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Binner Makes Workshop Parts Organization Easy


We’ve all had times where we knew we had some part but we had to go searching for it all over as it wasn’t where we thought we put it. Organizing the numerous components, parts, and supplies that go into your projects can be a daunting task, especially if you use the same type of part at different times for different projects. It helps to have a framework to keep track of all the small details. Binner is an open source project that aims to allow you to easily maintain a database that can be customized to your use.

dashboard of binner UIIn a recent video for DigiKey, [Byte Sized Engineer] used Binner to track the locations of his components and parts in his freshly organized workshop. Binner already has the ability to read the labels used by well-known electronics suppliers via a barcode scanner, and uses that information to populate your inventory. It even grabs quantities and links in a datasheet for your newly added part. The barcode scanner can also be used to retrieve the contents of a location, so with a single scan Binner can bring up everything residing at that location.

Binner can be run locally so there isn’t the concern of putting in all the effort to build up your database just to have an internet outage make it inaccessible. Another cool feature is that it allows you to print labels, you can customize the fields to display the values you care about.

The project already has future plans to tie into a “smart bin” system to light up the location of your component — a clever feature we’ve seen implemented in previous setups.

youtube.com/embed/ymEuw_RdUzQ?…


hackaday.com/2025/04/16/binner…



Canzoni per fantasmi
freezonemagazine.com/articoli/…
Alive in the superunknown First it steals your mind And then it steals your soul (Soundgarden, «Superunknown», 1994) Quando ero una ragazzina, non c’erano ancora i video musicali, però avevamo i 33 giri. Compravo un album (spesso di nascosto, perché i miei genitori trovavano discutibile il mio vizio di sputtanare i pochi soldi che […]
L'articolo Canzoni per fantasmi proviene da FREE ZONE MAGAZIN
Alive in the


Strategie di sicurezza e ritorno degli investimenti nel SOC


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il Security Operations Center si conferma essenziale per la protezione delle infrastrutture digitali delle organizzazioni. In particolare, il Soc as a Service consente alle aziende di massimizzare il ROI (Return on investment) sfruttando i servizi SOC gestiti
L'articolo Strategie di



NIS2: ACN pubblica le misure di base per la sicurezza delle infrastrutture critiche


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
L'ACN pubblica la determinazione 164179 con le specifiche tecniche per l'attuazione del decreto NIS2, definendo misure di sicurezza e requisiti per la notifica di incidenti. La determinazione, in vigore dal 30 aprile 2025, stabilisce

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20 Milioni di euro persi da IKEA per un attacco Ransomware


Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato danni per 20 milioni di euro (22,8 milioni di dollari).

L’incidente è stato segnalato il 3 dicembre 2024, quando l’azienda ha confermato che i problemi tecnici nei negozi online IKEA erano stati causati da un’influenza esterna dannosa. Sebbene il Gruppo Fourlis gestisca anche negozi Intersport, Foot Locker e Holland & Barrett nei paesi sopra elencati, l’impatto dell’attacco ha interessato principalmente le attività di IKEA.

“L’incidente ha causato interruzioni temporanee al rifornimento in negozio, principalmente nei negozi di articoli per la casa IKEA, e ha anche influenzato le operazioni di e-commerce tra dicembre 2024 e febbraio 2025”, afferma ora l’azienda in una nuova dichiarazione.

In una dichiarazione ai media locali, il CEO del gruppo Fourlis, Dimitris Valachis, ha affermato che i danni arrecati alle attività di vendita al dettaglio di IKEA dall’attacco sono stimati in 15 milioni di euro nel 2024 e altri 5 milioni di euro nel 2025. Valakhis ha inoltre sottolineato che l’azienda non ha pagato il riscatto agli aggressori e ha ripristinato il funzionamento dei sistemi interessati con l’aiuto di esperti di sicurezza informatica esterni. Hanno anche contribuito a respingere numerosi altri attacchi che hanno seguito il primo incidente.

Un’indagine sull’incidente non ha trovato prove di furto di dati, sebbene le autorità competenti per la protezione dei dati siano state informate dell’incidente. Sebbene siano trascorsi diversi mesi dall’attacco, nessun gruppo estorsivo ha rivendicato la responsabilità dell’accaduto. Si ritiene che gli hacker stiano zitti perché non sono riusciti a rubare alcun dato o perché sperano ancora di raggiungere un accordo privato con l’azienda interessata.

