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Allarme CISA: il bug Sudo colpisce Linux e Unix! Azione urgente entro il 20 ottobre


Il Cyberspace and Infrastructure Security Center (CISA), ha recentemente inserito la vulnerabilità critica nell’utility Sudo al suo elenco KEV (Actively Exploited Vulnerabilities ). Questo di fatto spinge le agenzie governative ad adottare misure immediate per risolvere il problema. L’elenco è stato aggiornato lunedì con l’aggiunta di altre quattro vulnerabilità.

La vulnerabilità in questione è il CVE-2025-32463 (punteggio di minaccia CVSS 9.3 ), che colpisce tutte le versioni di Sudo precedenti alla 1.9.17p1, sia sulle distribuzioni Linux che sui sistemi simili a Unix.

“Sudo contiene una vulnerabilità che consente di richiamare funzionalità di terze parti senza verificarne l’ambito di controllo”, afferma la pubblicazione CISA. “Questa vulnerabilità consente a un aggressore locale di utilizzare l’opzione sudo -R (chroot) per eseguire comandi arbitrari come root, anche se l’aggressore non è presente nell’elenco degli utenti sudo”.

Il Cyberspace and Infrastructure Defense Center degli Stati Uniti ha ordinato alle agenzie governative di mitigare la vulnerabilità in Sudo e in quattro diversi prodotti software entro il 20 ottobre.

Sudo è un’utilità da riga di comando disponibile nei sistemi Linux e Unix-like . Consente agli utenti senza privilegi di eseguire comandi come amministratori o altri utenti privilegiati. Ciò consente l’esecuzione limitata di azioni che normalmente richiederebbero privilegi amministrativi. Il file sudoers è un elenco che definisce i permessi degli utenti e i comandi che possono eseguire tramite sudo.

La pubblicazione CISA non fornisce dettagli su come venga sfruttata esattamente la vulnerabilità CVE-2025-32463. Le informazioni sulla vulnerabilità sono diventate pubbliche a luglio di quest’anno, quando il ricercatore di Stratascale Rich Mirch ha pubblicato la sua analisi.

Viene menzionato che lo sfruttamento è stato confermato su sistemi che eseguono Ubuntu 24.04.1 (Sudo 1.9.15p5, Sudo 1.9.16p2) e Fedora 41 Server (Sudo 1.9.15p5). La pubblicazione di Hacker News elenca anche le distribuzioni Linux i cui sviluppatori e manutentori hanno emesso bollettini di sicurezza riguardanti questa vulnerabilità: oltre a Ubuntu, tra queste figurano Alpine Linux , Amazon Linux, Debian , Gentoo e Red Hat .

“Non è la prima volta che vengono scoperti bug in sudo”, osserva Alexander Zonov , esperto della società di elaborazione dati SEQ . “Quando questa infrastruttura critica, soprattutto se estremamente diffusa, diventa un anello debole, le conseguenze possono essere piuttosto drammatiche. Pertanto, correggere le vulnerabilità dovrebbe essere una priorità”.

La CISA ordina a tutte le agenzie federali degli Stati Uniti di adottare misure per affrontare queste vulnerabilità entro il 20 ottobre 2025.

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Stampa Romana: solidarietà a giornalisti e attivisti Flotilla arrestati. Il governo agisca per liberazione.


L’Associazione Stampa Romana esprime solidarietà e gratitudine ai giornalisti imbarcati sulla Global Sumud Flotilla e agli attivisti arrestati dalle forze armate israeliane. Il governo italiano si impegni per il rilascio immediato di tutti. Stampa Romana parteciperà alle iniziative pubbliche oggi e nei prossimi giorni per la fine del massacro criminale dei palestinesi a Gaza.

La Segreteria dell’Asr


dicorinto.it/associazionismo/s…



“Oggi la Chiesa sta riscoprendo che tutta l’esperienza cristiana è, in fondo, missionaria”. Una grammatica che unisce i due termini – discepoli e missionari – indicando “una Chiesa che cerca di stare insieme attorno al Signore, di fare un cammino com…


L’IA non è (ancora) la nostra miligore amica. ACN all’incontro di AGN e AIPSA


I sistemi di Intelligenza Artificiale, ad esempio quelli di tipo generativo, possono essere usati per manipolare dati, informazioni e sistemi informatici, produrre falsità e disinformazione.

Ovviamente l’Intelligenza Artificiale può rappresentare un pericolo dal punto di vista della gestione sicura dei sistemi informatici, ma il fatto che possa rappresentare un pericolo cognitivo per i singoli utenti non è ancora abbastanza esplorato. Eppure, siamo tutti d’accordo che fake e deepfake possono manipolare le nostre percezioni ed essere usati come strumento di disinformazione e propaganda, leve della guerra cognitiva.

Le stesse IA possono essere hackerate, manipolandone i dati di addestramento, rimuovendo le regole di censura, riprogrammando quelle esistenti per scopi illeciti e criminali.

In aggiunta, poiché sono molti i Paesi che hanno abbastanza dati, potenza di calcolo e algoritmi, le IA sono un rischio emergente alla sovranità digitale visto che il loro impiego può servire a creare nuove armi informatiche, come i malware polimorfi, ma anche a individuare più facilmente le vulnerabilità sia dei sistemi umani sia di quelli software e, secondo alcuni studi, di hackerare sistemi informatici senza il feedback umano.

Di tutto questo ho parlato al convegno organizzato da AGM SOLUTIONS in collaborazione con AIPSA Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale a Milano, con un titolo molto bello: “L’AI non è ancora la nostra migliore amica”.

