Medaglia d’oro olimpica in matematica per DeepSeekMath-V2
L’azienda cinese DeepSeek ha introdotto un nuovo modello specializzato per la risoluzione di problemi matematici, DeepSeekMath-V2. Si tratta di un modello linguistico su larga scala, pensato appositamente per la dimostrazione di teoremi e per i problemi olimpici, la cui principale caratteristica distintiva è che non si limita a produrre risposte, ma verifica anche la correttezza del proprio ragionamento.
DeepSeekMath-V2 risponde essenzialmente a una domanda di vecchia nell’intelligenza artificiale: come garantire che un modello sia arrivato alla soluzione corretta in modo equo, anziché indovinare il risultato o trovare una scorciatoia ma sbagliata. La maggior parte dei modelli moderni è addestrata a giungere più frequentemente alla risposta finale corretta, per la quale vengono premiati con un sistema di ricompensa simile all’apprendimento per rinforzo.
Ma in matematica, questo non è sufficiente: in molti problemi, la risposta in sé non è importante quanto una dimostrazione rigorosa e trasparente. Gli autori affermano esplicitamente che un risultato finale esatto non garantisce la correttezza del ragionamento e, per i teoremi, non esiste un “numero corretto” preimpostato da verificare.
DeepSeekMath-V2 è basato sulla base sperimentale DeepSeek-V3.2-Exp-Base. Il team addestra un modello di verifica separato che valuta le dimostrazioni matematiche, ricercando lacune logiche ed errori passo dopo passo, e quindi utilizza questo verificatore come “giudice” per il modello principale del generatore di dimostrazioni.
Il generatore riceve una ricompensa non solo per la risposta finale corretta, ma anche per la capacità del suo ragionamento di superare un rigoroso test di convalida. Se il test fallisce, il modello viene premiato per aver tentato di identificare autonomamente i punti deboli della sua soluzione e di riscrivere la dimostrazione in modo che superi il test di convalida.
Per evitare che il sistema si blocchi quando il generatore diventa più intelligente del verificatore, gli sviluppatori scalano separatamente le risorse di calcolo per il verificatore. Il verificatore impara da esempi sempre più complessi e difficili da verificare, generati dal modello stesso man mano che le sue capacità aumentano. Questo ciclo chiuso di “generazione, verifica e miglioramento del verificatore” aiuta a colmare il divario di competenze tra le due parti del sistema e a preservare la sua capacità di autocorreggersi.
I risultati sono impressionanti. In un post su GitHub, il team afferma che DeepSeekMath-V2 ha ottenuto l’oro alle Olimpiadi Internazionali di Matematica del 2025 e alle Olimpiadi Cinesi di Matematica del 2024, e alla Putnam Mathematical Competition del 2024, il modello ha ottenuto 118 punti su 120 utilizzando il calcolo scalabile nella fase di soluzione.
Nel benchmark specializzato IMO-ProofBench, sviluppato dal team Google DeepMind per il proprio modello Gemini DeepThink, DeepSeekMath-V2, secondo un’analisi tecnica indipendente, supera DeepThink nei test di base.
I report informali sui punteggi pubblicati da ricercatori e appassionati forniscono dati più specifici: DeepSeekMath-V2 ottiene un punteggio di circa il 99% nella parte base di IMO-ProofBench e del 61,9% in quella avanzata. Lo stesso report afferma che questo risultato è superiore alle prestazioni dei modelli GPT-5 e Gemini in questo set di compiti, sebbene non si tratti di una classifica ufficiale, bensì di un confronto tra singoli test.
Un altro punto importante per la comunità: DeepSeekMath-V2 viene pubblicizzato come la prima intelligenza artificiale matematica open source a raggiungere prestazioni di livello gold su problemi di livello IMO. La notizia è già stata riportata su forum specializzati, dove vengono pubblicati link al documento e ai pesi del modello.
Il modello è disponibile su GitHub e Hugging Face. Il repository è ospitato su Apache 2.0 e i modelli stessi sono concessi in licenza con una licenza separata che ne regola l’uso, incluso l’uso commerciale. Il lancio e la natura open source di DeepSeekMath-V2 sono ulteriormente annunciati in blog specializzati e post sui social media, sottolineando che i pesi possono essere scaricati liberamente ed eseguiti sul proprio hardware, nel rispetto dei termini della licenza del modello.
