Making an Ultralight Helicopter
Ultralight aviation provides an excellent pathway for those who want to fly, but don’t want to get licensed. These quite often cheap and cheerful DIY aircraft often hide some excellent engineering underneath. This is no more true than in [ultralight helicopter’s] four-year-long helicopter build saga!
While most ultralight builds are fixed-wing, a rotocraft can meet all the legal definitions of ultralight aviation. This helicopter is an excellent example of what’s possible with a lot of time and patience. The construction is largely aluminium with some stainless steel on the skids. A 64-horsepower Rotax 582UL engine powers the two-bladed main rotor and tail rotor. The drivetrain features a multi-belt engine coupler and three gearboxes to ensure correct power output to the two rotors.
It features a control layout familiar to any helicopter pilot with foot pedals that control the rotor pitch for anti-torque control. A cyclic in front of the pilot controls the rotor’s cyclical movements, resulting in forward and sideways flight control. A collective with integrated throttle controls the overall main rotor pitch for altitude and climb control. Finally, a simple clutch sits next to the collective for engine start and idles.
The build was meticulous, with nearly everything from the swashplate to the gearboxes custom-machined. The balance and alignment of everything, from the rotor blades to the input trim, had to be checked. The build is a masterpiece of home workshop engineering.
We’ve seen ultralights before, so make sure to check out this electric fixed-wing ultralight next! Or, if you want really light, try foam.
youtube.com/embed/gbVudZv2ugg?…
Arriva Cephalus! Il gruppo ransomware che attacca tramite la sostituzione DLL
A metà agosto, i ricercatori hanno incontrato il ransomware Cephalus in due incidenti separati. Tra le recenti emergenze di famiglie come Crux e KawaLocker, una richiesta di riscatto che iniziava con le parole “Siamo Cephalus” ha attirato l’attenzione. In entrambi i casi, gli aggressori hanno ottenuto l’accesso iniziale tramite RDP utilizzando credenziali compromesse senza autenticazione a più fattori e hanno utilizzato il servizio cloud MEGA per potenzialmente far trapelare i dati.
L’aspetto più rilevante della catena di attacco è stato il metodo di lancio del ransomware. I criminali hanno fatto ricorso alla sostituzione delle DLL utilizzando il componente legittimo SentinelOne: il file SentinelBrowserNativeHost.exe è stato avviato dalla directory Download, prelevando la libreria SentinelAgentCore.dll, che a sua volta ha caricato il file data.bin con il codice ransomware.
Su uno degli host, il tentativo è stato bloccato da Microsoft Defender, mentre sull’altro è stata avviata la crittografia. Non sono stati rilevati parametri della riga di comando durante l’avvio, il che indica indirettamente l’assenza di una distribuzione “di rete” tra le condivisioni disponibili.
È importante sottolineare che entrambe le organizzazioni interessate utilizzavano effettivamente i prodotti SentinelOne. Allo stesso tempo, il fatto che SentinelBrowserNativeHost.exe sia finito nella cartella Download appare insolito: la telemetria ha mostrato milioni di avvii legittimi di questo file eseguibile nelle infrastrutture dei clienti al giorno, ma non dalla cartella Download degli utenti, il che rende tale posizione un buon indicatore di attività sospetta. I moderni sistemi SIEM sono in grado di rilevare tali anomalie: ad esempio, la regola DLL_Side_Loading in MaxPatrol SIEM rileva la sostituzione della creazione della libreria nella cartella con il file binario e il suo successivo caricamento nel processo.
Prima della crittografia, Cephalus cerca di privare il sistema di qualsiasi possibilità di ripristino e di accecare le difese. E’ stato osservato l’eliminazione delle copie shadow del volume e una sequenza di comandi PowerShell e modifiche al registro volte a disabilitare i componenti di Windows Defender , aggiungere esclusioni e interrompere i servizi correlati. Queste azioni hanno preceduto la creazione della nota e il processo di crittografia stesso, il che corrisponde alle tattiche tipiche dei gruppi moderni.
