Salta al contenuto principale


Automatically Crack Safes with this Autodialer


When attempting to secure something, whether it’s a computer, sensitive data, or valuables, there’s always going to be a way to break that security. It might be impossibly hard, like taking centuries to brute-force an encryption algorithm, but it’s weakness is still there. And, like the future might make certain encryption obsolete, modern electronics has made security of the past somewhat obsolete as well. [Startup Chuck] has been using tools the creators of safes from the late 1800s could probably not have imagined.

The tool that [Startup Chuck] has come up with is known as an autodialer in the safe-cracking world, and as its name suggests it automates the process of opening the safe by trying as many combinations as possible. The autodialer attaches to the safe with three magnetic feet and couples to the dial through a chuck attached to a magnetic clutch, which allows the autodialer to disengage as soon as the correct combination is found. It’s driven with a stepper motor which can test out combinations so fast that [Startup Chuck] needed to take 240 fps video and slow it down to make sure that the mechanism was behaving properly.

The autodialer itself can’t actually open the safe, though. The last step of the process is taken care of by a bungie cord, attached to the safe handle to pre-tension it enough so that when the correct combination is finally entered the safe pops open automatically. For anyone looking to duplicate the project, [Startup Chuck] has added the program code to a GitHub page. If you’re looking at a more modern safe, though, there are of course ways to crack their security systems as well.

youtube.com/embed/BcfdyP5HKWw?…


hackaday.com/2025/03/30/automa…



Chip Glitching 101 with [Hash]


Ever want to get into reverse engineering but don’t know where to start? You’re in luck — [Hash] just dropped a case study in chip glitching that should get you off on the right foot.

The object of this reverse engineering effort in the video below is a Microchip SAM4C32C, removed from one of the many smart electrical meters [Hash] loves to tear into. This microcontroller was supposed to be locked to prevent anyone from sniffing around in the code, but after soldering the chip to a target board and plugging it into a Chip Whisperer, [Hash] was able to find some odd-looking traces on the oscilloscope. Of particular interest was an unusual pattern on the scope while resetting the chip, which led him to an AI-assisted search for potential vulnerabilities. This allowed him to narrow down the target time for a power glitch, and in only a few seconds, the chip was forced to bypass its security bit and drop into its boot loader. With the keys to the kingdom, [Hash] was able to read the firmware and find all sorts of interesting tidbits.

Obviously, chip glitching isn’t always as easy as this, and even when a manufacturer leaves a vector like this in the chip, exploiting it does take some experience and finesse. But, if you’re going to get started glitching, it makes sense to start with the low-hanging fruit, and having [Hash] along for the ride doesn’t hurt either.

youtube.com/embed/IOD5voFTAz8?…


hackaday.com/2025/03/30/chip-g…



L’Europa non molla sui chip: in arrivo il Chips Act 2 per la sovranità tecnologica


Il futuro delle tecnologie chiave in Europa si decide ora. Il vecchio continente sa che deve giocare tutte le carte in suo possesso per diventare un attore importante nel campo dei semiconduttori, in particolare nell’era dell’intelligenza artificiale generativa, e acquisire così sovranità.

Questo mese, diversi gruppi industriali e legislatori hanno chiesto un secondo piano “Chips Act”. A cui Henna Virkkunen, responsabile digitale della Commissione europea, risponde che l’Europa sta esplorando nuovi modi per supportare la sua industria dei semiconduttori.

Un Chips Act bis


Ma concretamente, di cosa si tratta? Per la cronaca, il Chips Act iniziale da 43 miliardi di euro lanciato nel 2023 non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi principali, ma si ritiene comunque che abbia impedito il deterioramento dell’industria europea di fronte ai più ampi programmi di aiuti pubblici dei suoi vicini, Stati Uniti e Cina.

“Stiamo pianificando i prossimi passi del Chips Act perché ci rendiamo conto che non stiamo raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati e quindi c’è ancora molto da fare”, ha detto ai giornalisti Henna Virkkunen. Un secondo programma europeo, sostengono i gruppi di pressione, avrebbe lo scopo di rafforzare le catene di fornitura, colmare le lacune nella produzione e nel confezionamento dei chip e sfruttare i punti di forza esistenti, come la produzione di apparecchiature per chip. “Mi sono anche resa conto che esiste già un forte sostegno per un Chips Act 2”, ammette il responsabile digitale della Commissione europea.

