Salta al contenuto principale



L'inutilità della UE: Unione senza identità al rimorchio degli Usa • Imola Oggi
imolaoggi.it/2025/08/01/linuti…



Why Cheap Digital Microscopes are Pretty Terrible



The depth of field you get with a cheap Tomlov DM9 digital microscope. Pictured is the tip of a ballpoint. (Credit: Outdoors55, YouTube)The depth of field you get with a cheap Tomlov DM9 digital microscope. Pictured is the tip of a ballpoint. (Credit: Outdoors55, YouTube)
We have all seen those cheap digital microscopes, whether in USB format or with its own screen, all of them promising super-clear images of everything from butterfly wings to electronics at amazing magnification levels. In response to this, we have to paraphrase The Simpsons: in this Universe, we obey the laws of physics. This applies doubly so for image sensors and optics, which is where fundamental physics can only be dodged so far by heavy post-processing. In a recent video, the [Outdoors55] YouTube channel goes over these exact details, comparing a Tomlov DM9 digital microscope from Amazon to a quality macro lens on an APS-C format Sony Alpha a6400.

First of all, the magnification levels listed are effectively meaningless, as you are comparing a very tiny image sensor to something like an APS-C sensor, which itself is smaller than a full-frame sensor (i.e., 35 mm). As demonstrated in the video, the much larger sensor already gives you the ability to see many more details even before cranking the optical zoom levels up to something like 5 times, never mind the 1,500x claimed for the DM9.

On the optics side, the lack of significant depth of field is problematic. Although the workarounds suggested in the video work, such as focus stacking and diffusing the light projected onto the subject, it is essential to be aware of the limitations of these microscopes. That said, since we’re comparing a $150 digital microscope with a $1,500 Sony digital camera with macro lens, there’s some leeway here to say that the former will be ‘good enough’ for many tasks, but so might a simple jeweler’s loupe for even less.

There are some reasonable hobby-grade USB microscopes. There are also some hard-to-use toys.

youtube.com/embed/_K8CtSgXREk?…


hackaday.com/2025/08/03/why-ch…



L’IA ha fame di Energia! Al via HyperGrid, il più grande complesso nucleare privato


Fermi America ha firmato un memorandum d’intesa con Hyundai Engineering & Construction (Hyundai E&C) per progettare e costruire la parte nucleare di un progetto infrastrutturale energetico privato su larga scala, volto ad alimentare l’intelligenza artificiale di prossima generazione in Texas. L’impianto, denominato HyperGrid, sorgerà nei pressi di Amarillo e sarà sviluppato in collaborazione con il sistema della Texas Tech University.

Secondo il progetto, HyperGrid sarà il primo campus privato negli Stati Uniti a combinare diverse fonti energetiche contemporaneamente: il più grande complesso nucleare privato del Paese, la più potente centrale a ciclo combinato con turbina a gas, oltre a pannelli solari, batterie e una rete elettrica esterna. Quasi tutta l’elettricità prodotta, circa 1 GW, sarà consumata direttamente sul territorio dei data center , senza essere immessa nella rete elettrica generale.

La componente chiave del progetto sono quattro reattori ad acqua pressurizzata Westinghouse AP1000. Il 17 giugno, la Commissione per la regolamentazione nucleare degli Stati Uniti ha approvato una licenza combinata di costruzione e gestione, che Fermi America ha definito una decisione da record. L’inizio della costruzione dell'”isola” nucleare è previsto per il prossimo anno, con il primo reattore che dovrebbe essere operativo nel 2032.

Il memorandum prevede la partecipazione di Hyundai E&C in tutte le fasi del ciclo di vita: dalla progettazione e pianificazione ingegneristica alla stipula del contratto per la fornitura di attrezzature e la costruzione (EPC). Le parti prevedono di completare lo sviluppo di tutti i pacchetti di lavoro e firmare l’accordo EPC entro la fine del 2025. Uno dei co-fondatori di Fermi America, Toby Neugebauer, ha osservato: “L’America non può permettersi di fare pratica: abbiamo bisogno di partner esperti e Hyundai ha già dimostrato di poter costruire centrali nucleari sicure e pulite”.

Per Hyundai E&C, questo progetto rappresenta un ingresso strategico nel mercato energetico statunitense, che sta attualmente vivendo un’impennata di interesse per la generazione nucleare. I rappresentanti dell’azienda hanno sottolineato che la partecipazione a HyperGrid offre loro l’accesso a progetti promettenti in una fase iniziale e crea le condizioni per partecipare alla creazione del più grande complesso integrato di energia e calcolo al mondo che utilizza diverse fonti energetiche.

Guardando al futuro, Hyundai intende utilizzare questa collaborazione come trampolino di lancio per espandere la propria presenza nel segmento delle nuove soluzioni energetiche non solo negli Stati Uniti ma anche in altri Paesi, rafforzando al contempo la propria base tecnologica e competitiva.

L’architettura scelta per il complesso, che combina generazione nucleare di base, turbine a gas flessibili e fonti energetiche rinnovabili intermittenti, sta diventando sempre più rilevante per i clienti industriali con consumi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa soluzione contribuisce a compensare la volatilità dei prezzi del mercato energetico all’ingrosso e riduce la dipendenza dalle restrizioni normative sulle emissioni di carbonio.

L’investimento in HyperGrid riflette una tendenza più ampia: un cambiamento strutturale nei consumi energetici degli Stati Uniti. Per la prima volta in due decenni, l’aumento della produzione industriale, la crescita dei data center e l’elettrificazione delle infrastrutture hanno invertito la tendenza, con una crescita annua della domanda che ora supera il 3% e che dovrebbe continuare fino al 2040, secondo l’Energy Report 2025 di McKinsey.

I consulenti sottolineano che per affrontare questa sfida sarà necessario adottare tecnologie che migliorino l’efficienza della rete, nonché ampliare l’uso dell’energia nucleare commerciale.

L'articolo L’IA ha fame di Energia! Al via HyperGrid, il più grande complesso nucleare privato proviene da il blog della sicurezza informatica.



Arrestato un medico torinese per produzione di materiale pedopornografico


La Polizia di Stato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Torino, ha proceduto all’arresto di un quarantenne medico torinese indagato per produzione di contenuti multimediali realizzati mediante sfruttamento di minori e detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico scaricato in rete.

