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An ATTiny GPU Fan Controller That Sticks


ATTiny85 as fan controller

When your GPU fan goes rogue with an unholy screech, you either shell out for a new one or you go full hacker mode. Well, [ashafq] did the latter. The result is a delightfully nerdy fan controller powered by an ATTiny85 and governed by a DS18B20 temperature sensor. We all know a silent workstation is golden, and there’s no fun in throwing money at an off-the-shelf solution. [ashafq]’s custom build transforms a whiny Radeon RX 550 into a cool, quiet operator. Best of all: it’s built from bits likely already in your junk drawer.

To challenge himself a bit, [ashafq] rolled his own temperature-triggered PWM logic using 1-wire protocol on an ATtiny85, all without libraries or bloated firmware. The fan’s speed only ramps up when the GPU gets toasty, just like it should. It’s efficient and clever, and that makes it a fine hack. The entire system runs off a scavenged 12V fan. He could have used a 3D printer, but decided to stick onto the card with double-sided tape. McGyver would approve.

The results don’t lie: idle temps at 40 °C, load peaking at 60 °C. Quieter than stock, smarter than stock, and way cheaper too. The double-sided tape may not last, but that leaves room for improvement. In case you want to start on it yourself, read the full write-up and feel inspired to build your own. Hackaday.io is ready for the documentation of your take on it.

Modifying fans is a tradition around here. Does it always take a processor? Nope.


hackaday.com/2025/08/02/an-att…



Ecco come l’intelligenza artificiale (e non solo) sta ridisegnando la guerra

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Tra droni, visori, e robot, la violenza è sempre più simile a un videogioco, più facile e più economica. Così si diffonde più in fretta. L’approfondimento di Laura Turini, estratto




Paul Weller – Find El Dorado
freezonemagazine.com/articoli/…
A 67 anni, Paul Weller non ha più nulla da dimostrare. Eppure, continua a cercare. Non la novità a tutti i costi, ma ciò che resiste: le melodie dimenticate, le parole che ancora dicono qualcosa, le storie rimaste inascoltate. Find El Dorado, suo nuovo album, non è un semplice disco di cover: è un atto […]
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A 67 anni, Paul


Microsoft Edge lancia la modalità Copilot seguendo quanto fatto da Chrome


Dopo due anni di piccole modifiche alle funzionalità di intelligenza artificiale del browser Edge, recentemente Microsoft ha aggiunto la modalità Copilot al browser Edge, entrando ufficialmente nel mercato dei browser con intelligenza artificiale.

Nello specifico, la funzione AI nel browser Edge non è più solo una barra laterale di chat come in precedenza. La nuova modalità Copilot consente all’AI di leggere e comprendere il contenuto delle pagine web, ad esempio aiutando a interpretare una pagina di documentazione tecnica o a fornire una panoramica di visualizzazione per un video di YouTube.

Può anche navigare contemporaneamente su tutte le pagine web aperte e, quando hai difficoltà a passare da una pagina all’altra di un prodotto o di un hotel, può aiutarti a creare una tabella di confronto per aiutarti a prendere una decisione. Microsoft ha anche aggiunto funzionalità di chat vocale, che ti consentono di comprendere le pagine web e di comunicare con l’intelligenza artificiale in tempo reale.

Queste funzionalità potrebbero sembrare simili a quelle dei browser AI attualmente sul mercato, ma il CEO di Microsoft Satya Nadella le ha elogiate molto, affermando: “Questo è il primo passo per ridefinire il browser per l’era dell’intelligenza artificiale”.

Questa funzionalità è attualmente in fase sperimentale e Microsoft afferma che aggiungerà gradualmente nuove funzionalità alla modalità Copilot. Un’altra implicazione di questa sperimentazione è che la modalità Copilot è attualmente “gratuita per un periodo di tempo limitato”. Considerando che Copilot si basa ancora sui modelli di base di OpenAI, ciò significa che è possibile utilizzare gratuitamente molte delle funzionalità a pagamento di ChatGPT.

Ad esempio, è possibile utilizzare la funzionalità a pagamento DeepResearch di ChatGPT in modalità Copilot. Nadella ha anche rivelato che lancerà una funzionalità di task agent, che consentirà agli utenti di delegare attività a Copilot durante la navigazione sul web. Un imprenditore nel campo dell’intelligenza artificiale l’ha definita un’alternativa gratuita a ChatGPT Agent. ChatGPT Agent è attualmente disponibile solo per gli utenti Plus e superiori, con una quota mensile minima di 20 dollari.

Questa è probabilmente la maggiore attrattiva di Edge rispetto ad altri browser basati su intelligenza artificiale. Prima che OpenAI lanci ufficialmente il proprio browser, è possibile utilizzare la versione alternativa di ChatGPT in Edge, il che fornisce a Sam Altman un’ulteriore scusa per lasciare Microsoft.

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Vibe Coding fuori controllo. L’IA Genera codice vulnerabile, ma tutti se ne fregano


L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più un assistente per i programmatori, ma uno studio di Veracode ha dimostrato che la praticità comporta un rischio per la sicurezza. Un’analisi di 100 modelli linguistici principali (LLM) ha rivelato uno schema allarmante: in quasi la metà dei casi, i modelli generano codice vulnerabile.

