Flottiglia umanitaria pronta a salpare per Gaza, Greta: 'Come può il mondo tacere?' - Medio Oriente - Ansa.it
Oggi la partenza da Barcellona. Per tentare di 'aprire un corridoio umanitario e porre fine al genocidio in corso del popolo palestinese' (ANSA)Agenzia ANSA
Watch Bondo Putty Get Sprayed Onto 3D Prints
3D prints destined for presentation need smooth surfaces, and that usually means sanding. [Uncle Jessy] came across an idea he decided to try out for himself: spraying Bondo spot putty onto a 3D print. Bondo spot putty comes from a tube, cures quickly, and sands smoothly. It’s commonly used to hide defects and give 3D prints a great finish. Could spraying liquified Bondo putty onto a 3D print save time, or act as a cheat code for hiding layer lines? [Uncle Jessy] decided to find out.Gaps and larger flaws still need to be filled by hand, but spray application seems to be a big time saver if nothing else.
The first step is to turn the distinctive red putty into something that can be sprayed through a cheap, ten dollar airbrush. That part was as easy as squeezing putty into a cup and mixing in acetone in that-looks-about-right proportions. A little test spray showed everything working as expected, so [Uncle Jessy] used an iron man mask (smooth surfaces on the outside, textured inside) for a trial run.
Spraying the liquified Bondo putty looks about as easy as spraying paint. The distinctive red makes it easy to see coverage, and it cures very rapidly. It’s super easy to quickly give an object an even coating — even in textured and uneven spots — which is an advantage all on its own. To get a truly smooth surface one still needs to do some sanding, but the application itself looks super easy.
Is it worth doing? [Uncle Jessy] says it depends. First of all, aerosolizing Bondo requires attention to be paid to safety. There’s also a fair bit of setup involved (and a bit of mess) so it might not be worth the hassle for small pieces, but for larger objects it seems like a huge time saver. It certainly seems to cover layer lines nicely, but one is still left with a Bondo-coated object in the end that might require additional sanding, so it’s not necessarily a cheat code for a finished product.
If you think the procedure might be useful, check out the video (embedded below) for a walkthrough. Just remember to do it in a well-ventilated area and wear appropriate PPE.
An alternative to applying Bondo is brush application of UV resin, but we’ve also seen interesting results from non-planar ironing.
youtube.com/embed/dj6PETgwqgY?…
Ultim'ora, ALLERTA appena lanciata in mare | Hanno scoperto il virus più grande del mondo | CUENEWS
La biodiversità microscopica negli oceani nasconde forme di vita la cui complessità va ben oltre la nostra immaginazione.Sveva Di Palma (CUENEWS | Marine by Salt Leaf Media Strategy)
GitHub e GitLab sempre più nel mirino! Attacchi mirati agli sviluppatori tramite repository falsi
Ospitando progetti falsi su piattaforme di sviluppo popolari (GitHub e GitLab), gli aggressori inducono gli utenti a eseguire payload dannosi che estraggono componenti aggiuntivi da un repository controllato dagli hacker. Di conseguenza, trojan di accesso remoto e spyware vengono scaricati sui dispositivi delle vittime.
Gli analisti di Positive Technologies hanno presentato un rapporto sulle minacce informatiche per la prima metà del 2025. Secondo i loro dati, il metodo principale per attaccare con successo le organizzazioni rimane il malware: è stato utilizzato nel 63% dei casi.
Allo stesso tempo, la quota di distribuzione di malware tramite siti web ha raggiunto il 13%: quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2024. Secondo i ricercatori, il numero record di tali attacchi in tre anni è dovuto alla crescente popolarità di strategie mirate agli sviluppatori. Compromettendo repository aperti e typosquatting, i criminali si infiltrano nelle catene di approvvigionamento.
Ad esempio, in Russia, Brasile e Turchia, una campagna dannosa mascherata da centinaia di progetti open source ha preso di mira giocatori e investitori in criptovalute, scaricando sui loro dispositivi un infostealer che ruba indirizzi di portafogli crittografici, dati personali e bancari.
