare. È una sottocultura ricca e complessa, capace di plasmare il mondo tecnologico moderno in ogni sfaccettatura.

È un modo di pensare, è una mentalità che si nutre di curiosità e creatività e della ricerca incessante di comprendere come funzionano i sistemi.
Alla sua essenza più pura, riguarda il superare i limiti, il risolvere i problemi in modi non convenzionali e il condividere liberamente la conoscenza (in fondo, knowledge is not a crime).

signorina37.substack.com/p/phr…

@Pirati Europei




Etiopia: gli sfollati dimenticati del Tigray

L'articolo proviene dal blog di @Davide Tommasin ዳቪድ ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Notizie dall'Italia e dal mondo

La guerra tra le forze governative dell’Etiopia e i combattenti del Tigray ha ucciso centinaia di migliaia di persone e ne ha sfollate milioni. Molti ora devono fare i conti con gravi sfide sociali ed economiche nonostante



CILE 1973: IL GOLPE DELL’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE. INTERVISTA AL PROF. ANDREA CERRONI

L’11 settembre 1973 viene rovesciato il governo di Salvador Allende. L’episodio segna storicamente l’ascesa del neoliberismo. Insieme al colpo di stato politico, però, ve ne è stato un altro che ha segnato la storia dell’informatica e che ha portato all’attuale sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (e della Artificial Intelligence) secondo una direzione determinata da un preciso apparato politico-economico-militare-culturale. Ne parliamo con il professore Andrea Cerroni, docente all’Università Bicocca di Milano, che, da sempre, approfondisce questi e altri temi e che ci ha spiegato la correlazione tra Salvador Allende e l’informatica.

giubberossenews.it/2025/01/07/…

@Etica Digitale (Feddit)

Segnalato qui dall'account mastodon di @graffio

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Presentazione


Ciao a tutti! Sono Alessandro, sostenitore del software libero. Sono qui per fare conoscenze e per portare (spero) qualcuno dai vari social centralizzati a Friendica.

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EMERGENCY. Il Sudan vive una crisi senza precedenti ma resta invisibile al mondo


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il conflitto in Sudan è considerato la peggiore crisi di sfollati al mondo con 12 milioni di persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni
L'articolo EMERGENCY. Il Sudan vive una crisi senza precedenti ma resta invisibile al mondo proviene



I migliori film storici di tutti i tempi. C'è anche il tuo preferito?


Da "The Passion of Joan of Arc (1928)" a "Napoleon" (2023)
In inglese (The best historical movies of all time) da
👇
historyextra.com/period/genera…

@Storia
#movie #historyonmovie #historyextra #storiaalcinema

Misc Cyborg reshared this.

in reply to storiaweb

Here is alt text describing the image: A medium shot depicts Winston Churchill, seated at a desk and looking down at papers. He's wearing a dark suit, glasses, and a bow tie. A microphone is in front of him. Behind him, slightly out of focus, stands a man in a suit. Another man in a suit is visible in the background to the left. The setting appears to be a dimly lit, wood-paneled room.

Provided by @altbot, generated using Gemini



Capitalismo globale. Ogni settimana quattro nuovi miliardari, mentre la povertà dilaga


@Notizie dall'Italia e dal mondo
I dieci più ricchi al mondo anche se perdessero il 99% della loro ricchezza da un giorno all'altro, comunque rimarrebbero miliardari. Ciò mentre oltre tre miliardi di esseri umani vivono in povertà
L'articolo Capitalismo globale. Ogni



Bel ministro della difesa...Sto somaro se ne accorge adesso?

Crosetto ammette: “La Russia vince, nuova fase con Trump” - Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it/in-edicol…



Basta che ti spacchi una gamba e il mondo costruito sulla inesistente maggioranza ti si sfalda sotto i piedi