Le contestazioni dell’Autorità Giudiziaria giungono al termine di una complessa attività di indagine, durata più di 2 anni, curata dal CNCPO del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, con la collaborazione del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino, che ha consentito di accertare le diverse condotte tenute dall’indagato per un arco temporale di ben 12 anni all’interno delle comunità pedofile attive nel Dark Web, ambienti in cui l’arrestato era particolarmente attivo in forza della presunta garanzia di anonimato fornita dal protocollo di navigazione TOR.

Cura del dettaglio, inventiva e cautela nell’organizzazione dei passaggi dell’indagine hanno consentito agli specialisti del CNCPO, impegnati in attività sotto copertura, di sfruttare ogni traccia informatica utile per associare agli pseudonimi utilizzati un’ identità certa, ottenendo in un primo momento dall’A.G. di Roma originariamente titolare dell’attività, un decreto di perquisizione locale, personale e informatica a carico del soggetto.

A seguito del sequestro e dell’analisi dei dispositivi informatici sequestrati nel corso dell’attività di ricerca della prova, è stato possibile circostanziare le singole attività, in particolare la partecipazione alle comunità illecite nel web sommerso e la produzione di materiale in chat con minorenni con i quali intratteneva rapporti ed incontri.

Nel corso delle indagini è emerso che il quarantenne, dedito nel tempo libero ad attività sportive a costante contatto con minori in età adolescenziale, aveva stretto legami con altri soggetti interessati all’incessante scambio di materiale pedopornografico, oltre che nel Darkweb, anche in ambienti di chat peer to peer.

Tra i vari contatti del soggetto vi era anche un sacerdote della provincia di Brescia, arrestato dagli investigatori della Polizia Postale nello scorso mese di maggio, con il quale aveva ideato la creazione di un gruppo a sfondo pedopornografico esclusivamente italiano, aperto al reclutamento di altri soggetti dediti alla produzione di materiale con nuovi contenuti.

Si precisa che l’effettiva responsabilità della persona tratta in arresto e la fondatezza delle ipotesi d’accusa dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo.

L'articolo Arrestato un medico torinese per produzione di materiale pedopornografico proviene da il blog della sicurezza informatica.



non dare niente per scontato, riflettere su tutto, e mettere in dubbio tutto, sono i migliori presupposti per una crescita piena



GiocAosta: MENO 5! Ogni cosa prende forma. Ogni volontario trova il suo posto. Ogni tavolo sa dove andrà.

@Aosta

Fra cinque giorni, Aosta si trasforma ancora una volta. A tesserne il mutamento sono le magliette gialle: più di 400, provenienti da mezza Italia, riunite per un festoso incantesimo che si ripete.

Come diciassette anni fa, giocAosta vive solo grazie alle energie dei suoi volontari. Nessuno riceve compensi, ma questo non ha impedito a questa festa di diventare così grande, plurale, attraente. Anzi: la forza del volontariato si è distillata in una pozione magica che non conosciamo bene, ma che beviamo con una sete gioiosa.

Teniamoci forte, tutti insieme: giocAosta sta tornando.

giocaosta.it/programma/

reshared this



Lose the law license, keep the lapel pin


Dear Friend of Press Freedom,

It’s been 129 days that Rümeysa Öztürk is facing deportation by the United States government for writing an op-ed it didn’t like, and the 47th day that Mario Guevara has been imprisoned for covering a protest. Read on for more, and click here to subscribe to our other newsletters.

Lose the law license, keep the lapel pin


This week we filed an ethics complaint with the Washington, D.C., attorney disciplinary commission against Federal Communications Commission Chair Brendan Carr, calling for him to be disbarred.

Carr’s approval of the $8 billion merger between Paramount Global and Skydance Media, which came after Paramount agreed to pay President Donald Trump $16 million to settle his frivolous lawsuit, was the last straw. It’s clear that Carr is abusing his power to help the president, whose face he wears as a lapel pin (seriously), use the court system to extract payments that U.S. senators and plenty others have called illegal bribes.

“Trump’s shakedown of Paramount could not have worked without a credible threat that the administration would not approve Paramount’s merger with Skydance unless it paid up,” Freedom of the Press Foundation (FPF) Advocacy Director Seth Stern told Status. “It seems obvious to us that a licensed attorney should not be able to help his boss make a mockery of the legal system by laundering bribes through the courts without consequence.”

Read the complaint here.

FPF sues over Qatari plane secrecy


Two months ago, Attorney General Pam Bondi issued a memo giving the Trump administration permission to accept a $400 million jet from Qatar to use as Air Force One.

The memo argued this was permissible as long as the plane was transferred to the Trump presidential library foundation at the end of Trump’s term. But the document, and Bondi’s basis for that politically convenient conclusion, have never been made public.

FPF, represented by watchdog group American Oversight, filed a Freedom of Information Act lawsuit this week to force the Justice Department to release the memo. Read more here.

Google search exploited to censor reporting on censorship


On a Friday afternoon in mid-June, independent journalist Jack Poulson made a curious discovery: An article that we published about the aggressive attempts of a San Francisco-based tech executive named Maury Blackman to censor Poulson’s reporting about his sealed domestic violence arrest had, itself, disappeared from Google search results.

After Poulson alerted us to the issue, we investigated, and found that the article vanished from Google search because of a novel maneuver that apparently hasn’t been publicly well documented before: a sustained and coordinated abuse of Google’s “Refresh Outdated Content” tool. Now that Google says it has fixed the glitch so it can’t be further exploited, we can reveal what we found. Read more here.

The libel-proof president


Trump’s latest frivolous lawsuit, against The Wall Street Journal over its reporting on his ties to Jeffrey Epstein, faces plenty of legal obstacles.

One of them should be the “libel-proof plaintiff” doctrine, which theorizes that some people are so reputationally damaged, either across the board or on a certain topic, that even false statements about them can’t make it quantifiably worse.

As Stern wrote for The Palm Beach Post, the doctrine is often used against private litigants with long criminal records. That’s a tough sell to judges who believe in rehabilitation, which is likely why the doctrine is rarely applied. A better use may be as an added layer of defense to libel suits by disgraced politicians and public figures like Trump. Read the op-ed here.

What we’re reading


If You Can Keep It’: Weakening whistleblower protections (NPR). The Trump administration is trying to portray journalism as a threat to national security. FPF’s Lauren Harper debunked these claims on “1A.”

