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quando è definita moderna la sterile capacità di utilizzo di strumenti tecnologici evoluti, ma non la comprensione del mondo che ci circonda, la civiltà è giunta al capolinea.

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Building a Shifting Ratchet Wrench


A wrench is shown lying on a machinist’s mat. The end of the wrench holds a ratcheting wheel, on top of which are six independent metal blocks arranged into a hexagon.

Convenient though they may be, [Trevor Faber] found some serious shortcomings in shifting spanners: their worm gears are slow to adjust and prone to jamming, they don’t apply even force to all faces of a bolt head, and without a ratchet, they’re rather slow. To overcome these limitations, he designed his own adjustable ratchet wrench.

The adjustment mechanism is based on a pair of plates with opposing slots; the wrench faces are mounted on pins which fit into these slots, and one plate rotates relative to the other, the faces slide inwards or outwards. A significant advantage of this design is that, since one plate is attached to the wrench’s handle, some of the torque applied to the wrench tightens its grip on the bolt. To let the wrench loosen as well as tighten bolts, [Trevor] simply mirrored the mechanism on the other side of the wrench. Manufacturing proved to be quite a challenge: laser cutting wasn’t precise enough for critical parts, and CNC control interpolation resulted in some rough curves which caused the mechanism to bind, but after numerous iterations, [Trevor] finally got a working tool.

To use the wrench, you twist an outer ring to open the jaws, place them over the bolt, then let them snap shut. One nice touch is that you can close this wrench over a bolt, let go of it, and do something else without the wrench falling off the bolt. Recessed bolts were a bit of an issue, but a chamfer ought to improve this. It probably won’t be replacing your socket set, but it looks like it could make the odd job more enjoyable.

If you prefer a more conventional shifting wrench, you can make a miniature out of an M20 nut. It’s also possible to make a shifting Allen wrench.

youtube.com/embed/n_C0uh4HDA0?…

Thanks to [Adam Foley] for the tip!


hackaday.com/2025/08/30/buildi…



Ruben Scharnagl e Kuba Stroh, entrambi diciottenni provenienti dalla regione di Stoccarda, hanno scelto di trascorrere sei mesi nell’Abbazia di Montecassino per vivere un’esperienza di fede e volontariato.


31 agosto, Giornata internazionale di sensibilizzazione sull'overdose: in Europa preoccupa la cocaina


L' #overdose continua a mietere migliaia di vittime in Europa, sottolineando la necessità di un'azione urgente. La Giornata internazionale di sensibilizzazione sull'overdose (organizzata dal 2012 dall'ente australiano no-profit per la salute pubblica, il Penington Institute) cade il 31 agosto. L'agenzia europea per le droghe, l' #EUDA, segnala a riguardo la sua risorsa on-line sui decessi indotti da droghe in Europa, evidenziando la portata della crisi e identifica la cocaina, i nuovi oppioidi sintetici (nitazeni) e il consumo combinato di più sostanze come principali preoccupazioni.

In tutta l'UE, l'overdose rimane una delle principali cause di morte prevenibili tra i consumatori di droghe. Nel 2023, oltre 7.500 persone nell'UE hanno perso la vita per overdose, cifra che sale a circa 8.100 se si includono Turchia e Norvegia. In particolare, quattro vittime su cinque erano uomini, la maggior parte dei quali tra la fine dei trent'anni e l'inizio dei quarant'anni. Gli oppioidi sono stati coinvolti in oltre due terzi dei decessi indotti da droghe in Europa, sebbene i modelli nazionali varino. I decessi correlati al fentanil e ai suoi derivati sono rimasti stabili nel 2023, con alcuni casi collegati a farmaci derivati piuttosto che a fentanil illegale.

La cocaina è stata coinvolta in oltre un quarto dei decessi indotti da droghe nei 20 paesi che hanno fornito dati sia per il 2022 che per il 2023, con numeri in aumento da 956 nel 2022 a 1.051 nel 2023. In alcuni paesi, la cocaina è stata segnalata in percentuali più elevate di decessi indotti da droghe rispetto al resto d'Europa, tra cui Portogallo (65%), Spagna (60%) e Germania (30%). L'evidenza di un consumo di più sostanze era comune, con gli oppioidi presenti in molti decessi correlati alla cocaina.

Gli oppioidi nitazenici sono stati collegati a epidemie di avvelenamento localizzate in tutta Europa, in particolare in Estonia e Lettonia. In Estonia, i decessi indotti da droghe sono balzati da 82 casi nel 2022 a 119 nel 2023, con i nitazeni implicati in oltre la metà (52%) di questi decessi. La Lettonia ha registrato un aumento ancora più marcato, da 63 decessi nel 2022 a 154 nel 2023, con i nitazeni presenti in due terzi (66%) dei casi.

Si evidenzia anche il ruolo dei farmaci nei decessi per poliassunzione, con benzodiazepine rilevate in oltre un terzo dei casi nella maggior parte dei paesi che hanno riportato risultati autoptici. L'alcol è stato menzionato in oltre il 20% dei casi in almeno sei paesi e sono stati segnalati anche decessi correlati a farmaci oppioidi, come ossicodone e tramadolo.