Per ora, DeepSeekMath-V2 rimane un esempio altamente specializzato, ma altamente esemplificativo di come l’intelligenza artificiale stia spostando la sua attenzione dall'”indovinare la risposta corretta” al controllo del processo di pensiero del modello. E la risposta entusiasta a questo nuovo prodotto da parte di sviluppatori, ricercatori e appassionati di competizioni matematiche dimostra che la corsa è ora aperta non solo per l’intelligenza generale, ma anche per la qualità e la verificabilità del ragionamento.
L'articolo Medaglia d’oro olimpica in matematica per DeepSeekMath-V2 proviene da Red Hot Cyber.
Attacco supply chain npm, Shai-Hulud diffonde codice malevolo in centinaia di pacchetti
L’ecosistema npm è nuovamente al centro di un vasto attacco alla supply chain attribuito alla campagna Shai-Hulud. Questa ondata ha portato alla diffusione di centinaia di pacchetti apparentemente legittimi, ma alterati con codice malevolo, coinvolgendo librerie utilizzate in servizi diffusi come Zapier, ENS Domains, PostHog e Postman.
Secondo le prime analisi, l’obiettivo principale degli aggressori era sottrarre credenziali degli sviluppatori e token utilizzati nei processi di integrazione e distribuzione continua (CI/CD). Le informazioni rubate venivano poi inviate automaticamente su GitHub in forma codificata. Al momento, sono stati individuati su GitHub oltre 27.600 record riconducibili all’operazione.
Shai-Hulud aveva già fatto la sua comparsa a metà settembre, quando aveva compromesso 187 pacchetti npm, sfruttando un payload in grado di propagarsi autonomamente e di sottrarre chiavi tramite lo strumento TruffleHog. La tecnica utilizzata prevedeva il recupero automatico di pacchetti originali, la modifica del file package.json con script malevoli e la successiva pubblicazione delle versioni infette tramite account di manutentori compromessi.
Il ricercatore di Aikido Security Charlie Eriksenè stato tra i primi a rilevare il nuovo attacco, identificando inizialmente 105 pacchetti sospetti, poi cresciuti rapidamente a 492. Un’analisi più ampia ha mostrato che l’attacco si stava espandendo rapidamente: secondo i ricercatori di Wiz, il numero totale di pacchetti malevoli ha superato i 27.000, distribuiti tramite circa 350 account npm compromessi. Wiz segnala anche che, nelle ore più intense dell’operazione, venivano creati circa 1.000 nuovi repository GitHub ogni mezz’ora.
I repository individuati su GitHub rivelano che i dispositivi degli sviluppatori che utilizzavano pacchetti infetti, e che conservavano sul proprio ambiente credenziali GitHub, sono stati compromessi. L’azienda Step Security, specializzata nella protezione delle pipeline CI/CD, ha condotto un’analisi tecnica del nuovo malware evidenziando due file principali: setup_bun.js, presentato come installatore di Bun ma in realtà utilizzato per distribuire il payload, e bun_environment.js, un file da 10 MB pesantemente offuscato.
Gli analisti hanno riscontrato un uso massiccio di tecniche di offuscamento, incluse lunghe stringhe esadecimali, cicli anti-analisi e funzioni progettate per rendere difficile l’ispezione del codice. Il processo d’infezione è composto da cinque fasi e include il furto sistematico di credenziali (token GitHub, npm, AWS, Google Cloud, Azure e altri servizi) e un’azione distruttiva finale che consiste nella sovrascrittura completa della directory home della vittima. Questa fase entra in azione solo quando si verificano specifiche condizioni, come l’impossibilità di autenticarsi o di generare un nuovo repository GitHub.
Secondo Koi Security, considerando tutte le versioni compromesse, gli effetti dell’attacco hanno interessato complessivamente oltre 800 pacchetti npm. Il malware crea inoltre quattro file-cloud.json, contents.json, environment.json e truffleSecrets.json per poi caricare i dati sottratti su repository appositamente creati, tutti contrassegnati dalla dicitura “Shai-Hulud : The Second Coming“.
Gli attaccanti avrebbero assunto il controllo anche di alcuni account GitHub, sfruttandoli per generare rapidamente nuovi repository contenenti i file associati al malware. Nonostante GitHub proceda alla rimozione immediata dei repository sospetti, la rapidità con cui vengono creati nuovi contenuti rende complesso bloccare completamente la campagna.
