Oggi di persone affamate c'è ne sono poche (per fortuna) e la nostra società è pervasa da una buona dose di egoismo, per il quale, se la mia pancia è sufficientemente piena, della tua vuota non me ne frega niente. Quindi da questo lato una insurrezione è lontana dal venire.
Però mi sembra che ci sia un bel po' di fermento da parte degli studenti.
Forse il #governo il governo è ignorante come me in storia (e forse anche di più). Se ne accorgerà che le cose non vanno benissimo?
PLEASE UPDATE THE RSS FEED
@Notizie dall'Italia e dal mondo
The RSS feed URL you're currently using follow.it/china-files-reports-… will stop working shortly. Please add /rss at the and of the URL, so that the URL will be follow.it/china-files-reports-…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
GAZA. L’inchiesta sull’uccisione della piccola Hind Rajab smentisce Israele
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Un'indagine del Washington Post ha smontato pezzo per pezzo la versione israeliana sull'omicidio della bambina di 6 anni che ha passato ore a telefono con i soccorsi
L'articolo GAZA. L’inchiesta sull’uccisione della piccola Hind Rajab smentisce Israele
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
lindipendente.online/2024/04/2…
Cooperazione, prontezza e budget. Crosetto incontra i vertici delle Forze armate
[quote]Nell’attuale contesto geopolitico, particolarmente complesso è fondamentale avere una chiara visione dei fenomeni e intercettarne le linee evolutive. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nel corso del suo incontro con tutti i vertici delle Forze armate italiane,
Primo, sopravvivere. Un ragionamento sulle scelte di Israele
[quote]Da quando è avvenuto l’attacco iraniano nei confronti di Israele, commentatori ed esperti hanno fatto a gara nell’evocare l’ineluttabilità di una risposta di Gerusalemme, a sua volta foriera di peggiori conseguenze per l’umanità tutta. La pacata reazione odierna dello Stato ebraico, che non si discosta di molto
Africa [Notizie Dimenticate 2]
Africa La gioventù africana è una forza geopolitica corteggiata da Europa, Stati Uniti, Russia e Cina. L’influenza dell’Africa sulla scena mondiale sta crescendo. Non solo il continente svolge un ruolo diplomatico crescente nella guerra in Ucraina; la sua adesione e partecipazione a forum
Oggi ho scoperto che questo film è esistito e rosiko a mai finire che sia andato perduto quasi del tutto (sopravvivono solo alcuni frammenti).
Perduto a causa della censura tedesca di quei tempi infausti.
Mortacci loro. #Hirschfeld è stato un gigante!
(C'è anche la corrispondente pagina in italiano ma non ho controllato che sia una traduzione di quella tedesca)
Anders als die Andern (1919) – Wikipedia
Senza sicurezza non c’è sviluppo. Nones legge la lezione di Panetta
[quote]È molto significativo, a mio avviso, che il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, abbia riconosciuto che le esigenze di sicurezza dell’Unione europea devono essere considerate altrettanto importanti degli altri obiettivi da lui elencati: “riequilibrando il suo modello di sviluppo,
Washington stanzia 95 miliardi per Ucraina, Israele e Taiwan
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo mesi di blocco da parte dei Repubblicani, il Congresso USA approva il pacchetto da 95 miliardi di aiuti militari destinato a Ucraina, Israele e Taiwan
L'articolo Washington stanzia 95 pagineesteri.it/2024/04/24/var…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
LOTTA AL MERCATO ILLECITO DELLA DROGA. COOPERAZIONE E CORSI DI FORMAZIONE
[Il logo della EMCDDA, che a breve cambierà nome - e funzioni - in EUDA]
È dedicato al Drug crime and markets: strategic analysis il Corso che si tiene a favore di una quarantina di funzionari delle forze dell'ordine, delle dogane e della giustizia penale dei candidati e potenziali candidati all'UE, ai beneficiari dell'area della politica europea di vicinato, dell'America Latina e dei Caraibi e anche della stessa UE presso la sede del The European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA) a Lisbona, in collaborazione con l'Agenzia dell'Unione europea per la formazione delle forze dell'ordine (CEPOL).
[La sede a Lisbona di EMCDDA]
Tale notizia fornisce l’occasione per segnalare che:
- dal 2 luglio 2024 l’ EMCDDA diventerà l’Agenzia dell’Unione europea per la droga (EUDA), con un nuovo mandato e un ruolo più forte. Il nuovo mandato conferisce all’agenzia un potere considerevolmente maggiore per svolgere i compiti necessari per affrontare le sfide attuali e future legate alle droghe illecite. Con questo mandato più proattivo, adattato alla realtà attuale, la nuova EUDA sarà meglio attrezzata per sostenere l’UE e i suoi Stati membri nell’affrontare le questioni emergenti in questo campo. Ciò avverrà in tre aree chiave: monitoraggio, preparazione e sviluppo delle competenze per interventi migliori Per approfondire questo cambiamento emcdda.europa.eu/about/euda-20…
- i Paesi supportati da progetti di cooperazione tecnica partecipanti al corso sono:
- IPA8: Albania, Kosovo
- COPOLAD III: Argentina, Bolivia, Brasile, Ecuador, Perù, Trinidad e Tobago e Uruguay
- EU4MD II: Azerbaigian, Georgia, Tunisia.