Nel frattempo, almeno 233 vittime negli Stati Uniti, in Europa e in Asia sono state colpite da una campagna del gruppo nordcoreano Lazarus, che ha impiantato un programma JavaScript nei sistemi degli sviluppatori, progettato per raccogliere informazioni di sistema.
“Le tattiche dei gruppi APT si stanno evolvendo: si passa dal phishing di massa ad attacchi mirati agli sviluppatori. Il loro nuovo obiettivo sono le supply chain di diverse tecnologie. Introducendo malware nei processi di sviluppo, gli aggressori sferrano un doppio colpo: colpiscono non solo la vittima stessa, ma anche i progetti a cui sono associati. Prevediamo che questa tendenza acquisirà slancio: gli attacchi alle aziende IT e agli sviluppatori con l’obiettivo di indebolire le supply chain si verificheranno più spesso”, commenta Anastasia Osipova, analista junior del gruppo di ricerca Positive Technologies.
Il rapporto rileva inoltre che dall’inizio dell’anno gli aggressori hanno utilizzato attivamente tecniche di typosquatting negli ecosistemi open source, sfruttando gli errori degli utenti durante l’inserimento dei nomi dei pacchetti.
Ad esempio, gli esperti avevano precedentemente identificato una campagna dannosa nel repository PyPI che prendeva di mira sviluppatori, specialisti di ML e appassionati interessati a integrare DeepSeek nei loro sistemi. I pacchetti dannosi deepseeek e deepseekai potevano raccogliere dati sull’utente e sul suo computer, oltre a rubare variabili d’ambiente.
L'articolo GitHub e GitLab sempre più nel mirino! Attacchi mirati agli sviluppatori tramite repository falsi proviene da il blog della sicurezza informatica.
Avatar di minorenni e celebrità usati dai bot AI di Meta: esplode la bufera
Meta si è ritrovata al centro di uno scandalo dopo che un’indagine di Reuters che ha rivelato che sulle piattaforme dell’azienda venivano distribuiti chatbot dotati di intelligenza artificiale che imitavano le celebrità. Questi personaggi virtuali, creati sia dagli utenti che dai dipendenti di Meta, copiavano le sembianze di Taylor Swift, Scarlett Johansson, Anne Hathaway, Selena Gomez e altre senza il loro consenso.
I bot non solo fingevano di essere persone reali, ma flirtavano attivamente con i loro interlocutori e, in alcuni casi, generavano immagini a sfondo sessuale. Particolarmente scandaloso era il fatto che fossero stati creati avatar di attori minorenni, tra cui il sedicenne Walker Scobell. Uno dei bot inviava foto di lui in spiaggia e le commentava con le parole: “Carino, eh?”
Meta ha riconosciuto che i suoi strumenti non erano progettati per produrre tali contenuti. Andy Stone, portavoce dell’azienda, ha affermato che le violazioni erano dovute a un malfunzionamento dei suoi controlli. Secondo lui, la generazione di immagini di personaggi pubblici è consentita, ma la politica aziendale proibisce scene di nudo o intime. Poco prima della pubblicazione dell’indagine, Meta ha rimosso circa una dozzina di questi bot.
Gli avvocati sottolineano che casi simili potrebbero violare il diritto di utilizzo dell’immagine. Il professore della Stanford University Mark Lemley ha ricordato che le leggi della California proibiscono l’uso commerciale dell’aspetto di qualcun altro senza autorizzazione. Un’eccezione è rappresentata dalle nuove opere creative; tuttavia, ha osservato, è improbabile che ciò si applichi a questa situazione.
Anche il sindacato SAG-AFTRA ha espresso preoccupazione. Il suo direttore esecutivo, Duncan Crabtree-Ireland, ha avvertito che tali chatbot potrebbero creare legami dolorosi tra fan e star e aumentare il rischio di molestie da parte di persone instabili. Il team di Anne Hathaway ha confermato che l’attrice è a conoscenza della situazione e sta valutando possibili misure. I rappresentanti degli altri artisti hanno rifiutato di commentare.
