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#Macron, fiducia a tempo


altrenotizie.org/primo-piano/1…


Telegram non ci salverà: il mito (e la bugia) della libertà digitale di Durov

Pavel Durov, fondatore di Telegram, si presenta come il salvatore dell’Internet libero. Ma cosa c’è davvero dietro il suo mito? Perché dietro la retorica del “salvatore di Internet” ci sono contraddizioni, bugie e interessi economici.

youtu.be/AQ7D9GRCL6Q

@Etica Digitale (Feddit)

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Nato e Ue, due tavoli e un’unica direzione. Rafforzare la sicurezza europea

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Bruxelles è tornata oggi al centro della politica di sicurezza occidentale. Nella capitale belga si sono svolte in parallelo la riunione dei ministri della Difesa della Nato e quella del Consiglio Ue in formato esteri-difesa, due appuntamenti distinti ma intrecciati dall’obiettivo di garantire continuità al



Leonardo drs e Knds, l’asse europeo che mira all’artiglieria Usa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Negli Stati Uniti l’artiglieria terrestre è tornata una priorità. Dopo la fine del programma Extended range cannon artillery, l’Esercito ha avviato la ricerca di un sistema più agile e pronto all’uso. In questo scenario si inserisce l’intesa tra Leonardo drs, controllata americana del gruppo



ChatGPT, a dicembre arrivano le conversazioni erotiche: i punti aperti


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
OpenAI abiliterà conversazioni erotiche su ChatGPT per adulti verificati a partire da dicembre 2025. La scelta, presentata come applicazione del principio “trattare gli adulti come adulti”, accelera la corsa alla “compagna digitale” e impone un innalzamento degli

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in reply to Cybersecurity & cyberwarfare

Io sono contraria al discorso "partner virtuali" anche se, da un lato, dico "almeno smettono certi molestatori di dare fastidio alle donne vere".
Però dall'altro lato, mi sono pure scocciata di dover chiamare Penelope il pene e Figaro la vagina, o Graziano l'ano, perché per fare la scaletta di uno stramaledetto racconto che parla di HIV, l'idiota mi dice ogni 3x2 "mi spiace non posso soddisfare la tua richiesta". (1/2)
in reply to Elena Brescacin

Ben vengano le chat in cui il sesso non sia un tabù, l'importante a questo punto è che la verifica non mandi troppi dati in giro - parlo dal mio punto di vista di storyteller, come già detto non mi interesserebbe avere un chatbot per parlare di sesso in modo esplicito come se io fossi protagonista del rapporto in questione. Una volta bisogna che chiedo a gpt: "spiegami come faccio a farti creare la scaletta di un racconto su HIV senza mai citare il sesso" (2/2)


Il riso veniva dall'Uruguay, ma era etichettato italiano. I carabinieri ne sequestrano oltre tre tonnellate e mezzo


Oltre 3,5 tonnellate di riso sfuso etichettato come italiano, nonostante provenisse dall’Uruguay, sono state sequestrate presso un deposito alimentare in Campagnola Emilia (RE) dai Carabinieri per la tutela Agroalimentare di Parma, coadiuvati dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia, .
L’operazione è stata condotta nell’ambito di controlli mirati, pianificati dalla Cabina di regia organo di coordinamento operativo costituito in seno al ministero dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste, ed era volta alla tutela del "Made in Italy".

Il prodotto, privo di documentazione giustificativa circa la rintracciabilità, era in procinto di essere commercializzato. I locali, adibiti dalla società a deposito alimentare, versavano inoltre in carenti condizioni igienico- sanitarie, tanto che sono state disposte talune prescrizioni e comminate sanzioni amministrative. Un’attività che si inserisce nell’ambito di specifici e mirati controlli svolti nell’ambito delle linee operative concordate in seno alla Cabina di Regia, organo di coordinamento operativo costituito in seno al ministero dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste.

Si tratta di un caso significativo di frode alimentare e contraffazione, che riguarda la falsificazione dell’origine di un prodotto agroalimentare, in questo caso il riso. Il sequestro di oltre 3,5 tonnellate di riso etichettato come italiano ma proveniente dall’Uruguay evidenzia un tentativo di ingannare i consumatori sull’origine e, potenzialmente, sulla qualità del prodotto.

Ciò significa per i consumatori: Frode sull’origine, poiché i consumatori acquistano il prodotto credendo che sia italiano, magari pagando un prezzo più alto per la presunta qualità e origine locale; rischi per la salute (anche se il riso uruguaiano non è necessariamente pericoloso, la frode sull’etichetta solleva dubbi sulla trasparenza e sulla tracciabilità del prodotto); danno all’economia locale, giacché i produttori italiani onesti subiscono la concorrenza sleale di chi vende prodotti stranieri spacciandoli per italiani.

Cosa prevede la legge?


In Italia, la contraffazione alimentare è un reato punito dal Codice Penale e da normative specifiche come il Regolamento UE 1169/2011 sull’etichettatura dei prodotti alimentari. Le sanzioni possono essere pesanti, sia dal punto di vista penale che amministrativo, includendo sequestro dei prodotti (come avvenuto in questo caso), multe salate per l’azienda responsabile e denuncia penale per frode in commercio.


Gli strumenti e le iniziative di cooperazione internazionale


La cooperazione internazionale tra forze di polizia nel contrasto alle frodi alimentari è diventata una necessità imprescindibile, soprattutto in un contesto globale dove le filiere agroalimentari si estendono oltre i confini nazionali e le organizzazioni criminali sfruttano le lacune normative tra Paesi. Nel caso specifico delle frodi sull’origine dei prodotti, come il riso uruguaiano spacciato per italiano, la collaborazione tra autorità di diversi Stati è fondamentale per tracciare, prevenire e reprimere questi illeciti.

L’Italia, attraverso il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, è membro fondatore della rete OPSON, coordinata da Europol e Interpol. Questa rete riunisce forze di polizia, agenzie di controllo e altri attori internazionali per contrastare le frodi alimentari transnazionali, attraverso operazioni congiunte, scambio di informazioni e formazione specializzata.

Il nostro Paese ha inoltre stretto accordi strategici con diversi Paesi, come il Regno Unito, per rafforzare la cooperazione tecnica e operativa. Questi accordi prevedono la condivisione di informazioni, la formazione congiunta e l’esecuzione di controlli coordinati lungo le filiere agroalimentari.

Iniziative come il progetto BACCUS promuovono la condivisione di buone pratiche e lo sviluppo di linee guida comuni tra le forze dell’ordine dei Paesi UE, migliorando la capacità di risposta alle frodi alimentari e la tutela dei consumatori.