L'EUDA sottolinea che i decessi per overdose sono influenzati da molti fattori, tra cui il tipo di droga, le modalità di utilizzo, le interruzioni del trattamento e la ridotta tolleranza. L'intento suicidario è stato segnalato più spesso tra i decessi indotti da droghe nelle donne rispetto agli uomini, sottolineando la necessità di una prevenzione attenta al genere.

Prevenire i decessi per overdose è una priorità della Strategia e del Piano d'azione dell'UE in materia di droga 2021-25, che include misure come la personalizzazione degli interventi per i gruppi ad alto rischio, l'aumento della disponibilità e dell'uso del naloxone e l'espansione dei trattamenti basati sull'evidenza.

#Giornatainternazionalesensibilizzazioneoverdose

@Attualità, Geopolitica e Satira

fabrizio reshared this.



Oggi a Orvieto la lettura dei giornalisti uccisi a Gaza


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/oggi-a-…
Oggi, davanti al Duomo di Orvieto, c’è stata la lettura pubblica dei nomi dei cronisti palestinesi assassinati a #Gaza. L’iniziativa è stata organizzata da Giuliano Santelli, portavoce di Articolo 21



L’elenco dei giornalisti uccisi a Gaza. Lungo e intollerabile


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/lelenco…
Ecco tutti i nomi dei giornalisti uccisi a Gaza pubblicato da Al Jazeera, in totale sono 278, al 25 agosto: 273 uccisi a Gaza, più tre in Libano e due israeliani. Sono troppi, un numero



Il Pentagono avvia un Audit su Microsoft. Si indaga sugli ingegneri cinesi e su presunte backdoor


Il Pentagono ha inviato una “lettera di preoccupazione” a Microsoft documentando una “violazione di fiducia” in merito all’utilizzo da parte dell’azienda di ingegneri cinesi per la manutenzione di sistemi informatici governativi sensibili, ha annunciato questa settimana il Segretario alla Difesa Pete Hegseth.

Allo stesso tempo, il Dipartimento della Difesa sta avviando un’indagine per verificare se qualcuno di questi dipendenti abbia compromesso la sicurezza nazionale.

“L’impiego di cittadini cinesi per la manutenzione degli ambienti cloud del Dipartimento della Difesa è finito”, ha affermato Hegseth in una dichiarazione video. “Abbiamo inviato una lettera formale di preoccupazione a Microsoft documentando questa violazione della fiducia e stiamo richiedendo un audit di terze parti sul programma di scorta digitale di Microsoft, incluso il codice e le richieste dei cittadini cinesi”.

“Hanno inserito qualcosa nel codice di cui non eravamo a conoscenza? Lo scopriremo”, ha aggiunto Hegseth.

Le azioni sono state intraprese in risposta a una recente indagine che ha svelato il sistema di “scorta digitale” di Microsoft, in cui personale statunitense con autorizzazioni di sicurezza supervisiona ingegneri stranieri, compresi quelli in Cina. ProPublica ha scoperto che gli addetti alla scorta spesso non possiedono le competenze necessarie per supervisionare efficacemente ingegneri con competenze tecniche molto più avanzate.

Il colosso della tecnologia ha sviluppato questo accordo per aggirare il requisito del Dipartimento della Difesa secondo cui le persone che gestiscono dati sensibili devono essere cittadini statunitensi o residenti permanenti.

“Il programma è stato progettato per rispettare le norme sugli appalti, ma ha esposto il dipartimento a rischi inaccettabili”, ha affermato Hegseth in un annuncio video pubblicato su X.

La lettera serve da avvertimento a Microsoft, che ha dichiarato nei suoi report finanziari di ricevere “ingenti entrate da contratti governativi”. È meno grave di una “cura notice”, che potrebbe portare alla risoluzione dei contratti Microsoft se i problemi non vengono risolti.

Il dipartimento non ha reso pubblica la lettera e non ha risposto alla richiesta di ProPublica di averne una copia

L'articolo Il Pentagono avvia un Audit su Microsoft. Si indaga sugli ingegneri cinesi e su presunte backdoor proviene da il blog della sicurezza informatica.



Druetti (Possibile): iniziativa Sumud Flotilla è fondamentale, la migliore risposta alla complicità del nostro governo nel genocidio


“La partenza della Global Sumud Flotilla di domani da Genova è una risposta fondamentale al genocidio in corso a Gaza e alla complicità del nostro governo.”

Lo dichiara la segretaria nazionale di Possibile Francesca Druetti, che oggi è intervenuta a Genova, nella sede di Music For Peace, durante le iniziative legate alla partenza della missione internazionale per forzare il blocco degli aiuti umanitari a Gaza e portare sollievo alla popolazione civile.

“È bello — continua Druetti — vedere e poter sostenere la mobilitazione di questi giorni. Dopo anni in cui tutti noi abbiamo avuto prima o poi la sensazione di contrastare qualcosa di tanto più grande e di inamovibile, in cui la strada della politica o è mancata del tutto o è finita a fare muro contro muro dove l’altro muro è fatto di propaganda, di denaro, di invii di armi, di interi governi e di campagne stampa a senso unico. Adesso Meloni dice che “israele ha superato il limite”, ecco, ammesso che esistesse, questo limite da superare, lo ha superato con la complicità del nostro governo.”