Un piano di intelligenza artificiale adottato parallelamente


Un gruppo di nove paesi sta quindi lavorando a delle raccomandazioni per dare un ulteriore impulso ai chip; i risultati saranno presentati alla Commissione prima dell’estate. Contemporaneamente, la Commissione europea ha annunciato che è stato appena adottato il suo programma di lavoro per il periodo 2025-2027, a sua volta derivato dal piano “Europa digitale”. L’obiettivo è finanziare tecnologie digitali critiche, essenziali per stimolare l’innovazione dell’intelligenza artificiale in Europa e contribuire alla sovranità tecnologica e alla competitività dell’UE.

Il programma da 1,3 miliardi di euro si concentrerà sul sostegno ai centri europei di innovazione digitale, sullo sviluppo dell’iniziativa Destination Earth, che mira a sviluppare un gemello digitale del pianeta, sul proseguimento del portafoglio digitale dell’UE e della sua infrastruttura “European Trust” e sul rafforzamento delle sue capacità di resilienza informatica.

In definitiva, l’ambizione rimane la stessa proclamata dai 27 al Summit for Action on AI: “Fare dell’Europa un continente dell’IA, che prosperi attraverso lo sviluppo, l’integrazione e l’adozione dell’IA”.

Anche se occorrono ancora, dal punto di vista politico, i mezzi adatti.

L'articolo L’Europa non molla sui chip: in arrivo il Chips Act 2 per la sovranità tecnologica proviene da il blog della sicurezza informatica.



La Conoscenza È in Pericolo? Come l’AI Sta Cambiando il Nostro Modo di Sapere


Cosa faremmo senza conoscenza? Tutto, dalla costruzione di astronavi allo sviluppo di nuove cure, è stato possibile grazie all’accumulo, alla diffusione e alla sperimentazione delle conoscenze. Si può dire che questa è la risorsa più preziosa dell’umanità.

Dalle tavolette di argilla alle tavolette elettroniche


Dalle tavolette di argilla alle tavolette elettroniche, la tecnologia ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel plasmare la conoscenza umana. Oggi siamo qui sulla soglia di una nuova rivoluzione , la cui portata è paragonabile – e forse addirittura supera – l’invenzione della stampa o l’avvento dell’era digitale. L’intelligenza artificiale generativa è una nuova tecnologia rivoluzionaria in grado di raccogliere e sintetizzare conoscenze da Internet con un clic del mouse. La sua influenza si fa già sentire nelle scuole e nei consigli di amministrazione, dai laboratori alle foreste tropicali.

Guardando indietro per guardare al futuro, possiamo chiederci: in che modo l’intelligenza artificiale generativa cambierà le nostre pratiche conoscitive? Possiamo prevedere se questo porterà a un miglioramento della conoscenza umana o viceversa? Sebbene l’invenzione della stampa abbia avuto un impatto profondo e immediato sulla società, e ancora non abbiamo pienamente compreso la portata di questi cambiamenti. Gran parte di ciò riguardava la capacità di diffondere rapidamente la conoscenza a milioni di persone.

Naturalmente la conoscenza esisteva prima della stampa. Le tradizioni orali risalgono a decine di migliaia di anni fa e oggi i ricercatori stanno dimostrando un alto livello di competenze relativo al trasferimento di conoscenze senza scrittura. Oltretutto, la cultura scribale ha svolto un ruolo importante nelle civiltà antiche, garantendo la conservazione delle leggi, dei testi religiosi e della letteratura. Gli scribi erano personaggi influenti i cui manoscritti valevano il loro peso in oro.

La stampa di Johann Gutenberg


Ma fu la stampa a caratteri mobili, inventata da Johann Gutenberg in Germania intorno al 1440, a democratizzare veramente la conoscenza. Questa tecnologia Spesso viene descritto come un modo di parlare “da uno a molti”: questo rendeva le informazioni accessibili alle masse. Di conseguenza, molti cambiamenti sociali dal Rinascimento in Europa hanno avuto atto, come ad esempio la nascita del ceto “medio”.

Con l’avvento dei computer e in particolare di Internet, l’umanità è entrata in una nuova era della conoscenza. Collegando milioni di dispositivi in ​​tutto il mondo, Internet ci ha dato la possibilità di condividere idee e imparare. Questo modello “molti-a-molti” ha consentito agli utenti di possono comunicare direttamente, senza intermediari.

