Truffa ai danni dell’Unione Europea erogando falsi corsi di formazione: tra Lombardia e Puglia nei guai in sette nell’indagine della Procura Europea - EPPO condotta dai CC Tutela Lavoro
Il 25 novembre 2025 nelle province di Milano, Brescia e Foggia il Nucleo Operativo Tutela del Lavoro dei Carabinieri di Milano e della Sezione EPPO del Nucleo Investigativo Carabinieri del capoluogo lombardo hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari e a una misura interdittiva di inibizione dei contratti con la pubblica amministrazione e dell'esercizio di incarichi dirigenziali presso persone giuridiche e imprese, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Brescia su richiesta della Procura Europea - Sede di Milano, nei confronti di tre imprenditori italiani (due agli arresti domiciliari e uno sottoposto a misure interdittive). Gli individui sono ritenuti responsabili, in associazione tra loro, dei reati di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.
L'indagine si è concentrata sulla verifica delle procedure di erogazione dei fondi UE alle aziende attraverso il "Fondo Nuove Competenze" ed è stata condotta attraverso un'ampia operazione di intercettazioni tecniche, analisi dei flussi finanziari condotta in coordinamento con l'Unità di Supporto all'Autorità Giudiziaria della Banca d'Italia e interviste a oltre 200 dipendenti. Ciò ha consentito agli investigatori di documentare le attività di due gruppi aziendali che fornivano servizi di consulenza, organizzando corsi di formazione fittizi per circa 1.500 dipendenti di 32 aziende, anche tramite una piattaforma digitale dedicata.
L'indagine ha accertato che il danno complessivo ai fondi pubblici e dell'Unione Europea ammonta a circa 40 milioni di euro a fronte del "Fondo Nuove Competenze", destinato a coprire una parte significativa degli stipendi dei dipendenti durante la partecipazione a corsi di formazione per il miglioramento delle loro competenze. Inoltre, gli indagati hanno condotto complesse operazioni finanziarie attraverso le quali hanno trasferito e investito i proventi della frode in attività commerciali, acquistando immobili tramite società immobiliari appositamente costituite nelle aree di Milano e Brescia per un valore di circa 20 milioni di euro.
Contemporaneamente, sono stati eseguiti altri sette mandati di perquisizione nei confronti di altre sette persone fisiche e giuridiche sotto inchiesta per gli stessi reati, ma non sottoposte a misure cautelari.
In totale, sette persone sono sotto inchiesta per vari ruoli nell'elaborata attività fraudolenta ai danni dell'Unione Europea, insieme a sette società utilizzate per perseguire lo stesso obiettivo.
I Carabinieri per la tutela del Lavoro operano alle dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il personale dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro, in servizio presso gli Ispettorati Territoriali del Lavoro, dipende funzionalmente dal Dirigente preposto alla sede territoriale dell'Ispettorato e gerarchicamente dal comandante dell'articolazione del Comando CC Tutela del Lavoro; il personale addetto ai Nuclei Operativi di Gruppo (complessivamente sono istituiti 5 Gruppi, con sedi a Venezia, Milano, Roma, Napoli (con competenza interregionale) e Palermo (con competenza sulla Sicilia)), a seguito dell'avvio dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dipende funzionalmente dai rispettivi Ispettorati Interregionali.
La Procura europea (EPPO) è un organismo indipendente dell'Unione europea operativo dal 1º giugno 2021 incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE. L'EPPO è competente per i seguenti reati a danno del bilancio dell'UE: Frodi, Corruzione, Riciclaggio, Frodi IVA transfrontaliere. A livello nazionale
i Procuratori europei delegati sono responsabili dello svolgimento di indagini penali nei 24 paesi partecipanti, ed operano in piena indipendenza dalle autorità nazionali.
#EPPO
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La Gallery di Novembre
Ecco un po’ di foto dalle nostre Cellule Coscioni in giro per l’Italia: dalle proiezioni del film Lasciatemi morire ridendo, alla nascita della nuova Cellula Coscioni dell’Altomilanese, passando per l’incontro di Roma con Filomena Gallo e Marco Cappato, gli eventi informativi su Dat e di raccolta firme sull’Aborto senza ricovero. Clicca sull’icona della macchina fotografica per scorrere le foto!