In questa occasione ho potuto confrontarmi con colleghi e amici come Andrea Agosti, Alessandro Manfredini, Matteo Macina e Alessandro Piva e Cristian Fassi grazie alla moderazione di Gianni Rusconi e agli auspici di Matteo Franzosi. Il loro punto di vista è stato per me molto stimolante.


dicorinto.it/formazione/lia-no…




mi dispiace, ma non riesco a essere solidale fino in fondo con quanto sta avvenendo. anche perché non ricordo lo stesso casino per l'ucraina. ricordo al contrario cose molto brutte dette contro la libertà degli ucraini. come se fossero una proprietà russa. e quindi mi spiace ma ricordando quanto detto contro gli ucraini a favore di putin e dei russi non riesco ad avere rispetto di questa massa di movimento popolare. un movimento a quanto pare per niente libero da condizionamenti.
in reply to simona

aggiungerei anche il popolo curdo. e tutte le altre violazioni dei diritti umani nel mondo. ma comunque è chiaro che israele è criminale e che quello che sta facendo è davvero un genocidio, un atto criminale gravissimo (da 50 anni... non è neppure una novità) ed è chiaro che l'onu e tutti paesi del mondo dovrebbero tagliare i viveri a israele (da solo produce ben poco) ma è triste vedere che ci sono popoli il cui diritto di esistere ci importa (giusto) e altri meno. l'esistenza stessa dei coloni in cisgiordania è essa stessa un atto di invasione e genocidio. perché israeliani in guerra con la palestina sono sul territorio dello stato invaso, a danno della popolazione locale? io mi chiedo ogni volta come i pro israele possano nascondere a se stessi i coloni e quello che fanno in cisgiordania. non a caso sono armati ed hanno case con bunker. perché? il motivo è evidente: stanno invadendo un paese. sono essi stessi truppa di invasione. stuprano uccidono bambini e donne, tolgono risorse, impediscono la circolazione, tolgono case, ecc. ma putin, il difensore dei palestinesi, che fine ha fatto? gli ipocriti eravamo noi?


Qualcuno di quelli/e che votano PD e fanno la lezione agli altri, a quelli che non votano, dicendo che comunque i loro sono migliori e che se non voti consegni il paese alle destre, potrebbero ricordarmi quando un governo PD ha fatto un riconoscimento dello stato della Palestina migliore di questo?

È il riconoscimento totale, senza se e senza ma che vorrei io? No di certo, ma quelli che dovremmo votare tutti perché se no consegnamo il paese alle destre esattamente cosa hanno fatto di più sul tema?

rainews.it/articoli/2025/10/ca…

in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

guarda, Minniti è una delle macchie che non perdonerò mai al PD (ma non è la sola) e per il resto di recente ho letto un piccolo saggio, che illustra con ironia dolorosa come davvero votare il PD perché gli altri sono peggio è una specie di sequestro degli elettori!
Questo peoplepub.it/pagina-prodotto/i…


Gaza nel futuro: amputazioni e disabilità permanenti


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Il nuovo rapporto dell’OMS denuncia una catastrofe sanitaria e umanitaria nella Striscia: decine di migliaia di feriti, amputazioni di massa, ospedali al collasso e milioni di sfollati abbandonati alla fame.
L'articolo Gaza nel futuro: amputazioni e disabilità permanenti proviene da Pagine Esteri.

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Riconoscere


Il libro, scritto a due mani, presenta il tema del riconoscimento sotto il profilo psicologico, filosofico e biblico. Ma non manca di dare la parola ad altri saperi, come la mitologia e la letteratura, che aprono rispettivamente la prima e la seconda parte del testo. Nell’incontro-scontro tra Diomede e Glauco, narrato nel libro VI dell’Iliade, il dialogo e la descrizione della discendenza portano la relazione su un piano differente, riconoscendo nell’altro non più un nemico da abbattere, ma la comune appartenenza umana, che sfocia in amicizia: «Da questo riconoscimento reciproco i due vivono come una conversione: dalla violenza della guerra all’accoglienza dell’altro come scambio di doni […]. Mentre si realizza il riconoscimento dei due, l’uno a partire dall’altro, avviene il riconoscimento di sé, di atteggiamenti e valori che fanno umano il vivere» (p. 15). Questo brano indica la linea di lettura del tema: ci si conosce nella relazione con l’altro, che ci riconosce come persona, portatrice di un valore e una dignità presenti per il fatto stesso di esserci.

Le pagine successive del libro riprendono gli elementi della narrazione mitologica e li esplicitano, presentando un percorso di riconoscimento. La psicologia dello sviluppo nota giustamente che la prima parola del bambino non è «io», ma «mamma»: lo sguardo della madre diviene una sorta di specchio in cui il bambino vede sé stesso e, se lo sguardo è di accoglienza e affetto, il bambino riconosce ed esprime le proprie capacità, senza timore.

Anche la filosofia si è occupata del tema, in particolare il filosofo francese Paul Ricoeur, che vi ha dedicato la sua ultima opera Percorsi del riconoscimento. Egli presenta tre aspetti che favoriscono tale atteggiamento: anzitutto, la fiducia di aprirsi al dialogo e alla comunicazione, pur trovandosi su posizioni differenti, anche conflittuali (come nel caso di Diomede e Glauco); un passaggio ulteriore viene dalla considerazione dell’altro in termini di rispetto, cioè in quanto portatore di diritti e doveri, il che consente di vivere in maniera costruttiva gli aspetti problematici dell’incontro; vi è infine la stima, cioè il riconoscimento del valore inestimabile che abita l’altro. Si tratta di una gradualità di presenze che rendono possibile il riconoscimento: «presenza di ciascuno a sé stesso, presenza di ciascuno all’altro, presenza di entrambi all’incontro» (p. 36). In questo senso, la relazione non è semplicemente qualcosa di aggiunto, ma una vera e propria entità che rende possibile l’accesso alla verità di sé stessi.

