Intelligenza Artificiale Generativa: crescita esplosiva e sfide per la sicurezza
Di Umberto Pirovano, Senior Manager Technical Solutions di Palo Alto Networks
L’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) sta ridefinendo il panorama tecnologico e aziendale a una velocità sorprendente. Secondo il report di Palo Alto Networks “The State of Generative AI in 2025”, il traffico GenAI ha registrato un’impennata di oltre l’890% nel 2024. Questa crescita esplosiva è attribuibile alla maturazione dei modelli di AI, alla sempre più spinta automazione aziendale e a una maggiore diffusione, guidata da ritorni di produttività sempre più evidenti. L’aumento in termini di adozione e utilizzo segna un passaggio definitivo: la GenAI non è più una novità, ma una utility essenziale.
Secondo la Ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligencedel Politecnico di Milano, nel 2024 in Italia è stata laGenAIa trainare il mercato dell’intelligenza artificiale: ben il43%della spesa in questa tipologia di soluzioni riguardava esclusivamente la GenAI o progetti ibridi, che includevano anche quella tradizionale.
Tuttavia, questa rapida espansione porta con sé sfide significative, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei dati. Gli incidenti di prevenzione della perdita di dati (DLP) legati alla GenAI sono più che raddoppiati: nel 2025, il numero medio mensile è aumentato di 2,5 volte, rappresentando ora il 14% di tutti gli incidenti legati ai dati. Le applicazioni di GenAI amplificano un vettore crescente di perdita di informazioni, poiché un utilizzo non consentito o disattento può portare a fughe di proprietà intellettuale, problemi di conformità normativa e violazioni.
Le aziende hanno rilevato in media 66 applicazioni GenAI in uso, di cui il 10% classificate come ad alto rischio. L’utilizzo diffuso di strumenti non autorizzati, la mancanza di policy di AI chiare e la pressione ad adottare rapidamente questa tecnologia – senza adeguati controlli di sicurezza – possono esporre le imprese a rischi significativi.
La maggioranza delle transazioni di GenAI (83,8%) deriva da quattro casi d’uso principali: assistenti di scrittura, agenti conversazionali, ricerca aziendale e piattaforme per sviluppatori. Si tratta di tool popolari tra i dipendenti perché eseguono direttamente attività quotidiane e ripetitive. Gli assistenti di scrittura, ad esempio, supportano gli utenti nelle varie fasi di preparazione di un testo, dalla stesura di email alla generazione di post fino alla creazione di report. Gli agenti conversazionali offrono invece risposte istantanee in linguaggio naturale a un’ampia gamma di domande, rendendoli utili nel servizio clienti, nell’apprendimento e nella produttività.
Che le tecnologie di GenAI stiano già dimostrando un impatto positivo in numerose aree è più che evidente, come emerso anche dal report di Gartner “Inform Your Generative AI Strategy With Healthcare Provider Case Examples“. Nel settore sanitario, ad esempio, si possono citare la documentazione clinica automatizzata, il supporto alle decisioni cliniche e la personalizzazione del percorso di cura del paziente.
Anche in Italia, settori cruciali come Oil & Gas, servizi finanziari, assicurativo e sanitario, che gestiscono e conservano dati e informazioni altamente sensibili, stanno integrando la GenAI nelle loro attività per ottimizzare le operazioni, snellire i processi e incrementare efficienza e produttività. Tuttavia, il loro utilizzo rappresenta un rischio intrinseco visto il potenziale da parte degli utenti di inserire informazioni ancora riservate, esponendole così a furto o esfiltrazione. Infatti, pur avendo a disposizione applicazioni controllate e protette dalla propria azienda, non tutti i dipendenti le utilizzano, affidandosi invece ad app di terze parti, magari percepite come più efficienti, comode o semplicemente più facili da usare.
In virtù delle sue avanzate capacità di analisi predittiva, l’intelligenza artificiale rappresenta inoltre un pilastro fondamentale nella prevenzione. Attraverso l’elaborazione di dati storici e informazioni in tempo reale, i sistemi AI sono in grado di prefigurare e segnalare potenziali problematiche prima che queste possano generare conseguenze negative. Ad esempio, nel contesto finanziario, ciò si traduce nella capacità di rilevare transazioni fraudolente, mitigando le perdite economiche; in ambito sanitario, l’AI può contribuire a salvare vite umane prevedendo gli esiti clinici dei pazienti e suggerendo appropriate misure preventive.