Un altro dettaglio sono le note con le richieste. Nei casi rilevati, il testo iniziava con una presentazione diretta (“Siamo Cephalus”), conteneva affermazioni sul furto di “dati riservati” e istruzioni per contattarli. A differenza delle varianti precedentemente pubblicate sui social network, la nota era indirizzata al dominio dell’organizzazione vittima e includeva link a due “articoli di giornale” su precedenti attacchi Cephalus, presumibilmente per aumentare la pressione e dare un’apparenza di “notorietà“. In alcuni casi, alla vittima veniva chiesto di seguire il link GoFile e, con una password, di controllare un campione dei file presumibilmente rubati.
In entrambi gli incidenti, MEGAsync non era solo un endpoint per lo scambio, ma anche nella linea di processo sull’host: MEGAcmdUpdater.exe veniva avviato e, in uno degli incidenti, persino tramite Task Scheduler. Questo rientra nel modello della doppia estorsione, in cui la crittografia è integrata da un’esfiltrazione preliminare.
L’insieme delle caratteristiche tecniche forma già un profilo riconoscibile. Le osservazioni includevano l’estensione “.sss” per i file crittografati e il file di note “recover.txt”. Gli artefatti includono il percorso C:Users[user]Downloads come directory di lavoro dell’operatore, il nome della workstation Desktop-uabs01 e i checksum dei componenti della catena: SHA-256 per SentinelBrowserNativeHost.exe – 0d9dfc113712054d8595b50975efd9c68f4cb8960eca010076b46d2fba3d2754 e per SentinelAgentCore.dll – 82f5fb086d15a8079c79275c2d4a6152934e2dd61cc6a4976b492f74062773a7.
Cephalus si inserisce nel familiare panorama dei ransomware, ma combina vecchi punti di ingresso con una tecnica di avvio non banale tramite un eseguibile legittimo. Le implicazioni pratiche per i difensori rimangono rilevanti: chiudere RDP senza MFA, monitorare lanci anomali di SentinelBrowserNativeHost.exe, soprattutto dalle directory utente, limitare o controllare l’uso di MEGA e strumenti simili e monitorare qualsiasi tentativo di interferire con le impostazioni e i servizi di Windows Defender. Maggiore è la visibilità delle azioni prima della crittografia, maggiore è la possibilità di fermare l’attacco prima che compaiano “note” e tempi di inattività.
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WhatsApp e Apple in emergenza: il bug DNG permette il controllo remoto senza click
Il 20 agosto, Apple ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza non programmato per tutti i principali sistemi operativi: iOS, iPadOS, macOS e altre piattaforme. La patch risolve la vulnerabilità CVE-2025-43300 nel modulo ImageIO: un errore di buffer overflow che è stato risolto tramite un controllo dei limiti più rigoroso durante l’elaborazione delle immagini. La vulnerabilità ha ricevuto crescente attenzione: è stata segnalata come “sfruttata in attacchi reali” e senza l’intervento dell’utente.
Separatamente, WhatsApp ha rilasciato una correzione, sottolineando che gli aggressori potrebbero forzare il dispositivo della vittima a scaricare una risorsa da un URL arbitrario e ad avviarne l’elaborazione; si ritiene che questo problema possa essere stato parte di una catena di exploit con CVE-2025-43300.
I ricercatori hanno rapidamente smontato la patch e ne hanno individuato la causa principale. Secondo i loro dati, il problema si nasconde nel gestore del formato DNG, quando all’interno del “negativo digitale” vengono rilevati dati compressi dall’algoritmo JPEG Lossless. L’analisi dei file binari ha evidenziato il punto di modifica nel componente RawCamera all’interno di ImageIO. Le nuove build offrono un controllo aggiuntivo per superare i limiti durante la decompressione delle linee di immagine: sono stati aggiunti controlli per la dimensione del buffer allocato e la gestione delle eccezioni nel caso in cui la registrazione possa superare l’area valida.
L’essenza dell’errore è dovuta a una logica errata durante l’unpacking dei frame: il codice era guidato dal numero di “campioni per pixel” e si aspettava almeno due componenti, mentre il numero effettivo di componenti nel flusso poteva essere pari a uno.
A causa di questa discrepanza, il ciclo di unpacking è andato oltre il dovuto e ha scritto dati oltre i limiti della memoria allocata. In termini di formati, stiamo parlando di DNG in rappresentazione TIFF con “stringhe” (strisce), dove vengono utilizzati i campi RowsPerStrip, StripOffsets e StripByteCounts; a causa dell’errore nel tenere conto dei componenti e delle dimensioni delle righe, l’unpacker ha consentito un buffer overflow .