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CVE a rischio! La spina dorsale della cybersecurity Occidentale potrebbe spegnersi oggi. Riflessioni


Noi di Red Hot Cyber lo diciamo da tempo: affidarsi esclusivamente a infrastrutture critiche gestite da enti statunitensi è un rischio per l’autonomia strategica europea. È anni che sosteniamo la necessità di creare un database europeo indipendente per la gestione delle vulnerabilità informatiche. Ad esempio, la Cina dispone già da tempo di un proprio sistema nazionale, operativo ed efficace, che le consente di mappare e gestire le vulnerabilità senza dipendere da entità esterne.

Ora che il programma CVE rischia il collasso per il mancato rinnovo dei fondi USA, diventa evidente quanto sia urgente costruire un’alternativa sovrana anche per l’Europa. Infatti l’accordo di finanziamento tra il governo degli Stati Uniti e l’organizzazione no-profit MITRE, responsabile del coordinamento del sistema Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), terminerà oggi. Si tratta di un evento senza precedenti, che potrebbe compromettere seriamente una delle strutture portanti della sicurezza informatica a livello mondiale.

Da oltre due decenni, il sistema CVE costituisce uno strumento indispensabile per l’identificazione e la gestione delle falle di sicurezza. Il suo funzionamento si basa sull’assegnazione di codici univoci alle vulnerabilità note pubblicamente, offrendo così uno standard globale di riferimento per ricercatori, aziende e istituzioni.

Secondo quanto riferito da Yosry Barsoum, vicepresidente di MITRE e a capo del Center for Securing the Homeland (CSH), i fondi governativi destinati allo sviluppo e alla manutenzione del progetto CVE e di iniziative correlate, tra cui il Common Weakness Enumeration (CWE), non verranno rinnovati.

Barsoum ha lanciato un’allerta in una comunicazione ufficiale al consiglio di amministrazione del CVE, avvisando che un’interruzione del programma potrebbe generare effetti a catena: dai problemi nei database e nei bollettini di vulnerabilità a livello nazionale, fino all’impatto su strumenti di sicurezza, attività di incident response e settori critici dell’infrastruttura tecnologica.

Nonostante lo scenario preoccupante, Barsoum ha precisato che l’esecutivo statunitense continua a investire energie nel sostenere il ruolo centrale di MITRE all’interno del programma. Ha inoltre ribadito la volontà dell’organizzazione di contribuire alla protezione globale contro minacce come terrorismo e cybercrime.

Creato nel 1999 sotto l’egida del Dipartimento della Sicurezza Interna (DHS) e dell’agenzia CISA, il progetto CVE viene amministrato da MITRE e rappresenta oggi una colonna portante per la difesa informatica. Nel tentativo di contenere gli effetti di una possibile interruzione, la società VulnCheck, attiva come CVE Numbering Authority (CNA), ha deciso di riservare in anticipo 1.000 identificatori per l’anno 2025.

Anche Tim Peck, esperto in analisi delle minacce presso Securonix, ha espresso forti preoccupazioni: la mancanza di trasparenza nel processo di pubblicazione degli ID CVE rischierebbe di rallentare o impedire la divulgazione tempestiva delle vulnerabilità. Il progetto CWE, ha aggiunto, è essenziale per comprendere e classificare le debolezze nei software: un suo blocco comprometterebbe pratiche di sviluppo sicuro e sistemi di valutazione dei rischi. In sintesi, CVE non è semplicemente un catalogo, ma un punto di riferimento vitale per tutta la cybersecurity, dall’ambito open source a quello istituzionale e aziendale.

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Maronno Winchester reshared this.



in reply to alessandro tenaglia

Due osservazioni:

1) hai scritto Nicola Zingaretti, ma probabilmente intendevi Luca Zingaretti
2) non pubblicare solo i link, ma riporta il titolo del post e un breve riassunto.

A questo proposito, hai provato a utilizzare gli strumenti di Friendica per ripubblicare i post del tuo blog sul tuo account Friendica?
Puoi dare un'occhiata al link seguente: informapirata.it/2024/07/25/w-…



Integrare una pubblicazione di notizie nel Fediverse: l'analisi approfondita delle prove, delle tribolazioni e delle verifiche effettuate da Sean Tilly per colmare il divario tra la pubblicazione online e il social networking federato

Una interessante spaccato storico sulle modalità di pubblicazione adottate, partendo da Hubzilla e Pterotype a #Ghost e #Wordpress con i suoi fantastici Plugin

ho sperimentato l'integrazione del mio progetto di pubblicazione di notizie con il Fediverse per quasi cinque anni. Ci sono stati diversi esperimenti, errori e momenti di insegnamento che mi hanno portato dove sono oggi. Voglio parlare di alcune delle cose che ho provato e del perché queste cose sono state importanti per me.