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Leonardo presenta “Michelangelo Dome”, la cupola digitale anti-guerra ibrida
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Leonardo presenta “Michelangelo Dome”, il nuovo sistema avanzato di difesa integrata progettato dall’azienda per rispondere alle minacce emergenti in uno scenario globale sempre più complesso. Il progetto,
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The Eleven-Faced Die That Emulates Two Six-sided Dice
Rolling two six-sided dice (2d6) gives results from 2 to 12 with a bell curve distribution. Seven being the most common result, two and twelve being the least common. But what if one could do this with a single die?This eleven-sided die has a distribution matching the results of 2d6.
As part of research Putting Rigid Bodies to Rest, researchers show that a single eleven-sided asymmetric shape can deliver the same results. That is to say, it rolls numbers 2 to 12 in the same distribution as 2d6. It’s actually just one of the oddball dice [Hossein Baktash] and his group designed so if you find yourself intrigued, be sure to check out the 3D models and maybe print your own!
The research behind this is a novel method of figuring out what stable resting states exist for a given rigid body, without resorting to simulations. The method is differentiable, meaning it can be used not just to analyze shapes, but also to design shapes with specific properties.
For example, with a typical three-sided die each die face has an equal chance of coming up. But [Hossein] shows (at 8:05 in the video, embedded below) that it’s possible to design a three-sided die where the faces instead have a 25%-50%-25% distribution.
How well do they perform in practice? [Hossein] has done some physical testing showing results seem to match theory, at least when rolled on a hard surface. But we don’t think anyone has loaded these into an automated dice tester, yet.
youtube.com/embed/lukjFtbw8ho?…
Malware StealC V2: Attacchi tramite file infetti per Blender 3D
I ricercatori di Morphisec hanno scoperto una campagna dannosa in cui gli aggressori distribuiscono l’infostealer StealC V2 tramite file infetti per l’editor Blender 3D, caricando il malware su marketplace come CGTrader.
Blender è un popolare progetto open source per la creazione di grafica 3D. Il programma supporta script Python per l’automazione, la creazione di pannelli di interfaccia personalizzati, componenti aggiuntivi, la personalizzazione dei processi di rendering e l’integrazione nelle pipeline di sviluppo.
Se la funzione di esecuzione automatica è abilitata, all’apertura di un file di rig per un personaggio, lo script Python può caricare automaticamente i controlli per l’animazione facciale e i pannelli personalizzati con i pulsanti e i cursori necessari. Nonostante i rischi, gli utenti spesso abilitano questa opzione per comodità.
Gli esperti di sicurezza hanno segnalato di aver rilevato attacchi che utilizzano file .blend dannosi con codice Python incorporato che scarica un malware downloader dal dominio Cloudflare Workers. Il downloader scarica quindi uno script PowerShell che scarica due archivi ZIP dall’infrastruttura degli aggressori: ZalypagyliveraV1 e BLENDERX.
Gli archivi vengono decompressi nella cartella %TEMP% e creano file LNK nella directory di avvio per essere persistenti sul sistema. Successivamente, vengono distribuiti due payload: l’infostealer StealC e un helper stealer Python, che probabilmente viene utilizzato come backup.
Secondo gli esperti, questa campagna ha utilizzato l’ultima modifica della seconda versione dello stealer StealC, analizzato dagli specialisti di Zscaler all’inizio di quest’anno.
L’ultima versione di StealC è dotata di funzionalità avanzate contro il furto di informazioni e supporta l’esfiltrazione di dati da:
- Oltre 23 browser con decrittazione delle credenziali lato server e compatibilità con Chrome 132 e versioni successive;
- Oltre 100 estensioni crittografiche per browser e oltre 15 portafogli crittografici desktop;
- Telegram, Discord, Tox, Pidgin, client VPN (ProtonVPN, OpenVPN) e client di posta elettronica (Thunderbird).
Inoltre, la nuova versione del malware è stata dotata di un meccanismo di bypass UAC aggiornato.
Sebbene questo malware sia stato documentato per la prima volta nel 2023 , le versioni e gli aggiornamenti successivi lo hanno reso praticamente impercettibile ai software antivirus. Morphisec, ad esempio, rileva che nessun prodotto su VirusTotal ha rilevato la variante StealC analizzata.