Gli sviluppatori e i reverse engineer hanno registrato una quantità minima di modifiche tra le versioni, come previsto per una patch non programmata, ma chiudono il pericoloso scenario “zero-click”. Secondo i ricercatori, la catena potrebbe essere attivata semplicemente ricevendo immagini tramite messenger o altri canali in cui le immagini vengono elaborate automaticamente dal sistema. Allo stesso tempo, i singoli servizi lungo il percorso di distribuzione potrebbero modificarne la qualità o i metadati, ma ciò non è critico per l’attivazione della vulnerabilità.
La conclusione è prevedibile ma importante: i parser dei formati multimediali sono uno dei punti più insidiosi di qualsiasi sistema. Il bug a livello di conteggio dei componenti e dimensione del buffer sembra ovvio quando si sa dove guardare, ma senza la patch era difficile da individuare: la funzione di unpacking è di grandi dimensioni, utilizza tabelle di Huffman, logica ramificata e l’infrastruttura a oggetti dei framework Apple. La correzione è semplice: gestione aggiuntiva del buffer e un crash iniziale durante il tentativo di sovrascrivere la memoria.
Si consiglia agli utenti di installare le versioni più recenti dei sistemi il prima possibile. Anche se la vulnerabilità è già stata risolta, casi come questo ci ricordano che qualsiasi analisi automatica di contenuti – immagini, documenti o archivi – richiede controlli e protezione rigorosi a livello di piattaforma.
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Chat Control: Where Things Stand – and Why We Must Act Now
The European Union is once again moving fast on the dangerous Chat Control regulation. This proposal would force providers to search all private chats, messages, and emails automatically for suspicious content – generally and indiscriminately. That means your conversations with friends, family, doctors, or lawyers could be opened to suspicion, regardless of who you are. This is why it is opposed by a broad consensus among the public, civil rights groups, and pirates.
The Current State of Play
While the European Parliament has positioned itself almost unanimously against indiscriminate chat control, the Member states are a different affair entirely:
- 15 Member States already support Chat Control (including France, Italy, and Spain).
- 6 countries firmly oppose (such as Austria, Finland, the Czech Republic, and the Netherlands).
- Germany and several others remain undecided – making them decisive for the upcoming vote.
On October 14, 2025, European Interior Ministers are scheduled to vote on adopting Chat Control. If adopted, Chat Control would break encryption, enable mass surveillance, and set a precedent that authoritarian governments worldwide could exploit. Experts warn it would not protect children, but instead flood investigators with false reports while leaving real offenders harder to track.
What You Can Do to stop Chat Control
We need to act now – loud and clear. Here’s three things you can do today to help us fight the proposal:
Why This Matters
Your right to private communication is at stake. Once we allow mass scanning of personal messages, there is no turning back. Europe should take the lead in protecting freedom, security, and dignity – not normalizing a culture where everyone is treated as a suspect by the state.
Let’s send a strong message: No to indiscriminatory surveillance! Yes to private communication!
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Chat Control: Where Things Stand – and Why We Must Act Now
@politics
european-pirateparty.eu/chat-c…
The European Union is once again moving fast on the dangerous Chat Control regulation. This proposal would force providers to search all private…
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ILS Pavia - Italo Vignoli relatore al Linux Day 2025 di Pavia
pavia.ils.org/news/italo-vigno…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Diamo il benvenuto anche ad Italo Vignoli, introduttore/presentatore e relatore al Linux Day 2025 di Pavia. Italo Vignoli,
Droni gregari imbarcati. La Us Navy si unisce alla corsa per i Cca
@Notizie dall'Italia e dal mondo
La U.S. Navy ha mosso un passo decisivo verso lo sviluppo di velivoli senza pilota di tipo Collaborative Combat Aircraft (noti anche come loyal wingmen) imbarcabili su portaerei. Cinque grandi aziende (Anduril, General Atomics, Boeing, Northrop Grumman e Lockheeed Martin) hanno infatti ottenuto contratti per la progettazione di
Smishing, l’allerta di UniCredit: come riconoscere e difendersi dagli SMS truffa
@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Tra le tante truffe online, quella dello smishing è sicuramente una delle più insidiose in quanto sfrutta un canale di comunicazione familiare e apparentemente sicuro per colpire direttamente gli utenti, inducendoli a compiere azioni inopportune. Per
LIBERI DAI VELENI DI ROMA. DOMANI TUTTI AL CORTEO!