Il post di @Sean Tilley può essere letto qui: deadsuperhero.com/integrating-…@Che succede nel Fediverso?


I wrote up an article on my personal (Ghost-powered!) blog about some of the work I’ve been doing to integrate our news publication at We Distribute into the #Fediverse.

This is the culmination of years and years of experiments, and we’re almost to a point where most of our ideas have been realized.

deadsuperhero.com/integrating-…


in reply to Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

By the way, we take this opportunity to let @Sean Tilley and @Alex Kirk know that we tried the "Enable Mastodon Apps" plugin with #RaccoonforFriendica, which is an app developed for Friendica by @Dieguito 🦝 but is also compatible with Mastodon, but also allows you to write in simplified HTML with a very functional toolbar.

Well, it was wonderful to write formatted texts and with links from Raccoon for Friendica, even if I haven't managed to get the mentions to work yet.

Unfortunately, even if Raccoon allows you to publish posts with inline images, it can only do so with Friendica, while with the simple Mastodon API this is not possible.

But the experience was very good

@Che succede nel Fediverso?



A 2025 roadmap for PeerTube, some more info on how FediForum is moving forward and more.


Fediverse Report – #112

This week is a bit of a shorter Report, it’s a relatively quieter news week and some other work is taking up most of my attention this week. Still, there is a PeerTube roadmap for 2025, some more updates on how FediForum is moving forward and more.

The News


Framasoft has published their PeerTube roadmap for 2025. Last year, PeerTube’s big focus was on the consumer, with the launch of the PeerTube apps. This year, PeerTube’s improvement is on instance administrators. The organisation will work on building a set-wizard, making it easier for new instance admins to get started and configure the platform. Framasoft will also work on further customisation for instances, allowing admins to further tune how the instance looks for the end-users. There is also a lot of work being done on video channels, with the new features being the ability to transfer ownership of a channel, as well as having channels that are owned by multiple accounts. Framasoft also mentions they are working on shared lists of blocked accounts and instances, where admins can share information with other admins on which instances to block. And now that PeerTube is available on Android and iOS, other new platforms that PeerTube will come to is tablets and Android TVs.

The planned FediForum for early April was cancelled at the last minute. A group of attendees held the Townhall event that was held in its place to discuss how to move forward, and listen to people’s perspectives. The notes of the FediForum Townhall have now been published. Last week, the FediForum account posted: “Planned next steps: another townhall likely next week, and a rescheduled & adapted FediForum in May.” The organisers posted a survey for attendees on how to move forward as well. Jon Pincus has an extensive article, “On FediForum (and not just FediForum)” that places the entire situation of why FediForum was cancelled, in its larger context.

PieFed now allows people to limit who can DM them. By default only people on the same instance can receive DMs from each other. The Piefed/Lemmy/Mbin network has seen a rise on spam DMs which send gore images, and this is a helpful way of dealing with this harassment.

IFTAS wrote about how they are continuing their mission. The organisation recently had to wind down most of their high-profile projects due to a lack of funding. This is not the end of the entire organisation however, as IFTAS will continue with their Moderator Needs Assessment, the CARIAD domain observatory, which provides insight in the most commonly blocked domains and more, as well as the IFTAS Connect community for fediverse moderators.

A master’s thesis on the fediverse, which looks at the user activity and governance structures, with the main finding: “The findings reveal that instance size and active engagement—such as frequent posting and interacting with others—are the strongest predictors of user activity, while technical infrastructure plays a more supportive role rather than a determining one. Governance structures, such as moderation practices and community guidelines, show a weaker but positive correlation with user activity.”

Sean Tilley from WeDistribute writes how his work on ‘Integrating a News Publication Into the Fediverse’. Tilley has over a decade of experimentation on building journalistic outlets on fediverse platforms, and in this article he reflects on all the different case studies he has done over the years, and where WeDistribute is headed next.

Building a blog website on Lemmy. This personal website uses Lemmy as a backend for a personal blogging site, where the site is effectively a Lemmy client that looks like a blogging site.