Mentre abbiamo già parlato nel nostro blog di IPA (vedi noblogo.org/cooperazione-inter…) è interessante notare come:
- COPOLAD sia un programma che sostiene da un decennio il dialogo tra l’Unione Europea e i paesi dell’America Latina e dei Caraibi sulle politiche in materia di droga attraverso la cooperazione internazionale. In linea con il piano d’azione dell’UE sulla droga 2021-2025 e l’Agenda 2030, COPOLAD III offre una strategia rafforzata per ridurre l’offerta e la domanda di droghe illegali in America Latina e nei Caraibi e facilitando un’attuazione più equilibrata delle politiche sulla droga, sulla base di politiche più globali e, quindi, più efficaci. prova. Sono presenti come membri partecipanti le istituzioni coinvolte nelle politiche sulla droga in America Latina e nei Caraibi, le agenzie antidroga e gli organismi di sicurezza in Europa. Per saperne di più: copolad.eu/es
[nella carta, i Paesi che partecipano al Progetto EU4MD]
- EU4MD è un progetto volto ad aiutare i paesi confinanti con l'Unione Europea a monitorare il problema della droga. Il progetto finanziato dall’UE mira a rafforzare la cooperazione e condividere competenze con i paesi nell’area della politica europea di vicinato (PEV). La prima fase di EU4MD si è svolta dal 2019 al 2022. La seconda fase (EU4MD II) dal 2023 durerà alla fine del 2027. Per saperne di più: emcdda.europa.eu/activities/eu…
Il nuovo Sessantotto
[quote]L’America sente nell’aria un nuovo Sessantotto. A temerlo è soprattutto il partito democratico, visti i precedenti. Nel Sessantotto «originale» c’era la guerra del Vietnam; oggi c’è Gaza. Alla Columbia University di New York per la prima volta le autorità accademiche hanno chiamato la polizia nel campus, in occasione di proteste filo-palestinesi, e ci sono stati […]
L'articolo Il
Fondazione Einaudi, presentazione d’autore per il nuovo libro di Goffredo Buccini – Corriere della Sera
[quote]L'articolo Fondazione Einaudi, presentazione d’autore per il nuovo libro di fondazioneluigieinaudi.it/fond…
Pirates: EU cash cap and ban on anonymous hosted crypto wallets results in financial paternalism
The majority of the EU Parliament will later today approve far-reaching new anti-money laundering laws: Anonymous cash payments over €3,000 will be banned in commercial transactions. Cash payments over €10,000 will even be completely banned in business transactions. And anonymous cryptocurrency wallets operated by providers (hosted wallets) will be prohibited without a threshold.
MEP and digital freedom fighter Dr. Patrick Breyer (Pirate Party) explains his vote against as follows:
“This EU war on cash will have nasty repercussions! For thousands of years, societies around the world have lived with privacy-protecting cash. With the creeping abolition of cash, there is a threat of negative interest rates and the risk of banks cutting off the money supply at any time. We remember credit card companies cutting off Wikileaks from donations. Our dependence on banks is increasing at an alarming rate. This kind of financial disenfranchisement must be stopped.
Generally prohibiting anonymous payments will at best have minimal effects on crime, but it will deprive innocent citizens of their financial freedom. The medicines or sex toys I buy is nobody’s business. To collect donations, dissidents such as the late Alexei Navalny and his wife are increasingly reliant on anonymous donations in virtual currencies worldwide. Where every financial transaction is recorded forever, this creates a honey pot for malicious hackers and law enforcement as well as a chilling government shadow over every purchase and donation.
Instead, we need to think about ways we can bring the best attributes of cash into our digital future. We have a right to pay and donate online without our personal transactions being recorded. If the EU believes it can regulate virtual currencies at a regional level, it hasn’t understood the global nature of the Internet.”
Background on the cash limit:
There was a great public outcry when the Commission asked the public for their opinion on limiting cash payments in 2017. More than 90% of responding citizens spoke out against such a step. Respondents considered paying anonymously in cash an “essential personal freedom” and that “Restrictions on payments in cash are ineffective in achieving the potential objectives (fight against criminal activities, terrorism, tax evasion)”. According to an ECB survey up to 10% of citizens use cash even for amounts greater than 10.000 € (e.g. buying cars). According to calculations by shadow economy expert Friedrich Schneider of the University of Linz, banning large cash payments would have “only minimal lowering effects on crime”.