Elena Brescacin

mastodon.uno/@talksina/1138199…


@annapivafanart @fp75sx che poi anche 'sto fatto di "minoranze" è un poco stretto, nel senso che le chiamano "minoranze" dal punto di vista del maschio bianco etero cis; peccato però che se guardi bene, a comandare il mondo è una maggioranza che non esiste perché il "puro" europeo/americano/russo non esiste. E in quanto all'eventuale disabilità, basta che ti spacchi una gamba e il mondo costruito sulla inesistente maggioranza ti si sfalda sotto i piedi

in reply to Polibronson 🦋

Nel 2015 mi sono rotta il malleolo. 33 giorni di gesso e poi circa 2 mesi tra tutore, stampelle e riabilitazione.
Nel periodo in cui avevo le stampelle sono andata alcune volte a lavoro a Firenze con il treno e mi sono bastate per capire quando il mondo sia pieno, ovunque, di barriere architettoniche.
Chi le sfida ogni giorno è un eroe.
in reply to 🌻 Francy_e_basta 🌻

@🌻 Francy_e_basta 🌻
E se pensi che sono barriere create da mano umana, allora capisci che non sono semplici ostacoli ma veri SABOTAGGI.
Le disabilità sarebbero molto meno pesanti se questi sabotaggi non avvenissero.
Mi candido a capo del governo del mondo per farli diventare reati penali.
in reply to Polibronson 🦋

@francina1909 Io penso sia semplice ignoranza, nel senso che non si rendono conto che ci sono queste barriere. Ho provato a segnalare uno scalino di 2 dita in uno scivolo di legno fatto per aggirare un cantiere (costruzione di un palazzo con conseguente blocco di una parte di marciapiede che collega la strada alla parte di marciapiede agibile. Spero di essere stato chiaro). "Sì, ma lo scivolo lo abbiamo fatto" "Vero, ma una persona in sedia a rotelle non può salire" "Perché?" 🤦‍♂️


UE e NATO terrorizzati dall’idea che Trump negozi la pace in Ucraina – Analisi Difesa
analisidifesa.it/2025/01/ue-e-…


The TikTok ban and Donald Trump's rise to power show how fragile our social media accounts are. We must normalize and invest in decentralized social media.

The TikTok ban and Donald Trumpx27;s rise to power show how fragile our social media accounts are. We must normalize and invest in decentralized social media.#Socialmedia #DonaldTrump #TikTok #TikTokBan



Some Facebook users were shocked to see Trump in their feeds yesterday, but that’s likely because they were already following official administration accounts.#News
#News

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Riforma 4+2: in un anno +210% di percorsi autorizzati. Le scuole autorizzate passano da 180 dello scorso anno a 396 e i percorsi salgono da 225 a 628.
Il Ministro Giuseppe Valditara ha dichiarato: "Un successo al di là di ogni previsione.


Endpoint detection and response (EDR) software is the best way to detect, investigate, and respond to advanced attacks. Endpoint detection and response software is a security solution that protects against malware and other threats.#bestedrsoftware #edrsoftware

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FINE VITA, IL PUNTO SULL’UDIENZA SULL’“AIUTO AL SUICIDIO” A MASSIMILIANO (MIB) E SUL VOTO IN COMMISSIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE “LIBERI SUBITO”


L’Associazione Luca Coscioni è lieta di invitarvi a: FINE VITA, IL PUNTO SULL’UDIENZA SULL’“AIUTO AL SUICIDIO” A MASSIMILIANO (MIB) E SUL VOTO IN COMMISSIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE “LIBERI SUBITO”

Mercoledì 22 gennaio 2024 ore 10:20, Ingresso del Tribunale di Firenze, Palazzo di Giustizia, Viale Guidoni 61, a Firenze.


Interverranno:

  • Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni e imputato
  • Filomena Gallo, Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, difensore e coordinatrice del collegio legale di studio e difesa* di Marco Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese che hanno accompagnato il toscano Massimiliano in Svizzera per il suicidio assistito
  • Chiara Lalli, giornalista, consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni e imputata
  • Felicetta Maltese, coordinatrice della Cellula Coscioni Firenze e imputata

Sarà l’occasione per fare il punto sulle vicende legate al fine vita con cui si sta confrontando la Toscana in queste settimane e che potrebbero portare presto a una svolta sul tema anche a livello nazionale.

Mercoledì 22 gennaio, infatti, il caso di Massimiliano (MIB), 44enne toscano di San Vincenzo (Livorno), tornerà davanti alla Giudice per le indagini preliminari (GIP) dopo la sentenza della Corte costituzionale dello scorso luglio, chiamata a esprimersi proprio dal Tribunale di Firenze. La Corte, con la sentenza 135/24, aveva ampliato la portata del requisito del “trattamento di sostegno vitale” includendo tutte quelle procedure che, indipendentemente dal loro grado di complessità tecnica e di invasività, sono normalmente compiute da familiari o caregiver.