All’alba di Internet Forum USENET erano un luogo in cui condividere conoscenze in tempo reale. Con l’aumento del numero di utenti è emersa la necessità di moderazione dei contenuti, ma Internet rimane la più grande biblioteca aperta della storia. L’intelligenza artificiale generativa è una rete neurale in grado di creare testo, immagini, video e audio imitando gli esseri umani. Tra questi ci sono ChatGPT, DALL-E, DeepSeek e altri.

Questi sistemi sono già posizionati come bibliotecari personali: ora non è necessario cercare i libri: l’intelligenza artificiale stessa troverà e racconterà di nuovo ciò di cui si ha bisogno. Da molto tempo non abbiamo più avuto bisogno di andare in biblioteca, ma ormai anche scorrere le fonti elettroniche sta diventando superfluo.

L’intelligenza artificiale è stata addestrata su centinaia di miliardi di parole , che consente di comprimere e sintetizzare enormi quantità di informazioni su autori, argomenti ed epoche diverse. Ponendo una domanda, è probabile che l’utente riceva una risposta ragionevole. Tuttavia, a volte l’IA inizia ad avere le famose “allucinazioni” e quindi produce informazioni inaffidabili invece di ammettere di non sapere qualcosa.

L’intelligenza artificiale generativa è anche in grado di adattare le proprie risposte all’utente: linguaggio, stile, complessità, tono. È uno strumento potente che rende la conoscenza accessibile a tutti, indipendentemente dal background.

Cos’è la Conoscenza?


Tuttavia, diventando un intermediario tra l’uomo e la conoscenza, l’intelligenza artificiale cambia l’idea stessa di cosa sia la conoscenza. Chi è l’autore? Chi è il proprietario? Ci si può fidare di lui? In questo senso, potrebbe privarci sia dei modelli uno-a-molti dell’era della stampa, sia del potenziale molti-a-molti dell’era digitale. Forse siamo noi stessi a trasformare silenziosamente tante voci uniche in un flusso senza volto.

La maggior parte della conoscenza nasce dal dibattito, dal dubbio e dalla critica. Richiedono impegno, attenzione ai dettagli e onestà. Se l’intelligenza artificiale contribuisca a questo è ancora una questione aperta e gli studi forniscono risposte contrastanti.

Ci sono report che riportano che l’intelligenza artificiale aiuta gli individui ma sta danneggiando lo sviluppo collettivo. Molti insegnanti infatti temono che l’AI indebolisce il pensiero critico. Inoltre, altre ricerca dimostrano che conserviamo sempre meno informazioni nella nostra testa a causa della nostra dipendenza dai gadget. In sintesi le persone stanno diventando sempre più dipendenti dalla tecnologia.

2500 anni fa, il filosofo Socrate aveva notato: La vera saggezza è la consapevolezza della propria ignoranza.

Se l’intelligenza artificiale generativa ci rende ricchi di informazioni ma poveri di pensiero, forse questa frase di Socrate è la conoscenza di cui abbiamo più bisogno in questo momento.

L'articolo La Conoscenza È in Pericolo? Come l’AI Sta Cambiando il Nostro Modo di Sapere proviene da il blog della sicurezza informatica.



Scopri i Dati Nascosti su X: Il Trucco che l’API non Vuole che Tu Sappia!


Nonostante i limiti dell’API ufficiale di Twitter, gli utenti continuano a trovare soluzioni alternative per ottenere informazioni interne sul proprio account e sui profili di altre persone.

Uno di questi metodi è stato oggetto di discussione nella comunità dopo che uno degli utenti condiviso la seguente osservazione: tramite gli strumenti di sviluppo del browser è possibile accedere a molti dati nascosti che non sono disponibili tramite l’API.

Quando apri gli strumenti per sviluppatori e filtri le richieste di rete tramite fetch/XHR, puoi trovare una risposta UserByScreenName che contiene informazioni dettagliate su qualsiasi account pubblico.

Se si copia la richiesta come comando PowerShell, l’autorizzazione corrente e i token CSRF vengono sostituiti automaticamente, consentendo di eseguire le richieste senza ulteriori configurazioni.

La risposta ricevuta include non solo i dati standard del profilo, ma anche metadati più sensibili, come ad esempio se l’utente è considerato un account NSFW, se è soggetto a restrizioni nazionali e persino se ha uno stato di account “protetto“. Quest’ultimo parametro, pur non essendo del tutto trasparente nel significato, può indicare un maggiore livello di privacy o un intervento del moderatore.