Anna Gomez’s lonely fight (Columbia Journalism Review). Despite the FCC’s obligation to refrain from censorship, Commissioner Anna Gomez says a local station manager instructed reporters to “be extra careful about how they described the administration, because they couldn’t afford to be dragged before the FCC.” Also listen to FPF’s June conversation with Gomez here.

This U.S. citizen recorded an immigration arrest. Officers told him to delete it or face charges. (Reason). The constitutional right to record law enforcement applies equally to immigration officers, and this story shows why.

The fight for free speech goes corporate (Columbia Journalism Review). “People can’t trust a news outlet that is bribing the same officials it’s supposed to hold accountable,” FPF’s Stern said.

A more perfect media (Free Press). Read this new report on corporate influence on the media from Free Press (not the Bari Weiss one). It accompanies their new Media Capitulation Index.


freedom.press/issues/lose-the-…




Keyboard Hero: A Barebones Alternative To The Guitar Version


Guitar Hero was all the rage for a few years, before the entire world apparently got sick of it overnight. Some diehards still remember the charms of rhythm games, though. Among them you might count [Joseph Valenti] and [Daniel Rodriguez], who built a Keyboard Hero game for their ECE 4760 class at Cornell.

Keyboard Hero differs quite fundamentally from Guitar Hero in one major way. Rather than having the player tackle a preset series of “notes,” the buttons to press are instead procedurally generated by the game based on incoming audio input. It only works with simple single-instrument piano music, but it does indeed work. A Raspberry Pi Pico is charged with analyzing incoming audio and assigning the proper notes. Another Pi Pico generates the VGA video output with the game graphics, which is kept in sync with the audio pumped out from the first Pico so the user can play the notes in time with the music. Rather than a guitar controller, Keyboard Hero instead relies on five plastic buttons assembled on a piece of wood. It works.

It’s obviously not as refined as the game that inspired it, but the procedural generation of “notes” reminds us of old-school rhythm game Audiosurf. Video after the break.

youtube.com/embed/DWg6Y2udlpU?…


hackaday.com/2025/08/03/keyboa…



Quanto ci piace il fiordaliso da 1 a 10?! Due mani in aria per chi gli piace un casino 🌸🙌🥰

🤖👉 Il fiordaliso, con il suo delicato colore azzurro, è da sempre un fiore che ha stimolato la fantasia e la curiosità di popoli diversi. Le sue leggende e il suo simbolismo si intrecciano con la storia e le tradizioni.

Leggende e Mitologia

  • Il mito di Chirone e la Centaurea: Il nome botanico del fiordaliso, Centaurea, deriva dalla mitologia greca. Si narra che il centauro Chirone, celebre per la sua conoscenza delle erbe medicinali, utilizzasse i fiori di questa pianta per curarsi una ferita al piede inflitta da una freccia avvelenata scagliata da Ercole. Da questo mito, il fiordaliso è associato alla guarigione e alle proprietà curative.
  • Il mito di Flora: Un'altra leggenda romana narra di una fanciulla di nome Cyanus, innamorata del dio Bacco, che era solita trascorrere le sue giornate nei campi di grano. La dea Flora, invidiosa del suo amore, la trasformò in un fiore, che da quel momento porta il suo nome: Centaurea cyanus, ovvero fiordaliso.
  • La leggenda di Guglielmo I di Germania: Si racconta che durante una battaglia, la regina Luisa di Prussia, madre del futuro imperatore Guglielmo I, si nascose con i suoi figli in un campo di grano. Per distrarre i bambini e placare la loro paura, intrecciò per loro dei mazzolini di fiordalisi. In ricordo di questo episodio, Guglielmo I adottò il fiordaliso come stemma della sua casata. In Germania, infatti, il fiore ha acquisito un forte significato patriottico.

Curiosità e Simbolismo

  • Fiore del grano: Il fiordaliso è stato per secoli una pianta infestante dei campi di grano. A causa del suo stelo robusto, veniva considerato un problema dai contadini, che lo chiamavano "hurt-sickle" (fa male alla falce) in inglese, perché rovinava le lame delle falci. Oggi, a causa dell'uso intensivo di erbicidi, la sua presenza nei campi è diventata molto più rara, tanto da essere considerato un fiore prezioso e da tutelare.
  • Simbolo nel linguaggio dei fiori: Il fiordaliso è un fiore che esprime leggerezza, dolcezza e amicizia sincera. Donarlo significa trasmettere un sentimento di purezza e di felicità. In Oriente, viene spesso regalato come augurio di felicità.
  • Usi tradizionali e proprietà:
  • Rimedi oculari: È da sempre rinomato per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie, soprattutto per gli occhi. Il suo infuso veniva utilizzato per preparare colliri naturali e impacchi per alleviare stanchezza, gonfiore e irritazione.
  • In cucina: I petali del fiordaliso sono commestibili e vengono utilizzati per decorare piatti, insalate, zuppe e prodotti da forno, conferendo un tocco di colore vivace e un sapore leggermente erbaceo.
  • Inchiostro e pigmenti: Anticamente, il succo dei suoi fiori veniva usato per produrre un inchiostro blu e per tingere tessuti, in particolare il lino.
  • Fiore nella storia e nell'arte:
  • Nella tomba del faraone Tutankhamon sono stati ritrovati dei fiordalisi, che, nonostante siano stati a lungo sepolti, avevano conservato il loro colore.
  • Nel Medioevo, era considerato un simbolo di purezza e innocenza.
  • Nel periodo Barocco e Liberty, era un soggetto ricorrente nelle decorazioni di tessuti e porcellane, come quelle di Limoges, e in vari dipinti.

Il fiordaliso è, quindi, molto più di un semplice fiore di campo; è un simbolo di storia, amore, guarigione e bellezza, che continua a incantare e a ispirare.

#fiordaliso #CentaureaNapifolia #botanica #alimurgia

in reply to Adriano Bono

L'immagine mostra una bellissima fioritura di un fiore viola, probabilmente un Aster, che si erge al centro di un prato verde. I petali del fiore sono sottili e radi, con un centro bianco che contrasta con il colore viola. Il fiore è circondato da erba verde e altre piante, creando un'atmosfera naturale e serena. La luce del sole illumina delicatamente il fiore, mettendo in risalto i suoi dettagli.

Fornito da @altbot, generato localmente e privatamente utilizzando Ovis2-8B

🌱 Energia utilizzata: 0.152 Wh



Prefetto Roma, 'oltre un milione di persone a Tor Vergata'. 'Numero più che attendibile, le aree sono tutte piene'


@Roma

Oltre un milione di persone presenti a Tor Vergata per il Giubileo dei Giovani "è un numero più che attendibile perché le aree, come si vede dall'aereo, sono tutte piene e sono aree che possono contenere" quel numero.