Sfide e rischi della GenAI
L’intelligenza artificiale è una tecnologia emergente che sta catalizzando un notevole interesse. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli delle potenziali sfide e complessità che essa comporta. Con un numero sempre più esteso di aziende che sperimentano app GenAI di terze parti, è importante comprendere appieno il panorama di rischio:
- Mancanza di visibilità sull’utilizzo dell’AI: la “Shadow AI” rende difficile per i team di sicurezza monitorare e controllare come gli strumenti di GenAI vengono utilizzati in azienda.
- Accesso non autorizzato ed esposizione dei dati: difficoltà nel limitare l’accesso agli strumenti di GenAI tramite account personali o nel rilevare (e bloccare) quando gli utenti caricano dati sensibili.
- Interazioni AI insicure: modelli di AI “jailbroken” o manipolati possono rispondere con link dannosi e malware, o consentire il loro utilizzo per scopi non intenzionali.
- Proliferazione di plugin, copilot e agenti AI: ecosistemi di AI complessi con plugin per browser, agenti AI, bot e copilot creano un “ingresso laterale” spesso trascurato, aumentando le vulnerabilità.
In conclusione, mentre la GenAI offre opportunità senza precedenti per innovazione ed efficienza, è imperativo che le aziende adottino un approccio proattivo e strategico alla gestione dei rischi. Consapevolezza, formazione degli utenti e implementazione di policy robuste e misure concrete di sicurezza sono passi fondamentali per sfruttare appieno il potenziale della GenAI e proteggere le risorse più preziose: i dati.
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Think You Need a New PC for Windows 11? Think Again
As the sun sets on Windows 10 support, many venues online decry the tsunami of e-waste Windows 11’s nonsensical hardware requirements are expected to create. Still more will offer advice: which Linux distribution is best for your aging PC? [Sean] from Action Retro has an alternate solution: get a 20 year old Sun Workstation, and run Windows 11 on that.
The Workstation in question from 2005 is apparently among the first Sun made using AMD’s shiny new 64-bit Opteron processor. Since Windows has no legacy 32-bit support– something it shares with certain Linux distributions– this is amongst the oldest hardware that could conceivably install and run Redmond’s latest.
And it can! Not in unaltered form, of course– the real hack here is courtesy of [ntdevlabs], whose “Tiny11” project strips all the cruft from Windows 11, including its hardware compatibility checker. [ntdevlabs] has produced a Tiny11Builder script that is available on GitHub, but the specific version [Sean] used is available on Archive.org.
[Sean] needed the archived version of Tiny11 because Windows 11 builds newer than 22H2 use the POPCNT operation, which was not present in AMD’s first revision of the x86_64 instruction set. POPCNT is part of Intel’s SSE4 extension from 2007, a couple years after this workstation shipped.
If you’re sick of being told to switch to Linux, but can’t stomach staying with Windows either, maybe check out Haiku, which we reported as ready for daily driving early last year.
youtube.com/embed/LuyC0y7Ahfg?…
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A Deep Dive on Creepy Cameras
George Orwell might’ve predicted the surveillance state, but it’s still surprising how many entities took 1984 as a how-to manual instead of a cautionary tale. [Benn Jordan] decided to take a closer look at the creepy cameras invading our public spaces and how to circumvent them.
[Jordan] starts us off with an overview of how machine learning “AI” is used Automated License Plate Reader (ALPR) cameras and some of the history behind their usage in the United States. Basically, when you drive by one of these cameras, an ” image segmentation model or something similar” detects the license plate and then runs optical character recognition (OCR) on the plate contents. It will also catalog any bumper stickers with the make and model of the car for a pretty good guess of it being your vehicle, even if the OCR isn’t 100% on the exact plate sequence.
Where the video gets really interesting is when [Jordan] starts disassembling, building, and designing countermeasures to these systems. We get a teardown of a Motorola ALPR for in-vehicle use that is better at being closed hardware than it is at reading license plates, and [Jordan] uses a Raspberry Pi 5, a Halo AI board, and You Only Look Once (YOLO) recognition software to build a “computer vision system that’s much more accurate than anything on the market for law enforcement” for $250.