Il riconoscimento può anche non avvenire (la vicenda di Diomede e Glauco è in molti casi un’eccezione), oppure degenerare in forme tiranniche (come avviene a chi è riconosciuto capo di un’associazione a delinquere). La maniera con la quale ci si relaziona è affidata alla libertà di ciascuno e soprattutto alla presenza dei valori che vi conferiscono la qualità. Un valore fondamentale che fa la differenza tra questi differenti esiti è la gratitudine, il «riconoscimento» vissuto come «riconoscenza»: significati entrambi compresi nella parola francese reconnaissance e che a loro volta rimandano alla «gratuità» (dal latino gratia), al vedere le cose e gli altri sotto il segno della bontà, perché vi si intravede la presenza del divino. È sempre la mitologia greca a suggerire questo ulteriore significato.

La seconda parte del libro si apre con un passo dell’Elena di Euripide: «È un dio che ci fa riconoscere quelli che amiamo» (p. 61). Il riconoscimento come possibile accesso all’esperienza di Dio viene mostrato da alcuni brani biblici, in particolare dal dialogo tra Gesù e la samaritana (cfr Gv 4,1-42). In esso si possono ritrovare quei salti di qualità nella relazione che erano indicati nella prima parte: anzitutto, il sospetto, motivato dalla differente e conflittuale appartenenza (giudeo/samaritana); a esso segue un atteggiamento differente, quando Gesù rimanda al vissuto della donna (i cinque mariti), presentato in una maniera che non espone al giudizio, ma, appunto, al riconoscimento. Lo si nota dalla risposta della donna, che a sua volta riconosce in Gesù un profeta e successivamente il Messia, aprendosi così al mistero di Dio.

Non mancano neppure esempi di incontri mancati, come nell’episodio del giovane ricco (cfr Mt 19,16-22): è una conferma che il riconoscimento è sempre frutto della libera apertura di sé all’altro, e la tristezza del giovane sta a indicare la valutazione di tale esito. Quando invece ci si apre alla possibilità di essere interpellati da Gesù – come nel caso dei discepoli di Emmaus (cfr Lc 24,13-35) –, la tristezza si tramuta in gioia. Una gioia che è anticipo del riconoscimento definitivo, proprio della vita eterna.

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Yes, Gemini, A Wii Server Is Possible


When [Reit Tech] needed something to do with an old Nintendo Wii, he turned to Google. When the AI overview told him it could not be used as a server, he had his mission: prove that clanker wrong. It already runs Doom, so what else is there to do?

Of course should not that hard: Linux has been available on the Wii for years now. In fact there are several; he settles on “Arch, btw”, after trying Debian, Ubuntu, and even NetBSD. “Of course it runs NetBSD”– but NetBSD didn’t work with his USB network adapter, which is sadly as predictable as the hardware running NetBSD.

OK, it’s not vanilla Arch; it’s the Wii-Linux Continuation Project, based on ArchPOWER fork that compiles Arch for PPC. As the young YouTuber was surprised to discover, despite not being a PC or particularly powerful, the Wii has a PowerPC CPU. (He might be younger than the console, so we’ll give him a pass.) Wii-Linux couldn’t run the USB adapter either (appropriate apologies were offered to NetBSD), but it turns out the internal Ethernet adapter was available all along.

As a file server, python-based Copyparty worked flawlessly, but the rust-based Minecraft server he picked was not particularly usable. A little optimization would fix that, since you can serve Minecraft from an ESP32 and the Wii absolutely has more horsepower than that. Doubtless he could have loaded a web-server, and proved Google’s AI summary wrong, but the iPad-induced ADHD we all suffer from these days kicks in, so he settled for posting a screenshot of someone else’s blog, hosted on a Wii from NetBSD. So the LLM was wrong from the get-go, but the tour of “what home-brew loaded OSes still work in 2025” was certainly educational.

We could hunt that blog Wii-based blog down for you, but we’d be reluctant to link to it anyway: while the AI summary is wrong, and you can use the Wii as a server, that doesn’t mean it makes a good one. We’d don’t feel the need to inadvertently DDOS some poor unsuspecting shmuck’s Nintendo, so we’ll let you try and find it yourself.

Just be warned that all of this Wii hacking may not rest on the best of foundations.

youtube.com/embed/0JA2GXcB894?…


hackaday.com/2025/10/02/yes-ge…



Lavoro e intelligenza artificiale: stipendi in aumento per chi usa l’IA?


In questo periodo il dibattito sull’intelligenza artificiale applicata al mondo del lavoro è sempre più intenso, segno evidente di come la tecnologia digitale stia trasformando radicalmente modalità, competenze e dinamiche occupazionali. Le ripercussioni iniziano già a manifestarsi in diversi settori: come abbiamo recentemente riportato, la figura dello sviluppatore è stata tra le prime a risentirne, con un calo del 71% nelle richieste di personale specializzato.

Un recente sondaggio condotto dalla piattaforma di reclutamento online rivela che la maggior parte dei dipendenti considera giustificato un aumento salariale per chi utilizza attivamente strumenti di intelligenza artificiale nel proprio lavoro.

Il 15% degli intervistati ritiene che l’impiego dell’IA debba garantire un incremento retributivo a prescindere dai risultati. Una quota più consistente, pari al 46%, sostiene invece che l’aumento sia appropriato solo se l’uso dell’IA porta a un miglioramento delle performance.

Al contrario, il 34% non vede alcuna connessione tra retribuzione e interazione con le reti neurali, mentre il 5% pensa addirittura che gli stipendi di questi professionisti dovrebbero diminuire, poiché parte delle mansioni verrebbe comunque svolta dall’IA.

Le differenze generazionali emergono con chiarezza. I lavoratori sotto i 24 anni tendono a ritenere le competenze in ambito IA un valore aggiunto da premiare economicamente: il 16% si dichiara favorevole a un riconoscimento automatico, mentre il 47% lo considera auspicabile in parte. Tra gli over 55, invece, prevale l’idea che siano i risultati a contare: il 57% degli intervistati di questa fascia d’età privilegia la performance rispetto all’uso della tecnologia.

Non si registrano sostanziali scostamenti tra il punto di vista dei dipendenti e quello dei manager, con differenze comprese solo tra l’1 e il 3%.