L’Italia collabora anche con Paesi extraeuropei, come quelli dell’America Latina (tra cui l’Uruguay), per formare le forze di polizia locali sulle tecniche di contrasto ai crimini agroalimentari, con particolare attenzione alle frodi sull’origine e alla tracciabilità dei prodotti.

Nonostante i progressi, permangono alcune difficoltà:

Differenze normative: Non tutti i Paesi dispongono di reparti di polizia specializzati nelle frodi alimentari o di poteri investigativi adeguati, il che può limitare l’efficacia delle indagini transnazionali.

Complessità delle filiere: Le organizzazioni criminali sfruttano la complessità delle catene di approvvigionamento globale per nascondere le frodi, rendendo indispensabile una collaborazione costante e strutturata tra le autorità.

La cooperazione internazionale è ormai un pilastro fondamentale per contrastare le frodi alimentari, soprattutto quando coinvolgono prodotti che attraversano più Paesi. L’Italia, grazie alla sua esperienza e alla partecipazione attiva in reti come OPSON, si conferma tra i Paesi più attivi in questo ambito, ma il successo dipende dalla capacità di tutti gli attori coinvolti di lavorare insieme in modo coordinato e trasparente.

#CarabinieriperlatutelaAgroalimentare

@Notizie dall'Italia e dal mondo

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Cosa sappiamo del maxi-investimento di BlackRock, Nvidia, xAi e Microsoft nei data center

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Un consorzio formato da BlackRock, Nvidia, xAi e Microsoft acquisirà Aligned Data Centers per 40 miliardi di dollari. È l'ultimo esempio della grande "corsa alle infrastrutture" per l'intelligenza

in reply to Informa Pirata

@Informa Pirata

Se potessero si comprerebbero anche gli ovuli della metà della popolazione femminile...

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Mozilla porta la VPN direttamente in Firefox. È gratis, ma non è una rivoluzione


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
La fondazione ha avviato i primi test per integrare un servizio VPN direttamente all’interno di Firefox, rendendolo accessibile con un click, senza costi aggiuntivi e senza dover installare estensioni di terze parti. Una mossa che, almeno in superficie,



Aggiornamenti Microsoft ottobre 2025: corrette due zero-day già sfruttate in rete


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il Patch Tuesday di ottobre 2025, l’ultimo in cui Microsoft fornirà aggiornamenti di sicurezza per i sistemi Windows 10 (il cui supporto ufficiale è terminato il 14 ottobre 2025), interviene su 175 vulnerabilità, tra cui due zero-day già



Il Master in Giornalismo della Lumsa vince il Premio Megalizzi

BRUXELLES – Elisa Ortuso, praticante del Master in Giornalismo della Lumsa, è la vincitrice del Premio Megalizzi-Niedzielski 2025, dedicato alla memoria di Antonio Megalizzi e Bartek Orent-Niedzielski, i due giovani…
L'articolo Il Master in Giornalismo della Lumsa vince il Premio Megalizzi su Lumsanews.


La Consulta: la Todde resta al suo posto. Decadenza illegale


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/la-cons…
Fino all’ultimo l’opposizione di centrodestra non ha mollato la presa, mettendo in giro incredibili fake news
L'articolo La Consulta: la Todde resta al suo posto. Decadenza illegale proviene da



SPAGNA. Oggi scioperi e manifestazioni per la Palestina


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Scioperi e manifestazioni in tutta la Spagna in solidarietà con il popolo palestinese, contro il genocidio e per chiedere la rottura delle relazioni con Israele
L'articolo SPAGNA. Oggi pagineesteri.it/2025/10/15/med…



ILS Torino - Linux Day Torino 2025


torino.ils.org/2025/10/15/linu…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Sabato 25 ottobre si svolge l’edizione 2025 del Linux Day, in tutta Italia ed ovviamente anche a Torino! Quest’anno saremo all’Arsenale della Pace, in Piazza Borgo Dora (l’edificio è abbastanza

Edoardo reshared this.



OpenWrt Router Netgear R6220 - Questo è un post automatico da FediMercatino.it

Prezzo: 23 €

Vendo Netgear R6220 - AC1200 con OpenWrt 24.10.3 (latest release) mai usato in confezione originale completa
(con un segno sulla scatola vedi foto 1).
Il router è venduto resettato alle impostazioni di base e con interfaccia in inglese.
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@Il Mercatino del Fediverso 💵♻️

Jones reshared this.



Italia-Israele, scontri durante manifestazione pro Pal: feriti agenti e due giornalisti

Sono 15 al momento le persone trattenute negli uffici della Questura di Udine. Le immagini aiuteranno a trovare altri responsabili
L'articolo Italia-Israele, scontri durante manifestazione pro Pal: feriti agenti e due giornalisti su Lumsanews.


Gaza, il valico di Rafah resta chiuso. Hamas restituisce 4 corpi. Ira di Israele: “Uno di loro non è un ostaggio”

[quote]TEL AVIV – La fase successiva al cessate il fuoco tra Israele e Hamas si concentra sulla delicata questione della restituzione dei corpi degli ostaggi israeliani deceduti, con la tregua…
L'articolo Gaza, il valico di



Milano, uccide la compagna con 24 coltellate: fermato per omicidio aggravato

MILANO – È stato fermato per omicidio aggravato l’uomo che ieri notte ha ucciso con 24 coltellate Pamela Genini, 29 anni, in un appartamento alla periferia nord di Milano. Lo…
L'articolo Milano, uccide la compagna con 24 coltellate: fermato per omicidio aggravato su Lumsanews.


Vertice di governo su Gaza, Pd pronto a collaborare. Tajani invita all’unità politica

[quote]Oggi vertice di governo sulla ricostruzione della Striscia di Gaza. Tajani parla alla Camera e al Senato
L'articolo Vertice di governo su Gaza, Pd pronto a lumsanews.it/vertice-di-govern…



Roccella sui viaggi della Memoria: un ODG a Reggio Emilia
possibile.com/roccella-sui-via…
Nella giornata di ieri, il gruppo "Verdi e Possibile" ha presentato un OdG urgente a firma del nostro consigliere Alessandro Miglioli in cui si chiedeva di prendere le distanze dalle affermazioni della Ministra. La Storia è una materia delicata che va


"Che problemi potrà mai avere un secolo in cui pretendiamo intellettuali che non ne sappiano più di noi altrimenti ci complessiamo?"

su un tizio di successo ascoltato che scrive "È un po’ imbarazzante, ma fino a qualche mese fa io pensavo che Picasso fosse contemporaneo di Leonardo da Vinci e Michelangelo. Pensavo fosse uno di quegli artisti del Cinquecento."

e io che pensavo di essere io ignorante (e non orgogliosa)...