Background on “virtual cash”:
Unlike cash, which is entirely anonymous, transactions carried out with cryptocurrencies can, in the case of Bitcoin, be traced on the “blockchain”. Law enforcement has again and again been successfully prosecuting such criminals by detecting unusual patterns and identifying suspects. Some criminals have eventually de-anonymized themselves, and every criminal will need to eventually exchange their digital funds for real money. Virtual Assets are of minor relevance to the global financial system. There is insufficient evidence on the volume and frequency of the usage of cryptocurrencies for money laundering. EU rules would be easy to circumvent due to the global nature of the Internet. Virtual Assets can technically be transferred directly from one person to another without using intermediaries, which makes them impossible to regulate. Where Virtual Assets have been used for criminal activities in the past, prosecution has been possible on the basis of the current rules.
reshared this
Short Text Note by LynAlden
seen on wss://nos.lol, wss://relay.nostr.band, wss://relay.nostr.bg, wss://relay.primal.netLynAlden (npub1a2c…w83a)
Piratenpartij Delft reshared this.
Pirates call for a halt to plans for the EU health data space
The European Parliament is to give its final nod to the regulation on the creation of a “European Health Data Space” (EHDS) today. According to this regulation, information on all medical treatment, including vaccination status, medication and pregnancies, laboratory and discharge reports, is to be stored digitally for all patients. This information will be remotely accessible to a large number of organisations throughout Europe in an identifiable (only pseudonomised) way. As shadow rapporteur and co-negotiator of the regulation for the Committee on Home Affairs (LIBE), Pirate Party MEP Patrick Breyer, warns of a loss of control by patients over sensitive health data and a loss of medical confidentiality and will vote against.
“We Pirates support the idea of an EU health data space, but not at the price of sacrificing patient control and medical confidentiality in favour of government, big pharma and big tech data access. The EU’s health data space can benefit cross-border treatments and medical progress – but these advantages could have been had by relying on patient consent and full anonymisation, which the final agreement fails to ensure. The agreed design of the regulation is against the clear will of the people. We Pirates stand up for patient rights and reject this sell-out of their health data. Information about our physical and mental health is extremely sensitive and reveals our addictions, mental disorders, abortions, sexually transmitted diseases and reproductive disorders. If we cannot rely on such information being treated confidentially by our doctors, we may no longer seek treatment, and the risk of suicide by some patients may increase.
The EU is allowing the most sensitive patient files to be collected, interconnected and disclosed without ensuring that patients are in control of their data. ‘Anything goes, no obligations’ is not an approach that patients can trust. Without trust, a European Health Data Space cannot work. According to surveys, more than 80% of EU citizens want to decide for themselves about the sharing of their patient records. The majority of them want to be asked for consent. The EU deal is far from achieving this. It betrays the interests and will of patients in order to sell their data to Big Tech and pharmaceutical giants. We Pirates strongly reject the disenfranchisement of patients that this design of the European Health Data Space entails.
Patients will have no right to refuse EU-wide cross-border access to their health records by foreign practitioners, researchers, and governments. The right to object specifically to cross-border data access is not provided for in the regulation in a legally secure manner. This is contrary to the interests and will of patients, only a minority of whom, according to opinion polls, want cross-border access to their patient records across Europe. Moreover, it does not come close to doing justice to the sensitivity of health data, which ranges from addictions, mental disorders, and abortions to sexually transmitted diseases and reproductive disorders.
The regulation is designed to maximise the exploitation of our personal health data, not to serve the interests of patients. Contrary to the European Parliament’s original position, for example, sensitive health data does not have to be stored in Europe, which could result in storage in US cloud services, for example. The EU Parliament has also abandoned its call for independent certification of the security of European health data systems.
In future, doctors treating patients throughout Europe will be able to view their entire patient file without their consent – unless they explicitly object. Technology companies and the pharmaceutical industry will also have access to both anonymised and personally identifiable (only pseudonymised) patient files throughout Europe without the patient’s consent inter alia for product development, innovation and training artificial intelligence – unless the patient expressly objects. We know that only a fraction of the patients who oppose third-party external access to their health data will actually go through a complicated objection procedure. Even for our DNA and information recorded by personal wellness apps, the European Parliament has given up requiring consent as a precondition of third-party access. In addition, all patient rights to object can be circumvented by Member States retaining the right to operate national health record schemes under their own rules, without any guaranteed patient rights and without any limitation in time.