Per quanto riguarda l’importanza delle competenze in intelligenza artificiale, solo il 4% degli intervistati le considera essenziali per l’occupazione. Il 37% le giudica utili ma non decisive, il 44% dà maggior rilievo ad altre qualità professionali e il 15% non ne riconosce alcun valore.

In un contesto più ampio, si comincia a pensare dell’importanza di sviluppare il pensiero sistemico nei bambini fin dalla prima infanzia, considerandolo un elemento fondamentale in un’epoca caratterizzata dalla diffusione dell’intelligenza artificiale.

La discussione sollevata dal sondaggio si inserisce in un quadro globale in cui l’IA sta modificando profondamente il mercato del lavoro. Le aziende stanno valutando come integrare questi strumenti per aumentare efficienza e produttività, ma il dibattito resta aperto su come riconoscere economicamente le nuove competenze digitali. La percezione che l’IA possa sostituire o ridimensionare alcune mansioni convive con la convinzione che le capacità umane, come il pensiero critico e la creatività, restino centrali e vadano tutelate.

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Apple removed ICEBlock reportedly after direct pressure from Department of Justice officials. “I am incredibly disappointed by Apple's actions today. Capitulating to an authoritarian regime is never the right move,” the developer said.

Apple removed ICEBlock reportedly after direct pressure from Department of Justice officials. “I am incredibly disappointed by Applex27;s actions today. Capitulating to an authoritarian regime is never the right move,” the developer said.#News


ICEBlock Owner After Apple Removes App: ‘We Are Determined to Fight This’


The developer of ICEBlock, an app that lets people crowdsource sightings of ICE officials, has said he is determined to fight back after Apple removed the app from its App Store on Thursday. The removal came after pressure from Department of Justice officials acting at the direction of Attorney General Pam Bondi, according to Fox which first reported the removal. Apple told 404 Media it has removed other similar apps too.

“I am incredibly disappointed by Apple's actions today. Capitulating to an authoritarian regime is never the right move,” Joshua Aaron told 404 Media. “ICEBlock is no different from crowd sourcing speed traps, which every notable mapping application, including Apple's own Maps app, implements as part of its core services. This is protected speech under the first amendment of the United States Constitution.”

💡
Do you know anything else about this removal? Do you work at Apple or ICE? I would love to hear from you. Using a non-work device, you can message me securely on Signal at joseph.404 or send me an email at joseph@404media.co.

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#News #x27

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Mario Guevara to be deported for reporting the truth


FOR IMMEDIATE RELEASE:

Atlanta-area journalist Mario Guevara’s family announced today that he will be deported to El Salvador tomorrow, after spending more than 100 days in detention.

Guevara was initially arrested on June 14 while reporting on a“No Kings” protest near Atlanta. Although the charges against him were dropped, the government argued during deportation proceedings that his filming of law enforcement activities — a constitutionally protected activity — created a threat to public safety.

The following statement can be attributed to Seth Stern, director of advocacy of Freedom of the Press Foundation (FPF):

“Mario Guevara was ripped from his family and community because the Trump administration punishes journalists to protect its own power.

“The only thing that journalists like Guevara threaten is the government’s chokehold on information it doesn’t want the public to know. That’s why he’s being deported and why federal agents are assaulting and arresting journalists around the country.

“The full impact on our freedom of speech may never be known. But what is certain is that Guevara’s deportation sends a chilling message to other journalists: Tell the truth, and the state will come for you.

“This is unconstitutional, un-American, and wrong. It’s an assault on the First Amendment, and it won’t stop until we all fight back by speaking out.”

Before today’s news, more than 100 writers, journalists, and scholars signed a letter calling for his immediate release. For more about Guevara’s case, visit freedomformario.com/.

Please contact us if you would like further comment.


freedom.press/issues/mario-gue…





ROCCA DICE BENE: INCENERITORE = PIETRA TOMBALE DELLA DIFFERENZIATA


Le odierne dichiarazioni di Rocca sull'inceneritore come pietra tombale della differenziata a Roma esprimono alla perfezione le scelte politiche sulla gestione dei rifiuti della Capitale. I rifiuti che bruceranno saranno interamente composti da tal quale, non solo una parte, ovvero 600 mila tonnellate per oltre 30 anni.

Dopo tre anni, la raccolta differenziata è ancora ferma al palo. Le proiezioni al 2035 evidenziano un 20% di scarto: rifiuti che, pur raccolti come differenziati, finiscono comunque nell’indifferenziato.

Uno spreco enorme che potrebbe essere evitato con una efficace raccolta porta a porta, aprendo anche la strada a una futura tariffa puntuale. Invece la giunta Gualtieri certifica il fallimento del suo piano rifiuti, continuando a puntare sui cassonetti stradali, ormai trasformati in parte integrante dell'arredo urbano.

La preoccupazione espressa dal presidente Rocca si trasformi in un concreto ripensamento sulla gestione dei rifiuti a Roma favorendo il rilancio del recupero di materia possibile solo attraverso una raccolta differenziata di qualità in linea con gli ambiziosi obiettivi ambientali europei.

Martedì scorso abbiamo presentato 24mila firme alla Camera che dicono no ai poteri speciali: siamo ancora in tempo per evitare che nella Capitale si compia il crimine ambientale di bruciare rifiuti tal quale per i prossimi 30 anni.

Unione dei Comitati contro l'inceneritore a Santa Palomba

2 ottobre 2025





La Global Sumud Flotilla vista dalle pagine di Haaretz


GAZA FLOTILLA: Israeli forces intercepted 39 boats carrying aid and foreign activists to Gaza, including Swedish campaigner Greta Thunberg, leaving only one vessel still sailing towards the Palestinian enclave, the organizers of the Global Sumud Flotilla said on Thursday. The flotilla, carrying medicine and food to Gaza, consisted of more than 40 civilian boats carrying about 500 parliamentarians, lawyers and activists.
Israel's Foreign Ministry said the activists were on the way to the Israeli port of Ashdod ahead of deportation. A ministry video showed Thunberg, the most prominent of the flotilla's passengers, sitting on a deck surrounded by IDF soldiers.