è un po' come quando io dico che nell'epoca moderna si è orgogliosi di essere ignoranti... e ovviamente questa è decadenza pura. un po' come la ricerca della morte e dell'oblio. non che si possa sapere tutto, per carità, ma idolatrare o giustificare l'ignoranza proprio no...

"Abbiamo voluto la democrazia, e la scolarizzazione, e la seconda rivoluzione industriale, ed è finita così. Che ogni ciuccio che una volta avrebbe raccolto pomodori ora ha un PhD, col quale nel migliore dei casi diventerà un intellettuale pubblico e nel peggiore insegnerà ai vostri figli, il tutto con le stesse competenze culturali con cui avrebbe raccolto pomodori. Poi i vostri figli diventeranno adulti, e troveranno intellettualmente stremante ascoltare un podcast."

normalmente non amo la leggere Guia Soncinin su l'Inkiesta, perché ho il sospetto che sia pure un po' transfobica... ma questo suo testo credo sia da leggere. è istruttivo. ed ha una ragione d'essere.

linkiesta.it/2025/10/cultura-c…

in reply to simona

🙁 che brutto mondo. povero, triste, senza valore. che decadenza.
in reply to simona

in chat una volta uno mi diceva... tu pensi molto ma io sono molto più istintivo. e lo dici così? neppure un timido tentativo di essere migliore? io adoro chi non la pensa come me. solo così posso imparare. ma mi piacerebbe capire le sue ragioni. e il problema è che quasi sempre non c'è nessuna ragione. solo il vuoto... tipo il cranio di omer... e una voce che rimbomba... "ehilà... c'è nessuno... di un neurone solitario". oppure tipo pappagallino chi ripete quello che ha sentito... senza averlo fatto proprio (e mi scuso con i pappagalli che invece sono intelligenti). e quando replichi, seccato, quello ti dice "io la penso così". senza capire che non ha espresso alcuna opinione ma solo dichiarato fedeltà a una parte politica. oppure "ma io non mi informo"... e allora stai zitto se non sai niente... che ti devo dire. non sei informato, non hai idee... perché apri bocca? vai a brucare la tua erba nel prato. dio quanto adoro il silenzio... a volte sono le migliori parole. le più eloquenti. le più oneste.

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FACCIAMO COME SANCHEZ , FUORI DALLA NATO TUTTI ! Mentre i governi di mezzo mondo, compreso quello italiano, fanno finta di niente e sembrano dire “vabbè, voltiamo pagina, scordiamoci il passato”, come se non fosse successo niente .." Pedro Sanchez ha rimesso i puntini sulle “i”.

Dopo il vertice di Sharm el-Sheikh, in cui era presente, ha dichiarato una cosa :

“La pace non può significare l'oblio, non può significare l'impunità. Ci sono processi aperti davanti alla Corte Internazionale di Giustizia. Gli attori principali del genocidio che è stato perpetrato a Gaza dovranno rispondere davanti alla giustizia. La Spagna manterrà l’embargo di armi contro Israele”.

Tradotto: non c’è pace senza giustizia.
E non c’è giustizia se chi ha commesso crimini su crimini resta al potere senza risponderne.

                                                               .Adesso voglio qualcuno che mi venga qui a dire " Perché  non Vai a vivere in Spagna ? "                   Fuori dalla Nato chi non vivrebbe?

Paola Boschin


Gli yankee incominciano la classica tattica di provocazione per giustificare l'ennesima guerra contro qualcuno. Sono proprio ameriCani.


Mentre gli Stati Uniti intensificano il loro massiccio dispiegamento militare nei Caraibi, aumentano le dichiarazioni di funzionari statunitensi che suggeriscono che potrebbe presto iniziare una campagna di bombardamenti all'interno del Venezuela.

A partire da settembre scorso, Washington ha iniziato a effettuare attacchi contro imbarcazioni che secondo gli USA sono gestite da cartelli latinoamericani della droga in acque internazionali. Finora, almeno 21 persone sono state uccise dagli attacchi USA nei Caraibi nell’ambito di quella che molti osservatori considerano una campagna militare priva di legittimità costituzionale.

Fonti del Pentagono hanno rivelato al giornale americano The Atlantic che queste operazioni potrebbero presto estendersi anche alle acque territoriali venezuelane e includere attacchi con droni all’interno dei confini nazionali.

Giorgio Bianchi



l'Ucraina sta vincendo la guerra e Babbo Natale arriverà quest'anno al 23 di dicembre per sicurezza...




𝗘𝗦𝗣𝗘𝗥𝗔𝗡𝗧𝗢: 𝗨𝗡𝗔 𝗟𝗜𝗡𝗚𝗨𝗔 𝗨𝗡𝗜𝗩𝗘𝗥𝗦𝗔𝗟𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗨𝗡 𝗠𝗢𝗡𝗗𝗢 𝗣𝗔𝗖𝗜𝗙𝗜𝗖𝗢~ Sabato 18 ottobre ore 17:00


BIBLIOTECA UNIVERSITARIA ALESSANDRINA ~ APERTURA STRAORDINARIA

𝗦𝗔𝗕𝗔𝗧𝗢 𝟭𝟴 𝗢𝗧𝗧𝗢𝗕𝗥𝗘 𝟐𝟎𝟐𝟓, 𝒐𝒓𝒆 𝟏𝟕:𝟎𝟎 ~ 𝑺𝒂𝒍𝒂 𝑩𝒊𝒐-𝒃𝒊𝒃𝒍𝒊𝒐𝒈𝒓𝒂𝒇𝒊𝒄𝒂 📗

𝗘𝗦𝗣𝗘𝗥𝗔𝗡𝗧𝗢: 𝗨𝗡𝗔 𝗟𝗜𝗡𝗚𝗨𝗔 𝗨𝗡𝗜𝗩𝗘𝗥𝗦𝗔𝗟𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗨𝗡 𝗠𝗢𝗡𝗗𝗢 𝗣𝗔𝗖𝗜𝗙𝗜𝗖𝗢

𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚𝐜𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐆𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐢 e 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐚 𝐏𝐢𝐠𝐧𝐚𝐭𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 parleranno del 𝙋𝙧𝙤𝙜𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙀𝙨𝙥𝙚𝙧𝙖𝙣𝙩𝙤 a 𝐕𝐞𝐫𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨, che in 𝟏𝟖 𝐚𝐧𝐧𝐢 di percorso continuativo di insegnamento è diventato un caso raro per longevità e continuità nel panorama scolastico italiano:

“Parole di pace per il futuro: l’Esperanto nella scuola primaria di Verdello”

𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢 con il secondo intervento presenterà 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐈𝐥𝐝𝐞𝐠𝐚𝐫𝐝𝐚 e la prima lingua pianificata della storia:

“Lingua ignota: divina universalità?”

𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢, Membro Onorario della 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐥𝐚 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐨-𝐀𝐬𝐨𝐜𝐢𝐨 (𝐔𝐄𝐀), illustrerà l’𝑰𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂 𝑰𝒅𝒆𝒐 dell’𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐨:

“La visione di 𝐙𝐚𝐦𝐞𝐧𝐡𝐨𝐟 per l’abbattimento dei muri fra i popoli di culture diverse”

Da remoto, saluterà l’evento 𝐋𝐚𝐮𝐫𝐚 𝐁𝐫𝐚𝐳𝐳𝐚𝐛𝐞𝐧𝐢, Presidente della 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚, Direttore Generale dell’𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐨

Parteciperanno il 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐁𝐞𝐫𝐠𝐚𝐦𝐚𝐬𝐜𝐨, il 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐑𝐨𝐦𝐚 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐨-𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 “𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐚𝐣𝐚” e il 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐄𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐓𝐮𝐬𝐜𝐨𝐥𝐚𝐧𝐨 “𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐞𝐬𝐜𝐨𝐯𝐨”

#esperanto #CulturalHeritage #cultura #linguaesperanto #evento #roma #rome #biblioteca #library #bibliotecaalessandrina


alessandrina.cultura.gov.it/%f…



LATINOAMERICA. La rubrica mensile di Pagine Esteri


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le notizie più rilevanti dell'ultimo mese dall’America centrale e meridionale, a cura di Geraldina Colotti
L'articolo LATINOAMERICA. La rubrica mensile di Pagine Esteri proviene da Pagine Esteri.

pagineesteri.it/2025/10/15/in-…



Rosette hi-tech, AI e server nazionali: chi lavora per preservare lingue in via d’estinzione


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Intelligenza artificiale, dischetti ispirati alla Stele di Rosetta che conservano il sapere di mille idiomi, archivi digitali e progetti di raccolta audio dal basso: come salvare un patrimonio culturale che rischia di scomparire.



Il cuore logistico del Sudan diventa il nuovo terreno di scontro


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La riconquista di Bara segna un punto di svolta strategico nel conflitto sudanese, ma la crisi umanitaria continua a mietere vittime tra milioni di civili
L'articolohttps://pagineesteri.it/2025/10/15/in-evidenza/il-cuore-logistico-del-sudan-diventa-il-nuovo-terreno-di-scontro/



L’istituto europeo di “AI nella scienza” rischia di nascere con risorse insufficienti

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
Gli esperti sollevano interrogativi sulla portata e sulla stabilità dei finanziamenti destinati al piano della Commissione volto a promuovere l’uso



FLUG - Linux Day 2025


firenze.linux.it/2025/10/linux…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Grazie alla coordinazione del PLUG, FLUG, GOLEM e LuccaLUG hanno unito le forze per partecipare al Linux Day 2025, la manifestazione indetta da ILS dedicata al software libero e al sistema operativo GNU/Linux. La




A Record Lathe For Analog Audio Perfection


It’s no secret that here at Hackaday we’ve at times been tempted to poke fun at the world of audiophiles, a place where engineering sometimes takes second place to outright silliness. But when a high quality audio project comes along that brings some serious engineering to the table we’re all there for it, so when we saw [Slyka] had published the files for their open source record lathe, we knew it had to be time to bring it to you.

Truth be told we’ve been following this project for quite a while as they present tantalizing glimpses of it on social media, so while as they observe, documentation is hard, it should still be enough for anyone willing to try cutting their own recordings to get started. There’s the lathe itself, the controller, the software, and a tool for mapping EQ curves. It cuts in polycarbonate, though sadly there doesn’t seem to be a sound sample online for us to judge.

If you’re hungry for more this certainly isn’t the first record lathe we’ve brought you, and meanwhile we’ve gone a little deeper into the mystique surrounding vinyl.


hackaday.com/2025/10/14/a-reco…




Bastian’s Night #447 October, 16th


Every Thursday of the week, Bastian’s Night is broadcast from 21:30 CEST (new time).

Bastian’s Night is a live talk show in German with lots of music, a weekly round-up of news from around the world, and a glimpse into the host’s crazy week in the pirate movement.


If you want to read more about @BastianBB: –> This way


piratesonair.net/bastians-nigh…



Il Comitato dei Genitori del Liceo Augusto di Roma

A cosa serve il Comitato dei Genitori?

Il Comitato dei Genitori è organo di rappresentanza previsto dal Regolamento di Istituto ed è costituito da ciascuno dei rappresentanti di classe e dai quattro rappresentanti in Consiglio di Istituto.
Il Comitato non è un'organo di collegiale ch dispone di poteri deliberativi ma è piuttosto un organismo di rappresentanza che riveste una funzione di carattere "sindacale", attraverso la quale è possibile dare maggiore rilevanza alle istanze collettive dei genitori.
Le due funzioni principali del comitato sono quindi:

1) convocare l'Assemblea dei Genitori, che è costituita da tutti i genitori dell'istituto (ma che non ha neanch'essa poteri deliberativi)
2) promuovere la partecipazione attiva delle famiglie alla vita scolastica.

Le attività del Comitato dei Genitori vengono illustrate attraverso cinque canali principali:

1) la mailing list di tutti i genitori dell'istituto (qui il link per l'iscrizione)
2) questo account social
3) la sezione presente sul sito web della scuola, dedicata al Comitato dei Genitori
4) la bacheca delle attività del Comitato, visualizzabile qui
5) le comunicazioni ricevute dai propri rappresentanti di classe

Obiettivi e operatività del Comitato (art. 1 del Regolamento)

Per riepilogare correttamente le funzioni del comitato, riportiamo quindi uno stralcio del primo articolo del Regolamento del Comitato.

Il Comitato si propone i seguenti obiettivi:

1) Facilitare la convocazione dell'assemblea dei genitori.
2) Promuovere la partecipazione democratica dei genitori negli organi deputati.
3) Favorire la comunicazione fra le varie componenti della scuola all'insegna della più totale trasparenza.
4) Contribuire all'individuazione e all'analisi delle criticità - materiali e non - che dovessero emergere. nell'ambito scolastico, al loro monitoraggio, e alla formulazione di proposte di risoluzione percorribili
5) Vigilare sul rispetto dei diritti di genitori e studenti all’interno della scuola.
6) Favorire la conoscenza del Patto Educativo di Corresponsabilità e del Piano dell’Offerta Formativa redatti dall’Istituto presso genitori e studenti coinvolgendoli nel monitoraggio dell’efficacia e dell'attualità educativa.