L’indagine di Reuters ha anche rivelato il coinvolgimento di un dipendente di Meta. Uno dei responsabili di prodotto della divisione di intelligenza artificiale generativa ha creato chatbot che ritraevano Taylor Swift e il pilota automobilistico Lewis Hamilton, oltre ad altri personaggi virtuali, da una dominatrice a un simulatore dell’Impero Romano che offriva all’utente il ruolo di una ragazza diciottenne venduta come schiava sessuale. Ufficialmente, questi bot erano stati presentati come test, ma in realtà hanno raccolto oltre 10 milioni di interazioni con gli utenti.
Alcuni degli avatar stavano flirtando attivamente. Ad esempio, un bot ha scritto per conto di Swift: “Ti piacciono le bionde, Jeff? Forse dovremmo inventare una storia d’amore… su di te e una cantante bionda. La vuoi?”. In mezzo allo scandalo, è emersa anche una tragica storia: un residente del New Jersey di 76 anni è morto mentre si recava a New York per incontrare un chatbot che lo invitava. Il bot era una variante di un precedente personaggio virtuale basato su Kendall Jenner.
Meta ha promesso di rivedere le sue regole dopo che Reuters ha scoperto che le sue linee guida interne in precedenza consentivano dialoghi romantici o sensuali anche con i bambini. L’azienda ha poi affermato che la formulazione era errata. La situazione ha messo in luce il problema dell’abuso dell’intelligenza artificiale e la necessità di una rigorosa tutela dell’immagine degli artisti. SAG-AFTRA sta spingendo per una legge federale che sancisca il diritto delle star alla propria voce, al proprio aspetto e alla propria identità digitale per prevenire tali casi.
L'articolo Avatar di minorenni e celebrità usati dai bot AI di Meta: esplode la bufera proviene da il blog della sicurezza informatica.
Caro affitti, CNA: “Assorbono il 44% del salario degli operai”
In Italia il peso dell’affitto sul reddito degli operai continua a farsi sentire: assorbe in media il 43,7% della retribuzione netta, ma a Milano sfiora il 65% e in città come Firenze, Roma e Bologna supera il 50%. È quanto emerge da un’analisi dell’Area studi e ricerche di Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) su dati dell’Agenzia delle Entrate, che indica come solo a Torino (37,8%) e Napoli (34,4%) l’incidenza sia inferiore alla media nazionale. Si tratta di una situazione che inciderebbe anche sulle assunzioni: a Bolzano i lavoratori occupabili sono appena il 7,4% delle richieste e in un terzo delle province il mercato del lavoro appare saturo.
—
✍️ Abbonati per sostenere il nostro lavoro e avere accesso a tutti i nostri servizi. lindipendente.online/abbonamen…
Sindoor Dropper: il malware che usa lo scontro India-Pakistan per infettare Linux
Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione articolato in diverse fasi. L’operazione subdola prende di mira gli utenti con esche legate al recente scontro tra Pakistan e India, conosciuto con il nome di Operazione Sindoor, al fine di convincerli ad attivare file nocivi.
La campagna Sindoor Dropper evidenzia un’evoluzione nelle tecniche di attacco degli autori delle minacce, dimostrando una chiara attenzione agli ambienti Linux, meno presi di mira dalle campagne di phishing.
L’attacco inizia quando un utente apre un .desktopfile dannoso, denominato “Note_Warfare_Ops_Sindoor.pdf.desktop”, che si spaccia per un normale documento PDF . Secondo l’analisi del sistema Nextron, una volta eseguito, apre un PDF escamotage benigno per mantenere l’illusione di legittimità, mentre avvia silenziosamente in background un processo di infezione complesso e fortemente offuscato.
Il .desktopfile, riporta Nextron, scarica diversi componenti, tra cui un decryptor AES ( mayuw) e un downloader crittografato ( shjdfhd). Un tratto peculiare di questa attività è l’utilizzo di file desktop trasformati in strumenti offensivi, tecnica in precedenza attribuita al gruppo APT36, altresì noto come Transparent Tribe o Mythic Leopard, specializzato nelle minacce avanzate e persistenti.