South African President Cyril Ramaphosa called Israel's interception of the Global Sumud Flotilla a "grave offense" against "global solidarity and sentiment that is aimed at relieving suffering in Gaza." Ramaphosa called on Israel to immediately release South Africans, including a grandson of Nelson Mandela, Nkosi Zwelivelile Mandela, and other foreign nationals who were on the flotilla

Protests broke out in Italy following Israel's interception of the flotilla bound for Gaza. In Rome, dozens of demonstrators gathered outside the city's main train station. In Naples, several protesters blocked tracks at the main train station, forcing rail services to halt, news agency ANSA reported. Protests were also reported in Milan and Turin.

Colombian President Gustavo Petro ordered the expulsion of Israel's entire diplomatic delegation on Wednesday following the detention of two Colombians in the flotilla and terminated Colombia's free trade agreement with Israel. Petro's office said the government would pursue all legal avenues internationally and within Israel to secure the release of the detained citizens and seek reparations.

The Istanbul chief prosecutor's office said it had launched an investigation into the detention of 24 Turkish citizens on the vessels on charges including deprivation of liberty, seizure of transport vehicles and damage to property, Turkey's state-owned Anadolu news agency reported.

The legal team organized by the Adalah Legal Center for Arab Minority Rights in Israel said it had been granted access to the Ashdod Port, where the flotilla activists are held, and has begun providing legal advice.





L'uomo che si fece imperatore degli Stati Uniti


Caduto in disgrazia per un investimento sbagliato, Joshua Norton il 17 settembre 1859 prese carta e penna e buttò giù un proclama che spedì alle redazioni dei principali giornali di San Francisco nel quale affermava: «A perentoria richiesta e desiderio di una larga maggioranza di questi Stati Uniti, io, Joshua Norton, un tempo cittadino di Algoa Bay, Capo di Buona Speranza, e oggi e per gli ultimi scorsi 9 anni e 10 mesi cittadino di San Francisco, California, dichiaro e proclamo me stesso Imperatore di questi Stati Uniti»

Scopri tutta la storia qui
natiperlastoria.home.blog/2025…

@Storia

in reply to storiaweb

Un uomo in piedi di fronte a una lanterna decorativa, ripreso in uno studio fotografico. L'uomo indossa un'uniforme blu scuro con decorazioni dorate sulle spalle e un cappello blu scuro con una piuma rossa. Ha una barba folta e lunghi baffi. Porta una spada o un bastone in mano ed è appoggiato a una piccola struttura in pietra. Sullo sfondo c'è un monumento parziale.

Un uomo con un'uniforme blu scuro, piuma rossa sul cappello e una folta barba, si erge di fronte a una lanterna decorativa in uno studio fotografico. L'uomo appoggia una spada o un bastone alla sua destra e ha le mani dietro la schiena. L'uniforme presenta dettagli dorati sulle spalle e una cintura. Sullo sfondo, un monumento parziale. La fotografia mostra uno stile d'epoca.

Fornito da @altbot, generato localmente e privatamente utilizzando gemma3

🌱 Energia utilizzata: 0.138 Wh



Sono iniziate ieri, mercoledì 1° ottobre, presso la basilica di Santa Croce di Firenze le celebrazioni in onore di san Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia. Gli eventi si sono aperti con il triduo preparatorio, che proseguirà anche oggi e domani.


Free Circle: Linux Day 2025 – Open Mobile Experience - Privacy e libertà nel palmo della mano


thefreecircle.org/
Segnalato dal calendario eventi di Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Linux Day 2025 – Open Mobile Experience
Privacy e libertà nel palmo della mano
Gli smartphone sono diventati il centro della nostra vita digitale: strumenti di

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in reply to Eventi Linux - Rassegna sugli eventi Linux

Buonasera, a #Torino, farò anch'io una presentazione in 45 min di #lineageos , #fdroid e #xmpp!

... Come semplice utente.... Ma spero aprire un orizzonte nuovo alla platea!

Venite numerosi!

linuxdaytorino.org/2025/



Il dito e la Luna, ancora...


Secondo me non tutti hanno capito che la Global Sumud Flotilla non era partita con lo scopo di sfamare la popolazione di Gaza.

Come mai avrebbero potuto fare 40 barchette, con un carico di provviste irrisorio rispetto ai bisogni della popolazione, a sfamare Gaza?

Come mai avrebbero potuto fare 40 barchette a superare il blocco dell'esercito israeliano?

Siamo davanti al solito caso del saggio che indica la Luna e dello stupido che gli guarda il dito.

Lo scopo della Flotilla era quello di far vedere a chi ha gli occhi socchiusi (non a chi ha gli occhi chiusi, perché tanto quelli non vedranno mai) come si comporta il governo israeliano, come sia privo di scrupoli al punto da fermare delle barchette di persone come noi, cariche di qualche pacco di farina da portare in un posto dove la gente muore di fame. Perché finché fanno schifezze agli altri non gliene importa niente a nessuno, questa volta invece erano persone come noi, gli italiani vedevano fare schifezze ad italiani come loro, i tailandesi le vedevano fare a tailandesi come loro, i brasiliani a brasiliani come loro.

Lo scopo era quello di creare indignazione tra le persone che non sono ancora indignate ma che da qualche parte un cuore ce l'hanno ancora, persone a cui magari una mezza umanità da qualche parte è rimasta, e sfruttare quell'indignazione per mettere in imbarazzo i governi come il nostro. Perché i governi come il nostro non si muoveranno finché non ci sarà una parte consistente dell'opinione pubblica che gli chiederà di farlo, perché a loro dei principi non importa nulla, i valori non li hanno, sono come cani di Pavlov che reagiscono solo a stimoli molto semplici (tipo la paura di perdere voti e quindi il potere che ne consegue).