Tra i pacchetti infetti individuati da Aikido Security figurano componenti chiave di Zapier, ENS Domains, PostHog e AsyncAPI. Le librerie di ENS hanno particolare rilevanza all’interno dell’ecosistema Ethereum, poiché vengono utilizzate in portafogli, DApp, exchange e strumenti di gestione dei domini .eth.
La piattaforma npm consente ancora di scaricare i pacchetti manomessi, anche se in alcuni casi compare un avviso che segnala la pubblicazione non autorizzata dell’ultima versione.
Gli esperti raccomandano alle organizzazioni di compilare un elenco completo dei pacchetti compromessi, sostituirli con versioni sicure e procedere immediatamente alla rigenerazione di tutte le chiavi e i token utilizzati nei workflow CI/CD. Wiz consiglia inoltre alle aziende di rinnovare le credenziali associate a GitHub, npm e servizi cloud. Aikido Security suggerisce anche di disattivare gli script post-installazione durante i processi di integrazione continua, quando possibile.
La riattivazione della campagna Shai-Hulud avviene in un periodo in cui npm è già oggetto di vari attacchi significativi alla supply chain. GitHub ha annunciato ulteriori misure di sicurezza, che tuttavia sono ancora in fase di progressiva implementazione.
L'articolo Attacco supply chain npm, Shai-Hulud diffonde codice malevolo in centinaia di pacchetti proviene da Red Hot Cyber.
Papa in Turchia: alla cattedrale armena, “recuperare l’unità che esisteva nei primi secoli”
“Questa visita mi offre l’opportunità di ringraziare Dio per la coraggiosa testimonianza cristiana del popolo armeno nel corso dei secoli, spesso in circostanze tragiche”.
L’IA può davvero aiutare le economie emergenti?
Per vedere altri post come questo, segui la comunità @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Secondo il premio Nobel per l'economia nel 2001 Michael Spence, sebbene l'intelligenza artificiale richieda un accesso affidabile all'elettricità e a Internet mobile, una volta risolti questi problemi, permetterà ai paesi emergenti in Africa e Asia di recuperare
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Has Steampunk Delivered the Hoverboard?
The hoverboard, one of the teen crazes of the last decade, is both a marvel of technology and a source of hacker parts that have appeared in so many projects on these pages. It contains an accelerometer or similar, along with a microcontroller and a pair of motor controllers to drive its in-wheel motors. That recipe is open to interpretation of course and we’ve seen a few in our time, but perhaps not quite like this steampunk design from [Skrubis]. It claims a hoverboard design with no modern electronics, only relays, mercury switches, and neon bulbs.
The idea is that it’s a hoverboard from 1884 using parts available in that era, hence there’s talk of telegraph relays and galvanomic piles. The write-up is presented in steampunk-style language which if we’re honest makes our brain hurt, but the premise is intriguing enough to persevere. As far as we can see it uses a pair of relays and a transformer to make an oscillator, from which can be derived the drive for a 3-phase motor. This drive is sent to the motors by further relays operating under the influence of mercury tilt switches.
There are a full set of hardware designs once you wade past the language, but as yet it has no evidence of a prototype. We admit we kinda want it to work because the idea is preposterous enough to be cool if it ran, but we’d be lying if we said we didn’t harbor some doubts. Perhaps you our readers can deliver a verdict, after all presenting you with entertainment is what it’s all about. If a working prototype surfaces we’ll definitely be featuring it, after all it would be cool as heck.
Oddly this isn’t the first non-computerized balance transport we’ve seen.
Header: Simakovarik, CC BY-SA 4.0.
DIY Light Panels Work With Home Assistant
There are a few major companies out there building colorful LED panels you can stick on your wall for aesthetic purposes. Most commercial options are pretty expensive, and come with certain limitations in how they can be controlled. [Smart Solutions For Home] has whipped up a flexible DIY design for decorating your walls with light that is altogether more customizable.
In this case, the DIY light panels ape the hexagonal design made popular by brands like Nanoleaf. In this case, each hexagon panel runs an ESP32 microcontroller, which controls a series of WS2812 addressable LEDs. This allows each panel to glow whatever color you like, and they’re arranged in an XY grid to enable you to light individual panels with a range of different geometric effects. The benefit of having a full microcontroller on each panel is that they can act quite independently—each one able to be used as a smart light, an notification display, or even as a physical button, all integrated with Home Assistant.