Secondo un rapporto di Veracode, il 45% del codice generato dalle attività conteneva vulnerabilità note. E questo vale anche per i modelli più nuovi e potenti. La situazione non è cambiata molto negli ultimi due anni, nonostante il progresso tecnologico.

Sono stati condotti test su 80 task in quattro linguaggi di programmazione: Java, JavaScript, C# e Python. Sono state verificate le vulnerabilità più comuni: SQL injection, XSS, log injection e utilizzo di crittografia non sicura.

Java ha mostrato i risultati peggiori: solo il 28,5% delle soluzioni era sicuro. I migliori sono stati Python (61,7%) e JavaScript (57%). Gli sviluppatori attribuiscono questo risultato alla qualità dei dati di training: Java era spesso utilizzato prima dello studio attivo delle SQL injection e i modelli erano in grado di “imparare” i cattivi esempi.

Gli LLM sono particolarmente scarsi nel gestire XSS e log injection, con un punteggio di superamento non superiore al 13%. La situazione è migliore con SQL injection ed errori crittografici, con un livello di sicurezza del codice che raggiunge l’80-85%.

La dimensione del modello non ha praticamente alcun effetto sul risultato. Anche i modelli LLM con più di 100 miliardi di parametri mostrano lo stesso tasso di successo del 50% dei modelli più piccoli con meno di 20 miliardi.

I ricercatori sottolineano che gli LLM generalmente non sono efficaci nel sanificare i dati di input, soprattutto senza contesto. Il problema è aggravato dal fatto che la maggior parte dei modelli è stata addestrata su codice disponibile pubblicamente su GitHub e altri siti, che spesso contengono esempi non sicuri, a volte anche intenzionalmente, come in progetti educativi come WebGoat.

Veracode avverte che le aziende che stanno già implementando l’intelligenza artificiale nella fase di sviluppo, sia tramite piattaforme open source, appaltatori o low-code, potrebbero aumentare inconsapevolmente il rischio di violazioni dei dati e attacchi.

Il CEO di Val Town, Steve Kraus, chiama questo codice “vibe code” nel suo blog: è instabile, si rompe continuamente e richiede molto debug. Secondo lui, il “vibe coding” crea debito tecnico alla stessa velocità con cui l’intelligenza artificiale genera righe di codice. Può andare bene per i prototipi, ma non per progetti seri.

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I media on line saranno ammazzati dall’intelligenza artificiale di Google? Report Guardian

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Uno studio sostiene che i siti precedentemente al primo posto possono perdere il 79% del traffico se i risultati appaiono sotto la panoramica di Google.

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Gaza, Segre sull'ammonimento di Grossman: “La parola genocidio è troppo carica di odio”

fa più paura una parola della carneficina che sta facendo israele (uno stato teoricamente democratico e responsabile) su bambini e civili? forse la Segre non è quella brava persona che pensavo.



Custom Bedroom Lighting Controlled By Alexa


[Arkandas] had a problem. They liked reading in bed, but their bedroom lamps weren’t cutting it—either too bright and direct, or too dim and diffuse. The solution was custom lighting, and a new project began.

The concept was simple—build a custom controller for a set of addressable LED lighting strips that would be installed in the bedroom. Specifically, in the headboard of the bed, providing controllable light directly where it was needed. The strips themselves were installed in aluminum channel with plastic diffusers to give a nice smooth light. [Arkandas] then tasked an ESP32 to control the strips, using the FastLED library to work with WS2812B LEDs, and also the Adafruit NeoPixel library for using SK6812 LEDs and their extra white channel. The ESP32 was set up to provide a web interface for direct control over the local network. [Arkandas] also made good use of the FauxmoESP library to enable the device to be controlled via Amazon Alexa, which fit nicely into their existing smarthome setup. Files are on Github for the curious.

The final build works well, creating a soft light in the habitable area of the bed that can also be readily controlled via voice commands or via web. We’ve seen the ESP32 do other great feats in this arena before, too, albeit of the more colorful variety. Meanwhile, if you’re cooking up your own smart lighting solutions, don’t hesitate to tell the tipsline!


hackaday.com/2025/08/02/custom…



Le Chat con ChatGPT condivise su Google! Minaccia per la privacy o opportunità SEO?


Google ha iniziato a indicizzare le conversazioni di ChatGPT che gli utenti condividono tramite il pulsante “Share“. Il problema è venuto alla luce per la prima volta grazie a un’inchiesta giornalistica di Fast Company, che ha rivelato – attraverso l’utilizzo delle Google Dorks – che nei risultati di ricerca di Google apparivano circa 4.500 conversazioni ChatGPT.

A prima vista (come riporta un post su linkedin di Jean Bonnenfant), per molti questa novità suona come un incubo per la privacy: le proprie domande, riflessioni o perfino idee di business rischiano di diventare pubbliche e ritrovarsi visibili nei risultati di ricerca. Tuttavia, guardando più in profondità, questa mossa potrebbe trasformarsi in una rivoluzione per il mondo del digital marketing, offrendo opportunità senza precedenti in ottica SEO e content marketing.

Chiunque abbia mai lavorato nel marketing digitale conosce l’importanza della search intent: capire cosa cercano davvero gli utenti, quali problemi vogliono risolvere e quali domande si pongono. Fino a ieri, per scoprirlo si utilizzavano strumenti di keyword research, forum, social media e interviste dirette.