Even under the EHDS scheme itself, health ministries, health institutions and universities will have access to personal health data without a guaranteed right of the patient to opt out, even though polls show that most patients oppose government access to their health records. The accessible records will include psychological and addiction therapies, abortions, sexual, and reproductive disorders. To us Pirates, patient control over their data and the protection of medical confidentiality is not negotiable, so that this design of the European Health Data Space is unacceptable.“
The European Consumer Organisation BEUC and the data protection network EDRi have criticised the agreement, too.
PRIVACYDAILY n. 315 – 24.04.2024
VERSIONE ITALIANA USA: GOOGLE PAGHERÀ 62 MILIONI DOLLARI DI RISARCIMENTO PER IL TRACCIAMENTO DELLA POSIZIONE SENZA CONSENSO Un giudice federale ha approvato in via definitiva un accordo per una class action che prevede il pagamento di 62 milioni di dollari da parte di Google per aver presumibilmente
Ottimo!
Se ti serve avere qualche consiglio sull'utilizzo di Friendica, chiedi pure.
Comunque puoi trovare alcune indicazioni in più a questi link:
1) informapirata.it/2021/09/05/fr…
2) poliverso.org/display/0477a01e…
3) informapirata.it/2021/09/03/mi…
In Cina e Asia – La Camera di commercio cinese denuncia raid Ue in una società
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Le notizie di oggi: La Camera di commercio cinese denuncia raid Ue in una società In Germania un arresto nel partito Afd per spionaggio per conto della Cina La commissione Ue per l’agricoltura aperta alla collaborazione con la Cina Legge TikTok, manca solo la firma di Biden Esercitazioni
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
SUDAN. La guerra civile si estende, situazione drammatica
@Notizie dall'Italia e dal mondo
In Sudan si aggrava l'emergenza umanitaria ed esplodono nuovi scontri. Alcune milizie del Darfur si schierano con l'esercito contro le Forze di Supporto Rapido
L'articolo SUDAN. La guerra civile si pagineesteri.it/2024/04/24/afr…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Cosa mi sono dimenticatə
Questo profilo è in cima alla lista di ciò che ho tralasciato.
Quindi vediamo cosa posso condividere nelle prossime settimane.
Africa, crisi umanitarie, guerre e persone [Notizie Dimenticate 1]
Etiopia Il TPLF – Tigray People’s Liberation Front afferma che le accuse di colloqui di fusione con Prosperity Party “completamente false” Il Fronte di Liberazione Popolare del Tigray (TPLF) ha
Il mio consiglio è comunque quello di utilizzare il browser del cellulare, magari installando la cosiddetta web app, per poter utilizzare tutte le funzioni avanzate di Friendica che non sono supportate dalle App nate per gestire un software molto minimale come mastodon
Dove trovo info per scaricare la web app? Sono un po' frastornata. 😅
Ministero dell'Istruzione
Firmato oggi dal Ministro Giuseppe Valditara il Protocollo d'intesa triennale tra #MIM e Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazio…Telegram
Comunicazione di servizio da poliverso.org: cancellazione account inattivi
Ciao a tutti gli utenti di Poliverso!
Grazie a molti di voi, Poliverso è diventato la terza istanza Friendica più attiva del Fediverso.
Al momento la timeline locale si è arricchita di tanti contenuti interessanti, con una particolare attenzione alle discussioni su notizie di carattere politico.
Inoltre l'istanza poliverso.org è connessa molto bene a tantissime istanze italiane e straniere mastodon, lemmy, pixelfed, pleroma, misskey, consentendo a tutti gli utenti, anche grazie alla recente gestione semplificata dei gruppi, delle cerchie e dei canali (l'ultima novità di Friendica) di vivere il Fediverso con lo strumento più completo al momento disponibile.
Tuttavia, sui 553 utenti iscritti (dato di aprile 2024) solo 262 sono stati attivi negli ultimi sei mesi e, dato più importante, solo 130 utenti sono risultati attivi nell'ultimo mese.
Inoltre, sebbene venga richiesto dalle condizioni di servizio a tutti gli utenti di "connettersi" al profilo dell'amministratore di istanza (chi se ne fosse dimenticato può farlo chiedendo il "follow" a @Signor Amministratore dal proprio profilo) alcuni utenti non l'hanno mai fatto.
Per evitare la presenza di:
- bot,
- utenti inattivi che occupano spazio nel database,
- utenti che non ricordano più di essersi iscritti e che hanno inserito questo account email nelle blacklist,
riteniamo giusto perciò provvedere a una pulizia di tutti gli account che:
- non hanno mai effettuato il login da quando si sono iscritti
- non hanno mai effettuato il login negli ultimi 6 mesi
- non hanno mai pubblicato contenuti
- non si sono mai connessi negli ultimi dodici mesi.
