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Di Laura Tussi

Elaborato di ricerca del saggio inedito CREATIVITA’, ARTE E CAMBIAMENTO di Boris Luban-Plozza, Presidente della Federazione di Medicina Psicosomatica e Sociale- Ascona, Svizzera e Antonino Minervino, membro del direttivo della Società Italiana di Medicina Psicosomatica

L’ideale universale dell’arte: la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e ogni ideale di creazione come manifestazioni di pace per l’umanità

L’accezione di arte, in questa parte di ricerca, vuole significare il senso potenziale del percettibile nella creatività che in ogni individuo può suscitare, innescando una dinamica di cambiamento, un metabolismo sensoriale, una metabletica delle espressioni

L’arte universale come altissimo ideale di creatività per l’estro e per le grandi azioni dell’umanità e per ascrivere per sempre nella Storia la parola ‘Pace’

E’ necessario considerare che il significato del vocabolo “arte” deve essere riservato a tutte quelle espressioni che grazie a particolari intensità di emozioni e rappresentazioni, si elevano a ideale universale, come la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e altro ancora.

La dinamica artistica relazionale stimola le capacità inconsce della persona e dell’artista

La dinamica processuale che sommuove e coinvolge intime profondità della personalità è la creatività di cui si denotano la funzione e la presenza, ma che rimane per una notevole parte fuori dalla conoscenza e consapevolezza del soggetto.

La creatività per ‘lavorare per vivere e non per morire’

La creatività si coagula e si trasforma in cambiamento, nella metamorfosi delle espressioni artistiche, dalla musica alla scrittura, quali preziose potenzialità, spesso trascurate, a cui rivolge il proprio interesse il pluriverso delle relazioni d’aiuto, nella complessità di quella sfera professionale che fonda la propria attività in relazioni complementari da una persona ad un’altra.

La creatività è l’ultimo barlume della personalità sopravvissuta al disagio, alla devianza, all’insensato giovanile e adulto

La creatività soprattutto musicale è una scintilla sovente sopita da risvegliare e coltivare, sia nella dimensione terapeutica, sia nello sviluppo di ogni essere umano, nell’approfondimento, nella riflessione sulla propria vita e infine persino di accompagnamento alla morte. Il disagio esistenziale interrompe un progetto di vita, deviandolo, sconvolgendolo.

La progettualità creatrice e la condizione esistenziale di ogni evoluzione artistica per un convinto NO al conflitto armato e alle guerre

Il malessere interiore, il turbamento psichico può ridisegnare una condizione di progettualità esistenziale, ponendo l’individuo in una situazione di crisi, quale momento di evoluzione, di cambiamento, di nuova e diversa ritrascrizione esistenziale.

L’arte-terapia relazionale e l’espressione musicale in tante forme poliedriche di espressione come simbolo della pace nel mondo

Nelle molteplici forme di arte-terapia, dalla scrittura alla pittura all’espressione musicale in tutte le sue peculiarità e accezioni, sussiste una grande potenzialità nell’esprimere emotività nel far trapelare sentimenti che spesso non si vogliono esternare verbalmente.

Quando l’arte incontra la psicologia e la psicanalisi e la pedagogia come forma di aiuto della persona in dinamiche pacifiche e contesti di nonviolenza

Dunque l’arte incontra la psicanalisi e la pedagogia a favore di categorie sempre più numerose di persone: portatori di varie forme di handicap, tossicodipendenti, ma anche e soprattutto portatori di emarginazione e di patologie in diverse fasce d’età, e per interventi a valenza terapeutica risocializzante e riabilitativa.

L’arte come forma e modalità di espressione interioristica di ideali e emozioni e sensazioni di pace a livello individuale e collettivo e universale

L’espressione artistica, con la musica, la pittura e altre forme d’arte, vale come terapia per favorire in bambini, adulti, anziani l’espressione di sensazioni ed emozioni.