Ora, grazie a questa indicizzazione, basta cercare su Google usando la formula site:chatgpt.com/share seguita da una parola chiave per scoprire le domande reali che le persone stanno ponendo a un’intelligenza artificiale su un determinato tema.

Questo è un vero e proprio tesoro nascosto di ricerche di mercato gratuite: centinaia, migliaia o addirittura milioni di conversazioni che rivelano dubbi, paure e curiosità del pubblico. È come accedere direttamente alla parte più spontanea e intima dei processi di ricerca, senza filtri e senza la timidezza che talvolta blocca gli utenti sui social o nei forum pubblici.

Ma non finisce qui. Per chi crea contenuti, queste conversazioni sono una miniera d’oro: domande che nessuno ha ancora trattato, problemi troppo specifici per emergere dai tradizionali tool SEO, o curiosità che le persone non osano chiedere apertamente in pubblico. Tutto questo materiale può diventare fonte di articoli, video, podcast e post social estremamente mirati e utili per il proprio pubblico.

In pratica, si sta creando una sorta di database pubblico di conversazioni AI-utente: un nuovo tipo di contenuto generato dagli utenti (UGC) che racconta in modo diretto le esigenze reali delle persone. Le aziende e i brand che sapranno sfruttare per primi questa risorsa potranno ottenere un vantaggio competitivo notevole, anticipando trend, rispondendo a domande non ancora coperte e intercettando nuovi segmenti di pubblico.

Naturalmente, resta il tema della privacy: molti non si rendono conto che, condividendo una conversazione, questa diventa potenzialmente pubblica e indicizzabile. La buona notizia è che OpenAI offre un’opzione per disattivare questa condivisione pubblica semplicemente deselezionando la casella “Share” al momento della condivisione. In ogni caso, questo cambiamento segna l’inizio di una nuova era per il content marketing, dove la voce autentica delle persone che dialogano con l’IA diventa parte integrante del web che tutti possiamo esplorare.

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libero reshared this.

in reply to Fabio

@Fabio AHAHAHA, non avevo capito! 😅

Comunque non credo: se non ho capito male, il blog in questione non è altro che un canale di contatto che consente all'autore di spedire articoli di vecchie riviste in formato cartaceo originale e agli acquirenti di comprarli al solo costo di spedizione di stampe (il famoso piego postale) 🤣

@Franc Mac @Ska



Segre, “La parola genocidio è troppo carica di odio”


La senatrice Segre parlando di quanto sta facendo Israele ai palestinesi usa termini forti, "abominio", "disumanità", "squadrismo" non fa certo sconti, ma il genocidio ancora non lo vede, oppure lo vede ma ancora non riesce a denunciarlo.

È una persona che ha attraversato l'inferno scalza e probabilmente dopo averlo fatto risulta troppo difficile ammettere che quell'inferno è ancora lì e che adesso ad alimentarne il fuoco sono "i salvati", il gruppo di cui ci siamo sentiti parte per una vita intera.

Usare il termine "genocidio" per lei è troppo ma quello che dice a me basta.

Credo siano altri quelli a cui dobbiamo chiedere conto delle loro reticenze.

rainews.it/articoli/2025/08/ga…

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Breve storia di una famiglia


altrenotizie.org/spalla/10753-…




Rock and Roll Night Club - Mac DeMarco

Ogni tanto viene fuori che non ho mai ascoltato niente di qualche artista abbastanza famoso.

Questa è la volta di Mac DeMarco .

Come ho scritto qualche tempo fa anche qui, c'è stato un periodo in cui ho ascoltato solo musica elettronica e quindi mi sono perso almeno 6/7 anni di musica rock e rap.

Non so come sia possibile, ma l'altro giorno mi sono ritrovato un mp3 da 3 mb della sua Rock and Roll Night Club nel cellulare (c'entra sicuramente Soulseek) e ascoltandolo ho pensato che era figo che gli mp3 suonassero così male.

Purtroppo suonano maletto anche i *.flac di questo suo mini album di debutto del 2012.

In generale suona tutto LOFI, ma alcune tracce suonano LOFI in maniera sbagliata e il colpevole non sembra essere il nastro usato per registrare quanto del passaggio in digitale e del tentativo di rendere tutto più radiofonico.

1

Rock and Roll Night Club, è una title track che ti fa venire voglia di COMPRARE IL DISCO, ma dopo ti ritrovi con almeno 3 canzoni con lo stesso arpeggino che una volta è carino, ma due diventa stucchevole (soprattutto se suona progressivamente sempre più staccato e fuori contesto rispetto al resto della canzone. La canzone appunto è molto bella ha un tocco anni 50 e c'è il buon Mac che fa il verso ad Elvis, ma tutto attorno è abbastanza psichedelico.

2

96.7 The Pipe

Ci sono questi intermezzi stile radio. Carino. [/youtube]YsCTkObEZJE[/youtube]

3

Baby's Wearing Blue Jeans è un pezzo molto romantico. Io qui ci sento un po' i Joy Division, ma il mood generale è più rilassato. Ha sempre un po' quel discorso delle chitarrine che la rende simile alla traccia 1.

4

One More Tear to Cry inizia proprio con quel maledetto arpeggino, ma c'è anche un organetto. Questa è proprio identica a Rock 'N' Roll Night Club visto che c'è anche lui che fa di nuovo il verso a Elvis.