If you’re a fan of DIY smart home products, these might be right up your alley. They’re supremely flexible and customizable, and can do a lot of things that commercial versions can’t easily replicate. Just don’t ignore the fact that they require a considerable amount of assembly, what with the custom PCBs, 3D printed enclosures, and front diffusers to deal with. That’s just the way the LED wall crumbles.
We’ve seen other similar builds before, too. Why? The simple fact is that a lot of people want cool glowy panels on their wall without having to pay through the nose for them.
youtube.com/embed/KsK9eldbPj0?…
La nuova guerra europea alla privacy Chat Control violerà i diritti fondamentali
In teoria, Chat Control avrebbe dovuto essere sepolto il mese scorso. Il minaccioso piano dell'UE di scansionare in massa i messaggi privati dei cittadini ha incontrato una schiacciante resistenza pubblica in Germania, con il governo del paese che si è rifiutato di approvarlo. Ma Bruxelles raramente si tira indietro solo perché i cittadini lo chiedono. E così, fedele alla sua forma, una versione rielaborata del testo è già in fase di elaborazione, questa volta nascosta, a porte chiuse.
reshared this
On the Benefits of Filling 3D Prints With Spray Foam
Closed-cell self-expanding foam (spray foam) is an amazing material that sees common use in construction. But one application that we hadn’t heard of before was using it to fill the internal voids of 3D printed objects. As argued by [Alex] in a half-baked-research YouTube video, this foam could be very helpful with making sure that printed boats keep floating and water stays out of sensitive electronic bits.
It’s pretty common knowledge by now that 3D printed objects from FDM printers aren’t really watertight. Due to the way that these printers work, there’s plenty of opportunity for small gaps and voids between layers to permit moisture to seep through. This is where the use of this self-expanding foam comes into play, as it’s guaranteed to be watertight. In addition, [Alex] also tests how this affects the strength of the print and using its insulating properties.
The test prints are designed with the requisite port through which the spray foam is injected as well as pressure relief holes. After a 24 hour curing period the excess foam is trimmed. Early testing showed that in order for the foam to cure well inside the part, it needed to be first flushed with water to provide the moisture necessary for the chemical reaction. It’s also essential to have sufficient pressure relief holes, especially for the larger parts, as the expanding foam can cause structural failure.
As for the results, in terms of waterproofing there was some water absorption, likely in the PETG part. But after 28 hours of submerging none of the sample cubes filled up with water. The samples did not get any stronger tensile-wise, but the compression test showed a 25 – 70% increase in resistance to buckling, which is quite significant.
Finally, after tossing some ice cubes into a plain FDM printed box and one filled with foam, it took less than six hours for the ice to melt, compared to the spray foam insulated box which took just under eight hours.
This seems to suggest that adding some of this self-expanding foam to your 3D printed part makes a lot of sense if you want to keep water out, add more compressive strength, or would like to add thermal insulation beyond what FDM infill patterns can provide.
youtube.com/embed/Pkk9Lt-j2hM?…
il ponte sullo stretto mi va stretto
reshared this
Ustica è una questione morale. E civica
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/ustica-…
Nei giorni scorsi abbiamo promosso, insieme con l’Associazione dei familiari delle vittime della strage di Ustica e la Presidente Daria Bonfietti un incontro-stampa per chiedere di non archiviare le indagini. Per la prima volta a livello nazionale, a
Giornalismo e disordine informativo reshared this.
Magistratura democratica: l’irruzione nella sede del quotidiano La Stampa atto vile e intollerabile
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/magistr…
Magistratura Democratica interviene su quanto accaduto a Torino. “La violenta
Giornalismo e disordine informativo reshared this.
Scruscio! finalmente un calendario condiviso anche a Palermo
Nasce scruscio.org/about , istanza palermitana di Gancio
reshared this
Un server ActivityPub in un singolo file PHP? Ecco come fare... Il post di @tofeo
Qualsiasi programma per computer può essere progettato per essere eseguito da un singolo file, se la progettazione è abbastanza sbagliata! 🤣
Volevo creare il server #Fediverse più semplice possibile, che potesse essere utilizzato come strumento didattico per mostrare come funziona ActivityPub / Mastodon.
reshared this
Firefox cambia: arrivano i profili separati
Mozilla introduce i profili in Firefox per separare e organizzare più facilmente le attività online degli utenti del browser web.Antonello Buzzi (Tom's Hardware)
Scientists found that major celebrities died four years earlier than their less famous peers, hinting that fame itself can be a mortality risk.#TheAbstract
Bologna manifesta: finanziaria truffa, salari più dignitosi, stop alla guerra
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/bologna…
Per gli esponenti della maggioranza in Italia tutto è ok. Per il Governo erano anni che il nostro Paese non cresceva così tanto. La finanziaria?
like this
Giornalismo e disordine informativo reshared this.