[Jordan] was able to develop a transparent sticker that renders a license plate unreadable to the ALPR but still plainly visible to a human observer. What’s interesting is that depending on the pattern, the system could read it as either an incorrect alphanumeric sequence or miss detecting the license plate entirely. It turns out, filtering all the rectangles in the world to find just license plates is a tricky problem if you’re a computer. You can find the code on his Github, if you want to take a gander.
You’ve probably heard about using IR LEDs to confuse security cameras, but what about yarn? If you’re looking for more artistic uses for AI image processing, how about this camera that only takes nudes or this one that generates a picture based on geographic data?
youtube.com/embed/Pp9MwZkHiMQ?…
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Global Sumud Flotilla: fermi ma non immobili
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/global-…
L’attesa consuma. Schiaccia, scoperchia i corpi e fa volare via i pensieri come il vento che ci aspetta se solo riuscissimo a partire. Per mille ragioni, le barche da Tunisi hanno rallentato e noi ci siamo trovati ad aspettare in una baia con
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L’Italia ha la sua legge sull’AI, gli impatti privacy e cyber: tutti i punti chiave
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il DDL sull’intelligenza artificiale tutto all’italiana è stato definitivamente approvato in Senato. L’obiettivo del legislatore è quello di regolare l’uso dell'AI in campi come sanità, lavoro e giustizia. Analizziamo il testo definitivo,
Appello contro il bullismo degli adulti
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/appello…
Per una responsabilità educativa di chi ha voce, potere e rappresentanza In questi anni il fenomeno del bullismo giovanile è esploso in modo impressionante, i giornali riportano ogni giorno episodi che coinvolgono ragazzi e talvolta anche bambini. Ci sono
Enhanced Definition TV: “A Poor Man’s High-Def”
Although to many of us the progression from ‘standard definition’ TV and various levels of high-definition at 720p or better seemed to happen smoothly around the turn of the new century, there was a far messier technological battle that led up to this. One of these contenders was Enhanced Definition TV (EDTV), which was 480p in either 4:3 or 16:9, as a step up from Standard Definition TV (SDTV) traditional TV quality. The convoluted history of EDTV and the long transition to proper HDTV is the subject of a recent video by [VWestlife].
One reason why many people aren’t aware of EDTV is because of marketing. With HDTV being the hot new bullet point to slap on a product, a TV being widescreen was often enough to market an EDTV with 480p as ‘HD’, not to mention the ‘HD-compatible’ bullet point that you could see everywhere.
That said, the support for digital 480p and ‘simplified 1080i’ signals of EDTV makes these displays still quite usable today, more than SDTV CRTs and LCDs that are usually limited to analog signals-only at regular NTSC, PAL or SECAM. It may not be HD, but at least it’s enhanced.
youtube.com/embed/J0as4DiswGU?…
A La Spezia la presentazione de “Il bosco fiorito” – Psichedelia: orizzonti di cura
“Il bosco fiorito” – Psichedelia: orizzonti di cura
Venerdì 26 settembre 2025, ore 18:30 – Via Tommaseo 49, La Spezia
Venerdì 26 settembre, a La Spezia, si terrà la presentazione del libro “Il bosco fiorito – Psichedelia: orizzonti di cura”, edito da Animamundi Edizioni.
All’incontro interverranno Letizia Renzini, curatrice del volume e membro di MAPS Italia, Claudia Moretti e Marco Perduca, autori del libro.
L’evento è promosso dall’Associazione Luca Coscioni, MAPS Italia e Librerittutti, la partecipazione è libera e aperta a tutte e tutti, fino a esaurimento posti.
L'articolo A La Spezia la presentazione de “Il bosco fiorito” – Psichedelia: orizzonti di cura proviene da Associazione Luca Coscioni.