Se negli ultimi mesi ti sei cimentato nella scrittura di messaggi o di risposte o ti sei collegato almeno una volta, puoi ignorare questo messaggio.
Se invece sei anche tu uno degli utenti oggi inattivi ma ritieni di voler continuare a utilizzare Friendica, ti chiediamo di dare un qualsiasi segno di vita, pubblicando un qualsiasi contenuto e (se non l'hai già fatto) collegandoti al profilo dell'amministratore.
In caso contrario, provvederemo a eliminare il tuo account.
Speriamo comunque che l'esperienza di Friendica sia stata utile a farti apprezzare il Fediverso.
Un saluto e a presto,
gli amministratori.
--------------
Ricorda che puoi supportare il nostro progetto con una donazione attraverso una delle seguenti pagine:
1) Liberapay
2) Ko-Fi
Buy Poliverso a Coffee. ko-fi.com/poliverso
Become a supporter of Poliverso today! ❤️ Ko-fi lets you support the creators you love with no fees on donations.Ko-fi
like this
reshared this
follow amministratore
Signor Amministratore ⁂ likes this.
Ciao @Claudio Mezzasalma
Ciao ilarioq@poliverso.org
Scusatemi, ma tra le diverse notifiche che ho ricevuto in questi giorni mi era sfuggita la vostra conversazione.
Cliccando sul profilo poliverso.org/profile/admin si apre il browser predefinito e se su quel browser siete loggati in Friendica, in teoria dovreste visualizzare il profilo amministratore nella vostra sessione Friendica. A quel punto sulla destra c'è il pulsante per seguire (se siete da smartphone dovete cliccare in alto a sx per far comparire il menu).
Se invece il browser predefinito non è quello in cui siete loggati oppure se vi collegate da app, potete copiare l'indirizzo poliverso.org/profile/admin e inserirlo nella casella di ricerca di Friendica.
A quel punto vedrete comparire il profilo da seguire.
lindipendente.online/2024/04/2…
Quindi gli stessi diritti li hanno i palestinesi, iracheni, siriani, afgani, ecc giusto?
Tra le armi che invieranno gli USA in Ucraina ci sono anche gli ATCMS, i cosiddetti missili intelligenti con una gittata di oltre 300 km, con una velocità che raggiunge Mach 3 e che possono deviare la loro traiettoria per non essere intercettati dalle difese aeree, producendo esplosioni a frammentazione. Ogni missile ha un costo pari a 1 mln di dollari.. per la prima volta gli Usa affermano che : "un paese aggredito ha il diritto non solo di difendersi, ma anche di colpire in territorio nemico".. ad affermarlo è il generale Tricarico in un intervista al quotidiano nazionale..
Probabilmente è vero, l'Ucraina ha il diritto di difendersi e reagire, ma questo potrebbe succedere se fosse lei stessa a produrre o ad acquistare armi. Ma qui siamo di fronte al pieno coinvolgimento degli Usa e della Nato, e quindi questo potrebbe portare ad una escalation di proporzioni INTERCONTINENTALI. E in questo caso anche la Russia avrebbe tutto il diritto di reagire nei confronti dei paesi alleati e che sostengono l'invio di armi in Ucraina..(di fatto, la maggior parte delle armi che verranno inviate in Ucraina sono già presenti nei paesi nato in Europa.. i 60 miliardi, saranno usati in gran parte per riacquistare le armi che verranno inviate, a parte quelli che serviranno per garantire servizi e cibo e assistenza alla popolazione). E non credo che Putin starà a guardare e a subire in silenzio.. il 9 maggio sarà la festa più importante della Russia in onore alla Vittoria contro il nazifascismo, e non possono permettersi di presentarsi a quella data in modo disonorevole davanti al popolo dopo tutti i sacrifici fatti finora.
two poltrone è meglio che one...
imolaoggi.it/2024/04/23/europe…
Europee, Schlein: "mi candido per portare in alto il Pd" • Imola Oggi
''in Europa la nostra famiglia socialista sarà l'unico vero argine alle destre nazionaliste e sovraniste'', ha detto la segretaria del PdImolaOggi
Ministero dell'Istruzione
Il #23aprile è la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, evento organizzato dall’UNESCO per promuovere il valore della lettura e l’importanza della protezione della proprietà intellettuale.Telegram
ActivityPods: Federated Solid Pods
One of the Fediverse’s most-repeated selling points is the following premise: YOU OWN YOUR DATA. It’s a wonderful sentiment, the idea that you can pack up everything and take it with you. The problem is, most platforms on the network can, at best, redirect your followers to a new account.
What if we had an easier way to represent data ownership and give users total control of it? Buckle up, because we’re diving into some big ideas.