Sappiamo da Freud che il nostro inconscio non pensa secondo criteri logici, ma la sua attività è simbolica e presenta molteplici significati al di fuori del tempo e dello spazio

L’arte, in ogni sua poliedrica accezione, si esprime per mezzo di immagini complesse che si sottraggono alla formulazione diretta e precisa del linguaggio. Ogni forma artistica, sia visiva, grafica, musicale o verbale è in primo luogo un’idea sensibile alle immagini nate dall’esperienza intensamente vissuta e scaturita da una complicità intima con la natura, l’ambiente ed il corpo umano.

L’arte e il rapporto con l’immaginario creativo, la dimensione interiore e il disagio umano in tutte le sue forme

Si coglie come il rapporto tra l’immaginario e la vita affettiva assuma sempre maggior significato ed importanza; è noto come in questi ultimi decenni le scienze umane abbiano manifestato un interesse particolare per lo sforzo creativo dello psichismo sia a livello conscio che inconscio.

Il piacere della creatività nel percorso giovanile e di crescita e dell’età adulta per convivere in contesti nonviolenti

Non importa ovviamente che ne risulti un’opera d’arte. In rilievo sono l’espressione emotiva, la comunicazione ed il piacere che se ne ricava. Le nozioni di gioia e di piacere sono presenti nell’atto espressivo e rappresentano elementi vitali di grande importanza.

Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento per l’amore della creatività e della pace interiore e nel mondo contro le varie imposizioni dei poteri forti e che impongono le guerre contro l’umanità

La creatività spesso si attiva da uno stato di paura, di angoscia, di timore perché penetra in un ambito sconosciuto. Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento, consentendo un altro linguaggio del corpo, diverso dal sintomo e dalla parola. L’armonia pervade le varie istanze dell’uomo, fra il razionale e l’emotivo, fra la carica pulsionale e la ragione pensante, armonia fra l’uomo e il suo ambiente.

Il linguaggio dell’immaginazione, della pittura, della musica è senza dubbio espressione intima dell’inconscio

Liberare la propria creatività significa svegliare in sé delle forze psichiche e morali insospettabili. L’artista tende a reagire emotivamente, ma, all’ascolto delle sue emozioni, si impegnerà ad esteriorizzarle in forma di idee. I nostri antenati già attribuivano all’armonia e al ritmo il potere educativo e autoformativo della creatività.

Arte-terapia come modalità per far scaturire dinamiche di pace e nonviolenza tra le nuove generazioni e a livello mondiale e universale

Per mantenere un buono stato di salute mentale e fisica sembra indispensabile utilizzare ogni giorno un po’ del nostro intuito, della nostra immaginazione e della personale capacità creatrice.

Il ritmo musicale è l’espressione del nostro essere e la creatività stabilisce il legame con l’infinito universale

I servizi che erogano prestazione di tipo sociale, assistenziale e sanitario dovrebbero tenere conto delle loro potenzialità in termini di creatività per produrre quei processi di cambiamento al loro interno che rappresentano l’espressione di quella vitalità necessaria a rendere efficace la loro risposta.

I processi creativi, dalla musica alla danza alla pittura al teatro, per abolire la guerra dei potenti

I processi creativi sono una fonte di benessere e di salute per ogni singolo individuo e per l’insieme di persone, attraverso un’attivazione dei propri processi di conoscenza e di creatività relazionale.

Dall’elaborazione creativa scaturisce il prodotto artistico che determina un processo di cambiamento in ogni persona che immagina, che scrive, che suona, che danza oltre ogni imposizione di potere

Le polimorfe sfaccettature creative consentono al soggetto di evidenziare il proprio presente esperienziale, riflettendo nella propria vita quel ritmo del rituale catartico implicito nelle fasi della creazione: dalla creatività, alla creazione.

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Cloudflare asfalta la Lega: inesistente l’obbligo di iscrizione a “Piracy Shield”

Il ricorso con cui si voleva costringere #Cloudflare ad iscriversi alla piattaforma #PiracyShield istituita da Agcom (e altre misure inibitorie sui servizi di Cloudfla…



🔁 Le industrie del settore tecnologico chiedono a Bruxelles di prorogare il termine per contribuire all’AI Code of Practice feddit.it/post...