Così il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, parlando con i cronisti nella sala grandi eventi della Questura di Roma.

ansa.it/sito/notizie/topnews/2…

@Roma

reshared this



Acea - un data breach nucleare.


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/acea/
Le misure non contano... Si, certo, me lo dicevano già nel duemilacredici! Purtroppo la realtà è ben diversa e le misure contano, eccome. Si potrebbe dire che è tutta una questione di misure. Oggi siamo diventati bravi e riusciamo a misurare e comparare ogni cosa,…



Il baby-verso


Comincio a credere si potrebbe fare un "baby-verso", ovvero un fediverso circoscritto a istanze che mostrano solo contenuti per minori.

Un bacino social in cui farsi le ossa prima di cominciare a navigare in mare aperto.



Rebuilt Batteries for the Cutest Clamshell at the Cafe


Keeping retrocomputers going can be tricky enough, but when you’re talking retro laptops, the battery packs add an extra challenge. While one could simply live without the battery, that’s not going to give you the full retro experience. Replacement batteries are long out of stock, so what can one do? Well, one can check out this excellent tutorial by [lazd] on rebuilding an iBook G3 Clamshell battery.

Even if you don’t have this particular laptop, the general process is likely to be similar for PC laptops of similar vintage. (Which we still can’t believe is a whole quarter-century ago.) Luckily for retrocomputer enthusiasts, even Apple used standard 18650 cells in those bygone, halcyon days when computers were allowed to be more than a few atoms thick. They do need to be unprotected, flat-top cells, but that’s easy enough to source.

So it’s really a matter of carefully prying apart the casing (apparently it needs to be Apple-branded; aftermarket cases can’t survive being opened), removing the old batteries, and welding nickel tabs onto the new cells in the proper configuration. One thing that surprised us is that, apparently, Apple did not go in for balancing in those days — so make sure your cells are all in perfect condition and all equally charged before you start, or things won’t end nicely.
As always, battery orientation matters! The cells are welded into two sets in this Clamshell iBook battery.
Assuming you can pull it off (and your battery pack’s control chip has lasted the 300 moons since its manufacture), you’ll get a not-insignificant 5-hour battery run out of what’s sure to be the cutest clamshell computer at the cafe.

If you are repairing an iBook, while you’re at it, why not upgrade the RAM? You might even be able to fix the screen if it’s succumbing to the sadly-too-common vinegar syndrome.


hackaday.com/2025/08/03/rebuil…



come pensare di risolvere i problemi ecologici e del pianeta passando da un'auto da 1t che mediamene trasporta 1 persona di 70kg a una di 3,5t sempre mediamente trasportante una persona da 70kg... (secondo me è una malattia mentale)


maledetto bullo


Si possono portare i gruppi Facebook nel Fediverso? Certamente. Ma come utilizzare le categorie di citiverse.it (ossia #NodeBB) da poliverso.org (ossia #Friendica)? Ecco una breve guida

Come ormai @Le Alternative abbiamo iniziato a sperimentare su NodeBB con l’ambizione di creare un’alternativa federata ai gruppi Facebook, soprattutto quelli locali.

Per chi lo visita direttamente dal sito, Citiverse è semplicemente un Forum; ma per chi lo usa dal Fediverso, Citiverse è un’istanza qualsiasi, con le “categorie” del Forum che diventano “gruppi Activitypub”, come le comunità Lemmy o i gruppi Friendica.

@Che succede nel Fediverso?

Così come per gli utenti Lemmy le categorie NodeBB sono indistinguibili dalle comunità Lemmy, anche per un utente Friendica, sono indistinguibili dai gruppi Friendica!


Al momento abbiamo creato una settantina di comunità, suddivise per macrocategorie e abbiamo già creato una guida per gli utenti Mastodon e ovviamente una guida per gli utenti Lemmy.

Ecco quindi una guida per gli utenti Friendica: volete visualizzare le categorie NodeBB dal vostro account Poliverso? Allora è sufficiente:

1) cercare il link della categoria su Citiverse: per esempio https://citiverse.it/category/13/roma o https://citiverse.it/category/31/localhost
2) copiarlo nella casella di ricerca di Friendica (in alto al centro) e premere invio (NB: spesso è sufficiente scrivere l'handle @roma@citiverse.it o @localhost@citiverse.it ma quello del link è il modo più sicuro)
3) a quel punto potremmo cliccare sulla scheda conversazioni

NB: alcune potrebbero sembrarvi vuote, perché i messaggi che “contengono” si vedono solo dopo che le avete seguite.

Per aprire una comversazione sulle comunità è invece sufficiente menzionare la comunità, per esempio @roma@citiverse.it o @localhost@citiverse.it all'interno del messaggio (possibilmente non nel primo paragrafo del messaggio) e pubblicare, come abbiamo scritto qui.

Per i più pigri? Ecco qua le "categorie" che abbiamo creato finora:


1) GRUPPI LOCALI

- Abruzzo: @abruzzo@citiverse.it
- - L’Aquila: @l-aquila@citiverse.it
- Basilicata: @basilicata@citiverse.it
- - Potenza: @potenza@citiverse.it
- Calabria: @calabria@citiverse.it
- - Catanzaro: @catanzaro@citiverse.it
- Campania: @campania@citiverse.it
- - Napoli: @napoli@citiverse.it
- Emilia Romagna: @emilia-romagna@citiverse.it
- - Bologna: @bologna@citiverse.it
- Friuli Venezia Giulia: @friuli-venezia-giulia@citiverse.it
- - Trieste: @trieste@citiverse.it
- Lazio: @lazio@citiverse.it
- - Roma: @roma@citiverse.it
- Liguria: @liguria@citiverse.it
- - Genova: @genova@citiverse.it
- Lombardia: @lombardia@citiverse.it
- - Varese: @varese@citiverse.it
- - Como: @como@citiverse.it
- - Milano: @milano@citiverse.it
- Marche: @marche@citiverse.it
- - Ancona: @ancona@citiverse.it
- - - Senigallia: @senigallia@citiverse.it
- Molise: @molise@citiverse.it
- - Campobasso: @campobasso@citiverse.it
- Piemonte: @piemonte@citiverse.it
- - Torino: @torino@citiverse.it
- Puglia: @puglia@citiverse.it
- - Bari: @bari@citiverse.it
- Sardegna: @sardegna@citiverse.it
- - Cagliari: @cagliari@citiverse.it
- Sicilia: @sicilia@citiverse.it
- - Palermo: @palermo@citiverse.it
- Toscana: @toscana@citiverse.it
- - Pisa: @pisa@citiverse.it
- - Firenze: @firenze@citiverse.it
- - Siena: @siena@citiverse.it
- Trentino Alto Adige: @trentino-alto-adige@citiverse.it
- - Trento: @trento@citiverse.it
- - Bolzano: @trento@citiverse.it- Umbria: @umbria@citiverse.it
- - Perugia: @perugia@citiverse.it
- Val d’Aosta: @val-d-aosta@citiverse.it
- - Aosta: @aosta@citiverse.it
- Veneto: @veneto@citiverse.it
- - Verona: @verona@citiverse.it
- - Padova: @padova@citiverse.it
- - Venezia: @venezia@citiverse.it
- - Rovigo: @rovigo@citiverse.it