Sulle tracce delle inchieste del giornalista Jan Kuciak, assassinato con la sua compagna Martina Kusnirova
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/sulle-t…
Sono passati oltre sette anni dall’omicidio del
Giornalismo e disordine informativo reshared this.
E’ una questione di dignità e di libertà, non di triangoli o quadrilateri
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/e-una-q…
“Il triangolo no, non lo avevo considerato…” , sembra riecheggiare il ritornello audace del Renato Zero anni ’70 nella vicenda dell’invito alla festa di
Giornalismo e disordine informativo reshared this.
UCRAINA. Corruzione, nuova tegola su Zelensky
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il presidente ucraino è costretto a licenziare il suo capo di gabinetto e capo negoziatore Andrii Yermak, accusato di essere a capo di una vasta rete di corruzione
L'articolo UCRAINA. Corruzione, nuova tegola su Zelensky proviene da pagineesteri.it/2025/11/29/eur…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
hwupgrade.it/news/sistemi-oper…
da utente Linux è divertente vedere microsoft e i suoi utenti ostinarsi a usare qualcosa che fatica così tanto a funzionare. chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Il nuovo Esplora file per Windows 11 è ancora più lento di Windows 10, e consuma più RAM
Microsoft sta sperimentando una soluzione per velocizzare Esplora File di Windows 11 attraverso il precaricamento in background.Hardware Upgrade
freezonemagazine.com/articoli/…
Window è il nuovo album in studio dell’acclamato cornettista Kirk Knuffke, che presenta sia il suo approccio distintivo come strumentista sia, in tre brani, un aspetto vocale raramente ascoltato della sua arte. Accompagnato dal bassista Stomu Takeishi e dal leggendario batterista jazz Bill Goodwin, un signore che si porta 83 primavere sulle spalle con
Ministero dell'Istruzione
#JobOrienta, alle ore 11.00 il Ministro Giuseppe Valditara interverrà al convegno "Conoscere la Filiera formativa tecnologico-professionale (4+2): un nuovo percorso di studi per il futuro dei giovani" presso il Centro Congressi di Veronafiere.Telegram
Airbus ferma oltre seimila aerei, possibili danni ai computer di bordo: migliaia di voli a rischio
L'inconveniente su un velivolo del tipo A320 ha permesso di scoprire che intense radiazioni solari possono danneggiare il funzionamento del software di voloTgcom24
Ilya Sutskever e le ere dell’intelligenza artificiale
Per vedere altri post come questo, segui la comunità @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Nato nell'allora Urss, Ilya Sutskever, classe 1986, è il ricercatore cruciale reclutato da Sam Altman ed Elon Musk nel 2015 con l’avvio di OpenAI, di cui è stato storico chief scientist fino all'anno scorso. Nel podcast di Dwarkesh Patel, Sutskever parla
Informatica (Italy e non Italy 😁) reshared this.