Le industrie del settore tecnologico chiedono a Bruxelles di prorogare il termine per contribuire all’AI Code of Practice
feddit.it/post/9956495

Il nuovo post di informapirata è su feddit.



La sentenza della Corte dell’Aia sulle colonie israeliane in Cisgiordania


da Radio Popolare (19-7-2024):

Le colonie israeliane in Cisgiordania sono illegali. Lo ha stabilito oggi la Corte internazionale di giustizia con un pronunciamento storico, che ha chiuso un importante procedimento avviato nel 2022.
“Il popolo ebraico non è conquistatore nella propria terra”, ha subito commentato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, mentre i ministri di estrema destra Itamar Ben Gvir e Bezalel Smotrich hanno risposto chiedendo “l’annessione” di larghe parti della Cisgiordania.
Il parere della Corte era stato formalmente richiesto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a proposito delle conseguenze legali dell’occupazione da parte di Israele della Cisgiordania e di Gerusalemme Est. Sentiamo Chantal Meloni, docente di diritto penale internazionale alla statale di Milano: radiopopolare.it/riassunto-del…



Internet Appliance to Portable Terminal


A black device with a monochrome LCD sits on a wooden table. It's keyboard extends below the frame. On the screen is the "Level 29" BBS service login. Few processors have found themselves in so many different devices as the venerable Z80. While it isn’t p

A black device with a monochrome LCD sits on a wooden table. It's keyboard extends below the frame. On the screen is the "Level 29" BBS service login.

Few processors have found themselves in so many different devices as the venerable Z80. While it isn’t powerful by modern standards, you can still use devices like this Cidco MailStation as a terminal.

The MailStation was originally designed as an email machine for people who weren’t onboard with this whole computer fad, keeping things simple with just an adjustable monchrome LCD, a keyboard, and a few basic applications. [Joshua Stein] developed a terminal application, msTERM, for the MailStation thanks to work previously done on decoding this device and the wealth of documentation for Z80 assembly.

While [Stein] designed his program to access BBSes, we wonder if it might be a good way to do some distraction-free writing. If that wasn’t enough, he also designed the WiFiStation dongle which lets you communicate over a network without all that tedious mucking about with parallel ports.

If you’d like something designed specifically for writing, how about an AlphaSmart? Wanting to build your own Z80-based project? Why not start with an Altoids-sized Z80 SBC, but don’t wait forever since Z80 production finally ended in June.

youtube.com/embed/Z7FYuFUxFlo?…



Adapter Salad: Making Your Own Server Cables Because HP Won’t Sell Them To You


The world is tough and uncaring sometimes, especially if you’re at home tinkering with HP Enterprise equipment. If you’re in the same boat as [Neel Chauhan], you might have found …read more https://hackaday.com/2024/08/08/adapter-salad-making-your-own-se

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The world is tough and uncaring sometimes, especially if you’re at home tinkering with HP Enterprise equipment. If you’re in the same boat as [Neel Chauhan], you might have found that HPE is less than interested in interacting with small individual customers. Thus, when a cable was needed, [Neel] was out of luck. The simple solution was to assemble a substitute one instead!

[Neel] had a HPE ProLiant ML110 Gen11 server, which was to be used as network-attached storage (NAS). Unfortunately, it was bought as an open box, and lacked an appropriate serial-attached SCSI (SAS) cable. Sadly, HPE support was of no assistance in sourcing one.

SlimSAS LP x8 to dual MiniSAS x4 cables aren’t easy to find from anyone else, it turns out. Thus, [Neel] turned to Amazon for help sourcing a combination of parts to make this work. A SlimSAS LP 8X to 2x MiniSAS SFF-8643 cable was used, along with a pair of Mini SAS SFF-8087 to SAS HD SFF-8643 female adapters. From there, SFF-8087 cables could be used to hook up to the actual SAS devices required. The total cost? $102.15.