Di particolare interesse era l’accesso ai messaggi privati. Utilizzando query di rete simili, puoi ottenere la struttura completa dei tuoi messaggi personali (DM), dai messaggi non letti alle reazioni alle singole risposte e tutte le metainformazioni di accompagnamento. Inoltre, le funzionalità non si limitano solo agli account attivi: si è scoperto che è possibile visualizzare i dati anche di account bloccati o eliminati, se associati alla sessione corrente.

Sebbene le query finora individuate non rivelino vulnerabilità evidenti che rappresentino una minaccia diretta per la sicurezza, la quantità di informazioni disponibili solleva interrogativi. Soprattutto se si considera che molti dei dati non sono documentati e non sono disponibili tramite i canali API ufficiali. Ciò suggerisce che i servizi interni di Twitter trasmettono molte più informazioni di quanto comunemente si creda.

Finora, le funzioni individuate sembrano dimostrare più le peculiarità dell’interazione del client con il backend di Twitter che rappresentare un rischio serio, ma se verranno identificate delle vulnerabilità, l’autore promette di utilizzare il programma ufficiale bug bounty su HackerOne. Fino ad allora, tali scoperte rimangono un esempio interessante di quanto si possa apprendere su una piattaforma senza accesso ufficiale.

L'articolo Scopri i Dati Nascosti su X: Il Trucco che l’API non Vuole che Tu Sappia! proviene da il blog della sicurezza informatica.



e per pietà non citerò trump... definito "il retrogrado".


Bisogna non essere discriminanti, tranne con gli Italiani stessi, i russi e i palestinesi.
Ramadan, Mattarella: 'auguri ai concittadini di fede islamica' • Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/03/30/ramada…





Digitaler Kolonialismus: „Viele Menschen haben für Metas Profit gelitten“


netzpolitik.org/2025/digitaler…

Nick reshared this.




La playlist con una serie di webinar, due dei quali miei, sull'integrazione dell'intelligenza artificiale nell'insegnamento della storia antica e delle lettere classiche. Ringrazio Gianfranco Mosconi e l'AICC per l'occasione.

Link alla playlist




Modello finlandese per la nuova difesa europea. I consigli del gen. Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Nel mutato scenario geopolitico attuale, l’Europa si trova ad affrontare sfide alla sicurezza senza precedenti dal dopoguerra. La guerra in Ucraina, l’intensificarsi delle minacce ibride e cyber, uniti ai crescenti rischi derivanti dai cambiamenti climatici, hanno spinto



Gli agenti dell'FBI e della Homeland Security perquisiscono la casa di un esperto di crittografia di origine cinese

I registri immobiliari della contea di Monroe individuano come proprietari della villetta perquisita, Xiaofeng Wang e Nianli Ma. Wang è citato come professore di informatica e direttore del Center for Security and Privacy in Informatics, Computing, and Engineering (SPICE) presso l'Università dell'Indiana a Bloomington.

Il profilo SPICE online di Xiaofeng Wang afferma che la sua ricerca "si concentra sulla sicurezza del sistema e sulla privacy dei dati, con una specializzazione in questioni di sicurezza e privacy nel mobile e nel cloud computing e in questioni di privacy nella diffusione e nell'elaborazione dei dati genomici umani".

eu.heraldtimesonline.com/story…

@Pirati Europei



trump stare mando in tutte le direzioni (eccetto forse quella giusta): non si rende conto che questo è il miglior modo per rimanere fermi? un altro anno di questa politica e gli usa saranno più isolati della russia o della corea del nord.


De André


Ieri sono stata al concerto di #CristianoDeAndré a #Locarno con mia mamma.
Come lascia facilmente intendere il nome del tour "De André canta De André", Cristiano ripercorre e tiene vive le canzoni di suo padre.
Certo, avrei tanto voluto sentire l'originale, ma è stato comunque emozionante, soprattutto per il fatto di essere lì con mia mamma, che finalmente riesce a prendersi un po' di tempo per sé.
Durante il concerto ha raccontato alcuni aneddoti, dei suoi ricordi personali e parlato degli arrangiamenti delle canzoni (a me personalmente sono piaciuti! 😊).
I miei momenti preferiti? Oltre al discorso sulla Palestina prima di "Disamistade", sicuramente "Smisurata Preghiera", "Nella mia ora di libertà" e "Un giudice".
Proprio su quest’ultima canzone ho io un aneddoto.
Quando eravamo piccoli e la mamma in auto ascoltava Non al denaro non all’amore né al cielo, noi aspettavamo trepidanti "Un giudice" solo per sghignazzare alla parola culo, che in quel periodo era vietata in casa nostra (così come altre parole volgari).
Lei, invece di sgridarci, ogni santa volta ci spiegava il messaggio della canzone e perché De André avesse scelto di usare proprio la parola che tanto ci faceva ridere.
Mia mamma ci ha sempre spiegato le canzoni che ascoltava: La locomotiva, Primavera di Praga, La Guerra di Piero e tante, tante altre.