Un Paese provvisorio
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Un Paese provvisorio proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
KW 48: Die Woche, in der NRW es erlaubte, mit unseren Daten Überwachungs-KI zu trainieren
Sorpresa, gli esperti di IA non delegano all’IA
Per vedere altri post come questo, segui la comunità @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Gli esperti di IA sono più "vecchia scuola" di molti utenti e si rivolgono alla tecnologia solo in alcuni casi (e non per scrivere email o gestire il calendario). L'articolo del Wall startmag.it/innovazione/sorpre…
reshared this
Israele all’attacco in Cisgiordania e Siria: morti e feriti
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Condanne diffuse per l'esecuzione sommaria di due palestinesi che si erano arresi. Incursione con 13 morti in Siria
L'articolo Israele all’attacco in Cisgiordania e Siria: morti e pagineesteri.it/2025/11/29/med…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
HONDURAS. Elezioni: Rixi Moncada: democratizzare l’economia
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il programma della candidata progressista prevede la continuazione del processo di trasformazione economica e sociale iniziato da Xiomara Castro
L'articolo HONDURAS. Elezioni: Rixi pagineesteri.it/2025/11/29/ame…
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Proteste gegen AfD-Jugend: Verwaltungsgerichtshof bestätigt Demoverbotszone in Gießen
Ministero dell'Istruzione
#NoiSiamoLeScuole questa settimana è dedicato all’Istituto di Istruzione Superiore “Alfonso Casanova” di Napoli che, con i fondi #PNRR, ha avviato attività laboratoriali teatrali contro la dispersione scolastica e corsi per migliorare le competenze l…Telegram
Rapporto di valutazione di chatcontrol: la Commissione UE non riesce ancora una volta a dimostrare l’efficacia della sorveglianza di massa di foto e video personali intimi
Trovate qui la traduzione del post che Patrick Breyer ha pubblicato oggi L’attuale pressione del Consiglio dell’UE per rendere permanente il Chat Control 1.0 (Regolamento (UE) 2021/1232) è giuridicamente ed eticamente sconsiderata. La stessa relazione di valutazione del 2025 della Commissione ammette un fallimento totale nella raccolta dei dati, l’incapacità di collegare la sorveglianza di…
Bosnia: un paese sospeso tra fratture etniche, disillusione politica e nuove lotte ambientali
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Dopo decenni di paralisi politica e separazioni istituzionali, comitati e comunità locali guidano una nuova stagione di mobilitazioni contro le mini-centrali e la svendita del territorio.
L'articolo Bosnia: un paese
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
"In vacanza fino al 20”: come una nota WhatsApp può rovinarti la vita
Negli anni ’80 ci insegnavano che il pericolo arrivava dalle cabine telefoniche e dai punk con il coltellino. Oggi, invece, arriva da un dettaglio messo nello stato di WhatsApp. Una nota. Una frase. Una data. Un indizio per chi sa leggerlo.
Con le nuove Activity Notes di WhatsApp — micro-frasi che restano visibili per 24 ore e diventano parte del profilo — si apre una nuova superficie di attacco. Nulla di “drammatico” in sé, ma tutto diventa significativo quando lo guardi con gli occhi dell’OSINT, della social engineering e della deception analysis
reshared this
La nuova piattaforma di Fincantieri punta su flessibilità e missioni subacquee
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Fincantieri ha annunciato che fornirà alla Marina militare una nuova unità di supporto che dovrà incrementare notevolmente la versatilità operativa della flotta. L’iniziativa è volta a rafforzare la capacità italiana di intervenire in ambienti marittimi complessi
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
Chat control evaluation report: EU Commission again fails to demonstrate effectiveness of mass surveillance of intimate personal photos and videos
The EU Council’s current push to make Chat Control 1.0 (Regulation (EU) 2021/1232) permanent is legally and ethically reckless. The Commission’s own 2025 evaluation report admits to a total failure in data collection, an inability to link mass surveillance to actual convictions, and significant error rates in detection technologies. To permanently enshrine a derogation of fundamental rights based on a report that explicitly states “available data are insufficient” to judge proportionality is a violation of EU lawmaking principles.
Detailed Critique
1. The “Argument from Ignorance” on Proportionality
The Report: In Section 3 (Conclusions), the Commission states that “the available data are insufficient to provide a definitive answer” regarding the proportionality of the Regulation. Yet, in the very same paragraph, it concludes: “there are no indications that the derogation is not proportionate.”
The Critique: This is a logical fallacy. The Commission is arguing that because their data is too fragmented to prove the law is bad, it must be good. You cannot permanently suspend the fundamental right to privacy (Article 7, Charter of Fundamental Rights) based on an absence of data. The burden of proof lies with the legislator to demonstrate necessity and efficacy, which this report fails to do.
2. The Broken Link Between Surveillance and Convictions
The Report: Section 2.2.3 explicitly admits: “It is not currently possible… to establish a clear link between these convictions and the reports submitted by providers.” Furthermore, major Member States like Germany and Spain failed to provide usable data on convictions linked to this Regulation.
The Critique: As noted in my blogpost on the previous evaluation, there is no evidence that the mass scanning of private messages contributes significantly to convicting abusers. If millions of private messages are scanned and hundreds of thousands of reports are generated (708,894 in 2024), but the Commission cannot point to a specific number of resulting convictions, the system is a dragnet that violates privacy without a proven benefit to child safety. The system generates “noise” for law enforcement rather than actionable intelligence.