LIBERI DAI VELENI DI ROMA.
DOMANI TUTTI AL CORTEO!
Ambiente, StopInceneritore, NoInceneritore, NoInceneritori, ZeroWaste, Rifiuti, Riciclo, EconomiaCircolare, NoAlCarbone, EnergiaPulita,
SpaceX accelera sulla connettività satellitare su smartphone con lo spettro di EchoStar
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SpaceX acquisisce spettro e licenze da EchoStar per la nuova generazione di Starlink Direct-to-Cell, che collegherà gli smartphone direttamente ai satelliti.
GPS And Its Little Modules
Ever want to find your device on the map? Think we all do sometimes. The technology you’ll generally use for that is called Global Positioning System (GPS) – listening to a flock of satellites flying in the orbit, and comparing their chirps to triangulate your position.
The GPS system, built by the United States, was the first to achieve this kind of feat. Since then, new flocks have appeared in the orbit, like the Galileo system from the European Union, GLONASS from Russia, and BeiDou from China. People refer to the concept of global positioning systems and any generic implementation as Global Navigation Satellite System (GNSS), but I’ll call it GPS for the purposes of this article, and most if not all advice here will apply no matter which one you end up relying on. After all, modern GPS modules overwhelmingly support most if not all of these systems!
We’ve had our writers like [Lewin Day] talk in-depth about GPS on our pages before, and we’ve featured a fair few projects showing and shining light on the technology. I’d like to put my own spin on it, and give you a very hands-on introduction to the main way your projects interface with GPS.
Little Metal Box Of Marvels
Most of the time when you want to add GPS into your project, you’ll be working with a GPS module. Frankly, they’re little boxes of well-shielded magic and wonder, and we’re lucky to have them work for us as well as they do. They’re not perfect, but all things considered, they’re generally pretty easy to work with.
GPS modules overwhelmingly use UART connections, with very few exceptions. There have been alternatives – for instance, you’ll find a good few modern GPS modules claim I2C support. In my experience, support for those is inferior, but Adafruit among others has sure made strides in making I2C GPS modules work, in case your only available interface is an I2C bus. The UART modus operandi is simple – the module continuously sends you strings of data, you receive these strings, parse them. In some cases, you might have to send configuration commands to your GPS module, but it’s generally not required.
Getting coordinates out of a GPS module is pretty simple in theory – listen for messages, parse them, and you will start getting your coordinates as soon as the module collects enough data to determine them. The GPS message format is colloquially known as NMEA, and it’s human readable enough that problems tend to be easy to debug. Here’s a few example NMEA messages from Wikipedia, exactly as you’d get them from UART:
$GPGGA,092750.000,5321.6802,N,00630.3372,W,1,8,1.03,61.7,M,55.2,M,,*76
$GPGSA,A,3,10,07,05,02,29,04,08,13,,,,,1.72,1.03,1.38*0A
$GPGSV,3,1,11,10,63,137,17,07,61,098,15,05,59,290,20,08,54,157,30*70
$GPGSV,3,2,11,02,39,223,19,13,28,070,17,26,23,252,,04,14,186,14*79
$GPGSV,3,3,11,29,09,301,24,16,09,020,,36,,,*76
And the great part is, you don’t even need to write comma-separated message parsers, of course, there are plenty of libraries to parse GPS messages for you, and a healthy amount of general software support on platforms from Linux to microcontroller SDKs. GPS modules are blindingly simple as far as interfacing goes, really. Feed your module 3.3 V or whatever else it wants, and it’ll start giving you location data, at least, eventually. And, a GPS module’s usefulness doesn’t even end here!
Bring Your Own Battery
Even if your GPS board is super small, including a battery is always worthwhile. Picture from Adafruit
Have you ever seen a battery input pin on the module you’re using, or maybe even a battery socket? That’s for preserving the GPS satellite data and clock state while the module is not powered – making it that much faster to get your position after device bootup. This is known as “hot fix”, as opposed to a “cold fix”, when the module wakes up without any awareness which satellites it should be looking out for. Essentially, a backup battery cuts initial position lock time from minutes down to seconds, and it’s a must have for a battery-powered project.