Sempre ieri al corso di formazione FIDE abbiamo parlato di cosa ci muove e motiva a seguire la formazione e in generale nell'accogliere persone migranti.
Beh, la mia infanzia, signori. 🤷‍♀️

p.s. poche foto e brutte. perché odio stare ai concerti col cellulare in mano.



"come hanno osato gli ucraini a opporsi allo stra-potere russo... come sarebbe bello il mondo se nessuno avesse fermato hitler (e mussolini)..."


"Genesi" di un disastro: 23andMe dichiara bancarotta. E i dati?


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/dnacanag…
Signorina37 ci regala un'analisi schietta e diretta del disastro in corso nel mondo della genetica. Per introdurre le sue parole, posso solo sottolineare quattro ragioni che, a mio giudizio, portano questo tema in vetta nella hit-parade del

Privacy Pride reshared this.



Carlo Calenda, le Brigate Rosse e il Movimento 5 Stelle



Il 3 agosto 1981 venne trovato alla periferia di Roma il corpo del venticinquenne Roberto Peci, ucciso dalla formazione combattente irregolare delle Brigate Rosse per motivi che in questa sede non è né necessario né utile descrivere nel dettaglio.
Circolarono alcune foto raffiguranti la "fucilazione del traditore Roberto Peci" in cui si assicurava che "l'unico rapporto della rivoluzione con i traditori è l'annientamento".

Il 29 marzo 2025 si tenne a Roma un congresso di partito. Vi sono intervenuti vari ben vestiti nutriti più o meno bene, per motivi che in questa sede non è né necessario né utile descrivere nel dettaglio.
Circolarono alcune dichiarazioni di un certo Carlo Calenda in cui si assicurava che "l'unico modo per avere a che fare con il Movimento 5 Stelle è cancellarlo".

Carlo Calenda non è propriamente un Machiavelli e sul suo conto esistono molti scritti sprezzanti. Vive in un mondo in cui vigono comportamenti di consumo già eccepibili per conto proprio.
Solo per fare un esempio, alcuni anni fa in un "paese" in cui l'ascensore sociale sta portando allo sprofondo milioni di sudditi e con i redditi in picchiata da decenni, non trovò di meglio che affidare un lavoretto di ramazzamento voti a un certo Roman Pastore, che credette bene svolgere l'incombenza con al polso un pezzo di metallo che segna le ore ma che costa quanto un appartamento.
Il "partito" di questo Calenda gioca nel democratismo rappresentativo. E quelli del democratismo rappresentativo tacciano da decenni di terrorista chiunque non procuri loro un reddito, così come considerano comunismo qualsiasi cosa non gli piaccia. Se intende davvero farsi largo in quel contesto, magari a spese di un Movimento 5 Stelle che ha l'unica colpa oggettiva di essersi rivolto ai sudditi in modo più efficace, sarà il caso che prenda in considerazione un registro linguistico diverso.



Energetisch neu sanierte, großzügige 2,5-Zimmer-Wohnung mit historischem Charme - Questo è un post automatico da FediMercatino.it

Prezzo: 1080 €

Lage


Reutlingen Betzingen * 5 Gehminuten zu BOSCH * 8 Gehminuten zum Bahnhof * sehr ruhige Lage * alle Einkaufsmöglichkeiten etc. in
Fußreichweite

Objektbeschreibung


Mit Keller, Einbauküche, Garten/Terassen-mitbenutzung, Gäste-WC

Großzügige und energetisch neu sanierte 2,5-Zimmer Hochpaterre-Wohnung eines neu sanierten 2-Familienhauses in Reutlingen-
Betzingen * NÄHE BOSCH! * sehr ruhige Lage * Tageslichtbad mit Riesendusche * separates WC * riesige Küche mit
Terrassenzugang * geräumiges und sehr helles Wohn-/Esszimmer * Fußbodenheizung * Wärmepumpe * Stellplatz im Freien *
Kelleranteil * separater Waschkeller * Internet mit 500MBit/s möglich (im Haus gemessen). * Energieausweis berücksichtigt die
aktuelle Sanierung noch nicht, der erwartete Verbrauch liegt unter 10kWh/m2/a