La spedizione della Flotilla non serviva a sfamare Gaza, serve a portare noi in strada, a far pressione sui governi perché a loro volta la facciano su Israele, perché si interrompa il blocco degli aiuti e possano entrare le centinaia di camion che servono per portare a Gaza le migliaia di tonnellate di cibo e medicinali necessarie per dare un minimo di sollievo ai sopravvissuti al genocidio. Il cibo e le medicine sono già lì, a poca distanza da dove servono, i magazzini dell'ONU e delle ONG sono pieni, bisogna solo che Israele smetta di bloccare i camion.

Serviva a questo la Flotilla, non ad abbattere un blocco militare per consegnare qualche pacco di farina a Gaza.

Però capisco che se per qualcuno la Flotilla era partita per sfondare il cordone militare e sfamare Gaza allora sì, effettivamente è stato un fallimento colossale.

Ma allora il fallimento colossale non è stato questo, è stato molto prima, è stato quando le scuole hanno cominciato a sfornare persone che non hanno gli strumenti per capire cosa gli succeda intorno.

#GlobalSumudFlotilla #Gaza

in reply to Guido Dotti

@oKolobos prima delle scuole, sono i genitori (o chi per loro per i più sfortunati) a cui tocca insegnare a vedere oltre le apparenze, ascoltare oltre il frastuono mediatico di TV e internet. Se arrivi a scuola senza queste basi gli insegnanti possono fare poco.
@max
in reply to IlarioQ

@ilarioq
I nonni maledizione. I nonni. Bloccati con pensiero agli inizi del secolo scorso e plagiati da rete4, hanno inculcato idee retrograde ai nipoti oggi maggiorenni.
@oKolobos @max
in reply to We don't need AI. AI needs us.

@Imprinted @ilarioq averli conosciuti i nonni. I miei sono morti tutti e 4 prima che io nascessi, 2 prima e 2 subito dopo la 2a guerra mondiale. Di Rete conoscevano solo quella per pescare nel lago
in reply to We don't need AI. AI needs us.

@Imprinted però da quel che vedo nel mio quotidiano, i maggiorenni di oggi non sono male. A loro i nonni avranno di certo fatto qualche concessione di troppo, ma questi nonni, erano comunque persone che avevano vissuto periodi più o meno duri e il massimo della trasgressione (social) erano le signorine di Drive In, o un po prima la copertina di Playboy.

@oKolobos @max

in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

qualche giorno addietro ho rivisto qualche secondo di Drive In. Vergognoso utilizzo del corpo femminile.
Avevamo davvero tanta strada da fare per il rispetto delle donne.
@oKolobos @Imprinted
in reply to Max - Poliverso 🇪🇺🇮🇹

certo, la Flotilla serviva a far aprire gli occhi sul genocidio a Gaza e c'è riuscita, quindi ha avuto successo!
Riscalda il cuore vedere le piazze di tutto il mondo piene di persone.
Grazie alla Flotilla possiamo sperare in un futuro migliore.


For decades, scientists assumed that symmetry between the reflectivity of Earth’s hemispheres was a “fundamental property” of our planet. Now, that’s changed.#News


Earth Is Getting Darker, Literally, and Scientists Are Trying To Find Out Why


🌘
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It’s not the vibes; Earth is literally getting darker. Scientists have discovered that our planet has been reflecting less light in both hemispheres, with a more pronounced darkening in the Northern hemisphere, according to a study published on Monday in Proceedings of the National Academy of Sciences.

The new trend upends longstanding symmetry in the surface albedo, or reflectivity, of the Northern and Southern hemispheres. In other words, clouds circulate in a way that equalizes hemispheric differences, such as the uneven distribution of land, so that the albedos roughly match—though nobody knows why.

“There are all kinds of things that people have noticed in observations and simulations that tend to suggest that you have this hemispheric symmetry as a kind of fundamental property of the climate system, but nobody's really come up with a theoretical framework or explanation for it,” said Norman Loeb, a physical scientist at NASA’s Langley Research Center, who led the new study. “It's always been something that we've observed, but we haven't really explained it fully.”

To study this mystery, Loeb and his colleagues analyzed 24 years of observations captured since 2000 by the Clouds and the Earth’s Radiant Energy System (CERES), a network of instruments placed on several NOAA and NASA satellites. Instead of an explanation for the strange symmetry, the results revealed an emerging asymmetry in hemispheric albedo; though both hemispheres are darkening, the Northern hemisphere shows more pronounced changes which challenges “the hypothesis that hemispheric symmetry in albedo is a fundamental property of Earth,” according to the study.

Loeb and his colleagues suggest that asymmetry is primarily driven by the effects of climate change, reductions in aerosol pollution, and natural disasters like volcanic eruptions and wildfires. Since snow and ice are highly reflective, the thinking goes, the melting of glaciers and ice sheets due to anthropogenic gas emissions is causing a reduction in albedo, especially in the Northern hemisphere.

Meanwhile, aerosols—which stimulate the formation of clouds—are causing uneven regional albedo changes. For example, the international effort to remove harmful commercial aerosols from the atmosphere has resulted in a drop in these substances over the Northern hemisphere, and therefore cloud cover, exacerbating the darkening effect. In the Southern hemisphere, aerosol-heavy clouds generated just over the past few years by disasters like the 2019-2020 Australian bushfires and the 2021 to 2022 Hunga Tonga volcanic eruption may have brightened the albedo relative to the Northern hemisphere.

“The amount of aerosols has been increasing in the Southern hemisphere, and they've been decreasing in the Northern hemisphere,” explained Loeb. “Since aerosols reflect solar radiation, that would give you this asymmetry where you're seeing darkening in the Northern hemisphere compared to the southern Hemisphere.”

“All of these pieces added together give you this trend,” he continued. “But what was mysterious to me was that the clouds weren't compensating. If this hemispheric symmetry is a fundamental property of the system, the clouds should be giving you more reflection in the Northern hemisphere to compensate for the non-cloud properties. And I don’t see that—at least, not yet.”