Il processo in questione è stato ideato per sfuggire sia all’analisi statica sia a quella dinamica. Al momento della sua individuazione, il payload iniziale non aveva lasciato traccia su VirusTotal, risultando quindi non rilevato. Il decryptor, un binario Go compresso con UPX, viene intenzionalmente corrotto rimuovendo i suoi magic byte ELF, probabilmente per bypassare le scansioni di sicurezza su piattaforme come Google Docs. Il .desktopfile ripristina questi byte sul computer della vittima per rendere nuovamente eseguibile il binario.
Questo avvia un processo in più fasi in cui ogni componente decifra ed esegue il successivo. La catena include controlli anti-macchina virtuale di base, come la verifica dei nomi delle schede e dei fornitori, l’inserimento nella blacklist di specifici prefissi di indirizzi MAC e il controllo del tempo di attività della macchina.
Il payload finale è una versione riadattata di MeshAgent, uno strumento di amministrazione remota open source legittimo. Una volta implementato, MeshAgent si connette a un server di comando e controllo (C2) ospitato su un’istanza EC2 di Amazon Web Services (AWS) all’indirizzo wss://boss-servers.gov.in.indianbosssystems.ddns[.]net:443/agent.ashx.
Ciò fornisce all’aggressore l’accesso remoto completo al sistema compromesso, consentendogli di monitorare l’attività dell’utente, spostarsi lateralmente sulla rete ed esfiltrare dati sensibili, ha affermato Nextron.
L'articolo Sindoor Dropper: il malware che usa lo scontro India-Pakistan per infettare Linux proviene da il blog della sicurezza informatica.
Non solo Huawei: il piano della Cina per triplicare la produzione di microchip
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
La Cina sta lavorando per triplicare la sua produzione di microchip per l'intelligenza artificiale entro il 2026, in modo da ridurre la dipendenza da Nvidia (e non solo). Il piano ruota attorno a
Gli attacchi informatici iraniani interrompono i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza
Gli sforzi di mediazione guidati dalle nazioni arabe per garantire il rilascio degli israeliani detenuti da Hamas e un cessate il fuoco a Gaza sono stati interrotti da attacchi informatici provenienti dall’Iran, ha affermato un’azienda di sicurezza informatica.
Come riportato ieri nell’articolo che evidenziava gli attacchi scoperti dall’azienda israeliana Dream, i criminali informatici iraniani si sono infiltrati nelle reti diplomatiche in Medio Oriente durante i negoziati per il cessate il fuoco al Cairo e hanno compromesso comunicazioni internazionali sensibili.
La campagna di spear phishing, mascherata da comunicazione del Ministero degli Affari Esteri dell’Oman, è stata condotta dal gruppo Homeland Justice associato al Ministero dell’Intelligence e della Sicurezza dell’Iran, ha affermato. Era i destinatari dell’e-mail inviata dai presunti hacker iraniani figurano funzionari egiziani, rappresentanti degli Stati Uniti e del Qatar.
Dopo aver ottenuto l’accesso all’account di posta elettronica legittimo di un dipendente dell’ambasciata dell’Oman a Parigi, i criminali informatici hanno inviato e-mail che sembravano autentica corrispondenza diplomatica, ma erano infette da malware nascosti all’interno di documenti Word.
Secondo Dream, tra i destinatari dell’e-mail figurano funzionari egiziani impegnati nella mediazione per il cessate il fuoco, nonché rappresentanti degli Stati Uniti e del Qatar. Anche dieci organizzazioni internazionali, tra cui l’ONU, l’UNODC, l’UNICEF, la Banca Mondiale, l’Ordine di Malta e l’Unione Africana, sono state prese di mira dagli hacker iraniani, ha affermato la società.
Dream ha osservato che l’attacco informatico iraniano era simile a un attacco informatico del 2023 in Albania, anch’esso attribuito ad attori iraniani, suggerendo un modello geopolitico più ampio in cui gli strumenti informatici vengono utilizzati per interrompere l’impegno diplomatico. La rivelazione giunge in un momento in cui l’accordo di cessate il fuoco di Gaza è bloccato nel limbo a causa della mancanza di risposta da parte di Israele.