“Se — conclude Druetti — troviamo inaccettabile che Israele, tra le altre cose, spari sulle persone che aspettano il cibo, dobbiamo smettere di vendergli le armi per farlo. Stessa cosa con gli ospedali, con dentro i giornalisti. Se troviamo inaccettabile che Israele si senta al di sopra del diritto internazionale, dell’onu, dell’umanità minima che bisognerebbe avere, dobbiamo smettere di avere rapporti con loro a tutti i livelli: le aziende, le università, i rapporti commerciali. Le dichiarazioni tardive di Meloni sono inutili, se non cambia qualcosa nelle azioni del governo.”

L'articolo Druetti (Possibile): iniziativa Sumud Flotilla è fondamentale, la migliore risposta alla complicità del nostro governo nel genocidio proviene da Possibile.



Druetti (Possibile): iniziativa Sumud Flotilla è fondamentale, la migliore risposta alla complicità del nostro governo nel genocidio
possibile.com/druetti-possibil…
Se - conclude Druetti - troviamo

Paolo B reshared this.




in italia come al solito il progresso sociale viene dopo la polvere


Open Source Interactive Wallpapers for Windows


Octos background with hackaday website pulled up

It’s late at night, and you’re avoiding work that was supposed to be done yesterday. You could open an application on your desktop to keep your attention, or what about the desktop itself? [Underpig1] has you covered with Octos. Octos is an open-source application created to allow interactive wallpapers based on HTML, CSS, or JS for Windows 10 and 11.

There are many wallpaper applications made to spruce up your desktop, but Octos stands out to us here at Hackaday from the nature of being open source. What comes along with the project is a detailed API to reference when creating your own wallpaper. Additionally, this allows for detailed and efficient visualization techniques that would otherwise be difficult to display, perfect for procrastination.

Included demos range from an interactive solar system to Conway’s Game of Life. Customization options allow for basic manipulation of the backdrops in the application itself, but we’re sure you could allow for some fun options with enough tinkering.

If you want to try Octos out for yourself, it’s incredibly easy. Octos can be found on the Microsoft Store, and additional backdrops can be added within the application. Open-source applications allow for incredibly easy additions to your personal device, but it’s not always that way. Kindle has been a prime example of a fairly locked down system; however, that never stops a clever hacker!

Thanks to [Joshua Throm] for the tip!


hackaday.com/2025/08/30/open-s…



Amazon ferma l’APT29: sventata una sofisticata campagna di watering hole russa


Una campagna di watering hole complessa, orchestrata dal noto gruppo di hacker APT29, legato agli servizi segreti esteri russi, è stata neutralizzata dal team per la sicurezza informatica di Amazon. Questa ultima campagna segna un significativo cambiamento tattico rispetto alle operazioni precedenti, dimostrando la capacità del gruppo di evolversi sotto la pressione dei difensori della sicurezza informatica.

A differenza della campagna dell’ottobre 2024, che si basava sulla rappresentazione del dominio AWS per distribuire file dannosi del protocollo Remote Desktop, il nuovo approccio di APT29 prevedeva la compromissione di siti Web legittimi e l’iniezione di codice JavaScript offuscato. APT29 ha creato pagine di verifica Cloudflare false e convincenti su domini come findcloudflare[.]com, progettate per indurre gli utenti ad autorizzare i dispositivi controllati dagli aggressori tramite il flusso di lavoro di autenticazione di Microsoft.

L’operazione dell’agosto 2025 rappresenta l’ultimo capitolo di una battaglia di guerra informatica in corso tra giganti della tecnologia e attori della minaccia sponsorizzati dagli stati che cercano di infiltrarsi nelle reti globali e raccogliere credenziali sensibili. L’unità informatica russa, nota anche come Midnight Blizzard, ha dimostrato una notevole adattabilità nelle sue metodologie di attacco nel corso del 2024 e del 2025.

Fondamentale è che Amazon abbia confermato che nessun sistema AWS è stato compromesso durante l’operazione e che non vi è stato alcun impatto diretto sui servizi o sull’infrastruttura AWS. Gli aggressori hanno reindirizzato strategicamente solo il 10% dei visitatori del sito web per evitare di essere scoperti, dimostrando un approccio calcolato per massimizzare l’impatto riducendo al minimo l’esposizione.

Un gruppo di esperti di Amazon sul fronte delle minacce è venuto a conoscenza dell’operazione grazie ad un’analisi avanzata creata per individuare i pattern infrastrutturali propri di APT29. La ricerca ha scoperto che gli operatori russi erano stati in grado di minare l’integrità di numerosi siti web autentici, sfruttandoli come strumenti ignari per la loro attività di spionaggio.

La continua sfida tra i due contendenti ha messo in luce la tenacia delle attività digitali supportate dai governi e l’importanza di un monitoraggio costante da parte degli specialisti della cybersecurity.

L'articolo Amazon ferma l’APT29: sventata una sofisticata campagna di watering hole russa proviene da il blog della sicurezza informatica.