The Links


That’s all for this week, thanks for reading! You can subscribe to my newsletter to get all my weekly updates via email, which gets you some interesting extra analysis as a bonus, that is not posted here on the website. You can subscribe below:

#fediverse

fediversereport.com/fediverse-…




La rivelazione di un whistleblower spiega come DOGE potrebbe aver sottratto dati sensibili sui lavoratori

I membri dello staff tecnico erano allarmati da ciò che gli ingegneri del DOGE facevano quando veniva loro concesso l'accesso, in particolare quando notavano un picco nei dati in uscita dall'agenzia. È possibile che i dati includessero informazioni sensibili su sindacati, cause legali in corso e segreti aziendali – dati che quattro esperti di diritto del lavoro hanno dichiarato a NPR che non dovrebbero quasi mai uscire dall'NLRB e che non hanno nulla a che fare con l'aumento dell'efficienza del governo o con la riduzione della spesa.

npr.org/2025/04/15/nx-s1-53558…

@Lavoratori Tech

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Hackers claim to have obtained 4chan's code, emails of moderators, and internal communications.

Hackers claim to have obtained 4chanx27;s code, emails of moderators, and internal communications.#News

#News #x27


#Sumy, la nebbia della propaganda


altrenotizie.org/primo-piano/1…


Decreto bollette, Bonelli: “Se convertissimo in energia le balle di Salvini avremmo già risolto” | VIDEO


@Politica interna, europea e internazionale
Dopo numerosi rinvii, è approdato alla Camera il decreto bollette, il provvedimento del governo che prevede una dotazione di circa 3 miliardi di euro, oltre la metà dei quali destinati a finanziare il bonus per le famiglie. Il decreto è stato criticato dai



Customs and Border Protection released more documents last week that show which AI-powered tools that agency has been using to identify people of interest.#News
#News


Sono lieto di annunciare che Lunedì 21 Aprile nella cornice più ampia delle celebrazioni per il 2078° compleanno della #CittàEterna avrò l'onore presso il #Campidoglio di inaugurare artisticamente una intera giornata di spettacoli dedicati a #Roma e ai suoi grandi artisti, partendo dalla mia interpretazione cantata dei sonetti romaneschi di #GiuseppeGioachinoBelli, per passare poi a #Petrolini (omaggiato da Enoch Marella), #GabriellaFerri (con lo spettacolo a cura della mia amata #GiuliaAnanìa), e molte altre cose ancora, con momento culminante il concerto de #IlMuroDelCanto. Presentazione di questa bella iniziativa e programma completo qui:

culture.roma.it/la-festa-di-ro…

Una Pasquetta in pieno centro e con un alto tasso della meglio Romanità, non mancate a stronzi 🙌😅

#LaFestaDiRoma







Make the Navy Great Again. Trump firma l’ordine esecutivo per rilanciare la cantieristica Usa

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Rilanciare la produzione dei vascelli della US Navy, sostenere l’impiego di manodopera locale e riportare gli Stati Uniti sul podio delle potenze cantieristiche mondiali. Questo, in poche parole, è il piano di Donald Trump per quanto



Inside the Economy of AI Spammers Getting Rich By Exploiting Disasters and Misery#AI #AISlop


VITTORIO ARRIGONI. Egidia Beretta: “La tua presenza è più viva e vicina che mai”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La lettera di Egidia Beretta al figlio per il 14esimo anniversario della sua uccisione
L'articolo VITTORIO ARRIGONI. Egidiahttps://pagineesteri.it/2025/04/15/mediterraneo/vittorio-arrigoni-egidia-beretta-la-tua-presenza-e-piu-viva-e-vicina-che-mai/



l'europa non è assente. quella vera. quella che non apprezza la classica politica russa dei colpi di stato e dei governi fantoccio. putin: dimettiti: sei vecchio, brutto e cattivo. e porti solo il male.


Meta torna ad addestrare l’IA sui post di Facebook e Instagram nonostante le proteste legali

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
Il colosso tecnologico Meta ha intenzione di ricominciare ad addestrare la sua intelligenza artificiale sui post dei cittadini dell’UE, ha

in reply to Informa Pirata

mi riferivo a questo cybernews.com/news/europe-redu… ma se non levano i dazi pare UE voglia procedere con multe elevate laterrazzamongardino.it/tutte-… insomma una mano lava l’altra e tutte e due ci prendono per il culo…

Informa Pirata reshared this.