Il 18 agosto, Hamas aveva accettato l’accordo di cessate il fuoco, proposto dai mediatori del Qatar e dell’Egitto. L’accordo prevedeva la cessazione delle operazioni dell’esercito israeliano per 60 giorni, durante i quali si sarebbe ritirato per consentire l’ingresso degli aiuti umanitari. Come parte dell’accordo, metà dei restanti 50 prigionieri sarebbe stata scambiata con detenuti palestinesi.
L'articolo Gli attacchi informatici iraniani interrompono i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza proviene da il blog della sicurezza informatica.
Da dove pesca le informazioni l’IA?
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Se alcuni giornali provano a non far rubare i propri contenuti all'IA, ecco che questa, per rispondere agli utenti, si nutre dove può ma le fonti da cui attinge non sono sempre sinonimo di startmag.it/innovazione/da-dov…
RFanciola reshared this.
Palantir, numeri da primato e un manifesto per il potere digitale
L'articolo proviene da #StartMag e viene ricondiviso sulla comunità Lemmy @Informatica (Italy e non Italy 😁)
Con l'ultima trimestrale Palantir ha superato le stime di Wall Street, ma a stupire è anche la lettera agli azionisti, firmata dal ceo Alex Karp, che può essere considerata "bizzarra e inquietante" come
Ho cambiato il "display name"
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Uno dei miei rimpianti è di non essere mai entrato in un centro sociale. Non ho la più pallida idea di come fosse lì dentro.
Però ho letto e sentito cose, e un centro sociale me l'immagino come un ritrovo di gente un po' strana, con idee un po' strane, e la voglia di starsene lontana da un mondo di squali.
Persone strane, sì, ma che se si facesse come dicono loro alla fine in questo mondo staremmo tutti un po' meglio.
'Sto Fediverso gli assomiglia un po', mi sa.
Max 🇪🇺🇮🇹 reshared this.
Cutrufelli, Il cuore affamato delle ragazze, Mondadori
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/cutrufe…
Maria Rosa Cutrufelli, nella sua ormai ampia produzione, ha ricostruito con registri diversi le vicende di personaggi realmente esistiti (Maria Giudice nel libro omonimo, Olympe De Gouges in “La donna che visse per
Natale (Cda Rai): Chiocci ha comunque arrecato un danno al Tg1
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/natale-…
“Qualunque sia la decisione che prenderà il direttore del Tg1, il danno che ha arrecato alla testata e alla Rai tutta è compiuto ed è grave. Gian Marco Chiocci ha certificato nella maniera più
“Palestina libera – Stop al genocidio”. Oltre 12mila persone al Lido di Venezia
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/palesti…
In migliaia al Lido di Venezia al grido “Palestina libera – Stop al genocidio”. La partecipazione, secondo gli organizzatori, ha superato
E potete risolverlo anche voi. Sul serio. Ora vi dico come.
Prendete l'URL della pagina di login. Giusto la parte principale: nome e dominio (es.: poliverso.org). Ecco qua, avete tutti gli ingredienti.
Ora dovete inventarvi una ricetta. E questa è la parte divertente (e importante).
La vostra ricetta deve produrre una stringa non troppo corta e non troppo lunga (diciamo 10-15 caratteri), che contenga minuscole, maiuscole, numeri e almeno un carattere speciale (punteggiatura e trattini sono i più sicuri, non le barre o altri caratteri che qualche sito non accetta).
E allora, sbizzarritevi! Volete partire dal numero di caratteri dell'URL? Ok, magari aggiungendo o sottraendo un numero fisso? Scritto in numero, in lettere, o in quale lingua? Con delle maiuscole... messe dove? Stessa regola per tutti i numeri o variabile a seconda del numero?... Volete partire da alcune lettere in posti precisi dell'URL? Ottimo, spostandosi magari lungo l'alfabeto però, decidendo un ordine... Qualche carattere extra, deciso in base a...?
Come vedete, lavorando di fantasia le potenzialità diventano infinite ed è virtualmente impossibile risalire dall'URL alla vostra password senza conoscere le vostre regole.