3. High Error Rates and “Black Box” Algorithms
The Report:
- Microsoft (Section 2.1.6) reported that its data was “insufficient to calculate an error rate.”
- Yubo reported error rates for detecting new CSAM/grooming of 20% in 2023 and 13% in 2024.
- The report notes that “human review is not factored into the statistics,” meaning the raw algorithmic intrusion is even less accurate than presented.
The Critique: Making this regulation permanent endorses the use of technology that is admittedly flawed. A 13-20% error rate in flagging “grooming” or new CSAM means thousands of innocent users are flagged, their private communications viewed by corporate moderators, and potentially reported to police erroneously. The fact that a giant like Microsoft cannot even calculate its error rate proves that Big Tech is operating without accountability or transparency. According to the German Police and former EU Commissioner Johansson the actual error rate is far higher (50-75%).
4. Chaos in Data and Lack of EU Control
The Report: The Commission admits that providers “did not use the standard form for reporting” (Section 1) and that Member States provided “fragmented and incomplete” data. The disparity between NCMEC reports sent to Member States vs. reports acknowledged by Member States is massive (e.g., France received 150k reports from NCMEC but has incomplete processing data).
The Critique: The EU cannot effectively oversee this surveillance. If, after three years, the Commission cannot force providers to use a standard reporting form or get Member States to track basic statistics, the Regulation is dysfunctional. Making a dysfunctional temporary fix permanent is poor governance. It cements a system where US tech giants (Google, Meta, Microsoft) act as private police forces with no standardized oversight.
5. Obsolescence via Encryption
The Report: The report notes a 30% drop in reports concerning the EU in 2024, attributed largely to interpersonal messaging services moving to end-to-end encryption (E2EE) (Section 2.2.1).
The Critique: The Regulation is already obsolete. As noted in the previous commentary, as platforms move to E2EE (like Meta), voluntary scanning becomes impossible without breaking encryption (client-side scanning). The drop in reports proves that voluntary scanning is a dying model. Making this Regulation permanent is a desperate attempt to cling to a failing approach rather than investing in targeted investigations and “safety by design” that respects encryption.
6. Failure to Assess Privacy Intrusion
The Report: The conclusion states: “No information was submitted by the providers on whether the technologies were deployed… in the least privacy-intrusive way.”
The Critique: The Regulation requires that the derogation be used only when necessary and in the least intrusive manner. The Commission admits it has no information on whether this legal requirement is being met. To extend a law permanently when the primary safeguard (minimization of privacy intrusion) is not being monitored is a dereliction of duty.
Conclusion
The Council looks to permanently legalize a regime of mass surveillance where:
- The technology has double-digit error rates (Yubo).
- The efficacy (convictions) is unproven.
- The oversight (data collection) is broken.
- The targets (encrypted chats) are increasingly immune to it.
This confirms the fears raised in the previous evaluation: this is performative security that sacrifices the privacy of all citizens for a system that the Commission admits it cannot properly measure or validate.
Read on: chatcontrol.eu
Maronno Winchester reshared this.
La casa nel bosco
Verona – Incontro informativo sul Testamento Biologico
Giovedì 11 dicembre 2025
Ore 20:30
Sede AVIS Comunale di Verona – Via Ponte Aleardi 1
La Cellula Coscioni Vicenza Padova in collaborazione con l’AVIS Comunale di Verona, e l’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica – Verona, promuove un incontro pubblico dal titolo: “Informarsi per scegliere – Incontro informativo sul Testamento Biologico e le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)”
Un’occasione per approfondire diritti e strumenti previsti dalla legge, comprendere meglio il contenuto delle DAT, la pianificazione condivisa delle cure e le possibilità di autodeterminazione in ambito sanitario.
Interverranno:
- Dott. Diego Silvestri, medico, coordinatore Cellula Vicenza Padova
- Domenico Farano, coordinatore Cellula Vicenza Padova
Ingresso gratuito – Posti limitati (30 partecipanti)
Iscrizione obbligatoria: chiamare il numero 335.7505780 oppure scrivere a asfsrlverona1@gmail.com
Al termine seguirà un momento conviviale.
L'articolo Verona – Incontro informativo sul Testamento Biologico proviene da Associazione Luca Coscioni.