5

European Vegas inzia con degli accordi molto carini, ma poi riparte quel fraseggio arpeggiato che mi fa salire il nervoso. Questa canzone mi piace. Il ritornello mi prende bene.

6

106.2 Breeze Fm è un altro intermezzo radiofonico con un bel momento in cui il nostro cerca di sintonizzare l'apparecchio su questa fantomatica Breeze Fm.

7

Me and Jon Hanging On

Qui si cambia un po' registro, mi pare ci sia un po' più di allegria in arrivo e le influenze Beatlessiane rendono il tutto più spensierato, anche se pesantemente psichedelico. Tutto è scordato e fuori tempo.

8

She's Really All I Need è una bella canzone d'amore di quelle in cui amore fa rima con cuore. La linea melodica è più dolce del solito e De Marco ci regala anche un assoletto di chitarra tutto chorussato. Grande dai.

9

Moving Like Mike

Un bel rock blues, sempre pesantemente influenzato dai 4 di liverpool

10

I'm a Man

Mi sono affezionato alla voce di questo ragazzo e devo ammettere che nelle ultime tracce tira fuori dei riff migliori e si è allontanato dalla formula dei primi brani. I'm a Man è una brevissima canzone rock in stile anni 80. Tipo un B side, ma una delle mie preferite, complice anche un bel coretto uplifting che risolleva gli animi.

11

Me & Mine per me è una canzone degli Stones passata al tritacarne.

12

Only You è il tritacarne, un ritornello stralunato e ululato alla luna la rende unica, per me un'altra delle migliori del disco.

Una traccia in cui si manifesta l'estro creativo del nostro al di fuori dal citazionismo. Forse la migliore del disco.

Il disco dura una mezz'oretta, le canzoni sono brevi e abbastanza pop, ma l'ascolto alla fine non è dei più semplici, complici le chitarre scordate e la bassa fedeltà.

È un bel dischetto? Certo.

Forse un po' troppo ricco di citazioni e in cui troppo spesso la componente personale e innovativa portata dal nostro Mac riguarda più l'aspetto tecnico/artistico della produzione e registrazione che la scrittura.

Non ho badato molto ai testi che mi sembrano comunque in secondo piano. Ma magari sbaglio.

Voto: 7-

!Spettacoli, Cinema, Musica, Televisione, Teatro, Anime e Serie TV
#music #rock #Indie #underground #MacDeMarco


Igor - Tyler, the Creator


Spinto dal clamore mediatico sprigionato dall'uscita dell'ultimo album, decido di ascoltare Tyler, the creator. Ma l'ultimo singolo non mi piace molto.
Chiedo allora consiglio, alla mia cerchia di amici online, su come posso approcciarmi a questo artista per me sconosciuto.
La maggior parte consiglia Flower Boy e Igor.
Non sono mancati i veri fan, i quali mi hanno suggerito di ascoltare tutta la discografia in rigoroso ordine cronologico.
Ma non lo farò. Inizio con Igor, perchè mi piace la copertina.

1

IGOR THEME

Parte bello emozionante, molto americano, bello il pianetto in stile Jamiroquai.

2

EARFQUAKE

Sintoni stile Juno appoggiati sulle solide basi di una 808 che boom boboom boom. POP! Però pop un po' a la Justin Timberlake. No me gusta.

3

I THINK

Parte con un beattone uptempo e un bassone sporcone, ma subito sento un flow che mi ricorda Stronger Di (Kan)YE. Credo sia palesemente un omaggio. Proprio molto simile l'idea ma più dirty.Mi piace comunque più di Stronger.Belli i coretti "I think I'm falling in love/This time I think is for real".Bello il bridge jazzoso e pure il finale.

4?

BOYFRIEND

Questa è una traccia che da quello che ho capito c'è solo sul vinile, e su youtube 😁.

Soul del futuro (quindi del presente).
Mi piace molto il Kick.
Questo fino ad ora è il mio pezzo preferito. Anche perché sembrano due tre pezzi diversi e adoro questa schizofrenia. Non so chi rappa però.Chi è che fa sta vocina? Pensavo fosse un feat, invece è lui?!?
Grande!

5

EXACTLY WHAT YOU RUN FROM YOU END UP CHASING

Sarebbe la coda del pezzo precedente ed è una strofa praticamente:

"exactly what you run from, you end up chasing(Say it, say it) like, you can't avoid, but(Hey hey) just chasing it and just like trying (say it, say it)Giving it everything that you can, there's always an obstacle"

True story.

6

RUNNING OUT OF TIME

Traccia arrangiata benissimo per me. Mi piacciono molto i synth e sono un fan degli arpeggi. Poteva durare forse un minuto in più (stile però con questo titolo:) ).