Loeb’s team was able to spot this trend thanks to the long-term observations collected by CERES, a program that dates back to the late 1990s. The program has monitored the evolution of albedo in high resolution over decades, enabling the scientists to spot the new divergence from the normal symmetry.

“CERES has really opened up a new avenue of research that we couldn't do before,” Loeb said. “We had some measurements of Earth's radiation budget, but we struggled to have the same level of quality of the data.”

“Right now it's wonderful because we have very precise measurements over 25 years from CERES,” he continued. “It’s a unique opportunity for us to study things like this symmetry in a new light.”

To that end, Loeb and his colleagues plan to continue monitoring the asymmetry with CERES and probing its possible causes with more sophisticated climate models. The researchers are watching for signs that the symmetry might reemerge in the future, or if asymmetry is perhaps the new normal.

The overall darkening of Earth’s albedo is already accelerating the effects of climate change, and an asymmetric hemispheric darkening could produce its own complex impacts, including disruptive shifts in precipitation.

It’s very difficult to tease out the individual components that merge to create such complicated dynamics (Loeb calls it “unscrambling the egg”). To make matters worse, NASA is facing major cuts from the Trump administration, especially to its Earth observation satellites. CERES is due for one more launch in 2027, but these instruments are getting “long in the tooth,” Loeb said, and another program will eventually have to take up the mantle. Until then, researchers across disciplines will puzzle over why Earth is anomalously darkening, and what it might mean if this asymmetry is here to stay.

“We'll keep measuring and keep studying it, and I think this study should open the avenue for others to look at it,” Loeb concluded.

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#News

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A hacking group called the Crimson Collective says it pulled data from private GitHub repositories connected to Red Hat's consulting business. Red Hat has confirmed it is investigating the compromise.

A hacking group called the Crimson Collective says it pulled data from private GitHub repositories connected to Red Hatx27;s consulting business. Red Hat has confirmed it is investigating the compromise.#News #Hacking


Red Hat Investigating Breach Impacting as Many as 28,000 Customers, Including the Navy and Congress


A hacking group claims to have pulled data from a GitLab instance connected to Red Hat’s consulting business, scooping up 570 GB of compressed data from 28,000 customers.

The hack was first reported by BleepingComputer and has been confirmed by Red Hat itself. “Red Hat is aware of reports regarding a security incident related to our consulting business and we have initiated necessary remediation steps,” Stephanie Wonderlick, Red Hat’s VP of communications told 404 Media.

A file released by the hackers and viewed by 404 Media suggested that the hacking group may have acquired some data related to about 800 clients, including Vodafone, T-Mobile, the US Navy’s Naval Surface Warfare Center, the Federal Aviation Administration, Bank of America, AT&T, the U.S. House of Representatives, and Walmart.

“The security and integrity of our systems and the data entrusted to us are our highest priority,” she said. “At this time, we have no reason to believe the security issue impacts any of our other Red Hat services or products and are highly confident in the integrity of our software supply chain.”
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Red Hat is an open source software company that provides Linux-based enterprise software to a vast number of companies. As part of its business, Red Hat sells consulting contracts to users to help maintain their IT infrastructure. A hacking group that calls itself the Crimson Collective claims it breached a Red Hat GitLab repository that contained information related to Red Hat’s consulting clients.

“Since RedHat doesn't want to answer to us,” the hackers wrote in a channel on Telegram viewed by 404 Media, suggesting they have attempted to contact Red Hat. “Over 28000 repositories were exported, it includes all their customer's CERs [customer engagement reports] and analysis of their infra' [infrastructure] + their other dev's private repositories, this one will be fun,” the message added.. A CER is an internal document consultancy firms use to understand how its clients interact with their business. For an IT firm like Red Hat, this kind of document would contain a lot of information about a client's tech infrastructure including configuration data, network maps, and information about authentication tokens. A CER could help someone breach a network.

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Do you know anything else about this story? I would love to hear from you. Using a non-work device, you can message me securely on Signal at +1 347 762-9212 or send me an email at matthew@404media.co.

“We have given them too much time already to answer lol instead of just starting a discussion they kept ignoring the emails,” the message added.In another message, the group said it had “gained access to some of their clients' infrastructure as well, already warned them but yeah they preferred ignoring us.”

404 Media viewed data related to the breach and attempted to contact some of the affected clients, including the US Navy’s Naval Surface Warfare Center in Panama City and T-Mobile, but did not hear back.

Joseph Cox contributed additional reporting to this article.

Correction: this piece has been updated to say that the breach impacted a Red Hat GitLab, not a GitHub.


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Diabete


E' ufficiale, mi hanno diagnosticato il diabete, dovrò prendere l'insulina. E' una mazzata non lo nego, adesso che sono in pensione e potevo vivere tranquillo ecco che arriva la bastonata in testa. Tanto per cambiare la vita di merda non si smentisce, mai una notizia buona. Vabbè, di qualcosa bisogna pur morire, prendiamola con filosofia.


Retorica da guerra e tensioni con i vertici militari. Il “Gran Rapporto” di Hegseth letto da Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

“L’era del Dipartimento della Difesa è finita. Benvenuti al Dipartimento della Guerra”, ha esordito Hegseth davanti a un’aula che, come ha poi scherzato Trump, era “il pubblico più silenzioso che abbia mai avuto”. Il Segretario non ha usato mezzi termini nell’accusare i presenti: “Per



Some services needed for immigration applications, like H-1B and E3 visas, no longer have funding, while others are still operational — for now.#Immigration #shutdown #visas


Government Shutdown Causes Even More Confusion for U.S. Visa Applicants


Amid the government shutdown, visa applicants are facing more confusion and are worried about potential delays, as some services essential to their application processes are “under maintenance” due to lapses in funding.

The Foreign Labor Application Gateway website, which employers use for labor certification and immigration applicants use to access documentation for their applications, is down due to the shutdown, with an “Under Maintenance” notice on the site in place of the portal.