Truffa ai danni dell’Unione Europea erogando falsi corsi di formazione: tra Lombardia e Puglia nei guai in sette nell’indagine della Procura Europea - EPPO condotta dai CC Tutela Lavoro
Il 25 novembre 2025 nelle province di Milano, Brescia e Foggia il Nucleo Operativo Tutela del Lavoro dei Carabinieri di Milano e della Sezione EPPO del Nucleo Investigativo Carabinieri del capoluogo lombardo hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari e a una misura interdittiva di inibizione dei contratti con la pubblica amministrazione e dell'esercizio di incarichi dirigenziali presso persone giuridiche e imprese, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Brescia su richiesta della Procura Europea - Sede di Milano, nei confronti di tre imprenditori italiani (due agli arresti domiciliari e uno sottoposto a misure interdittive). Gli individui sono ritenuti responsabili, in associazione tra loro, dei reati di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.
L'indagine si è concentrata sulla verifica delle procedure di erogazione dei fondi UE alle aziende attraverso il "Fondo Nuove Competenze" ed è stata condotta attraverso un'ampia operazione di intercettazioni tecniche, analisi dei flussi finanziari condotta in coordinamento con l'Unità di Supporto all'Autorità Giudiziaria della Banca d'Italia e interviste a oltre 200 dipendenti. Ciò ha consentito agli investigatori di documentare le attività di due gruppi aziendali che fornivano servizi di consulenza, organizzando corsi di formazione fittizi per circa 1.500 dipendenti di 32 aziende, anche tramite una piattaforma digitale dedicata.
L'indagine ha accertato che il danno complessivo ai fondi pubblici e dell'Unione Europea ammonta a circa 40 milioni di euro a fronte del "Fondo Nuove Competenze", destinato a coprire una parte significativa degli stipendi dei dipendenti durante la partecipazione a corsi di formazione per il miglioramento delle loro competenze. Inoltre, gli indagati hanno condotto complesse operazioni finanziarie attraverso le quali hanno trasferito e investito i proventi della frode in attività commerciali, acquistando immobili tramite società immobiliari appositamente costituite nelle aree di Milano e Brescia per un valore di circa 20 milioni di euro.
Contemporaneamente, sono stati eseguiti altri sette mandati di perquisizione nei confronti di altre sette persone fisiche e giuridiche sotto inchiesta per gli stessi reati, ma non sottoposte a misure cautelari.
In totale, sette persone sono sotto inchiesta per vari ruoli nell'elaborata attività fraudolenta ai danni dell'Unione Europea, insieme a sette società utilizzate per perseguire lo stesso obiettivo.
I Carabinieri per la tutela del Lavoro operano alle dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il personale dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro, in servizio presso gli Ispettorati Territoriali del Lavoro, dipende funzionalmente dal Dirigente preposto alla sede territoriale dell'Ispettorato e gerarchicamente dal comandante dell'articolazione del Comando CC Tutela del Lavoro; il personale addetto ai Nuclei Operativi di Gruppo (complessivamente sono istituiti 5 Gruppi, con sedi a Venezia, Milano, Roma, Napoli (con competenza interregionale) e Palermo (con competenza sulla Sicilia)), a seguito dell'avvio dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dipende funzionalmente dai rispettivi Ispettorati Interregionali.
La Procura europea (EPPO) è un organismo indipendente dell'Unione europea operativo dal 1º giugno 2021 incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE. L'EPPO è competente per i seguenti reati a danno del bilancio dell'UE: Frodi, Corruzione, Riciclaggio, Frodi IVA transfrontaliere. A livello nazionale
i Procuratori europei delegati sono responsabili dello svolgimento di indagini penali nei 24 paesi partecipanti, ed operano in piena indipendenza dalle autorità nazionali.
#EPPO
reshared this
La Gallery di Novembre
Ecco un po’ di foto dalle nostre Cellule Coscioni in giro per l’Italia: dalle proiezioni del film Lasciatemi morire ridendo, alla nascita della nuova Cellula Coscioni dell’Altomilanese, passando per l’incontro di Roma con Filomena Gallo e Marco Cappato, gli eventi informativi su Dat e di raccolta firme sull’Aborto senza ricovero. Clicca sull’icona della macchina fotografica per scorrere le foto!
L'articolo La Gallery di Novembre proviene da Associazione Luca Coscioni.
simona
in reply to simona • •