7

NEW MAGIC WAND

Inizia con un beat bello saturo, il rullante è uno sparo e le due note di basso che si ripetono ossessivamente accompagnano una cantilena che sembra parlare di un triangolo amoroso in cui una ragazza ostacola una relazione, che l'autore vorrebbe vivere al 100% :
"Don't call me selfish, I ain't sharin'This 60-40 isn't workin'I want a hundred of your time, you're mine".
GELOSONE!
La secondo strofa droppa duramente e ci ricorda che, in fondo, Tyler è -anche- un rapper.
Bene!
Un mio amico mi ha detto che questo è il disco di Tyler in cui si parla in maniera più aperta del suo essere queer e qui (mi sbaglierò magari) la bacchetta magica non è solo quella che l'autore userebbe per fare sparire questa rivale in amore.
Come le altre tracce fino ad ora, Magic Wand si evolve tra il rap e la canzone pop/soul e in questo caso il lato pop viene coadiuvato dai coretti di Santigold e Jessy Wilson.

8

A BOY IS A GUN*

Campione col vocal in stile Kanye (ancora). Vedo infatti su Wiki che il campione è lo stesso usato per Bound (2). Pezzo che il nostro si dice avesse coprodotto per Ye nell'album Yeezus (assieme ad Hudson Mohawke, ma qui sfociamo quasi nel leggendario).
Stranamente il sound generale però mi ricorda più quello di Mf Doom, non so perchè.Almeno fino a quando arrivano i (soliti) coretti soul.
Sarò io stanco, alla fine di una lunga giornata di lavoro, ma mi sembra ci sia un po' di confusione con tutte ste vocine che si accavallano.
Al momento questa è la traccia che mi è piaciuta meno.
La canzone in parole povere dice che, se anche sei innamorato, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio.
Da dove provenga il titolo "a girl is a gun" invece ve lo andate a vedere su Wikipedia.

9

PUPPET

Sarà merito degli ospiti illustri, ma questa è veramente bella.Ritorna il Soul "de na volta", le armonizzazioni e i coretti che tanto amiamo (cantati ancora dall'attore Jerrod Carmichael).Nel finale le dissonanze aumentano e ci prepariamo al peggio.10

WHAT'S GOOD

Break classicissimo (e abusato), tutto un po' noioso fino a quando non dice "DRACULA! DRACULA!" e parte il bassone distorto.Il mood generale è cambiato ed è tutto più dark, più forzatamente schizofrenico e, io credo, meno ispirato.

11

GONE, GONE / THANK YOU

Dopo tanta sofferenza e oscurità arriva una bella canzoncina con la chitarra.La memoria va subito ad Andre 3000 (quando non suonava il flautino).Una canzone pop allucinata sulla quale tranquillamente puoi cantare sopra:
"My baby don't mess around.
Because she loves me so
And this I know fo sho (uh)" etc etc.
Questi sono due pezzi che il nostro ha voluto unire.
Verso metà ritorna la voce pitchata, che non amo.
verso 5 min e mezzo si apre una coda melodicamente stralunata.

12

I DON'T LOVE YOU ANYMORE

È una traccia carina, con una trovata divertente (la vocina che canta il titolo in maniera un po' schizzata e caricaturale) .Il tono generale è allegro. Un organetto distorto disegna un riff dall'andatura collinare. È TORNATO IL SOLE, ANCHE SE È UN MOMENTO TRISTE.

13

ARE WE STILL FRIENDS?

La bella voce di Pharrell spicca in questa traccia, dove sono le scelte del Tyler produttore a fare la differenza. Un altro pezzo che, se non fosse per i suoni utilizzati, il kick prepotente e il taglio lisergico, potrebbe appartenere a qualche soul man contemporaneo di Otis Redding.
Peccato che si incastri un po' il tutto in una cantilena a tratti troppo ripetitiva e poco sviluppata.
Bello e catartico il finale in crescendo.

Quando è uscito il primo disco di Tyler, The Creator, ascoltavo quasi solo Electro/Maximal/Fidget o roba della Ed Banger Records. Anche roba che se la ascolto adesso mi faccio due risate eh.
Rap ne ascoltavo poco. E quasi solo italiano: prevalentemente roba romana. Ricordo nitidamente che era roba fighissima, tipo Giacomo Cannas e tutto il Truce Klan.Ma anche roba grezzissima, tipo ODEI, Er Gitano etc.
Quando usci Igor stavo in fissa con la roba Dubstep del 2008, che mi ero perso perché nel 2008 ascoltavo Electro (appunto, si chiamava Electro, ma non era quella che ora si chiama Electro).
Mentre ascoltavo questo disco e scrivevo questa recensione, a un certo punto mi sono fermato per fare indigestione di Selected Ambient Work vol II di Aphex, approfittando di una nuova edizione in CD, rilasciata da Warp, per il trentesimo aniversario.
Poi ho ascoltato molto Spira di Daniela Pes (e ho scritto una recensione al volo).
Poi, per festeggiare un altro trentennale, mi sono ascoltato ripetutamente SXM dei Sangue Misto.
Mentre lasciavo in disparte Tyler, per ascoltare questi altri 3 album, ho pensato a quanto mi desse realmente piacere ascoltarli. Cosa che non posso dire, purtroppo, per quanto riguarda IGOR.
Forse questa sensazione è dovuta al fatto che ho iniziato ad ascoltarlo in maniera molto analitica, a volte ascoltando anche solo una traccia alla volta. Forse però è come dice mio padre: "a fine serata rimangono sul tavolo le bottiglie di vino meno buono".
Più probabile ancora che questo sia un disco che inizia molto molto bene e che piano piano tradisca le aspettative dell' ascoltatore.
Comunque l'ho ascoltato tanto.
Voto 7.5


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Notte di San Lorenzo: visita guidata all’Osservatorio Astronomico Regionale di Saint-Barthélemy

Osservare la volta celeste per cogliere la traiettoria delle stelle cadenti, brindare con vini tipici ma anche divertimento e tradizione: ecco alcune delle animazioni previste in Valle d'Aosta per la notte di San Lorenzo.