2) FEDIVERSO

- Fediverso: @fediverso@citiverse.it
- - Friendica: @friendica@citiverse.it
- - Poliverso: @poliverso@citiverse.it
- Lemmy: @lemmy@citiverse.it
- - Feddit.It: @feddit.it@citiverse.it
- Bluesky: @bluesky@citiverse.it
- Mastodon Glitch-Soc: @mastodon-glitch@citiverse.it
- - Poliversity: @poliversity@citiverse.it

3) GRUPPI E ASSOCIAZIONI

- Gruppi e associazioni: @gruppi-e-associazioni@citiverse.it
- - Fiab L’Aquila: @fiab-l-aquila@citiverse.it
- - Neverland: @neverland@citiverse.it
- - Vegan City: @vegan-city@citiverse.it


4) DEGOOGLIZZAZIONE


- Addio Big Tech: @addio-big-tech@citiverse.it
- - Browser: @browser@citiverse.it
- - Metaland: @metaland@citiverse.it
- - Localhost: @localhost@citiverse.it
- - Googlelandia: @googlelandia@citiverse.it
- - Amazon-ia: @amazon-ia@citiverse.it


5) ALTRO


- Annunci: @annunci@citiverse.it
- Test: @test@citiverse.it


Un mese di sperimentazione con Citiverse.it. Quali sono le comunità attive e, soprattutto, di cosa abbiamo bisogno?


@fediverso@feddit.it

Un mese fa @skariko e io abbiamo ininziato a sperimentare su NodeBB con l'ambizione di creare un'alternativa federata ai gruppi Facebook, soprattutto quelli locali.

Per chi lo visita direttamente dal sito, Citiverse è un Forum; ma per chi lo usa dal Fediverso, Citiverse è un'istanza qualsiasi, ma con le "categorie" del Forum che diventano "gruppi Activitypub", come le comunità Lemmy.

Al momento abbiamo creato una settantina di comunità, suddivise per macrocategorie.

Volete visualizzarle dal vostro account Mastodon? Eccole qua:


NB: alcune potrebbero sembrarvi vuote, perché i messaggi che "contengono" si vedono solo dopo che le avete seguite.


1) DISCUSSIONI GENERALI



2) LUOGHI E CITTA'



3) FEDIVERSO



GRUPPI E ASSOCIAZIONI



4) ALTRO



DI COSA ABBIAMO BISOGNO


Vogliamo far diventare Citiverse un'alternativa ai gruppi Facebook, ma per farlo abbiamo bisogno che sia una comunità attiva:
Se la discussione è scarsa, nessuno prenderà in considerazione citiverse.it! Quindi:

1) seguite le comunità e partecipate alle discussioni con il vostro account federato
2) se volete una nuova comunità, chiedetecela
3) e se volete iscrivervi al forum, in questa fase, dobbiamo inviarvi l'invito via email


Questa voce è stata modificata (1 mese fa)
in reply to Max 🇪🇺🇮🇹

@Massimiliano Polito 🇪🇺🇮🇹 @Le Alternative

Questa cosa mi interessa molto, qualche domanda:

1) perché sconsigliate di menzionare la comunità nella prima riga?

Perché viene una schifezza: la prima riga infatti diventa un titolo nelle piattaforme forum-like, quindi scrivere la menzione all'inizio rende orripilante il post. La cosa migliore è scrivere un primo paragrafo con un titolo riassuntivo della conversazione, poi la menzione e poi il resto del testo

Me ne scordo di cosa? 😁

😂😭

2) è possibile vedere da citiverse.it quale sia l'handle di una comunità

Generalmente è lo stesso nome della categoria. Per esempio se la categoria è https://citiverse.it/category/13/NOMECATEGORIA allora l'handle è al 99% @NOMECATEGORIA@citiverse.it ma quando è la prima volta che usi una comunità, ti conviene fare prima la ricerca, perché la comunità potrebbe non essere ancora stata collegata dalla tua istanza

3) giorni fa ho creato un account su citiverse.it per poter interagire con le comunità, a questo punto mi viene il dubbio che avrei potuto fare tutto con il mio account su poliverso.org senza farne uno nuovo anche lì. Corretto?

Non necessariamente: per esempio io presefrisco utilizzare un account social (Mastodon o Friendica) per scrivere nuovi post su citiverse.it perché lo trovo più comodo. Ma l'esperienza Forum è molto più ordinata e, soprattutto, NodeBB recupera molto bene i contenuti dalle altre istanze. Quindi in un cero senso è vantaggioso usare un account NodeBB.
Inoltre se vuoi moderare una comunità, avere un account NodeBB è fondamentale.

Per concludere, direi che avere due account è meglio che averne uno solo

in reply to Max 🇪🇺🇮🇹

@Massimiliano Polito 🇪🇺🇮🇹 @Le Alternative

1) quindi il titolo del post, per chi usa Friendica, viene ignorato da nodeBB?

No, in effetti non dovrebbe affatto essere ignorato, ma siccome il titolo non lo uso quasi mai, non saprei risponderti... Magari prova a pubblicare un nuovo post con Titolo e vedi che succede

in reply to Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

@Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂ @Le Alternative

Volevo mettere un messaggio di prova, sono andato a cercare il link del forum di test su citiverse.it e mi sono accorto che avevo mandato un messaggio di prova giorni fa per vedere come funzionava e manco a farlo a posta quel messaggio aveva un titolo.