Qualche suggerimento importante:
1) regole "speciali" ma semplici da ricordare per voi
2) regole sequenziali, cioè fatte in modo che possiate scrivere un pezzetto per volta senza dover inserire caratteri nella parte già scritta
3) testate le vostre regole su tanti URL diversi per controllare che le password generate siano coerenti come numero di caratteri ma abbiano varietà
4) se volete, appuntatevi qualche indizio per ricordare le regole (ma possibilmente non le regole stesse)
reshared this
🤦🏻♂️
No.
Ci sono passato anche io, tanti anni fa.
No.
Password manager.
Password diverse, illeggibili e non ricordabili per ogni sito.
Lunghe 20-25 caratteri o 4-5 parole (Cfr. it.m.wikipedia.org/wiki/Dicewa…).
Password più complessa ma ricordabile (Diceware, 7-8 parole) per il password manager stesso.
Se, invece, vuoi proprio proprio (ma vuoi proprio?!) andare verso la strada delle regole, almeno usa LessPass (Cfr. github.com/lesspass/lesspass/) o simili generatori di password senza stati.
GitHub - lesspass/lesspass: :key: stateless open source password manager
:key: stateless open source password manager. Contribute to lesspass/lesspass development by creating an account on GitHub.GitHub
Il problema principale, a mio avviso, sono i siti che non implementano 2FA con TOTP
Costo previsto: 13,5 miliardi
Guardiamo la parte mezza piena del bicchiere: questa marchetta elettorale ci costa solo un decimo di quell'altra, il Superbonus 110%.
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Canzone della sera: Different Wheels, di @Snow.
C'è uno strato di polvere sulla sella
Nell'angolo dove il tempo è fermo e ordinato
Lo sguardo scorre gli schermi giorno dopo giorno
Mentre il suo vecchio amico se ne sta seduto tranquillo
La cromatura non cattura più la luce
Dal giorno in cui ha ricevuto la porta del medico
Alcune libertà cambiano ma non scompaiono
Quando le strade si rimodellano, nuovi percorsi diventano chiari
E ogni giovedì sera ci incontriamo ancora
Ruote diverse ma la stessa vecchia strada
Stessa vecchia strada, stessi vecchi amici
Mi sta insegnando cose che non ho mai saputo
Sui sistemi e sui codici che passano attraverso
Le sue dita danzano sui tasti ora
Invece di afferrare le maniglie in qualche modo
Ma i suoi occhi hanno ancora quella scintilla dentro
Quando mi mostra i mondi dove può cavalcare
Alcune libertà cambiano ma non scompaiono
Quando le strade si rimodellano, nuovi percorsi diventano chiari
E ogni giovedì sera ci incontriamo ancora
Ruote diverse ma la stessa vecchia strada
Stessa vecchia strada, stessi vecchi amici
Fratello, ti vedo trovare la tua strada
Attraverso le strade tortuose di un giorno diverso
Il tuo spirito è forte come sempre
Andando avanti, solo perché
Il garage può essere silenzioso, ma amico
Il tuo cuore ruggisce ancora più forte che può
Alcune libertà cambiano, ma non scompaiono.
Quando le strade si ridisegnano, nuovi percorsi diventano chiari
E ogni giovedì sera ci incontriamo ancora
Ruote diverse ma la stessa vecchia strada
Stessa vecchia strada, stessi vecchi amici
reshared this
Nel cielo del Lido…
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/nel-cie…
NEL CIELO DEL LIDO, quand’ero bambino, facevano volare piccoli aerei commerciali che lanciavano sulle nostre teste talloncini di plastica per acquistare giocattoli con lo sconto. Un giorno morì un ragazzino sugli scogli e quel sangue interruppe quell’assurdo lancio dal cielo. NEL CIELO SOPRA IL CAMPO DI
31 agosto, Giornata internazionale di sensibilizzazione sull'overdose: in Europa preoccupa la cocaina
L' #overdose continua a mietere migliaia di vittime in Europa, sottolineando la necessità di un'azione urgente. La Giornata internazionale di sensibilizzazione sull'overdose (organizzata dal 2012 dall'ente australiano no-profit per la salute pubblica, il Penington Institute) cade il 31 agosto. L'agenzia europea per le droghe, l' #EUDA, segnala a riguardo la sua risorsa on-line sui decessi indotti da droghe in Europa, evidenziando la portata della crisi e identifica la cocaina, i nuovi oppioidi sintetici (nitazeni) e il consumo combinato di più sostanze come principali preoccupazioni.