The stack of cables and adapters looks a bit silly, but it works—and it got [Neel]’s NAS up and running. It’s frustrating when you have to go to such lengths, but it’s not the first time we’ve seen hackers have to recreate obscure cables or connectors from scratch! What’s the craziest adapter salad you’ve ever made?

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X suspends processing of some personal data for AI training


Social media giant X has suspended the processing of some personal data from EU users' public posts to train AI models, two days after the Irish Data Protection Commission (DPC) launched court proceedings over the practice.


euractiv.com/section/data-priv…



Per la tragicomica saga di Twitter
Una bella denuncia per aver usato i dati degli utenti per addestrare le IA ormai va di moda



Guerra cognitiva in Venezuela: la manipolazione delle masse attraverso i social - IN PRIMO PIANO - L'Antidiplomatico
lantidiplomatico.it/dettnews-g…



b’tselem’s report on israeli prisons, “welcome to hell”: freely downloadable pdf // il pdf (liberamente scaricabile) del rapporto di b’tselem sulle carceri israeliane


slowforward.net/2024/08/08/bts…


English below

slowforward.net/wp-content/upl…

cover of the B'Tselem's report, "Welcome to Hell"“Welcome to Hell” è il rapporto più completo e autorevole sugli abusi e le torture sistematiche nelle carceri israeliane dal 7 ottobre, redatto da B’Tselem, la principale organizzazione israeliana per i diritti umani, che ha trascorso mesi a intervistare dozzine di ex prigionieri palestinesi (quelli che sono sopravvissuti alle torture).
Il loro rapporto fa “appello a tutte le nazioni e a tutte le istituzioni e gli organismi internazionali, compresa la Corte penale internazionale, affinché facciano tutto il possibile per porre immediatamente fine alle crudeltà inflitte ai palestinesi dal sistema carcerario israeliano e per riconoscere il regime di apartheid sistematico che opera in Israele”.

slowforward.net/wp-content/upl…

“Welcome to Hell” is the most comprehensive and authoritative report on systematic abuse and torture in Israeli prisons since October 7, written by B’Tselem, Israel’s leading human rights organization, which spent months interviewing dozens of former Palestinian prisoners (those who survived torture).
Their report “calls on all nations and all international institutions and bodies, including the International Criminal Court, to do everything possible to immediately put an end to the cruelties inflicted on Palestinians by the Israeli prison system and to recognize the systematic apartheid regime operating in Israel.”

slowforward.net/2024/08/08/bts…

#ApartheidFreeZone #BTselem #Cisgiordania #detention #dirittiUmani #EastJerusalem #Gaza #genocide #GeruselemmeEst #humanRights #illegalità #illegalitàIsraeliane #imprisonment #Israel #Israele #israeliPrisons #Palestina #Palestine #prigione #prigioniIsraeliane #prigionia #rapporto #report #sionismo #starvation #torture #trial #WelcomeToHell #WestBank #zionism #zionistPrisons #zionists




Nagasaki e la cultura della pace


Lo scorso capodanno ho visitato Nagasaki e i suoi monumenti alla bomba atomica. Sono parecchio brutti ma commoventi, e ci sono ancora reduci che portano la loro testimonianza con un'ammirevole dedizione alla diffusione di una cultura della pace anziché della vendetta. Mi dispiace che per amor di Bibi il vendicatore gli europei si siano fatti indietro.

ansa.it/sito/notizie/mondo/202…

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A Smart LED Dice Box Thanks To The Internet of Things


If there’s one thing humans love, it’s dancing with chance. To that end, [Jonathan] whipped up a fun dice box, connecting it to the Internet of Things for additional functionality. …read more https://hackaday.com/2024/08/08/a-smart-led-dice-box-thanks-to

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If there’s one thing humans love, it’s dancing with chance. To that end, [Jonathan] whipped up a fun dice box, connecting it to the Internet of Things for additional functionality.
17989491Expect dice roll stat tracking to become a big thing in the D&D community.
The build is based around Pixels Dice. They’re a smart type of IoT dice that contains Bluetooth connectivity and internal LEDs. The dice are literally capable of detecting their own rolls and reporting them wirelessly. Thus, the dice connects to the dice box, and the dice box can literally log the rolls and even graph them over time.