Dato che i marketplace di modelli 3D non possono verificare il codice nei file caricati dagli utenti, si consiglia agli utenti di Blender di prestare attenzione quando utilizzano risorse da tali piattaforme e di disattivare l’esecuzione automatica del codice. Le risorse 3D devono essere trattate come file eseguibili e devono essere considerate attendibili solo se provengono da editori affidabili. Per tutto il resto, si consiglia di utilizzare ambienti sandbox.
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Brevetti, la Commissione Ue favorisce Nokia, Ericsson e Qualcomm? Gli subbi del Parlamento europeo
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Il Parlamento europeo porta la Commissione davanti alla Corte di giustizia dell’Ue per aver ritirato la proposta di riforma dei brevetti essenziali (SEPs), un
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Dio è in Cloud: ti hanno hackerato il cervello e ti è piaciuto
Siamo nell’era dell’inganno a pagamento. Ogni tuo click è un referendum privato in cui vincono sempre loro, gli algoritmi. E non sbagliano mai: ti osservano, ti profilano, ti conoscono meglio di tua madre. Tu pensi di scegliere il detersivo e invece è il detersivo che ha scelto te.
La pubblicità non vende più prodotti. Una volta si diceva che il prodotto sei tu, ma non è più nemmeno così. La pubblicità vende la tua attenzione, i tuoi riflessi, i tuoi tic. La manipolazione oggi è automatica, e il bello è che la chiami “comodità”. Ti convincono che decidi tu, ma il tasto “ACCETTA” è già la firma con cui ti arrendi.
Il prodotto sono le tue emozioni
Il vero prodotto non sei più tu, ma le tue emozioni. E chi può predirle, provocarle e addomesticarle ha in mano il potere vero. Alexa, Siri, ChatGPT, Netflix, Tinder sono tutti psicologi travestiti da assistenti digitali, pronti a dirti ciò che vuoi sentirti dire, pronti a cucirti addosso una realtà fatta su misura per te.
È la nuova Fede. Dio non è più in Cielo. Dio è in Cloud.
Vuoi la Libertà, ma la libertà digitale è come il ristorante: puoi scegliere cosa mangiare, ma il menù è già stato deciso da altri. Credi di fare la rivoluzione evitando Instagram, ma usi WhatsApp. Ti senti ribelle perché il tuo motore di ricerca è anonimo, ma le tue foto finiscono comunque sui telefoni e sui profili social di amici, colleghi e familiari.
Il vero problema è che, senza rendercene nemmeno conto, ci piace che la tecnologia ci conosca, che ci profili, che ci eviti di pensare. Ma dietro ogni tecnologia c’è un’azienda e dietro ogni azienda ci sono persone: investitori, dirigenti, impiegati, tutti concentrati a generare profitto oppure a guadagnarsi lo stipendio.
La catena della manipolazione
La manipolazione parte da un semplice schema:
Le piattaforme raccolgono dati sul tuo comportamento attraverso ogni interazione: ricerche, like, tempo di permanenza su un contenuto, pause, scroll. Gli algoritmi inferiscono il tuo funzionamento cognitivo: cosa ti emoziona, cosa ti distrae, cosa ti fa cliccare. Ti procurano stimoli calibrati sulle tue specifiche vulnerabilità cognitive. Non ti trattano come utente medio: ti profilano come sistema cognitivo unico da sfruttare.
TikTok riprogramma il cervello limbico dei tuoi figli. Google trasforma la tua attenzione in merce quotata. ChatGPT ti restituisce la realtà che vuoi sentire, non quella che esiste. Netflix sceglie cosa vuoi vedere prima che tu lo sappia.
E funziona. Perché non stai combattendo contro un venditore: stai combattendo contro un sistema che ha analizzato miliardi di comportamenti umani e sa esattamente quale leva tirare per farti fare quello che vuole.
L’illusione del controllo
“Non ho nulla da nascondere” dicono in molti. Sbagliato: non si tratta di cosa nascondi, ma di cosa ti fanno fare con quello che sanno di te. Il punto non è proteggere i tuoi segreti: è proteggere la tua capacità di decidere autonomamente.
Perché quando l’algoritmo sa che sei vulnerabile all’urgenza, ti manderà notifiche con un countdown. Quando sa che sei sensibile alla prova sociale, ti mostrerà quante persone hanno già acquistato. Quando sa che hai bisogno di validazione, ti proporrà contenuti che confermano i tuoi bias.
Diceva Lenin: “uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero.”