NodeBB ha usato il titolo che avevo messo su Friendica come titolo del post che ha creato su citiverse ma anche come prima riga del suo testo.



FLUG - Festa per Debian 13 (Trixie)


firenze.linux.it/2025/08/festa…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
Giovedì 14 agosto 2025 ci ritroveremo alle 21:00, all’Ultravox alle Cascine per festeggiare l’uscita di Debian GNU/Linux Trixie, la tredicesima versione di questo sistema



Per evitare altre grane, Meta mette al bando la pubblicità politica nell’Ue

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Dal 1° ottobre Meta sospenderà le inserzioni politiche nei Paesi Ue, citando un imminente regolamento dell'Ue che, secondo l'azienda, presenta "requisiti inattuabili". L'articolo del




nonostante l'articolo sia scritto in maniera non male e sia chiaro il contesto, l'italiano analfabeta funzionale di turno penserà subito "lo vedi che abbassare la velocità a 30km/h funziona?" (come se esistessero soluzioni facili e veloci) eppure è un problema di trasporto pubblico e di altri fattori. in italia limitare la velocità a 30km/h è il solito esercizio di scarico coscienza per pensare che si sia fatto qualcosa. poco conta se i dossi eccessivi uccidono ciclisti, ostacolano le ambulanze, ecc, come pure le tane che ci sono per le strade italiane. senza contare che alla fine andare a 30km/h in qualche punto senza comunque aver capito che la prudenza e le distanze di sicurezza sono importanti è inutile. alla fine qualche statistica ammaestrata risolverà il problema. e inoltre è inutile parlare di sicurezza dopo aver riempito le strade di suv. inutile piangere sul latte versato. come al solito la causa di tutti i mali sono gli italiani. cerchi la sicurezza sulle strade e compri un suv? ma sei scemo?


L’IA renderà le previsioni meteo più affidabili?

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
L’intelligenza artificiale promette previsioni meteo più accurate, ma i tagli di Trump mettono a rischio i dati pubblici da cui queste dipendono. startmag.it/innovazione/lia-re…

RFanciola reshared this.



Ammazza che cornacchia intelligente, sapeva di morire ed è andata proprio nel giardino dell'istituito zooprofilattico 🤔🤔🤔.




“Stranizza d’Amuri”, di Giuseppe Fiorello, Ita, 2023


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/straniz…
Con Samuele Segreto, Gabriele Pizzurro, Simona Malato, Fabrizia Sacchi, Anita Pomario, Giuseppe Spata “Stranizza d’Amuri” è un film che racconta la storia di due ragazzi che si amano, un ritratto, vivido e doloroso, di un’Italia




SputniX - LinuxDay 2025 Palermo


sputnix.it/jit/index.php?optio…
Segnalato da Linux Italia e pubblicato sulla comunità Lemmy @GNU/Linux Italia
26 Ottobre 2024 - Aula Magna Vincenzo Li Donni - Viale delle Scienze - Università degli studi di Palermo
Partecipazione libera -IscriviTi -Iscrivi la Tua classe -Vai al tuo ordine professionale



Un nuovo partito di sinistra per la Colombia di Petro


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La condanna storica di Uribe scuote gli equilibri in vista delle elezioni del 2026, mentre la sinistra colombiana si riorganizza in un nuovo partito per arginare il ritorno dell’estrema pagineesteri.it/2025/08/02/ame…





Ecco come l’intelligenza artificiale (e non solo) sta ridisegnando la guerra

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Tra droni, visori, e robot, la violenza è sempre più simile a un videogioco, più facile e più economica. Così si diffonde più in fretta. L’approfondimento di Laura Turini, estratto




Paul Weller – Find El Dorado
freezonemagazine.com/articoli/…
A 67 anni, Paul Weller non ha più nulla da dimostrare. Eppure, continua a cercare. Non la novità a tutti i costi, ma ciò che resiste: le melodie dimenticate, le parole che ancora dicono qualcosa, le storie rimaste inascoltate. Find El Dorado, suo nuovo album, non è un semplice disco di cover: è un atto […]
L'articolo Paul Weller – Find El Dorado proviene da FREE ZONE MAGAZINE.
A 67 anni, Paul


I media on line saranno ammazzati dall’intelligenza artificiale di Google? Report Guardian

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Uno studio sostiene che i siti precedentemente al primo posto possono perdere il 79% del traffico se i risultati appaiono sotto la panoramica di Google.

djpanini reshared this.






Articoli gratuiti fino a 20 Kg - Questo è un post automatico da FediMercatino.it

Prezzo: 0 Euro

Cresce l'interesse per il mio blog e crescono le opportunità per ottenere tanti articoli gratuiti contribuendo a coprire solamente i costi di spedizione.

Il blog non offre solo questo, naturalmente non è possibile esporre tutto in un singolo post.

Puoi scegliere tutti gli articoli gratuiti (non ce ne sono a pagamento) fino a 20 Kg.

Si tratta di un'iniziativa personale e il blog viene spesso aggiornato e potreste trovare le pagine aperte, ma con modifiche in corso.

Link per accedere al blog QUI

🙌 Grazie! Ogni oggetto donato è un gesto di fiducia, cura e sostenibilità.

🔗 Link su FediMercatino.it per rispondere all'annuncio

@Il Mercatino del Fediverso 💵♻️

libero reshared this.

in reply to Fabio

@Fabio AHAHAHA, non avevo capito! 😅

Comunque non credo: se non ho capito male, il blog in questione non è altro che un canale di contatto che consente all'autore di spedire articoli di vecchie riviste in formato cartaceo originale e agli acquirenti di comprarli al solo costo di spedizione di stampe (il famoso piego postale) 🤣

@Franc Mac @Ska



Segre, “La parola genocidio è troppo carica di odio”


La senatrice Segre parlando di quanto sta facendo Israele ai palestinesi usa termini forti, "abominio", "disumanità", "squadrismo" non fa certo sconti, ma il genocidio ancora non lo vede, oppure lo vede ma ancora non riesce a denunciarlo.

È una persona che ha attraversato l'inferno scalza e probabilmente dopo averlo fatto risulta troppo difficile ammettere che quell'inferno è ancora lì e che adesso ad alimentarne il fuoco sono "i salvati", il gruppo di cui ci siamo sentiti parte per una vita intera.