Radio Popolare: "Kimmel, Colbert e gli altri. L’attacco della destra di Trump alla libertà di parola negli Usa"
(articolo di Roberto Festa, Radio Popolare, 18 set. 2025
radiopopolare.it/kimmel-colber…)
“Sospensione” a tempo indeterminato per lo show di Jimmy Kimmel. Lo annuncia ABC, che di fatto “silura” uno dei suoi volti più popolari, star dell’intrattenimento della tarda serata TV. Kimmel, in trasmissione, aveva detto: “Abbiamo toccato nuovi minimi nel fine settimana, con la banda MAGA che cerca disperatamente di caratterizzare questo ragazzo che ha assassinato Charlie Kirk come qualcosa di diverso da uno di loro, e fa tutto il possibile per ottenerne vantaggi politici”. La sospensione dello show di Jimmy Kimmel è stata chiesta direttamente da Brendan Carr, avvocato, vicino a Donald Trump, chairman della Federal Communication Commission, l’agenzia responsabile di controlli e regolamentazioni del mondo dell’audiovisivo. Carr ha minacciato ABC – quindi la sua proprietà, Disney – di ritiro della licenza, nel caso non fossero stati presi provvedimenti contro Kimmel – che non è peraltro l’unica vittima della nuova, difficile fase nei rapporti tra media e governo americano. CBS ha chiuso il programma di Stephen Colbert, altro ospite della tarda serata americana, altro critico feroce di Trump. Il presidente ha appena chiesto al New York Times 15 miliardi di danni per averne messo in discussione la “reputazione personale e professionale”. Sempre ABC e CBS, nei mesi scorsi, si erano piegati a pagare 16 milioni di dollari al presidente in cause piuttosto pretestuose. L’omicidio di Charlie Kirk ha ulteriormente rafforzato la stretta repressiva. Il Washington Post ha licenziato una sua opinionista, Karen Attiah, che ha accusato la destra di “doppio standard razziale” nella morte di Kirk. MSNBC ha allontanato un suo analista, Matthew Dowd, che ha chiamato Kirk divisivo. Sono vicende che arrivano nel momento in cui le grandi corporation hanno bisogno del via libera dell’amministrazione per le loro strategie. Dalla fusione di Paramount Skydance e Warner Bros sta per nascere il più grande conglomerato americano della comunicazione – da CNN al cinema a MTV a TikTok – controllato da Larry Ellison, magnate e finanziatore della destra americana, intimo di Benjamin Netanyahu. Tra affari, cause, licenziamenti, la vittima è soprattutto una. La libertà di pensiero e parola negli Stati Uniti.
*
(cfr. anche radiopopolare.substack.com/)
Kimmel, Colbert e gli altri. L’attacco della destra di Trump alla libertà di parola negli Usa
“Sospensione” a tempo indeterminato per lo show di Jimmy Kimmel. Lo annuncia ABC, che di fatto “silura” uno dei suoi volti più popolari.Roberto Festa (Radio Popolare)
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A Roma Magick Talk – La cultura psichedelica in Italia
Magick Talk – La cultura psichedelica in Italia
Venerdì 19 settembre 2025 – ore 18:30
The Magick Bar, Lungotevere Guglielmo Oberdan, 2, 00195 Roma RM
Venerdì 19 settembre, alle ore 18:30, il Magick Bar di Roma ospita Magick Talk, un momento di confronto aperto e interdisciplinare tra studiosi, attivisti e ricercatori.
Intervengono:
Federico Di Vita
Sara Ballotti
Marco Perduca
Raffaello Caiano
Enrico Greco
Georgia Wilson Jones
L’evento è organizzato in collaborazione con The Magick Bar e Illuminismo Psichedelico, e intende contribuire al dibattito pubblico sull’uso consapevole delle sostanze psichedeliche, con particolare attenzione agli aspetti culturali, scientifici, terapeutici e politici.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni: Illuminismo Psichedelico – Instagram The Magick Bar – Roma
L'articolo A Roma Magick Talk – La cultura psichedelica in Italia proviene da Associazione Luca Coscioni.
La democrazia delle democrazie, e i nostri governi,.come molti subnormali, ammirano questa società...
Giudice USA ordina espulsione del leader pro‐Palestina
Un giudice della Louisiana ha ordinato l’espulsione dagli Stati Uniti di Mahmoud Khalil, noto leader delle proteste filopalestinesi nei campus universitari a livello nazionale, verso l’Algeria o la Siria, sostenendo che nella sua domanda per la green card avrebbe intenzionalmente nascosto informazioni sostanziali. Khalil, residente permanente legale, sposato con una cittadina americana e padre di un figlio negli USA, in una dichiarazione all’ong American Civil Liberties Union (Aclu) ha risposto accusando l’amministrazione Trump di “vendicarsi” per il suo impegno politico.