Se vuoi la Libertà, ti serve un nuovo antivirus: l’antivirus per i pensieri prefabbricati, per i like che diventano consenso, per le emozioni che ti programmano mentre ridi di un meme.
La consapevolezza come difesa
La cybersecurity tradizionale protegge i sistemi tecnologici. Ma oggi il perimetro da difendere non è più solo tecnologico: è cognitivo. Le vulnerabilità più pericolose non sono nei firewall, ma nelle scorciatoie mentali che usiamo per decidere velocemente.
I criminali informatici lo sanno bene. Il phishing più efficace non è quello tecnicamente sofisticato: è quello psicologicamente calibrato. Il pretexting funziona perché costruisce storie credibili che aggirano ogni difesa razionale. L’ingegneria sociale sfrutta la tua voglia di aiutare, la tua paura di sbagliare, la tua necessità di appartenere.
La difesa non può essere solo tecnologica. Deve essere cognitiva. E per essere efficace, deve partire dalla consapevolezza di come funziona realmente la manipolazione digitale.
Per chi vuole approfondire l’interconnessione tra manipolazione digitale, vulnerabilità cognitive e difesa comportamentale, il libroCYBERCOGNITIVISMO 2.0 – Manipolazione, Persuasione e Difesa Digitale(in arrivo su Amazon) offre un’analisi dettagliata delle tecniche con cui piattaforme e criminali hackerano il cervello umano, e propone framework pratici per trasformare la consapevolezza nella tua nuova difesa operativa.
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freezonemagazine.com/articoli/…
“Incredibile quello che la gente butta, abbandona e dimentica. Anche le cose più private di una casa finiscono qua. Quello che altri lasciamo a metà, a noi ci completa.[…] La verità era che anche noi non facevamo che grufolare nella spazzatura. Specie quando di venerdì aveva bevuto, o quando dava buca a una o due […]
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Dati pubblici, tecnologie avanzate e collaborazione tra istituzioni: così InfoCamere e il Registro delle Imprese diventano strumenti strategici per
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La Mediatrice europea, Teresa Anjinho, ha condannato la sua Commissione per mala amministrazione, evidenziato diverse carenze procedurali nella preparazione di proposte legislative sull’Omnibus 1 (il pacchetto di semplificazione sulla due diligence societaria in materia di sostenibilità), sulla Politica Agricola Comune (PAC) e sul contrasto al traffico di migranti. Durante la preparazione di queste proposte urgenti, la Commissione non ha rispettato alcune regole interne, necessarie per garantire che il processo legislativo sia basato su evidenze, trasparente e inclusivo. Certi principi di buona legislazione non possono essere compromessi nemmeno per motivi di urgenza”, ha detto la Mediatrice Anjinho, ricordando che “è essenziale mantenere responsabilità e trasparenza nei processi legislativi”.
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Lo sciopero oggi in Italia visto dal Medio Oriente: la sinistra dormiente, Gaza, la Palestina
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Gaza, la Sumud Flotilla e la questione palestinese sono riuscite a dare un nuovo impulso che ora spinge la debole sinistra italiana a lottare con più forza contro il governo di destra, scrive il quotidiano di Beirut Al
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INTERPOL: conclusa l'Assemblea Generale, "Insieme contro la criminalità"
L'Assemblea Generale dell' #INTERPOL si è conclusa a Marrakech, in Marocco, il 27 novembre 2025, con l'approvazione all'unanimità da parte dei delegati di 196 Paesi membri di un nuovo Quadro Strategico per il periodo 2026-2030. Il quadro, in linea con la visione di INTERPOL "Insieme contro la criminalità", si concentra su tre pilastri:
- fungere da hub informativo globale per le forze dell'ordine,
- fornire supporto investigativo e
- fungere da portavoce per le attività di polizia a livello globale.
Tra i punti salienti figurano il successo del progetto pilota Silver Notice (lanciato nel gennaio 2025), che ha contribuito a rintracciare oltre 30 miliardi di euro di beni criminali, e le discussioni sulla lotta alla criminalità organizzata transnazionale, tra cui frodi informatiche, tratta di esseri umani e finanza illecita.
L'Assemblea ha inoltre eletto nuovi membri del Comitato Esecutivo, tra cui il francese Lucas Philippe come Presidente, e ha annunciato che la 94a Assemblea Generale si terrà a Hong Kong (Cina).