E se sei appassionato di astronomia, ricorda che durante tutto l’anno puoi prenotare una visita guidata all’Osservatorio Astronomico Regionale di Saint-Barthélemy, uno dei luoghi più speciali per ammirare il cielo alpino.

lovevda.it/it/eventi/la-notte-…

@Valle d'Aosta

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Festival Internazionale di concerti per ORGANO, in Valle d'Aosta, tra cui Courmayeur, Antagnod-Ayas, Aosta, Saint-Vincent, La Salle e Valgrisenche

L'Associazione Le Clavier si dedica all'organizzazione di un'importante rassegna concertistica che si tiene con cadenza annuale durante il periodo estivo. Questa prestigiosa manifestazione musicale rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e coinvolge numerose località della Valle d'Aosta, tra cui Courmayeur, Antagnod-Ayas, Aosta, Saint-Vincent, Valgrisenche e La Salle.

Grazie alla partecipazione di artisti, la rassegna offre un’ampia varietà di concerti che spaziano dalla musica classica al repertorio contemporaneo, arricchendo il panorama culturale della regione. Ogni evento è ospitato in suggestive location, creando un connubio perfetto tra arte, storia e natura. L'Associazione Le Clavier si impegna a promuovere la musica come strumento di aggregazione e valorizzazione del territorio, offrendo al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile.

AGOSTO 2025
- Martedì 5 Agosto a Saint-Vincent, h. 19.00– Organista Letizia ROMITI
- Mercoledì 6 Agosto a Courmayeur, h. 19.00 – Organista Paolo BOUGEAT
- Venerdì 8 Agosto a Saint-Marcel, h. 18.30 – Organista Bernhard MARX
- Domenica 10 Agosto a Saint-Barthélemy, h. 18.30 - Organista Alessandro BIANCHI
- Lunedì 11 Agosto a Saint-Vincent, h. 19.00 - Maria PERUCKA Violino, Roman PERUCKI Organo
- Martedì 12 Agosto a Antagnod, h. 18.30 - Maria PERUCKA Violino, Roman PERUCKI Organo
- Mercoledì 13 Agosto a Courmayeur, h. 19.00 – Organista Roberto BONETTO


SETTEMBRE 2025
- Martedì 9 Settembre a Aosta, Tempio valdese, h. 18.30 - Organista Giampaolo DI ROSA
- Venerdì 1 Settembre2 a Aosta, Salone ducale, h. 18.30 - Silvano MINELLA Violino, Flavia BRUNETTO Pianoforte, su proiezione di dipinti dell’artista Ezio BORDET
- Martedì 16 Settembre a Aosta, Salone ducale, h. 18.30 – Ubaldo ROSSO Flauto, Paolo BOUGEAT Pianoforte, su proiezione di dipinti dell’artista Drago CERCHIARI
- Venerdì 19 Settembre a Aosta, Salone ducale, h. 18.30 – Matteo COSSU Violino, Gabriele PEZONE Pianoforte, su proiezione di dipinti dell’artista Pasqualino FRACASSO
- Martedì 23 Settembre a Verrayes, h. 18.30 - Concerto in occasione del centenario della morte del Canonico P-L. Vescoz Erja NICOD Percussioni, Mara PALUMBO Organo

Ingresso libero, condividi questa pagina:

leclavier.org/

@Valle d'Aosta

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2 FALLIMENTI IN 3 GIORNI
Disastro UE su tutta la linea. Con gli USA, dazi al 15%. Obbligo di comprare 750 miliardi di dollari di gas liquefatto (al costo 48 euro/MWh, contro i 12 euro/MWh del gas russo). Obbligo di investire negli USA 600 miliardi di dollari. Abbandono della Global Minimum Tax (già concordato in precedenza).

Quanto alla Cina, la delegazione UE ha lasciato Pechino dopo che il vertice è fallito. Nonostante la frattura tra UE e Stati Uniti, i negoziati UE-Cina non hanno portato ad alcun riavvicinamento.
Reuters riporta che i negoziati sono stati molto tesi, soprattutto sulle questioni commerciali e ucraine, e non è stato firmato alcun accordo. L'UE ha cercato di parlare alla Cina da una posizione di forza.

La delegazione UE era guidata dalla von der Leyen, dal Presidente del Consiglio Europeo António Costa e dall'Alto rappresentante per la politica estera dell'UE Kaja Kallas. La Cina era rappresentata personalmente dal Presidente Xi Jinping.

Ora, se avessero un minimo di dignità, i rappresentanti UE dovrebbero rassegnare le proprie dimissioni. Gli attuali (dis)accordi vengono considerati insostenibili dalle industrie tedesche e italiane.
Un disastro senza precedenti. Gli accordi si fanno con negoziatori competenti e auterovoli, non con una cricca di improvvisati che pretende di imporre condizioni con la forza.

in reply to Mro

@Mro considerato che in politica estera l'UE ha davvero poco spazio di manovra -e gli Stati non hanno intenzione di aumentarlo anche grazie a quei partiti che "le industrie" sostengono- non c'era molto altro da aspettarsi, può esserci chiunque lì al tavolo ma se non hai il potere pratico non vai lontano.