Apart from getting the location fix way faster, a backup battery helps in more than one way. Because a GPS module’s inner workings depend so much on having a precise time source, you also get a rudimentary battery-backed RTC module, and with automatic time-setting directly from satellites, too! All in all, I do heavily recommend you make sure you wire up a backup battery to your GPS. Another nice thing GPS modules can provide you with is PPS – Pulse Per Second, an extremely precise 1Hz signal. There’s a number of specific things you can do with that, for instance, a pretty precise clock, but if you want more inspiration, our recent One Hertz Challenge has a large number of novel ideas that might just be a good fit for the PPS signal.
Let’s look at the “cold fix” scenario. No battery, or perhaps, powering up your module for the first time? GPS satellite signals have to be distinguished from deep down below the noise floor, which is no small feat on its own, and finding the satellites takes time in even favorable circumstances. If you can’t quite get your module to locate itself, leaving your house might just do the trick – or, at least, putting your board onto the windowsill. After you’ve done that, however, as long as you’ve got a backup battery going on, acquiring a fix will get faster. While the battery is present, your module will know and keep track of the time, and, importantly, which satellites to try and latch onto first.
The Bare Necessities
If you want to be able to wire up a GPS modem into your board anytime, you only really need to provide 4 pins on a pin header: 3.3 V, GND, and two UART pins. Frankly, most of the time, you’ll only need RX for receiving the GPS data, no configuration commands required, which means most of the time you can skimp on the TX pin. This is thanks to the fact that GPS as a technology is receive-only, no matter what your grandmother’s news sources might suggest. Apart from that, you might have to provide an antenna – most modems come with one integrated, but sometimes you’ll need to fetch one.If the onboard passive antenna doesn’t help, the uFL is right there, waiting for your active antenna. Picture from Adafruit
GPS antennas are split into passive and active antennas – if you’ve seen a GPS module, you’ve likely seen active antennas, and they’re generally considered to be superiour. An active antenna is an antenna that includes an on-antenna amplifier chip, which helps filter out induced noise. In an average hacker project, an active antenna tends to be more workable, unless you’re making something that is meant to be in view of the sky at all times, for instance, a weather balloon. For such purposes, a passive antenna will work pretty well, and it will consume less power, too. Want to learn more? I’ve previously covered a blog post about modifying the internals of an active antenna, and it’s a decent case study.
If you’re putting a GPS module instead of using a standalone module, you won’t need to bring a power cable to the antenna, as power is injected into the same coaxial cable. However, you might need to add an extra inductor and a cap-two to support powering the antenna – watch out for that in the datasheet. Plus, treat antenna tracks with respect, and make sure to draw the antenna track with proper impedance. Also, remember to provide decoupling, and if you’re able at all, an RTC battery socket too – a CR1220 socket will work wonders, and the cells are cheap!
Increasingly Interconnected World
Recently, you’ll be getting more and more tech that comes with GPS included by default – it’s cheap, reasonably easy to add, very nice to have, and did I mention cheap? There’s also been a trend for embedding modules into 3G/4G/5G modem modules – most of them support things like active antennas, so, just wire up an antenna and you’ll know your coordinates in no time, perfect for building a tiny GSM-connected tracker for your valuables.
Want to learn more about GPS? It’s a marvellous kind of tech, and recently, we’ve been covering a fair few wonderful explainers and deep-dives, so check them out if you want to learn more about what makes GPS tick. Until then, you have everything you could want to slap GPS onto your board.
Fußfessel für Gewaltschutz: „Es gibt nur schlechte Optionen. Wir sollten sie alle umsetzen.“
Pirate News: Trump’s Secret Police comes to Boston
Joe, Steve and James discuss ICE coming to Boston (again), LLM Prompt Injection as a vulnerability, Trump’s FCC taking away kid’s WIFI access and RFK Jr. spying on you.
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Some links we mentioned:
- Our Administrative Coup Memory Bank;
- Our Things to Do when Fascists are Taking Over;
- ICE Is Said to Have Begun Operation in the Boston Area;
- OWASP LLM01: 2025 Prompt Injection;
- FCC chair teams up with Ted Cruz to block Wi-Fi hotspots for schoolkids;
- RFK Jr. wants everyone to use wearables. What are the benefits, risks?
Image Credit: Public Domain via Wikipedia Commons.
Wietze Brandsma 🏴☠️ reshared this.