Bausubstanz & Energieausweis


  • Baujahr: 1890
  • Letzte Modernisierung/Sanierung : 2024
  • Energieausweis: Bedarfsausweis, Energieeffizienzklasse A (Dämmung und Sanierung noch nicht berücksichtigt)
  • Endenergiebedarf laut Energieausweis: 40 kWh/(m2*a)
  • Heizungsart: Wärmepumpe
  • Wesentliche Energieträger: Solar, Elektrisch


Mieten und Daten


  • Zimmer: 2,5 (Schlafzimmer, Wohnzimmer, Küche, Bad, WC)
  • Fläche: 80 m2
  • Bezugsfrei: 1.6.2025
  • Kaltmiete: 1.080 €
  • Aussenstellplatz: 40 €
  • Nebenkosten: 140 €
  • Warmmiete: 1.260 €

Besichtigungstermin nur nach Zusendung einer Mieterselbsterklärung und Einkommensnachweis

🔗 Link su FediMercatino.it per rispondere all'annuncio

@Il Mercatino del Fediverso 💵♻️



Storia di Incontri improbabili
freezonemagazine.com/rubriche/…
Quello che chiamiamo destino è determinato solitamente da due o tre decisioni casuali che in superficie sembrano importanti quanto sputare la gomma in un tombino”. (Cit James Lee Burke) Niente di più vero, se penso a due momenti cruciali della mia vita: il big bang della mia stessa esistenza – no, non il concepimento, ma […]
L'articolo Storia di Incontri improbabili proviene da FREE ZONE



le politiche di trump per rilanciare la produzione industriale negli usa sembra soffrire di qualche intoppo.


Member Meeting, Next Sunday


Our next member meeting is Sunday, April 6th. We start at 8pm and will end once our agenda is complete or 9pm, whichever comes sooner.

To participate:

Summaries of the meetings and agendas are at our wiki. You can view the 2025, 2024, 2023 and 2022 meeting recordings.


masspirates.org/blog/2025/03/2…



Giovanni Malagodi un liberale a Milano

@Politica interna, europea e internazionale

Venerdì 28 marzo 2025, ore 12:00 – Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, Viale Andrea Doria 9 – Milano Saluti Istituzionali Carlotta Penati, Presidente Ordine Ingegneri della Provincia di Milano Interverranno Giuseppe Benedetto, Presidente Fondazione Luigi Einaudi Andrea Cangini, Segretario Generale Fondazione



Mastodon-LaTeXclient

Lavori in ambito scientifico o in un ambiente in cui, in ogni caso, potresti leggere PDF con margini ampi impostati in Computer Modern? Vuoi rilassarti durante le ore di lavoro? Ecco il client Mastodon perfetto e di sola lettura per te: Mastodon-LaTeXclient trasforma la tua cronologia in un documento, così puoi tenerla aperta in modo molto discreto su uno schermo di lato!

github.com/halcy/Mastodon-LaTe…

@Che succede nel Fediverso?

Tratto dal blog di @halcy​




Cameri, hub strategico per gli F-35 in Europa. Ecco perché

@Notizie dall'Italia e dal mondo

Lunedì 24 marzo un F-35A del 495° squadrone di caccia dell’Air Force americana è atterrato a Cameri. È l’inizio della prima manutenzione programmata di un F-35A americano di stanza in Europa (USAFE) presso le strutture della base aerea in Piemonte che, grazie alla joint venture tra Leonardo e Lockheed



Pirates at the Paris Defence and Strategy Forum


Our colleague from the Pirate Party of Germany in Munich, Alexander Kohler, recently attended the Paris Defence and Strategy Forum (PDSF). The event was held at the École Militaire in Paris from March 11 to 13. The 2025 forum was themed “Europe at the Crossroads”. The event focused on defense alliances, geopolitical challenges, and the evolving global landscape. Mr. Kohler is the leader of the Pirate Security Conference, which takes place in February each year. For over 10 years the PSC has provided a space to discuss how technological advancements redefine security. ​The event takes place alongside the Munich Security Conference, drawing in experts who participate in both events. The insights gained from the PDSF help to engage diverse perspectives on digital rights and security policies.​

If you are interested in learning more about the PDSF, please read here: parisdefenceandstrategyforum.c…