(In più le altre controparti hanno esattamente posto condizioni con la loro forza quindi non è che si possa fare chissà che)

@Mro
in reply to Sora Benedetta

@battiato38 l'UE dovrebbe fare un passo indietro e cercare di ricostruire le relazioni diplomaticamente. Pensano ancora di essere la vecchia Europa colonialista, tutto gli è dovuto, sempre vogliono avere ragione, ma non è più così. Poi, come dice lei, finché saremo vassalli degli Yankee, saremo sempre trattati da servi e sempre più schiacciati in un ruolo a comparse o da burattini utili sono per prendere gli schiaffi per il mondo al posto loro.
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Mro
@Fiele sì. Pare che i delegati UE, non avendo ottenuto quello che volevano, abbiamo iniziato a forzare con la classifica arroganza di von del leyen, fino al punto che il presidente cinese ha chiuso l'incontro e se n'è andato.


Protesters outside LA's Tesla Diner fear for the future of democracy in the USA

Protesters outside LAx27;s Tesla Diner fear for the future of democracy in the USA#Tesla #News






IA, droni e sorveglianza attiva. Così Anduril punta al mercato europeo della subacquea

@Notizie dall'Italia e dal mondo

L’accelerazione europea sulla difesa è ormai una realtà in via di consolidamento. Stretta tra i conflitti ai suoi confini e le richieste statunitensi di maggiori contributi alla sicurezza euroatlantica, l’Europa sta alimentando una domanda senza




“Teorie attaccapanni”: crisi e creatività nella formazione del terapeuta sistemico (di Massimo Giuliani)


Guardo con grande interesse alle svariate vie lungo le quali si sviluppa l’approccio sistemico, alla molteplicità di versioni che ne nascono nelle stanze e nelle pratiche dei colleghi. Guardo con gratitudine al modo in cui tanti clinici, sia più esperti sia più giovani di me, interpretano un modo di lavorare che non s’impone come una dottrina ma si propone come una cornice da riempire nell’incontro con l’unicità di tante storie e nell’esercizio della responsabilità etica ed epistemologica del singolo clinico...

massimogiuliani.it/blog/2025/0…




Leonardo, IDV e la rinascita della capacità terrestre italiana. La riflessione di Serino

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Solo cinque anni fa in Leonardo si parlava di vendita di quella che una volta era OTO Melara; un settore della principale azienda della Difesa italiana, dedicato ad artiglierie e veicoli corazzati, ritenuto poco produttivo e senza futuro, tanto da monetizzarlo per rafforzare la presenza



Presentazione del libro “Orcapardo” di The Eolian Reader a Naso

@Politica interna, europea e internazionale

12 agosto 2025, ore 21:30 – Piazza del Comune, Via Guglielmo Marco, 2 – Naso (ME) Interverranno Giuseppe Benedetto Ruggero Benedetto
L'articolo Presentazione del libro “Orcapardo” dihttps://www.fondazioneluigieinaudi.it/presentazione-del-libro-orcapardo-di-the-eolian-reader-a-naso/



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ReArm Germany, Berlino sta tornando una potenza militare completa. Ecco come

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La Zeitenwende entra nel vivo, la Germania riarma. Se la Grande Svolta sulla difesa di Olaf Scholz del 2022 era fondamentalmente risultata più in un gesto simbolico che in un effettivo capovolgimento delle ambizioni difensive tedesche, la Germania di Friedrich Merz sta



Prima di morire, Martina Oppelli ha denunciato per tortura l’azienda sanitaria che le ha negato l’accesso al suicidio assistito


Lo ha annunciato oggi a Trieste Marco Cappato. Con lui, Claudio Stellari e Matteo D’Angelo, che hanno accompagnato Oppelli in Svizzera, disobbedienti civili come Felicetta Maltese – che ha fornito supporto logistico ed economico per il viaggio – e ad altre 31 persone che hanno preso parte all’azione.

I quattro commentano: “Non ci autodenunciamo: questa volta è Martina Oppelli che denuncia lo Stato. Serve la legge per l’eutanasia legale”


Martina Oppelli, prima di andare in Svizzera, ha depositato, tramite la sua procuratrice speciale Filomena Gallo, avvocata e Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, una denuncia-querela nei confronti di ASUGI, l’azienda sanitaria locale triestina che per tre volte le ha negato l’accesso al “suicidio medicalmente assistito”.

Lo ha annunciato questa mattina durante una conferenza stampa a Trieste Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni e rappresentante legale di Soccorso Civile, l’associazione che organizza le azioni di disobbedienza civile per l’aiuto alla morte volontaria. Oppelli ha contestato due reati principali all’azienda sanitaria: rifiuto di atti d’ufficio e tortura.