The project was built in a nice octagonal box [Jonathan] picked up from a thrift store. It was fitted with a hidden battery and ESP32 to communicate with the dice and run the show. The box also contains integrated wireless chargers to recharge the dice as needed, and a screen for displaying status information.

The dice and dice box can do all kinds of neat things, like responding with mood lighting and animations to your rolls—for better or worse. There are some fun modes you can play with—you can even set the lights to sparkle if you pass a given skill check in your tabletop RPG of choice!

If you play a lot of tabletop games, and you love dice and statistics, this is a project well worth looking into. Imagine logging every roll so you can see how hot you are on a given night. Or, heck—whether it was the dice’s fault you lost your favorite player character in that foreboding dungeon.

We see a few dice hacks now and then, but not nearly enough. This project has us questioning where smart dice have been all our life! Video after the break.

youtube.com/embed/oCDr44C-qwM?…



Raspberry Has a New Pico, Built with the New RP2350


Raspberry Pi’s first foray into the world of microcontrollers, the RP2040, was a very interesting chip. Its standout features were the programmable input/output units (PIOs) which enabled all sorts of …read more https://hackaday.com/2024/08/08/raspberry-

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Raspberry Pi’s first foray into the world of microcontrollers, the RP2040, was a very interesting chip. Its standout features were the programmable input/output units (PIOs) which enabled all sorts of custom real-time shenanigans. And that’s not to discount the impact of the Pi Pico, the $4 dev kit built around it.

Today, they’re announcing a brand-new microcontroller: the RP2350. It will come conveniently packaged in the new Pi Pico 2, and there’s good news and bad news. The good news is that the new chip is better in every way, and that the Pico form factor will stay the same. The bad news? It’s going to cost 25% more, coming in at $5. But in exchange for the extra buck, you get a lot.

For starters, the RP2350 runs a bit faster at 150 MHz, has double the on-board RAM at 520 kB, and twice as much QSPI flash at 4 MB. And those sweet, sweet PIOs? Now it has 12 instead of just 8. (Although we have no word yet if there is more program space per PIO – even with the incredibly compact PIO instruction set, we always wanted more!)
17989299Two flavors on the same chip: Arm and RISC
As before, it’s a dual-core chip, but now the cores are Arm Cortex M33s or RISC-V Hazard3s. Yes, you heard that right, there are two pairs of processors on board. Raspberry Pi says that you’ll be able to select which style of cores runs either by software or by burning one-time fuses. So it’s not a quad core chip, but rather your choice of two different dual cores. Wild!

Raspberry Pi is also making a big deal about the new Arm TrustZone functionality. It has signed boot, 8 kB of OTP key-storage memory, SHA-256 acceleration, a hardware RNG, and “fast glitch detectors”. While this is probably more aimed at industry that the beginning hacker, we’re absolutely confident that some of you out there will put this data-safe to good use.

There is, as of yet, no wireless built in. We can’t see into the future, but we can see into the past, and we remember that the original Pico was wireless for a few months before they got the WiFi and Bluetooth radio added into the Pico W. Will history repeat itself with the Pico 2?

We’re getting our hands on a Pico 2 in short order, and we’ve already gotten a sneak peek at the extensive software toolchain that’s been built out for it. All the usual suspects are there: Picotool, TinyUSB, and OpenOCD as we write this. We’ll be putting it through its paces and writing up all the details next week.