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Windows fa schifo? Il video di Dave Plummer, l’ingegnere Microsoft che creò il task manager
Dave Plummer, ex ingegnere senior molto stimato presso Microsoft, che ha guidato lo sviluppo di numerosi componenti fondamentali di Windows, tra cui Task Manager, il porting di Space Cadet Pinball per Windows NT e il supporto nativo per i file ZIP, ha ora affrontato pubblicamente una questione controversa, analizzando senza mezzi termini perché Windows “fa schifo”.
IT Home ha osservato che nel suo ultimo video su YouTube, “Windows “SUCKS”: How I’d Fix it by a retired Microsoft Windows engineer”, Plummer sottolinea che molte delle misure adottate da Microsoft per semplificare il sistema operativo e migliorare l’esperienza utente per gli utenti meno esperti hanno in realtà irritato un gruppo di utenti più attivi e avanzati, che si risentono del crescente numero di elementi di design restrittivi (guardrail) nel sistema.
Per risolvere questo conflitto, propone un suggerimento chiave: introdurre un interruttore per la “modalità minimalista” nel sistema . Abilitarlo riduce significativamente la “loquacità” del sistema, manifestata specificamente come segue:
- Smetti di promuovere proattivamente le raccomandazioni delle app;
- A meno che non venga esplicitamente indicato diversamente, le ricerche locali non attiveranno più le query di rete;
- La voce delle impostazioni di sistema è integrata per evitare che gli utenti debbano cercare elementi di configurazione in stile “caccia al tesoro” su diverse interfacce;
- Integrare in modo approfondito nel sistema strumenti di sviluppo e gestione avanzati quali Windows Subsystem for Linux (WSL), curl, Windows Terminal e WinGet Package Manager, assicurandosi che siano pronti all’uso e facilmente accessibili fin da subito.
Plummer ha inoltre affermato che il termine “telemetria” è ormai quasi una “parola sensibile“, ma ha sottolineato che abolire completamente la telemetria non è una buona soluzione; una soluzione migliore è quella di garantire agli utenti piena trasparenza e controllo, ad esempio introducendo un meccanismo di “registro della privacy”: registrare tutte le attività di raccolta dati in un formato chiaro e di facile comprensione e consentire agli utenti di disattivare liberamente il caricamento di specifici tipi di dati.
youtube.com/embed/oTpA5jt1g60?…
Ha inoltre sostenuto che durante la fase iniziale di configurazione di Windows, agli utenti dovrebbe essere presentato un chiaro confronto tra account locali e account Microsoft, con una spiegazione chiara dei rispettivi vantaggi e svantaggi, restituendo così la scelta agli utenti finali sufficientemente razionali.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti di sistema, Pramer ha sottolineato in particolare che le installazioni degli aggiornamenti dovrebbero essere rigorosamente limitate ai periodi di scarsa attività degli utenti e dovrebbero essere accompagnate da una funzione di “rollback con un clic” per evitare interruzioni della produzione dovute a errori di aggiornamento durante i periodi di picco di lavoro.
Di particolare rilievo è l’acuta osservazione di Plummer secondo cui Windows sta diventando sempre più un canale di vendita per altri prodotti Microsoft : il sistema propone spesso suggerimenti di aggiornamento o abbonamento per vari prodotti e servizi. Ritiene che il passaggio alla “modalità minimalista” di cui sopra potrebbe risolvere anche questo problema: disattivare completamente ogni forma di richiesta promozionale.
Tuttavia, ammette anche che è improbabile che questa soluzione venga adottata dagli attuali dirigenti Microsoft: dopotutto, uno dei loro KPI principali è aumentare il tasso di conversione degli utenti che cliccano sui contenuti consigliati. Plummer afferma senza mezzi termini che questa è la causa principale della profonda avversione di molti utenti per Windows e della loro condanna come “terribile“: gli utenti hanno la sensazione di aver pagato per un prodotto, ma sono costretti a utilizzare una piattaforma di vendita che spinge costantemente le vendite.