Don Gianfranco Poddighe, direttore del Servizio per la cooperazione missionaria tra le Chiese dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano-Chiusi-Pienza, ha ricevuto ieri, 29 agosto, la cittadinanza onoraria di Mangabei…



“Giubileo e Sinodalità: una Chiesa dal volto e dalla prassi mariana” è il tema del XXVI Congresso mariologico mariano internazionale, promosso dalla Pontificia Academia Mariana Internationalis (Pami) che si terrà a Roma, presso l’Auditorium Antonianu…


The world’s best solar telescope snapped unprecedented shots of a solar flare, revealing new details of these mysterious explosions.#TheAbstract


This Stunning Image of the Sun Could Unlock Mysterious Physics


Welcome back to the Abstract! What an extreme week it has been in science. We’ve got extreme adaptations and observations to spare today, so get ready for a visually spectacular tour of deep seas, deep time, and deep space.

First up, a study with an instant dopamine hit of a title: “Extreme armour in the world’s oldest ankylosaur.” Then, stories about two very different marine creatures that nonetheless share a penchant for brilliant outfits and toxic lifestyles; a baby picture that requires a 430-light-year zoom-in; and lastly, we must once again salute the Sun in all its roiling glory. Enjoy the peer-reviewed eye-candy!

Ankylosaurs: Swole from the start

Maidment, Susannah et al. “Extreme armour in the world’s oldest ankylosaur.” Nature.

Paleontologists have discovered an ankylosaur that is epic even by the high standards set by this family of giant walking tanks. Partial remains of Spicomellus—the oldest known ankylosaur, dating back 165 million years—reveal that the dinosaur had much more elaborate body armor than later generations, including a collar of bony spikes up to three feet long, and fused tail vertebrae indicating an early tail weapon.

Ankylosaurs are known for their short-limbed frames, clubbed tail weapons, and thick-plated body armor that puts Batman to shame. These dinosaurs, which could reach 30 feet from beak to club, are mostly known from Late Cretaceous fossils. As a consequence “their early evolution in the Early–Middle Jurassic is shrouded in mystery due to a poor fossil record” and “the evolution of their unusual body plan is effectively undocumented,” according to a new study.
“Bring it.” Concept art of Spicomellus. Image: © Matthew Dempsey
In October 2022, a local farmer in the Moroccan badlands discovered a partial skeleton that fills in this tantalizing gap. The fossils suggest that the plates, spikes, and weaponized tails were features of ankylosaurian anatomy from the Jurassic jump.

“The new specimen reveals extreme dermal armour modifications unlike those of any other vertebrate, extinct or extant,” said researchers led by Susannah Maidment of the National History Museum in London. “Given that Spicomellus is an early-diverging ankylosaur or ankylosaurid, this raises the possibility that ankylosaurs acquired this extravagant armour early in their evolutionary history, and this was reduced to a simpler arrangement in later forms.”
The Spicomellus puzzle set. Image: © Matthew Dempsey/ Maidment et al.
As you can see, this early ankylosaur was the living embodiment of the phrase “try me.” Two huge spikes, one of which is almost entirely preserved, flanked the “cervical half-ring” on the animal's neck. The fossils are so visually astonishing that at first glance, they almost look like an arsenal of spears, axes, and clubs from an ancient army.

The team doesn’t hide their amazement at the find, writing that “no known ankylosaur possesses any condition close to the extremely long pairs of spines on the cervical half-ring” and note that the fossils overturn “current understanding of tail club evolution in ankylosaurs, as these structures were previously thought to have evolved only in the Early Cretaceous.”

This incredible armor may have initially evolved as a sexual display that was adapted for defensive purposes by the rise of “multitonne predators” like T. rex. That might explain why the ornaments seemed to have simplified over time. Whatever the reason, the fossils demonstrate that ankylosaurs, as a lineage, were born ready for a fight.

In other news…

Now you sea(horse) me

Qu, Meng et al. “Symbiosis with and mimicry of corals were facilitated by immune gene loss and body remodeling in the pygmy seahorse.” Proceedings of the National Academy of Sciences.

We’ll move now from the extremely epic to the extremely twee. Pygmy seahorses, which measure no more than an inch, mimic the brightly-colored and venomous gorgonian corals that they symbiotically inhabit. Scientists have now discovered that these tiny animals achieved their extraordinary camouflage in part by discarding a host of genes involved in growth and immune response, perhaps because their protective coral habitats rendered those traits obsolete.
Basically we are very smol. Image: South China Sea Institute of Oceanology, Chinese Academy of Sciences
“We analyzed the tiny seahorse’s genome revealing the genomic bases of several adaptations to their mutualistic life,” said researchers led by Meng Qu of the South China Sea Institute of Oceanology, Chinese Academy of Sciences. The analysis suggests “that the protective function of corals may have permitted the pygmy seahorse to lose an exceptionally large number of immune genes.”

Living in a toxic environment can have its benefits, if you’re a seahorse. And that is the perfect segue to the next story…

When life hands you arsenic, make lemon-colored skin

Wang, Hao et al. “A deep-sea hydrothermal vent worm detoxifies arsenic and sulfur by intracellular biomineralization of orpiment (As2S3).” PLOS Biology.