Guerre spaziali. L’esercito Usa adotta nuove tattiche ispirate dall’Ucraina

[quote]L’esercito degli Stati Uniti sta prendendo spunto dal conflitto in Ucraina per adottare un approccio diverso alle sfide future della guerra spaziale, concentrandosi su due obiettivi principali: integrare le capacità spaziali nelle operazioni delle forze di terra e sviluppare metodi



Anduril scommette sul futuro dell’industria della Difesa. Ecco Arsenal

[quote]Che la startup statunitense Anduril fosse una dei protagonisti nel settore della difesa statunitense non c’era dubbio alcuno. Non deve stupire che provenga da lei l’annuncio del lancio di un nuovo modello industriale che con molta probabilità rappresenterà un salto significativo nel processo



Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della dirigenza scolastica relativo al triennio 2019/21 è stato sottoscritto, presso l’ARAN, in via definitiva.



Bravo sindaco di Nagasaki. Meglio soli che in compagnia di vipere.

COMPLICITÀ

Cerimonia per il 79° anniversario dell’ atomica su Nagasaki Made in USA, il sindaco Shiro Suzuki non invita lo stato terrorista di Israele.

Apriti cielo. È scandalo. Diplomazie in subbuglio.

(9 agosto 1945, un B-29 sgancia una bomba che uccide all’istante almeno 40mila persone innocenti).

Il primo cittadino di Nagasaki motiva il mancato invito all’ambasciatore israeliano a Tokyo, Gilad Cohen, per «problemi di sicurezza».

Probabilmente un escamotage. Fatto sta: gli ambasciatori d’Occidente tutti insieme appassionatamente decidono di boicottare l’evento al Peace Park.

Anche il ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi prende le distanze sottolineando che si tratta di una scelta dell’amministrazione locale. Non sia mai.

Ecco la rappresentazione plastica della qualità morale della classe dirigente che guida l’Occidente. Tutti solidali con gli ammazza bambini.

Tutti, proprio tutti, compresa l’Italia della Meloni, sempre in prima fila quando si tratta di allinearsi con gli Stati criminali.

Alfredo Facchini



tutti a parlare di quanto è bella la natura. a dire che tutto quello che fa è bello e stupendo. fino a quando arriva qualcosa che non ci piace. ed ecco che ci rimangiamo tutto e spuntano i "mostri", ovviamente a nostro insindacabile giudizio, l'unico che "conta".


Pensieri d’estate:  il tasto dolente. Agosto è arrivato con il tipico sollievo che accompagna il termine di una grande fatica, dopo un inatt...


Napoli, nuova gaffe del ministro Sangiuliano: il social media manager si dimette


@Politica interna, europea e internazionale
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è incappato in una nuova gaffe, ma questa volta – sostiene lui – la colpa è del suo social media manager, che proprio a causa dell’errore commesso ha rassegnato le dimissioni. Ieri, mercoledì 8 agosto, sul profilo Instagram di



la meduse sono bellissime. forse "il creatore" avrebbe dovuto fermarsi a quelle. niente ulteriore sofferenza.


in effetti guardo sempre e osservo i cani di chi passa. sono loro a portare i loro padroni, in realtà. probabilmente sono pure più consapevoli. credo che la consapevolezza nel tempo stia lasciando le persone. ogni anno che passa siamo sempre più alla deriva e privi di coscienza. forse le anime sono finite e con la sopvrappopolazione sempre più ne sono sprovvisti.


neppure abbiamo capito che il valore dei soldi non è fisso. e che alla fine quello che si compra con 1€ è solo un problema che abbiamo creato noi italiani. fino a quando penseremo a teorie del grande complotto, o penseremo che qualcuno ci debba difendere da noi stessi, e non capiremo che la nostra onestà persa sarebbe l'unica difesa da noi stessi, non c'è salvezza. come direbbe "Quelo" il problema siamo solo noi. o ci auto ripariamo o nessuno lo farà. e non c'entra nessuna banca centrale, nessun governo, nessuna autorità. dovrebbe essere l'onestà a far decidere quanto far pagare le cose. così avviene nei paesi civili. non in italia. qualcuno ha pensato di arricchirsi, ma non è il governo, ma altri italiani. in un mare di disonestà. in italia il troppo non stroppia. ma comunque alla fine tutti i nodi vengono al pettine. siamo corrotti.