L’intero video è stimolante, soprattutto considerando il profondo coinvolgimento del relatore nello sviluppo di Windows e la sua approfondita conoscenza della logica di progettazione e della storia del sistema. Oltre ai punti sopra menzionati, Pramer discute anche di altri punti critici, come la disconnessione funzionale di lunga data tra l’app Impostazioni e il tradizionale Pannello di controllo
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Digital Riots: Wie wir alle die verpflichtende Chatkontrolle gestoppt haben
GAZA: “il genocidio continua”. Striscia inabitabile, i morti sono centomila
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Per Amnesty International a Gaza "il genocidio continua", mentre un'agenzia dell'ONU certifica la distruzione totale dell'economia e delle infrastrutture della Striscia e uno studio eleva ad almeno centomila le vittime degli attacchi israeliani
L'articolo GAZA: “il
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La nuova guerra europea alla privacy: ChatControl violerà i diritti fondamentali
In teoria, Chat Control avrebbe dovuto essere sepolto il mese scorso. Il minaccioso piano dell'UE di scansionare in massa i messaggi privati dei cittadini ha incontrato una schiacciante resistenza pubblica in Germania, con il governo del paese che si è rifiutato di approvarlo. Ma Bruxelles raramente si tira indietro solo perché i cittadini lo chiedono. E così, fedele alla sua forma, una versione rielaborata del testo è già in fase di elaborazione, questa volta nascosta, a porte chiuse.
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Slava Ukraini!
@Politica interna, europea e internazionale
Lunedì 1 dicembre 2025, ore 11:00 La Fondazione Luigi Einaudi sarà in collegamento direttamente dal Donbas con Giorgio Provinciali, corrispondente di guerra de La Ragione
L'articolo Slava Ukraini! proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Politica interna, europea e internazionale reshared this.
Ministero dell'Istruzione
Il Ministro Giuseppe Valditara è intervenuto oggi a #Bruxelles al Consiglio dei Ministri dell’Istruzione dell’UE sul ruolo della istruzione tecnica e professionale nel garantire validi sbocchi lavorativi ai giovani, contribuendo a rafforzare la compe…Telegram
Proteste gegen AfD-Jugend: Stadt Gießen will Demoverbotszone vor Gericht durchsetzen
Radical Lab 2025 – Disobbedienza: istruzioni per l’uso
Bologna
28–30 novembre 2025
Dal 28 al 30 novembre si tiene Radical Lab 2025, il laboratorio di Radicali Italiani, intitolato “Disobbedienza: istruzioni per l’uso”
Venerdì 28 novembre Mirella Parachini, ginecologa, vicepresidente dell’Associazione Luca Coscioni, offrirà la sua testimonianza su aborto, obiezione di coscienza e accesso ai diritti riproduttivi alla sessione “Disobbedire in sanità”, mentre sabato 29 novembre Marco Perduca, già senatore e responsabile delle attività internazionali dell’ Associazione Luca Coscioni interverrà nel panel “I Radicali nelle istituzioni europee e italiane”, con una riflessione sul contributo delle battaglie radicali a livello nazionale ed internazionale.
L’evento è chiuso al pubblico
L'articolo Radical Lab 2025 – Disobbedienza: istruzioni per l’uso proviene da Associazione Luca Coscioni.
Ministero dell'Istruzione
È stato approvato ieri in via definitiva alla Camera dei deputati il disegno di legge “Semplificazioni economiche”, che introduce importanti novità anche nel settore dell’#Istruzione, con l’obiettivo di semplificare e rafforzare la comunicazione tra …Telegram
vittoria di noyb: Conde Nast multata di 750.000 euro per aver inserito cookie senza consenso
La DPA francese ha multato l'editore di Vanity Fair, Conde Nast, per 750.000 euro
mickey27 November 2025
Help mee! Netten voor Oekraine!
Bijna iedereen heeft het gezien: Drone aanvallen op burger doelen in Oekraine. Het is tijd om als Europeanen in actie te komen: van de bank af, koud douchen en de mouwen opstropen voor Oekraine. Het minste wat wij kunnen doen is ze ondersteunen, bevoorraden en waar nodig aflossen. Ook wij als Piratenpartij komen achter onze […]
Het bericht Help mee! Netten voor Oekraine! verscheen eerst op Piratenpartij.
1) È un mix perfetto di nostalgia e modernità.
2) 2. Tiene insieme horror, amicizia e mistero con un equilibrio raro.
3) 3. Personaggi che restano impressi.
Una scrittura solida, worldbuilding curato, colonna sonora che fa vibrare l’anima e puntate che alternano tensione, ironia e momenti molto emotivi.