After a long day, isn’t it nice to sink into a scalding bath of arsenic and hydrogen sulfide? That’s the self-care routine for Paralvinella hessleri, a deep sea worm that “is the only animal that colonizes the hottest part of deep-sea hydrothermal vents in the west pacific,” according to a new study.
Paralvinella hessleri. Wang H, et al., 2025, PLOS Biology, CC-BY 4.0 (creativecommons.org/licenses/b…)
So, how are these weirdos surviving what should be lethally toxic waters that exceed temperatures of 120°F? The answer is a "distinctive strategy” of “fighting poison with poison,” said researchers led by Hao Wang of the Center of Deep-Sea Research, Chinese Academy of Sciences. The worm stores the arsenic in its skin cells and mixes it with the sulfide to make a dazzling mineral, called orpiment, that provides its bright yellow hue.

“This process represents a remarkable adaptation to extreme chemical environments,” the researchers said. “The yellow granules observed within P. hessleri’s epithelial cells, which are the site of arsenic detoxification, appear to be the key to this adaptation.”

My own hypothesis is that this worm offers an example of convergent evolution with Freddie Mercury’s yellow jacket from Queen’s legendary 1986 Wembley Stadium performance.

Mind the protoplanetary gap

Close, Laird et al. Wide Separation Planets in Time (WISPIT): Discovery of a Gap Hα Protoplanet WISPIT 2b with MagAO-X. The Astrophysical Journal Letters.

Your baby photos are cute and all, but it’s going to be hard to top the pic that astronomers just snapped of a newborn planet 430 light years from Earth. This image marks the first time that a planet has been spotted forming within a protoplanetary disk, which is the dusty gassy material from which new worlds are born.
The protoplanet WISPIT 2b appears as a purple dot in a dust-free gap. Image: Laird Close, University of Arizona
Our “images of 2025 April 13 and April 16 discovered an accreting protoplanet,” said researchers led by Laird Close of the University of Arizona. “The ‘protoplanet’ called WISPIT 2b “appears to be clearing a dust-free gap between the two bright rings of dust—as long predicted by theory.”

If Earth is the pale blue dot, then WISPIT 2b is the funky purple blob. Though stray baby planets have been imaged before in the cavity between their host stars and the young disks, this amazing image offers the first glimpse of the most common mode of planetary formation, which occurs inside the dusty maelstrom.

Welcome to the Arcade of Coronal Loops

Tamburri, Cole et al. “Unveiling Unprecedented Fine Structure in Coronal Flare Loops with the DKIST.” The Astrophysical Journal Letters.

We’ll close with yet another cosmic photoshoot—this time of everyone’s favorite star, the Sun. from the Daniel K Inouye Solar Telescope (DKIST) in Hawaii. The telescope captured unprecedented pictures of a decaying solar flare at a key hydrogen-alpha (Hα) wavelength of 656.28 nanometers.

The images show coronal loops—dramatic plasma arches that can spark flares and ejections—at resolutions of just 13 miles, making them the smallest loops that have ever been observationally resolved. The pictures are mesmerizing, filled with sharp features like the “Arcade of Coronal Loops” (and note that the scale is measured in planet Earths) But they also represent a new phase in unlocking the mysterious physics that fuels solar flares and coronal mass ejections.

“This is initial evidence that the DKIST may be capable of resolving the fundamental scale of coronal loops,” said researchers led by Cole Tamburri of the University of Colorado Boulder. “The resolving power of the DKIST represents a significant step toward advancing modern flare models and our understanding of fine structure in the coronal magnetic field.”

May your weekend be as energetic as a coronal loop, but hopefully not as destructive.

Thanks for reading! See you next week.




Leone XIV ha ricevuto oggi nel Palazzo Apostolico Vaticano il presidente della Repubblica dello Zimbabwe, Emmerson Dambudzo Mnangagwa, che successivamente ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da mons.




FPGA Brings UNIX v1 to the DEC J-11


If you’ve never used a PDP-11 before it’s probably because you simply weren’t around in the 70s and 80s. Although they started as expensive machines only in research labs and industry, they eventually became much more accessible. They’re a bit of a landmark in computing history, too, being largely responsible for the development of things like UNIX and the C programming language. [ryomuk] is using an FPGA in combination with an original DEC J-11 to bring us a new take on this machine. (Google Translate from Japanese)

The FPGA used in this build is a Tang Nano 20k, notable for its relatively low cost. The FPGA emulates the memory system and UART of a PDP-11 system down to the instruction set, while the original, unmodified DEC chip is left to its own devices. After some initial testing [ryomuk] built a PC11 paper tape emulator to ensure the system was working which runs a version of BASIC from the era. The next thing up was to emulate some disk drives and co-processors so that the machine can run the first version of UNIX.

[ryomuk] also developed a PCB for the DEC microprocessor and the FPGA to sit on together, and it includes all of the jumpers and wiring needed to allow the computer to run UNIX, as well as handling other miscellaneous tasks like power. It’s an interesting build that gets to the heart of the early days of computer science. PDP-11 computers did eventually get smaller and more accessible, and if you want to build a modern version this build fits a complete system into an ATX case.

Thanks to [RetepV] for the tip!


hackaday.com/2025/08/30/fpga-b…



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Si svolgerà dal 30 agosto al 7 settembre, tra Roma, Fiesole e Firenze, l’Assemblea annuale del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, voluto dalla Conferenza episcopale italiana come opera segno dopo il Forum di vescovi del Mediterraneo del 2022, co…


Roma, la comunità drusa siriana scende in piazza: “Indagini internazionali sui massacri”


@Notizie dall'Italia e dal mondo
I manifestanti chiedono protezione internazionale e inchieste indipendenti sulle stragi di civili in Siria
L'articolo Roma, la comunità drusa siriana scende in piazza: “Indagini internazionali sui massacri” proviene da Pagine Esteri.