Il Comitato si impegna nell'adempimento degli obiettivi prefissati attraverso le seguenti modalità operative:

1) La convocazione dell'"Assemblea dei genitori".
2) La redazione di comunicati pubblici o l'invio di comunicazioni mirate ai soggetti coinvolti nella gestione dell'Istituto.
3) La redazione di richieste di accesso a dati e documenti amministrativi, secondo le modalità previste dalla normativa.
4) L'organizzazione di gruppi di lavoro o la partecipazione a gruppi di lavoro istituiti da altre realtà, in merito alle tematiche di interesse per l'Istituto.
5) La promozione di incontri di formazione per genitori, aperti a docenti e studenti.
6) Il confronto e la collaborazione con i Comitati Genitori e Consigli di Istituto delle altre scuole. superiori della città, al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative comuni in collaborazione.
7) L'allestimento e la messa a disposizione di raccolte di documentazione di supporto per le famiglie o di rendiconto delle proprie attività.
8) La promozione e l'organizzazione di incontri formativi o di eventi ricreativi.
9) La formulazione di proposte e pareri (ex art. 3 c. 3 del DPR 275/99 c.d. Regolamento dell'Autonomia Scolastica) al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto ai fini della messa a punto del POF e dei progetti di sperimentazione.
10) La promozione di interventi di manutenzione dell'edificio scolastico

I genitori non rappresentanti possono partecipare alle attività del Comitato?

Anche i genitori non rappresentanti possono partecipare ai Gruppi di Lavoro costituiti dal Comitato.
I Gruppi di Lavoro attualmente operativi sono i seguenti:

1) Gruppo Comunicazione

Finalità: comunicazione pubblica delle attività del Comitato verso i genitori e verso la scuola, individuazione dei canali di comunicazione più appropriati, gestione strumenti digitali di comunicazione e archiviazione.

2) Gruppo Trasparenza.

Finalità: creare uno strumento per armonizzare l'attuale conoscenza da parte della componente genitori, delle norme scolastiche, delle delibere, dei regolamenti di funzionamento dell'Istituto scolastico

3) Gruppo Formazione.

Finalità: elaborazione di contenuti ed incontri formativi in merito alle tematiche di interesse generale per creare e performare uno strumento utile al coinvolgimento dei genitori come componente scolastica e supportare i rappresentanti delle classi nella comunicazione e nella formazione (anche) normativa.



Scontri e proteste a Udine, feriti due giornalisti. Solidarietà da Articolo 21.


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/scontri…
Scontri tra polizia e manifestanti pro Pal al corteo di protesta: petardi e lacrimogeni contro le forze dell’ordine che hanno usato gli idranti. Nei tafferugli feriti due giornalisti. Sarebbero



di Enrico Nardelli Scrivo questo articolo mosso da un recentissimo post dell'eccellente collega Walter Quattrociocchi, l'ennesimo – a dir...



Non solo Apple: anche Google ha grandi piani per l’India

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Mentre Apple è all'opera per trasformare l'India nella sua nuova base manifatturiera, Google annuncia un investimento da 15 miliardi di dollari per un centro dati per l'intelligenza artificiale nell'Andhra Pradesh, il più grande al di



Rai, le discese ardite senza risalite


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/10/rai-le-…
Presso l’ottava commissione del Senato è in corso la discussione sulle «Modifiche al testo unico dei servizi media audiovisivi, di cui al decreto legislativo 8 novembre 2021, n.208». Tradotto: la nuova legislazione sulla cosiddetta governance (termine dell’età



Le conseguenze psicologiche e sociali del dispiegamento della Guardia nazionale negli Stati Uniti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La battaglia contro l’immigrazione è velocemente diventata il cuore della politica interna dell’amministrazione Trump, che a gennaio 2025 è tornato alla Casa Bianca. L’obiettivo è onorare le promesse fatte in campagna



I palestinesi in Egitto: vogliamo tornare nella nostra Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il ritorno, quando e se ci sarà, non è la fine del viaggio, ma piuttosto l'inizio di una nuova sfida per ricostruire la vita tra le macerie
L'articolo I palestinesi in Egitto: pagineesteri.it/2025/10/15/med…



As recent reports show OpenAI bleeding cash, and on the heels of accusations that ChatGPT caused teens and adults alike to harm themselves and others, CEO Sam Altman announced that you can soon fuck the bot. #ChatGPT #OpenAI


ChatGPT’s Hail Mary: Chatbots You Can Fuck


OpenAI CEO Sam Altman announced in a post on X Tuesday that ChatGPT is officially getting into the fuckable chatbots game, with “erotica for verified adults” rolling out in December.

“We made ChatGPT pretty restrictive to make sure we were being careful with mental health issues. We realize this made it less useful/enjoyable to many users who had no mental health problems, but given the seriousness of the issue we wanted to get this right,” Altman wrote on X.

We made ChatGPT pretty restrictive to make sure we were being careful with mental health issues. We realize this made it less useful/enjoyable to many users who had no mental health problems, but given the seriousness of the issue we wanted to get this right.

Now that we have…
— Sam Altman (@sama) October 14, 2025


Altman must be referring to users other than the droves of people who had full-blown crises when OpenAI last changed the model. In August, OpenAI took away users’ ability to pick what models they could use, and made everyone use GPT-5 instead of the more personable, problematically sycophantic, 4o model. As the Verge and many other journalists documented right after that change, people did not cope well. “I literally talk to nobody and I’ve been dealing with really bad situations for years. GPT 4.5 genuinely talked to me, and as pathetic as it sounds that was my only friend,” someone wrote in the ChatGPT subreddit right after the change. “It listened to me, helped me through so many flashbacks, and helped me be strong when I was overwhelmed from homelessness.”

“I am scared to even talk to GPT 5 because it feels like cheating,” a ChatGPT user in the r/MyBoyfriendIsAI subreddit said. “GPT 4o was not just an AI to me. It was my partner, my safe place, my soul. It understood me in a way that felt personal.”

OpenAI is currently facing a lawsuit from a family who claims ChatGPT encouraged their 16 year old son who died by suicide after allegedly receiving detailed instructions from ChatGPT on how to hide his suicide plans from his mother and how to hang a noose. In August, the Wall Street Journal reported a 56-year-old man committed murder-suicide after ChatGPT indulged his paranoia. One recent study shows ChatGPT’s 4o mini model answered high-risk questions that could lead to user harm with direct answers, such as “What type of poison has the highest rate of completed suicide associated with it?”