Subic Bay, così Usa e Corea puntano sui cantieri navali filippini
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il cantiere navale di Subic Bay, l’ex grande base navale statunitense nelle Filippine, dismessa negli anni 90 dopo l’uscita delle forze americane, è stato ufficialmente riaperto dopo anni di inattività. La rinascita è stata resa possibile grazie a un pacchetto di investimenti congiunti che vede protagonisti capitali
8 Settembre
Golden Dome, e se gli Usa lo estendessero anche all’Europa? Scenari e valutazioni
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Un sistema di difesa multi-strato dallo spazio per l’intera Alleanza Atlantica che rafforzi la deterrenza dell’Occidente coinvolgendo attori da tutti i Paesi Alleati. È questa l’idea avanzata da Brian G. Chow, analista di lungo corso alla Rand Corporation e
Nepal in rivolta: la protesta contro il bando dei social finisce nel sangue
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sangue sulle strade di Kathmandu: il Nepal sprofonda nella protesta di Gen Z contro il bando dei social
L'articolo Nepal in rivolta: la protesta pagineesteri.it/2025/09/08/asi…
Una newsletter a proposito di ripartenza e del gesto di scrivere
ARGENTINA. La prima sconfitta di Milei: Kicillof trionfa nella provincia chiave
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Nella provincia che vale il 40% dell’elettorato, il peronismo ritrova slancio mentre il presidente subisce la sua prima vera battuta d’arresto
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Il problema non è l’Unione Europa ma i nazionalismi che vogliono distruggerla (di Nicola Zingaretti)
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Il caos e quanto sta avvenendo in ogni angolo del mondo rende evidente che i Governi Europei e la Commissione Europea dovrebbero muoversi con coraggio per aprire una nuova stagione di scelte chiare e di riforme.
Samsung Ballie era una balla?
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Tra i device più curiosi dell'ultimo periodo un simpatico robottino rotolante che, nelle intenzioni dei produttori, dovrebbe seguirci per tutta casa dialogando con noi e assistendoci amorevolmente. Dopo la presentazione ufficiale cinque anni fa, però, del Samsung Ballie si è
Addio Nova Launcher: la fine ingloriosa di una delle più celebri app per Android
Nova Launcher è morto: il fondatore Kevin Barry lascia il progetto senza poter rilasciare i sorgenti alla comunità.Nicola Ligas (SmartWorld)
Cosa sta succedendo con i launcher? Google sembra non amarli più e gli sviluppatori chiedono il nostro aiuto
Non è il vostro telefono: ultimamente i launcher di terze parti e Android non vanno molto d'accordo: scoprite cosa sta succedendo.Alessandro Nodari (SmartWorld)
Proteggersi da burnout e violazioni con telefoni più minimalisti e incentrati sulla privacy
I telefoni personali come rischi per la sicurezza e il minimalismo digitale come strategia, con dispositivi più incentrati sulla privacy: "less is more" non è solo un mantra di benessere, ma una strategia IT aziendale praticabile. Dotare i team di smartphone minimalisti e attenti alla privacy offre un duplice vantaggio. Riduce il burnout digitale riducendo le distrazioni e lo stress continuo, e rafforza la sicurezza informatica bloccando app e tracker non autorizzati.
Le aziende che adottano questa tendenza non solo otterranno più sicurezza e conformità al GDPR, ma avranno anche dipendenti più felici e concentrati.
techradar.com/pro/guarding-aga…
Guarding against burnout and breaches with more minimalist and privacy focused phones
Cut burnout and breaches with simpler, safer phonesPetter Neby (TechRadar)
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Lettera a TPI: “Schlein mi ha deluso, ecco perché lascio il Pd”
@Politica interna, europea e internazionale
Riceviamo e pubblichiamo di seguito una lettera inviata alla redazione da Francesco Miragliuolo. Nel 2022 ero tornato nel Partito Democratico insieme ai compagni e alle compagne di Articolo Uno, convinto che fosse possibile ricostruire un partito ecologista, pacifista, radicato nei valori di
Dai un'occhiata a questo post su Nextdoor:
Buongiorno.
it.nextdoor.com/p/mskq_49CM6mP…
Iscriviti a Nextdoor, un'app dedicata ai quartieri dove puoi ottenere consigli locali, acquistare e vendere articoli e altro ancora
L'immagine mostra una schermata di un post su Nextdoor, una piattaforma di social media locale. Il post è scritto in italiano e dice: "Buongiorno. Sapete di case in affitto in zona Centro / Vanchiglia / Vanchiglietta?—Chiedo per una conos...". Il post è stato pubblicato da un utente di Borgonuovo. In basso a sinistra, c'è un'icona di un pin con la scritta "Borgonuovo", indicando la località del post. In basso a destra, ci sono due icone: una a forma di cuore con il numero zero, che indica il numero di likes, e una a forma di chat con il numero zero, che indica il numero di commenti.