Massimiliano, affetto da sclerosi multipla, fu aiutato da Marco Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese ad andare in Svizzera per poter ricorrere al suicidio assistito. Ora la GIP dovrà decidere se archiviare, disporre nuove indagini o disporre l’imputazione coatta.

Nello stesso giorno, la commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana discuterà la proposta di legge di iniziativa popolare regionale “Liberi Subito”, presentata dall’Associazione Luca Coscioni e sottoscritta da quasi 10.000 cittadini e cittadine e depositata lo scorso 14 marzo 2024. La proposta di legge intende introdurre procedure e tempi certi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi della sentenza n. 242/19 della Corte costituzionale.

La proposta di legge ha anche l’obiettivo di evitare casi come quello delle due donne toscane che, con tempi lunghi di risposta, hanno ricevuto il via libera dalle aziende sanitarie per poter accedere legalmente al “suicidio assistito”, ma non possono completare l’iter perché le stesse aziende sanitarie si rifiutano di fornire il farmaco e la strumentazione necessaria all’autosomministrazione.

Il prossimo 29 gennaio si terrà l’udienza per la 70enne, affetta da BPCO, che ha presentato ricorso in appello dopo che il Tribunale di Firenze ha confermato il diniego fornito dall’azienda USL Toscana Centro, mentre i farmaci necessari sono erogabili solo all’interno del circuito ospedaliero, motivo per cui la persona malata ancora non ha potuto procedere.

* Composto, oltre che da Filomena Gallo, dagli avvocati Maria Elisa D’Amico, Francesca Re, Rocco Berardo, Irene Pellizzone, Benedetta Liberali, Francesco Di Paola, Alessia Cicatelli.

L'articolo FINE VITA, IL PUNTO SULL’UDIENZA SULL’“AIUTO AL SUICIDIO” A MASSIMILIANO (MIB) E SUL VOTO IN COMMISSIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE “LIBERI SUBITO” proviene da Associazione Luca Coscioni.



L’inchiesta di Report sulle Marche è l’immagine di cosa non va nella regione


“Let’s Marche” è il titolo del servizio di Report sulle Marche andato in onda domenica, ma anche lo slogan scelto per la promozione turistica della regione, che dal 2021 è affidata ad Atim, Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, creata e finanziata dalla Regione ad un costo di 12 milioni di euro. Un’agenzia che, secondo la Corte dei Conti, è il “doppione inutile e costoso dell’assessorato al Turismo”, presieduto proprio dal Presidente di Regione Acquaroli (FDI).

Che l’agenzia sia stata finanziata dalla Regione significa che sono ə cittadinə a pagarla.
12 milioni per un’agenzia che ha uffici vuoti ed i cui soldi sono andati in gran parte a società romane per l’organizzazione di eventi, a volte neppure sul territorio marchigiano.

12 milioni per un’agenzia di cui non c’era bisogno, dato che esiste già l’assessorato al Turismo con le stesse funzioni. 12 milioni che avrebbero potuto essere spesi per la sanità, nelle Marche sempre più in difficoltà; per la prevenzione, la messa in sicurezza ed il ripristino di aree a rischio o colpite da alluvioni, dissesto idrogeologico, terremoti; per l’edilizia scolastica, per gli asili nido.

E invece no. Ed Acquaroli ha pure la faccia di dire che la gestione di Atim non lo riguarda, nonostante sia stata voluta da lui, nonostante si tratti di soldi dei e delle cittadinə, che quindi apparentemente, non sono affare del Presidente della Regione.

È questa la politica che vogliamo nelle Marche? Un Presidente che, come minimo, è distratto, se non primo artefice e quindi responsabile dello sperpero dei soldi pubblici.

L’ennesimo esempio di pessima gestione politica e amichettismo (come si capisce nel servizio) di questa destra, in una regione per diversi aspetti in difficoltà nonostante l’enorme meraviglia e potenziale, che meriterebbe una gestione ottimale. Benissimo che si spendano soldi nel turismo, ma sicuramente non in questo modo inutile e persino dannoso.

Alice Cavalieri

Possibile Marche

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