L'indipendente.
lindipendente.online/2025/09/1…
24 MILA FIRME CONTRO I POTERI SPECIALI DI GUALTIERI
Il 23 e 24 settembre dalle 12.00 alle 18.00 l'Unione dei Comitati contro l'inceneritore sarà in presidio a Piazza Capranica, alle spalle di Montecitorio, perché le 24 mila firme raccolte contro i poteri speciali di Gualtieri sono il nostro biglietto da visita per la due giorni di mobilitazioni a Roma.
Le 24 mila firme chiedono alle due Camere del Parlamento che Gualtieri, al pari di ogni cittadino della Repubblica, sia tenuto al rispetto delle leggi, nel suo caso di tutte quelle di settore. Prima di ogni altra normativa chiediamo che sia tenuto al rispetto del testo unico ambientale perché è inconcepibile che si possa fare un impianto di incenerimento che brucerà 600mila tonnellate per oltre 30 anni senza rispettare il codice dell'ambiente che disciplina, tra l'altro, l'intera materia dei rifiuti, impianti compresi.
Le migliaia di persone che hanno sottoscritto la petizione hanno riposto fiducia nell'istituzione parlamentare. La prossima settimana saremo quindi in presidio rivolgendoci alla Camera dei deputati, un'assemblea legislativa differente da quella che ha convertito il decreto legge n. 50/22. In più circostanze la famigerata norma attributiva dei poteri speciali, articolo 13, è stata oggetto di discussione e votazioni senza però portare mai a una modifica normativa. Ora che però il Giubileo sta per concludersi, motivo alla base dell'attribuzione dei poteri speciali è necessario mettere termine alla stagione di un Gualtieri posto, dalla legge stessa, al di sopra delle leggi. Come Unione dei Comitati abbiamo il dovere di far valere ognuna di quelle 24 mila firme.
Alle deputate e ai deputati, di maggioranza come di minoranza, chiediamo la modifica normativa per ripristinare il diritto che con l'articolo 13 del DL n.50/2022 è stato irrimediabilmente leso laddove conferisce al Sindaco di Roma potere assoluto.
Per le bambine e i bambini che hanno aperto i nostri due cortei estivi e per tutti noi che abbiamo il diritto di vivere liberi dai veleni di Roma, chiediamo che il Parlamento ripristini la giustizia modificando la norma affinché anche Gualtieri finalmente rispetti le leggi.
#Ambiente #StopInceneritore #NoInceneritore #NoInceneritori #ZeroWaste #Rifiuti #Riciclo #EconomiaCircolare #NoAlCarbone #EnergiaPulita
si può pensare che l'articolo linkato contenga informazione. invece a leggerlo bene non contiene alcuna informazione ma ha l'unisco scopo di spaventare. spaventare invece di spaventare.
quale è il problema. una cultura alimentare sana deriva dalla conoscenza degli alimenti. dalla conoscenza di come gli alimenti si preparano o sono preparati. uno sheff moderno davvero preparato è di fatto praticamente un chimico.
e nell'articolo indicato dove sono esattamente le informazioni. un elenco degli additivi indicando additivo per additivo l'effetto e quali hanno un nome strano ma sono comunque prodotti direttamente presi da sostanza già trovare in natura? e invece gli accostamenti tra cibi?
è come quando si demonizzano le bevande (quelle gassate naturalmente, non si sa perché, sono le peggiori) facendo vedere immagini del contenuto di zucchero senza neppure riferirsi a prodotti specifici.
non si costruisce un mondo migliore e più consapevole spaventando, ma informando.
si insegna a leggere le etichette, a distinguere gli additivi sani (e ce ne sono), da quelli sospetti a quelli sicuramente dannosi. si specificano i dosaggi dei vari additivi e si indica a seconda del dosaggio quali sono le dosi di prodotto consigliate, tollerate e da evitare.
per le bevande si insegna a leggere l'etichetta.
a distinguere tra ciò che ha il sapore di zucchero ed è zucchero, a magari ciò che ha un sapore dolce ma è una proteina.
insomma. si informa. con pazienza. e non si fa solo terrorismo psicologico indiscriminato.