Usare il termine "genocidio" per lei è troppo ma quello che dice a me basta.

Credo siano altri quelli a cui dobbiamo chiedere conto delle loro reticenze.

rainews.it/articoli/2025/08/ga…

reshared this



Breve storia di una famiglia


altrenotizie.org/spalla/10753-…




Rock and Roll Night Club - Mac DeMarco

Ogni tanto viene fuori che non ho mai ascoltato niente di qualche artista abbastanza famoso.

Questa è la volta di Mac DeMarco .

Come ho scritto qualche tempo fa anche qui, c'è stato un periodo in cui ho ascoltato solo musica elettronica e quindi mi sono perso almeno 6/7 anni di musica rock e rap.

Non so come sia possibile, ma l'altro giorno mi sono ritrovato un mp3 da 3 mb della sua Rock and Roll Night Club nel cellulare (c'entra sicuramente Soulseek) e ascoltandolo ho pensato che era figo che gli mp3 suonassero così male.

Purtroppo suonano maletto anche i *.flac di questo suo mini album di debutto del 2012.

In generale suona tutto LOFI, ma alcune tracce suonano LOFI in maniera sbagliata e il colpevole non sembra essere il nastro usato per registrare quanto del passaggio in digitale e del tentativo di rendere tutto più radiofonico.

1

Rock and Roll Night Club, è una title track che ti fa venire voglia di COMPRARE IL DISCO, ma dopo ti ritrovi con almeno 3 canzoni con lo stesso arpeggino che una volta è carino, ma due diventa stucchevole (soprattutto se suona progressivamente sempre più staccato e fuori contesto rispetto al resto della canzone. La canzone appunto è molto bella ha un tocco anni 50 e c'è il buon Mac che fa il verso ad Elvis, ma tutto attorno è abbastanza psichedelico.

2

96.7 The Pipe

Ci sono questi intermezzi stile radio. Carino. [/youtube]YsCTkObEZJE[/youtube]

3

Baby's Wearing Blue Jeans è un pezzo molto romantico. Io qui ci sento un po' i Joy Division, ma il mood generale è più rilassato. Ha sempre un po' quel discorso delle chitarrine che la rende simile alla traccia 1.

4

One More Tear to Cry inizia proprio con quel maledetto arpeggino, ma c'è anche un organetto. Questa è proprio identica a Rock 'N' Roll Night Club visto che c'è anche lui che fa di nuovo il verso a Elvis.

5

European Vegas inzia con degli accordi molto carini, ma poi riparte quel fraseggio arpeggiato che mi fa salire il nervoso. Questa canzone mi piace. Il ritornello mi prende bene.

6

106.2 Breeze Fm è un altro intermezzo radiofonico con un bel momento in cui il nostro cerca di sintonizzare l'apparecchio su questa fantomatica Breeze Fm.

7

Me and Jon Hanging On

Qui si cambia un po' registro, mi pare ci sia un po' più di allegria in arrivo e le influenze Beatlessiane rendono il tutto più spensierato, anche se pesantemente psichedelico. Tutto è scordato e fuori tempo.

8

She's Really All I Need è una bella canzone d'amore di quelle in cui amore fa rima con cuore. La linea melodica è più dolce del solito e De Marco ci regala anche un assoletto di chitarra tutto chorussato. Grande dai.

9

Moving Like Mike

Un bel rock blues, sempre pesantemente influenzato dai 4 di liverpool

10

I'm a Man

Mi sono affezionato alla voce di questo ragazzo e devo ammettere che nelle ultime tracce tira fuori dei riff migliori e si è allontanato dalla formula dei primi brani. I'm a Man è una brevissima canzone rock in stile anni 80. Tipo un B side, ma una delle mie preferite, complice anche un bel coretto uplifting che risolleva gli animi.

11

Me & Mine per me è una canzone degli Stones passata al tritacarne.

12

Only You è il tritacarne, un ritornello stralunato e ululato alla luna la rende unica, per me un'altra delle migliori del disco.

Una traccia in cui si manifesta l'estro creativo del nostro al di fuori dal citazionismo. Forse la migliore del disco.

Il disco dura una mezz'oretta, le canzoni sono brevi e abbastanza pop, ma l'ascolto alla fine non è dei più semplici, complici le chitarre scordate e la bassa fedeltà.

È un bel dischetto? Certo.

Forse un po' troppo ricco di citazioni e in cui troppo spesso la componente personale e innovativa portata dal nostro Mac riguarda più l'aspetto tecnico/artistico della produzione e registrazione che la scrittura.

Non ho badato molto ai testi che mi sembrano comunque in secondo piano. Ma magari sbaglio.

Voto: 7-

!Spettacoli, Cinema, Musica, Televisione, Teatro, Anime e Serie TV
#music #rock #Indie #underground #MacDeMarco


Igor - Tyler, the Creator


Spinto dal clamore mediatico sprigionato dall'uscita dell'ultimo album, decido di ascoltare Tyler, the creator. Ma l'ultimo singolo non mi piace molto.
Chiedo allora consiglio, alla mia cerchia di amici online, su come posso approcciarmi a questo artista per me sconosciuto.
La maggior parte consiglia Flower Boy e Igor.
Non sono mancati i veri fan, i quali mi hanno suggerito di ascoltare tutta la discografia in rigoroso ordine cronologico.
Ma non lo farò. Inizio con Igor, perchè mi piace la copertina.

1

IGOR THEME

Parte bello emozionante, molto americano, bello il pianetto in stile Jamiroquai.

2

EARFQUAKE

Sintoni stile Juno appoggiati sulle solide basi di una 808 che boom boboom boom. POP! Però pop un po' a la Justin Timberlake. No me gusta.

3

I THINK

Parte con un beattone uptempo e un bassone sporcone, ma subito sento un flow che mi ricorda Stronger Di (Kan)YE. Credo sia palesemente un omaggio. Proprio molto simile l'idea ma più dirty.Mi piace comunque più di Stronger.Belli i coretti "I think I'm falling in love/This time I think is for real".Bello il bridge jazzoso e pure il finale.

4?

BOYFRIEND

Questa è una traccia che da quello che ho capito c'è solo sul vinile, e su youtube 😁.

Soul del futuro (quindi del presente).
Mi piace molto il Kick.
Questo fino ad ora è il mio pezzo preferito. Anche perché sembrano due tre pezzi diversi e adoro questa schizofrenia. Non so chi rappa però.Chi è che fa sta vocina? Pensavo fosse un feat, invece è lui?!?
Grande!