In primo luogo ha accusato l’ASUGI e i medici della commissione di aver rifiutato di svolgere atti dovuti per legge. L’azienda sanitaria le aveva, in passato, negato la rivalutazione delle sue condizioni di salute, sostenendo che un nuovo esame sarebbe stato un costo inutile per la pubblica amministrazione. Martina Oppelli aveva dovuto presentare un ricorso d’urgenza nel 2024 presso il tribunale di Trieste che aveva ordinato all’azienda sanitaria nuove verifiche. Inoltre, non le è stato riconosciuto, per oltre due anni, il requisito della “dipendenza da trattamento di sostegno vitale” (uno dei quattro requisiti previsti dalla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale “Cappato-Antoniani” per poter accedere legalmente in Italia al suicidio assistito), nonostante dipendesse totalmente non solo dai suoi caregiver per sopravvivere ma anche dalla macchina della tosse e nelle ultime settimane dal catetere vescicale, disapplicando in tal modo il giudicato costituzionale.

Secondo Oppelli, inoltre, l’azienda sanitaria non solo le ha negato un diritto, ma l’ha fatta soffrire inutilmente, causandole danni fisici e psicologici che, per legge, si configurano come una vera e propria forma di tortura. Così ha denunciato di essere stata vittima di un trattamento inumano e degradante da parte delle istituzioni che hanno ignorato le sue sofferenze, constringendola a vivere per anni in una condizione di dolore estremo, aggravata dal rifiuto reiterato e immotivato dell’ASUGI di riconoscerle l’accesso legale alla morte assistita.

Marco Cappato, rappresentante legale di Soccorso Civile e Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, ha dichiarato: “Seguendo le volontà di Martina, abbiamo agito pubblicamente assumendoci le responsabilità per l’aiuto a lei fornito. Questa volta però, con Claudio Stellari, Matteo D’Angelo e Felicetta Maltese, abbiamo deciso di non recarci dalle forze dell’ordine per autodenunciarci, perché la denuncia c’è già, ed è la denuncia di Martina contro uno Stato che l’ha costretta a subire una vera e propria tortura, contro un Servizio sanitario di Regione Friuli Venezia Giulia che non ha fatto il proprio dovere, in linea con le posizioni politiche del Presidente Fedriga in materia. Siamo comunque a disposizione di eventuali indagini per fornire tutte le informazioni sull’aiuto prestato a Martina. Proseguiremo con le azioni di disobbedienza civile e per chiedere la calendarizzazione della legge di iniziativa popolare per l’Eutanasia legale”.

Le persone che hanno aiutato Martina a coprire le spese del viaggio con un contributo a ciò finalizzato, partecipando in questo modo all’azione di disobbedienza civile sono: Felicetta Maltese, Chiara Lalli, Marco Perduca, Luca Piva, Mariasole Cavarretta, Matteo Giusti, Paola Zaldera, Roberta Pelletta, Tommaso Colombini, Andrea Turi, Maria Raffaella Stacciarini, Carlo Romano, Laura Di Napoli, Françoise Raynaud, Marco Riva Cambrino, Alina Ruxandra Matei, Maria Camilla Tinti, Stefano Anderson, Rossana Penso, Roberta Zanoni, Aldo Abenavoli, Anna Cracolici, Guido Frosina, Marcello Crivellini, Johannes Agterberg, Paolo Calvani, Andrea Ballabeni. Hanno confermato di volere risultare come soci dell’Associazione Soccorso Civile anche dopo essere stati informati dell’aiuto che sarebbe stato fornito a Martina Mino Dentizzi, Renato Michelotti, Matteo Hallissey, Luigi Manconi, Sonia Bellini.

L'articolo Prima di morire, Martina Oppelli ha denunciato per tortura l’azienda sanitaria che le ha negato l’accesso al suicidio assistito proviene da Associazione Luca Coscioni.

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L'ennesimo schiaffo sui centri albanesi


Le parole con cui il governo ha commentato l'ennesimo schiaffo sui centri albanesi chiariscono ancora meglio quale enorme problema di Educazione Civica (con le maiuscole perché mi riferisco alla materia che non abbiamo mai fatto a scuola) ci sia in questo paese.

Chi ha commentato la notizia sicuramente conosce bene la questione, ma sa anche che chi ascolta ha idee molto vaghe su come funzioni una democrazia, il nostro paese in particolare, e quindi sa di potergli rifilare qualunque patacca.

Ebbene... no... vincere le elezioni non significa diventare proprietari di un paese intero e poterne fare e disfare a piacimento. Vincere le elezioni significa solo che hai i numeri in Parlamento per fare leggi e per decidere chi dovrà governare il paese.

Ma né il potere di fare leggi né il potere di governare il paese sono poteri senza limiti. Nel fare le leggi hai il limite di poterti muovere solo all'interno del perimetro tracciato dalla Costituzione e nel governare hai il limite di poter agire solo all'interno del perimetro tracciato dalle leggi.

E se esci da questi perimetri trovi il terzo potere che ti ci riporta dentro: il potere giudiziario.

Tutto qui... tre poteri che si bilanciano e nessuno di loro può uscire dai limiti imposti.

Puoi strillare che c'è un complotto, e sicuramente in molti ti crederanno per carità (del resto quanti di loro si sono mai fatti un corso di Educazione Civica?), ma finché non la abbatti, quella è e quella resta.

E' la democrazia, baby.



Cosa vogliono fare Trump e Big Tech con i dati sanitari degli americani?

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Trump ha presentato un nuovo programma federale che coinvolge oltre 60 aziende tecnologiche e sanitarie per integrare dati clinici e digitali. L’obiettivo dichiarato è facilitare l’accesso alle informazioni mediche, ma non

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