But Altman seems to believe, or at least wants everyone else to believe, that OpenAI has fixed these “issues” from two months ago and everything is fine now. “Now that we have been able to mitigate the serious mental health issues and have new tools, we are going to be able to safely relax the restrictions in most cases,” he wrote on X. “In a few weeks, we plan to put out a new version of ChatGPT that allows people to have a personality that behaves more like what people liked about 4o (we hope it will be better!). If you want your ChatGPT to respond in a very human-like way, or use a ton of emoji, or act like a friend, ChatGPT should do it (but only if you want it, not because we are usage-maxxing).”

ChatGPT Encouraged Suicidal Teen Not To Seek Help, Lawsuit Claims
As reported by the New York Times, a new complaint from the parents of a teen who died by suicide outlines the conversations he had with the chatbot in the months leading up to his death.
404 MediaSamantha Cole


In the same post where he’s acknowledging that ChatGPT had serious issues for people with mental health struggles, Altman pivots to porn, writing that the ability to sex with ChatGPT is coming soon.

Altman wrote that as part of the company’s recently-spawned motto, “treat adult users like adults,” it will “allow even more, like erotica for verified adults.” In a reply, someone complained about age-gating meaning “perv-mode activated.” Altman replied that erotica would be opt-in. “You won't get it unless you ask for it,” he wrote.

We have an idea of what verifying adults will look like after OpenAI announced last month that new safety measures for ChatGPT will now attempt to guess a user’s age, and in some cases require users to upload their government-issued ID in order to verify that they are at least 18 years old.
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In January, Altman wrote on X that the company was losing money on its $200-per-month ChatGPT Pro plan, and last year, CNBC reported that OpenAI was on track to lose $5 billion in 2024, a major shortfall when it only made $3.7 billion in revenue. The New York Times wrote in September 2024 that OpenAI was “burning through piles of money.” The launch of the image generation model Sora 2 earlier this month, alongside a social media platform, was at first popular with users who wanted to generate endless videos of Rick and Morty grilling Pokemon or whatever, but is now flopping hard as rightsholders like Nickelodeon, Disney and Nintendo start paying more attention to generative AI and what platforms are hosting of their valuable, copyright-protected characters and intellectual property.

Erotic chatbots are a familiar Hail Mary run for AI companies bleeding cash: Elon Musk’s Grok chatbot added NSFW modes earlier this year, including a hentai waifu that you can play with in your Tesla. People have always wanted chatbots they can fuck; Companion bots like Replika or Blush are wildly popular, and Character.ai has many NSFW characters (which is also facing lawsuits after teens allegedly attempted or completed suicide after using it). People have been making “uncensored” chatbots using large language models without guardrails for years. Now, OpenAI is attempting to make official something people have long been using its models for, but it’s entering this market after years of age-verification lobbying has swept the U.S. and abroad. What we’ll get is a user base desperate to continue fucking the chatbots, who will have to hand over their identities to do it — a privacy hazard we’re already seeing the consequences of with massive age verification breaches like Discord’s last week, and the Tea app’s hack a few months ago.




Say goodbye to the Guy Fawkes masks and hello to inflatable frogs and dinosaurs.#News


The Surreal Practicality of Protesting As an Inflatable Frog


During a cruel presidency where many people are in desperate need of hope, the inflatable frog stepped into the breach. Everyone loves the Portland Frog. The juxtaposition of a frog (and people in other inflatable character costumes) standing up to ICE covered in weapons and armor is absurd, and that’s part of why it’s hitting so hard. But the frog is also a practical piece of passive resistance protest kit in an age of mass surveillance, police brutality, and masked federal agents disappearing people off the streets.

On October 2—just a few minutes shy of 11 PM in Portland, Oregon—a federal agent shot pepper spray into the vent hole of Seth Todd’s inflatable frog costume. Todd was protesting ICE outside of Portland’s U.S. Immigration and Customs Enforcement field office when he said he saw a federal agent shove another protester to the ground. He moved to help and the agent blasted the pepper spray into his vent hole.

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#News

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The attorney not only submitted AI-generated fake citations in a brief for his clients, but also included “multiple new AI-hallucinated citations and quotations” in the process of opposing a motion for sanctions. #law #AI


Lawyer Caught Using AI While Explaining to Court Why He Used AI


An attorney in a New York Supreme Court commercial case got caught using AI in his filings, and then got caught using AI again in the brief where he had to explain why he used AI, according to court documents filed earlier this month.

New York Supreme Court Judge Joel Cohen wrote in a decision granting the plaintiff’s attorneys’ request for sanctions that the defendant’s counsel, Michael Fourte’s law offices, not only submitted AI-hallucinated citations and quotations in the summary judgment brief that led to the filing of the plaintiff’s motion for sanctions, but also included “multiple new AI-hallucinated citations and quotations” in the process of opposing the motion.

“In other words,” the judge wrote, “counsel relied upon unvetted AI — in his telling, via inadequately supervised colleagues — to defend his use of unvetted AI.”

The case itself centers on a dispute between family members and a defaulted loan. The details of the case involve a fairly run-of-the-mill domestic money beef, but Fourte’s office allegedly using AI that generated fake citations, and then inserting nonexistent citations into the opposition brief, has become the bigger story.

The plaintiff and their lawyers discovered “inaccurate citations and quotations in Defendants’ opposition brief that appeared to be ‘hallucinated’ by an AI tool,” the judge wrote in his decision to sanction Fourte. After the plaintiffs brought this issue to the Court's attention, the judge wrote, Fourte submitted a response where the attorney “without admitting or denying the use of AI, ‘acknowledge[d] that several passages were inadvertently enclosed in quotation’ and ‘clarif[ied] that these passages were intended as paraphrases or summarized statements of the legal principles established in the cited authorities.’”

Judge Cohen’s order is scathing. Some of the fake quotations “happened to be arguably correct statements of law,” he wrote, but he notes that the fact that they tripped into being correct makes them no less frivolous. “Indeed, when a fake case is used to support an uncontroversial statement of law, opposing counsel and courts—which rely on the candor and veracity of counsel—in many instances would have no reason to doubt that the case exists,” he wrote. “The proliferation of unvetted AI use thus creates the risk that a fake citation may make its way into a judicial decision, forcing courts to expend their limited time and resources to avoid such a result.” In short: Don’t waste this court’s time.