For more information about the PSC, please read here: events.pirate-secon.net/


pp-international.net/2025/03/p…



Distributore democrautomatico. – Roccioletti

roccioletti.com/2025/03/28/dis…

Distributore democrautomatico. Ogni decisione è politica. Vecchio distributore automatico di dvd pornografici non funzionante, hackerato e riconvertito. Installazione, urban art, 2025. …


Nessuno degli pseudopolitici europei si indigna?
lindipendente.online/2025/03/2…


Definitivamente, questa figlia di satana non sta bene di cervello. Secondo lei le armi porteranno benessere all'Italia... 🤬🤬🤦‍♂️

imolaoggi.it/2025/03/29/von-de…





Through The Barricades


L'arpeggino della buonanotte 😀


RELAZIONI INTERNAZIONALI. AVANZA UN NUOVO CONCETTO: LA GEOCRIMINALITÀ


Nel nostro blog abbiamo già fatto riferimento al GI-TOC, l'Iniziativa Globale contro la Transnational Organized Crime, un'organizzazione indipendente della società civile fondata nel 2013, con sede a Ginevra, in Svizzera, nata da una serie di discussioni di alto livello tra funzionari delle forze dell'ordine dei paesi sviluppati e in via di sviluppo a New York, nel 2011-12.
Di particolare interesse appare un articolo recentemente pubblicato sul sito Internet, dal titolo originale "Of kingdoms and crooks: The rise of geocriminality" (Di regni e truffatori: l'ascesa della geocriminalità) di Martin Thorley, che discute il fenomeno emergente degli stati che utilizzano le reti criminali come strumenti di politica estera. L'articolo cita diversi esempi di questa tendenza, tra cui l'uso di reti criminali da parte di Russia, Cina e Iran per omicidi, campagne di disinformazione, attacchi informatici e sabotaggi.

La relazione tra stati e attori criminali non è nuova, ma la connessione tra i due domini si sta evolvendo a causa della globalizzazione e dell'internazionalizzazione dei mercati. Storicamente, gli stati hanno utilizzato le reti criminali per la diplomazia clandestina, ma il più profondo coinvolgimento tra stati e reti criminali sta diventando un fenomeno più ampio e radicato. Questa nuova forma di strumentalizzazione statale del crimine è definita "geocriminalità".

È più probabile che la geocriminalità si verifichi in stati forti in patria ma isolati all'estero, poiché coloro che detengono il potere sono soggetti a un controllo e a una responsabilità limitati. Tuttavia, le condizioni necessarie per la geocriminalità non sono limitate agli stati autoritari e rimangono dubbi sulla sua fattibilità in altri contesti.

L'articolo si conclude osservando che comprendere lo sviluppo delle relazioni tra Stato e criminalità è essenziale per mitigare le minacce associate e che qualsiasi analisi significativa delle relazioni internazionali e della sicurezza nazionale dovrà sempre più tenere conto di questa configurazione dell'attività criminale e delle opache reti che la sostengono.
Il sito propone altresì sette interviste ad altrettanti esperti, che spaziano dai motivi per cui la Cina supporta il crimine organizzato alle sanzioni internazionali contro Corea del Nord (vedi il trailer qui youtube.com/watch?v=ahfav1pibw… ).

Lo scritto è reperibile [en] qui globalinitiative.net/analysis/…

#geocriminalità

@Politica interna, europea e internazionale



Student arrests threaten press freedom


Dear Friend of Press Freedom,

Attacks on press freedom that used to seem outlandish or unlikely in the United States are happening across the country. Here’s the latest.

Targeting student op-ed writers threatens the free press


On Wednesday we published an article about how India’s revocation of American journalist Raphael Satter’s overseas citizenship to punish him for his reporting was a “not-so-farfetched” cautionary tale for the United States. “Once a government claims the power to use residency status as a cudgel to regulate speech, things escalate quickly and unpredictably,” wrote our advocacy director, Seth Stern.

But cautionary tales become realities quickly these days. The same day we published that piece, news broke that the Trump administration had abducted Rumeysa Ozturk, a Tufts University graduate student from Turkey. Masked men grabbed her off the street after an organization called Canary Mission had flagged her “anti-Israel activism,” which apparently consisted solely of cowriting an op-ed that was critical of the Israel-Gaza war. She has reportedly been transferred to a facility in Louisiana, despite a court order against moving her out of Massachusetts. The arrest comes weeks after reports that Columbia University investigated an op-ed writer in response to pressure from the administration.