ActivityPods is a combination of two W3C standards: ActivityPub, and the Solid specification. The first standard is for data federation and networks, the second is for data storage and access. The ideals of both projects put together create a compelling vision: data control, across user applications, in service to communication across the web.
How does Solid work?
When I first came across Solid’s W3C spec many years ago, I really struggled to understand it. The document is full of extremely dry language, and was too intangible for me to understand at the time.
After messing with my own Solid pod and playing with some demos, though, something clicked for me. Here’s my best attempt to keep things simple.
What are Solid Pods?
In Solid’s world, everyone’s personal data lives in a Pod. This is your personal data locker, where your media, files, and personal data all live together. One Solid Pod belongs to one person.
Looking at my Solid Pod data in Solid Filemanager
Conceptually, your Solid Pod looks and works very similarly to Google Drive, iCloud, or Nextcloud: to the user, it just feels like a big folder with your stuff in it. In fact, using a Pod that way is not out of the question, but the technology serves a much bigger purpose.
User Data and Solid
Like I said earlier, data in a Solid pod can take a few different forms:
- Documents: Notes, Spreadsheets, Manuscript files, Presentations
- Media: Pictures, Video, Audio
- Data: Metadata in various formats
What’s interesting about this involves how Solid apps can work with these things. Instead of relying on a relational database like PostgreSQL or MySQL to store data, these apps read data straight from files in your pod. The data is specifically formatted in such a way that Solid apps can read it.
A recipe for Homemade Pizza in Umai, a cookbook app.
Noel De Martin made a really great demo app called Umai that demonstrates how a basic Solid App works. This app is relatively simple: look up a recipe online, copy and paste the URL, and save it to your pod. On the application side, your saved recipes show up right away.
The cookbook folder.
Metadata for the Pizza recipe.
On the Solid pod, the data for each recipe resides in a folder, with a little bit of data for each entry. The application side knows to look for these, and is able to use that data natively. In a nutshell, all Solid apps store this kind of data in your Pod. The user gets to decide which apps, if any, can access that data, and can take away that access at any time.
So, that’s basically it. It’s a fancy data storage system that lets you connect documents and data with applications that can read or manipulate them, and you get the final say of which resources can be accessed by whom. ActivityPods then adds another layer: federation.
How does ActivityPods work?
ActivityPods extends the concept of a Solid Pod to include a few new things: an inbox, an outbox, methods for digitally signing posts, a SPARQL endpoint for querying RDF metadata, and a dispatch system.
Each pod has a singular WebID / Identity to begin with, and ActivityPods marries that WebID to a Fediverse Actor. A user then logs in to their social application through their Solid Pod, and grants permissions for the very first time.
Source: ActivityPods blog
What ActivityPods effectively provides are automated mechanisms. They constantly check the contents of the Solid pod, and are notified whenever a change gets made.
Let’s say you’ve just made a post with your Fediverse app: a document representing a post is written in the Pod, then a dispatch mechanism acts as the user’s outbox and sends the activity out. Meanwhile, the corresponding inbox mechanism waits for replies.
What this could mean in practice is that editing a Fediverse post may be as simple as editing a corresponding file, while a mechanism pushes out an Update activity through your Outbox to make changes on the network.
ActivityPods App Experience
So far, the app experience for ActivityPods is pretty limited: the mypod.store instance only allows users to use one of three apps: a meetup app, a mutual aid app, and Mastopod.
Mastopod is basically a proof-of-concept app capable of rendering a basic timeline, dispatching posts, liking statuses, and following people. What’s remarkable is that it was hacked together in less than a week with the existing framework that ActivityPods apps use, SemApps.
The Future?
The developers behind ActivityPods are hard at work on their 2.0 release, and a big part of the work involves making this new platform fit into ActivityPub’s world. The goal is to provide everything a developer needs to build a Fediverse app, with the backend doing all the heavy lifting.
It’s an exciting time, and we may soon start seeing apps that bring entirely new experiences on top of this technology: apps that respect user privacy, and give them total control of everything in their Pods.
The post ActivityPods: Federated Solid Pods appeared first on We Distribute.
srf.ch/news/international/neue…
È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Ministero dell'Istruzione
#NotiziePerLaScuola È disponibile il nuovo numero della newsletter del Ministero dell’Istruzione e del Merito.Telegram
Ministero dell'Istruzione
🍀 Oggi, #22aprile, si celebra la Giornata della Terra 2024, #EarthDay una grande manifestazione a livello mondiale dedicata alla tutela dell’ambiente.Telegram
LA LOTTA CONTRO L'IMPUNITÀ DEI CRIMINI CONTRO L'UMANITÀ E DI GUERRA. L'ESPERIENZA UE DELLA "RETE PER IL PERSEGUIMENTO DEL GENOCIDIO"
##
La rete del genocidio
La rete europea per le indagini e il perseguimento di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra (‘ Rete del genocidio ’) è stata istituita nel 2002 e rafforzata nel 2003 dal Consiglio dell'Unione europea per consentire una stretta cooperazione tra le autorità nazionali quando indagano e perseguono il crimine di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra (noti collettivamente come crimini internazionali fondamentali). Nel 2003, il Consiglio adottò la decisione intesa ad aumentare la cooperazione tra polizia e servizi penali, massimizzando così il capacità delle autorità giudiziarie penali di diversi Stati membri di cooperare effettivamente nelle indagini e nel perseguimento di presunti autori di crimini internazionali. Il mandato della rete è garantire che gli autori non raggiungano l'impunità all'interno degli Stati membri.