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Navigazione in libertà


La mia opinione su CoMaps e GMaps WV

Per la navigazione io uso questi due stromenti:
CoMaps: ottime navigatore anche offline, ma carente negli indirizzi e locali
GMaps WV[/b]: perfetto per trovare facilmente ogni destinazione.

🌖 perme una combo perfetta..


Adesso è possibile provare CoMaps, il fork di Organic Maps


CoMaps è un nuovissimo fork di Organic Maps creato e da pochi giorni è disponibile per essere scaricato anche da F-Droid.

lealternative.net/2025/06/16/a…


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Stop the game: 20.000 firme per dire no a Italia-Israele
possibile.com/stop-the-game-ve…
Se nonostante le richieste della politica, della cittadinanza, dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) la partita si giocherà lo stesso, il 14 ottobre saremo in piazza a Udine alla manifestazione di protesta, organizzata dal Comitato per la Palestina di Udine, della Comunità Palestinese del Friuli


Così va il web, che sia Phica o ristoranti

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
A proposito del caso Phica, la dinamica di maggior interesse psico-sociale è come la polarizzazione dei social si scateni a prescindere dal tema trattato e, anzi, sembri startmag.it/innovazione/cosi-v…

prealpinux reshared this.

in reply to Informa Pirata

smettiamola di dipingere come patologiche le persone che si macchiano di quei delitti, come a prenderne distanza. Sono persone comuni che si sentono legittimate a farlo anche grazie a chi, come nell'articolo, riduce tutto a una questione di goliardia e al voler fare il fenomeno.
in reply to Daniele

@Daniele l'autore ha solo detto che

in maschi interessati o addirittura eccitati dal vedere e commentare foto di altrui consorti, talvolta ritratte in situazioni comuni, c’è un’evidente patologia

Non mi sembra sbagliato definire devianti certi comportamenti, al di là della loro punibilità.



Stop the game: 20.000 firme per dire no a Italia-Israele


Stop the game: più di 20MILA firme per dire no a Italia-Israele raccolte dalla petizione che abbiamo lanciato ad agosto su bit.ly/noitaliaisraele, mentre il genocidio non si ferma e il governo italiano fa quadrato intorno alla partita.

La difesa dei ministri Abodi e Salvini che negli ultimi giorni hanno blindato la partita Italia-Israele in programma a Udine il 14 ottobre non è che un tassello, e nemmeno il più grave, del sostegno del governo italiano a Israele, che resta incrollabile.

Non il più grave, perché l’Italia non ha intenzione di smettere di inviare armi a Israele, nonostante le vuote e tardive dichiarazioni di Meloni su Israele che avrebbe “superato ogni limite”. Forse Meloni e i suoi ministri non si rendono conto che questo limite, se mai è esistito, è stato superato con la complicità dell’Italia, della sua politica estera e dei suoi voti e astensioni in Europa.

Eppure, mentre le vittime palestinesi continuano a crescere di giorno in giorno, mentre Gaza è ridotta in macerie e le code per il cibo sono solo delle trappole per sparare sulla popolazione ridotta alla fame, che il calcio vada avanti come se nulla fosse è particolarmente inaccettabile. Che lo sport sia ridotto a strumento di propaganda e di normalizzazione del genocidio è insopportabile, e che succeda a casa nostra, nei nostri stadi, è intollerabile.

Delle oltre 60.000 vittime palestinesi identificate, più di 600 sono atlete e atleti.

Il 27 agosto l’esercito israeliano ha ucciso a colpi d’arma da fuoco il mezzofondista palestinese Allam Abdullah Al-Amour mentre, promessa dell’atletica palestinese e internazionale, nei pressi di un centro di distribuzione di aiuti a sud di Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza.

All’inizio di agosto è stato ucciso mentre era in coda per il cibo il più famoso calciatore palestinese, Suleiman Al Obeid, soprannominato il Pelè palestinese. La sua famiglia e tutta la popolazione palestinese sopravvivono giorno per giorno in condizioni insostenibili: giocare questa partita è un’offesa alla memoria delle vittime, alla giustizia e allo sport stesso.

Se nonostante le richieste della politica, della cittadinanza, dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) la partita si giocherà lo stesso, il 14 ottobre saremo in piazza a Udine alla manifestazione di protesta, organizzata dal Comitato per la Palestina di Udine, della Comunità Palestinese del Friuli e del Veneto, da Salaam Ragazzi dell’Olivo e da Calcio e Rivoluzione, a cui hanno già aderito più di 200 associazioni per dire ancora una volta no sport-washing e stop al genocidio.

Francesca Druetti (Segretaria di Possibile)

Andrea di Lenardo (Capogruppo Alleanza Verdi e Sinistra — Possibile in Consiglio comunale a Udine)

Serena Pellegrino (Consigliera regionale Alleanza Verdi e Sinistra in FVG)

L'articolo Stop the game: 20.000 firme per dire no a Italia-Israele proviene da Possibile.

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Chi era davvero Andrea Camilleri?