We said in a statement that “if reports that Ozturk’s arrest was over an op-ed are accurate, it is absolutely appalling. No one would have ever believed, even during President Donald Trump’s first term, that masked federal agents would abduct students from American universities for criticizing U.S. allies in student newspapers. Anyone with any regard whatsoever for the Constitution should recognize how fundamentally at odds this is with our values.” We also joined a letter from the Student Press Law Center and other press freedom and collegiate organizations condemning the abduction and calling upon Tufts and Congress to take action and put themselves on the right side of history.

Max Frankel’s press freedom legacy


Max Frankel, a New York Times reporter and editor who helped push for the publication of the Pentagon Papers, died Sunday at the age of 94. A Pulitzer Prize-winning journalist, Frankel was well known for his decades of reporting. But it’s another piece of writing, not initially published in a newspaper, that holds a special place in First Amendment history.

An affidavit by Frankel filed in New York Times Co. v. United States, better known as the Pentagon Papers case, has become one of the most important public documents laying out the realities of national security reporting and Washington’s unspoken rules around government secrecy and leaks. Read more about Frankel’s legacy from FPF Senior Advocacy Adviser Caitlin Vogus.

NPR and PBS are just low-hanging fruit


At a congressional hearing this week, lawmakers attacked NPR and PBS for perceived bias and questioned whether there is still a need for the government to fund media these days. Trump separately said he wants both outlets defunded.

The stunt would’ve been concerning in normal times, but it’s particularly worrying now. Whether or not you think there’s a legitimate debate to be had about the government funding journalism, it’s clear that public media is just the low-hanging fruit — this administration intends to seize upon any and every legal theory, however far-fetched (or just ignore the law entirely), to punish the free press.

We joined a letter with the Committee to Protect Journalists and Reporters Without Borders (RSF) about the dangers of the administration’s attacks on NPR and PBS. Stern also had more to say on DW’s The Day, which also airs on several PBS stations.

New executive order gives DOGE more control over agency records


A new executive order has the potential to grant the Department of Government Efficiency more control over agency records, and hints that the Trump administration may be considering issuing a new executive order on classification.

Both could spell bad news for the public’s right to know. Read more here from our Daniel Ellsberg Chair on Government Secrecy, Lauren Harper.

Texas anti-SLAPP bill wouldn’t only impact journalists


The nonprofit consumer advocacy organization Public Citizen understands the importance of laws against frivolous lawsuits targeting speech, known as strategic lawsuits against public participation, or SLAPPs.

That’s why their litigation group has represented several Texas consumers who have been sued over their speech. For the latest in a series of interviews about the implications of attempts to weaken Texas’ anti-SLAPP laws, Vogus talked to Public Citizen attorney Paul Levy. Read the interview here.

What we’re reading


Israeli strikes kill two Gaza journalists, including Al Jazeera reporter (The Washington Post). Journalists are civilians, and targeting them is absolutely illegal and inexcusable. Everyone involved in these assassinations should be held accountable, including U.S. officials who bankroll war crimes.

Security lessons from a Signal group chat (FPF). Our digital security team explores what journalists can learn from this week’s big story — Atlantic editor Jeffrey Goldberg’s accidental inclusion in a sensitive Signal group chat about bombing apartment buildings and whatnot.

The AP’s freedom of speech — and yours (The Wall Street Journal). “Today the U.S. government wants to control the AP’s speech. Tomorrow it could be someone else’s.” Read why you should care about the White House banning the Associated Press, regardless of your political views.

Leakers to Musk: We’re ‘not Elon’s servants’ (Politico). “The public deserves to know how dysfunctional, destructive, and deceptive all of this has been and continues to be,” a Food and Drug Administration employee told Politico.

Was chaotic JFK declassification marred by National Archives firings? (The Classifieds). Harper questions whether errors in the recent declassification of JFK records, including exposing social security numbers, had something to do with Marco Rubio taking over the National Archives while also serving as Secretary of State.


freedom.press/issues/student-a…

reshared this




#NoiSiamoLeScuole, il video racconto di questa settimana è dedicato a due Nuove Scuole nel Veneto: la Primaria “Alfredo Fabris” di Zugliano (VI) e la Secondaria di I grado “Don Lorenzo Milani” di Zanè (VI), che, con i fondi #PNRR finalizzati alla cos…



La Commissione annuncia lo stanziamento di 1,3 miliardi di euro per lo sviluppo di tecnologie critiche

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
La Commissione ha annunciato venerdì (28 marzo) che stanzierà 1,3 miliardi di euro per l’implementazione di tecnologie

Intelligenza Artificiale reshared this.