Strategia industriale e bilancio. Sulla difesa è corsa al 2%

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’Italia si prepara a raggiungere l’obiettivo del 2% del Pil in spesa per la difesa, in linea con gli impegni assunti in sede Nato. “È una decisione politica che abbiamo preso”, ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani domenica, anticipando una prossima comunicazione ufficiale da parte della



UGANDA. Centinaia di cliniche chiuse e niente più farmaci per HIV


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Intervista al direttore dell'ospedale di Emergency in Uganda, Giacomo Iacomino, dopo il taglio dei fondi all'agenzia di aiuti umanitari globali. 1.500.000 persone HIV positive senza più medici né farmaci
L'articolo UGANDA. Centinaia di cliniche chiuse e niente più farmaci per HIV



🇮🇹 Oggi è la #GiornatanazionaledelMadeinItaly! Viene celebrata nel giorno dell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, avvenuta il 15 aprile 1452, ed è dedicata alla promozione della creatività e dell’eccellenza italiana

“Oggi celebriamo un…



Julia Deck – Proprietà privata
freezonemagazine.com/news/juli…
In libreria dal 9 maggio 2025 Il trasferimento in un moderno ecoquartiere, i nuovi vicini, un gatto. Il romanzo del vicinato: bassezze e voyeurismo, tutto un programma. Un romanzo che tocca tutti con la sua ironia e cinismo e che attraverso uno stile limpido e spiazzante ci restituisce la fotografia di una società frammentata. E […]
L'articolo Julia Deck – Proprietà privata proviene da FREE ZONE M


La NATO acquista dalla statunitense Palantir un sistema di combattimento basato sull’Intelligenza artificiale

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
La NATO ha ufficialmente annunciato di aver finalizzato l’accordo con la società Palantir Technologies per

Intelligenza Artificiale reshared this.





PODCAST. Vittorio Arrigoni: Guernica in Gaza


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Sara Cimmino legge un articolo scritto da Vittorio Arrigoni durante l'offensiva israeliana Piombo Fuso contro Gaza
L'articolo PODCAST. Vittorio Arrigoni: Guernica in Gaza proviene da Pagine Esteri.

pagineesteri.it/2025/04/15/pod…



Italian readiness, in cosa consiste l’idea di una forza di reazione rapida nazionale

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nel quadro della discussione annuale sulle missioni internazionali, la Camera dei deputati ha avviato l’esame della relazione congiunta delle Commissioni Esteri e Difesa sulla partecipazione dell’Italia alle operazioni militari all’estero per il 2025.



Trump invia le truppe a Panama “contro l’influenza cinese”, proteste nel paese


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo la firma di un trattato con il governo di Panama, Trump invia truppe in tre basi vicine al Canale. Nel paese esplodono proteste contro quella "l'invasione mascherata" mentre si accende la disputa con Pechino
L'articolo Trump invia le truppe a Panama “contro l’influenza cinese”,



Il mio personalissimo parere sulla firme apposte dal fotografo nelle fotografie.

1) Da un punto di vista del copyright vale come la sabbia nel deserto.

2) Se metti la firma perché credi che l'immagine abbia un altissimo valore, probabilmente l'immagine non ha un valore e/o non ha senso mettere una firma per scoraggiare un'eventuale uso non autorizzato.

3) Se sei davvero richiesto e/o famoso non hai bisogno di condividere le foto fuori dal tuo controllo, oppure non c'è bisogno della firma perché si sappia che è tua (o non ti importa più, perché l'immagine vive di vita propria, diffusa da siti specializzati, libri, mostre, ecc).

La penso più o meno allo stesso modo per il watermark: a meno che non sia apposto da un sito su cui la tua foto è in vendita, non ha molto senso secondo me, specie in tempi di IA.

Cosa ne pensate? C'è qualcosa che mi sfugge e mi sono fatto un'idea sbagliata?

Se la usate, perché mettete la vostra firma sulle foto che sviluppate?

#fotografia #fotografi #foto #copyright

Unknown parent

@Andre123 ma anche in quel caso non basta il nome? Perché la firma?


Agcom parla di Cdn ma cerca risorse per le telco, cosa cela l’ultima mossa dell’Autorità. Le ultime mosse dell’Agcom sulla regolamentazione delle Content Delivery Network

Il dibattito sulla regolamentazione delle Content Delivery Network (CDN) è entrato nel vivo. L’AGCOM ha lanciato una consultazione pubblica per valutare l’estensione dell’autorizzazione generale, prevista dal Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (EECC), anche a chi gestisce o possiede infrastrutture CDN sul territorio italiano. Una mossa che, pur motivata da esigenze di equità e controllo, rischia di aprire un nuovo fronte di scontro tra telco e big tech.

startmag.it/innovazione/agcom-…

@Privacy Pride

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Agcom parla di Cdn ma cerca risorse per le telco, cosa cela l’ultima mossa dell’Autorità. Le ultime mosse dell’Agcom sulla regolamentazione delle Content Delivery Network

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startmag.it/innovazione/agcom-…

@Informatica (Italy e non Italy 😁)

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