In tutta l'UE, l'overdose rimane una delle principali cause di morte prevenibili tra i consumatori di droghe. Nel 2023, oltre 7.500 persone nell'UE hanno perso la vita per overdose, cifra che sale a circa 8.100 se si includono Turchia e Norvegia. In particolare, quattro vittime su cinque erano uomini, la maggior parte dei quali tra la fine dei trent'anni e l'inizio dei quarant'anni. Gli oppioidi sono stati coinvolti in oltre due terzi dei decessi indotti da droghe in Europa, sebbene i modelli nazionali varino. I decessi correlati al fentanil e ai suoi derivati sono rimasti stabili nel 2023, con alcuni casi collegati a farmaci derivati piuttosto che a fentanil illegale.
La cocaina è stata coinvolta in oltre un quarto dei decessi indotti da droghe nei 20 paesi che hanno fornito dati sia per il 2022 che per il 2023, con numeri in aumento da 956 nel 2022 a 1.051 nel 2023. In alcuni paesi, la cocaina è stata segnalata in percentuali più elevate di decessi indotti da droghe rispetto al resto d'Europa, tra cui Portogallo (65%), Spagna (60%) e Germania (30%). L'evidenza di un consumo di più sostanze era comune, con gli oppioidi presenti in molti decessi correlati alla cocaina.
Gli oppioidi nitazenici sono stati collegati a epidemie di avvelenamento localizzate in tutta Europa, in particolare in Estonia e Lettonia. In Estonia, i decessi indotti da droghe sono balzati da 82 casi nel 2022 a 119 nel 2023, con i nitazeni implicati in oltre la metà (52%) di questi decessi. La Lettonia ha registrato un aumento ancora più marcato, da 63 decessi nel 2022 a 154 nel 2023, con i nitazeni presenti in due terzi (66%) dei casi.
Si evidenzia anche il ruolo dei farmaci nei decessi per poliassunzione, con benzodiazepine rilevate in oltre un terzo dei casi nella maggior parte dei paesi che hanno riportato risultati autoptici. L'alcol è stato menzionato in oltre il 20% dei casi in almeno sei paesi e sono stati segnalati anche decessi correlati a farmaci oppioidi, come ossicodone e tramadolo.
L'EUDA sottolinea che i decessi per overdose sono influenzati da molti fattori, tra cui il tipo di droga, le modalità di utilizzo, le interruzioni del trattamento e la ridotta tolleranza. L'intento suicidario è stato segnalato più spesso tra i decessi indotti da droghe nelle donne rispetto agli uomini, sottolineando la necessità di una prevenzione attenta al genere.
Prevenire i decessi per overdose è una priorità della Strategia e del Piano d'azione dell'UE in materia di droga 2021-25, che include misure come la personalizzazione degli interventi per i gruppi ad alto rischio, l'aumento della disponibilità e dell'uso del naloxone e l'espansione dei trattamenti basati sull'evidenza.
fabrizio reshared this.
Oggi a Orvieto la lettura dei giornalisti uccisi a Gaza
@Giornalismo e disordine informativo
articolo21.org/2025/08/oggi-a-…
Oggi, davanti al Duomo di Orvieto, c’è stata la lettura pubblica dei nomi dei cronisti palestinesi assassinati a #Gaza. L’iniziativa è stata organizzata da Giuliano Santelli, portavoce di Articolo 21
Druetti (Possibile): iniziativa Sumud Flotilla è fondamentale, la migliore risposta alla complicità del nostro governo nel genocidio
“La partenza della Global Sumud Flotilla di domani da Genova è una risposta fondamentale al genocidio in corso a Gaza e alla complicità del nostro governo.”