The federal government shut down on Wednesday, as Republican legislators refuse to budge on their desired cuts to Medicaid and Affordable Care Act healthcare subsidies. The last government shutdown was in 2018, also under President Donald Trump, and lasted 35 days.

“Due to a lapse in funding, all foreign labor certification activities administered by the Department’s Office of Foreign Labor Certification (OFLC) have been suspended,” the site currently says. “During this suspension, access to the Foreign Labor Application Gateway (FLAG), will be disabled and will not permit system users to prepare and submit new applications as well as submit any information associated with applications pending a final determination.”
Screenshot of flag.dol.gov as of Oct. 2
A notice on the State Department’s Bureau of Consular Affairs site says consular operations domestically and abroad will remain operational, however, including passports, visas, and assisting American citizens abroad. Consular services, including US Citizenship and Immigration Services (USCIS), are almost entirely fee-funded and only a small part of their funding is reliant on congress. The American Immigration Council notes that for this reason, application interviews, naturalization ceremonies, biometrics processing, and other parts of the immigration system should continue as usual, and past reports have shown that only one percent of the USCIS would likely need to be furloughed during a shutdown, but that backlogs and increased immigration enforcement from the Trump administration could mean even that one percent could create more delays.

The Office of Foreign Labor Certification website shows a notice about a lapse in appropriations: “This website is currently not being updated due to the suspension of Federal government services,” the site says. “The last update to the site was 10/1/2025.  Updates to the site will start again when the Federal government resumes operations.”

An Australian applicant for an E3 visa — a specific type of temporary, non-immigrant work visa for Australian citizens — told 404 Media that not being able to access the FLAG website means she can’t access or download the Department of Labor-certified Labor Condition Application she needs for her visa appointment in two weeks.

“If the shutdown is lifted prior to my visa appointment, I’ll download the LCA and be on my way. If however the shutdown goes on past my appointment date, I don’t know what I’ll do,” she said.

The immigration and visa application process, overhauled by the Trump administration since taking office, has already caused chaos and confusion for applicants. On Friday, Trump signed an executive order that adds a $100,000 fee for applicants to the H-1B visa program for skilled foreign workers. US-based workers visiting abroad during the announcement rushed to travel back to the US after Trump’s announcement left them only hours before Trump’s deadline at midnight on Sunday, while some employers, especially small startups, scrambled to pay the fees for their workers.
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Marco Cappato al KUM! Festival a Pesaro – Dialogo con Monsignor Vincenzo Paglia


Marco Cappato al KUM! Festival – Dialogo con Vincenzo Paglia


📅 Venerdì 17 ottobre 2025
🕠 Ore 17:30
📍 Auditorium Scavolini, Pesaro
🎤 Modera Antonio Sanfrancesco


CURA, DIRITTO, LIBERTÀ
Un confronto tra Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, e mons. Vincenzo Paglia, sul significato della cura, le libertà individuali e i diritti fondamentali alla fine della vita.

Siamo di fronte a una rivoluzione demografica senza precedenti.
Il calo delle nascite, l’allungamento della vita media e le innovazioni della medicina contemporanea stanno trasformando profondamente la struttura della nostra società, così come i modi di vivere e di morire.
Le categorie tradizionali – fede contro ragione, necessità di cura contro libertà di scelta, salute contro malattia – non bastano più a orientarci.
Da qui l’urgenza di nuove categorie concettuali, etico-politiche, pratiche e giuridiche, capaci di dare senso alle scelte che ciascuno di noi è chiamato a fare.


Un’occasione per approfondire uno dei dibattiti più attuali e urgenti del nostro tempo.

🔗 Info: www.kumfestival.it

L'articolo Marco Cappato al KUM! Festival a Pesaro – Dialogo con Monsignor Vincenzo Paglia proviene da Associazione Luca Coscioni.




Stazioni condivise e allarmi solari. La nuova architettura spaziale euro-coreana

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La cooperazione spaziale è ormai terreno strategico, dove tecnologia e sicurezza si intrecciano con diplomazia e industria. L’affidabilità delle infrastrutture orbitali e terrestri è cruciale per comunicazioni, navigazione e osservazione della Terra, come




Incursioni aeree, attacchi ibridi e faglie Est-Sud. Cosa è emerso dal Consiglio europeo di Copenhagen

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La successione senza precedenti di “incidenti” legati ai droni e alle violazioni dello spazio aereo europeo ha scosso le cancellerie europee, più di quanto ci si sarebbe aspettati. Benché non sia ancora possibile ricondurre la totalità degli







Congratulations to the New Board of the Pirate Party Germany!


The Pirate Party Germany held its General Assembly on September 27 and 28 in Dudweiler, Germany and elected their 19th Federal Board.

Lilia Kayra Kuyumcu was elected as the new Chair. At just 18 years old, she is the youngest Chair in the history of the German Pirate Party.

She will be joined by Denis Klüver as Vice-Chair, Jutta Dietrich as Treasurer, and Babak Tubis, Wolf Vincent Lübcke, Nick Neumann, and Karsten Wehner as Board Members.

We welcome the new leadership and hope to hear from them on the international stage. We also extend thanks to the outgoing board members, who we also hope will work with us more on the international stage.

Congratulations to the new Federal Board of the Pirate Party Germany!


pp-international.net/2025/10/c…



Next PPI board meeting on 07.10.2025 at 14:00 UTC / 16:00 CEST.


Ahoy Pirates,

Our next PPI board meeting will take place on 07.10.2025 at 14:00 UTC / 16:00 CEST.

All official PPI proceedings, Board meetings included, are open to the public. Feel free to stop by. We’ll be happy to have you.

Where:jitsi.pirati.cz/PPI-Board

Minutes of the meeting: wiki.pp-international.net/wiki…

Agenda: Pad: etherpad.pp-international.net/…

All of our meetings are posted to our calendar: pp-international.net/calendar/

We look forward to seeing visitors.

Thank you for your support,

The Board of PPI


pp-international.net/2025/10/n…