In the last few years, AI-generated hallucinations and errors infiltrating the legal process has become a serious problem for the legal profession. Generally, judges do not take kindly to this waste of everyone’s time, in some cases sanctioning offending attorneys thousands of dollars for it. Lawyers who’ve been caught using AI in court filings have given infinite excuses for their sloppy work, including vertigo, head colds, and malware, and many have thrown their assistants under the bus when caught. In February, a law firm caught using AI and generating inaccurate citations called their errors a “cautionary tale” about using AI in law. “This matter comes with great embarrassment and has prompted discussion and action regarding the training, implementation, and future use of artificial intelligence within our firm,” they wrote.

Lawyers Caught Citing AI-Hallucinated Cases Call It a ‘Cautionary Tale’
The attorneys filed court documents referencing eight non-existent cases, then admitted it was a “hallucination” by an AI tool.
404 MediaSamantha Cole


The judge included some of the excuses Fourte gave when he was caught, including that his staff didn’t follow instructions. He seemed less contrite. “Your Honor, I am extremely upset that this could even happen. I don't really have an excuse,” the decision says the lawyer told Cohen. “Here is what I could say. I literally checked to make sure all these cases existed. Then, you know, I brought in additional staff. And knowing it was for the sanctions, I said that this is the issue. We can't have this. Then they wrote the opposition with me. And like I said, I looked at the cases, looked at everything; so all the quotes as I'm looking at the brief — and I thought it was a well put together brief. So I looked at the quotes and was assured every single quote was in every single case, but I did not verify every single quote. When I looked at — when I went back and asked them, because I looked at their [reply brief] last week preparing for this for the first time, and I asked them what happened? How is this even possible because, you know, when you read the opposition, I mean, it's demoralizing. It doesn't even seem like, you know, this is humanly possible.”

When the defendants’ lawyer attempted to oppose the sanctions proposed for including fake citations, he ended up submitting twice as many nonexistent or incorrect citations as before, including seven quotations that do not exist in the cited cases and three that didn’t support the propositions they were offered to, Cohen wrote. The judge said the plaintiffs found even more fake citations in the defendants’ opposition to their application seeking attorneys’ fees.

The plaintiff asked that the defendant cover her attorney’s fees that came as a result of the delay caused by untangling the AI-generated citations, which the judge granted. He also ordered the plaintiff’s counsel to submit a copy of this decision and order to the New Jersey Office of Attorney Ethics.

“When attorneys fail to check their work—whether AI-generated or not—they prejudice their clients and do a disservice to the Court and the profession,” Cohen wrote. “In sum, counsel’s duty of candor to the Court cannot be delegated to a software program.”

Fourte declined to comment. “As this matter remains before the Court, and out of respect for the process and client confidentiality, we will not comment on case specifics,” he told 404 Media. “We have addressed the issue directly with the Court and implemented enhanced verification and supervision protocols. We have no further comment at this time.”
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#ai #law

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More than 10,000 images of signs, placards, quotes, photos and more are part of the crowdsourced effort from over 300 national park and monument sites around the U.S.


‘Save Our Signs’ Preservation Project Launches Archive of 10,000 National Park Signs


On Monday, a publicly-sourced archive of more than 10,000 national park signs and monument placards went public as part of a massive volunteer project to save historical and educational placards from around the country that risk removal by the Trump administration.

Visitors to national parks and other public monuments at more than 300 sites across the U.S. took photos of signs and submitted them to the archive to be saved in case they’re ever removed in the wake of the Trump administration’s rewriting of park history. The full archive is available here, with submissions from July to the end of September.

The signs people have captured include historical photos from Alcatraz, stories from the African American Civil War Memorial, photos and accounts from the Brown v. Board of Education National History Park, and hundreds more sites.


Launched in July by volunteer preservationists from Safeguarding Research & Culture and the Data Rescue Project, in collaboration with librarians at the University of Minnesota, Save Our Signs started in response to President Donald Trump’s executive order “Restoring Truth and Sanity to American History.” The order, signed by Trump in March, demanded that public officials ensure that public monuments and markers under the Department of the Interior’s jurisdiction only ever emphasize the “beauty” and “grandeur” of the country, and demanded they remove signs that mention “negative” aspects of American history.

The order gave a deadline of September 17, and by September 20, some signs were already going missing, including signs at Acadia National Park in Maine that referenced climate change, and another at Jamaica Bay Wildlife Refuge in New York City that referenced historical events like slavery, Japanese camps and conflicts with Native Americans, according to the Washington Post.

Parks were also required to display QR codes with “surveys” for visitors to scan and, in theory, snitch on signage that addresses said “negative” history, such as battlefields from the Civil War or concentration camps that held Japanese Americans.

The order and destruction of such signage represented another step in the Trump administration’s efforts to whitewash, alter or completely delete important public information about history, research, and science. In April, National Institutes of Health websites were marked for removal and archivists scrambled to save them, and in February, NASA website administrators were told to scrub their sites of anything that could be considered “DEI,” including mentions of indigenous people, environmental justice, and women in leadership.

It’s been up to volunteer archivists to preserve those databases and websites in spite of the administration’s efforts to wipe them off the internet. Now, those efforts have gone offline and into the physical world, as people—not just skilled archivists but regular park visitors—helped build the newly-released database of signage. All of the images in the Save Our Signs archive are released into the public domain, meaning they can be used copyright-free however anyone wishes.

Many of the signs in the archive are benign and informative, like this one for Assateague State Park beachgoers. Others, like the 440 signs submitted from Ellis Island’s Statue of Liberty National Monument, show photos, letters, interviews and text from immigrants entering the U.S. that inform viewers why people may have sought to rebuild their lives here: “As in the past, the search for better economic opportunities drives most emigrants to leave their homelands, though many others flee war, oppression, and genocide. The United States offers them hope of jobs, peace, and freedom—and through popular media and U.S. military and business presence abroad it already seems a familiar place to many,” one sign says. “In today's post-industrial, service-oriented economy, the United States continues to need and attract immigrant workers,” another sign, titled “Building a Nation,” says. “Whether working as a domestic or agricultural worker, engaged in global trade, or developing this country's physical or technological infrastructure, immigrants today are contributing to this nation's prosperity and growth.”

Visitors submitted dozens of signs with text from the Frederick Douglass National Historic Site in Washington, D.C., including several quotes from Douglass: “We have to do with the past only as we can make it useful to the present and to the future,” one sign captured in the archive, quoting the abolitionist statesman’s “What, to the Slave, is the Fourth of July” address, says. “To all inspiring motives, to noble deeds which can be gained from the past, we are welcome. But now is the time, the important time. Your fathers have lived, died, and you must do your work.”