La premier vuole il premierato entro gennaio 2026
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/11/la-prem…
L’idea di Giorgia Meloni è quella di accelerare dove possibile il provvedimento sul premierato, cioè l’elezione diretta del presidente del Consiglio. Così il governo, nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio, ha
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Una cupola per la difesa europea. Cos’è l’ambizioso Michelangelo Dome di Leonardo
@Notizie dall'Italia e dal mondo
Leonardo punta sempre più in alto, e stavolta lo fa rivolgendosi a tutto il panorama europeo. In un presentazione tenutasi oggi a Roma, l’azienda di piazza Monte Grappa ha tolto il velo a “Michelangelo – The Security Dome”, un sistema che ambisce a diventare
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mi sono resa conto che spesso faccio domande. perché non so le cose e so di non saperle. spesso trovo chi mi risponde. e superficialmente la risposta è comprensibile. ma siccome la risposta non è completa, non mi soddisfa, lascia numeroso dubbi e buchi, allora continuo a domandare. spesso per questo passo come dura. e passo come persona che non capisce o peggio noiosa e pignola. eppure sono solo umile e mi piace capire davvero le cose e non acquisire cieca certezza. se ti chiedo di spiegarmi una cosa te me la devi spiegare, non mi devi convincere di avere capito.
mi piace ascoltare chi non la pensa come me. ma spesso sono delusa perché non trovo argomenti e informazioni ma solo cieche certezze e luoghi comuni, che per me non hanno alcun valore. come anche riportare parole di altri. io voglio capire cos hai capito te, non chi segui.
"La scuola a prova di privacy". Online il vademecum aggiornato del Garante
È online la versione aggiornata del vademecum “La scuola a prova di privacy” che affronta le tematiche connesse al trattamento dei dati personali nelle istituzioni scolastiche, anche alla luce dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale: dall’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle Istituzioni scolastiche alle chat di classe, dalla pubblicazione dei dati personali online all’uso degli smartphone in classe, dalle iscrizioni scolastiche alle graduatorie dei docenti e del personale scolastico.
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L’Assemblea legislativa dell’Umbria dichiara “Liberi subito” ammissibile
Si avvia formalmente l’iter in Commissione
Mai più casi Laura Santi: la legge prevede tempi certi per un diritto già stabilito dalla Corte Costituzionale
L’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria ha deliberato l’ammissibilità del progetto di legge regionale di iniziativa popolare “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni e depositata grazie a 4.801 firmatari umbri.
Il testo può ora avviare formalmente l’iter in Commissione consiliare, dove i delegati promotori saranno convocati e potranno intervenire in presenza per illustrare il progetto e presentare documenti e relazioni. La Commissione redigerà poi una relazione finale da trasmettere al Consiglio regionale. Se entro sei mesi dalla presentazione il Consiglio non si sarà pronunciato, il progetto sarà automaticamente iscritto come primo punto all’ordine del giorno della prima seduta utile, con priorità su altri temi, e per rispettare i termini il testo dovrà approdare in Aula entro la seconda metà di marzo 2026.
La proposta umbra fa parte della campagna nazionale “Liberi Subito” promossa dall’Associazione Luca Coscioni per garantire tempi certi e procedure definite per l’accesso al suicidio medicalmente assistito, nel rispetto della sentenza 242/2019 sul caso Cappato/Antoniani, che ha riconosciuto il diritto a ricevere aiuto a morire in determinate condizioni cliniche verificate dal Servizio Sanitario Nazionale. Toscana e Sardegna hanno già approvato il medesimo progetto di legge.
Filomena Gallo e Marco Cappato dichiarano: “Questa è una battaglia iniziata con Laura Santi, quindi il pensiero va a lei e al marito Stefano Massoli, che ne ha raccolto il testimone. In Italia esiste già, grazie alla Corte Costituzionale, il diritto a essere aiutati a morire quando ricorrono determinate condizioni. Questa legge regionale non aggiunge nuovi diritti, ma definisce tempi certi per esercitare un diritto già riconosciuto, affinché le persone che soffrono non siano costrette ad attendere mesi o anni senza una risposta, come accaduto a Laura Santi per 2 anni e 8 mesi. Si tratta di una competenza del servizio sanitario, e quindi della Regione. Salutiamo positivamente la decisione di ammissibilità dell’Ufficio di Presidenza di Regione Umbria e attendiamo l’avvio a breve della discussione”.
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ilsimoneviaggiatore
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