@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/chi-era…
Uno scrittore, l’inventore di Montalbano, un genio o, più semplicemente, un siciliano: forse tutte queste cose insieme. Chi era, dunque, davvero Andrea Camilleri, di cui il prossimo 6 settembre ricorre il centenario della nascita? Un narratore, certo, intriso di quell’antica

Alfonso reshared this.



Neither will Friendica ❤️


MASTODON WILL *NOT* SEND YOU A DM THREATENING TO SUSPEND YOU IF YOU DON'T PROVIDE THEM INFORMATION.



Goma Shio to Purin


Volete una lettura interessante, allegra e leggera?
Allora questo è il titolo perfetto per voi!
Personaggi ben delineati e storie quotidiane fresche vi accompagneranno pagina dopo pagina.

🌔: È piacevole senza grandi pretese, ma riesce a intrattenere senza affaticare.

Il Mugnaio reshared this.





Merz e Macron concordano un’agenda tecnologica condivisa, compresi gli appalti pubblici “strategici”

L'articolo proviene da #Euractiv Italia ed è stato ricondiviso sulla comunità Lemmy @Intelligenza Artificiale
In un incontro tenutosi venerdì a Tolone, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich



Al meeting di CL siamo rimasti sbigottiti


Al meeting di Comunione e Liberazione abbiamo avuto la prova certa che questa associazione è un'attività politica che nulla ha in comune con la religione cristiana.
Lo dimostrano gli applausi scroscianti alla Presidente del Consiglio che lamentava che Israele avesse superato il livello atteso di proporzionalità nell'uccidere i palestinesi a Gaza come ritorsione dei fatti del 7 ottobre.
Per CL se Israele avesse adottato il criterio nazi-fascista di 10 civili palestinesi contro 1 israeliano sarebbe stato giusto e cristianamente accettabile?
La Presidente del Consiglio che con queste affermazioni ha dimostrato ancora una volta che i profondi legami con le ideologie nazi-fasciste non l'hanno abbandonata, ma un'associazione che si dichiara cristiane e cattolica (?) e applaude a certe affermazioni è una contraddizione al messaggio evangelico e una chiara evidenza di eresia.


This week, we discuss our top games, “dense street imagery," and first-person experiences with apps.#BehindTheBlog


Behind the Blog: Dogfooding and Datasets


This is Behind the Blog, where we share our behind-the-scenes thoughts about how a few of our top stories of the week came together. This week, we discuss our top games, “dense street imagery," and first-person experiences with apps.

JOSEPH: This week we published Flock Wants to Partner With Consumer Dashcam Company That Takes ‘Trillions of Images’ a Month. This story, naturally, started with a tip that Flock was going to partner with this dashcam company. We then verified it with another source, and Flock confirmed it was exploring a relationship with Nexar. Pretty straightforward all in all. There are still many, many questions about what the integration will look like exactly, but my understanding is that it is what it looks like: Flock wants to use images taken from Nexar dashcams, and Nexar sells those cameras for use in their private vehicles.

There’s another element that made its way into a couple of paragraphs but which should be really stressed. Nexar publishes a livemap that anyone can access and explore. It shows photos ripped from its users’ dashcams (with license plates, people, and car interiors blurred). Nexar has then applied AI or machine learning to these which identify roadside hazards, signs, etc. The idea is to give agencies, companies, researchers, etc a free sample of their data which they might want to obtain later.

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Netanyahu ha accusato il quotidiano israeliano Haaretz di essere antisemita.

Trasformare l'antisemitismo in barzelletta: fatto!


Israel's top purveyor of incitement Benjamin Netanyahu bashes Haaretz for Gideon Levy column labeling IDF West Bank chief with Nazi rank haaretz.com/israel-news/2025-0…



Vi spiego il no fermo (e costruttivo) dell’Italia alle truppe in Ucraina. La versione di Caruso

@Notizie dall'Italia e dal mondo

La posizione italiana è netta: “Non è prevista alcuna partecipazione italiana a un’eventuale forza multinazionale da impegnare in territorio ucraino”. Le parole della presidente Giorgia Meloni chiudono definitivamente la porta alla



The popular Pick a Brick service let LEGO fanatics get the exact piece they wanted. It’s no longer available to US customers.#News #Trumpadministration


Trump Take LEGO


Add LEGO to the list of hobbies that Trump has made more expensive and worse with his tariff policy. Thanks to America’s ever shifting trade policies, LEGO has stopped shipping more than 2,500 pieces from its Pick a Brick program to both the United States and Canada.
playlist.megaphone.fm?p=TBIEA2…
Pick a Brick allows LEGO fans to buy individual bricks, which is important in the fandom because certain pieces are hard to come by or are crucial to build specific types of creations. LEGO, a Danish company, says that program will no longer be available to Americans and Canadians.

LEGO fansite New Elementary first noticed the change on August 25, four days ahead of the August 29 elimination of the de minimis trade exemption in the US. Many of the individual LEGO bricks in the Pick a Brick collection cost less than a dollar and it’s likely that the the elimination of the de minimis rule, which waived import fees on goods valued less than $800, made the Pick a Brick program untenable.