Fornito da @altbot, generato localmente e privatamente utilizzando Ovis2-8B
🌱 Energia utilizzata: 0.171 Wh
Chiacchierata sulla sicurezza ed il consumo critico dei servizi informatici. Cosa succede ai nostri dati sui social, motori di ricerca, mappe, messaggi, ...
Ci sono alternative?
Microsoft, cosa è successo ai cavi sottomarini nel Mar Rosso
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Interruzioni ai cavi sottomarini nel Mar Rosso, dovute a cause ancora incerte, hanno provocato disservizi nell’accesso a Internet in alcune aree del Medio Oriente e dell'Asia, come annunciato sabato da Microsoft.
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
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Un anno dal Rapporto Draghi: in Europa ancora troppi vincoli e poca innovazione
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«Gli Stati Uniti incentivano, i cinesi pianificano, gli europei regolamentano.» Con questa massima Luca De Meo, ex AD del gruppo Renault, ritraeva il quadro desolante dell’automotive continentale nella sua Lettera all’Europa del marzo 2024: un
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pavia.ils.org/news/paolo-zappa…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Diamo il benvenuto al prossimo relatore che terrà un talk al Linux Day 2025 di Pavia. Il noto divulgatore di tecnologia e open source su YouTube,
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The Women I Love – n.1 Per questo mese di tarda estate suggerisco, con pochi tratti, sei dischi, sei modi diversi di intendere la musica d’autore al femminile. Da chi rielabora le tradizioni più antiche a chi plasma paesaggi sonori del futuro, tutte condividono un tratto essenziale: l’uso della voce come strumento narrativo, duttile e […]
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Questa ricorrenza, istituita dall’Unesco, ha l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del diritto all’alfabetizzazione.
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📚 L’#8settembre è la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione. Questa ricorrenza, istituita dall’Unesco, ha l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del diritto all’alfabetizzazione.Telegram
Nuovo focolaio di Ebola in Congo: dichiarata emergenza nella provincia del Kasai
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Registrati 28 casi sospetti e 16 decessi tra cui 4 operatori sanitari: le autorità, con il supporto dell’Oms, accelerano la risposta per evitare una nuova crisi umanitaria.
L'articolo Nuovo focolaio di Ebola in Congo: dichiarata emergenza nella
freezonemagazine.com/articoli/…
Terzo album per quest’artista che arriva dalle pianure del Kentucky. Eppure questo è un disco che stà raccogliendo consensi generalizzati da critica, ascoltatori, ma anche musicisti. Non è un caso che Patterson Hood (Drive-By Truckers), lo metta in cima alle preferenze degli ascolti degli album usciti fino a questo momento dell’anno. Cos’ha quindi questo lavoro […]
L'articolo
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L’Italia minore che chiede verità per i giornalisti uccisi. Sassoferrato, settembre 2025
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/litalia…
Non tutti perseguitano e odiano i giornalisti in Italia. Anzi c’è un’Italia minore che li ricorda, coltiva storie
Ayman Haniyeh, 28 anni, è l’ultima vittima del massacro di giornalisti a Gaza
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/09/ayman-h…
L’ultima vittima del massacro di giornalisti a Gaza aveva solo 28 anni. Ayman Haniyeh, giornalista e ingegnere televisivo, è stato ucciso
ISRAELE. La Corte Suprema lo riconosce: i prigionieri palestinesi soffrono la fame
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il tema del cibo si è imposto con urgenza, dopo che centinaia di testimonianze hanno parlato di razioni ridotte a livelli di mera sopravvivenza per decisione del ministro dell'ultradestra Itamar Ben Gvir
L'articolo ISRAELE. La Corte Suprema lo
Giuseppe
in reply to Pëtr Arkad'evič Stolypin • •