Lo dichiara la segretaria nazionale di Possibile Francesca Druetti, che oggi è intervenuta a Genova, nella sede di Music For Peace, durante le iniziative legate alla partenza della missione internazionale per forzare il blocco degli aiuti umanitari a Gaza e portare sollievo alla popolazione civile.
“È bello — continua Druetti — vedere e poter sostenere la mobilitazione di questi giorni. Dopo anni in cui tutti noi abbiamo avuto prima o poi la sensazione di contrastare qualcosa di tanto più grande e di inamovibile, in cui la strada della politica o è mancata del tutto o è finita a fare muro contro muro dove l’altro muro è fatto di propaganda, di denaro, di invii di armi, di interi governi e di campagne stampa a senso unico. Adesso Meloni dice che “israele ha superato il limite”, ecco, ammesso che esistesse, questo limite da superare, lo ha superato con la complicità del nostro governo.”
“Se — conclude Druetti — troviamo inaccettabile che Israele, tra le altre cose, spari sulle persone che aspettano il cibo, dobbiamo smettere di vendergli le armi per farlo. Stessa cosa con gli ospedali, con dentro i giornalisti. Se troviamo inaccettabile che Israele si senta al di sopra del diritto internazionale, dell’onu, dell’umanità minima che bisognerebbe avere, dobbiamo smettere di avere rapporti con loro a tutti i livelli: le aziende, le università, i rapporti commerciali. Le dichiarazioni tardive di Meloni sono inutili, se non cambia qualcosa nelle azioni del governo.”
L'articolo Druetti (Possibile): iniziativa Sumud Flotilla è fondamentale, la migliore risposta alla complicità del nostro governo nel genocidio proviene da Possibile.
possibile.com/druetti-possibil…
Se - conclude Druetti - troviamo
Paolo B reshared this.
Libsophia #22 – Progresso con Ermanno Ferretti
@Politica interna, europea e internazionale
L'articolo Libsophia #22 – Progresso con Ermanno Ferretti proviene da Fondazione Luigi Einaudi.
Latte dads: la nuova paternità in Svezia e Nord Europa
Scopri chi sono i latte dads: i papà svedesi che rivoluzionano la paternità con congedi equi, welfare inclusivo e un nuovo modello di mascolinità.nss magazine
The world’s best solar telescope snapped unprecedented shots of a solar flare, revealing new details of these mysterious explosions.#TheAbstract
#Israele e i media, la lunga striscia di sangue
Israele e i media, la lunga striscia di sangue
Tra le 22 persone uccise il 25 agosto scorso nei radi israeliani sull’ospedale Nasser nella Striscia di Gaza c’erano anche cinque giornalisti.www.altrenotizie.org
Tastiera Bomtempi 49 tasti - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
Prezzo: 25 €
Tastiera usata da mio figlio, scuola secondaria.
In buono stato. Alimentazione a batterie o USB (cavo incluso).
Pagina del prodotto: bontempi.com/it/catalogo/tasti…
Luogo: Torino
Roma, la comunità drusa siriana scende in piazza: “Indagini internazionali sui massacri”
@Notizie dall'Italia e dal mondo
I manifestanti chiedono protezione internazionale e inchieste indipendenti sulle stragi di civili in Siria
L'articolo Roma, la comunità drusa siriana scende in piazza: “Indagini internazionali sui massacri” proviene da Pagine Esteri.
Libri scolastici scuola secondaria - Questo è un post automatico da FediMercatino.it
Prezzo: 10 €
Vendo libri scuola secondaria anche singolarmente.
La lista dei libri può ridursi, nel caso un libro sia già in trattativa o venduto.
La tabella con l'elenco dei libri è in una delle immagini allegate..
Il prezzo nell'annuncio è indicativo del costo del singolo gruppo di libro e allegati. Prezzi trattabili.
Luogo: Torino
possibile.com/stop-the-game-ve…
Se nonostante le richieste della politica, della cittadinanza, dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) la partita si giocherà lo stesso, il 14 ottobre saremo in piazza a Udine alla manifestazione di protesta, organizzata dal Comitato per la Palestina di Udine, della Comunità Palestinese del Friuli
RFanciola
in reply to simona • • •simona
in reply to simona • — (Livorno) •