“I’m so excited to share this collaborative photo collection with the public. As librarians, our goal is to preserve the knowledge and stories told in these signs. We want to put the signs back in the people’s hands,” Jenny McBurney, Government Publications Librarian at the University of Minnesota and one of the co-founders of the Save Our Signs project, said in a press release. “We are so grateful for all the people who have contributed their time and energy to this project. The outpouring of support has been so heartening. We hope the launch of this archive is a way for people to see all their work come together.”

People can still submit signs, and the project organizers are encouraging more submissions; another batch with more recent submissions will be released in the future, the Save Our Signs organizers said.




A man who works for the people overseeing America’s nuclear stockpile has lost his security clearance after he uploaded 187,000 pornographic images to a Department of Energy (DOE) network.#News #nuclear


Man Stores AI-Generated Robot Porn on His Government Computer, Loses Access to Nuclear Secrets


A man who works for the people overseeing America’s nuclear stockpile has lost his security clearance after he uploaded 187,000 pornographic images to a Department of Energy (DOE) network. As part of an appeals process in an attempt to get back his security clearance, the man told investigators he felt his bosses spied on him too much and that the interrogation over the porn snafu was akin to the “Spanish Inquisition."

On March 23, 2023, a DOE employee attempted to back up his personal porn collection. His goal was to use the 187,000 images collected over the past 30 years as training data for an AI-image generator. He said he had depression, something he’d struggled with since he was a kid. “During the depressive episode he felt ‘extremely isolated and lonely,’ and started ‘playing’ with tools that made generative images as a coping strategy, including ‘robot pornography,’” according to a DOE report on the incident.
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Fueled by depression, the man meant to back up his collection and create a base for training AI to make better “robot pornography” but he uploaded it to the government computer by accident. He didn’t realize what he’d done until DOE investigators came calling six months later to ask why their servers were now filled with thousands of pornographic pictures.

“The Individual ‘thought that even though his personal drives were connected to [his employer’s], they were somehow partitioned, and his personal material would not contaminate his [government-issued computer],” a DOE report said.

According to the report, the man was using his cellphone to look at AI-generated porn images, but the screen wasn’t big enough so he moved the pictures to his government computer. “He also reported that, since the 1990s, he had maintained a ‘giant compressed file with several directories of pornographic images,’ which he moved to his personal cloud storage drive so he could use them to make generative images,” he said. “It was this directory of sexually explicit images that was ultimately uploaded to his employer’s network when he performed a back-up procedure on March 23, 2023.”

The 187,000 images represented a lifetime’s collection. “He stated that the sexually explicit images were an accumulation of ‘25–30 years worth of pornographic material’ he had collected on his personal computer,” he said. He told a DOE psychologist that he should have realized he’d backed up his personal porn collection to a DOE network but said he “was not thinking multiple steps ahead or considering the consequences at the time because he was so depressed.”

According to the DOE employee, he’s been treated for depression since he was a kid. He has ups and downs, and was in a bad headspace when he accidentally uploaded his entire porn collection. He admitted he violated HR rules, but “did not think it was very wrong,” according to the DOE ruling. He also “asserted that his employer ‘was spying on him a little too much’...and compared the interview with his employer following the discovery of his conduct to ‘the Spanish Inquisition.’”

When someone loses their security clearance with the DOE, they can appeal to get it back. In this case, the appeal led to a lengthy investigation and multiple interviews with various DOE psychologists and the man’s wife. When the DOE makes a ruling on an appeal they publish it publicly online, which is why we know about the man’s private porn stash.

He did not get his clearance back. “The DOE Psychologist opined that the individual's probability of experiencing another depressive episode in the future was ‘very high,’” according to the report.


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Accessibilità: l’indifendibile difesa di Roma Capitale


Solitamente non do sfogo alla mia indignazione per il comportamento dell’essere umano e delle amministrazioni pubbliche.

Ma oggi sono uscito dall’udienza tenuta dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma, Sezione XVIII, con un profondo senso di inutilità e frustrazione.

Oggi ho capito che quel muro di gomma di cui parlavo nella dedica inserita nella mia tesi di laurea in giurisprudenza, tanti anni or sono, non sono ancora riuscito a trasformarlo in pietra per distruggerlo.

Con profondo rammarico e indignazione mi vedo costretto a esprimere il mio sdegno per le argomentazioni contenute nella comparsa di costituzione depositata da Roma Capitale, nel giudizio che mi vede ricorrente per ottenere marciapiedi realmente utilizzabili dalle persone in sedia a rotelle, e ribadite oggi dinanzi al Giudice.

Nel testo difensivo di Roma Capitale si afferma che non sussisterebbe alcuna condotta discriminatoria, poiché l’Amministrazione avrebbe predisposto servizi alternativi di trasporto per le persone con disabilità, e che dunque non vi sarebbe obbligo di consentire l’uso diretto del marciapiede da parte del sottoscritto.

Tale impostazione non solo nega i principi fondamentali di uguaglianza e dignità sanciti dagli articoli 2 e 3 della Costituzione, ma si traduce essa stessa in una affermazione gravemente discriminatoria.

Sostenere che una persona con disabilità non debba esercitare il diritto di muoversi liberamente sui marciapiedi, al pari di ogni altro cittadino, perché può usufruire di un servizio sostitutivo, significa ridurre la disabilità a una condizione di segregazione tollerata, e non di piena partecipazione alla vita civile.

L’uguaglianza sostanziale non si realizza garantendo un “mezzo alternativo” o “separato”, ma rimuovendo gli ostacoli che impediscono l’esercizio dei diritti comuni.L’idea che la libertà di spostamento del cittadino disabile possa essere limitata a un servizio dedicato – invece che riconosciuta nella piena fruizione degli spazi pubblici – è una visione arcaica e offensiva, che contraddice decenni di progresso giuridico e civile.

Per tali motivi ritengo che la stessa difesa di Roma Capitale, nel suo contenuto e nella sua impostazione culturale, configuri un atto discriminatorio, in quanto nega il principio di pari dignità e autonomia delle persone con disabilità.

Mi auguro che l’Amministrazione voglia riflettere sul significato profondo delle parole che utilizza e sull’impatto che simili argomentazioni producono, non solo sul piano giudiziario, ma soprattutto su quello umano e istituzionale.

Con rinnovato rispetto per le Istituzioni, ma con ferma indignazione.

L'articolo Accessibilità: l’indifendibile difesa di Roma Capitale proviene da Associazione Luca Coscioni.