Gli Stati dell' #UE sono rappresentati nella #retedelgenocidio attraverso punti di contatto nazionali, che comprendono pubblici ministeri, investigatori di polizia e funzionari specializzati e dedicati per l'assistenza giudiziaria reciproca. I punti di contatto forniscono supporto operativo ai loro colleghi a livello nazionale e dell'Unione europea sotto forma di cooperazione giudiziaria. La rete fornisce una piattaforma per i professionisti per scambiare informazioni operative e condividere esperienze e migliori pratiche attraverso riunioni semestrali. La rete è un forum unico, con le autorità nazionali degli Stati membri che si uniscono agli Stati osservatori e le organizzazioni associate dell'Unione europea, delle Nazioni Unite e oltre, nonché della società civile, in un obiettivo comune: la lotta contro l'impunità.
La task-force della rete ha elaborato la "Strategia della rete dell'UE sul genocidio per combattere l'impunità per il crimine di genocidio, i crimini contro l’umanità e i crimini di guerra nell'Unione europea e nei suoi Stati membri" (il documento pdf è scaricabile nella versione italiana qui > eurojust.europa.eu/sites/defau…). La strategia raccomanda una serie completa di misure che le istituzioni dell'UE e gli Stati membri dovrebbero adottare a sostegno delle attività delle autorità nazionali per lottare contro l'impunità, assicurare gli autori alla giustizia e garantire giustizia alle vittime. La rete, tramite i suoi punti di contatto a livello nazionale e il segretariato della rete a livello dell'UE, utilizza la strategia come quadro per orientare il proprio sviluppo costante negli anni e sollecitare un maggiore impegno dell'UE e degli Stati membri.
La Giornata contro l’impunità per il genocidio
Inoltre, dal 2016, il 23 maggio segna l'annuale Giornata dell'UE contro l'impunità per il genocidio, i crimini contro l'umanità e i crimini di guerra. Sotto l'egida della presidenza del Consiglio dell'UE in collaborazione con la Commissione europea, la rete del genocidio e Eurojust, questa iniziativa mira a sensibilizzare sui crimini più atroci di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra.
La giurisdizione universale
Ogni anno, gli Stati membri dell’UE conducono un numero crescente di indagini e procedimenti penali per crimini di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra (noti collettivamente come crimini internazionali gravi). Mentre gli Stati membri possono perseguire questi crimini sulla base di forme tradizionali di giurisdizione – contro i propri cittadini (principio della personalità attiva) o quando i loro cittadini diventano vittime di tali crimini (principio della nazionalità passiva) – un numero crescente di casi si basa sulla giurisdizione universale o extraterritoriale .
Cos’è la giurisdizione universale?
La giurisdizione universale consente a uno Stato di indagare e perseguire gravi crimini internazionali: "Da un autore che non è cittadino di quello Stato”, “Contro una vittima che non è cittadina di quello Stato”.
In altri termini, gli Stati possono esercitare eccezionalmente la loro competenza su questi reati, malgrado la assenza di qualsiasi legame territoriale o nazionale.
La giurisdizione universale è intesa come strumento di ultima istanza per combattere l’impunità. Idealmente, i crimini internazionali più gravi dovrebbero essere perseguiti nel paese in cui sono avvenuti e dove si possono trovare le prove trovati, consentendo ai testimoni, alle vittime e alle comunità colpite di impegnarsi nel processo giudiziario. Tuttavia, ciò non è sempre possibile: lo Stato in cui i reati sono stati inizialmente commessi può non essere in grado o non volerlo perseguire i colpevoli per vari motivi, ad esempio in assenza di un sistema giudiziario funzionante o quando il regime in vigore è coinvolto nei crimini. In tali circostanze, la giurisdizione universale può essere l’unica via verso la giustizia per le vittime.
Altri Stati hanno l’obbligo di garantire che i principali crimini internazionali non rimangano impuniti. Tuttavia, in molti casi la giurisdizione universale non è assoluta: molti Stati imporranno alcune condizioni a priori esercitare la propria competenza sui reati.