Bangladesh, cosa ci si può aspettare con Mohammed Yunus al governo


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il nuovo articolo di @valori
Yunus, considerato il padre del microcredito, guiderà un governo provvisorio con attenzione ai più deboli ma restando nel solco capitalista
L'articolo Bangladesh, cosa ci si valori.it/bangladesh-cosa-ci-s…



Leonardo e Fincantieri tra i grandi della difesa. Dove la Cina preoccupa

[quote]La recente pubblicazione di Defense News della classifica delle 100 migliori aziende della difesa per l’anno fiscale 2023 ha messo in luce notevoli incrementi nei ricavi delle principali aziende del settore. Con i numeri alla mano, più di tre quarti delle aziende presenti nella Top 100



Droni navali vs terrestri. Le linee di sviluppo del conflitto moderno nell’analisi di Del Monte

[quote]La grande differenza tra l’impiego di sistemi unmanned a terra e in mare sta nel diverso impatto che essi hanno sul campo di battaglia, direttamente collegato a concetti come la “sostituibilità” e la “sopravvivenza” di questo tipo di




#NotiziePerLaScuola

📌 Al via le iscrizioni per la VII edizione del Premio "Storie di alternanza".

Il premio, realizzato dal Sistema delle Camere di commercio italiane in collaborazione con il #MIM, intende valorizzare non solo le esperienze di qual…



Bellicisti a reti unificate e censura per il dissenso
Di Elena Basile

Giacomo Gabellini, ricercatore e stimato autore di numerosi libri di geopolitica, ha intervistato l’ex colonnello dell’intelligence svizzera Jacques Baud sul suo canale Youtube ed è stato censurato. Baud è un politologo e scrittore che da anni pubblica saggi di successo sui conflitti in corso alla frontiera orientale dell’Europa e in Medio Oriente. Appare raramente sui media più ascoltati e letti dal largo pubblico in quanto porta avanti una critica documentata della politica statunitense e Nato. Smaschera con prove raramente attaccabili le menzogne della propaganda. Se il libero pensiero scompare anche dai social l’obiettivo della disinformazione totale dei cittadini occidentali sarà interamente raggiunto.

Nelle società cosiddette autocratiche si ha contezza che i media e la stampa siano uno strumento del potere. Un russo, un cinese, un turco leggono con beneficio di inventario la stampa nazionale. L’operazione riuscita in Occidente, che fa comprendere come il sogno distopico di Orwell si realizzi con velocità sorprendente, è data dalla fiducia inculcata nella maggioranza della società civile di vivere in Paesi liberi, governati dallo Stato di diritto, in uno spazio mediatico che rispecchia la libera espressione.

Vorrei riassumere gli argomenti oggettivi che da tempo illustro per confutare questa falsa sicurezza nostrana.

L’ex rappresentante della Politica estera dell’Ue, Borrell, ha stabilito che in Europa non vi sia libero accesso ai media russi. La censura è stata giustificata con l’intento di voler proteggere i cittadini europei dalla disinformazione del nemico. Sappiamo bene che questo è stato ed è l’alibi delle dittature. A esso le nostre più alte cariche istituzionali si sono adeguate, biasimando in numerose occasioni la società civile italiana di farsi plagiare dai cosiddetti filo putiniani.

L’epiteto è stato riservato a tutti gli analisti che nell’esame del conflitto russo-ucraino hanno illustrato le dinamiche risalenti agli anni Novanta in grado di provare l’espansionismo strategico e offensivo della Nato nei confronti di Mosca. La maggior parte di questi analisti non ha avuto accesso alle testate e reti che hanno gli indici di ascolto più elevati. Alcuni sono stati diffamati, querelati e linciati pubblicamente con menzogne evidenti. Su Corriere e Repubblica la sottoscritta è stata definita “pseudo ex ambasciatrice”. Basta una semplice ricerca in Internet per verificare come questo insulto diffamante sia una oggettiva menzogna. Con riferimento al conflitto israelo-palestinese si è fatto di peggio. Gli analisti non inclini a giustificare l’occupazione e lo sterminio di innocenti a Gaza quale operazione della civiltà contro la barbarie e come conseguenza del diritto di Israele a difendersi sono stati considerati antisemiti, in alcuni casi querelati per istigazione all’odio.