5

EXACTLY WHAT YOU RUN FROM YOU END UP CHASING

Sarebbe la coda del pezzo precedente ed è una strofa praticamente:

"exactly what you run from, you end up chasing(Say it, say it) like, you can't avoid, but(Hey hey) just chasing it and just like trying (say it, say it)Giving it everything that you can, there's always an obstacle"

True story.

6

RUNNING OUT OF TIME

Traccia arrangiata benissimo per me. Mi piacciono molto i synth e sono un fan degli arpeggi. Poteva durare forse un minuto in più (stile però con questo titolo:) ).

7

NEW MAGIC WAND

Inizia con un beat bello saturo, il rullante è uno sparo e le due note di basso che si ripetono ossessivamente accompagnano una cantilena che sembra parlare di un triangolo amoroso in cui una ragazza ostacola una relazione, che l'autore vorrebbe vivere al 100% :
"Don't call me selfish, I ain't sharin'This 60-40 isn't workin'I want a hundred of your time, you're mine".
GELOSONE!
La secondo strofa droppa duramente e ci ricorda che, in fondo, Tyler è -anche- un rapper.
Bene!
Un mio amico mi ha detto che questo è il disco di Tyler in cui si parla in maniera più aperta del suo essere queer e qui (mi sbaglierò magari) la bacchetta magica non è solo quella che l'autore userebbe per fare sparire questa rivale in amore.
Come le altre tracce fino ad ora, Magic Wand si evolve tra il rap e la canzone pop/soul e in questo caso il lato pop viene coadiuvato dai coretti di Santigold e Jessy Wilson.

8

A BOY IS A GUN*

Campione col vocal in stile Kanye (ancora). Vedo infatti su Wiki che il campione è lo stesso usato per Bound (2). Pezzo che il nostro si dice avesse coprodotto per Ye nell'album Yeezus (assieme ad Hudson Mohawke, ma qui sfociamo quasi nel leggendario).
Stranamente il sound generale però mi ricorda più quello di Mf Doom, non so perchè.Almeno fino a quando arrivano i (soliti) coretti soul.
Sarò io stanco, alla fine di una lunga giornata di lavoro, ma mi sembra ci sia un po' di confusione con tutte ste vocine che si accavallano.
Al momento questa è la traccia che mi è piaciuta meno.
La canzone in parole povere dice che, se anche sei innamorato, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio.
Da dove provenga il titolo "a girl is a gun" invece ve lo andate a vedere su Wikipedia.

9

PUPPET

Sarà merito degli ospiti illustri, ma questa è veramente bella.Ritorna il Soul "de na volta", le armonizzazioni e i coretti che tanto amiamo (cantati ancora dall'attore Jerrod Carmichael).Nel finale le dissonanze aumentano e ci prepariamo al peggio.10

WHAT'S GOOD

Break classicissimo (e abusato), tutto un po' noioso fino a quando non dice "DRACULA! DRACULA!" e parte il bassone distorto.Il mood generale è cambiato ed è tutto più dark, più forzatamente schizofrenico e, io credo, meno ispirato.

11

GONE, GONE / THANK YOU

Dopo tanta sofferenza e oscurità arriva una bella canzoncina con la chitarra.La memoria va subito ad Andre 3000 (quando non suonava il flautino).Una canzone pop allucinata sulla quale tranquillamente puoi cantare sopra:
"My baby don't mess around.
Because she loves me so
And this I know fo sho (uh)" etc etc.
Questi sono due pezzi che il nostro ha voluto unire.
Verso metà ritorna la voce pitchata, che non amo.
verso 5 min e mezzo si apre una coda melodicamente stralunata.

12

I DON'T LOVE YOU ANYMORE

È una traccia carina, con una trovata divertente (la vocina che canta il titolo in maniera un po' schizzata e caricaturale) .Il tono generale è allegro. Un organetto distorto disegna un riff dall'andatura collinare. È TORNATO IL SOLE, ANCHE SE È UN MOMENTO TRISTE.

13

ARE WE STILL FRIENDS?

La bella voce di Pharrell spicca in questa traccia, dove sono le scelte del Tyler produttore a fare la differenza. Un altro pezzo che, se non fosse per i suoni utilizzati, il kick prepotente e il taglio lisergico, potrebbe appartenere a qualche soul man contemporaneo di Otis Redding.
Peccato che si incastri un po' il tutto in una cantilena a tratti troppo ripetitiva e poco sviluppata.
Bello e catartico il finale in crescendo.

Quando è uscito il primo disco di Tyler, The Creator, ascoltavo quasi solo Electro/Maximal/Fidget o roba della Ed Banger Records. Anche roba che se la ascolto adesso mi faccio due risate eh.
Rap ne ascoltavo poco. E quasi solo italiano: prevalentemente roba romana. Ricordo nitidamente che era roba fighissima, tipo Giacomo Cannas e tutto il Truce Klan.Ma anche roba grezzissima, tipo ODEI, Er Gitano etc.
Quando usci Igor stavo in fissa con la roba Dubstep del 2008, che mi ero perso perché nel 2008 ascoltavo Electro (appunto, si chiamava Electro, ma non era quella che ora si chiama Electro).
Mentre ascoltavo questo disco e scrivevo questa recensione, a un certo punto mi sono fermato per fare indigestione di Selected Ambient Work vol II di Aphex, approfittando di una nuova edizione in CD, rilasciata da Warp, per il trentesimo aniversario.
Poi ho ascoltato molto Spira di Daniela Pes (e ho scritto una recensione al volo).
Poi, per festeggiare un altro trentennale, mi sono ascoltato ripetutamente SXM dei Sangue Misto.
Mentre lasciavo in disparte Tyler, per ascoltare questi altri 3 album, ho pensato a quanto mi desse realmente piacere ascoltarli. Cosa che non posso dire, purtroppo, per quanto riguarda IGOR.
Forse questa sensazione è dovuta al fatto che ho iniziato ad ascoltarlo in maniera molto analitica, a volte ascoltando anche solo una traccia alla volta. Forse però è come dice mio padre: "a fine serata rimangono sul tavolo le bottiglie di vino meno buono".
Più probabile ancora che questo sia un disco che inizia molto molto bene e che piano piano tradisca le aspettative dell' ascoltatore.
Comunque l'ho ascoltato tanto.
Voto 7.5


djpanini reshared this.