Ecco perché in alcuni casi la giurisdizione universale può essere meglio descritta come giurisdizione extraterritoriale.
Aspetti operativi: l’importanza delle Squadre Investigative Comuni
Interessante notare che per gli aspetti di più stretta attinenza delle attività investigative di polizia, per le attività in questione ci si avvale di Squadre Investigative Comuni (in inglese #JIT). Ciascuna #SIC è uno strumento avanzato di cooperazione giudiziaria composto da forze dell'ordine e autorità giudiziarie nazionali che possono, in questo quadro, scambiare direttamente informazioni e prove raccolte sul territorio dei membri della SIC, cooperare in tempo reale e svolgere operazioni congiunte. In tale contesto #Eurojust fornisce supporto operativo, legale e finanziario alle SIC. Una SIC aumenta significativamente la velocità e l’efficienza nelle complesse indagini transfrontaliere e si è rivelata sempre più uno strumento adatto per i principali casi di criminalità internazionale. La prima SIC riguardante gravi crimini internazionali fu istituita nel 2018 nel "caso Caesar", che ha portato a due condanne di cittadini siriani in Germania. Era la prima volta che un tribunale si pronunciava su crimini contro l’umanità commessi dal regime siriano (nel 2012, la Genocide Network ha dedicato particolare attenzione allo sviluppo della situazione in Siria. Data la vicinanza del conflitto, era chiaro che presto gli Stati membri avrebbero dovuto affrontare flussi di rifugiati comprendenti vittime e testimoni di gravi crimini internazionali, nonché autori dei reati. Una serie di riunioni ad hoc all'interno della rete hanno portato a un caso Eurojust. Nel 2018 è stata istituita una squadra investigativa congiunta (JIT) che ha coinvolto le autorità francesi e tedesche con il supporto di Eurojust per far avanzare ulteriormente le indagini e il coordinamento delle azioni penali. La JIT ha compiuto un passo senza precedenti verso l’assunzione delle responsabilità per i crimini commessi in Siria, tenendo conto della mancanza di possibilità internazionali: nel 2018, tre mandati di arresto internazionali sono stati emessi dalle autorità francesi e tedesche nei confronti di alti funzionari del regime siriano. Grazie alla cooperazione franco-tedesca, nel 2019 tre membri dei servizi segreti siriani sono stati arrestati in Germania e Francia. Nell'aprile 2020 è iniziato il processo contro due di loro presso il Tribunale regionale superiore di Coblenza, in Germania. Con gli uomini accusati di crimini contro l’umanità commessi in Siria, il processo è stato il primo al mondo ad affrontare la tortura diffusa e sistematica commessa dal regime siriano). Il successo dello storico “caso Caesar” ha ispirato altri casi e nell’ottobre 2021 è stata istituita una SIC tra Svezia e Francia per sostenere procedimenti riguardanti gravi crimini internazionali commessi da combattenti terroristi stranieri contro la popolazione yazida in Siria e Iraq (nel novembre 2021, un tribunale tedesco ha dichiarato un cittadino iracheno e membro dell’ISIL colpevole di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra per la morte di una bambina yazida di cinque anni che aveva lasciato morire sotto il sole cocente dopo averla legata a un finestra come punizione. La Corte ha ritenuto che l'imputato e sua moglie, cittadina tedesca, avevano tenuto schiave la ragazza yazida e sua madre nella loro casa a Fallujah e che l'imputato aveva l'intento di eliminare la minoranza religiosa yazida. È la prima volta al mondo che un tribunale condanna un membro dell'Isis per il genocidio commesso contro gli yazidi). Convogliare gli sforzi investigativi attraverso la SIC evita interviste multiple delle stesse vittime, mitigando così il rischio di ritraumatizzazione.
Nel marzo 2022, a un mese dall’invasione russa dell’Ucraina, è stata istituita una SIC tra Ucraina, Lituania e Polonia con il supporto legale e tecnico di Eurojust, incaricata di indagare su crimini di guerra, crimini contro l'umanità e altri gravi crimini internazionali commessi in Ucraina. L'obiettivo principale di tale #JIT è supportare la raccolta di prove e il loro scambio rapido e sicuro tra i partner.
informapirata ⁂
in reply to Sabrina Web • • •hai provato questa nuova app? Funziona benissimo anche con Mastodon e puoi utilizzare più account
informapirata.it/2024/10/18/ra…
informapirata
2024-10-18 13:37:38
𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 🦝🧑🏻💻🍕 likes this.
Art of Stimart
in reply to Sabrina Web • •Se vogliamo che le persone confluiscano nel Fediverso, dobbiamo dare loro anche strumenti dall'aspetto interessante, che richiami, in qualche modo, un po' l'ambiente al quale erano abituati.