È vero, negli spettacoli televisivi (non li chiamerò programmi come qualcuno vorrebbe) dedicati alla politica vengono ammessi in netta minoranza due, tre, quattro voci del dissenso, molto caratterizzate che servono soltanto a infondere negli spettatori (non sono ascoltatori) l’illusione che tutte le opinioni siano rappresentate. Naturalmente il dissenso ammesso è implicitamente denigrato, deriso. Passa il messaggio subliminale in molti casi che gli analisti fuori dal coro siano cabarettisti, incompetenti, non degni di attenzione da parte dei cittadini perbene e moderati.

Le quattro agenzie di stampa internazionali copiano molte volte le veline diffuse dai servizi occidentali e i giornali con copia e incolla diffondono il verbo utilizzando le stesse espressioni. Se confrontate Corriere o Repubblica con La Libre Belgique, Le Monde e persino The Guardian, vedete assonanze inquietanti. Lo stesso accade con poche eccezioni in radio e tv, Rai News, La7 recitano il catechismo caro ai media europei.
I pochi consapevoli dello stato abietto dell’informazione occidentale sono costretti a ricercare le notizie in Rete, tv indipendenti, youtuber competenti che intervistano personaggi scomodi da Mearsheimer a Chomski, a Ilan Pappe, a Moni Ovadia, a Jeffrey Sachs, a Baud, al colonnello Mc Gregor, a ex diplomatici britannici e statunitensi ignoti alle audience dei conduttori di grido europei.

Si tratta di una minoranza di autori e utenti consapevoli che non cedono al linguaggio stereotipato e semplificato, alla retorica in base alla quale Biden è un illustre e puro statista mentre Putin o Xi terribili dittatori assetati di sangue, l’Ucraina una democrazia che difende la libertà occidentale e altri luoghi comuni venduti senza vergogna anche da persone colte, istruite, editorialisti stimabili all’opinione pubblica. Ecco perché la notizia della censura a Gabellini mi ha colpito. L’ossigeno si assottiglia.

Giorgio Bianchi Photojournalist



Hiroshima 6 Agosto 1945... L ' UNICA NAZIONE CHE HA USATO LA BOMBA ATOMICA sono stati gli USA ! (ALTRO CHE PUTIN) che sono stati capaci di fare una torta a forma di fungo atomico per festeggiare!! , dopo 250.000mila morti..!!!
La foto è stata scattata 1 mese dopo le esplosioni di Hiroshima e Nagasaki , al club degli ufficiali dell'Accademia militare di Washington..




A partire dall’anno scolastico 2024/2025 entreranno in vigore le Nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica.


Recuperati dal bilancio ministeriale 20 milioni di euro a beneficio degli istituti che hanno aderito alla sperimentazione della filiera tecnologico-professionale e 4 milioni di euro che potranno incrementare la contrattazione integrativa del personal…


Un libro sulle donne iraniane massacrate dal regime: le nostre figlie, le nostre nipoti

[quote]Si intitola “Iran a mani nude. Storie di donne coraggiose contro ayatollah e pasdaran” e non è solo un libro. È un atto d’amore, una testimonianza civile, un segno di speranza. Dopo la barbara uccisione, il 16 settembre 2022, della giovane curda



 di Franco Ferrari* Quando si apre il dibattito sulla trasformazione del Partito Comunista in un nuovo e inizialmente non ben definito soggetto politico (“l


INDICE 1. Il contesto internazionale: l'anticomunismo atlantico (capace di tutto) 1 2. Il "vero problema", storiografico e politico 1 3. Il primo fatto inneg