Some LEGO sets are simple boxes of a few pieces and others are vast and complicated reconstructions of pop culture icons that use thousands of individual bricks. The LEGO Millenium Falcon, for example, uses more than 7,000 individual pieces. When a specific piece goes missing it can be hard to replace. To service that need, third party services like BrickLink sell allow people to purchase individual pieces. LEGO’s in-house version of this is its Pick a Brick store, a place where enthusiasts could choose from thousands of different individual LEGOs and buy them piece by piece, usually for less than a dollar each.

A small subset of the Pick a Brick pieces, around 1,500 of them the store calls its bestsellers, are shipped to the United States from a warehouse in America. But the “standard” collection of less popular pieces ship from Denmark, where LEGO is headquartered. Those pieces, more than 2,000 of them according to fans, are no longer available in the United States and Canada.

The Pick a Brick website called this a service pause. “In the US & Canada, Standard pieces are temporarily unavailable. You can still shop our Bestseller range which includes thousands of the most popular bricks and pieces ready to order,” said a message at the top of the site.

LEGO fans online said that they saw their shopping carts emptied in the middle of building projects. “This is annoying. I just set up a big PAB order and then saved it. I just looked and 18 of my items are no longer available,” a comment in the r/LEGO community said.

“My whole Standard cart was wiped out... regret not ordering now. Had a lot of dual molded legs in there for Star Wars figure boot upgrades, looks like they're all gone now,” said another.

Others were upset that Canada was lumped in with the United States. “Why are we being caught up in Trump’s tariff shitstorm??? Ship the [Pick a Brick] orders straight to Toronto or something! We’re practically neighbours. We even share a land border with Denmark now,” one commenter said.“This is inherently unfair to Canadian buyers like myself. I primarily stick to lego trains, so now if I want to do any more custom builds, I need to search harder to get what I used to on PAB. Glad I got my last order in before this happened, it sucks that there's no Canadian warehouses,” said another.

The de minimis rule officially ended Friday, and we’re only just beginning to understand the ripple effects that change will have on the American economy. The only thing that is certain is that everything is getting more expensive and complicated. Some national mail carriers have stopped shipping to the U.S. entirely. Companies that move electronics, board games, and other small items on eBay are worried about the future.

The de minimis rule waived fees on more than 4 million packages every year, some of those were small amounts of plastic LEGO pieces. For now, LEGO fans in the US will have to find workarounds.

LEGO did not respond to 404 Media’s request for comment.


Breaking News Channel reshared this.



Sanchez ci ripensa sulla cinese Huawei e frena Telefonica

L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Il governo Sanchez annulla un contratto con l'operatore telco spagnolo Telefonica a causa dell'utilizzo di apparecchiature Huawei. La mossa arriva dopo che il paese aveva assegnato alla società cinese un contratto per




In memoria degli oltre 250 giornalisti uccisi da Israele a Gaza dal 7 ottobre...

In memoria degli oltre 250 giornalisti uccisi da Israele a Gaza dal 7 ottobre 2023.


#journalistsarenotatarget #gazagenocide #stopkillingjournalists #anasalsharif



„Grenzpartnerschaft“ mit den USA: EU-Kommission will Biometriedaten aus Mitgliedstaaten freigeben


netzpolitik.org/2025/grenzpart…



ilpost.it/2025/08/29/phica-eu-…

Questa storia è ovviamente vergognosa, l'hanno già detto persone ben più titolate di me e non vedo molto altro da aggiungere.

La storia però ha un lato oscuro che mi preoccupa ancora di più.

Leggo che

Nonostante nel tempo ci fossero già state diverse denunce alla polizia postale contro utenti e amministratori, il caso di Phica è emerso solo grazie all’enorme attenzione mediatica di questi giorni attorno al gruppo Facebook aperto “Mia Moglie”

e anche che

Tra le persone che hanno detto di aver trovato le proprie foto su Phica ci sono anche le cantanti Valentina Parisse e Martina Attili. Attili ha 24 anni, è un’ex concorrente di X Factor e aveva già fatto denuncia cinque anni fa: anche se tra le sue foto condivise ce n’erano alcune di quando era minorenne, ha raccontato che al tempo le era stato detto dalle forze dell’ordine che il materiale fornito non era abbastanza.

A me piacerebbe che qualche parlamentare facesse un'interrogazione al Ministro degli Interni Piantedosi, visto che la Polizia dipende da lui, e che gli chiedesse spiegazioni su come mai queste denunce siano state ignorate.

Perché io credo che anche UNA foto di una donna pubblicata in quel canaio sia troppo, mentre quella denuncia parlava addirittura di diverse foto, e foto di una minorenne per giunta. Davvero non mi spiego la risposta data ad Attili che "il materiale fornito non era abbastanza".

E se anche delle foto di una minorenne non fossero materiale sufficiente, credo sia compito delle forze dell'ordine fare indagini e tirare fuori tutto il materiale che serve, non certo di una ragazza che all'epoca dei fatti aveva 19 anni.

Quindi, Ministro, perché la Polizia si è girata dall'altra parte? Non sarà il caso di cercare di capire anche questo?

Oppure tra qualche giorno annunciamo l'ennesimo inasprimento di qualche pena, per buttare un po' di fumo negli occhi e far vedere che qualcosa si fa, senza invece fare nulla di efficace per affrontare veramente i problemi?

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