e perché? perché
1) il terrorismo psicologico non funziona perché siamo abituati a gente che ci terrorizza senza motivo
2) perché non è il modo di produrre una consapevolezza maggiore
Cibi ultra-processati: quali sono e perché fanno male | Mario Negri
Gli alimenti che fanno parte dell'elenco dei cibi ultra-processati e i loro effetti negativi sulla salute: cancro, diabete, mortalità precoce.www.marionegri.it
Dale Britt Bendler “earned approximately $360,000 in private client fees while also working as a full-time CIA contractor with daily access to highly classified material that he searched like it was his own personal Google,” according to a court record.#News
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Academic workers are re-thinking how they live and work online after some have been fired for criticizing Charlie Kirk following his death.#News
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La censura targata #MAGA
La censura targata MAGA
A poco più di una settimana dall’assassinio dell’attivista ultra-conservatore Charlie Kirk, ha già fatto numerose vittime la caccia alle streghe ordinata dalla Casa Bianca contro i presunti mandanti e chiunque si azzardi a mettere in dubbio la versio…www.altrenotizie.org
Mi ha contattato un bot, #awakari, qualcuno sa di cosa si tratti?
Ho visto che è un progetto su GitHub quindi ho pensato potesse non essere un vampiro-succhia-dati.
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Le start-up europee possono sfuggire alla “valle della morte”?
L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
L’Europa è da tempo una fucina di idee brillanti. Dai progressi rivoluzionari in materia di IA compiuti a Parigi alle innovazioni tecnologiche verdi realizzate a Stoccolma, le start-up
La Spagna indagherà sulle violazioni dei diritti umani commesse da Israele nella Striscia di Gaza.
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Per i morti di Reggio Emilia
Fausto Amodei, l'autore, ci ha lasciato oggi.
youtube.com/watch?v=WmFYVEiXGy…
- YouTube
Profitez des vidéos et de la musique que vous aimez, mettez en ligne des contenus originaux, et partagez-les avec vos amis, vos proches et le monde entier.www.youtube.com
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Ministero dell'Istruzione
Per la campagna #MiStaiACuore, tutte le classi dalla prima primaria alla terza della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo "Città dei Bambini" di Mentana (RM) hanno svolto lezioni di primo soccorso e BLSD.Telegram
Investire nella sicurezza. Perché il settore difesa attira sempre più fondi privati
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Negli ultimi anni, l’intersezione tra capitale privato e settore della difesa ha visto un’evoluzione significativa. Storicamente, la difesa è stata considerata una prerogativa statale, con le grandi aziende contractor a dominare il mercato. Tuttavia, le
freezonemagazine.com/news/sane…
In libreria dal 26 Settembre 2025 Il capolavoro della narrativa thailandese contemporanea, per scoprire una letteratura ancora trascurata in Italia. Phraek Nam Daeng è un villaggio ai margini del tempo, dove l’infanzia trascorre tra risaie, notti d’inverno pungenti e racconti sussurrati attorno al fuoco. In questo angolo della Thailandia rurale, il vecchio
L'ex lobbista di Meta nominato commissario del DPC: Meta ora si regola ufficialmente da sola Secondo quanto riportato dalle notizie irlandesi, Niamh Sweeney, un'ex lobbista senior di Meta, dovrebbe entrare a far parte della Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) in qualità di commissario nel mese di ottobre mickey18 September 2025
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EDRi-gram, 17 September 2025
What has the EDRi network been up to over the summer? Find out the latest digital rights news in our bi-weekly newsletter. In this edition: age verification gains traction, EU’s deregulation spree risks entire digital rulebook, & more!
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400 Schulen besucht: Was Kinder im Netz erleben, und was Politik daraus lernen kann
VIDEO. Gaza in fiamme: bombardamenti e pulizia etnica mentre Israele pianifica profitti sulle macerie
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Intanto, nel sud della Striscia i militari consegnano più armi e promettono più potere e terra alle milizie locali di Abu Shabab, che secondo le informazioni dei media di Tel Aviv, ora "combattono" al fianco dei
Safe, così Londra e Ottawa possono rientrare nei giochi della difesa europea
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L’Unione europea potrebbe aprire le porte del suo principale strumento finanziario per la difesa a due alleati storici come Regno Unito e Canada. Con la decisione del Consiglio europeo, la Commissione ha ricevuto il mandato a negoziare la partecipazione di Londra e